Noooooooooooooo, non lo sapevo!!! Mi hai aperto un mondo. Non vanno bene se la minus sta scadendo, ma sono comodi nel lungo periodo. Penso che li inserirò in portafoglio. Grazie!!!! Certo che anche io vorrei stringere non una ma due mani a chi si è inventato la stronzata degli etf e fondi che non sono compensabili e ha dimenticato di inserire ETC e ETN.
Ottimo video di Paolo Coletti... Per esperienza posso dire che una percentuale di certificati in portafoglio è sempre buono... avendo cura di scegliere sottostanti importanti, ben quotati .. magari non piu di 3 in quanto piu sono i sottostanti piu' aumenta il rischio .. anche perchè basta che uno solo dei sottostanti sia sotto soglia alla scadenza e si viene rimborsati col valore del peggiore appunto, anche se gli altri sono su del 50%....
bella osservazione. c è un sito in particolare dove poter scegliere i certificati? mi sembra di aver capito che la scelta dei sottostanti è la.cosa principale!!!
Grazie, finalmente una buona notizia sulle perdite e minusvalenze! 😄 Comunque vorrei stringere la mano ai soggetti che fanno questi intrighi a livello legislativo... la questione ETF è veramente imbarazzante.
eh già già già.... l'immagine di copertina si riferisce a quello... e pensa che prima era PEGGIO. Scorporavano la fluttuazione dell etf rispetto al suo NAV (net asset value) che veniva considerata plusvalenza dalla variazione del NAV che veniva considerata reddito da capitale. Quindi dovevi andare a cercare etf che si discostavano dal loro NAV...un bordello!
@@PaoloColettiad anni di distanza mi ero illuso che il delirio della fluttuazione sul nav degli etf fosse un mio incubo notturno, invece era tutto vero!
molto chiaro come sempre! Mai capito come funzionano i certificati, forse ora mi è venuta un po' di voglia di imparare. Però il bias sull'emittente resta, difficilmente mi fido, e nell'insieme mi sembra tutta una giostra insensata che gira gira e gira. Sarà che ho preso l'influenza.
scusa il ritardo Paolo, sono ancora depressa (e impigrita). Non ho minus in scadenza quindi non mi serve spostare in avanti le minus - sempre se ho capito giusto. grazie@@PaoloColetti
@@chiara6599 Onestamente allora coprerei direttamente le azioni SE HAI 10 ANNI DI TEMPO. I certificati includono spese e una struttura complessa, senza un vero motivo finanziario secondo me.
Devo innanzi tutto ringraziarti, per questo ottimo video, che ha permesso a me e senz’altro ad altre persone, di venire a conoscenza di metodi per compensare le minusvalenze ed anche se proprio non compensarle subito almeno protrarne il diritto a compensare più in la’ nel tempo. Questo mi ha permesso di prendere il “toro per le corna” (o meglio la mia diffidenza sul prodotto certificates ) ed acquistandone uno ho provato ad allungare la possibilità di compensazione di una minus che avevo in portafoglio . Dovrei incassare il “Cedolone” e poi vendere perché uno dei titoli del paniere del Certificate è in proximità barriera . Il Certificate l’ho preso sotto la pari (sotto cento) , le cedole successive trimestrali , scadenza fra circa due anni. Ovviamente il prezzo, staccato il cedolone, calerà di pari importo e porterà il certificato ancor più sotto la pari . Considerazioni “Astrologiche” & o “Mago Forest” Visto il prezzo che subito dopo lo stacco sarà molto basso e la scadenza relativamente breve Provando a fare alcune simulazioni in Excel utilizzzando funzione tir.x comprando il certificate al prezzo dopo stacco cedolone “sembrerebbe un affare “ mantenendo le cedole come da piano rimborso, ma anche togliendole tutte e mantenendo solo il capitale rimborsato a scadenza . Il Problema è che se anche solo uno dei titoli “benchmark “ del lotto va sotto barriera , vieni rimborsato alla metà del nominale o peggio . Volevo chiederti se c’e’ un modo valido per calcolare la probabilità che questo avvenga usando excel (diciamo a scopo didattico in un ulteriore video ) Grazie ! in ogni caso ! Auguri .
ohhh, occhio ai certificati che sono strumenti speculativi. Io li userei SOLO per sfruttare le minus. La funzione TIR.X ti dà che il certificato rende benissimo perché una delle azioni è vicina alla barriera (immagino quella di NON erogazione delle cedole) e quindi sta quotando basso per quello. Vedo che lo scrivi proprio nell'ultimo paragrafo. Puoi calcolare il VALORE ATTESO del rendimento dando una probabilità che stia sopra e una che stia sotto, moltiplichi il tuo rendimento nel primo caso per la sua probabilità e il rendimento nel secondo caso per la sua probabilità, sommi e ottieni il rendimento atteso. Lo ho fatto per valutare l'obbligazione Coinbase ua-cam.com/video/kE6mjW9qI4w/v-deo.html Per valutare invece QUANTA PROBABILITA' HA l'azione andrà sotto la barriera deve invece vedere i suoi dati storici. Ci sono vari metodi: - guardi ciò che ha fatto negli ultimi due anni e cerchi di trovare pattern simili nel passato (praticamente stai facendo trading!!!) - guardi la distribuzione dell'andamento partendo da QUALUNQUE punto (questo metodo però non tiene conto del fatto che se è già calata è meno probabile che cali ancora.... forse) - prendi tutte le oscillazioni giornaliere e fai simulazioni casuali estraendone 365*anni che simuli. Ripeti mille volte e così hai una distribuzione di come potrebbe andare (questa si chiama "Monte Carlo" ed è molto usata, ma perdi la connessione temporale dato che estrai a caso) Un video su questo uccide le persone ed è inutile perché poi alla fine magari succede esattamente il contrario :-)))) L'unica cosa sensata è stimare tu a naso la probabilità, magari guardando quanto oscilla in passato (metodo 2)
Grazie Prof!!! Osservando bene è tutto studiato per disincentivare gli investimenti. Assurdo. Dal momento che il MIB è asfittico e non cresce, dovrebbero tassare al 15% le azioni Italiane anziché al 26. In questa maniera si aiutano le aziende Italiane e si incentiva l'investimento in azioni . Ma in Italia invece si incentiva il debito pubblico!!! Assurdo
bellissimo video, complimenti, finalmente qualcuno che spiega bene sti cavolo di redditi diversi/da capitale e compensazioni domanda: ma se invece di usare un certificato usassi un BTP tf con cedola a 0% compensando le minus precedenti con la differenza tra prezzo di acquisto e rimborso a 100? il btp con cedola 0 sarebbe in effetti uno ZC ma senza esserlo realmente? Oppure c'è sotto la gabola? ovviamente potrei anche scegliere un btp con cedola bassissima ma non nulla, però in generale così si allunga la scadenza, a parità di plusvalenza generata EDIT: scusami, ho visto ora un commento di 2 giorni fa sui BTP Coupon Strip Zc, mi chiedo se siano gli stessi btp con cedola 0%
Molte banche la differenza tra i prezzo di EMISSIONE e quello di rimborso, portata avanti secondo una astrusa formula matematica di crescita esponenziale, la considerano reddito da capitale. Quindi occhio. Temo che altre banche invece applichino calcoli ancora più rocamboleschi e chissà che pezzi considerano redditi da capitale. Il problema è che il risultato lo sai solo alla fine.... o se trovi un addetto molto in gamba che lo sa prima e te lo spiega.
Buongiorno professore, ottimo video. Personalmente da tempo uso azioni (e qualche etn) allo scopo di compensare le minusvalenze da etf. Mi piacerebbe molto approfondire con qualche simulazione su convenienza tra certificates benckmark (che hanno costi di gestione e bid ask spread non trascurabili) e azioni (che se estere hanno doppia tassazione su dividendi. ETC ed ETN sono o a leva o short o comunque decisamenti speculativi o costosi quindi li terrei fuori dall'equazione.....grazie ancora!
Borsa Europea, tassazione delle cedole inferiore (magari tenerla simile sul capital gain) come flusso per pensione integrativa, possibilità di utilizzarle per compensare le minus etc...
Buonasera professore.. una cosa non mi é tanto chiara...in regime amministrato con in portafoglio sia ETF che ETC le minusvalenze derivate da perdita su ETF vengono compensate dall'ETC in modo automatico(se ci sono) dal gestore oppure dovrò comunque farlo io in fase di dichiarazione dei redditi? chiaramente con la vendita di entrambi nel solito anno fiscale...
Molto molto molto interessante!!!! sinceramente, da inespertissimo, sarei curioso di aver euna guida su come poter fare per poter acquistare questi tipi di strumenti finanziari (intendi i certificati)
@@PaoloColetti Ah ok, no io non faccio minus, piuttosto cedolo o dividendolo per tipo anni e anni... però era comunque interessante capire come comprare questi certificati
@@SmEagleYT confesso che non me ne intendo più di tanto, però se l'emittente li emette significa che almeno in quel momento statisticamente lei ci guadagna 🙂
Buonasera, non vorrei sbagliare, ma mi sembra di cogliere un'inesattezza. Nell'esempio del primo certificato citato, lei dice che per prenderlo nel didietro bisognerebbe che tutte e tre le azioni scendessero di oltre il 50%. In realtà di solito e' sufficiente che anche una sola delle tre ci scenda, per portare il valore finale dello strumento finanziario al suo livello.
Min 3:11 Vorrei aggiungere Prof, che se a scadenza del certificato, si sfonda la barriera, l'emittente oltre a prendere i soldi dell'investitore, prenderà anche il premio dell'assicurazione, ovvero dei derivati (solitamente put e call) che ha comprato in fase di costruzione del certificato. Salutissimiiiiiiiii 🙃
Buongiorno Prof, ottimo video, come sempre! :) Purtroppo ho circa 5k di minus che mi scadono a fine anno (2023) in Fideuram. Sto spostando tutto il mio portafoglio su Fineco (spero avvenga in 2 mesi), visto che ha molti piu prodotti disponibili e una bella interfaccia. Da quanto ho capito, dovrei in tal modo a spostare le minus da Fideuram a Fineco. Ho acquistato WisdomTree BTC ed ETH, da quello che ho capito, permettono di eventualmente di compensare le minus. Volevo chiederle qualche consiglio per la ricerca di certificati per recuperare le minus (non volendo puntare su singole azioni). Grazie
, Hai ragione, ma avrei dovuto comprarle Sulla borsa di Mosca o di qualche paese non occidentale per poterle rivendere punto però effettivamente anche comprandole su una borsa occidentale avrei comunque mantenuto le azioni seppur bloccate fino a fine conflitto.”. Confesso che non avrei mai immaginato che gli etf lei liquidassero
In pratica come dire ho minus da compensare, consegno x € all'emittente che me ne restituisce un tot più o meno diluito nel tempo su quel tot (che già avevo e sul quale cmq non avrei pagato tasse continuando a tenerlo) non ci pago tasse perchè lo compenso con le minus. Tutto ciò con il rischio di tenere il certificato fino a scadenza assumendomi tutti i rischi in caso di andamento negativo, ma rinunciando a buona parte di potenziali guadagni in caso di andamento positivo o con l'alternativa di vendere subito il certificato "spostando così la minus di 4 anni in avanti". Credo che la considerazione su cashback si addica anche ai certificati "se acquisti certificati solo per utilizzare le minus non ci stai guadagnano"
Esattamente, hai colto 😅😅 È però un 26% di guadagno extra, un investimento che rende il 4 passa al 5. Ma effettivamente se rende poco è meglio uno tradizionale
Ottima spiegazione come sempre prof. A me manca però l'atto pratico: ho una minusvalenza (con Moneyfarm), come faccio a farla risultare alla banca dove ho una obbligazione o una azione in positivo?
Non puoi. A parte che Money Farm se fa una vera gestione patrimoniale ha un sistema di tassazione diverso, per spostare una minusvalenza da un intermediario all'altro devi chiudere il conto presso il primo intermediario e farti rilasciare una certificazione della minusvalenza. chiaramente Un'operazione che fanno in pochi
@@mikeledalonzo1011 attenzione che insisto che moneyfarm gestisce la cosa in modo diverso se ti fa gestione patrimoniale, praticamente a fine anno ogni volta è come se dal punto di vista fiscale vendessi e ricomprassi tutto. La consegni ad un altro intermediario il quale ti carica le minus come se le avessi fatte da lui.
Buongiorno Sign Coletti..grazie dei video di educazione finanziaria e complimenti ..Sulle Minusvalenze chiedo un pensiero (non consiglio finanziario xche so che non puo darne ) personalmente per utilizzare questa possibilità di recuperare le perdite utilizzo ETC(molto volatili) ma mi stavo domandando (dato il tema poco parlato, particolare e meccanismo ) se per il 2025 prendere ES Btp Tf 2,45% St33 Eur prezzo 90.68 ad oggi e nel 2025 sperando (certezze non ci sono mai) di utilizzare la salita del prezzo per compensare Minusvalenze , ci sta come ragionamento ? "sono un investitore al 70% etf in accumulo e 20% ETF dividend e 10% ETC ..grazie e buona giornata Massimo
Prof. sarebbe il momento giusto per far cambiare la legge. Assurda e profittevole solo per lo Stato. Giusto che vengano recuperate le minus su tutti gli strumenti finanziari, dividendi compresi.
