Bravo, Alessandro. Del documentario hai focalizzato la questione più importante: la testimonianza di Linda Jensen e la somiglianza con JB. Grazie e a presto!
beh l'identikit del ponticello dell'81, che la polizia curiosamente non rilasciava, non assomiglia a Joe. Per me si può dimostrare che Joe non può aver fatto tutto da solo e senza la collaborazione di procuratori, carabinieri e SAM. Il fatto che potessero esserci più persone coinvolte per me è ormai una certezza.
Il disegno è simile, ma la descrizione che fece Linda alla polizia nel '69 è diversa da quella di Zodiac data dai testimoni oculari accertati. Lei disse che era alto, in forma e di bell'aspetto. Quello descritto dai testimoni oculari certi era di statura medio-bassa, tarchiato, con la pancia (Bryan Hartnell), e la faccia larga (Michael Mageau).
@@maurodellisanti7163 Le informazioni che ho riportato derivano dal riassunto del 27 settembre 1969 sulle dichiarazioni di Linda Jensen redatto dal Napa County Sheriff's Department. Il verbale si trova nella gallery di "zodiackillerfact", sezione "lake Berryessa". Il titolo del file è "The 3 girls at the lake". Sono passati 55 anni.
@@maurodellisanti7163 La somiglianza fra il disegno e i tratti somatici di Bevilacqua c'è di sicuro. Ma questa storia del "guardone" non viene raccontata. Si descrive solo una persona che "passa" non lontano dalle ragazze definita di "good looking", cioè di bell'aspetto. E alta.
Incredibile somiglianza 😟 Primo bisognerebbe dimostrare che JB era in zona quei giorni Secondo come dici tu mostrare foto di JB alla signora Ho sempre pensato che trovare ex colleghi di JB sarebbe curioso e potrebbe rivelarsi interessante
È molto improbabile che l'uomo visto da Linda Jensen fosse Zodiac. Zodiac era di statura medio-bassa e tarchiato, dicono tutti i testimoni oculari certi (anche Bryan Hartnell alla CBS), con lo stomaco prominente (Hartnell), la faccia larga (Mageau), i capelli a spazzola, che vestiva in modo trasandato. Donald Fouke, uno degli agenti che avrebbero incrociato Zodiac dopo l'omicidio di Paul Stine, ha raccontato che il serial killer camminava curvo con un'andatura "quasi claudicante"... Nel verbale del 27 settembre 1969 del dipartimento dello Sceriffo della contea di Napa, si legge che Linda descrisse un uomo alto, in forma e di bell'aspetto...
da quel che ho capito la tesi del documentario è che non fosse necessariamente una persona. Documentario che non ho visto. Ma la tesi è interessante. Se erano operazioni poteva essere sempre lo stesso operatore o poteva cambiare. Questo vale anche per il Mostro di Firenze. Non erano serial killer erano operazioni di intelligence, per cui è probabile.
Si può anche ipotizzare che le dinamiche ormai più o meno acclarate dei delitti del MdF (con altri soggetti che avrebbero controllato la zona e/o individuato le coppie etc.) fossero adottate anche in California e che la persona vista dalla Jensen fosse appunto uno dei "collaboratori".
@@donatopastore7925 Il Mostro di Firenze era un interruttore di rapporti sessuali di giovani coppie locali. Zodiac non interrompe nessun rapporto sessuale. Non gli interessa minimamente la questione, tanto che dice che uccidere è meglio del sesso. Colpisce due coppie di sera, una di giorno e un tassista. A che gli servirebbero i collaboratori? A fargli il costume e chiamargli il taxi?
@@simone-dangelomagari il "mostro" voleva far credere di essere un interruttore di rapporti sessuali. Se uno stesso soggetto fosse così poco intelligente da operare in contesti diversi con le stesse identiche modalità non potrebbe allo stesso tempo essere così in gamba tanto da sfuggire alla cattura pur perpetrando reiteratamente i suoi delitti. Perché sarebbe individuato immediatamente. Mettiamo che il mostro sia JB: secondo lei dopo il 1985 è guarito o ha continuato ad uccidere con altre modalità? Quanto ai compiti dei presunti complici: avrebbero potuto individuare le vittime oppure svolgere altri compiti come segnalare il momento più opportuno per agire o tenere lontano dai luoghi dei delitti terze persone. Nell'ipotesi che in Italia sia stato importato un modello già collaudato negli States, il tuttotorna perfettamente.
Troppe coincidenze con l'acqua. Non è matematicamente possibile che in ogni omicidio ci sia riferimento all'acqua, non sono neanche coincidenze casuali, ma probatorie e nascoste, enigmatiche, ma estremamente precise. Come la lettera fatta con le pagine di giornale, estremamente accurate e ricercate le parole riguardanti l'acqua ( nel retro ), con una colla usata per non cancellarne il retro, impossibile sia una coincidenza che in ogni parola vi sia riferimento all'acqua, non è ripeto matematicamente per la legge fisica una casualitá. Secondo me Zodiac è un Italo-Americano, non so se sia Joe o no, ma sicuramente è la stessa persona. Per il resto il tuo video è spettacolare, meriti il triplo degli iscritti. Parole scandite perfettamente, audio e video eccelsi, dialettica perfetta, capacitá di comunicazione diretta e concisa. Dovresti andare in TV.
Ciao Alessandro. Ho finito ora di vedere il doc. Su Sky. Confermo la incredibile somiglianza tra Joe Bevilacqua e il personaggio visto da Linda Jensen. La cosa che mi ha inoltre molto colpito il delitto del taxista che potrebbe avere tanti punti in comune con la morte di Alessandra Vanni😮
Ciao Alessandro trovo le tue riflessioni molto pertinenti come trovo encomiabile il lavoro della signora Vecchione e del Sig .Palego ...io credo sia lui il MDF coperto in alte sfere .....magari in cambio della sua copertura l'italia avra' ottenuto qualche tornaconto....
No, quali alibi? Omicidio 1 dicembre 68: era in VIETNAM. Omicidi 2, 3, 4 + 6 lettere da SF da luglio 1969 a marzo 1970: era in Virginia sulla costa opposta. 6 lettere da SF da aprile a ottobre 1970: era in GERMANIA. 2 lettere da SF nel 1971: era in ITALIA
@@valeriavecchione437 VIETNAM, EAST COAST, GERMANIA, ITALIA. Ci sono 24 apparizioni di Zodiac tra omicidi e lettere e ZERO MATCH con migliaia di km di mezzo. Addirittura la Dragon Card del 28 aprile 1970 viene spedita da San Francisco LO STESSO GIORNO in cui Joe prende servizio a Heidelberg in Germania Ovest. Durante questa permanenza in Germania, Zodiac spedisce altre lettere tra giugno e luglio 1970 e altre due a ottobre, all'inizio.e alla fine del mese. Ricordiamo anche che Amicone ha pubblicato una mail di tal tenente colonnello Reese che gli ha rivelato che durante la sua permanenza in Vietnam insieme a Bevilacqua, quest'ultimo sarebbe stato inviato alla NCO ACADEMY del 25th Infantry a indagare su questioni di prostituzione e droga e "dopo una settimana è tornato a Saigon con una storia interessante da raccontare". Amicone ha però dimenticato di aggiungere due informazioni facilmente reperibili da tutti (e quindi anche da lui) con una ricerca su Google: 1. Il tenente colonnello Reese ha finito il suo secondo tour in Vietnam il 17-18 dicembre 1968, quindi la missione di Joe va inquadrata nei 4 mesi PRECEDENTI alla data dell'omicidio di Zodiac del 20 dicembre 1968. 2. La NCO ACADEMY del 25th Infantry non si trova negli Stati Uniti Continentali, ma alle HAWAII, che infatti sono a una distanza compatibile con un'indagine in trasferta di una sola settimana. Riportare la mail, omettendo queste informazioni di contesto, porta chi legge a credere che il tenente colonnello Reese abbia confermato la teoria secondo la quale Joe abbia lasciato Saigon per gli Stati Uniti Continentali, quindi San Francisco, quindi Zodiac, ma come dimostrato non è vero. Quindi rimane l'ipotesi tutta da dimostrare di una licenza SPECIALE che abbia portato un militare verso la fine del suo tour annuale di servizio in Vietnam a ritrovarsi a Benicia la sera del suo compleanno. Peraltro un militare sposato con prole.
