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Una carezza in un pugno: tenerezza e violenza
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- Опубліковано 7 кві 2024
- La canzone cantata da Celentano è solo un pretesto per parlare del legame che esiste tra l'amore - come questa società lo ha costruito - e la violenza.
Libri citati:
"Il maschilismo orecchiabile" di Riccardo Burgazzi
"L'ho uccisa perché l'amavo. FALSO" di Lipperini e Murgia
"Amore e violenza" di Lea Melandri
le tue letture dei testi delle canzoni sono sempre un "conscious uncoupling" da una certa cultura pop. Non che il testo di "Una carezza in un pugno" trincerasse la violenza in un testo ermetico, anzi è piuttosto evidente, ma ogni testo è un'occasione per osservare la cultura della violenza di cui siamo intrisi, partendo proprio da un canale comunicativo e mezzo artistico "casual" come la musica pop. Grazie! E grazie anche per gli spunti di lettura
♥️ grazie
Da ragazzina canticchiavo "Una carezza in un pugno" e trovavo "naturale" che una persona- nello specifico un uomo - provasse il desiderio di nuocere alla persona amata se questa avesse osato "tradirlə". Ma questa perniciosa prossimità assolve implicitamente le violenze fatte e subite, alla base di ogni oggettivazione. Grazie come sempre per il lavoro che fai.
Sí. Anche io. Era una reazione comprensibile.
Adoro quando citi testi di riferimento, sei un'esplosione di cultura ❤
♥️
Tanta gratitudine per la tua preparazione e chiarezza Carolina. Vorrei averti 'incontrata' prima. Avresti fatto tanto bene alla me ragazza. Grazie 💜
♥️
Ormai aspetto con impazienza questo appuntamento del lunedì pomeriggio dopo il lavoro! Grazie Carolina
🥰
Complimenti, sono sempre interessantissimi questi video. Una 'occasione di crescita settimanale. Grazie
non ci si è soffermati abbastanza sulla tua felpa meravigliosa
grazie, come sempre ❤️🪴
È una t-shirt che mi è stata regalata da una ragazza: instagram.com/elisa_coloramente?igsh=MW9ibTMyZzdoMzIwbA==
Carolina tu fai aprire gli occhi! ❤
Sempre piacevole ascoltarti, le tue analisi mi portano in posti dove non sono stata mai, nonostante una certa guadagnata consapevolezza ormai. È bella maglietta 🌹
♥️
Grazie per aver analizzato questa canzone della nostra infanzia! Sempre cantata da celentano esiste: " il figlio del dolore" che definirei sconvolgente
Oddio non la conoscevo... sono andata a leggere il testo... 😖😖😖
Grazie per il tuo lavoro
C'è un'altra canzone di Celentano (oh, sempre lui/i suoi parolieri! Anzi, un po' tutta la musica di quegli anni che trattava di "amore" era così, in quanto riflesso della società) in cui il protagonista avrebbe un mezzo flirt con una tizia sposata o fidanzata, viene sedotto da questa maga Circe che ovviamente ha tutte le colpe, ma poi lui resiste eroicamente alla tentazione, la rispedisce dal suo uomo (che era anche un suo amico, quindi non intendeva tradirlo) e, già che c'è, le appioppa anche due schiaffi. Non ricordo il titolo, ma anch'essa è molto emblematica.
"Storia d'amore". Anche nel libro "Malafemmena" viene analizzato questo testo che, come giustamente hai esposto, è alquanto problematico.
Ah beh, una storia edificante 😃
@@lhascrittounafemmina Non sarà edificante, ma è piuttosto realistico. In vita mia ne ho viste parecchie di coppie formate da lei e da un amico dell'ex. Molto raramente il contrario. E quando ciò accade può essere che i due che si hanno passato il testimone restino in buoni rapporti, mentre è ancor più raro che cio accada tra le due che abbiano fatto lo stesso.
Comunque anche questo celeberrimo testo è di Luciano Beretta, così come "Siamo la coppia più bella del mondo": che i tre (Celentano-Beretta-DelPrete) fossero abili pubblicitari delle loro canzoni, scrivendo testi che sul finire dei '60 venivano puntualmente e ferocemente attaccati dal "movimento" creando clamore e una corrispettiva fama a me pare chiaro.
Ogni tuo video è prezioso. Grazie per ogni cosa che fai o pubblichi. Grazie per renderci consapevoli. Grazie per il tuo impegno. Grazie per continuare. Grazie di vero cuore ❤❤❤
♥️
E adesso mi è venuta la curiosità di leggere Lea Melandri. Carolina sei davvero preziosa❤
Lea Melandri è una delle autrici e pensatrici contemporanee che più stimo, sarà una bella scoperta.
Grazie Carolina, ormai sei diventata appuntamento fisso ❤️
Sei sempre straordinariamente preziosa, Carolina. Grazie. ❤
Grazie, interessante come sempre, libri già in ordine 😂
Carissima, grazie come sempre per le tue riflessioni. C'é una canzone che ti consiglio di ascoltare e cercarne la traduzione. Si chiama Jeanny, di falko. É divisa in 3 o forse 4 parti. Fa accapponare la pelle.
Non la conosco, la cercherò!
💟
Grazie, ormai i tuoi video sono un appuntamento fisso
Le fa questa ragazza qui!