Buongiorno Professore, ho iniziato a seguire il suo canale quest'estate sotto l'ombrellone e nonostante il mio background in economia e finanza l'ho trovato molto utile anche per me per la semplicità e l'ampiezza degli argomenti trattati. Per questo volevo innanzitutto farle i complimenti. Avrei una domanda specifica relativa all'argomento Minusvalenze, sulla quale non mi trovo d'accordo con quanto il promotore finanziario mi indica: con un'obbligazione emessa in valuta estera, plain vanilla con cedola, se la plusvalenza è dovuta solo al tasso di cambio negli anni divenuto piu favorevole (ie: PMC piu alto del prezzo corrente ma tasso di cambio in euro migliorato notevolmente) compensa minusvalenze o in realtà ne crea dato che PMC>PCorr ? Grazie mille PS: ho pensato utile scrivere il caso qui, dato che la fattispecie non era stata affrontata nel video.
Io ho tanti anni fa compravo obbligazioni in valuta estera e venivano considerati unicamente i miei flussi di soldi in euro, cioè nel tuo caso il rimborso finale mi compensava le minusvalenze. Continuava a non compensare le minusvalenze invece la cedola anche se gran parte di essa era dovuta al cambio favorevole
Buonasera professore, proprio in questi giorni stavo pensando di chiederle un video sulle plusvalenze e le minusvalenze. È stato come al solito chiaro ed esaustivo, l'unica cosa che mi è sfuggita è: se a settembre vendendo delle azioni si hanno delle plusvalenza, queste possono essere compensate da una minusvalenza conseguita per aver venduto ad ottobre nello stesso anno un fondo, o questa minusvalenza può essere compensata per plusvalenze future? La ringrazio e spero che continui ad aiutarci con i suoi video a capire meglio i meccanismi legati agli investimenti
Buona sera Paolo, l'argomento è molto interessante. Ipotizzando un portafoglio con alcune azioni in minus conclamata da tempo hai mai valutato l'ipotesi di utilizzare queste azioni in perdita e al contempo vendere option sulle stesse incassando i premi per recuperare almeno in parte le minus? Grazie e buona serata.
Non ho capito come potrei fare. Nel momento in cui decido di fare questa manovra io compro le opzioni che poi devo vendere e quindi non faccio plusvalenza su quelle opzioni.
Buongiorno Prof. , sono un neofita del settore ma sto seguendo un pò tutti i suoi video e mi sto appassionando, specialmente per il suo approccio tecnico. Ho una domanda: acquistando un BTP (es. btp futura2037) che ad oggi quota 69,32, oltre le cedole secondo lo schema step-up, portandolo a scadenza verrà rimborsato 100? su questa plusvalenza 100-69,32=30.68 pagherei il 12.5% di tasse? corretto o mi perdo qualcosa? perchè vista così sembra conveniente anche se la scadenza è in 13 anni. grazie in anticipo per la risposta.
Buongiorno Paolo e grazie per il video, ti chiedo : leggo molto volentieri il forum finanzaonline e l'OTTIMO Balcarlo, asserisce che per recupero minus si possono acquistare BTP Coupon strip Zc ...... e' veritiera questa info' ? ringrazio anticipatamente e cordialmente saluto.
IN TEORIA sì, ma ci sono banche che sulle zero coupon ritengono che gran parte del capitale che prendi sia in un certo senso sicuro e quindi reddito da capitale. Vedi articolo molto ben fatto qui: www.altroconsumo.it/investi/investire/obbligazioni/ultime-notizie/2021/09/posso-compensare-le-minusvalenze-usando-gli-zero-coupon
@@davidesalerno_68 pare di sì, ma non capisco cosa significhi lo "strip".... e stranissimo che sono stati emessi a 98! Ma chi era il pazzo che comprava un ZC italiano a 98 ???
Buon anno a tutti, per dovere di informare : ho chiamato Directa x chiedere lumi su questo zero coupon loro non lo trattano. Ho poi mandato email al servizio clienti chiedendo se' con btp zero coupon agosto 2026 e' possibile recuperare minus, la risposta e' si perche' reddito da capitale probabilmente potro' recuperare il 48% di minus.
@@senzalunedi1237 buon anno anche da parte mia! Tu li chiami BTP Zero Coupon ma non capisco, sono quelli che vedo con cedola allo 0%, hanno preso il posto dei CTZ? Comunque se si potesse compensare con il 48% dalla differenza tra prezzo di acquisto e rimborso sarebbe davvero ottimo.
Molto chiaro, complimenti! Ma si possono recuperare minusvalenze acquistando ad esempio BTP che sono a scadenza magari fra pochi mesi, acquistandoli sotto 100? Una volta a scadenza la differenza avendoli presi ad esempio a 98.0 e riavendo indietreo 100, il 2 di differenza sono rendddidi diversi? Grazie
IN TEORIA se sono stati emessi a 100 sì. Su questo il calcolo è complicatissimo, addirittura si FANNO minusvalenze pagando il rateo, quindi io eviterei di usare le obbligazioni per usare le minus.
@@PaoloColetti Grazie per la risposta celerissima! really appreciated:-) , Ma se i conti li fa la banca (regime amministrato per me) perche li eviteresti? Io semmai mi chiedevo, se ho ben capito il meccanismo, se quello che mi concede lo stato è il recupero delle tasse e la tassazione sui titoli è al 12.5% in pratica andrei a recuperare la metà rispetto ar una plus da azioni? Esempio pratico ho 1000 da recuperare, faccio 1000 ri plu e recupero 125 con obbligazioni e 260 con azioni? Grazie ancora e complimenti ancora per il lavoro fatto, davvero ottimo!
@@pierluigib2819 Perché mi è già successo che io ho comprato una bella obbligazione zero coupon convinto di fare plusvalenza... e ho scoperto che l'avevo comprata per nulla. E a questo punto avrei comprato qualcos'altro! Insomma, magari compri APPOSTA per mangiare la minusvalenza e non ci riesci. CERTAMENTE che vale meno della metà rispetto ad una plus azionaria. Guadagni 1000 euro sulle azioni e ti mangi 1000 euro di minusvalenza, guadagni 1000 euro sui titoli di stato e ti mangi 1000*12.5/26=480.79 euro di minusvalenza
@@PaoloColetti pur avendo in tutte e due i casi "annullato" lo zainetto fiscale, giusto? Ho 1000 di minus, faccio 1000 di plus 1000-1000=0 e tutto finito. Non importa allo stato se la plus e' stata fatta con azioni (e quindi mi ha "regalato" o non fatto pagare il 26% di 1000) o con obbligazioni (e quindi mi ha regalato solo il 12.5%)
Buongiorno Sig. Paolo, prima di tutto complimenti per i suoi video, veramente ottimi. Mi sto avvicinando al mondo della finanza personale, vorrei sapere se possibile un video dove spiega, a livello pratico l'utilizzo dei certificati, magari con qualche esempio di investimento, perdite, guadagni, come/quando comprare, quando vendere, ecc. Ho letto le risposte che ha dato ad altri utenti, sulla difficoltà di analisi, visto la varietà dei certificati. Magari un video focalizzato su quelli ha capitale protetto (forse i meno "pericolosi"?), sarebbe possibile/fattibile? Noto interesse di molti per questo strumento. Ringrazio Anticipatamente.
No perché poi voi li usate 🙄😂 Non sono buoni strumenti di INVESTIMENTO, sono una mezza scommessa. E il capitale protetto è sempre, e dico sempre, o non veramente protetto o una cosa che ti fanno pagare molto cara sul taglio rendimenti.
Io ho un certificato per compensare delle minusvalenze che mi scadranno tra 4 anni, questo significa che entro il 31 dicembre di 4 anni futuri devo vendere il certificato? Avrei anche un btp 0% che mi scade tra 2 anni che mi deve per compensare delle minus che mi scadranno tra 2 anni. In questo caso è sufficiente aspettare la scadenza del btp giusto?
Ciao prof. Paolo, ho un dubbio: ho un prezzo di carico di 102 (+ spiccioli di commissioni bancarie) su un BTPi acquistato a 98 (corso secco) e un rateo lordo di 4, ho maturato una minusvalenza? Secondo me no, o sbaglio? In generale, una minusvalenza si misura rispetto al corso secco o al corso tel quel? Ti ringrazio.
Se quel rateo è dovuto ad un tasso variabile, tu hai maturato una minusvalenza QUANDO SCADE o quando lo vendi. Se è dovuto ad un tasso fisso, ti viene tolto il 12.5% dal rateo quando lo paghi. Psicopatologia della tassazione italiana
Buongiorno Professore, se la sentirebbe di approfondire la materia certificati? Il suo video è l'unico che ha messo in chiaro i costi di questo strumento, mai nessuno ha messo luce sui costi..ok che compenso ma a che prezzo e rischi! Mi piacerebbero dei suoi video con la analisi di alcuni certificati con suggerimenti e variabili da tenere in conto, che sono davvero troppe e da mal di testa! In attesa che questa legge venga modificata il prima possibile, dato che se ne sta finalmente discutendo. Buona domenica
Purtroppo i problemi ad analizzarli sono: - non ho abbastanza esperienza diretta - i certificati cambiano tantissimo uno dall'altro - non si recuperano dati storici Quindi vanno valutati caso per caso e, a meno di volerne fare un lavoro, usati solo per compensare
Ciao Paolo! Ma i 3000 euro di minusvalenza che ho fatto vendendo i CRO si possono compensare con plusvalenza sempre da valuta che ho avuto con i dollari?
Se sei sotto la soglia di 51k tu NON hai fatto minusvalenza con i cro né plusvalenza con i dollari. Se sei sopra, puoi farlo ma solo con investimenti che hai in regime dichiarativo, perché la banca per compensare roba in regime amministrato ha bisogno di un certificato dell'altro intermediario che dichiara la minusvalenza... e la vedo crypto.com che certifica le minus agli investitori italiani 😝
Salve Prof, video come sempre superlativo. Avrei un quesito che non mi sembra di aver letto in altri commenti, la mia domanda è questa, se io ho una posizione fiscale con delle minusvalenze in un conto titoli di una banca, posso spostare quella posizione fiscale in un' altro conto titoli di un' altra banca, senza chiudere il conto titoli della prima banca? Tra Bper a Intesa Sanpaolo. Grazie per una eventuale risposta, anche da qualche utente che lo può sapere.
Però poi chi emette le opzioni compra le azioni vere... a meno che non sia un intermediario che sta rischiando molto grosso in caso di grossi crolli/aumenti improvvisi. Oppure compra i CFD e poi a sua volta chi gestisce i CFD se non vuole rischiare il fallimento si copre comprando il sottostante. Prima o poi qualcuno il sottostante lo deve comprare oppure qualcuno non si protegge e rischia molto il fallimento.
@@PaoloColetti non funziona cosi nei certificati. Si comprano le opzioni e per le coperture si usano altri meccanismi pure con altri istituti bancari, spesso Goldman S. Il loro costo dipende da tanti fattori, in primis la volatilitá, il che ha permesso ad es di fabbricare certificati con sottostanti solidi ,Intesa/Unicredit/Enel con rendimenti del 15/28% e barriere molto profonde.
buongiorno, ipotizziamo di avere 2000 di minus generati da prodotti tassati al 26% (tassa 520) tipo un'azione; per compensarli totalmente, usando un titolo di stato le cui plus sono tassate al 12.5%. quanta plusvalenza devo realizzare, sempre 2000 (tassa 250) oppure oppure 4160 (tassa 520) ?? grazie!
Solo una domanda, la compensazione avviene automaticamente da Home Banking nel momento in cui eseguo la vendita di uno dei prodotti che lo prevedono, oppure devo comunicarlo al mio istituto o devo fare altre operazioni particolari ? grazie
Se sei in regime amministrato (è la scelta di default se non hai mai scelto il regime fiscale) e se le minusvalenze sono state ottenute presso la stessa banca/broker, allora avviene automaticamente.
Nel caso di un’obbligazione, affinché si generi una minusvalenza è sufficiente che la differenza tra prezzo di rimborso/vendita e prezzo di acquisto sia negativa oppure bisogna andare in perdita? Ad esempio supponiamo che io abbia comprato un btp a 105 con scadenza a 2 anni che paga cedole del 5%. Dal momento che questo investimento da un profitto, ottengo comunque 0,125x5€ di tasse risparmiabili su un’eventuale plusvalenza di un altro strumento?
MISTEROOOOOO In teoria, le cedole sono reddito da capitale (paghi 12.5% e stai zitto) mentre la differenza tra quanto la hai venduta TU o TI è stata rimborsata meno quanto la hai comprata TU è plus/minusvalenza, pienamente compensabile o da usare in compensazione. Quindi nel tuo esempio in teoria fai sì 5 di minusvalenza. Però per le obbligazioni zero coupon qualcuno (non ho trovato fonti legislative) si è inventato che c'è una componente come reddito da capitale che è l'aumento di valore al passare del tempo, calcolato con una funzione matematica evidente frutto di mente perversa. E quindi la tua plus/minus è (quanto lo hai venduto meno quanto lo hai pagato) - (valore di questa funzione quando hai venduto - valore quando hai pagato). TEMO che alcune banche usino questa formula anche per le obbligazioni con cedola, cioè calcolino questo "valore teorico". **DUBITO** che lo facciano perché con le cedole il prezzo può andare sopra 100 (cosa chd con le zero coupon non succede) e quindi spero proprio...
