Luigi Cadorna: miti, ombre e realtà
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- Опубліковано 9 лип 2024
- Luigi Cadorna, il "generalissimo" come è ricordato nella memoria collettiva fu l'uomo più potente in Italia dal 1915 al 1917. Capo indiscusso di un esercito di milioni di uomini, probabilmente è uno degli uomini più odiati nella storia italiana: a lui vengono attribuiti i massacri nei campi di battaglia a cui i soldati italiani andarono incontro, a lui sono attribuite le "migliaia" di esecuzioni di poveri disperati che, per evitare una morte certa, disertavano dalle linee del Regio esercito e ultimo ma non ultimo, a lui è da imputare il rovinoso capitolo che fu la disfatta di Caporetto.
Ma Luigi Cadorna fu veramente tutto questo? Fu veramente un carnefice come nessun altro al suo tempo? Cosa c'è di concreto dietro le voci e i racconti che ricoprono l'immagine del "Capo"? (come fu battezzato dalla stampa). In questo video non giudicheremo l'uomo od il suo operate, ci proponiamo di comprendere veramente chi fu il generale Cadorna, quali idee lo guidarono, quale fu il contesto politico e globale in cui operò e quali convinzioni gli fecero da guida. Capitolo per capitolo analizzeremo i luoghi comuni legati al generalissimo e scopriremo quanto essi siano o non siano lo specchio della realtà.
-Capitoli:
00:00 Intro
02:10 Premessa & metodo
03:49 Perché Cadorna?
14:32 L'artefice dell'esercito
22:21 Tutti a casa per Natale... O forse no
24:51 Quale piano?
28:26 Il piano di Cadorna
33:58 Cadornacentrismo
43:27 L'attacco frontale
51:20 Cadorna internazionale
54:24 Fucilatore
01:02:23 La torpediniera Cadorna
01:11:45 La Strafexpedition
01:17:55 Responsabile a Caporetto
01:31:28 Processo a Cadorna
01:36:52 Conclusione
Fonti:
- Mondini, Marco. "Il Capo: La grande guerra del generale Luigi Cadorna", Bologna, il Mulino, 2017.
- Gatti, Angelo. "L'invasione austriaca dal Trentino e la nostra difesa secondo il generalissimo Cadorna" in " 1915-1918: la guerra sugli Altipiani: testimonianze di soldati al fronte", a cura di Mario Rigoni Stern.
- Gatti, Angelo. "E' la guerra: diario maggio-agosto 1915", Bologna, il Mulino, 2018.
- Gatti, Angelo. "Caporetto: diario di guerra", Bologna, il Mulino, 2014.
- Rocca, Gianni. "Cadorna", Milano, Arnoldo Mondadori, 1985.
- Alessi, Rino. "Dall'Isonzo al Piave: lettere clandestine di un corrispondente di guerra", Gorizia, LEG, 2018.
- Cadorna, Luigi. "Lettere famigliari" a cura di Raffaele Cadorna, Milano, A. Mondadori, 1967.
****Per la Rievocazione a Casteldelci****
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Se ve lo stesse chiedendo si, nell'ultima parte la videocamera ha disertato, chiedo umilmente venia ma non sono riuscito a rimediare in fase di montaggio
Badoglio il traditore di due guerre. Ottimo lavoro.
Gentilissimo!
Video coraggioso signor Baffo, complimenti. Il generale Cadorna è effettivamente personaggio ambiguo e divisivo, probabilmente carico e sicuramente provocatore di eccessi in contrasto. Ottimo come sempre! Grazie
Carissimo Vittorio come sempre la ringrazio, lei è gentilissimo! Sono contento che il video le sia piaciuto e che abbia apprezzato la scelta del personaggio😉
Interessantissimo e ben esposto. Grazie infinite!
Grazie a lei per l'apprezzamento 🙏🏻
Video molto accurato grazie .abbiamo avuto pessimi generali
Grazie infinite! Qualcuno di veramente capace tuttavia c'era e presto ne parlerò 😉
@@IlBaffostorico Caviglia su tutti
Generali da salotto ! Che mandavano avanti i soldati !
Davvero un'analisi interessante, complimenti vivissimi!
La ringrazio infinitamente!
davvero bravo! apprezzo molto la sua dialettica elegante e forbita
La ringrazio, si fa del proprio meglio con quello che si ha!😄
Analisi ineccepibile, nonostante siano passati tanti anni è difficile analizzare personaggi storici come Cadorna senza provare forti emozioni, capire luci e ombre di persone che hanno fatto scelte poco condivisibili aiuta almeno a comprenderle.
