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Bella stronza e le donne che te le tolgono dalle mani
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- Опубліковано 17 гру 2023
- Ascoltare le canzoni con cui siamo cresciuti* alla luce dei cambiamenti sociali che hanno profondamente modificato le nostre consapevolezze su alcuni temi, significa prendere atto del fatto che non abbiamo ricevuto la miglior educazione possibile. Ma penso sia molto utile farlo.
"l'avremmo chiamato stupro anche nel 1995" e invece... Sono allucinata! Grazie per queste analisi che dovremmo ascoltare tutti e tutte per acquisire consapevolezza ❤
🤦🏼♀@@Mr.SpockEurope
Grazie Carolina per il tuo continuo lavoro di diffusione di contenuti femministi, di cultura e valori e poesia e letteratura. Non smettere mai perché sei speciale e ascoltarti è un piacere e un arricchimento continuo.
❤
Tutto questo grande, immenso lavoro di divulgazione è così prezioso!!! Quanto impegno richiede...! Grazie dal profondo del cuore ❤️
Non mi stancherò mai di ripetere quanto il tuo lavoro sia fondamentale ❤
Ha un gran bel seguito ma non basta. Questi video dovrebbero passare in tv, o almeno nelle scuole.
magari! @@homqwerty9809
Lo penso Anch io!
E' agghiacciante a risentire queste canzoni con un pò di lucidità. Già questa mi dava da pensare all'epoca, ma la Canzone del Sole mi ha spiazzata.
Negli anni '90 ero un'adolescente molto triste per motivi familiari e ascoltavo Masini. Nei primi due album ci sono canzoni varie, rabbiose ma anche delicate e gli sfoghi mi parevano spesso controbilanciati da messaggi positivi (volevo crederlo🙄). Il terzo album (T'innamorerai) non mi convinse più di tanto per il vittimismo di cui erano intrisi i testi. Quando uscì Bella Stronza, mi si spezzò il cuore per la violenza delle parole, indigeribili e nauseanti anche per una "fan" (anche perché perché l'argomento della violenza domestica, più psicologica che fisica, mi era, purtroppo, conosciuto). Mai più seguito. Più tardi ho capito che il mio amore per questo cantante era un amore tossico dovuto alla mia storia. Grazie per questo video: avevo timore di guardarlo perché, appunto, mi sento in qualche modo coinvolta ma il tuo modo di trattare l'argomento è stato perfetto. Un saluto e un abbraccio!
Ti capisco. In quegli anni purtroppo la violenza domestica non era ancora giustamente sanzionata. Per non parlare di quella psicologica ma ancora c'è ne è molta. È triste quando la si giustifica ed a volte le mogli giustificano quella sui figli. O la società quella sulle mogli.
@@LucyMorningLight Grazie 💗
Grazie Carolina, i tuoi contenuti sono sempre spunto di riflessione.
Oggi si grida allo scandalo per la trap e la misoginia che contiene (e menomale se ne parla!), ma queste riflessioni mostrano che in realtà la violenza è cantata da decenni in Italia.
e non solo in Italia....
Grazie Carolina perché fai luce su quanto è profondamente intrisa la nostra cultura (canzoni, testi, libri) di maschilismo. Starei ad ascoltarti per ore! ❤️
Grazie a te avevo già riflettuto su "chi racconta ha potere", ascoltando altre tue analisi di canzoni di una certa epoca e cultura. Pochi gg fa la stavo ascoltando e cantando (mia moglie è da sempre una fan di Masini e negli anni ho imparato a memoria molte sue canzoni), e ti giuro mi sono detto "mamma mia però....Carolina potrebbe dire un bel po' anche di questa". Il fatto che solo pochi decenni fa tutti questi topos ci sembravano non solo accettabili ma anche gradevoli, forse non condanna una generazione ma fa capire quanta fatica facciamo ad uscire dagli schemi, e soprattutto quanta fatica facciamo fare alle donne restando rigidi e impuntati di fronte a prospettive nuove e necessarie. Grazie ancora!
Questa canzone mi ha sempre infastidito e fatto rabbrividire. Così come alcune del primo Cesare Cremonini... Ma troppe canzoni del genere esistono! Grazie per il tuo lavoro, dai una risposta alle sensazioni provate per anni
Ho ascoltato tre tuoi video e mi si è aperto un mondo. Grazie
Che regalo che ci hai fatto aprendo un canale UA-cam 🥰 grazie!
Anche io da sedicenne la ascoltavo spesso. Perchè era uno dei cantanti preferiti di mio fratello. Non condividevo la scena dello lo strupro. Pensavo che si Masini avesse ragione. Menomale che sono cresciuto. È grazie a te per il lavoro che svolgi
Bravissima 👏 me lo ricordo bene quando la canzone uscì, ero già adulta e rimasi abbastanza shockata, perché si sentiva ovunque, e nessuno sembrava farci caso... il mio addio alla musica leggera 🤣
Confermo! Sono contenta che quasi 30 anni dopo se ne parli, è un po' catartico😅
Grazie per i tuoi video, amo sentirti parlare e amo il tuo modo di analizzare, il testo di questa canzone lo ascoltavo quando avevo 6/7/8 anni e ogni volta che mio padre la metteva mi faceva venire i brividi, la percepivo a pelle molto negativa, col tempo ho razionalizzato il perché
Le tue analisi sono sempre preziose. Le apprezzo moltissimo. Grazie per il lavoro che fai!
Quante cose che abbiamo assorbito senza rendercene conto.... Grazie come sempre per le tue analisi
Se vuoi un suggerimento per un altra canzone, io ho sempre trovato disgustosa la storia cantata dai Phoo "Tanta voglia di lei". Ma come, tradisci la tua amata, e invece di sentirti disgustato dalle tue azioni, te ne torni lillo lillo come niente fosse da lei?
Come no! Me la ricordo benissimo.