Ammetto che ho dovuto rileggere un po’ di volte. In generale mi pare di aver capito che, al di là di quanta % di minusvalenze il fisco mi permetta di recuperare, una strategia valida per pagare meno tasse potrebbe essere quella di comprare Btp con rendimento positivo e prezzo di acquisto>100 e poi BOT/Btp ZC con prezzo di acquisto
@@salvatorecipressa4753 Eh, so che riscrivo quello che ho scritto, ma IN TEORIA SI'. Però talvolta le banche ti fregano perché quella che è plusvalenza (differenza tra quanto lo vendi/rimborsano e quanto lo hai pagato) te lo considerano reddito da capitale che non è compensabile. Se ti trovi minusvalenze da compensare, meglio usare le azioni
Scrivo qui nel caso in cui qualcuno in futuro abbia lo stesso dubbio. Dopo ricerche varie ho appreso che per le obbligazioni (sia con cedola che ZC) il rendimento a scadenza viene considerato come reddito da capitale, ergo non idoneo per compensare minusvalenze. Per usare obbligazioni con il fine di compensare minusvalenze occorre venderle prima della scadenza in un momento in cui stanno rendendo di più del rendimento a scadenza, quella differenza viene considerata reddito diverso.
@@salvatorecipressa4753 Per la precisione, viene usata una formula per distinguere le due parti che è ben descritta PER LE ZERO COUPON qui: www.altroconsumo.it/investi/investire/obbligazioni/ultime-notizie/2021/09/posso-compensare-le-minusvalenze-usando-gli-zero-coupon In ogni caso non usate le obbligazioni per compensare, danno sempre problemi.
che poi, dico..... ma i fondi di investimento azionari e gli ETF azionari.... non sono un insieme di azioni? Non è la stessa cosa di comperare le azioni singole che compongono fondi e ETF? Davvero assurdo.
Se io faccio un Pac e dichiaro ogni anno i miei asset. Se il pac dura 20 anni, le minusvalenze le compenserò alla fine dei vent'anni quando vendo tutto? O si calcolano anno per anno anche se non vendo?
Yes, avete ragione, non avevo letto bene il tecnicismo che la regola bizzarra vale solo per gli ETF (secondo me perché chi l'ha fatta non aveva pensato esistessero anche altre cose simili...) Quindi un ETP su Bitcoin alla fine può far usare tutte le minus in un battibaleno... in bull market!
@@sfigatto80 Sarebbe cortino però... sono tutti diversi e l'unica cosa è che hanno la fiscalità giusta delle azioni. Ma tutto fa brodo, anzi tutto fa video! Magari lo faccio sugli ETP di bitcoin se passa la nuova legge, con acquisto mio in diretta!
Salve prof. ottimo video anche questo, complimenti. Tuttavia su questo video non viene chiarito cosa succede nel caso uno abbia più dossier titoli detenuti da sostituti di imposta diversi. È possibile compensare Minus e Plis detenute in broker diversi ? Grazie
Ciao. non l'ho spiegato perché lo davo proprio per scontato, Cioè non puoi farci niente, Sono compartimenti stagni finché non decidi di chiudere uno, farti certificare la minusvalenza e consegnare le certificazioni all'altro
Quando ho delle minusvalenze ed un titolo che sta per staccare il dividendo io lo vendo il giorno prima facendo un gain che viene compensato ed il giorno dello stacco ricompro il titolo ad un prezzo che di solito sconta il valore preciso del dividendo.
Ciao Paolo quindi con le cedole e la plusvalenza dei certificati posso compensare le minusvalenze degli etf ma le minus dei certificati non compensano con le plus degli etf, è corretto?
Buongiorno prof, la ringrazio perché sto facendo una full immersion dei suoi video e finalmente sto iniziando a capire molto meglio i concetti di finanza personale. Se le fa piacere saperlo, sono uno di quelli che sa usare python e sto usando i suoi file ipynb per fare le varie simulazioni. Avrei una domanda inerente al video: tempo fa i miei genitori mi fecero stipulare delle polizze di assicurazione sulla vita di Poste Italiane, e adesso vorrei liquidarle a causa del fatto che una di queste mi rende l'1% scarso lordo all'anno e l'altra è addirittura in perdita. Se vendessi la polizza di assicurazione in perdita potrei compensare le minusvalenze, oppure il fisco tratta le polizze in maniera diversa?
Le polizze sono tassate come gli altri investimenti che generano plus e Minus, quindi compensano, tranne per la quota morte che non è tassata, ma mi sa che se vendi prima di morire non la prendi. In teoria se le vendi lo stesso giorno quello in perdita compensa quella in guadagno, ma basta che l'intermediario faccia casino e ti ritardi la vendita di quelli in perdita di un solo giorno e ti frega. Quindi la strategia migliore è che tu venda prima quella in perdita e dopo un po' vendi quella in guadagno, anche se magari Il funzionario delle poste per due volte ti fa opposizione invece che fartela una volta sola. Attenzione che il sostituto d'imposta è la compagnia assicurativa che quindi non penso siano le Poste, Quindi se alla fine dell'operazione ti avanzano delle minusvalenze quelle restano nel tuo conto presso la compagnia assicurativa e non puoi usarle per compensare altre cose come futuri guadagni fatti presso le poste. A meno che la compagnia assicurativa non siano le poste stesse oppure che la compagnia assicurativa non ti trasferisca la minusvalenza alle Poste
Direi che il tuo caso rientra perfettamente nel video che avevo fatto, e non ricordo se è ancora sul canale, perché i genitori danno pessimi consigli finanziari. Nel tuo caso ben due polizze vita e presso un intermediario che è oggettivamente Scomodo per gestire gli investimenti
Ho dovuto vendere perché mi sono accorto che il promotore finanziario mi aveva venduto i fondi della propria mandante pieni zeppi di commissioni.... Ecco perché mi sono ritrovato delle minus da compensare. 🤷♂️
Ciao paolo, per un portafoglio di etf sul lungo periodo le uniche minusvalenze saranno in futuro quando li venderai no? Non capisco di quali altre minusvalenze parli visto che molti sono investitori passivi in etf
@@PaoloColetti chiaro chiaro ma oltre agli etf appunto non ci sono altre minus, e verso la pensione magari si hanno anche degli etc che possono parzialmente compensare. Poi si spera che la maggior parte degli etf saranno positivi fra 20 anni
Buongiorno professore, quando nel video si riferisce alla particolare tassazione delle obbligazioni zero coupon fa riferimento - mi limito ai titoli di stato italiani - ai BOT e CTZ o anche ai BTP con cedola 0% ? Dal punto di vista pratico sembrano la stessa cosa, ma dal punto di vista fiscale ?
La tassazione di applica facendo riferimento al prezzo di emissione originale. Quindi se il btp era stato emesso a 100 ad esempio perché era il periodo di tassi sottozero, la tassazione è tutta plus. Altrimenti è un pezzo da capitale, a seconda di quanto sotto 100 è stata emessa
Volevo farti una domanda.Se io compro un BTP a 100 e poi lo rivendi a 50,se lo stesso BTP lo ricompro a 50 e ritorna a 100 ,posso beneficiare della Minus!?!?!
Sì, SE IL BTP era stato anche emesso a 100 (o vicino) e se in quel prezzo non c'è dentro un rateo "noto" e se la scadenza/vendita avviene entro il quinto anno dopo la prima vendita. Altrimenti ci sono astrusi calcoli da fare.
@@PaoloColetti il titolo e' l'austriaco a 120 anni..E'stato comprato a 47(ora 42,30) e ha una cedola di 0,85% una settimana fa circa l' ho acquistato.Stavo pensando,come t'ho gia' detto, se potesse essere una buona idea quella di venderlo e ricomprarlo subito,se mi dai la tua "benedizione"lo faccio subito.
No, lo dice il codice civile, art. 1782. Sono soldi di proprietà dell'intermediario (banca, poste) e tu vanti un credito nei suoi confronti. Esattamente l'opposto del mutuo.
Salve professore ho visto un youtuber "leggere i dati" dove ha fatto vedere come compensare le minus con i bot. Siccome mi fido solo di lei volevo sapere se è fattibile grazie mille
Mah, sono strumenti irregolari, dipende dalle condizioni. Magari dopo una settimana precipitano perché uno dei sottostanti è andato giù e quindi ti conviene comprarli. Cmq solitamente sì, sono pensati perché uno li compri in emissione.
@@emilio3991 eh, ma sono abbastanza liquidi? E sono veramente liquidi, cioè le offerte in vendita e acquisto sono messe da gente vera e non dal market maker? Questo è quello che mi fa titubare sui certificati, già le opzioni è difficile trovarle liquide se non per i titoli famosi, i certificati probabilmente ancora di più.
@@PaoloColetti è il market maker che dovrebbe garantire la liquidità però ogni tanto si assenta, dipende cmq dall'emittente non sono tutti uguali. Personalmente diremo che ho fatto di necessità virtù dato che avevo minus in ptf e con un po di studio ho iniziato a operare con buoni risultati. È un prodotto finanziario che non si può improvvisare però per uno come me a cui il tempo non manca è ottimo nella selezione, mi offre cedole periodiche, spesso ritengo che abbia una protezione maggiore delle azioni. Cmq nel mio ptf ho c.a il 20% di certificati dove ho un ritorno mediamente del 10/ 15 % annuo.
Sarebbe ora che un governo " serio" mettesse mano all'obrobrio delle diverse tassazioni e compensazioni sui prodotti finanziari. Rendita da capitale e rendite diverse!! Come se il dividendo delle azioni fosse rendita da capitale ( certa) o la distribuzione e le plus degli ETF. Riguardo però allinvestimento negli ETF obbligazionari non sono totalmente d'accordo con lei.
Verissimo, fa *RIDERE* che considerino il dividendo una rendita certa! Questo perché fino a metà anni '80, quando è stata fatta la legge, le aziende (soprattutto le quotate) se erano messe bene staccavano sempre dividendo. Sugli etf obbligazionari io sostengo che sono molto più uno strumento per speculare sui tassi che non uno strumento che ha le caratteristiche di una obbligazione tenuta fino a scadenza. E che viene collocata dalle banche invece come uno strumento a medio periodo o per chi non vuole oscillazioni dell'investito. Dimmi pure cosa ne pensi tu nel video sugli etf obbligazionari!
Buongiorno. Trovandomi nei "guai" per un riscontro occasionale di importanti minusvalenze nel portafoglio della.mia Banca , del quale avevo sempre delegato la gestione a mio padre e la Banca stessa si è ben riguardata di spiegarmi la problematica, sto ripercorrendo i Suoi video per cercare soluzione. Come accennato qualche tempo fa, io sto investendo con Directa: mi conviene continuare qui e poi provare a trasferire plusvalenze oppure "lavorare" con la Banca? Consiglierebbe di provare con un mix di strumenti, azioni, certificati e ETN? Grazie
Intanto meglio NON compensare le minus che trovarsi con prodotti troppo aggressivi per il proprio profilo di rischio! Poi è una procedura non semplice spostare le minus, PENSO che serva chiudere il conto titoli. Bisogna indagare con la banca. Forse è più facile tentare di compensare sul conto originario, sapendo che se scadono nel 2023 sarà mooooolto difficile compensarle, se scadono nel 2026 già più fattibile. Dipende anche da quante sono.
Grazie per la solerte risposta. La maggior parte delle minus scade nel '24, quindi vorrei privare con qualche azione ed eventualmente un certificato (ne ho visti alcuni su orafinanza, ma nin ho ben capito se Lei li considera rischiosi). Mi sono spiegato male: intendevo dire spostare eventuali plus di azioni da Directa alla mia Banca. Grazie ancora.
@@EugenioPrati-hr6mf Per fare uno spostamento così devi proprio SPOSTARE LE AZIONI senza venderle. La banca dovrà fare l'operazione a mano, solitamente la fa solo se chiudi il conto titoli. 2024 è vicino vicino... certificati e recupererai poco.
Proverò a sentire Directa se almeno qualche azione me la fa spostare. Poi guarderò qualche certificato.... ma dovrei andarci davvero pesante!!!! Ma poi vorrei capire come sia stato possibile un disastro del genere!!!! Grazie
Ciao Paolo, ma se tutte e 3 perdono il 49% cosa ci guadagna l emittente. Adesso ho visto che ci sono anche i certificati a capitale protetto con 3 sottostanti o con un etf come sottostante e sono molto tentato a farle anche se non ho minus. Ho visto dei certificati di unicredit, di vontobel o leonteq. Sembrano mooolto convenienti , praticamente c è solo il rischio emittente, ma sicuramente sto tralasciando qualcosa...cosa ne pensi?