Scusami, ma sul caso Orlandi dici che non bisogna innamorarsi delle tesi ma non mi pare che tu faccia diversamente... Tu sei convinto che Zodiac è Bevilacqua e che quest'ultimo sia Il Mostro di Firenze. Porti prove al limite dell' indiziario o comunque circostanziali alla fine... Va benissimo, da qualche parte bisogna iniziare, però come non sta in piedi una teoria può fare acqua pure la tua.
siamo davvero all'assurdo. Non esiste veramente nulla anzi, quello che esiste è ancora piuì demenziale. Un giornalista riceve le confessioni di zodiac e del mostro e non registra mai nulla. Anzi, prima confessa dopo 30 anni poi smentisce e cambia ideaa. Ma dai!!!!
Ma se Bryan Hartnell è ancira vivo e ha sentito la voce di Zodiac, non si potrebbe chiedere a lui se la voce di Bevilacqua al processo Pacciani è simile a quella dell'assassino?
@@AlessandroGavazza capisco, mi dispiace. Penso che per Amicone possa essere un aiuto prezioso quindi mi era venuto in mente. Magari a lui che ha già intrecciato rapporti con l'America, ed essendo giornalista, potrebbe essere più facile trovare un aggancio. Grazie per la risposta
Come si fa anche solo a pensare di far fare un riconoscimento vocale di una voce ascoltata 55 ANNI FA con la voce di una persona deceduta e non accusata di niente? Qualsiasi cosa dovesse dire Hartnell, quale sarebbe il valore probatorio? Peraltro se dicesse "Non lo so, è passato tanto tempo, FORSE UN PO' LA RICORDA" diventerebbe immediatamente "VITTIMA DI ZODIAC RICONOSCE LA VOCE DI JB". Chi fa richieste come la tua, con questa leggerezza, vuole solo che ci sia un riconoscimento positivo, quindi cercherei di riflettere sul fatto che stiamo parlando di una persona REALE. Non è un gioco da tavolo per passare il tempo.
@@dantespadolini410 "Penso che per Amicone possa essere un aiuto prezioso" è LA frase chiave. È come se al processo Pacciani si invocassero aiutini preziosi per il Pubblico Ministero anziché per l'imputato che per la legge è innocente fino a prova contraria. E infatti è successo.
@@simone-dangelo ma io non parto col presupposto che lo confermi. A quanto disse lo stesso Hartnell, la voce dell'assassino si è stampata nella sua memoria, non è qualcosa che ti dimentichi tanto facilmente nella vita. E comunque di JB ci sono anche foto del viso e del corpo. Chiedere un parere a una vittima secondo me è molto importante per un indagine, ancora prima di ricercare e ipotizzare qualsiasi cosa, siccome le parole di una vittima sono la prova più valida
Eh no, non torna proprio che il poliziotto intervenuto per primo al lago Berryessa, e che viene detto nel filmato avesse fatto a tempo a chiedere qualcosa alla vittima femminile (si parla dunque di Cecilia Shepard, giusto?), avesse raccolto da lei le sue ultime parole con cui la poveretta aveva descritto i lineamenti del volto e della capigliatura dell'aggressore in modo del tutto analogo alla descrizione fattane da Linda Jensen. Non torna perché, invece, sia la povera Cecilia che il suo accompagnatore dissero che il loro aggressore indossava una specie di cappuccio da boia che tappava testa e viso completamente. Dunque, loro due NON erano in grado di confermare i tratti del volto descritti dalla Jensen.
sono a conoscenza di maldestri tentativi di contattarla. Un testimone oculare così "anziano" va trattato con molta cura. Buttargli in allegato ad una mail una foto e chiedergli cosa ne pensa non ritengo sia la strada più sicura per la verità. Un saluto
Scusami, ma l'avvocato Bevacqua non ha mai detto che Bevilacqua fosse un guardone. Mi permetto di spiegarti da dove proviene questa leggenda metropolitana. Al processo Pacciani, nel corso della sua arringa finale, l'avvocato arriva a parlare del testimone ex Direttore dei Falciani, sfoglia dei fogli e dice: "Bevilacqua... fascicolo 42... GUARDONE". Quel "Guardone" ovviamente non si riferisce al testimone, ma AL FASCICOLO 42. Il Fascicolo 42, come si evince leggendo le sentenze, è il numero progressivo del contenitore delle testimonianze dell'udienza del 6 giugno 1994, tanto che le testimonianze del giorno seguente sono nel Fascicolo 43. Nel fascicolo 42 ci sono le testimonianze di: Iacovacci Edoardo BEVILACQUA GIUSEPPE Vieri Bruna Borsi Igino Bonciano Paolo Bonaiuti Guido I testimoni più importanti di quella giornata sono i primi due: Bevilacqua appunto, e Iacovacci, l'agente della Digos che testimonia di essersi fermato sulla piazzola dell'omicidio il sabato mattina precedente alla data ufficiale dell'omicidio. Cos'hanno in comune questi due testimoni? Entrambi sono in aula per identificare Pacciani e metterlo sulla piazzola e nei pressi della scena del crimine in qualità di GUARDONE, quindi... "GUARDONE" si riferisce a Pacciani ed è l'etichetta identificativa dell'argomento di quelle testimonianze.
Dai mi pare evidente che Bevacqua usi un tono tale e un modo dialettico tale da farci dire che non si stia riferendo all’intestazione del Fascicolo..avrebbe detto “Bevilacqua Giuseppe Testimone”…e’ chiaro che Bevacqua stesse un po’ forzando la mano..e non è stato mentito da nessuno
@@AlessandroGavazza Ma tu hai ascoltato le oltre 5 ORE di arringa dell'avvocato di Pacciani? Si sente che mentre parla sfoglia dei fogli e per ogni testimone cita il rispettivo fascicolo. Dopo 4 ore e 20, immediatamente prima di "Bevilacqua... Fascicolo 42... Guardone" dice: "Signor Presidente, io ancora devo discutere sulla caratteristica del GUARDONE attribuita al signor Pacciani e della pistola...". Dopodiché, finito di parlare di Bevilacqua attacca con Buiani, Lapini e mi pare anche altri che ora non ricordo, le cui testimonianze sono tutte relative all'argomento GUARDONE. Non è stato smentito da nessuno perché non c'era niente da smentire. Anzi, non è nemmeno vero che non sia stato smentito da nessuno, perché Canessa ha dovuto leggere una nota dell'Ambasciata USA che smentiva l'insinuazione di Bevacqua (che giustamente mirava a screditare i testimoni in ogni modo) sul fatto che la direzione dei cimiteri di guerra fosse una punizione per militari cattivi.
