Battisti uno dei pochi artisti italiani ad essersi realmente evoluto, laddove il 99,99 % ripetono all'infinito le stesse cose. Gli album bianchi da Don Giovanni in poi andrebbero studiati all'università, e non criticati da gente che spesso ne capisce poco, ed è legata solo a un periodo di Battisti ( critici musicali compresi ). Opere d'arte di un livello musicale e letterario mai più raggiunto in Italia, se li scoprissero all'estero li saprebbero valorizzare come meritano, l'Italietta delle mezze calzette li critica
Capolavoro irripetibile, lo comprai nel 1986 e da allora non ho mai smesso di ascoltarlo e di scoprire nuove magie. I dischi bianchi di Lucio sono fantastici.
dopo mesi e mesi, iniziano ad entrarmi nelle ossa alcuni pezzi come questo degli album bianchi. Forse sono in uno stato mentale piu predisposto, piu quieto, ma fatto sta che ora non posso piu farne a meno. Auguro a molti di ritentare piu avanti se al primo ascolto non coglieranno il genio.
Tutto L album è qualcosa di mostruosamente perfetto , l’ apoteosi della musica italiana , nessun altro al mondo potrà eguagliare il nostro immenso sublime e compianto LUCIO BATTISTI 😢😢😢
Lei ha perfettamente ragione; non ci sono parole......nessuno mai eguagliera' il nostro compianto Lucio Battisti.....adoro questo brano e tutto l' album.. Alex
Fatela finita che tanto sono cazzate che ripetete sempre tra voi che siete quattro gatti, quattro ignoranti e qualche grave disturbato di mente! Pensa se l'opera di Battisti fosse stata solo questa, sarebbe rimasto un poveraccio sconosciuto! I pochi album bianchi li ha venduti sull'abbrivio del lavoro con Mogol e sono stati ogni volta di meno!
Una delle migliori canzoni del periodo panelliano. Spesso si dice che questo periodo debba essere rivalutato ma in realtà credo che ormai sia consolidata nella critica musicale l'importanza di queste sue ultime quaranta canzoni. Personalmente, e senza nulla togliere ai capolavori scritti con Mogol che hanno segnato la mia vita, oggi torno molto più spesso ad ascoltare gli album da Don Giovanni in poi rispetto al cosiddetto periodo d'oro, che io comunque adoro.
Sape riconoscere la sua intensa poesia di terra e sole ,nascondendosi dietro un sottile filo di speranza ,che mi racconti se non del tuo passato ,almeno del tuo infinito ricordo di vita musica e parole da fare un sogno di forti emozioni,che ora è oltretutto impossibile da dimenticare...❤❤❤parole d'amore...(Grazie Lucio)
Ciao Michela .questa canzone mi fa impazzire .Troppo bella .questa sera ee domani sono da mia figlia .Il 2 novembre è il suo compleanno ,quindi festsggiamo in anticipo visto che parlano di chiudere la Lombardia e pure gli ultra sessantacinquenni . Bella consolazione .Tu come va ? . Dai ti auguro una buona serata .A presto . Ciao amica mia .
@@adeleangelini4102 Ciao Adele , auguri per tua figlia ,tutto bene grazie,insomma con queste notizie,ciao Adele buona serata a te é famiglia, ancora auguri a tua figlia, a presto.
Non sono un nostalgico mai su niente, nemmeno sul mio autore preferito Battisti di cui amo ogni periodo, ma riconosco che oggi a 30 anni la musica è andata altrove in Italia, e non necessariamente sempre male, a volte con buoni prodotti. Tuttavia è palese che moltissimi pezzi degli album bianchi erano o prematuri rispetto al mercato, o semplicemente nel mercato sbagliato (pensate alla techno di csar e la sposa occidentale che avrebbero avuto senso solo in nord Europa, non nel sordo mercato italiano che quasi mai digerisce suoni diversi dai suoi . Questo pezzo fosse uscito anche solo 10 anni dopo, avrebbe scalato le classifiche. Era semplicemente fuori trend all’epoca in cui uscii, ma oggi ancora ti rapisce.
I _LOVE_ Italian music, especially from the 1980s. There are sooo many great artists, the likes of Dalla, Venditti, Morandi etc. And sooo many great tracks. But this... This might be the very epitome of not just Italian music, but music in general - one of the finest tracks ever to be made. From 3:00 onwards, it's trancendental. An absolutely perfect piece of art.
Dal monte ventoso dei miei sentimenti Sfoglio all’aria una rosa ricettario L’inizio è già indiziario Lei sciolse e poi si tolse lo chignon E calva d’amore, lustro sguardo da biliardo Boccia sul tappeto il suo pallino É la stecca del peccato C’è tanta nuda verità Fatti un pianto! Oh... ooh ooooh Fatti un pianto! Oh... ooh ooooh Da un chilo di affetti, un etto di marmellata Se sbatti un addio c’esce un’omelette Le cosce dorate van fritte Coi sorrisi fai croquettes E tu dici ancora che non parlo d’amore Batte in me un limone giallo, basta spremerlo! Con lacrime salate agli occhi tuoi Ben condita amata t’ho Dai, piangete! Oh... ooh ooooh! Dai, cantate! Oh... ooh ooooh! E dai che ne ho sete... Parole d’amore Grosse lacrime sciocche Sono uova alla coque E dai e dai... Oh... ooh ooooh Fatti un pianto Lacrimoni che sono lenzuola (oh... ooh ooooh) Da strappare e da calare giù (fatti un pianto) E lì perdutamente qualcuno che ti sfugga O che salga su Per intanto qualche vento Qualche tentativo fa
Mi chiedo... chissà cosa avranno mai pensato i musicisti che hanno suonato per i suoi ultimi dischi? Cosa stiamo facendo? Che musica è questa? Spero che abbiano capito che stavano collaborando per costruire una musica unica e sublime!!!
