L'elmetto Adrian: dalla Francia al Regio Esercito 1915-1918
Вставка
- Опубліковано 11 лип 2024
- L'elmetto Adrian fu l'elmetto più prodotto ed adottato nel corso della prima guerra mondiale e rappresenta per noi italiani un tratto distintivo delle nostre truppe al fronte. Affiancato a quell'immagine di sofferenza, coraggio e sacrificio passata alla memoria pensando ai fanti italiani, adottato persino dalla propaganda di guerra per rappresentare i valori del soldato, esso è probabilmente per molti l'elmetto per eccellenza. In questo video (richiestomi a grandissima voce proprio da voi) vedremo la sua storia, analizzando le sue due varianti in uso al Regio Esercito: l'M15 (versione senza fregio) di concezione francese e l'M16, rielaborazione in chiave italica della prima. Dalla sua francesissima origine all'adozione da parte delle italiche truppe citando caratteristiche tecniche, modifiche, versioni e sotto versioni. Faremo così luce su di un elmetto che pur essendo non privo di difetti si dimostrò tuttavia degno di fiducia e complessivamente un buon elmetto. Ricapitoleremo inoltre le sue versioni nonché tutti i suoi accessori utilizzati dal Regio Esercito ed approvati dallo stato maggiore.
Un piccolo focus inoltre sulla leggenda che vede questo elmetto come un'inutile padella ma che di fatto, viene smentita al banco di prova della storia.
Link alla ricerca sulle capacità protettive degli elmetti della grande guerra alle onde d'urto:
journals.plos.org/plosone/art...
Capitoli:
00:00 Introduzione
01:21 Le origini francesi dell'Adrian
09:22 L'adozione italiana dell'M15
10:55 Analisi M15
23:13 Lo sviluppo italiano: l'M16
24:35 Analisi M16
29:20 Varianti ed accessori
34:40 Buon elmetto o inutile padella?
39:17 Conclusione
Bibliografia:
-Mantoan, Nevio. "Armi ed equipaggiamenti dell'esercito italiano nella grande guerra 1915-1918", Valdagno, G. Rossato, 1996.
-Sumner, Ian. "L'esercito francese nella prima guerra mondiale", Gorizia, LEG, 2014.
Musiche:
• Panzerlied (piano arr....
• Marcia «Parata di eroi...
• La Canzone del Piave (...
• Marcia da Parata «Mont...
• Kingdom of Italy (1861...
• Chanson de l'Oignon - ...
• il-2 german menu theme
Per aiutare il canale:
www.amazon.it/hz/wishlist/ls/...
Per contattarmi:
ilbaffostorico@gmail.com
Video molto interessante. Per la realizzazione dell'elmetto Adrian i francesi si ispirarono anche ai coevi elmetti dei vigili del fuoco. Il crestino, infatti, come negli elementi dei pompieri, aveva la funzione di rinforzo contro oggetti contundenti in caduta verticale, come quello dei moderni caschi da cantiere.
Con l'introduzione dell'elmetto M33 gli Adrian delle varie serie vennero relegati a reparti di seconda linea, addestrativi, territoriali ed alle divisioni costiere, oltre che all'UNPA.
È molto interessante vedere le immagini della Guerra di Spagna dove si nota il graduale passaggio dagli Adrian agli M33 nel CVT.
Lo stesso M33 è rimasto in servizio ben oltre l'introduzione degli elmetti in fibra balistica, continuando a dotare i reparti addestrativi e l'artiglieria fino alla sospensione della naja nel 2003.
Io l'ho usato nel 1997/98 come caporale istruttore in una caserma CAR, e lo usavano anche gli artiglieri.
Gentile signor Baffo, si è superato. L'elmetto Adrian è un oggetto noto e riconoscibile, solletica la curiosità di chiunque, anche noi ignoranti in materia che, come minimo, l'abbiamo visto in qualche film e ci possiamo sentire coinvolti. Direi che ha pienamente soddisfatto le aspettative. Grazie
Carissimo! Lei è troppo gentile con me come sempre, ma non si sminuisca! Si ricordi che l'avere interesse nello scoprire un nuovo argomento non è una cosa che tutti fanno e che il vero ignorante non sa di esserlo, per cui! Ad ogni modo sono felice di aver aiutato a colmare un piccolo vuoto, specie per tutti noi che abbiamo visto quest'elmo in testa ai nostri vecchi.