Ho sempre detestato quella canzone
E mi ricordo di quando una tipa dal cervello uguale a quellao di un premio nobel, la cantava a squarciagola, con lo sguardo rapito🤬
Mamma mia che pugno nello stomaco! Non mi piace Marco Masini e non conoscevo questa canzone (per fortuna). Trovo utilissime le tue analisi delle canzoni dei più noti cantautori italiani per capire sia il loro punto di vista, sia quanto, purtroppo, anche noi donne abbiamo interiorizzato la cultura misogina e dello st*pr*. Mi piacerebbe una tua analisi di Lolita di Nabokov, che no mai avuto il coraggio di leggere ❤
Quella canzone l'ho ascoltata sentendo le parole solo da più grandicella neomaggiorenne (prima se passava in radio m'era così indifferente da risultare soltanto un rumore di sottofondo), perché il mio compianto cugino era un grande fan di Masini e spesso in auto metteva i suoi cd, ebbene non l'ho mai sopportata proprio per il vittimismo tossico che percepivo e per il riferimento alla violənza che non a torto m'arrivava, veramente uno sch1fo totale di testo... Non si può affidare alla musica pop il compito d'educare la società, ma ahimè invece credo sia probabilissimo essa contribuisca alla diffusione di pessimi messaggi e questa canzonetta (come attualmente la trap) ne è pienamente un esempio, per me Masini andrebbe proprio messo nella condizione di fare i conti con 'sta roba soprattutto se le parole sono sue. Cominciamo a far riflettere gli artisti.
La prima volta che la sentì mi fu fatta sentire, con le cuffie nelle orecchie, nei primi anni 90 mentre ero alle medie, da un ragazzino perdutamente innamorato di me e non corrisposto. 😅
Grazie Carolina, mi sono venuti i brividi. ❤
E dal '95 è cambiato troppo poco e in alcuni casi abbiamo peggiorato.
fosse che sono poche canzoni così me ne vengono in mente almeno altre 10 🥲
😳 grazie per l'analisi.
Grazie Carolina, per l'analisi di questo pezzo e per aver aperto un canale su You Tube!
Grazie ❤
Sto leggendo "Via col vento" proprio ora! Anch'io avevo quell'età all'epoca e mi ricordo di aver provato sincera pena per Masini... molto, molto interessante questo video Grazie!
Grazie♡♡
Grazie Carolina, ti dico solo questo ❤️
In realtà dal testo quello che capisco io non è che lui ha tradito lei con un’altra MA che lui ha tradito la sua compagna con la “bella stronza”, che ipotizzo fosse la compagna del migliore amico.
Quindi lui tradisce compagna e migliore amico e se la piglia con la “bella stronza” che lo ha sedotto portandolo a tradire 😂😂😂
C'è un gioco su un canale televisivo, ora non ricordo quale, dove i concorrenti per vincere devono cantare delle hit italiane del passato e del presente. C'è stato un periodo in cui l'ho seguito in modo continuativo e ogni sera mi stupivo di come in ognuna di quelle canzoni cult ci fosse almeno un verso sessista. Bella stronza è solo la punta più vistosa dell'iceberg purtroppo 🥶😰
sì, hai assolutamente ragione.
@@lhascrittounafemmina potresti usare anche quel programma per cercare altre canzoni pop da analizzare. Purtroppo non ricordo il canale 😅
questa la stavo aspettando! :D
Ti ho appena scoperta . I miei più vivi complimenti per un lavoro di analisi , che mai nessuno aveva intrapreso .
Mai come in questo momento !
Grazie mille, e piacere!❤
Anche io la so a memoria e anche io la cantavo. E terribile. Grazie Carolina, questi video sono preziosi.
Il tuo discorso sul "non si può più dire niente" mi ha fatto venire in mente una scena vista nella serie di Zerocalcare "Questo mondo non mi renderà cattivo" in cui l'autore sceglie di non far dire la n word ad un suo personaggio che definisce nazista, spiegando che se vogliamo che certi termini escano dal vocabolario è necessario smettere di usarli. L'ho trovato un ragionamento interessante, anche se mi sono chiesta se sia davvero fattibile, nel senso che in questo caso l'autore aveva la possibilità di spiegare la su scelta, ma non sempre è possibile e talvolta l'uso di certi termini serve a veicolare in modo efficace il carattere di un dato personaggio ( se i sudisti in Via col vento non usassero la parola incriminata, forse, si perderebbe in credibilità, ad esempio).
È un fatto che mi ha dato da pensare. Così come spingono sempre al ragionamento le tue analisi. Grazie Carolina 💚
non ho visto la serie di zerocalcare quindi non mi pronuncio, per quanto riguarda Via Col vento il problema non è la n word, ma il fatto che si mostri la schiavitù come un istituto accettabile e apprezzato anche dalla comunità nera. Gli schivi sono felici di essere schiavi, e no, non era esattamente così, eppure mentre leggiamo abbiamo la sensazione che quello che ci viene descritto sia vero.
N word? Ma voi nel mondo reale ci uscite mai?
@@lhascrittounafemminaVia Col Vento resta una colonna portante della prima Hollywood. Pertanto che a te non piaccia o non lo trovi corretto è un problema solo che tuo. Verrà comunque visto e apprezzato ancora a molti anni dalla mia e dalla tua dipartita fattene una ragione.
@@sospiroeterno4110 direi che nel mondo reale ci viviamo, addirittura.
@@Aponah-nz9dx nah per niente o perlomeno il vostro è un mondo precostituito quindi falso. Nel mondo reale le cose si chiamano con il loro nome e se a qualche arcobalenino la cosa non sta bene la cosa rimane così uguale? Abbastanza chiaro? Qui per censurare basta un click fuori no. Ciao n word 😉
Grazie Carolina, dopo averti ascoltata sono andata a vedere la clip video ufficiale della canzone e sono rimasta allucinata. Erano anche gli anni di MTv e i video facevano sedimentare e penetrare meglio i testi delle canzoni. Ecco la cosa che più mi ha turbata è che l'incontro tra il povero manipolato e la "bella stronza" è avvenuto sui banchi delle superiori quando è normale lasciarsi e aprirsi alla vita che ti spalanca ogni possibilità. Invece no, sei una ragazzina bellissima e cattiva, ti fai abbindolare da macchine e gioielli e ripaghi in natura. Ecco, guardare con occhi nuovi quella che ci veniva proposta come la normalità mi fa riflettere moltissimo
Eh si, ci permette anche di renderci conto di quanto siamo cambiati.