Tu non preoccuparti di quello a cui devo darmi io, anche perché io non posso nemmeno consigliarti a cosa dovresti continuare a darti tu, dal momento che scrivi da anonimo. Comunque grazie per interessarti della mia vita privata. Per quello che ti posso dire, nel fascicolo 43 c'erano almeno queste testimonianze: Bugli Miranda Sbraci Adriana Fazzari Carlo Prof.Chiarelli Brunetto Pott. Cianciulli Mario Cercati le testimonianze e fatti un'opinione più corrispondente alla realtà dei fatti che alle elucubrazioni fantasiose.
@@AlessandroGavazza Scusa, mi sembrava di averti risposto, ma non c'è il commento. Non so se hai ascoltato le oltre 5 ore di arringa difensiva di Bevacqua, ma dall'inizio alla fine ogni testimone di cui deve parlare lo preannuncia col fascicolo di riferimento. Immediatamente prima del momento in cui passa a Bevilacqua, mi pare intorno alla 4a ora, parla con Ognibene e gli dice, scusa, ma vado a memoria: "Signor Presidente... devo ancora parlare delle caratteristiche da GUARDONE affibbiate a Pacciani e della pistola...". Infatti dopo aver finito con Bevilacqua passa ai teste Buiani e Lapini, altre testimonianze legate alla presunta attività da GUARDONE di Pacciani. Credo a seguire ce ne sono anche altre, ma andando a memoria, non ci metterei la mano sul fuoco. Per questo non è stato smentito da nessuno perché non c'è niente da smentire in quanto tutti in aula sanno di cosa sta parlando. Peraltro non è nemmeno vero che non sia stato smentito perché dopo l'arringa dell'avvocato, non so se il giorno dopo, il PM deve leggere un comunicato dell'Ambasciata USA che specifica che quello del Direttore dei Memorial di guerra è un ruolo di prestigio e non una punizione per militari cattivi, come Bevacqua ha insinuato nell'arringa riportando voci di corridoio. Teniamo anche presente che Bevacqua sta difendendo un imputato ritrovandosi di fronte testimonianze assurde come un ex militare americano, un ex agente della Digos che racconta una storia più assurda di quella di Bevilacqua, che già è grottesca di suo, e altri testimoni nonsense che non sto qui ad elencare.
Se anche io che conosco il caso Zodiac dal film e quello dell'Mf da qualche documentario e libro, sospettai che i due casi potessero sovrapporsi ben prima che Amicone facesse la sua famigerata intervista, è solo tutta suggestione. Se volete essere seri, andate negli Stati Uniti e portatr in Italia delle prove concrete che affermino che Zodiac e Mf siano la stessa persona ovvero Jb.
ora vi dico una cosa semplice, il mostro di F. ha molte analogie con zodiac ed anche con il famoso jack lo squartatore, ma questo conferma una cosa lampante , cioe' che lui , il mostro era una persona che sicuramente ha probabilmente sentito qualcosa sui suoi predecessori, ed in parte ha attuato alcune delle "deviazioni maniacali" che gli dettero piu' soddisfsazione, tutto qui, fare dei collegamenti reali e' da pura fantascienza, la distanza temporale ed anche di addirittura di continente, fa diventare ridicola le varie teorie forzate che vogliono far apparire la stessa persona su scene cosi distanti fra loro............ ma come si dice le persone si appassionano alle storie misteriose, cosi' tanto da crearne addirittura di nuove
Ma veramente sia durante i delitti Zodiac che il quelli del mostro lui viveva nei pressi. Proprio questo a scaturito l'illazione o la prima ipotesi. Sicuramente un dato che ti fa pensare. Aggiungici anche che.... Era un guardone Era un militare Era appartenuto ai servizi I metodi di esecuzione si assomigliano Le sfide alla polizia e alla procura sono simili Gli omicidi hanno direttamente o indirettamente a che fare con l'acqua, persino le lettere mandate in Italia fatte con i ritagli. Il 20 dicembre primo omicidio Zodiac, corrisponde al compleanno di Joe É testimone diretto al processo del mostro e accusa palesemente Pacciani etc..... Se non ti fai 2 domande qualcosa non torna dentro di te. Almeno un paio di dubbi, non credi?
Seguo il caso da 10anni. Non esiste nessuna motivazione credibile per avvicinare Jb al mdf ,aggiungere che fosse anche zodiac è oltre la capacità umana.
le tesi dello scrittore un po' megalomane del documentario di Sky, sono facilmente smentibili. Nel primo duplice omicidio il bossolo che lui dice trovarsi al di là dell'auto di Zodiac è una grossa boiata se non sai dove realmente era l'auto: la piazzola oggi è sensibilmente più ridotta rispetto a quella molto più vasta del 1969. Le bande dei motociclisti poi fa ridere! Zodiac al lago Berryessa, penso che se le testimoni erano tre, bisognerebbe chiedersi che fine abbiano fatto le dichiarazioni raccolte delle altre due: le tre ragazze erano distanti dal luogo dell'attacco, più di quanto non si creda... la Jensen vede qualcun altro, per me, ecco perché a livello investigativo la cosa non ebbe peso. Il megalomane chiede che si indaghi sulla guardia del parco. Ma la schifezza è l'aver puntato il dito sull'ex della Ferrin con un montaggio televisivo fatto ad arte dal tipo che conduce l'inchiesta e fa analizzare le lettere all'AI.
concordo assolutamente. Sulla Jensen ritengo sia attendibile. Sono movimenti da guardone, da predatore, è difficile pensare che ci fossero due soggetti del genere nello stesso luogo, nello stesso tempo ..
@@simone-dangelo vai a vederti la puntata di muschio selvaggio dive intervistano 2 esperti e portano la documentazione che collocano il Bevilaqua nei luoghi e nei tempi in cui avvengono. Documenti ufficiali. Cos' altro devi contestare?
Io mi chiedo come si possa sostenere seriamente questa tesi, a fronte di comportamenti e personalità opposte dei due Sk. A questo punto si potrebbe confrontare la vicenda del mostro a qualsiasi altro.
@@andreazezza2762 documentati, altro che “muschio selvaggio”. Guarda ed analizza le due vicende: i responsabili mostrano attitudini (e anche aspetto) totalmente differenti. Il “mostro dei due mondi”, la cassata del secolo.