L'emittente si fa molto molto bene i conti e le piazza ad un prezzo per cui sia statisticamente e sia in base alle previsioni di mercato le conviene. Se tutte scendono ma non abbastanza l'emittente non è contenta, ci guadagnerà da qualche altra. In mezzo al calderone dei certificati in media ci guadagna. Investire seriamente in cose del genere o si fanno i conti meglio dell'emittente oppure si comprano già emessi aspettando di fare i conti meglio degli altri investitori (cosa più probabile), comunque resta un gioco d'azzardo, come alla roulette puntare su tutti i numeri da 1 a 35, guadagnando poco ogni volta e confidando nel fatto che è improbabile che esca proprio il 36...
Ciao Paolo. Potresti chiarirmi un dubbio? Immaginiamo di avere due obbligazioni. La prima scambiata a 90 e la seconda a 110. I due titoli sono equivalenti (se no non sarebbero scambiati, quindi quella a 110 avrà cedole maggiori). Ora, per quale motivo dovrei preferire di comperare quella emessa a 90 rispetto a quella a 110? Quella da 110 infatti mi genera una minusvalenza di 10 “gratis”. Considerando anche l’aspetto fiscale, le due operazioni sarebbero equivalenti(quindi non una preferibile rispetto all’altra) solo nel caso avessi delle minusvalenze in scadenza non recuperabili in altro modo(o qualora la minusvalenza che genererò comprando sopra la pari e vendendo a 100 so già che non la riuscirei a compensare). Quindi in buona sostanza a me sembra che converrebbe sempre comperare obbligazioni sopra la pari. Mi sfugge qualcosa? Grazie.
110: paghi PIU' TASSE sulle cedole perché sono maggiori, quindi anticipi il pagamento di tasse E ne paghi molte di più. Poi arriva il rimborso e fai 10 di minusvalenza che potrai FORSE usare in futuro 90: paghi meno tasse sulle cedole e poi paghi tasse su quei 10, che per altro non paghi se hai una minus. Quindi a 90 tre vantaggi: - non hai la fregatura di pagare tasse anticipate - non hai la SUPERfregatura di pagare più tasse e poi trovarti una minusvalenza che forse non userai - se hai minusvalenze pagherai addirittura meno tasse rispetto a quello che dovresti
@@PaoloColetti Ma la minusvalenza che forse non useró é di fatto gratis. Se non hai minusvalenze da recuperare, sul titolo a 90 e a 110 paghi in media le stesse tasse (cedole e plusvalenza su quella a 90 e solo su cedole (più grosse in luogo della plusvalenza su quella a 110, [perché dici di più?]) ma quella a 110 ti garantisce anche una minusvalenza. Il fatto di avere minusvalenze in scadenza renderebbe al massimo equivalenti le due opzioni. (Quei 10 di plusvalenza che non mi tassano ora grazie alle minus in scadenza non me li tasseranno sulle futura plusvalenze grazie a questa minusvalenza che genereró) ripeto che se invece non avessi minusvalenze in scadenza non avrei dubbi a comprare solo sopra la pari. Pago le stesse tasse per due titoli equivalenti sul mercato ma mi garantisco anche una minusvalenza futura.
non è gratis. Hai preso più cedola dato che costa 110 e quindi hai pagato più tasse. Prova con un esempio "teorico". 110 rende 6% a 5anni, 90 rende 1,5% a 5 anni. Hanno entrambe lo stesso rendimento di 3,7%. Con la prima paghi tasse su 30 e poi hai minus su 10. Nella seconda paghi tasse su 7,5 e poi hai plus su 10. Intanto già subito la brutta notizia, che io non avevo previsto, che pghi addirittura più tasse con il 110. Ma la cosa rilevante è che nel primo caso paghi 30 e poi FORSE recuperi 10, nel secondo paghi 17,5 e stop. Fosse anche che paghi 20, comunque direi che la seconda conviene. Il tuo errore era che non pensavi al fatto che le tasse sulle cedole pestano. E forse ti fidi di quel "mi terranno"..... intanto devo avere azioni o obbligazioni con tasso basso per compensarlo, perché con gli altri prodotti finanziari non funziona, e poi dura solo quell'anno più altri 4. IO sono anni che ne ho... è una croce, ti condiziona gli investimenti! @@mauroburaschi9531
@@PaoloColetti Grazie per la risposta molto articolata. Ma sei sicuro che l’esempio sia corretto? Stai paragonando un investimento da 90 euro con uno da 110. 9 btp da 110 sono equivalenti a 11 btp da 90. Non é 1 a 1
Ciao Paolo ti segnalo un argomento che potresti approfondire per "divertimento" in un video ossia la "Peculiare tassazione dei BTP Italia". A proposito c'è un articolo sul sole 24 ore plus di sabato 19 novembre 2022. Se ti serve ti ho taggato su linkedin e potrei mandarti l'intero articolo se ti serve.
Ahhh, ho anche un profilo Linkedin. E chi lo guarda mai :-) Ho colto l'occasione per aggiornare pure la foto. Grazie grazie grazie per l'articolo, molto interessante!!! Sull'articolo: DE-LI-RIO PSI-CO-PA-TI-CO!!!! Questa è masturbazione finanziar-fiscale!!! Chi compra il BTP dopo l'emissione prima che sia definita la futura cedola deve pagare un importo al proprietario precedente sulla base della cedola precedente e siccome in quel momento non è determinato quanto riprenderà per compensare quel pagamento... è investimento incerto e quindi lo può portare in detrazione come minusvalenza! Per altro per pochi spicci perché porti a minusvalenza il 12.5% di un 5% a farla grossa e rapportato a 4 mesi su 6, cioè lo 0.4% di quanto hai pagato. Con 10k di BTP hai 40 euro di tasse compensabili. Ok, non si butta via nulla.... ma secondo me la banca giustamente ti manda affan***. Avrei preferito una più semplice decisione che tutta la rivalutazione della cedola e capitale fosse plusvalenza compensabile. Grazie di avermelo mandato!
Secondo me il fatto che non fanno compensare le perdite fatte sugli Etf è perché ci sono dei poteri forti che vogliono scoragguare la diffusione degli Etf...
Buongiorno, mi piacerebbe un suo commento sulla nuova legge 9 agosto 2023, n. 111. Nell' Art.5 comma 1.d sembra che i redditi di capitale e redditi diversi confluiscano in un'unica categoria reddituale. Mi pare di aver capito che si possono compensare algebricamente plus e minus valenze finanziare generate nell'anno a prescindere dal prodotto. Mi scuso se ha già parlato di questo altrove. Grazie molte
Quello è un decreto legislativo, Cioè si dà in carico al governo di degnarsi di fare la legge per bene. se poi il governo non la fa È come se non ci fosse
Meglio di quello di chi consiglia di acquistare azioni secondo certi criteri che si è inventato SENZA dare dimostrazione statistica che funzionano o sperando che una volta divulgati continuino a funzionare (il che è impossibile quando la gente compra secondo quei criteri). Consiglio il video sulla strategia darwiniana agli investimenti: ua-cam.com/video/mK1-76o1YhE/v-deo.html
Ciao Paolo ho visto che il primo certificato l'hanno rimborsato alla prima data utile, il secondo è ancora quotato a 36 circa con Plug Power (il peggiore) sotto del 70% rispetto al prezzo barriera, quindi non stacca cedole e se fosse rimborsato domani lo rimborserebbero a 30 giusto? Seconda domanda, dopo lo stacco del cedolone del 20 % il certificato prezzava 61 e non 80 come mai?
Stando quanto scrivi è proprio così, mentre per quanto riguarda il perché del prezzo 61 e non 80 è perché il Certificato non è come un'obbligazione quindi è strettamente correlato al suo sottostante. Probabilmente allo stacco del cedolone le azioni sottostanti andavano già molto male
Perché i certificati non sono prodotti semplici, ma derivati cartolarizzati e il loro pricing è derivante da una serie di fattori, i più importanti sono: andamento dei sottostanti, volatilità degli stessi, tassi di interesse e distanza dalla scadenza o da un possibile autocall. Nel caso in questione, semplificando molto un maxi coupon che stacca 20 di cedola, sponsorizzato magari, è un prodotto con un valore implicito di partenza 75, per cui se dopo lo stacco uno dei sottostanti ha perso un po' ed è pure super volatile come Plag Power allora quota facilmente 60. I maxi sono prodotti fatti solo per posticipo minus, mentre se si vuole approfondire il mondo deij certificati, che è complesso ma pieno di qualità, c'è molto altro in giro di interessante
Buona sera Paolo, l'argomento è molto interessante. Ipotizzando un portafoglio con alcune azioni in minus conclamata da tempo hai mai valutato l'ipotesi di utilizzare queste azioni in perdita e al contempo vendere option sulle stesse incassando i premi per recuperare almeno in parte le minus? Grazie e buona serata.
Intendi vendere opzioni allo scoperto per fare una plusvalenza nel momento della vendita? Non so se viene considerata così oppure viene considerata solo a operazione conclusa e quindi ho comunque il costo di chiudere l'operazione E questo mi fa fare una plusvalenza sostanzialmente nulla. Comunque gli intermediari presso cui ho minusvalenze non mi fanno fare vendite allo scoperto e comunque non le farei perché sono troppo rischiose. Va bene usare le minusvalenze ma non voglio rischiare di perderci capitale per oscillazioni improvvise
@@PaoloColetti Mi riferivo alla possibilità di usare le azioni in portafoglio con forte minus vendendo ad es. delle call incassandone quindi il prezzo nel tentativo di recuperare man mano qualcosa sul singolo titolo. Il rischio è che se vanno particolarmente male le cose potrei dover vendere i titoli sottostanti l'opzione che comunque ho già in portafoglio. Nel caso trattandosi comunque di cadaveri mi sbarazzerei definitivamente di titoli che presumibilmente non recupereranno mai il valore di carico. Ciao
Aggiungerei come possibilità di compensazione anche gli ETN e ETC, che sono fiscalmente paragonabili alla azioni.
Noooooooooooooo, non lo sapevo!!! Mi hai aperto un mondo. Non vanno bene se la minus sta scadendo, ma sono comodi nel lungo periodo. Penso che li inserirò in portafoglio. Grazie!!!!
Certo che anche io vorrei stringere non una ma due mani a chi si è inventato la stronzata degli etf e fondi che non sono compensabili e ha dimenticato di inserire ETC e ETN.
Ottima spiegazione sui certificati. Grazie.
Ottimo video di Paolo Coletti... Per esperienza posso dire che una percentuale di certificati in portafoglio è sempre buono... avendo cura di scegliere sottostanti importanti, ben quotati .. magari non piu di 3 in quanto piu sono i sottostanti piu' aumenta il rischio .. anche perchè basta che uno solo dei sottostanti sia sotto soglia alla scadenza e si viene rimborsati col valore del peggiore appunto, anche se gli altri sono su del 50%....
bella osservazione. c è un sito in particolare dove poter scegliere i certificati? mi sembra di aver capito che la scelta dei sottostanti è la.cosa principale!!!
FINALMENTE ho capito, complimenti sei stato chiarissimo !
Grazie, finalmente una buona notizia sulle perdite e minusvalenze! 😄
Comunque vorrei stringere la mano ai soggetti che fanno questi intrighi a livello legislativo... la questione ETF è veramente imbarazzante.
eh già già già.... l'immagine di copertina si riferisce a quello...
e pensa che prima era PEGGIO. Scorporavano la fluttuazione dell etf rispetto al suo NAV (net asset value) che veniva considerata plusvalenza dalla variazione del NAV che veniva considerata reddito da capitale. Quindi dovevi andare a cercare etf che si discostavano dal loro NAV...un bordello!
@@PaoloColettiad anni di distanza mi ero illuso che il delirio della fluttuazione sul nav degli etf fosse un mio incubo notturno, invece era tutto vero!
molto chiaro come sempre!
Mai capito come funzionano i certificati, forse ora mi è venuta un po' di voglia di imparare. Però il bias sull'emittente resta, difficilmente mi fido, e nell'insieme mi sembra tutta una giostra insensata che gira gira e gira.
Sarà che ho preso l'influenza.
Meglio usarli solo se proprio hai minus che stanno scadendo e solo quanto basta!
@@PaoloColetti certo, per questo mi farò preparare un prospetto dalla Banca. Grazie Paolo
scusa il ritardo Paolo, sono ancora depressa (e impigrita). Non ho minus in scadenza quindi non mi serve spostare in avanti le minus - sempre se ho capito giusto. grazie@@PaoloColetti
@@chiara6599 Onestamente allora coprerei direttamente le azioni SE HAI 10 ANNI DI TEMPO. I certificati includono spese e una struttura complessa, senza un vero motivo finanziario secondo me.
Bravo, bravo. Sempre contenuti molto interessanti
Devo innanzi tutto ringraziarti, per questo ottimo video, che ha permesso a me e senz’altro ad altre persone, di venire a conoscenza di metodi per compensare le minusvalenze ed anche se proprio non compensarle subito almeno protrarne il diritto a compensare più in la’ nel tempo.
Questo mi ha permesso di prendere il “toro per le corna” (o meglio la mia diffidenza sul prodotto certificates ) ed acquistandone uno ho provato ad allungare la possibilità di compensazione di una minus che avevo in portafoglio . Dovrei incassare il “Cedolone” e poi vendere perché uno dei titoli del paniere del Certificate è in proximità barriera .