Sei bravissima, continua così ❤
Grazie 🥹
Finiti tutti i video di questa sezione adesso. Continua Carolina ( mi permetto di darti del tu perchè lo facciamo già su insta ) in questo lavoro di analisi perchè è davvero illuminante. Grazie
Lunedì arriva il prossimo video :)
@@lhascrittounafemmina Ewiiwi xD tra l'altro ieri ho spulciato anche le altre sezioni e sono tutte di altissimo livello. La cosa più carina restano le incursioni di Lynch
:D@@tarallinakoala8159
Mamma mia... Forse perché non ho mai amato molto Masini, ma non avevo mai fatto caso alle parole di questa canzone. Allucinante! Veramente sconvolgente... Comunque, anche De André, quanto a punto di vista e colpevolizzazione della donna, non scherzava. Hai presente "La ballata dell'amore cieco"? Rileggendola ora, alla luce di quello che hai detto in questo video, fa venire i brividi anche quella. Grazie di cuore Carolina per il lavoro che fai... ad ogni video regali della consapevolezza in più. Grazie!❤
conosco benissimo De André (e lo amo anche tantissimo) perché è stato il cantante della mia infanzia (lui e Guccini erano un'ossessione di mio padre), e quella canzone la so a memoria. Anche lui, nonostante la grande cultura e la sensibilità, non era certo fuori dal mondo che viveva, e quindi alcune canzoni (direi anche marinella) potrebbero entrare di diritto in questa rubrica :)
Per quale motivo le canzoni di de Andrè da voi citate dovrebbero fare venire i brividi?
@@santainquisizione7810forse perché Marinella muore ammaxxata?
@@ipaziamercury9942 L'utente parlava di colpevolizzazione della donna da parte di de Andrè, è stata citata la canzone di Marinella. La canzone di Marinella si ispira ad un fatto di cronaca, ma nella versione di de Andrè non lascia intendere che venga uccisa (anche perché l'innamorato "che non volle credere morta busso per cento anni alla sua porta" mi sembra recitasse). Dove sta la colpevolizzazione della donna ? La vostra visione è ideologica, forzata, preoccupante e contro producente se volete fare un discorso produttivo
Che video incredibile. Già solo la parte sugli elementi di narratologia è interessantissima. Ho conosciuto il tuo blog grazie a un'amica che mi ha suggerito il video sulla "Canzone del sole" da lì ho recuperato tutti i tuoi video compresi quelli sulle canzoni". Sinceramente però non ricordavo affatto la violenza di quel testo o banalmente -il ché è peggio forse- non ci avevo mai fatto caso. L'ultima parte è sconcertante. Siamo praticamente coetanei, gli argomenti che tratti mi colpiscono moltissimo. Questo lavoro di rilettura con consapevolezza della cultura con cui siamo cresciuti è spesso un pugno nello stomaco, ma comprendo che vada fatto e per questo ti ringrazio molto. ♥
Io adoro Masini, mi piace la sua voce e il suo modo di cantare. Questa canzone l ho amata pur riconoscendo tutte quei passaggi che hai elencato. In effetti mi fai notare che mi schieravo con il suo dolore e rancore e pur disprezzando la vendetta dello stupro mi sentivo vicino al suo sentimento di uomo ferito, umiliato e abbandonato! Tu sei straordinaria, ti seguo sempre molto volentieri!
Riesci ancora ad amare questa canzone nonostante tutto?
Io nel 95 ero piu grande di te e diciamo avevo un pò piu consaopevolezza
Di fatto questa canzone mi disgustava,rimanevo piuttosto basita che un Masini piacesse tanto alle ragazzine
Ora capisco perchè: non avevano la consapevolezza che avevo io piu grande di circa un decennio rispetto a loro
Ero cresciuta con le canzoni di Vasco Rossi,che a dirla tutta erano anche piu sessiste e violente:
"quando ti trovo da sola ti taglio la gola....",ritornello di una canzone di vasco che cantavo allegramente da pre adolescente senza rendermi conto che quelle perole erano la minaccia di un femminicidio....assurdo!
Comunque continua così!
trovo davvero interessante analizzare queste canzoni pop con cui siamo cresciute
ti ho conosciuta adesso e ho deciso di seguirti
Questa tua analisi mi ha sbloccato un ricordo. Andavo al liceo, avevo cambiato classe e un ragazzo mi sorrideva tutte le mattine; io ricambiavo pensando stesse essendo gentile. Poi, iniziò a seguirmi dappertutto con la bici e il suo interesse si fece chiaro. Io decisi di scrivere un testo, scegliendo con cura le parole per non ferirlo. Lo imparai a memoria e glielo rigurgiati. Mentre parlavo mi resi conto che dietro di lui c'erano i suoi amici perche ridacchiavano (non me ne ero resa conto perché volevo levarmelo dalle scatole il prima possibile essendo esausta per il suo comportamento). Subito dopo le risatine dei suoi amici mi arrivò un ceffone di una tale veemenza che onestamente non ho idea di come abbia fatto a rimanere in piedi. I suoi amici si presero gioco di me riproducendo il suono che avevo fatto quando mi aveva dato il ceffone e portandosi la mano alla guancia come avevo fatto io. Continuarono a dilettarsi per un mesetto con questo giochino. Mi vergognavo dell'accaduto, pensavo di essere IO la stronza che lo aveva portato a reagire cosi. Un ragazzo cosi dolce e innamorato, che io avevo illuso sorridendo per gentilezza!!!. Dopo un paio d'anni raccontai l'accaduto a mia madre che mi rimproverò per averglielo detto davanti agli amici, umiliandolo.
Che madri....anche la mia così ...nessuno ha difeso le donne della mia generazione...1976
Tutta la parte dell'adulazione della bellezza fanno quasi dimenticare il resto
Grazie
❤ Molto interessante! Che canzone problematica... La cantavo pure io con fare drammatico nella doccia... Ma si può! la giovinezza..