La ringrazio per l'apprezzamento e condivido il suo pensiero: forse è così difficile da interpretare proprio perché è andato perso il contesto di più di 100 anni fa e in questo tempo se ne sono dette di ogni genere su di lui.
Complimenti, è sempre un piacere ascoltare i suoi video. Grazie per tutto il suo impegno.
La ringrazio, per me è un piacere sapere che vi piacciono i miei contenuti 🙏🏻
Ho apprezzato l'intervento, accresce la mia conoscenza. Due punti, però, mi lasciano perplesso. Il primo è la previsione solo italiana di decimazione della truppa da parte dei comandanti di reparto. Il secondo riguarda l'accusa fatta alla seconda armata nel bollettino di guerra dopo caporetto. Poi ho notato un'altra incongruenza: Cadorna per due volte rifiutò di prendere in considerazione le informazioni del proprio servizio di spionaggio: la prima volta con la Strafexpedition (fatto che non conoscevo) e la seconda volta proprio con l'offensiva di Caporetto, della quale i servizi e le testimonianze dei prigionieri avevano permesso di sapere quando, dove e come sarebbe avvenuta. Poi sui cannoni italiani di Badoglio che non spararono prendo atto delle motivazioni addotti. Certo è che non dovrebbe stupire nessuno che sia stato "silurato" un generale che per due volte subisce rovesci per sottovalutazione delle informazione che aveva in mano.
Bravo molto oculato
Complimenti, ascoltarLa è stato un piacere, noi appassionati di storia abbiamo bisogno di persone preparate come Lei. Grazie.
Analisi eccellente.Complimenti
Grazie 💔
Dovere😉
Molto interessante ! Bravo
Gentilissimo, grazie mille!
Complimenti per l'impegno e la professionalità
La ringrazio infinitamente per l'apprezzamento 🙏🏻
Bravo, spiegazione logica e attenta. Provi però a modulare la voce in modo più vario altrimenti malgrado il contenuto interessante l’ascoltatore rischia il sonno…
il piano d'attacco italiano del 15, mi ricorda molto quello quello di Visconti Prasca
Davvero molto inteerssante. Complimenti. Ti chiedo una cosa (da appassionato storico dilettante) sai qualcosa sui reparti di disciplina italiani della prima guerra mondiale? Mio nonno (classe 1899 aspitante sottotenente negli arditi) raccontava a mio papà di una volta in cui un reparto in linea dalle parti del Col Della Berretta composto "da mafiosi calabresi" andati lì per punizione" in cui a un certo punto avevano sparato nella schiena a un capitano. Leggendo Paolo Caccia Dominioni mi è sembrato di capire che questi reparti esistessero. Ne parla anche Paolo Giudici definendoli "campioni di vigliaccheria" ma su di essi non ho mai trovato assolutamente nulla.
Mai sentito un racconto così sul generale,complimenti.Cadorna come militare aveva giurato fedeltà al Re non al parlamento, per questo motivo teneva i politici lontano( non ero ancora arrivato al punto del video dove lo dicevi🤣)
La ringrazio moltissimo! E Nessuno problema anzi, ha approfondito la questione!😉
Condivido personalmente e pienamente questo video raffigurante questo personaggio storico avendo prestato onoratamente servizio scrupolosamente aggregato nella cittadina Vittoriese Trevigiana iscrivendomi al canale da Appassionato
la disfatta di Caporetto non venne, come dici, totalmente addossata a Cadorna, ma incluse anche tra gli altri Capello, Cavaciocchi e Badoglio che, essendo poi diventato vicecapo di Stato Maggiore, fu curiosamente salvato da tutte le accuse
Pur commettendo non pochi strafalcioni a livello lessicale, sei tuttavia simpatico ed abbastanza preparato in materia, per cui, anche alla luce della tua giovanissima sta', avendo ampi margini di miglioramento, ritengo che il contenuto del tuo video sia tutto sommato valido ed interessante. Un saluto d'incoraggiamento da Saverio di Cisternino (Brindisi)
La conferenza di Chantilly si svolse nel dicembre del 1915, non nel 1916. Sii preciso.
La ringrazio per l'incoraggiamento, ma la prego di rivedere le sue nozioni: la conferenza interalleata di Chantilly si svolse il 15 novembre 1916.