E come sempre, sono io a doverla ringraziare!
Bellissima esposizione, solo un appunto, l'Adrian non derivava dagli elmetti della cavalleria ma da quelli dei pompieri dell'epoca a cui infatti somiglia tantissimo.
per questo la sua realizzazione e produzione fu rapida e semplice.
La Marcia Reale in sottofondo aggiunge un tocco di classe alla sua pregevole esposizione come pure la Canzone del Piave.
Grazie
Felice che abbia apprezzato 😉
Praticamente lo spessore di un barattolo di conserva.😮
Bellissimo video, complimenti per gli esemplari in tuo possesso. Nella mia collezione ne ho due utilizzati dal Regio Esercito negli anni 20 con fregio metallico in bronzo, uno da parata in alluminio ed infine lo sviluppo francese M.26
La ringrazio e mi permetto di dire che lei è un buon gustaio! L'esemplare in alluminio da parata fra l'altro non penso di averlo nemmeno mai visto di persona, le faccio i miei complimenti!
E le confesso che in questi giorni ho adocchiato un M26, per cui non escludo un futuro video anche su quello 😉
Ovviamente sui rari primi esemplari pervenuti vi era sulla coccarda metallica frontale la sigla RF (Repubblica Francese) onde testimoniare la provenienza...
Farai un video sull'M33?
Già in lavorazione! Anche se non riuscirò a trovare tutte le sue varianti😅
Farai un video sulle "mazze ferrate" usate nella prima guerra mondiale? In alcune foto inerenti lo sbarco in Sicilia nella seconda guerra mondiale, ho visto soldati italiani con elmetti Adrian 3 anche, mi pare durante la battaglia di Cassino soldati francesi con quel elmetto
Molto probabilmente farò il video sulle mazze ferrate come uno speciale, probabilmente per Pasqua giusto per l'argomento leggero🤣 ad ogni modo è molto probabile, furono prodotte versioni postbelliche in vetroresina ed alluminio, inoltre molti vecchi M15 ed M16 furono riutilizzati da ciò che rimaneva dell'esercito italiano dopo il 43 e specialmente dalle milizie R.S.I.
Per le truppe francesi invece con tutta probabilità erano Adrian M26! La Francia continuò ad aggiornare l'Adrian anche dopo la guerra e rimase l'elmetto d'ordinanza anche durante la seconda guerra mondiale!
P. S. Sto lavorando ai lanciabombe ad aria compressa austroungarici, non me ne sono dimenticato 😉
Aprezzarono la leggerezza...... ma penso cambiarono idea dopo i primi scontri i fanti che lo indossavano!!
Il fregio su l'elmetto M15 che hai analizzato è del corpo degli agenti di Pubblica Sicurezza (l'odierna Polizia di Stato)
Questo mi era sfuggito, molto interessante! La ringrazio! 😉
@@IlBaffostorico è stato un piacere e complimenti per il video, ottimo come sempre
@@gianguidomosconivighi6841 gentilissimo grazie mille! Ed il piacere è tutto mio🙏🏻
Bisogna ricordare che prima dell'adozione da parte del Regio Esercito di tale elmetto (all'inizio ne vennero distribuiti 3 per plotone), la maggiore preoccupazione dei nostri ufficiali fu quella di eliminare le pieghe (considerate "poco marziali") dei nostri chepi' d'ordinanza grigioverdi! A ciò venne rimediato imbottendo i berretti con del cartone, a costo di confiscarlo per lo scopo ove possibile...😂
Gli Adrian non finiti in fonderia con l'arrivo dei 33 se non erro vennero dati alle truppe di sorveglianza costiera e all'UNPA..
👍🏻 Bravo.
Ora armi bianche.
La ringrazio come sempre! E sto lavorando a qualcosa di speciale per le armi bianche, che probabilmente coinvolgerà anche un'autorità nell'ambito. Ovviamente vi terrò aggiornati non appena il tutto prenderà una forma concreta!
Baffo numero 1
E lei sempre gentilissimo 🙏🏻
Troppo lungo...