Una cosa importante, che non è stata evidenziata, è che nella deposizione, riportata in un articolo in rete si legge : - Ma in una curiosa osservazione “una delle ragazze pensò che indossasse una cintura bianca intorno alla schiena - o forse quella che avrebbe potuto essere una maglietta che pendeva fuori. Un'altra ragazza ha dichiarato che indossava un maglione nero a maniche corte, ripiegato sul davanti, descrivendo ancora una volta una maglietta bianca che pendeva sul retro.”- Cintura bianca… o maglietta bianca… dalla descrizione di Hartnell, sappiamo che Zodiac aveva dietro, allacciata alla cintura, una corda bianca stendibiancheria, con cui, dopo legò le vittime !!! Quindi un individuo sospetto che spia le tre ragazze, con qualcosa di bianco legata dietro la cintura, e che poche ore dopo attaccherà, nello stesso luogo, e Hartnell che vede la corda bianca che gli pendeva dalla cintura e che poi userà ! Le tre ragazze e Hartnell hanno visto la stessa persona ! Mi riallaccio a quello che ha scritto Francesco (Ostellovolamte) in un commento e su cui non sono d’accordo. L’altezza, secondo me, è la caratteristica meno affidabile, nelle testimonianze (e lo stesso vale per il MdF ). Entrano in gioco numerosi fattori, tra cui, in primo luogo, la distanza fra il testimone e il soggetto avvistato, e l’eventuale angolazione, data dal terreno non pianeggiante. Quando una variabile è “quantitativa”, come l’altezza, intervengono interpretazioni soggettive di cui il testimone non è consapevole. Una variabile “qualitativa” è invece molto più affidabile. Se dico che ha un tatuaggio, non ci sono dubbi… se dico che è grosso o magro anche, ma se mi chiedono il PESO, già devo dare una valutazione quantitativa, come con l’altezza. Se mi trovo di fronte, posso dire, molto attendibilmente, se è più o meno alto di me (qualitativo)… ma se è a 10 metri e devo valutare quanto è alto, le cose cambiano, e di molto. Lo stesso colore dei capelli è una caratteristica “mista”. A parte le innumerevoli, possibili, sfumature, se chiedete a vari testimoni, uno potrà dire capelli chiari, uno biondicci, uno magari biondo-rossicci ! E così, uno li definirà castani, un altro neri. Faccio presente che Hartnell disse : “Non so quanto fosse alto. Forse 5-8, forse 5-10, 6 piedi, qualcosa nel range. Sono un pessimo valutatore dell’altezza. Non ne ho idea, sai. E’ sempre più basso, non sarà mai più alto”. Hartnell dice che siccome lui è alto, quello che può dire, di solito, è che l’altro è più basso, ma non sa quantizzarne l’altezza. Vedete ? Un altro parametro importante: l’altezza del testimone. Per le ragazze vale lo stesso, e sono distanti, quindi “vedono” il soggetto alto, più alto di loro. Inoltre entra in gioco anche il colore dei vestiti, un soggetto vestito di scuro sembra più alto. Hartnella dice da 5 piedi e 8 pollici a 6 piedi… cioè da 173 cm a 183 cm ! Come vedete, la forbice è molto ampia. Le ragazze parlano di 6 piedi e 1-2 pollici, cioè 185-188 cm, ma erano distanti 40-50 piedi, cioè 12-15 metri. Se Hartnell, che l’ha visto da vicino, ha una forbice di 10 cm (!), lo stesso potrebbe applicarsi al soggetto visto da molto più distante (!) dalle ragazze. Le ragazze parlano di 200-225 libbre e Hartnell 225-250 libbre, ci siamo… Le ragazze 28-40 anni, Hartnell (dalla voce) 20-30 anni. Le ragazze parlano di capelli neri, Hartnell intravide dei capelli castano suri. Le ragazze parlano di corporatura muscolosa e TOZZA, un noto carattere di Zodiac… e c’è quell cosa bianca attaccata alla cintura… P.S. Per Gavazza. Nel mio commento avevo messo il link all'articolo, ma non vedevo il commento. E' possibile che ciò sia dovuto al fatto che se metto un link, il commento viene eliminato automaticamente ?
la questione del "Guardone" in realtà si basa su di un fraintendimento dell'arringa di Bevacqua che pronuncia "Guardone" riferito all'intestazione del fascicolo e non all'indirizzo di Bevilacqua
Perche? Non mi pare di emettere giudizi personali sulla condotta morale di suo Zio. Sono solo ragionamenti e ipotesi. Il mio e’ un appello affinché si faccia chiarezza. Si parla di somiglianze e non di certezze.
Lei è la parte della famiglia di San Francisco o quella dell'azienda "Spic & Span GG the cleaning man" (ossia: pulito pulitissimo G e G, l'uomo delle pulizie), facente capo a suo zio Joe Bevilacqua, di cui si legge nel registro delle imprese? Anche io avevo una domanda da farle. Il bulldog Ophelia di Bevilacqua è trapassato?
@Biccio C'è poco da diffamare, probabilmente suo zio è stato implicato anche nel delitto di Perugia della Kercher. Sto raccogliendo prove proprio in questo periodo.
è il suo parere e lo rispetto. In questo video però si parla di una testimone diretta che ha realizzato un identikit molto simile ad una persona che ha deposto al Processo Pacciani...
libere interpretazioni una S stragedistato.wordpress.com/wp-content/uploads/2012/01/24-aprile-2012-pradella-e-spataro-richiesta-archiviazione-libro-cucchiarelli-txt.pdf
Bravo, Alessandro. Del documentario hai focalizzato la questione più importante: la testimonianza di Linda Jensen e la somiglianza con JB. Grazie e a presto!
grazie a te e buon lavoro Valeria!
Fate un altro documentario anche con Daniele Trinchieri 👍
Cmq linda jensen non mi è nuovo come nome nel caso zodiac
@@fabriziomangolini6697 Betty Lou Jensen è la vittima del primo attacco del 20 dicembre ‘68
@@maurodellisanti7163 ahh ecco! Grazie mille
Tutte le descrizioni fisiche in generale coincidono con Joe, altezza, peso, volto, taglio di capelli, età.
nella foto si vede chiaramente che ha la riga a sinistra come racconta la testimone
Anche del mdf si dicesse fosse alto, motivo per cui pacciani venne ancor più visto come innocente..
beh l'identikit del ponticello dell'81, che la polizia curiosamente non rilasciava, non assomiglia a Joe. Per me si può dimostrare che Joe non può aver fatto tutto da solo e senza la collaborazione di procuratori, carabinieri e SAM. Il fatto che potessero esserci più persone coinvolte per me è ormai una certezza.
@@deliobartolucci5399 certo che lo é.
Ma lui cmq. Centra eccome.
Diciamo che lui era quello che usava la pistola.
Identikit semplicemente identico, impressionante. Grande video come sempre
Il disegno è simile, ma la descrizione che fece Linda alla polizia nel '69 è diversa da quella di Zodiac data dai testimoni oculari accertati. Lei disse che era alto, in forma e di bell'aspetto. Quello descritto dai testimoni oculari certi era di statura medio-bassa, tarchiato, con la pancia (Bryan Hartnell), e la faccia larga (Michael Mageau).
@@OstelloVolanteCrimequindi questa Linda ha dato una versione nel ‘69 e una versione diversa in questo documentario?
@@maurodellisanti7163 Le informazioni che ho riportato derivano dal riassunto del 27 settembre 1969 sulle dichiarazioni di Linda Jensen redatto dal Napa County Sheriff's Department.
Il verbale si trova nella gallery di "zodiackillerfact", sezione "lake Berryessa". Il titolo del file è "The 3 girls at the lake".
Sono passati 55 anni.
@@maurodellisanti7163 La somiglianza fra il disegno e i tratti somatici di Bevilacqua c'è di sicuro. Ma questa storia del "guardone" non viene raccontata. Si descrive solo una persona che "passa" non lontano dalle ragazze definita di "good looking", cioè di bell'aspetto. E alta.
Sul documentario non penso niente, l'identikit è semplicemente identico
Non so come ma Bevacqua aveva capito tutto..
questo lo ha confermato anche il figlio
Chi?
Dove? @@AlessandroGavazza
@@cecilia8585 craven road, Londra.
@@Cappellaio_Matto sì ciao
Incredibile somiglianza 😟
Primo bisognerebbe dimostrare che JB era in zona quei giorni
Secondo come dici tu mostrare foto di JB alla signora
Ho sempre pensato che trovare ex colleghi di JB sarebbe curioso e potrebbe rivelarsi interessante
È molto improbabile che l'uomo visto da Linda Jensen fosse Zodiac.
Zodiac era di statura medio-bassa e tarchiato, dicono tutti i testimoni oculari certi (anche Bryan Hartnell alla CBS), con lo stomaco prominente (Hartnell), la faccia larga (Mageau), i capelli a spazzola, che vestiva in modo trasandato.