Grazie come sempre per i tuoi video 🙏 visto che hai menzionato Lolita di Nabokov volevo chiederti se esiste un tuo video di analisi del libro , mi piacerebbe tanto ascoltarlo
io non sono mai riuscita a stare dalla parte di Masini in questa canzone mi spiace
"Come lo chiamiamo questo?"
Magistrale. Grazie.
Io da piccola avevo paura della Canzone del sole di Lucio Battisti e della "cantina buia dove noi/respiravamo piano".
Avevo 15 e questa canzone mi aveva provocato disgusto
❤
io l´ho sempre trovata inquietante ed avevo 15 anni, mi chiedevo come potesse passare in radio na schifezza del genere
Praticamente é la stessa dinamica che in "Lella": lui diventa violento perché ritiene di aver sprecato del tempo per lei; questo perché purtroppo c'é questa convinzione per cui se io ti do tutto me stesso, tu mi devi qualcosa in cambio, altrimenti sei un'ingrata che si approfitta dei miei sentimenti. Cosa vuole e come si sente lei mai pervenuto, alla faccia dell'amore!
di chi è la canzone "Lella"?
@@danyaradia9641 Edoardo De Angelis
"Lella" è andata al rogo da un pezzo.
ciao Carolina, ma cosa é successo all'ultimo video che hai pubblicato quello su non é la rai? non lo trovo più.
ho sempre considerato Masini fastidioso, ma ero già adulto e musicalmente più colto quando era in voga quindi non faccio testo.
adesso poi mi dici questo....
che mi dici di ' io per te Margherita' di Edoardo Bennato? non trovi sia attualissima?
Mamma mia quanto l ho cantata anche io.... 😅
E temo che la canticchierai anche oggi 😅
Se ti va analizza Acqua e Sapone degli Stadio, il testo è PAUROSO
Ma in che senso ha scelto quello ricco? Fratelli d'Italia dicono che siamo costrette a lavorare, invece che cucciolare, proprio perché abbiamo scelto il poveraccio?!! 🤔🤔🤔
Che abbia scelto l'altro perché è ricco è un'idea del protagonista. Anche che il miliardario la disprezzi è un'idea del protagonista. Magari il ricco, oltre a portarla in posti di lusso con la Ferrari, non la terrorizza al punto di, non la incolpa dei propri comportamenti, addirittura potrebbe essere sempre corretto fedele nelle relazioni ecc. Dal punto di vista di lei, gli stessi eventi si potrebbero raccontare come: "mi sono liberata di uno stronzo e ho trovato un uomo fantastico"
Migliora l'audio e mi farò un tuo subscriber ok. Suggerimento: comprare un microfono grande.
Sono andata a leggermi i commenti sotto al videoclip you tube della canzone. E niente è una roba desolante, ancora oggi tutti esaltati, tutti entusiasti, tutti che giustificano ogni parola di quel testo di merda (sempre odiato).
Si, ci sono persone che fortunatamente non sono dei bigotti del femmiCristo.
Masini a differenza di altri cantanti associa spesso la bellezza ad altri sensi. Se ne vuoi prova, ascolta "Dal buio", il primo album. In questo caso rimane nell'ambito della vista ma il problema di base che lui non accetta è che bella com'è ai suoi occhi, lei si venda per denaro. Quando le dice che "le ha dato troppo amore" sostiene ciò che si sostiene da sempre, cioè che alle donne piacciono gli str****. Se ascolti tutto l'album, "Il cielo della vergine", ti accorgerai che ci sono altre canzoni pure "peggiori" ma molto significative dei rapporti tra uomo e donna. Sono varie sfaccettature dell'amore. Quel "e allora ti saluto" comprende tutta la canzone non solo la parte finale. Lui è arrabbiato con lei, le ha dato tanto e lei non ha apprezzato, anzi lo ha usato e poi buttato via. Ora, possiamo prenderci in giro e dire che tutte le donne sono sante o possiamo ammettere che siamo lontane dalla beatificazione. La bella stronza in qualche modo ha catturato la sua attenzione, lo ha spinto a fare cose che normalmente non avrebbe fatto, si è spinto oltre i suoi limiti. Quindi stai facendo passare il messaggio che in una vita intera non può esserci un momento di lucida follia? Sei in una situazione paradossale, nella tua testa avresti già ucciso almeno dieci persone ma sei senziente e non lo fai. È un processo alle intenzioni? Oltretutto, Masini è l'icona della ribellione, lui cantava quelle cose che gli altri censuravano per paura dell'opinione pubblica.
Termino con il dire che dovresti ascoltare tutto l'album del 1995, sono curiosa di sentire il tuo parere su "Volersi male".
Lo stupro è nella sua testa ma l’aneddoto della polizia che lo mette in manette perché l’ha picchiata è reale (nella realtà della canzone).
Io non sono per nulla d'accordo con questo video. Mi spiego, certo che il testo è terribile, ma è talmente paradossale che mostra la consapevolezza di Masini, come se stesse interpretando un personaggio. Infatti la frase finale "di questo nostro amore così tenero e pulito non mi resterebbe altro che un lunghissimo minuto di violenza" sembra quasi un ammonizione del "narratore" per il personaggio, che svela la verità. È una canzone che ascoltavo fin da piccola e ho subito avvertito questo scollamento, mentre in altre canzoni pop il fatto che l'autore sia inconsapevolmente maschilista genera quell'identificazione di cui si parla nel video. Sarò strana io non so
non sopporto masini. è l'apoteosi del patetismo. e molte sue canzoni sono inquietanti. tra l'altro si è sempre dannato l'anima perchè secondo lui non ha mai avuto il successo che meritava... chissà come mai. il vittimismo (soprattutto se sei nel torto) non paga. pure t'innamorerai è un bell'inno alla pusillanimità.
Marco Masini è veramente quanto di più tossico si possa ascoltare. Sta canzone mi ha sempre fatto molto schifo. Ma sono rimasta sconvolta dalla notizia che la legge sullo stupro sia cambiata in tempi così recenti, ero convinta che il cambio fosse avvenuto molti anni prima. 😮
Eh no, è stato un reato contro la morale fino al 1996, praticamente l’altro ieri.