Il Certificate l’ho preso sotto la pari (sotto cento) , le cedole successive trimestrali , scadenza fra circa due anni.
Ovviamente il prezzo, staccato il cedolone, calerà di pari importo e porterà il certificato ancor più sotto la pari .
Considerazioni “Astrologiche” & o “Mago Forest”
Visto il prezzo che subito dopo lo stacco sarà molto basso e la scadenza relativamente breve
Provando a fare alcune simulazioni in Excel utilizzzando funzione tir.x comprando il certificate al prezzo dopo stacco cedolone “sembrerebbe un affare “ mantenendo le cedole come da piano rimborso, ma anche togliendole tutte e mantenendo solo il capitale rimborsato a scadenza .
Il Problema è che se anche solo uno dei titoli “benchmark “ del lotto va sotto barriera , vieni rimborsato alla metà del nominale o peggio .
Volevo chiederti se c’e’ un modo valido per calcolare la probabilità che questo avvenga usando excel
(diciamo a scopo didattico in un ulteriore video ) Grazie ! in ogni caso ! Auguri .
ohhh, occhio ai certificati che sono strumenti speculativi. Io li userei SOLO per sfruttare le minus.
La funzione TIR.X ti dà che il certificato rende benissimo perché una delle azioni è vicina alla barriera (immagino quella di NON erogazione delle cedole) e quindi sta quotando basso per quello.
Vedo che lo scrivi proprio nell'ultimo paragrafo.
Puoi calcolare il VALORE ATTESO del rendimento dando una probabilità che stia sopra e una che stia sotto, moltiplichi il tuo rendimento nel primo caso per la sua probabilità e il rendimento nel secondo caso per la sua probabilità, sommi e ottieni il rendimento atteso.
Lo ho fatto per valutare l'obbligazione Coinbase ua-cam.com/video/kE6mjW9qI4w/v-deo.html
Per valutare invece QUANTA PROBABILITA' HA l'azione andrà sotto la barriera deve invece vedere i suoi dati storici. Ci sono vari metodi:
- guardi ciò che ha fatto negli ultimi due anni e cerchi di trovare pattern simili nel passato (praticamente stai facendo trading!!!)
- guardi la distribuzione dell'andamento partendo da QUALUNQUE punto (questo metodo però non tiene conto del fatto che se è già calata è meno probabile che cali ancora.... forse)
- prendi tutte le oscillazioni giornaliere e fai simulazioni casuali estraendone 365*anni che simuli. Ripeti mille volte e così hai una distribuzione di come potrebbe andare (questa si chiama "Monte Carlo" ed è molto usata, ma perdi la connessione temporale dato che estrai a caso)
Un video su questo uccide le persone ed è inutile perché poi alla fine magari succede esattamente il contrario :-))))
L'unica cosa sensata è stimare tu a naso la probabilità, magari guardando quanto oscilla in passato (metodo 2)
@@PaoloColetti grazie ! di nuovo !🙂😊
Grazie Prof!!!
Osservando bene è tutto studiato per disincentivare gli investimenti. Assurdo.
Dal momento che il MIB è asfittico e non cresce, dovrebbero tassare al 15% le azioni Italiane anziché al 26. In questa maniera si aiutano le aziende Italiane e si incentiva l'investimento in azioni . Ma in Italia invece si incentiva il debito pubblico!!! Assurdo
Studiato non è la parola giusta per le norme italiane... Stratificate decennio dopo decennio sulla base dell'opinione pubblica del tempo...
Eccellente . Bravo Prof .
bellissimo video, complimenti, finalmente qualcuno che spiega bene sti cavolo di redditi diversi/da capitale e compensazioni
domanda:
ma se invece di usare un certificato usassi un BTP tf con cedola a 0% compensando le minus precedenti con la differenza tra prezzo di acquisto e rimborso a 100?
il btp con cedola 0 sarebbe in effetti uno ZC ma senza esserlo realmente? Oppure c'è sotto la gabola?
ovviamente potrei anche scegliere un btp con cedola bassissima ma non nulla, però in generale così si allunga la scadenza, a parità di plusvalenza generata
EDIT: scusami, ho visto ora un commento di 2 giorni fa sui BTP Coupon Strip Zc, mi chiedo se siano gli stessi btp con cedola 0%
Molte banche la differenza tra i prezzo di EMISSIONE e quello di rimborso, portata avanti secondo una astrusa formula matematica di crescita esponenziale, la considerano reddito da capitale. Quindi occhio.
Temo che altre banche invece applichino calcoli ancora più rocamboleschi e chissà che pezzi considerano redditi da capitale. Il problema è che il risultato lo sai solo alla fine.... o se trovi un addetto molto in gamba che lo sa prima e te lo spiega.
Buongiorno professore, ottimo video. Personalmente da tempo uso azioni (e qualche etn) allo scopo di compensare le minusvalenze da etf. Mi piacerebbe molto approfondire con qualche simulazione su convenienza tra certificates benckmark (che hanno costi di gestione e bid ask spread non trascurabili) e azioni (che se estere hanno doppia tassazione su dividendi. ETC ed ETN sono o a leva o short o comunque decisamenti speculativi o costosi quindi li terrei fuori dall'equazione.....grazie ancora!
non posso fare analisi sui certificati perché sono molto diversi uno dall'altro e non ho storico di prezzi.
Si impara sempre qualcosa sui tuoi contenuti. Grazie
Borsa Europea, tassazione delle cedole inferiore (magari tenerla simile sul capital gain) come flusso per pensione integrativa, possibilità di utilizzarle per compensare le minus etc...
Buonasera professore.. una cosa non mi é tanto chiara...in regime amministrato con in portafoglio sia ETF che ETC le minusvalenze derivate da perdita su ETF vengono compensate dall'ETC in modo automatico(se ci sono) dal gestore oppure dovrò comunque farlo io in fase di dichiarazione dei redditi? chiaramente con la vendita di entrambi nel solito anno fiscale...
Molto molto molto interessante!!!! sinceramente, da inespertissimo, sarei curioso di aver euna guida su come poter fare per poter acquistare questi tipi di strumenti finanziari (intendi i certificati)
noooo, se non hai minus da compensare non consiglio di comprarli!
@@PaoloColetti Ah ok, no io non faccio minus, piuttosto cedolo o dividendolo per tipo anni e anni... però era comunque interessante capire come comprare questi certificati
@@SmEagleYT confesso che non me ne intendo più di tanto, però se l'emittente li emette significa che almeno in quel momento statisticamente lei ci guadagna 🙂
Buonasera, non vorrei sbagliare, ma mi sembra di cogliere un'inesattezza. Nell'esempio del primo certificato citato, lei dice che per prenderlo nel didietro bisognerebbe che tutte e tre le azioni scendessero di oltre il 50%. In realtà di solito e' sufficiente che anche una sola delle tre ci scenda, per portare il valore finale dello strumento finanziario al suo livello.
Min 3:11 Vorrei aggiungere Prof, che se a scadenza del certificato, si sfonda la barriera, l'emittente oltre a prendere i soldi dell'investitore, prenderà anche il premio dell'assicurazione, ovvero dei derivati (solitamente put e call) che ha comprato in fase di costruzione del certificato. Salutissimiiiiiiiii 🙃
17:12 "biiiiiiiiiiip" 😂😂😂
Buongiorno Prof, ottimo video, come sempre! :)
Purtroppo ho circa 5k di minus che mi scadono a fine anno (2023) in Fideuram. Sto spostando tutto il mio portafoglio su Fineco (spero avvenga in 2 mesi), visto che ha molti piu prodotti disponibili e una bella interfaccia.
Da quanto ho capito, dovrei in tal modo a spostare le minus da Fideuram a Fineco.
Ho acquistato WisdomTree BTC ed ETH, da quello che ho capito, permettono di eventualmente di compensare le minus. Volevo chiederle qualche consiglio per la ricerca di certificati per recuperare le minus (non volendo puntare su singole azioni). Grazie
, Hai ragione, ma avrei dovuto comprarle Sulla borsa di Mosca o di qualche paese non occidentale per poterle rivendere punto però effettivamente anche comprandole su una borsa occidentale avrei comunque mantenuto le azioni seppur bloccate fino a fine conflitto.”. Confesso che non avrei mai immaginato che gli etf lei liquidassero
@@PaoloColetti le wisdomtree le vendono sullo xetra tedesco
In pratica come dire ho minus da compensare, consegno x € all'emittente che me ne restituisce un tot più o meno diluito nel tempo su quel tot (che già avevo e sul quale cmq non avrei pagato tasse continuando a tenerlo) non ci pago tasse perchè lo compenso con le minus.
Tutto ciò con il rischio di tenere il certificato fino a scadenza assumendomi tutti i rischi in caso di andamento negativo, ma rinunciando a buona parte di potenziali guadagni in caso di andamento positivo o con l'alternativa di vendere subito il certificato "spostando così la minus di 4 anni in avanti".
Credo che la considerazione su cashback si addica anche ai certificati "se acquisti certificati solo per utilizzare le minus non ci stai guadagnano"
Esattamente, hai colto 😅😅
È però un 26% di guadagno extra, un investimento che rende il 4 passa al 5. Ma effettivamente se rende poco è meglio uno tradizionale
Ottima spiegazione come sempre prof.
A me manca però l'atto pratico: ho una minusvalenza (con Moneyfarm), come faccio a farla risultare alla banca dove ho una obbligazione o una azione in positivo?
Non puoi. A parte che Money Farm se fa una vera gestione patrimoniale ha un sistema di tassazione diverso, per spostare una minusvalenza da un intermediario all'altro devi chiudere il conto presso il primo intermediario e farti rilasciare una certificazione della minusvalenza. chiaramente Un'operazione che fanno in pochi
@@PaoloColetti infatti ho richiesto questa certificazione ma una volta avuta che bisogna fare
@@mikeledalonzo1011 attenzione che insisto che moneyfarm gestisce la cosa in modo diverso se ti fa gestione patrimoniale, praticamente a fine anno ogni volta è come se dal punto di vista fiscale vendessi e ricomprassi tutto.
La consegni ad un altro intermediario il quale ti carica le minus come se le avessi fatte da lui.
Buongiorno Sign Coletti..grazie dei video di educazione finanziaria e complimenti ..Sulle Minusvalenze chiedo un pensiero (non consiglio finanziario xche so che non puo darne ) personalmente per utilizzare questa possibilità di recuperare le perdite utilizzo ETC(molto volatili) ma mi stavo domandando (dato il tema poco parlato, particolare e meccanismo ) se per il 2025 prendere ES Btp Tf 2,45% St33 Eur prezzo 90.68 ad oggi e nel 2025 sperando (certezze non ci sono mai) di utilizzare la salita del prezzo per compensare Minusvalenze , ci sta come ragionamento ? "sono un investitore al 70% etf in accumulo e 20% ETF dividend e 10% ETC ..grazie e buona giornata Massimo
Ci sta, a natale esce un video dedicato alle Minus
@@PaoloColetti Grazie mille 😊🙏
Prof. sarebbe il momento giusto per far cambiare la legge.
Assurda e profittevole solo per lo Stato.
Giusto che vengano recuperate le minus su tutti gli strumenti finanziari, dividendi compresi.
Buongiorno Professore, ho iniziato a seguire il suo canale quest'estate sotto l'ombrellone e nonostante il mio background in economia e finanza l'ho trovato molto utile anche per me per la semplicità e l'ampiezza degli argomenti trattati. Per questo volevo innanzitutto farle i complimenti. Avrei una domanda specifica relativa all'argomento Minusvalenze, sulla quale non mi trovo d'accordo con quanto il promotore finanziario mi indica: con un'obbligazione emessa in valuta estera, plain vanilla con cedola, se la plusvalenza è dovuta solo al tasso di cambio negli anni divenuto piu favorevole (ie: PMC piu alto del prezzo corrente ma tasso di cambio in euro migliorato notevolmente) compensa minusvalenze o in realtà ne crea dato che PMC>PCorr ? Grazie mille PS: ho pensato utile scrivere il caso qui, dato che la fattispecie non era stata affrontata nel video.
Io ho tanti anni fa compravo obbligazioni in valuta estera e venivano considerati unicamente i miei flussi di soldi in euro, cioè nel tuo caso il rimborso finale mi compensava le minusvalenze. Continuava a non compensare le minusvalenze invece la cedola anche se gran parte di essa era dovuta al cambio favorevole
Grazie per il pronto riscontro. Chiaro. Possiamo quindi di diritto aggiungerla alle bizzarrie del sistema fiscale. :-) Grazie ancora. @@PaoloColetti
Buonasera professore, proprio in questi giorni stavo pensando di chiederle un video sulle plusvalenze e le minusvalenze. È stato come al solito chiaro ed esaustivo, l'unica cosa che mi è sfuggita è: se a settembre vendendo delle azioni si hanno delle plusvalenza, queste possono essere compensate da una minusvalenza conseguita per aver venduto ad ottobre nello stesso anno un fondo, o questa minusvalenza può essere compensata per plusvalenze future? La ringrazio e spero che continui ad aiutarci con i suoi video a capire meglio i meccanismi legati agli investimenti
Solo se sei in regime dichiarativo. Se sei in regime amministrato, non funziona, la plus deve avvenire dopo
Complimenti per il video. Assurdo non poter compensare le plus ETF con minus azioni....