Donald Fouke, uno degli agenti che avrebbero incrociato Zodiac dopo l'omicidio di Paul Stine, ha raccontato che il serial killer camminava curvo con un'andatura "quasi claudicante"...
Nel verbale del 27 settembre 1969 del dipartimento dello Sceriffo della contea di Napa, si legge che Linda descrisse un uomo alto, in forma e di bell'aspetto...
da quel che ho capito la tesi del documentario è che non fosse necessariamente una persona. Documentario che non ho visto. Ma la tesi è interessante. Se erano operazioni poteva essere sempre lo stesso operatore o poteva cambiare. Questo vale anche per il Mostro di Firenze. Non erano serial killer erano operazioni di intelligence, per cui è probabile.
È possibile che Zodiac abbia simulato un'andatura claudicante per confondere i poliziotti? Un po' alla Keyser Söze?
Si può anche ipotizzare che le dinamiche ormai più o meno acclarate dei delitti del MdF (con altri soggetti che avrebbero controllato la zona e/o individuato le coppie etc.) fossero adottate anche in California e che la persona vista dalla Jensen fosse appunto uno dei "collaboratori".
@@donatopastore7925 Il Mostro di Firenze era un interruttore di rapporti sessuali di giovani coppie locali. Zodiac non interrompe nessun rapporto sessuale. Non gli interessa minimamente la questione, tanto che dice che uccidere è meglio del sesso. Colpisce due coppie di sera, una di giorno e un tassista. A che gli servirebbero i collaboratori? A fargli il costume e chiamargli il taxi?
@@simone-dangelomagari il "mostro" voleva far credere di essere un interruttore di rapporti sessuali.
Se uno stesso soggetto fosse così poco intelligente da operare in contesti diversi con le stesse identiche modalità non potrebbe allo stesso tempo essere così in gamba tanto da sfuggire alla cattura pur perpetrando reiteratamente i suoi delitti. Perché sarebbe individuato immediatamente.
Mettiamo che il mostro sia JB: secondo lei dopo il 1985 è guarito o ha continuato ad uccidere con altre modalità?
Quanto ai compiti dei presunti complici: avrebbero potuto individuare le vittime oppure svolgere altri compiti come segnalare il momento più opportuno per agire o tenere lontano dai luoghi dei delitti terze persone. Nell'ipotesi che in Italia sia stato importato un modello già collaudato negli States, il tuttotorna perfettamente.
Troppe coincidenze con l'acqua. Non è matematicamente possibile che in ogni omicidio ci sia riferimento all'acqua, non sono neanche coincidenze casuali, ma probatorie e nascoste, enigmatiche, ma estremamente precise. Come la lettera fatta con le pagine di giornale, estremamente accurate e ricercate le parole riguardanti l'acqua ( nel retro ), con una colla usata per non cancellarne il retro, impossibile sia una coincidenza che in ogni parola vi sia riferimento all'acqua, non è ripeto matematicamente per la legge fisica una casualitá.
Secondo me Zodiac è un Italo-Americano, non so se sia Joe o no, ma sicuramente è la stessa persona.
Per il resto il tuo video è spettacolare, meriti il triplo degli iscritti. Parole scandite perfettamente, audio e video eccelsi, dialettica perfetta, capacitá di comunicazione diretta e concisa. Dovresti andare in TV.
Infatti l'ultimo omicidio non c'entra una mazza con l'acqua
Appena inscritta , completamente per il video e mi viene di dire , caspiterina a me sembra una fotocopia l’identikit 👏
Lo guarderò su Sky. Cmq la somiglianza è incredibile
Ciao Alessandro. Ho finito ora di vedere il doc. Su Sky. Confermo la incredibile somiglianza tra Joe Bevilacqua e il personaggio visto da Linda Jensen. La cosa che mi ha inoltre molto colpito il delitto del taxista che potrebbe avere tanti punti in comune con la morte di Alessandra Vanni😮
La signora ha confermato che secondo lei non è JB
Titolo del documentario su Sky?
Video molto interessante
Ciao Alessandro trovo le tue riflessioni molto pertinenti come trovo encomiabile il lavoro della signora Vecchione e del Sig .Palego ...io credo sia lui il MDF coperto in alte sfere .....magari in cambio della sua copertura l'italia avra' ottenuto qualche tornaconto....
L incontro che hanno avuto le ragazze è avvenuto prima del delitto? Quando? Grazie
Per ogni caso di cronaca italiana bisognerebbe realizzare una serie su piattaforma Netflix dal mostro alle bestie di satana fino alla Una bianca
mi sembra di capire che Bevilacqua non ha alibi per i giorni incriminati
Non è certo dove fosse il giorno di Beryessa.. anche perché nessuno lo ha mai interrogato al riguardo
No, quali alibi?
Omicidio 1 dicembre 68: era in VIETNAM.
Omicidi 2, 3, 4 + 6 lettere da SF da luglio 1969 a marzo 1970: era in Virginia sulla costa opposta.
6 lettere da SF da aprile a ottobre 1970: era in GERMANIA.
2 lettere da SF nel 1971: era in ITALIA
fra il 68 e il 70 ha lavorato sotto copertura per cui non è possibile stabilire con certezza i suoi spostamenti
@@valeriavecchione437 VIETNAM, EAST COAST, GERMANIA, ITALIA. Ci sono 24 apparizioni di Zodiac tra omicidi e lettere e ZERO MATCH con migliaia di km di mezzo.
Addirittura la Dragon Card del 28 aprile 1970 viene spedita da San Francisco LO STESSO GIORNO in cui Joe prende servizio a Heidelberg in Germania Ovest. Durante questa permanenza in Germania, Zodiac spedisce altre lettere tra giugno e luglio 1970 e altre due a ottobre, all'inizio.e alla fine del mese.
Ricordiamo anche che Amicone ha pubblicato una mail di tal tenente colonnello Reese che gli ha rivelato che durante la sua permanenza in Vietnam insieme a Bevilacqua, quest'ultimo sarebbe stato inviato alla NCO ACADEMY del 25th Infantry a indagare su questioni di prostituzione e droga e "dopo una settimana è tornato a Saigon con una storia interessante da raccontare".
Amicone ha però dimenticato di aggiungere due informazioni facilmente reperibili da tutti (e quindi anche da lui) con una ricerca su Google:
1. Il tenente colonnello Reese ha finito il suo secondo tour in Vietnam il 17-18 dicembre 1968, quindi la missione di Joe va inquadrata nei 4 mesi PRECEDENTI alla data dell'omicidio di Zodiac del 20 dicembre 1968.
2. La NCO ACADEMY del 25th Infantry non si trova negli Stati Uniti Continentali, ma alle HAWAII, che infatti sono a una distanza compatibile con un'indagine in trasferta di una sola settimana.
Riportare la mail, omettendo queste informazioni di contesto, porta chi legge a credere che il tenente colonnello Reese abbia confermato la teoria secondo la quale Joe abbia lasciato Saigon per gli Stati Uniti Continentali, quindi San Francisco, quindi Zodiac, ma come dimostrato non è vero. Quindi rimane l'ipotesi tutta da dimostrare di una licenza SPECIALE che abbia portato un militare verso la fine del suo tour annuale di servizio in Vietnam a ritrovarsi a Benicia la sera del suo compleanno. Peraltro un militare sposato con prole.
Brava Valeria. 👍
È lui... troppe le coincidenze
buongiorno, quando si saprà qualcosa dell'esame del dna per la difesa di Amicone? mi pareva che a muschio selvaggio fosse uscita questa cosa.