@@IlBaffostorico Sbagli per l'ennesima volta: la conferenza di Chantilly si tenne nel dicembre del 1915 al fine di far aprire agli eserciti francese e britannico un nuovo fronte di operazioni militari per alleggerire la pressione esercitata dall'esercito tedesco. Mi dispiace dovertelo far notare, ma a questo punto mi sembri il re degli strafalcioni.....documentati e preparati adeguatamente, se non vuoi eccellere sempre e solo in figuracce......
Perché è sparito il mio commento?
il Cadornacentrismo fu un dato di fatto. ma fu frutto egualmente di tendenze caratteriali e di una coorte di ufficiali poco competenti, reciprocamente ostili, diffusamente servili.
Hai attinto a diverse fonti divulgando vari fatti storici a me sconosciuti. Ora sono persino più adombrato e depresso. Ad ogni modo ogni Paese o Nazione ha avuto una o più Caporetto. La differenza sta nel fatto che nella loro pedagogia non trovano tanto spazio le sconfitte come nella nostra. Più Vittorio Veneto e meno Caporetto nei video, nei libri ecc. sarebbe propedeutica a una collettività dall'identità forte, ambiziosa ... Ormai potrebbe essere già troppo tardi, ma ... chissà!
Mi piacerebbe conoscere cosa pensavano le figlie del padre Cadorna, 2 delle quali erano suore. Un padre che ordinava d'andare a morire a migliaia e migliaia di poveretti coi suoi insensati attacchi frontali che nemmeno Napoleone 100 anni prima utilizzava. Cosa dicevano le figlie religiose di lui ? Bravo papà? Era necessario ?
Baffo, mi permetto di chiedere se un giorno potresti recensire il film orizzonti di gloria e magari dirci se è storicamente accurato oppure no.
Ammetto che qui mi coglie impreparato! Guardai quel film molto tempo fa, quando ero a malapena un ragazzino... Dovrei recuperarlo assolutamente e se mi dice che sarebbe interessato, è molto probabile che ne farò una "recensione" storica😉
(curiosità stavo valutando di fare una cosa simile per i film "uomini contro" e "master & commander"!)
@@IlBaffostorico è il primo che mi è venuto in mente ma ce ne sono molti altri anche italiani fatti benissimo con Gian Maria Volonté.grazie per la risposta, alcuni canali storici utilizzano questo format e alle volte commentano quanto è attinente una nuova serie o un film con il periodo storico e vedo che oltre a me hanno un certo gradimento. Se vuole può guardare un esempio su un canale si storia antica "evropantiqva" che ha trattato questi temi su alcuni film e serie della storia antica. Complimenti per il canale
@@jamiroquaglia3473 non conoscevo questo canale, la ringrazio e recupererò subito! Ad ogni modo grazie a lei per il consiglio apprezzatissimo, avrei anche io in mente alcuni titoli sempre italiani (come El Alamein: la linea del fuoco che a mio parere, è una perla sottovalutatissima del cinema italiano) che meriterebbero un commento sotto il punto di vista dell'accuratezza. La ringrazio per l'apprezzamento 😉
@@IlBaffostoricouomini contro 💔
@@bertassellodavide1297 ha segnato molti quel film 😢
Dire che l'esercito era in condizioni disastrose non è esatto, semmai peccavamo in artiglierie e mitragliatrici. Inoltre la guerra di libia aveva provocato parecchie perdite. Il paese fece uno sforzo enorme per adattarsi alla guerra, nonostante le carenze l'esercito combattè battaglie isontine in condizioni sfavorevoli e fermó con uno sforzo immane un offensiva sugli altipiani, prima di sfociare al piano (dove c'era un'armata ad attendere)
Amico mio, l'esercito peccava anche di forza e di qualità degli effetti presenti, nonché nei numeri. Nel video riporto di come lo stesso alto comando era al corrente della situazione e del fatto che se ne preoccupasse già da tempo. Inoltre artiglierie è mitragliatrici non sono un problema sminuibile in un esercito contemporaneo specie se la maggior parte di quelle presenti sono datate (per quanto riguarda le artiglierie). È vero, sull'Isonzo abbiamo dato un eccellente prova di forza, o forse di caparbietà, ma fu ben lungi dall'offensiva rapida e a lunga gittata che sarebbe dovuta essere. Per quanto riguarda l'altopiano idem: l'attacco fu fermo si ma per il rotto della cuffia e la preparazione dell'armata in pianura fu ultimata solo pochi giorni prima dell'inizio dall'offensiva sugli altipiani. Uno sfondamento in tale settore sarebbe stato contento (forse, non possiamo saperlo), ma avrebbe comportato un grande successo per gli austro ungarici che avrebbero guadagnato posizioni strategiche e portato la guerra direttamente nel cuore della pianura padana.
qUANTO PESò SULLA GUERRA L'EVENTUALE INFLUENZA DEI CATTOLICI E A QUANDO UN REVIVAL SU bADOGLIO ? e' VERO CHE I DOCUMENTI DEGLI ALLORA EVENTI SONO ANCORA SECRETATI ?