I testi di Masini mi hanno sempre fatto schifo.
E' un discorso molto interessante ma non credo che il testo di una canzone vada preso come una dichiarazione di intenti da parte dell'autore; per esempio nell'Antologia di Spoonriver ogni personaggio parla per se. Magari questa canzone parla proprio di un disgraziato che racconta la sua versione. Ci sono un sacco di canzoni (non solo speed metal come Cop Killer di Ice-T del 1993) in cui il cantante si mette nei panni di persone non correttissime. In Don Raffaè De Andrè si mette nei panni di un poliziotto corrotto e amico di un mafioso ma non credo che quella fosse proprio la sua idea.
Ma infatti il punto non è cosa si racconta, come ho detto, ma come lo si racconta. Difficilmente uno scrittore che racconta la storia di un serial killer per tutto il romanzo porterà avanti la tesi che sia una vittima e non abbia colpe.
@@lhascrittounafemmina Hehe qualcosa c'è: per esempio Brett Easton Ellis in American Psycho racconta tutta la storia in prima persona presente dal punto di vista del protagonista che è proprio un serial killer. Ma non lo è certo l'autore. Nelle canzoni degli Iron Maiden o degli AC/DC spesso si parla di violenza cieca.Ed è un metal tanto vecchio che al confroto di quello che gira oggi sembrano ballate di Taylor Swift. Comunque questo tipo di discussioni io le trovo molto stimolanti e ti seguo con piacere. Tu esprimi le tue idee con corettezza senza quell'aggressività che aveva la Murgia. Ti apprezzo molto. E ti segnalo un altro caso che forse non hai ancora trattato. Questo sì patriarcato puro: in "sapore di sale" il fidanzato di Isabella ferrari si innamora di Virna Lisi. Isabella ferrari se ne accorge e gli chiede ma perchè mi vuoi lasciare? Si agita e lui le molla uno schiaffone. La scena è del tutto interlocutoria e non ha nessuna conseguenza proprio perchè considerata normalissima. I fotoromanzi anni settanta-ottanta quella scena lì ce l'avevano spesso.
@@alfonsodazzi5684 è esattamente l’esempio che ho fatto anche io, in tutto il romanzo noi non empatizziamo mai con Patrick Bateman e non lo crediamo una vittima, perché Bret Easton Ellis non lo dipinge come tale. Invece Masini sceglie di trasformare un carnefice in una vittima.
Provate a leggere i carmi di Catullo e poi mi dite.
Una delle canzoni più BRUTTE della storia! Mi faceva cagare anche 30 anni fa e non riuscivo a capire cosa ci trovasse la gente di tanto poetico...
L'argomentazione finale sulla possibilità dello stupro è un po' azzardata.
Da psicologo posso dirti che rimarresti stupita dallo scoprire quante persone facciano fantasie omicide dopo aver litigato con un amico o un parente. Ad esempio immaginare di spaccare la testa di un proprio amico a mazzate dopo una discussione.
Questo non è nemmeno lontanamente sufficiente a concludere che l'omicidio sia normalizzato o che lo sia nella mente di queste persone. Una fantasia non coincide minimamente col il desiderio autentico di voler compire un'azione.
Io, per esempio, in momenti di forte solitudine o tristezza, faccio spesso fantasie suicide, ma non ho mai neanche lontanamente desiderato davvero di porre fine alla mia vita. Si tratta di un modo per sfogarsi e sperimentare sensazioni corporee che incanalino un'emozione difficile da vivere nella sua bruta manifestazione, ad esempio rassicurandosi con il pensiero che se volessimo potremmo farle cessare ponendo fine alla nostra vita, oppure romanticizzando una sofferenza da poco in qualcosa di molto più grande, che solo la solennità di un gesto anticonservativo può esprimere.
Ovviamente la psicoterapia serve anche a elaborare modi più efficaci e adattivi di sublimare queste emozioni.
Qui il discorso è diverso… le canzoni rappresentano un’epoca e anche come si percepiscono certi temi nella stessa. Le canzoni entrano nelle case di tutte, stanno sulle bocche di tutti e diventano cultura… non è proprio come una seduta personale e privata di psicoterapia!!
Analisi condivisibile. Ma qui si mette in evidenza il fatto che ti ritrovi a cantare frasi dove la musica e l'interpretazione sofferta del cantante sopisce la consapevolezza. Entri in un supermercato, passa una canzone dall'arrangiamento suadente e ti ritrovi a recitare frasi di cui, se lette nero su bianco, rimarresti interdetto. Masini non voleva stuprare nessuno. Ha solo messo in musica parole che la cultura riteneva (ritiene?) "normali" ed ingenue per un uomo che soffre per amore. L'ascolto consapevole serve per comprendere che il protagonista della canzone non soffre per amore, ma per altro che attiene alla sua personalità irrisolta.
e ti sei chiesto come mai le donne non hanno certe fantasie di stuprare l'ex?
e nemmeno di ammazzalo a dirla tutta
Si chiama "cultura dello stupro"
Aggiornati!
È solo il punto di vista (non certo edificante) di un poveraccio che vede l'amore della sua vita scegliere un uomo più ricco (la rabbia in realtà è soprattutto sociale).
Il protagonista infatti è convinto che sia questo a muovere l'interesse della bella stronza verso l'altro (cosa che possiamo ipotizzare vera grazie al passaggio "con il culo sul Ferrari di quell'essere arrogante"; non dice Audi o Porsche...).
È il sequestro emotivo del cervello arcaico (causa, ahi noi, dei raptus omicidi) a farlo sproloquiare.
La canzone narra dell'amarezza di un uomo che sprofonda (in difficoltà economiche?) e proprio in quel momento viene lasciato.
Legittimo pensarla opportunista.
Questo ovviamente non giustifica l'estremo livore, ma rende credibile il contesto di un uomo sfinito, che trova riscatto solo nel malinconico finale: "...e allora ti saluto, bella stronza."
mamma mia, che lettura tendenziosa e in mala fede del testo della canzone.