Buona sera Paolo, l'argomento è molto interessante. Ipotizzando un portafoglio con alcune azioni in minus conclamata da tempo hai mai valutato l'ipotesi di utilizzare queste azioni in perdita e al contempo vendere option sulle stesse incassando i premi per recuperare almeno in parte le minus? Grazie e buona serata.
Non ho capito come potrei fare. Nel momento in cui decido di fare questa manovra io compro le opzioni che poi devo vendere e quindi non faccio plusvalenza su quelle opzioni.
Buongiorno Prof. , sono un neofita del settore ma sto seguendo un pò tutti i suoi video e mi sto appassionando, specialmente per il suo approccio tecnico. Ho una domanda: acquistando un BTP (es. btp futura2037) che ad oggi quota 69,32, oltre le cedole secondo lo schema step-up, portandolo a scadenza verrà rimborsato 100? su questa plusvalenza 100-69,32=30.68 pagherei il 12.5% di tasse? corretto o mi perdo qualcosa? perchè vista così sembra conveniente anche se la scadenza è in 13 anni. grazie in anticipo per la risposta.
Corretto, solo che quel rendimento del 45% in 15 anni corrisponde ad un 2.5% annuo... Sommalo alle cedole e vedrai che è un rendimento normalissimo
Buongiorno Paolo e grazie per il video, ti chiedo : leggo molto volentieri il forum finanzaonline e l'OTTIMO Balcarlo, asserisce che per recupero minus si possono acquistare BTP Coupon strip Zc ...... e' veritiera questa info' ?
ringrazio anticipatamente e cordialmente saluto.
IN TEORIA sì, ma ci sono banche che sulle zero coupon ritengono che gran parte del capitale che prendi sia in un certo senso sicuro e quindi reddito da capitale. Vedi articolo molto ben fatto qui: www.altroconsumo.it/investi/investire/obbligazioni/ultime-notizie/2021/09/posso-compensare-le-minusvalenze-usando-gli-zero-coupon
BTP Coupon Strip Zc sarebbero quelli con cedola a 0%?
@@davidesalerno_68 pare di sì, ma non capisco cosa significhi lo "strip".... e stranissimo che sono stati emessi a 98! Ma chi era il pazzo che comprava un ZC italiano a 98 ???
Buon anno a tutti, per dovere di informare : ho chiamato Directa x chiedere lumi su questo zero coupon loro non lo trattano.
Ho poi mandato email al servizio clienti chiedendo se' con btp zero coupon agosto 2026 e' possibile recuperare minus, la risposta e' si perche' reddito da capitale probabilmente potro' recuperare il 48% di minus.
@@senzalunedi1237 buon anno anche da parte mia! Tu li chiami BTP Zero Coupon ma non capisco, sono quelli che vedo con cedola allo 0%, hanno preso il posto dei CTZ? Comunque se si potesse compensare con il 48% dalla differenza tra prezzo di acquisto e rimborso sarebbe davvero ottimo.
Molto chiaro, complimenti! Ma si possono recuperare minusvalenze acquistando ad esempio BTP che sono a scadenza magari fra pochi mesi, acquistandoli sotto 100? Una volta a scadenza la differenza avendoli presi ad esempio a 98.0 e riavendo indietreo 100, il 2 di differenza sono rendddidi diversi? Grazie
IN TEORIA se sono stati emessi a 100 sì.
Su questo il calcolo è complicatissimo, addirittura si FANNO minusvalenze pagando il rateo, quindi io eviterei di usare le obbligazioni per usare le minus.
@@PaoloColetti Grazie per la risposta celerissima! really appreciated:-) , Ma se i conti li fa la banca (regime amministrato per me) perche li eviteresti?
Io semmai mi chiedevo, se ho ben capito il meccanismo, se quello che mi concede lo stato è il recupero delle tasse e la tassazione sui titoli è al 12.5% in pratica andrei a recuperare la metà rispetto ar una plus da azioni?
Esempio pratico ho 1000 da recuperare, faccio 1000 ri plu e recupero 125 con obbligazioni e 260 con azioni?
Grazie ancora e complimenti ancora per il lavoro fatto, davvero ottimo!
@@pierluigib2819 Perché mi è già successo che io ho comprato una bella obbligazione zero coupon convinto di fare plusvalenza... e ho scoperto che l'avevo comprata per nulla. E a questo punto avrei comprato qualcos'altro! Insomma, magari compri APPOSTA per mangiare la minusvalenza e non ci riesci.
CERTAMENTE che vale meno della metà rispetto ad una plus azionaria. Guadagni 1000 euro sulle azioni e ti mangi 1000 euro di minusvalenza, guadagni 1000 euro sui titoli di stato e ti mangi 1000*12.5/26=480.79 euro di minusvalenza
@@PaoloColetti Grazie!!
@@PaoloColetti pur avendo in tutte e due i casi "annullato" lo zainetto fiscale, giusto? Ho 1000 di minus, faccio 1000 di plus 1000-1000=0 e tutto finito. Non importa allo stato se la plus e' stata fatta con azioni (e quindi mi ha "regalato" o non fatto pagare il 26% di 1000) o con obbligazioni (e quindi mi ha regalato solo il 12.5%)
Mi scusi, Professore.
Un chiarimento.
Quando viene applicata la compensazione? A fine anno? Per singola vendita?
Grazie.
Appena vendi
@@PaoloColetti Grazie.
Buongiorno Sig. Paolo, prima di tutto complimenti per i suoi video, veramente ottimi.
Mi sto avvicinando al mondo della finanza personale, vorrei sapere se possibile un video dove spiega, a livello pratico l'utilizzo dei certificati, magari con qualche esempio di investimento, perdite, guadagni, come/quando comprare, quando vendere, ecc.
Ho letto le risposte che ha dato ad altri utenti, sulla difficoltà di analisi, visto la varietà dei certificati. Magari un video focalizzato su quelli ha capitale protetto (forse i meno "pericolosi"?), sarebbe possibile/fattibile? Noto interesse di molti per questo strumento.
Ringrazio Anticipatamente.
No perché poi voi li usate 🙄😂
Non sono buoni strumenti di INVESTIMENTO, sono una mezza scommessa. E il capitale protetto è sempre, e dico sempre, o non veramente protetto o una cosa che ti fanno pagare molto cara sul taglio rendimenti.
@@PaoloColetti Grazie, come sempre. Lei è sul pezzo! :) Questo mondo non è facile e per uno anni 70 (senza nessuna base finanziaria) ancora di più.
Io ho un certificato per compensare delle minusvalenze che mi scadranno tra 4 anni, questo significa che entro il 31 dicembre di 4 anni futuri devo vendere il certificato?
Avrei anche un btp 0% che mi scade tra 2 anni che mi deve per compensare delle minus che mi scadranno tra 2 anni. In questo caso è sufficiente aspettare la scadenza del btp giusto?
Anche per il certificato se scade da solo sei a posto. Però do solito il certificato usa le minus tramite le sue cedole
Ciao prof. Paolo,
ho un dubbio: ho un prezzo di carico di 102 (+ spiccioli di commissioni bancarie) su un
BTPi acquistato a 98 (corso secco) e un rateo lordo di 4, ho maturato una minusvalenza?
Secondo me no, o sbaglio? In generale, una minusvalenza si misura rispetto al corso secco
o al corso tel quel? Ti ringrazio.
Se quel rateo è dovuto ad un tasso variabile, tu hai maturato una minusvalenza QUANDO SCADE o quando lo vendi.
Se è dovuto ad un tasso fisso, ti viene tolto il 12.5% dal rateo quando lo paghi.
Psicopatologia della tassazione italiana
Buongiorno Professore, se la sentirebbe di approfondire la materia certificati? Il suo video è l'unico che ha messo in chiaro i costi di questo strumento, mai nessuno ha messo luce sui costi..ok che compenso ma a che prezzo e rischi! Mi piacerebbero dei suoi video con la analisi di alcuni certificati con suggerimenti e variabili da tenere in conto, che sono davvero troppe e da mal di testa! In attesa che questa legge venga modificata il prima possibile, dato che se ne sta finalmente discutendo. Buona domenica
Purtroppo i problemi ad analizzarli sono:
- non ho abbastanza esperienza diretta
- i certificati cambiano tantissimo uno dall'altro
- non si recuperano dati storici
Quindi vanno valutati caso per caso e, a meno di volerne fare un lavoro, usati solo per compensare
Prof. scusi, parlando di compensazione, cosa succede con le obbligazioni 0% (e non 0 coupon)? Grazie
SOLITAMENTE sono state emesse a 100 e quindi compensano, è l'emissione che distingue le ZC dalle 0%
Ciao Paolo! Ma i 3000 euro di minusvalenza che ho fatto vendendo i CRO si possono compensare con plusvalenza sempre da valuta che ho avuto con i dollari?
Se sei sotto la soglia di 51k tu NON hai fatto minusvalenza con i cro né plusvalenza con i dollari.
Se sei sopra, puoi farlo ma solo con investimenti che hai in regime dichiarativo, perché la banca per compensare roba in regime amministrato ha bisogno di un certificato dell'altro intermediario che dichiara la minusvalenza... e la vedo crypto.com che certifica le minus agli investitori italiani 😝
Salve Prof, video come sempre superlativo.
Avrei un quesito che non mi sembra di aver letto in altri commenti, la mia domanda è questa, se io ho una posizione fiscale con delle minusvalenze in un conto titoli di una banca, posso spostare quella posizione fiscale in un' altro conto titoli di un' altra banca, senza chiudere il conto titoli della prima banca?
Tra Bper a Intesa Sanpaolo.
Grazie per una eventuale risposta, anche da qualche utente che lo può sapere.
Ho sempre sentito di questo spostamento quando chiudi il conto titoli, altrimenti mi sembrerebbe un po' troppo comodo
Grazie, peccato 😢
Se opero in un broker in regime amministrato fa tutto lui ? Ma se ho due broker in cui in uno realizzo solo minusvalenze per dire come funziona?
fa tutto lui.
Funziona che te la prendi in saccoccia perché i due broker sono indiciependenti e non compensi uno con l'altro
Il recesso dei certificheiz con capitale garantito al 100, emessida bper di quanti giorni????
L emittente non compra le azioni sottostanti il certificato!,! Compra le opzioni
Però poi chi emette le opzioni compra le azioni vere... a meno che non sia un intermediario che sta rischiando molto grosso in caso di grossi crolli/aumenti improvvisi. Oppure compra i CFD e poi a sua volta chi gestisce i CFD se non vuole rischiare il fallimento si copre comprando il sottostante.
Prima o poi qualcuno il sottostante lo deve comprare oppure qualcuno non si protegge e rischia molto il fallimento.
@@PaoloColetti non funziona cosi nei certificati. Si comprano le opzioni e per le coperture si usano altri meccanismi pure con altri istituti bancari, spesso Goldman S. Il loro costo dipende da tanti fattori, in primis la volatilitá, il che ha permesso ad es di fabbricare certificati con sottostanti solidi ,Intesa/Unicredit/Enel con rendimenti del 15/28% e barriere molto profonde.
buongiorno, ipotizziamo di avere 2000 di minus generati da prodotti tassati al 26% (tassa 520) tipo un'azione; per compensarli totalmente, usando un titolo di stato le cui plus sono tassate al 12.5%. quanta plusvalenza devo realizzare, sempre 2000 (tassa 250) oppure oppure 4160 (tassa 520) ?? grazie!
4160
Solo una domanda, la compensazione avviene automaticamente da Home Banking nel momento in cui eseguo la vendita di uno dei prodotti che lo prevedono, oppure devo comunicarlo al mio istituto o devo fare altre operazioni particolari ? grazie
Se sei in regime amministrato (è la scelta di default se non hai mai scelto il regime fiscale) e se le minusvalenze sono state ottenute presso la stessa banca/broker, allora avviene automaticamente.
Nel caso di un’obbligazione, affinché si generi una minusvalenza è sufficiente che la differenza tra prezzo di rimborso/vendita e prezzo di acquisto sia negativa oppure bisogna andare in perdita?
Ad esempio supponiamo che io abbia comprato un btp a 105 con scadenza a 2 anni che paga cedole del 5%.
Dal momento che questo investimento da un profitto, ottengo comunque 0,125x5€ di tasse risparmiabili su un’eventuale plusvalenza di un altro strumento?
MISTEROOOOOO
In teoria, le cedole sono reddito da capitale (paghi 12.5% e stai zitto) mentre la differenza tra quanto la hai venduta TU o TI è stata rimborsata meno quanto la hai comprata TU è plus/minusvalenza, pienamente compensabile o da usare in compensazione. Quindi nel tuo esempio in teoria fai sì 5 di minusvalenza.
Però per le obbligazioni zero coupon qualcuno (non ho trovato fonti legislative) si è inventato che c'è una componente come reddito da capitale che è l'aumento di valore al passare del tempo, calcolato con una funzione matematica evidente frutto di mente perversa. E quindi la tua plus/minus è (quanto lo hai venduto meno quanto lo hai pagato) - (valore di questa funzione quando hai venduto - valore quando hai pagato). TEMO che alcune banche usino questa formula anche per le obbligazioni con cedola, cioè calcolino questo "valore teorico". **DUBITO** che lo facciano perché con le cedole il prezzo può andare sopra 100 (cosa chd con le zero coupon non succede) e quindi spero proprio...