Bravo.👍👍👍
Gentilissimo! Felice che abbia apprezzato 🙏🏻
Non ho mai chiuso un video di Barbero così velocemente
Così mi fa arrossire però 🤣🙏🏻
Barbero è riflessivo. Non c'è paragone.
Ho visto solo questo video, recupererò come posso...
La cosa che mi piace più di tutte è l'uso delle fonti, importantissime per dar credito a quello che si divulga e noto con piacere che sono in descrizione video
Mi incuriosisce il suo canale essendo io moderatrice di un canale storico incentrato sulla storiografia militare della IIGM
❤☺️☺️
La ringrazio per l'apprezzamento davvero!
Fa piacere vedere che qualcuno si interessi alle fonti in descrizione e apprezzi questo aspetto. Dopotutto non si può trattare di storia se non si riportano le fonti a mio parere.
Ad ogni modo spero che anche gli altri miei video le piacciono 🙏🏻
P. S. Mi perdoni la curiosità ma di quale canale storico è moderatrice?
@@IlBaffostorico devo dirlo?😁😁
@@IlBaffostorico stanotte dopo il lavoro recupero qualche altro video, il canale che modero e i suoi gruppi sono il canale Parabellum di Mirko 😂😂😁
Un video anche su Armando Diaz uscirà?
Non è in cantiere al momento ma francamente non lo escludo affatto!
Interessante ed obiettivo, peccato il tono monotono ed inespressivo della lettura…
Pollio non muore improvvisamente, viene ucciso in un albergo di Torino.
Veramente questa tesi non è mai stata provata, rimane soltanto una delle tante teorie sulla sua morte.
@@IlBaffostorico Leggi qualcosa di specifico e vedrai.
@@Notteriva già letto, tutto in descrizione al video fra l'altro. L'avvelenamento/omicidio di Pollio è un ipotesi che è motivo di speculazione, ma la prova provata come si dice, manca.
@notteriva, sciocchezze. Chissà perché ci sono sempre coloro che vedono complotti ovunque, tra l’altro senza prove. Come si dice la mamma dei … è sempre incinta
Bravo! Infatti, dopo aver assistito ad un'esercitazione militare senza alcun problema( almeno apparente) di salute, la notte successiva mori improvvisamente in una stanza d'albergo a Torino, per poi essere ritrovato ormai esanime alle prime ore del mattino da un'inserviente che si stava accorgendo a riadattare la sua camera.....con ogni probabilita' Alberto Pollio fu avvelenato. Ciao da Saverio di Cisternino (Brindisi)
E la rivolta della brigata Catanzaro per caso te la sei dimenticata? Ahiahiahiahiaiaaaaiai!
Storia militare italiana contemporanea
mono pensiero attacco frontale alla baionetta , chissa se un contadino la pensava allo stesso modo ,
è stato degno del padre il Cadorna.
Si spieghi meglio, mi interessa la sua opinione!
@@IlBaffostorico intendo che pur risultando invisi ad alcuni conglomerati influenti di potere politico e religioso, ed essendo - come, se non ricordo male, hai correttamente premesso nel video - l'ultima ruota del carro della nobiltà piemontese, e pertanto poco influenti e senza gli anticorpi per difendersi dai suddetti, sono stati uomini d'onore che hanno anteposto il senso del dovere verso la Nazione e la professione all'opportunismo della carriera personale. spoiler: ero un anticadornista quando avevo studiato la vulgata standard, diventato cadornista con l'approfondimento, per cui mi prendo il rischio di essere collocato tra i 'tifosi'
@@andrewlom6688 francamente ha (e mi ha) dato un punto di riflessione e di vista decisamente interessante sul quale ragionare! Mi trova anzi sotto questo aspetto parzialmente in linea con la sua idea. Anche se dal mio personale punto di vista, la peculiarità di Cadorna sta nella coincidenza di interesse personale e senso del dovere, ma mi spiego meglio: l'interesse personale di Cadorna era essere riconosciuto come un eroe di guerra, un genere di stampo piemontese con la "G" maiuscola, come il primo servitore del Re e come un militare dalla carriera brillante ed impeccabile (tutto condito dal desiderio di emulazione/eguagliamento del padre come eroe), come poter raggiungere tutto ciò? Comportandosi come il militare di ferro disposto al sacrificio ed al sacrificio dei propri interessi per la patria. Ad ogni modo volevo ringraziarla per il suo commento e farle i miei complimenti per l'argomentazione, mi ha fatto veramente piacere leggerlo!