Può non piacere, certo, ma qui si fa tutto il possibile per cercare per forza la peggior interpretazione per ogni strofa...
Esempio 14:47 anche l'omicidio è sbagliato ed è condannato dalla società eppure ognuno di noi ha pensato almeno una volta in un momento di rabbia "lo ammazzerei", questo non vuol assolutamente dire che era una delle opzioni realisticamente sul tavolo! Come fai anche solo a pensarlo? Santo cielo, è un'iperbole, se all'arte togliamo la possibilità di esplorare anche le peggiori emozioni umane allora non serve a niente. In quel passaggio ci vedo un superamento della rabbia, il non voler trasformare un sentimento percepito come bello in un mero atto di violenza, il rendersi conto che, per quanto arrabbiati, sarebbe insensato "vendicarsi" in quel modo. Trovo la lettura fornita "se io facessi questa cosa [lo st*pro] quello che danneggerei non è te" come assolutamente forzata e in cattiva fede.
Davvero? Si danno giudizi morali ad una canzone? Il bigottismo femminista arriva a questo? Masini racconta una storia di un uomo violento e frustrato, non lo glorifica affatto, racconta una storia e le storie non sono solo "sole, cuore amore" nel prossimo video allora parlerai pure di Fred Buscaglione e delle sue "Teresa non sparare" o "eri piccola così"? In quelle canzoni si parla di donne che uccidono il fidanzato/marito o la violenza nelle canzoni é sbagliata solo se ad esercitarla è un uomo?
Insopportabile, insopportabile e ridicola riesce a trovare maschilismo persino nella fiaba dei tre porcellini 😂😂
Disgustosa la canzone coi messaggi maschilisti che veicola.
Io mi farei due domande su come le cose siano peggiorate "alla luce dei cambiamenti sociali che hanno profondamente modificato le nostre consapevolezze su alcuni temi" invece di migliorare. Quando sento le ragazzine cantare le canzoni di oggi spero sempre che siano cosi "poco sveglie" da non comprendere il testo (cosa davvero impossibile secondo me), figuriamoci andare ai concerti di quei cantanti. Davvero tanti testi di oggi fanno passare Masini per un chierichetto. Comunque bellissima canzonetta, all'epoca la si cantava davvero con spensieratezza
Sento puzza di femminismo..arrestiamo Masini per aver osato scrivere questa canzone?
No, Io rimanderei te a scuola per imparare a decodificare un testo. Spero non suoni troppo femminista.
@@VeraAbroad Sai, interpretare il testo di una canzone coi paraocchi di un'ideologia non è mai una buona cosa..il testo certamente è forte, ma il voler far passare il messaggio che Masini sia una rappresentazione del patriarcato e che rappresenti il toto il pensiero di una intera generazione o di un intero genere è sbagliato e tipico degli assolutismi (tipo il femminismo di questo secolo).
Una come la creator di questo canale sarebbe capace di dirti che Masini è un potenziale stup***re, mentre Lorena Bobbit è stata una paladina della giustizia femminista (con la differenza che Masini ha solo scritto una canzone, la Bobbit ha commesso di fatto un atto violento).
Quindi occhio a chi ascoltate
@@Dave-pooL Carolina ha Detto in piu' occasioni Che IL senso Di questi video non e' dare contro Al cantante Di turno ma IL riflettere su come certe canzoni ci entrino in testa quando Siamo ' senza difese ' perche pensiamo Sia solo Una canzone. Questa e' la cultura Che abbiamo introiettato e respirato senza farci troppo caso. Qui non si sta dicendo Che masini dovrebbe andare in galera eh ...e' Una riflessione Sui prodotti Che abbiamo consumato .
@@VeraAbroad Questa cosa può essere d'aiuto in un certo senso e ci sta; il problema è che chi fa questa analisi non è una persona "super partes" ma è una persona che sta chiaramente da una parte e che appoggia totalmente un'ideologia.. di conseguenza le riflessioni che fa sono inevitabilmente influenzate dal pensiero che segue, e se questa persona di propone come divulgatrice capisci bene che anche se all'apparenza sembra non fare nulla di sbagliato in realtà condisce il tutto con l'ideologia finendo con veicolare solo la parte del messaggio che le piace finendo per essere solo una delle tante femministe (in questo caso) del calderone già stra-popolato che fa una "pseudo-propaganda".
Quindi ripeto, occhio a chi ascoltate
@@Dave-pooL guarda non so da dove cominciare per controbbattere per cui non dico niente. Voglio solo rassicurarti: qui Siamo tutti adulti ed IL femminismo non e' una ideologia . Stai sereno :)
Non condivido. Non quello che affermi , che e' inoppugnabile, ma come lo dici. L'equivoco di fondo è' che la canzone in questione è' cantata da Masini, e quindi l'ascoltatore , naturalmente, associa la canzone all'autore, lo sfigato tradito dall' inarrivabile gnocca spaziale, cui lui, per come e' stata costruita madre natura e i valori della nostra società' , non può arrivare. Può' fare di tutto, ma non può' avere il suo amore. Ma la canzone, di per se', secondo me e' molto bella. Pensala ( Solo come canzone, musica e testo, lascia stare Masini) cantata , che ne so, da Annalisa o Fiorella Mannoia. Quindi non si tratta di parteggiare per nessuno. Parla del dramma di un uomo che si trova impotente di fronte a quello che vorrebbe ma che non può avere. Per quella che secondo lui e' un' ingiustizia infinita. Tanto da arrivare perfino all'idea , allucinante, dello stupro. Ma e' evidente che sta delirando, non e' certo da condividere, forse pero' da comprendere. Se vogliamo, il vero tema e' la differenza tra l'amore ed il possesso. Lui non la ama, vorrebbe poterla possedere ad ogni costo. Se uno fa una canzone sul suicidio è' un aspirante suicida? E ancora, chi fa un film di guerra e la racconta e' per forza un guerrafondaio da bandire? O quanti film , nella cinematografia di sempre, di ogni tipo, parlano di furti sensazionali , mirabolanti, e noi spettatori tifiamo per i ladri? Vuoi darmi del ladro perché' mi piace "Topkapi "o "Come rubare un milione di dollari e vivere felici? "
Sul condizionamento del punto di vista del narratore ti do pienamente ragione.