👍
Scusami, ma sul caso Orlandi dici che non bisogna innamorarsi delle tesi ma non mi pare che tu faccia diversamente...
Tu sei convinto che Zodiac è Bevilacqua e che quest'ultimo sia Il Mostro di Firenze. Porti prove al limite dell' indiziario o comunque circostanziali alla fine...
Va benissimo, da qualche parte bisogna iniziare, però come non sta in piedi una teoria può fare acqua pure la tua.
siamo davvero all'assurdo. Non esiste veramente nulla anzi, quello che esiste è ancora piuì demenziale. Un giornalista riceve le confessioni di zodiac e del mostro e non registra mai nulla. Anzi, prima confessa dopo 30 anni poi smentisce e cambia ideaa. Ma dai!!!!
Visto evidente che joe è il mostro di firenze e chiaro come il sole
Evidente?😂
Ma se Bryan Hartnell è ancira vivo e ha sentito la voce di Zodiac, non si potrebbe chiedere a lui se la voce di Bevilacqua al processo Pacciani è simile a quella dell'assassino?
I testimoni oculari cosi antichi sono difficili da trattare. Ho provato personalmente a contattare l’ufficio del Sig. Hartnell senza successo
@@AlessandroGavazza capisco, mi dispiace. Penso che per Amicone possa essere un aiuto prezioso quindi mi era venuto in mente. Magari a lui che ha già intrecciato rapporti con l'America, ed essendo giornalista, potrebbe essere più facile trovare un aggancio. Grazie per la risposta
Come si fa anche solo a pensare di far fare un riconoscimento vocale di una voce ascoltata 55 ANNI FA con la voce di una persona deceduta e non accusata di niente? Qualsiasi cosa dovesse dire Hartnell, quale sarebbe il valore probatorio? Peraltro se dicesse "Non lo so, è passato tanto tempo, FORSE UN PO' LA RICORDA" diventerebbe immediatamente "VITTIMA DI ZODIAC RICONOSCE LA VOCE DI JB". Chi fa richieste come la tua, con questa leggerezza, vuole solo che ci sia un riconoscimento positivo, quindi cercherei di riflettere sul fatto che stiamo parlando di una persona REALE. Non è un gioco da tavolo per passare il tempo.
@@dantespadolini410 "Penso che per Amicone possa essere un aiuto prezioso" è LA frase chiave. È come se al processo Pacciani si invocassero aiutini preziosi per il Pubblico Ministero anziché per l'imputato che per la legge è innocente fino a prova contraria. E infatti è successo.
@@simone-dangelo ma io non parto col presupposto che lo confermi. A quanto disse lo stesso Hartnell, la voce dell'assassino si è stampata nella sua memoria, non è qualcosa che ti dimentichi tanto facilmente nella vita. E comunque di JB ci sono anche foto del viso e del corpo. Chiedere un parere a una vittima secondo me è molto importante per un indagine, ancora prima di ricercare e ipotizzare qualsiasi cosa, siccome le parole di una vittima sono la prova più valida
Eh no, non torna proprio che il poliziotto intervenuto per primo al lago Berryessa, e che viene detto nel filmato avesse fatto a tempo a chiedere qualcosa alla vittima femminile (si parla dunque di Cecilia Shepard, giusto?), avesse raccolto da lei le sue ultime parole con cui la poveretta aveva descritto i lineamenti del volto e della capigliatura dell'aggressore in modo del tutto analogo alla descrizione fattane da Linda Jensen. Non torna perché, invece, sia la povera Cecilia che il suo accompagnatore dissero che il loro aggressore indossava una specie di cappuccio da boia che tappava testa e viso completamente. Dunque, loro due NON erano in grado di confermare i tratti del volto descritti dalla Jensen.
Uguale proprio……
Interessante, non riusciresti ad avere il contatto della signora Jensen in qualche modo e mostrarle direttamente tu la foto ?? Ciao Alessandro
sono a conoscenza di maldestri tentativi di contattarla. Un testimone oculare così "anziano" va trattato con molta cura. Buttargli in allegato ad una mail una foto e chiedergli cosa ne pensa non ritengo sia la strada più sicura per la verità. Un saluto
@@AlessandroGavazza pensavo che fino a tre fossi capace di contare
@@donatopastore7925 di che parli?
Com'è andato il confronto!?
parlavo appunto di maldestri tentativi di contatto...
ARTHUR LEIGH ALLEN, perché non può essere lui?😅
Scusami, ma l'avvocato Bevacqua non ha mai detto che Bevilacqua fosse un guardone.
Mi permetto di spiegarti da dove proviene questa leggenda metropolitana.
Al processo Pacciani, nel corso della sua arringa finale, l'avvocato arriva a parlare del testimone ex Direttore dei Falciani, sfoglia dei fogli e dice:
"Bevilacqua... fascicolo 42... GUARDONE".
Quel "Guardone" ovviamente non si riferisce al testimone, ma AL FASCICOLO 42.
Il Fascicolo 42, come si evince leggendo le sentenze, è il numero progressivo del contenitore delle testimonianze dell'udienza del 6 giugno 1994, tanto che le testimonianze del giorno seguente sono nel Fascicolo 43.
Nel fascicolo 42 ci sono le testimonianze di:
Iacovacci Edoardo
BEVILACQUA GIUSEPPE
Vieri Bruna
Borsi Igino
Bonciano Paolo
Bonaiuti Guido
I testimoni più importanti di quella giornata sono i primi due: Bevilacqua appunto, e Iacovacci, l'agente della Digos che testimonia di essersi fermato sulla piazzola dell'omicidio il sabato mattina precedente alla data ufficiale dell'omicidio. Cos'hanno in comune questi due testimoni? Entrambi sono in aula per identificare Pacciani e metterlo sulla piazzola e nei pressi della scena del crimine in qualità di GUARDONE, quindi... "GUARDONE" si riferisce a Pacciani ed è l'etichetta identificativa dell'argomento di quelle testimonianze.
Dai mi pare evidente che Bevacqua usi un tono tale e un modo dialettico tale da farci dire che non si stia riferendo all’intestazione del Fascicolo..avrebbe detto “Bevilacqua Giuseppe Testimone”…e’ chiaro che Bevacqua stesse un po’ forzando la mano..e non è stato mentito da nessuno
@@AlessandroGavazza Ma tu hai ascoltato le oltre 5 ORE di arringa dell'avvocato di Pacciani? Si sente che mentre parla sfoglia dei fogli e per ogni testimone cita il rispettivo fascicolo.
Dopo 4 ore e 20, immediatamente prima di "Bevilacqua... Fascicolo 42... Guardone" dice: "Signor Presidente, io ancora devo discutere sulla caratteristica del GUARDONE attribuita al signor Pacciani e della pistola...".
Dopodiché, finito di parlare di Bevilacqua attacca con Buiani, Lapini e mi pare anche altri che ora non ricordo, le cui testimonianze sono tutte relative all'argomento GUARDONE.
Non è stato smentito da nessuno perché non c'era niente da smentire. Anzi, non è nemmeno vero che non sia stato smentito da nessuno, perché Canessa ha dovuto leggere una nota dell'Ambasciata USA che smentiva l'insinuazione di Bevacqua (che giustamente mirava a screditare i testimoni in ogni modo) sul fatto che la direzione dei cimiteri di guerra fosse una punizione per militari cattivi.
E' arrivato l'esegeta dei fascicoli. E al fascicolo 43 cosa c'era scritto? Io continuerei a darmi alle foto!