Ammetto che ho dovuto rileggere un po’ di volte. In generale mi pare di aver capito che, al di là di quanta % di minusvalenze il fisco mi permetta di recuperare, una strategia valida per pagare meno tasse potrebbe essere quella di comprare Btp con rendimento positivo e prezzo di acquisto>100 e poi BOT/Btp ZC con prezzo di acquisto
@@salvatorecipressa4753 Eh, so che riscrivo quello che ho scritto, ma IN TEORIA SI'. Però talvolta le banche ti fregano perché quella che è plusvalenza (differenza tra quanto lo vendi/rimborsano e quanto lo hai pagato) te lo considerano reddito da capitale che non è compensabile.
Se ti trovi minusvalenze da compensare, meglio usare le azioni
Scrivo qui nel caso in cui qualcuno in futuro abbia lo stesso dubbio.
Dopo ricerche varie ho appreso che per le obbligazioni (sia con cedola che ZC) il rendimento a scadenza viene considerato come reddito da capitale, ergo non idoneo per compensare minusvalenze. Per usare obbligazioni con il fine di compensare minusvalenze occorre venderle prima della scadenza in un momento in cui stanno rendendo di più del rendimento a scadenza, quella differenza viene considerata reddito diverso.
@@salvatorecipressa4753 Per la precisione, viene usata una formula per distinguere le due parti che è ben descritta PER LE ZERO COUPON qui: www.altroconsumo.it/investi/investire/obbligazioni/ultime-notizie/2021/09/posso-compensare-le-minusvalenze-usando-gli-zero-coupon
In ogni caso non usate le obbligazioni per compensare, danno sempre problemi.
che poi, dico..... ma i fondi di investimento azionari e gli ETF azionari.... non sono un insieme di azioni? Non è la stessa cosa di comperare le azioni singole che compongono fondi e ETF? Davvero assurdo.
Ma in media qual è la percentuale di plusvalenza riconosciuta come tale nelle ZC e quanto invece viene considerato cone reddito da capitale?
Se io faccio un Pac e dichiaro ogni anno i miei asset. Se il pac dura 20 anni, le minusvalenze le compenserò alla fine dei vent'anni quando vendo tutto? O si calcolano anno per anno anche se non vendo?
Le minus si realizzano solo quando vendi o quando scade roba.
Solo la gestione patrimoniale funziona come dici tu, tassata anno per anno
Se non sbaglio Paolo....ci sono gli ETC che possono essere usati per recuperare le minusvalenze
Yes, avete ragione, non avevo letto bene il tecnicismo che la regola bizzarra vale solo per gli ETF (secondo me perché chi l'ha fatta non aveva pensato esistessero anche altre cose simili...)
Quindi un ETP su Bitcoin alla fine può far usare tutte le minus in un battibaleno... in bull market!
@@PaoloColetti si potrebbe fare un video dedicato su queste tipologie di prodotti.... :)
@@sfigatto80 Sarebbe cortino però... sono tutti diversi e l'unica cosa è che hanno la fiscalità giusta delle azioni. Ma tutto fa brodo, anzi tutto fa video!
Magari lo faccio sugli ETP di bitcoin se passa la nuova legge, con acquisto mio in diretta!
Salve prof. ottimo video anche questo, complimenti. Tuttavia su questo video non viene chiarito cosa succede nel caso uno abbia più dossier titoli detenuti da sostituti di imposta diversi. È possibile compensare Minus e Plis detenute in broker diversi ? Grazie
Ciao. non l'ho spiegato perché lo davo proprio per scontato, Cioè non puoi farci niente, Sono compartimenti stagni finché non decidi di chiudere uno, farti certificare la minusvalenza e consegnare le certificazioni all'altro
@@PaoloColetti chiedo venia per la mia ignoranza finanziaria 😜… ma sono sicuro che a molti altri verrà utile questa info . Grazie!
Quando ho delle minusvalenze ed un titolo che sta per staccare il dividendo io lo vendo il giorno prima facendo un gain che viene compensato ed il giorno dello stacco ricompro il titolo ad un prezzo che di solito sconta il valore preciso del dividendo.
Ti mangi doppia commissione però
@@PaoloColetti vero. Con Fineco pago 7€ fissi ad eseguito, quindi 14€ in tutto. Sempre meno del 26% del dividendo.
Ciao Paolo quindi con le cedole e la plusvalenza dei certificati posso compensare le minusvalenze degli etf ma le minus dei certificati non compensano con le plus degli etf, è corretto?
Esatto, ma il problema sta negli ETF che sono una cosa che fa eccezione. Ad esempio le minus dei certificati compensano le plus delle azioni.
@@PaoloColetti ok grazie 👍
Buongiorno prof, la ringrazio perché sto facendo una full immersion dei suoi video e finalmente sto iniziando a capire molto meglio i concetti di finanza personale. Se le fa piacere saperlo, sono uno di quelli che sa usare python e sto usando i suoi file ipynb per fare le varie simulazioni. Avrei una domanda inerente al video: tempo fa i miei genitori mi fecero stipulare delle polizze di assicurazione sulla vita di Poste Italiane, e adesso vorrei liquidarle a causa del fatto che una di queste mi rende l'1% scarso lordo all'anno e l'altra è addirittura in perdita. Se vendessi la polizza di assicurazione in perdita potrei compensare le minusvalenze, oppure il fisco tratta le polizze in maniera diversa?
Le polizze sono tassate come gli altri investimenti che generano plus e Minus, quindi compensano, tranne per la quota morte che non è tassata, ma mi sa che se vendi prima di morire non la prendi. In teoria se le vendi lo stesso giorno quello in perdita compensa quella in guadagno, ma basta che l'intermediario faccia casino e ti ritardi la vendita di quelli in perdita di un solo giorno e ti frega. Quindi la strategia migliore è che tu venda prima quella in perdita e dopo un po' vendi quella in guadagno, anche se magari Il funzionario delle poste per due volte ti fa opposizione invece che fartela una volta sola.
Attenzione che il sostituto d'imposta è la compagnia assicurativa che quindi non penso siano le Poste, Quindi se alla fine dell'operazione ti avanzano delle minusvalenze quelle restano nel tuo conto presso la compagnia assicurativa e non puoi usarle per compensare altre cose come futuri guadagni fatti presso le poste. A meno che la compagnia assicurativa non siano le poste stesse oppure che la compagnia assicurativa non ti trasferisca la minusvalenza alle Poste
Direi che il tuo caso rientra perfettamente nel video che avevo fatto, e non ricordo se è ancora sul canale, perché i genitori danno pessimi consigli finanziari. Nel tuo caso ben due polizze vita e presso un intermediario che è oggettivamente Scomodo per gestire gli investimenti
Ho dovuto vendere perché mi sono accorto che il promotore finanziario mi aveva venduto i fondi della propria mandante pieni zeppi di commissioni.... Ecco perché mi sono ritrovato delle minus da compensare. 🤷♂️
Ciao paolo, per un portafoglio di etf sul lungo periodo le uniche minusvalenze saranno in futuro quando li venderai no? Non capisco di quali altre minusvalenze parli visto che molti sono investitori passivi in etf
Se ti liquidano un etf fai Minus, volente o nolente. Inoltre molti non partono da zero, hanno cose pregresse che magari erano in perdita
@@PaoloColetti chiaro chiaro ma oltre agli etf appunto non ci sono altre minus, e verso la pensione magari si hanno anche degli etc che possono parzialmente compensare. Poi si spera che la maggior parte degli etf saranno positivi fra 20 anni
Buongiorno professore, quando nel video si riferisce alla particolare tassazione delle obbligazioni zero coupon fa riferimento - mi limito ai titoli di stato italiani - ai BOT e CTZ o anche ai BTP con cedola 0% ? Dal punto di vista pratico sembrano la stessa cosa, ma dal punto di vista fiscale ?
La tassazione di applica facendo riferimento al prezzo di emissione originale. Quindi se il btp era stato emesso a 100 ad esempio perché era il periodo di tassi sottozero, la tassazione è tutta plus. Altrimenti è un pezzo da capitale, a seconda di quanto sotto 100 è stata emessa
Volevo farti una domanda.Se io compro un BTP a 100 e poi lo rivendi a 50,se lo stesso BTP lo ricompro a 50 e ritorna a 100 ,posso beneficiare della Minus!?!?!
Sì, SE IL BTP era stato anche emesso a 100 (o vicino) e se in quel prezzo non c'è dentro un rateo "noto" e se la scadenza/vendita avviene entro il quinto anno dopo la prima vendita.
Altrimenti ci sono astrusi calcoli da fare.
@@PaoloColetti il titolo e' l'austriaco a 120 anni..E'stato comprato a 47(ora 42,30) e ha una cedola di 0,85% una settimana fa circa l' ho acquistato.Stavo pensando,come t'ho gia' detto, se potesse essere una buona idea quella di venderlo e ricomprarlo subito,se mi dai la tua "benedizione"lo faccio subito.
@@stefanorossi2104 controlla a quanto è stato emesso. Se è stato emesso a 100 o simile (come penso) sei a posto.
@@PaoloColetti e' stato emesso a 118
I soldi messi sui vari libretti sono ancora nostri? 2:58
No, lo dice il codice civile, art. 1782. Sono soldi di proprietà dell'intermediario (banca, poste) e tu vanti un credito nei suoi confronti. Esattamente l'opposto del mutuo.
Salve professore ho visto un youtuber "leggere i dati" dove ha fatto vedere come compensare le minus con i bot. Siccome mi fido solo di lei volevo sapere se è fattibile grazie mille
Soltanto se i bot sono stati acquistati ad un prezzo inferiore alla loro emissione e comunque compensi poco
Buongiorno Prof. Questa operazione di compensazione avviene in automatico col regime amministrato? Grazie
Yes
Paolo conviene comprare sempre in emissione i certificati quindi?
Mah, sono strumenti irregolari, dipende dalle condizioni. Magari dopo una settimana precipitano perché uno dei sottostanti è andato giù e quindi ti conviene comprarli. Cmq solitamente sì, sono pensati perché uno li compri in emissione.
Non sono d'accordo, i certificati vanno quasi sempre acquistati sul secondario, è li che il mercato da la giusta valutazione dello strumento 😉
@@emilio3991 eh, ma sono abbastanza liquidi? E sono veramente liquidi, cioè le offerte in vendita e acquisto sono messe da gente vera e non dal market maker?
Questo è quello che mi fa titubare sui certificati, già le opzioni è difficile trovarle liquide se non per i titoli famosi, i certificati probabilmente ancora di più.
@@PaoloColetti è il market maker che dovrebbe garantire la liquidità però ogni tanto si assenta, dipende cmq dall'emittente non sono tutti uguali. Personalmente diremo che ho fatto di necessità virtù dato che avevo minus in ptf e con un po di studio ho iniziato a operare con buoni risultati. È un prodotto finanziario che non si può improvvisare però per uno come me a cui il tempo non manca è ottimo nella selezione, mi offre cedole periodiche, spesso ritengo che abbia una protezione maggiore delle azioni. Cmq nel mio ptf ho c.a il 20% di certificati dove ho un ritorno mediamente del 10/ 15 % annuo.
Sarebbe ora che un governo " serio" mettesse mano all'obrobrio delle diverse tassazioni e compensazioni sui prodotti finanziari. Rendita da capitale e rendite diverse!! Come se il dividendo delle azioni fosse rendita da capitale ( certa) o la distribuzione e le plus degli ETF. Riguardo però allinvestimento negli ETF obbligazionari non sono totalmente d'accordo con lei.
Verissimo, fa *RIDERE* che considerino il dividendo una rendita certa! Questo perché fino a metà anni '80, quando è stata fatta la legge, le aziende (soprattutto le quotate) se erano messe bene staccavano sempre dividendo.
Sugli etf obbligazionari io sostengo che sono molto più uno strumento per speculare sui tassi che non uno strumento che ha le caratteristiche di una obbligazione tenuta fino a scadenza. E che viene collocata dalle banche invece come uno strumento a medio periodo o per chi non vuole oscillazioni dell'investito.
Dimmi pure cosa ne pensi tu nel video sugli etf obbligazionari!
Buongiorno. Trovandomi nei "guai" per un riscontro occasionale di importanti minusvalenze nel portafoglio della.mia Banca , del quale avevo sempre delegato la gestione a mio padre e la Banca stessa si è ben riguardata di spiegarmi la problematica, sto ripercorrendo i Suoi video per cercare soluzione. Come accennato qualche tempo fa, io sto investendo con Directa: mi conviene continuare qui e poi provare a trasferire plusvalenze oppure "lavorare" con la Banca?
Consiglierebbe di provare con un mix di strumenti, azioni, certificati e ETN? Grazie
Intanto meglio NON compensare le minus che trovarsi con prodotti troppo aggressivi per il proprio profilo di rischio!