Mi riferisco ad una delle scene più' forti , a mio avviso, della storia del cinema. Quando mi sono trovato a " solidarizzare empaticamente" col peggio del peggio che tu possa immaginare ( sei giovane , non so se te lo puoi ricordare) che e' il protagonista di Arancia meccanica , un delinquente, violento, stupratore seriale, che per tutto il film ti viene da odiare con tutto il cuore , al quale pero' il " Sistema" decide ( alla fine il sistema è' più forte del singolo) di applicare l'elettroshock per rimetterlo in riga. Le scene dell'applicazione dell' elettroshock sono così violente che, alla fine, quando sembra morto ma dopo qualche secondo apre gli occhi, ti scopri... sollevato dal fatto che il sistema non lo abbia ucciso. In quel momento ti trovi a " tifare" per lui. Pazzesco!!!!!!!!
In ultimo , sono favorevole a tutto ciò che aiuta , esalta, favorisce la donna è i suoi diritti, ma non ( come mi pare di percepire in tutto il commento , lscusa se te lo dico) schierandosi o deridendo , sbeffeggiando l'uomo.
Lo ha detto anche Lincoln... Non si può' innalzare l'umile abbassando il più' forte. Non e' umiliando l'uomo ( il disperato di bella stronza) che innalzi la figura della donna .
In tutto questo, ti ringrazio, il tuo commento , che pur non condivido, e' intelligente, interessante, e ricco di spunti di riflessione.
Se uno crede ciecamente alla voce narrante, è solo un problema suo. Noi che abbiamo avuto altri insegnanti conosciamo anche termini come "narratore inaffidabile" e "fenomenologia". Il punto di vista, spesso, è l'unico possibile ma non significa che dobbiamo fidarci di esso. L'arte di un grande scrittore è anche quella di saper caratterizzare e dare voce agli antagonisti o antieroi senza essere d'accordo con essi.
Il fatto che tu stai criticando la canzone è prova che non si crede automaticamente o ciecamente alla voce narrante. Se fosse vero che si crede alla voce narrante sempre, i processi sarbbero completamente inutili perché crederemmo sempre a chi parla anche in assenza di prove. Fortunatamente non è così.
Le storie sono sempre portatrici di un punto di vista, vero, ma non significa che la posizione del narratore o dell'autore siano allineate o uguali.
Empatizzare non significa "essere dalla parte" di questa persona o fare il tifo per essa. L'incapacità di distinguere fra le due cose, quando si prova empatia, è un possibile segno di disfunzione cognitiva. Se fai sempre il tifo per qualcuno con cui empatizzi, probabilmente sei una bandiera al vento.
Il narratore nella canzone sembra metacognizzare sul fatto di avere scarso controllo sulle proprie azioni errate commesse al fine di compiacerla. Ciò ovviamente non diminuisce la sua responsabilità (che è completa, osserviamo noi) ma sottolinea quanto lui fosse disposto a fare per lei, pertanto prova rimpianto e rancore. Purtroppo la fuori è pieno di uomini succubi di donne manipolatrici e a ciascuno va attribuita la rispettiva responsabilità.
Lei sceglie una vita agiata a scapito di lui. Al di la del discorso futile sulla responsabilità che fai, il punto è che lui soffre perché nonostante ciò che ha scelto di sacrificare per lei (e implicitamente per sua richiesta o esigenza), questa ha comunque scelto di vendersi a un altro.
Letteralmente nessuno dice o ha mai detto che l'amore unilaterale basta a mantenere un rapporto, o per lo meno nessuno ci crede se non chi sta soffrendo per amore. Citazione necessaria.
Ad ogni modo non vedo come la canzione lasci intendere che l'amore fosse unilaterale o come ciò dovrebbe mantenere la relazione, almeno fino al punto in cui lei ha deciso di andarsene. E se era unilaterale, al massimo la canzone esprime, ancora una volta, quanto lui provi rimpianto per averla amata.
La parte sul ribellarsi/vendicarsi si riconnette alla frase precedente su fatto che lei "sorride di rancore" (che potrebbe essere il rancore di lui o di lei), quindi dal suo punto di vista lei lo sta facendo deliberatamente soffrire per il proprio piacere, come se si stesse vendicando, non si capisce di cosa. La parte sulla ribellione può essere interpretata in mille modi incluso il ribellarsi alla mediocrità economica in favore della ricchezza.
La donna angelicata: chi è stato innamorato anche solo una volta sa che l'amore romantico è in gran parte idealizzazione ed è normale. Nulla da analizzare qui.
Sul fatto che l'interiorità di lei dovrebbe conformarsi alla sua bellezza e che lei non dovrebbe stare con un "tarlo". Mi fa venire in mente l'analisi tematica in psicologia della percezione della morte. Esempio, se muore una persona giovane o una vecchia ha un significato diverso, così per un uomo o una donna. Una morte è pur sempre una tragedia, non bisognerebbe fare differenze, giusto? Eppure la gente la interpreta diversamente e da a ciascuna significati diversi. Ovviamente dal punto di vista della voce narrante, quello che lei ha fatto non ha molto senso pur avendo una logica ovvia (che lei si vende per una vita agiata). Così come la morte ha senso logico ma la gente fa fatica ad accettarla nel lutto.
Bè è difficile disputare la logica che se lei ha scelto di interrompere la relazione, allora è lei ad aver mandato in frantumi l'amore... Ovviamente non sappiamo la versione di lei, ma mi rifaccio alla tua affermazione che la voce narrante va creduta e che noi empatizziamo automaticamente con lui. Sicuramente non ci sono elementi sufficienti per fare sarcasmo.
Il troppo amore non basta, serve l'amore reciproco. Vero, e tanti soldi per comprare quello di lei, in base alla voce narrante.
La parte sul "esci dai tuoi pantaloni". è implicito che il troppo amore lui lo nutrisse prima che lo mollasse, non quando dice questo... come manipolare le parole.