Tu non preoccuparti di quello a cui devo darmi io, anche perché io non posso nemmeno consigliarti a cosa dovresti continuare a darti tu, dal momento che scrivi da anonimo. Comunque grazie per interessarti della mia vita privata.
Per quello che ti posso dire, nel fascicolo 43 c'erano almeno queste testimonianze:
Bugli Miranda
Sbraci Adriana
Fazzari Carlo
Prof.Chiarelli Brunetto
Pott. Cianciulli Mario
Cercati le testimonianze e fatti un'opinione più corrispondente alla realtà dei fatti che alle elucubrazioni fantasiose.
@@AlessandroGavazza Scusa, mi sembrava di averti risposto, ma non c'è il commento.
Non so se hai ascoltato le oltre 5 ore di arringa difensiva di Bevacqua, ma dall'inizio alla fine ogni testimone di cui deve parlare lo preannuncia col fascicolo di riferimento.
Immediatamente prima del momento in cui passa a Bevilacqua, mi pare intorno alla 4a ora, parla con Ognibene e gli dice, scusa, ma vado a memoria: "Signor Presidente... devo ancora parlare delle caratteristiche da GUARDONE affibbiate a Pacciani e della pistola...".
Infatti dopo aver finito con Bevilacqua passa ai teste Buiani e Lapini, altre testimonianze legate alla presunta attività da GUARDONE di Pacciani. Credo a seguire ce ne sono anche altre, ma andando a memoria, non ci metterei la mano sul fuoco.
Per questo non è stato smentito da nessuno perché non c'è niente da smentire in quanto tutti in aula sanno di cosa sta parlando.
Peraltro non è nemmeno vero che non sia stato smentito perché dopo l'arringa dell'avvocato, non so se il giorno dopo, il PM deve leggere un comunicato dell'Ambasciata USA che specifica che quello del Direttore dei Memorial di guerra è un ruolo di prestigio e non una punizione per militari cattivi, come Bevacqua ha insinuato nell'arringa riportando voci di corridoio. Teniamo anche presente che Bevacqua sta difendendo un imputato ritrovandosi di fronte testimonianze assurde come un ex militare americano, un ex agente della Digos che racconta una storia più assurda di quella di Bevilacqua, che già è grottesca di suo, e altri testimoni nonsense che non sto qui ad elencare.
Se anche io che conosco il caso Zodiac dal film e quello dell'Mf da qualche documentario e libro, sospettai che i due casi potessero sovrapporsi ben prima che Amicone facesse la sua famigerata intervista, è solo tutta suggestione. Se volete essere seri, andate negli Stati Uniti e portatr in Italia delle prove concrete che affermino che Zodiac e Mf siano la stessa persona ovvero Jb.
Ovvero ciò che stanno cercando di fare da anni ma in America non aprono le indagini a riguardo.
@@Cappellaio_Matto Chi lo sta facendo?
@@cecilia8585 amicone e la sua redazione
@@Cappellaio_Matto E le indagini dovrebbero aprirle per Amicone?! 😂😂😂
@@cecilia8585 vedi tu, ha fatto lui l'indagine mdf-zodiac 🙄 ma se vuoi fallo tu 😏
Quanto poi alla testimonianza sulle tre ragazze non è inedita e negli atti da allora
Alessandro ɓuonasera. Certo che e incrediibile . Ma ha volte non bisogna dare per scontato che cio che e incredibile non sia ver
0:36 e Carlo Palego anche aggiungerei
E ste qua esco ora fuori dopo 50 anni??? 🙏 è un film
Le ragazze testimoniarono gia all’epoca. La signora Jensen,singolarmente ha parlato per la prima volta nel documentario
ora vi dico una cosa semplice, il mostro di F. ha molte analogie con zodiac ed anche con il famoso jack lo squartatore, ma questo conferma una cosa lampante , cioe' che lui , il mostro era una persona che sicuramente ha probabilmente sentito qualcosa sui suoi predecessori, ed in parte ha attuato alcune delle "deviazioni maniacali" che gli dettero piu' soddisfsazione, tutto qui, fare dei collegamenti reali e' da pura fantascienza, la distanza temporale ed anche di addirittura di continente, fa diventare ridicola le varie teorie forzate che vogliono far apparire la stessa persona su scene cosi distanti fra loro............ ma come si dice le persone si appassionano alle storie misteriose, cosi' tanto da crearne addirittura di nuove
Ma veramente sia durante i delitti Zodiac che il quelli del mostro lui viveva nei pressi.
Proprio questo a scaturito l'illazione o la prima ipotesi.
Sicuramente un dato che ti fa pensare.
Aggiungici anche che....
Era un guardone
Era un militare
Era appartenuto ai servizi
I metodi di esecuzione si assomigliano
Le sfide alla polizia e alla procura sono simili
Gli omicidi hanno direttamente o indirettamente a che fare con l'acqua, persino le lettere mandate in Italia fatte con i ritagli.
Il 20 dicembre primo omicidio Zodiac, corrisponde al compleanno di Joe
É testimone diretto al processo del mostro e accusa palesemente Pacciani etc.....
Se non ti fai 2 domande qualcosa non torna dentro di te.
Almeno un paio di dubbi, non credi?
Io ho sempre creduto in JB come zodiac e come mostro di Firenze.
Seguo il caso da 10anni. Non esiste nessuna motivazione credibile per avvicinare Jb al mdf ,aggiungere che fosse anche zodiac è oltre la capacità umana.
le tesi dello scrittore un po' megalomane del documentario di Sky, sono facilmente smentibili. Nel primo duplice omicidio il bossolo che lui dice trovarsi al di là dell'auto di Zodiac è una grossa boiata se non sai dove realmente era l'auto: la piazzola oggi è sensibilmente più ridotta rispetto a quella molto più vasta del 1969. Le bande dei motociclisti poi fa ridere! Zodiac al lago Berryessa, penso che se le testimoni erano tre, bisognerebbe chiedersi che fine abbiano fatto le dichiarazioni raccolte delle altre due: le tre ragazze erano distanti dal luogo dell'attacco, più di quanto non si creda... la Jensen vede qualcun altro, per me, ecco perché a livello investigativo la cosa non ebbe peso. Il megalomane chiede che si indaghi sulla guardia del parco. Ma la schifezza è l'aver puntato il dito sull'ex della Ferrin con un montaggio televisivo fatto ad arte dal tipo che conduce l'inchiesta e fa analizzare le lettere all'AI.
concordo assolutamente. Sulla Jensen ritengo sia attendibile. Sono movimenti da guardone, da predatore, è difficile pensare che ci fossero due soggetti del genere nello stesso luogo, nello stesso tempo ..
Sarebbe interessante sapere dove viveva J. B. all'epoca dei fatti di Lake Berriers.
La famiglia di J.B. potrebbe aiutare a capire ed eventualmente fornire,un alibi per quel periodo.
@@AlessandroGavazza sarebbe un occasione per la famiglia per scagionarlo definitivamente.
@@pietrocardetta5919 viveva nei pressi.
@@andreazezza2762 Inventa un'altra. Anzi no, fammi vedere dove hai letto che viveva nei pressi.
@@simone-dangelo vai a vederti la puntata di muschio selvaggio dive intervistano 2 esperti e portano la documentazione che collocano il Bevilaqua nei luoghi e nei tempi in cui avvengono.
Documenti ufficiali.
Cos' altro devi contestare?
JB sparava ai suoi commilitoni dell'esercito in Vietnam, perciò è stato messo a fare il guardiano dei cimiteri, l'ha scoperto l'avvocato Bevacqua
Mi citi la fonte di questa tua affermazione perfavore?