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@@lhascrittounafemmina grazie 🧡
Grazie per questo nuovo percorso tra i testi! ❤
Mi correggo, la canzone di cui parlavo si chiama Una storia come questa (molto vecchia)
Nella canzone dei Pooh che citi, lui deve lasciare lei perché ha capito di amare la sua donna che è sola a casa e si rigira nel letto, mentre lui, il suo uomo non c'è. Quindi deve andare, si sente in colpa per averla tradita. Invece qui sotto nei commenti ho trovato una canzone di Celentano che non conoscevo che parla in modo sconvolgente di uno stupro e ancora "Storia d'amore " sempre di Celentano dove lui finisce per ucciderla (ok, era stata più che strxxxx e lui poi c'è diventato matto. Non sto giustificando)
Finisce per ucciderla? Uno schiaffo all'improvviso sul suo (bel) viso le lascia le forze per tornare dall'altro lui. Almeno così sta scritto nel testo, non che la fa finire contro lo spigolo di un tavolo uccidendola.
E la canzone finisce con lui che piange la di lei perdita, affermando così la propria poca coerenza.
@@tinapica68ify sì infatti avevo confuso con un'altra canzone e nel commento successivo mi correggo. Il titolo era simile
Ottima spiegazione, come sempre. Ci tengo però a precisare, e l'ho letto in passato a proposito di questo testo famoso, che alcuni critici musicali ritengono sia un inno più o meno velato all'auto-erotismo maschile. Quindi non avrebbe un significato di violenza e possesso, ma un significato erotico, in un epoca in cui parlare apertamente di certi temi era ancora un tabù. Poi chissà se è stato veramente così nelle intenzioni degli autori...sicuramente in quegli anni a tantissime canzoni, anche di artisti stranieri, veniva dato un doppio senso erotico/sessuale che eludeva le censure perbeniste. Quindi forse non va escluso...
Sì sì, ho fatto un accenno all’ipotesi autoerotismo, che mi pare molto credibile.
@@lhascrittounafemmina sì grazie per la precisazione. Ho poi riascoltato il video (mi era sfuggito al primo ascolto...) e infatti hai considerato anche quella interpretazione. Buona giornata!
"Un uomo che ti ama " di Mogol- Battisti, ne vogliamo parlare?
Non la conoscevo: l’ho appena letta 🫨
@@lhascrittounafemmina mi farebbe piacere sapere cosa ne pensi e la tua chiave di lettura, sempre se a tuo avviso ne valga la pena. Grazie e complimenti.
È una canzone che conosco da anni ed è un capolavoro, specialmente cantata da Lauzi
Apprezzo molto i tuoi video, ma io preferisco coltivare la piantina del dubbio, ormai più illegale della marijuana. Perché allora anche "Bella Ciao" fa cat calling. Perché quasi tutte le canzoni degli anni 50 e 60 sono figlie dei loro tempi. Qui nessuno contestualizza più. Il film Amici Miei di Monicelli non deve passare più in TV? Perché è di una misoginia assurda. Nei personaggi però, non perché esprime le idee del suo regista, autore anche di Speriamo che sia femmina. Hansel e Gretel inizia con un abbandono di minori e finisce con loro due che uccidono una vecchia chiudendola in un forno. E sono due bambini tedeschi... Chi si alza in piedi per applaudire Bebe Vio non sta facendo involontariamente body shaming? Io continuo a coltivare dei dubbi, non su tutte le canzoni che hai preso in esame, ma su alcune sì.
E quindi Luciano Beretta, che era omosessuale, avrebbe espresso il suo intimo desiderio/bisogno di relegare la figura femminile nell'ambivalenza madre/amante?
Sicura che non fosse solo una canzone scritta tanto per creare (nel '68 il femminismo già c'era, molto diffuso, dichiarato e praticato, anche in Italia) un po' di polemica che, tanto, è tutta pubblicità?
Ciao, come dici giustamente sotto al video, la canzone di Celentano e' solo un pretesto per parlare di altro. Infatti parli di cose che non c'entrano nulla con la canzone, che a quel punto diventa un pretesto per fare visualizzazioni. Direi che ci sei riuscita a discapito di una certa onesta' intellettuale.
invece c'entrano molto con questo tipo di camzoni....non ti accorgi che è tutto collegato alla cultura patriarcale (o androcentrica)??
@@danyaradia9641 No, il collegamento gelosia-rabbia-violenza è a libera interpretazione: la canzone si ferma al pugno (immaginato e non dato), voi fate un collegamento citando altri fatti e prendendo come riferimento la canzone. Direi che è alquanto disonesto (come fare un processo alle intenzioni).
Ci sta che tu non veda dei collegamenti ovvi, perché sono tali solo se si studia l’argomento. Nel video ho consigliato tre libri (in due si parla proprio di questa canzone), almeno uno leggilo.
@@lhascrittounafemmina Il collegamento è frutto di una interpretazione e quindi come tu ci vuoi vedere per forza una correlazione desiderio-gelosia-violenza, io non ce lo vedo, non in questa canzone, visto che il pugno chiuso di Celentano è un pugno di rabbia che nasce dell'immaginazione.
@@frankmidnight3855 guarda, non posso dirti niente se non tornare a consigliarti di leggere. Buona fortuna.