Poi è una procedura non semplice spostare le minus, PENSO che serva chiudere il conto titoli. Bisogna indagare con la banca. Forse è più facile tentare di compensare sul conto originario, sapendo che se scadono nel 2023 sarà mooooolto difficile compensarle, se scadono nel 2026 già più fattibile. Dipende anche da quante sono.
Grazie per la solerte risposta. La maggior parte delle minus scade nel '24, quindi vorrei privare con qualche azione ed eventualmente un certificato (ne ho visti alcuni su orafinanza, ma nin ho ben capito se Lei li considera rischiosi).
Mi sono spiegato male: intendevo dire spostare eventuali plus di azioni da Directa alla mia Banca.
Grazie ancora.
@@EugenioPrati-hr6mf Per fare uno spostamento così devi proprio SPOSTARE LE AZIONI senza venderle. La banca dovrà fare l'operazione a mano, solitamente la fa solo se chiudi il conto titoli.
2024 è vicino vicino... certificati e recupererai poco.
Proverò a sentire Directa se almeno qualche azione me la fa spostare. Poi guarderò qualche certificato.... ma dovrei andarci davvero pesante!!!! Ma poi vorrei capire come sia stato possibile un disastro del genere!!!!
Grazie
Ciao Paolo, ma se tutte e 3 perdono il 49% cosa ci guadagna l emittente. Adesso ho visto che ci sono anche i certificati a capitale protetto con 3 sottostanti o con un etf come sottostante e sono molto tentato a farle anche se non ho minus. Ho visto dei certificati di unicredit, di vontobel o leonteq. Sembrano mooolto convenienti , praticamente c è solo il rischio emittente, ma sicuramente sto tralasciando qualcosa...cosa ne pensi?
L'emittente si fa molto molto bene i conti e le piazza ad un prezzo per cui sia statisticamente e sia in base alle previsioni di mercato le conviene. Se tutte scendono ma non abbastanza l'emittente non è contenta, ci guadagnerà da qualche altra. In mezzo al calderone dei certificati in media ci guadagna.
Investire seriamente in cose del genere o si fanno i conti meglio dell'emittente oppure si comprano già emessi aspettando di fare i conti meglio degli altri investitori (cosa più probabile), comunque resta un gioco d'azzardo, come alla roulette puntare su tutti i numeri da 1 a 35, guadagnando poco ogni volta e confidando nel fatto che è improbabile che esca proprio il 36...
Ciao Paolo. Potresti chiarirmi un dubbio? Immaginiamo di avere due obbligazioni. La prima scambiata a 90 e la seconda a 110. I due titoli sono equivalenti (se no non sarebbero scambiati, quindi quella a 110 avrà cedole maggiori). Ora, per quale motivo dovrei preferire di comperare quella emessa a 90 rispetto a quella a 110? Quella da 110 infatti mi genera una minusvalenza di 10 “gratis”. Considerando anche l’aspetto fiscale, le due operazioni sarebbero equivalenti(quindi non una preferibile rispetto all’altra) solo nel caso avessi delle minusvalenze in scadenza non recuperabili in altro modo(o qualora la minusvalenza che genererò comprando sopra la pari e vendendo a 100 so già che non la riuscirei a compensare). Quindi in buona sostanza a me sembra che converrebbe sempre comperare obbligazioni sopra la pari. Mi sfugge qualcosa? Grazie.
110: paghi PIU' TASSE sulle cedole perché sono maggiori, quindi anticipi il pagamento di tasse E ne paghi molte di più. Poi arriva il rimborso e fai 10 di minusvalenza che potrai FORSE usare in futuro
90: paghi meno tasse sulle cedole e poi paghi tasse su quei 10, che per altro non paghi se hai una minus.
Quindi a 90 tre vantaggi:
- non hai la fregatura di pagare tasse anticipate
- non hai la SUPERfregatura di pagare più tasse e poi trovarti una minusvalenza che forse non userai
- se hai minusvalenze pagherai addirittura meno tasse rispetto a quello che dovresti
{avevo risposto senza taggarti}
@@PaoloColetti Ma la minusvalenza che forse non useró é di fatto gratis. Se non hai minusvalenze da recuperare, sul titolo a 90 e a 110 paghi in media le stesse tasse (cedole e plusvalenza su quella a 90 e solo su cedole (più grosse in luogo della plusvalenza su quella a 110, [perché dici di più?]) ma quella a 110 ti garantisce anche una minusvalenza. Il fatto di avere minusvalenze in scadenza renderebbe al massimo equivalenti le due opzioni. (Quei 10 di plusvalenza che non mi tassano ora grazie alle minus in scadenza non me li tasseranno sulle futura plusvalenze grazie a questa minusvalenza che genereró) ripeto che se invece non avessi minusvalenze in scadenza non avrei dubbi a comprare solo sopra la pari.
Pago le stesse tasse per due titoli equivalenti sul mercato ma mi garantisco anche una minusvalenza futura.
non è gratis. Hai preso più cedola dato che costa 110 e quindi hai pagato più tasse.
Prova con un esempio "teorico". 110 rende 6% a 5anni, 90 rende 1,5% a 5 anni. Hanno entrambe lo stesso rendimento di 3,7%.
Con la prima paghi tasse su 30 e poi hai minus su 10. Nella seconda paghi tasse su 7,5 e poi hai plus su 10. Intanto già subito la brutta notizia, che io non avevo previsto, che pghi addirittura più tasse con il 110. Ma la cosa rilevante è che nel primo caso paghi 30 e poi FORSE recuperi 10, nel secondo paghi 17,5 e stop. Fosse anche che paghi 20, comunque direi che la seconda conviene.
Il tuo errore era che non pensavi al fatto che le tasse sulle cedole pestano.
E forse ti fidi di quel "mi terranno"..... intanto devo avere azioni o obbligazioni con tasso basso per compensarlo, perché con gli altri prodotti finanziari non funziona, e poi dura solo quell'anno più altri 4. IO sono anni che ne ho... è una croce, ti condiziona gli investimenti!
@@mauroburaschi9531
@@PaoloColetti Grazie per la risposta molto articolata. Ma sei sicuro che l’esempio sia corretto? Stai paragonando un investimento da 90 euro con uno da 110. 9 btp da 110 sono equivalenti a 11 btp da 90. Non é 1 a 1
Ciao Prof. se vendo in perdita mettiamo di 100 euro, tutti vanno a finire come minus o solo una parte? perchè a me pare così ai fini fiscali..
in perdita RISPETTO al costo di acquisto e non sono obbligazioni: sì, tutti
Ciao Paolo ti segnalo un argomento che potresti approfondire per "divertimento" in un video ossia la "Peculiare tassazione dei BTP Italia". A proposito c'è un articolo sul sole 24 ore plus di sabato 19 novembre 2022. Se ti serve ti ho taggato su linkedin e potrei mandarti l'intero articolo se ti serve.
Ahhh, ho anche un profilo Linkedin. E chi lo guarda mai :-)
Ho colto l'occasione per aggiornare pure la foto.
Grazie grazie grazie per l'articolo, molto interessante!!!
Sull'articolo:
DE-LI-RIO PSI-CO-PA-TI-CO!!!! Questa è masturbazione finanziar-fiscale!!!
Chi compra il BTP dopo l'emissione prima che sia definita la futura cedola deve pagare un importo al proprietario precedente sulla base della cedola precedente e siccome in quel momento non è determinato quanto riprenderà per compensare quel pagamento... è investimento incerto e quindi lo può portare in detrazione come minusvalenza! Per altro per pochi spicci perché porti a minusvalenza il 12.5% di un 5% a farla grossa e rapportato a 4 mesi su 6, cioè lo 0.4% di quanto hai pagato. Con 10k di BTP hai 40 euro di tasse compensabili. Ok, non si butta via nulla.... ma secondo me la banca giustamente ti manda affan***.
Avrei preferito una più semplice decisione che tutta la rivalutazione della cedola e capitale fosse plusvalenza compensabile.
Grazie di avermelo mandato!
@@PaoloColetti hahah hai proprio ragione. Non si sa mai se ridere o piangere su queste cose.
E per quanto riguarda le opzioni?
Plusvalenze sempre! Anche quelle buone per compensare, ma hai un rischio non indifferente.
@@PaoloColetti grazie
Secondo me il fatto che non fanno compensare le perdite fatte sugli Etf è perché ci sono dei poteri forti che vogliono scoragguare la diffusione degli Etf...
No, perché la regola è per i fondi in generale e addirittura esclude gli etc.
È il classico robo fatto alla cazzo all'italiana
@@PaoloColetti 🤷♂️🤦♂️
Buongiorno, mi piacerebbe un suo commento sulla nuova legge 9 agosto 2023, n. 111.
Nell' Art.5 comma 1.d sembra che i redditi di capitale e redditi diversi confluiscano in un'unica categoria reddituale. Mi pare di aver capito che si possono compensare algebricamente plus e minus valenze finanziare generate nell'anno a prescindere dal prodotto.
Mi scuso se ha già parlato di questo altrove.
Grazie molte
Quello è un decreto legislativo, Cioè si dà in carico al governo di degnarsi di fare la legge per bene. se poi il governo non la fa È come se non ci fosse
Consigliare di acquistare azioni a caso non mi sembra un buon biglietto da visita .
Meglio di quello di chi consiglia di acquistare azioni secondo certi criteri che si è inventato SENZA dare dimostrazione statistica che funzionano o sperando che una volta divulgati continuino a funzionare (il che è impossibile quando la gente compra secondo quei criteri).
Consiglio il video sulla strategia darwiniana agli investimenti: ua-cam.com/video/mK1-76o1YhE/v-deo.html
Mi chiedo chi possa voler comprare un certificato che ha già staccato il maxicoupon iniziale. Forse solo il market maker
gente che fa trading...
Ciao Paolo ho visto che il primo certificato l'hanno rimborsato alla prima data utile, il secondo è ancora quotato a 36 circa con Plug Power (il peggiore) sotto del 70% rispetto al prezzo barriera, quindi non stacca cedole e se fosse rimborsato domani lo rimborserebbero a 30 giusto? Seconda domanda, dopo lo stacco del cedolone del 20 % il certificato prezzava 61 e non 80 come mai?
Stando quanto scrivi è proprio così, mentre per quanto riguarda il perché del prezzo 61 e non 80 è perché il Certificato non è come un'obbligazione quindi è strettamente correlato al suo sottostante. Probabilmente allo stacco del cedolone le azioni sottostanti andavano già molto male
Perché i certificati non sono prodotti semplici, ma derivati cartolarizzati e il loro pricing è derivante da una serie di fattori, i più importanti sono: andamento dei sottostanti, volatilità degli stessi, tassi di interesse e distanza dalla scadenza o da un possibile autocall.
Nel caso in questione, semplificando molto un maxi coupon che stacca 20 di cedola, sponsorizzato magari, è un prodotto con un valore implicito di partenza 75, per cui se dopo lo stacco uno dei sottostanti ha perso un po' ed è pure super volatile come Plag Power allora quota facilmente 60.
I maxi sono prodotti fatti solo per posticipo minus, mentre se si vuole approfondire il mondo deij certificati, che è complesso ma pieno di qualità, c'è molto altro in giro di interessante
Ma cosa sono gli etn ? Un esempio ..
www.borsaitaliana.it/etc-etn/formazione/cosaeunetn/cosaeunetn.htm
Peccato che questo video l ho viwto troppo tardi 😒😒
La regola su fondi ed ETF è realmente follia! Regola creata artatamente per chiari interessi di parte 🫠
Invece secondo me è stata per semplificare una regola ancora più assurda, quella sì fatta secondo me per fare un favore a qualcuno
Buona sera Paolo, l'argomento è molto interessante. Ipotizzando un portafoglio con alcune azioni in minus conclamata da tempo hai mai valutato l'ipotesi di utilizzare queste azioni in perdita e al contempo vendere option sulle stesse incassando i premi per recuperare almeno in parte le minus? Grazie e buona serata.
Intendi vendere opzioni allo scoperto per fare una plusvalenza nel momento della vendita? Non so se viene considerata così oppure viene considerata solo a operazione conclusa e quindi ho comunque il costo di chiudere l'operazione E questo mi fa fare una plusvalenza sostanzialmente nulla.
Comunque gli intermediari presso cui ho minusvalenze non mi fanno fare vendite allo scoperto e comunque non le farei perché sono troppo rischiose. Va bene usare le minusvalenze ma non voglio rischiare di perderci capitale per oscillazioni improvvise
@@PaoloColetti Mi riferivo alla possibilità di usare le azioni in portafoglio con forte minus vendendo ad es. delle call incassandone quindi il prezzo nel tentativo di recuperare man mano qualcosa sul singolo titolo. Il rischio è che se vanno particolarmente male le cose potrei dover vendere i titoli sottostanti l'opzione che comunque ho già in portafoglio. Nel caso trattandosi comunque di cadaveri mi sbarazzerei definitivamente di titoli che presumibilmente non recupereranno mai il valore di carico. Ciao
Ma perchè su alcuni BTP c'è cedola 0% e altri ZC? sono la stessa cosa?
No, quelli a cedola zero (senza essere indicati zc) sono emessi a 100 e quindi pensano le minus. Gli zc devo stare attento a quando sono stati emessi
@@PaoloColetti grazie