Dove l’hai letto? Trinchieri dice che è un’onorificenza importante, tutt’altro che una punizione
@@maurodellisanti7163 appunto. Questa fonte mai letta ne sentita.
Vorrei sapere anche io dove lo hai letto
@@Cappellaio_Matto lo ha detto l'avvocato Bevacqua, al processo, ma il giudice non l'ha recepito......
Io mi chiedo come si possa sostenere seriamente questa tesi, a fronte di comportamenti e personalità opposte dei due Sk. A questo punto si potrebbe confrontare la vicenda del mostro a qualsiasi altro.
opposti di che?
Opposte?
Proprio il contrario.
Al massimo evolute.
@@andreazezza2762 macché evolute, sono proprio opposte. E poi siamo sempre lì: indizi, prove? Zero
@@TempoeMisuraMarcoBeltrandi guardati muschio selvaggio inerente all'argomento poi ne parliamo.
@@andreazezza2762 documentati, altro che “muschio selvaggio”. Guarda ed analizza le due vicende: i responsabili mostrano attitudini (e anche aspetto) totalmente differenti. Il “mostro dei due mondi”, la cassata del secolo.
Una cosa importante, che non è stata evidenziata, è che nella deposizione, riportata in un articolo in rete si legge :
- Ma in una curiosa osservazione “una delle ragazze pensò che indossasse una cintura bianca intorno alla schiena - o forse quella che avrebbe potuto essere una maglietta che pendeva fuori. Un'altra ragazza ha dichiarato che indossava un maglione nero a maniche corte, ripiegato sul davanti, descrivendo ancora una volta una maglietta bianca che pendeva sul retro.”-
Cintura bianca… o maglietta bianca… dalla descrizione di Hartnell, sappiamo che Zodiac aveva dietro, allacciata alla cintura, una corda bianca stendibiancheria, con cui, dopo legò le vittime !!!
Quindi un individuo sospetto che spia le tre ragazze, con qualcosa di bianco legata dietro la cintura, e che poche ore dopo attaccherà, nello stesso luogo, e Hartnell che vede la corda bianca che gli pendeva dalla cintura e che poi userà !
Le tre ragazze e Hartnell hanno visto la stessa persona !
Mi riallaccio a quello che ha scritto Francesco (Ostellovolamte) in un commento e su cui non sono d’accordo. L’altezza, secondo me, è la caratteristica meno affidabile, nelle testimonianze (e lo stesso vale per il MdF ). Entrano in gioco numerosi fattori, tra cui, in primo luogo, la distanza fra il testimone e il soggetto avvistato, e l’eventuale angolazione, data dal terreno non pianeggiante. Quando una variabile è “quantitativa”, come l’altezza, intervengono interpretazioni soggettive di cui il testimone non è consapevole. Una variabile “qualitativa” è invece molto più affidabile.
Se dico che ha un tatuaggio, non ci sono dubbi… se dico che è grosso o magro anche, ma se mi chiedono il PESO, già devo dare una valutazione quantitativa, come con l’altezza. Se mi trovo di fronte, posso dire, molto attendibilmente, se è più o meno alto di me (qualitativo)… ma se è a 10 metri e devo valutare quanto è alto, le cose cambiano, e di molto.
Lo stesso colore dei capelli è una caratteristica “mista”. A parte le innumerevoli, possibili, sfumature, se chiedete a vari testimoni, uno potrà dire capelli chiari, uno biondicci, uno magari biondo-rossicci ! E così, uno li definirà castani, un altro neri.
Faccio presente che Hartnell disse :
“Non so quanto fosse alto. Forse 5-8, forse 5-10, 6 piedi, qualcosa nel range. Sono un pessimo valutatore dell’altezza. Non ne ho idea, sai. E’ sempre più basso, non sarà mai più alto”.
Hartnell dice che siccome lui è alto, quello che può dire, di solito, è che l’altro è più basso, ma non sa quantizzarne l’altezza. Vedete ? Un altro parametro importante: l’altezza del testimone. Per le ragazze vale lo stesso, e sono distanti, quindi “vedono” il soggetto alto, più alto di loro. Inoltre entra in gioco anche il colore dei vestiti, un soggetto vestito di scuro sembra più alto.
Hartnella dice da 5 piedi e 8 pollici a 6 piedi… cioè da 173 cm a 183 cm ! Come vedete, la forbice è molto ampia. Le ragazze parlano di 6 piedi e 1-2 pollici, cioè 185-188 cm, ma erano distanti 40-50 piedi, cioè 12-15 metri. Se Hartnell, che l’ha visto da vicino, ha una forbice di 10 cm (!), lo stesso potrebbe applicarsi al soggetto visto da molto più distante (!) dalle ragazze.
Le ragazze parlano di 200-225 libbre e Hartnell 225-250 libbre, ci siamo…
Le ragazze 28-40 anni, Hartnell (dalla voce) 20-30 anni.
Le ragazze parlano di capelli neri, Hartnell intravide dei capelli castano suri.
Le ragazze parlano di corporatura muscolosa e TOZZA, un noto carattere di Zodiac… e c’è quell cosa bianca attaccata alla cintura…
P.S. Per Gavazza. Nel mio commento avevo messo il link all'articolo, ma non vedevo il commento. E' possibile che ciò sia dovuto al fatto che se metto un link, il commento viene eliminato automaticamente ?
Finalmente un commento interessante. Grazie. Verifico se è finito i quelli “da rivedere “…
Ho vaghi ricordi di aver sentito, anni fa, che il mostro di Firenze potesse essere l'ex direttore del cimitero monumentale americano di Nettuno
Ancora
Il fatto che era un guardone non significa che fosse per forza un assassino
la questione del "Guardone" in realtà si basa su di un fraintendimento dell'arringa di Bevacqua che pronuncia "Guardone" riferito all'intestazione del fascicolo e non all'indirizzo di Bevilacqua
@@AlessandroGavazza Comunque ci sono le dichiarazioni dell'Avvocato Alessio Fioravanti (il figlio).
Tra i denunciati per diffamazione di mio zio ci sarà anche lei.
Perche? Non mi pare di emettere giudizi personali sulla condotta morale di suo Zio. Sono solo ragionamenti e ipotesi. Il mio e’ un appello affinché si faccia chiarezza. Si parla di somiglianze e non di certezze.
se le va mi contatti a questo indirizzo: gavaz@tiscali.it sarei felice di ascoltare anche la sua versione dei fatti
Lei è la parte della famiglia di San Francisco o quella dell'azienda "Spic & Span GG the cleaning man" (ossia: pulito pulitissimo G e G, l'uomo delle pulizie), facente capo a suo zio Joe Bevilacqua, di cui si legge nel registro delle imprese?
Anche io avevo una domanda da farle.
Il bulldog Ophelia di Bevilacqua è trapassato?
@Biccio C'è poco da diffamare, probabilmente suo zio è stato implicato anche nel delitto di Perugia della Kercher. Sto raccogliendo prove proprio in questo periodo.
@@alexdelarosa2117 Cogne? 🤔
pista ridicola e costruita su suggestioni e libere interpretazioni
è il suo parere e lo rispetto. In questo video però si parla di una testimone diretta che ha realizzato un identikit molto simile ad una persona che ha deposto al Processo Pacciani...
libere interpretazioni una S stragedistato.wordpress.com/wp-content/uploads/2012/01/24-aprile-2012-pradella-e-spataro-richiesta-archiviazione-libro-cucchiarelli-txt.pdf