@@IlBaffostorico purtroppo mi ero perso la notifica, in ogni caso il video mi è piaciuto e l'ho trovato uno dei pochi equilibrati, per questo ho commentato altrimenti non commento mai quelli che peccano di contenuti godibili.
convengo sul desiderio di emulazione del padre, diciamo che lui lo vedeva come suo destino quello di continuare la tradizione familiare e non voleva essere da meno. in ogni caso per capirci meglio consiglio la lettura del libro del figlio Raffaele - anche lui abbastanza in "linea di continuità", tanto che poi ce lo ritroveremo a Piazzale Loreto - in cui raccoglie i carteggi del padre. emergono molte cose che mi hanno fatto riflettere, soprattutto sul carattere sensibile del personaggio a discapito di alcune letture politicizzate che lo volevano macellaio ed insensibile.
se non hai rapido accesso al testo, basta che scrivi qui su YT "Cadorna lettere ai famigliari" del canale "Libro Parlato", io l'ho consultato così anche perché la voce narrante è talentuosa e lo sentivo al letto prima di dormire, mi rilassava 😂 in caso butti un occhio a sto libro, fammi sapere che ne pensi poi!
È evidente la proiezione autobiografica delle proprie "capacità oratorie" con lettura di testo posto davanti alla telecamera. Lo stesso metodo lo adottano gli annunciatori televisivi. La mancanza di riflessione altrettanto evidente, legge testi preparati. Se si confronta il metodo "dell''oratore", con quello della spiegazione ragionata dello storico Alessandro Barbero, la differenza è abissale. Anche il look non aiuta il personaggio. Stancante.
Mi dispiace deluderla ma non leggo nulla davanti alla telecamera, non ho un gobbo, una lavagnetta o altro, più che altro si memorizzano i dati e si improvvisa. Mi dispiace che debba debba lanciare accuse per sminuire un contenuto che non le piace, quando può impiegare quel tempo in qualcosa di più costruttivo per la sua persona...
Presumo che lei abbia un bellissimo canale youtube se me lo indica le metterò molti like
È evidente invece il solito commento...dite cose per opinione personale facendole passare per certezze, scrivete critiche senza argomentarle e sparite
Il creator del canale le ha risposto e lei dov'è finito?😂😂
Se stesse sul canale storico che modero l'avrei messa in difficoltà 😂😂
1) non concordo sui motivi del siluramento del gen. Brusati. Su diversi libri ho letto che il suo siluramento fu dovuto al fatto di non aver rispettato gli ordini avuti da Cadorna sulla strategia italiana sugli altipiani. Cadorna voleva limitarsi ad una azione prettamente difensiva . 2) non concordo pienamente sulla responsabilità di Cadorna su Caporetto perché la “intelligence “ italiana” addolci i rapporti per non contraddire Cadorna il quale era si convinto dell’attacco nemico ma era convinto che fosse indirizzato alla riconquista della Bainsizza. La ns intelligence sotto il colonnello Calcagno invio’ a Cadorna diversi rapporti per confermare tale convinzione
Introduzione lunghissima e faticosa
Quando hai detto Roberto Cadorna e non Raffaele ho staccato
Piccolo lapsus, non ho più sbagliato nel resto del video :)
Mi aspetto quindi da lei dei video impeccabili ...mi dica solo come si chiama il suo canale e potrò metterle molti like
perchè "figliol prodigo" ?
Il macellaio dell'isonzo
Frase fatta, metti tutto nel contesto generale della grande guerra.
Come del resto la maggior parte dei generali della Grande guerra......uno in particolare, poi, Charles Mangin, fu soprannominato dai "pelois" francesi proprio "il macellaio", ma si trattava di una " moda" molto in voga all'epoca tra i generali dei vari eserciti combattenti.