La parte sullo stupr@. Il fatto che la classificazione di tale crimine nel '95 fosse contro la morale e non contro la persona è comepletamente irrilevante e sembra che tu colga l'occasione per sciacallare su sto discorso. Era ampiamente considerato un crimine anche allora e il fatto che Masini lo descriva nella canzone non significa proprio che lui personalmente o chiunque altro lo incoraggiasse o condonasse. La stragrande maggioranza della popolazione non forense lo considerava un crimine la cui vittima era primariamente la persona.
Lo stupro coercitivo (quello della canzone) non è mai un fenomeno culturale ed è un'impresa estremamente ardua sostenere che negli ultimi decenni sia mai stato normalizzato in contesti civilizzati.
Gli studi psicologici (non fuffa femminista o sociologica) sottolineano che quasi tutti i casi di stupr@ coercitivo/violento vengono compiuti serialmente da una percentuale molto piccola di uomini che mostrano un alto grado di sadismo, psicopatia e sociopatia. Ovvero ci sono quelli che non lo faranno mai nella vita e quelli che sono interamente e individualmente responsabili del fenomeno. Non è dunque la cultura a far pensare a tali uomini di poterlo fare (perchè questi sono perfettamente al corrente di non doverlo fare) bensì questi lo fanno in barba alle regole cercando di non farsi sgamare. Storicamente comunque omicidio e stupr@ sono i due crimini a cui la gente (parenti e amici della vittima in primis) reagisce in maniera più violenta e sommaria, talvolta armandosi e facendosi carico di punire il carnefice. Si sentono spesso storie di stuprat@ri che vengono spontaneamente e sommariamente puniti da altri carcerati, mentre ciò non si verifica ugualmente per gli omicidi.
Sebbene sia primariamente un crimine contro la persona, pare proprio che sia anche un crimine contro la morale, visto che anche persone che non ne sono minimamente affette si fanno carico di punirlo sommariamente.
è comunque interessante notare come nella fiction erotica/sentimentale di autrici femminili per lettrici, l'uomo sessualmente desiderabile viene descritto spesso come assetato di sesso, disposto a commettere violenza (in svariati ambiti), sessualmente dominante, narcisista, coercitivo e sadico. Una certa percentuale di donne ammette di fantasticare/masturbarsi su scenari in cui esse sono vittime di sesso coercitivo, oppure ammette di essere attratta da uomini caratterialmente e sessualmente dominanti nella relazione, e di aver praticato sesso violento (consensualmente).
Sappiamo bene che tutte queste cose non si applicano alla vita reale, ovvero la maggioranza di queste donne ama solo immaginare queste cose, senza che esse succedano veramente, ma nella finzione le cose cambiano.
Questo suggerisce che il protagonista della canzone, in tempi meno inquisitori e bigotti, sarebbe risultato attraente visto che vive nella fantasia delle ascoltatrici, e anche tu hai cantato questa canzone. Chissà quante ragazze avranno segretamente trovato questo personaggio attraente, e chissà se l'autore intuiva questo meccanismo.
Quindi è senza dubbio più probabile che la canzone fosse progettata per sfruttare il fascino dell'ombra junghiana, non che fosse un inno allo stupr@ o cose così.
Secondo te,un uomo incazzato con una donna come dovrebbe reagire per non risultare maschilista, politicamente scorretto e quan altro? Deve dire " se continui a criticarmi per la mia passione per la palestra e le donne che vanno in palestra,ti rubo tutti gli smalti"😂
Beh immagina di essere per strada e qualcuno ti viene addosso, tu scendi dall'auto, c'è un omone di 2 metri e gli dici "ti aprirei le gambe e ti darei dentro fino a domattina" non so te ma io non ci proverei neanche col pensiero. Se ti viene in mente farlo con la tua compagna o un'altra donna FATTI DUE DOMANDE
Benchè probabilmente non ne sei del tutto consapevole, sei profondamente misandrica. Non argomenterò oltre in quanto non trovo sia il 'luogo' adatto ma se vorrai sono diponibile ad un confronto.
Certamente, aspettami che arrivo!
@@lhascrittounafemmina Trovo superflo fare del sarcasmo, mi limiterei - fossi in te - ad ammettere che è molto più comodo e piacevole caricarsi continuamente di esclusivi commenti di approvazione. Disdegnare il confronto e il dibattito è esemplare di un pensiero 'religioso' e privo di un reale spirito critico.
Vorrei aggiungere soltanto, sperando di non regalare "perle ai porci", che questo mio commento non si riferisce all'analisi che porti in questo video nella fattispecie, ma ad una summa delle tua varie argmentazioni.
Mi scuso se i miei toni possano essere sembrati perentori, ma il mio cercare un confronto premette una implicita stima del mio interlocutore; stima che a questo punto inizia a vacillare.
Buona continuazione di monologhi, serviti con contorno di applausi unilaterali.
P.S.
Raccontare ai fedeli cos'è la fede in Dio è la cosa più facile del mondo, è dibattere con gli atei che accresce la fede del credente e ne migliora i paradigmi. A buon intenditor poche parole.
Do anche io perle ai porci dicendoti che hai qualche problemino con l’ego se pensi che una persona possa essere interessata a confrontarsi con te solo perché le concedi la possibilità. Ma chi sei? Ma per quale motivo dovrei dedicare il mio tempo e le mie energie a parlare con un perfetto sconosciuto? E come è che non ti imbarazza proporre una roba del genere?
@@lhascrittounafemmina Non comprendo per quale ragione dovrebbe imbarazzarmi il proporre un dialogo. Detto questo, dal momento che trovo questa conversazione sterile e infruttuosa, torno a condividere il mio 'ego' con chi lo merita. Buona continuazione.
@@salvoanello2011 fortunelli!
Mamma mia!!!
Infatti con chi c.e laveva masini ? Con lei no dunque non doveva parlarne 🐻 🐻 🐻 🐻 🐻 🐻 🐻 🐻 🐻 🐻 🐻 🐻 🐻 🐻
Eh?