Ti rispondo io. Considera che io - credici o no - ho conosciuto sia Greg Walsh che Robin Smith. Walsh era il produttore. Smith è quello che compose il brano a pianoforte di «Le cose che pensano». Entrambi di mentalità aperta, sempre disponibili, amichevoli, senza aria da divi. Sapevano suonare, se ne intendevano di musica. Non erano legati al passato. Battisti andò a cercare loro, perché aveva bisogno di gente così e non ne trovava in Italia. L'Inghilterra all'epoca era avanti all'Italia per quanto riguarda le sale di registrazione. Sulla qualità della registrazione Battisti non transigeva. Battisti era chiuso, distaccato, uno che respingeva chiunque tentasse di avvicinarlo. Walsh e Smith li puoi fermare per strada e far loro una domanda o anche dieci, e stai certo che ti rispondono dettagliatamente, anche se non ti hanno mai visto. Conclusione: Battisti si trovava bene con persone completamente diverse da lui!
Se sbatti un addio ci esce un'omelette. Batte in me un limone giallo, basta spremerlo. Mi piacque subito l'ironia delle astruse strofe di Panella, che è ancora più palese in "Equivoci amici" che, ancora oggi, ascoltandola, mi sorprendo, compiaciuto, a sorridere.
Devo dire il più azzeccato! Per me era questa la strada da percorrere, ma lui voleva stravolgere tutto e l’ha fatto! Ma i familiari godono però ancora dei proventi degli album con Mogol, i dischi bianchi non sono andati !
@@taddarita75 sicuro ! Lo ha potuto fare perché avendo avuto il successo con i precedenti album, quello che oramai faceva era per suo gusto personale! Poi poteva piacere o meno! Poi se ha te piacciono i dischi bianchi ok sei tra i pochi però ancora oggi che sono passati circa 20 anni!
@@lucabartolini7634 diciamo che i bianchi non sono per tutti, occorre apertura mentale e voglia di goderseli serza pregiudizi. Nei dischi con Panella, Battisti sperimentò un modo del tutto nuovo nel processo creativo, a differenza di prima quando il testo veniva scritto in funzione della musica, adesso era la musica che si costruiva a partire dal testo. E ed un peccato che in molti abbiano proprio rifiutato di ascoltare quei dischi per pregiudizio Parlando con coloro che li amano, non sono pochi, il sentire comune è che più li ascolti e più hai voglia di ascoltarli, ti prendono e non ti lasciano più. Battisti avrebbe potuto ripetersi e imbrogliare il pubblico al fine di ottenere successo commerciale, ma lui stesso sosteneva che un vero artista non insegue il pubblico ma lo guida.
In questo disco la musica e' ancora milto strumentale, dopo con gli altri l'elettronica avra' il sopravvento ma mai in modo esagerato senza snaturare lo stile di Lucio.......
Degli album bianchi questo e' il piu' bello per un motivo.battisti scrisse la musica e panella adatto' le parole alla musica come faceva mogol.dopo questo disco panella si rifiuto' e mando' i testi e battisti dovette adattare la musica alle parole per questo dei dischi di battisti-panella si salva solo questo secondo me.e' un Battisti contro natura i dischi post Don Giovanni
Meglio di no. Per la qualità che gira in radio da 30 anni...é meglio che rimanga nascosto nella diffidenza e nella sottovalutazione della critica musicale italiana. Lucio non lo avranno mai!!!!!!
non so se avete letto questo ciarli, questo grande denigratore dell'opera battistitianapanelliana, DATO CHE NON CAPISCE, SI SENTE UNTORE DI COLORO CHE NON HANNO CAPITO, ma lui pensa di aver capito.... sono una grande estimatrice di Battisti, sarò di parte, conosco a memoria e canto tutte le sue canzoni, quelle precedenti, poesie queste, da don giovanni in poi, opere. Chi non capisce questo, non ha capito nemmeno poeti ermetici come Montale o Ungaretti.... pazienza.... Io cmq gli album di Battisti li compravp alla Ricordi, non al supermercato!!!! spero non appaia "l'apparenza" una bestemmia ma mi viene da dire.. Signore perdona loro perché non sanno ciò che scrivono!!! Ciao a tutti i battistiani convinti❤
Questa canzone fa parte di una dimostrazione artistica che Lucio Battisti ha voluto fare iniziata nell'anno 1973 e completata nel 2007 e spiega perché il 18 maggio 2021 è il giorno della sua rinascita
@@FrancescoDiDomenico L'album Don Giovanni è l'allineamento della musica con la letteratura in particolare alla poesia scritta, alle opere classiche ed ad alcuni libri contemporanei. In questa canzone il libro di riferimento è Radici usato per completare la dimostrazione artistica grazie a Mogol nella intervista presente nel cofanetto il Nostro Canto Libero del 2007. L'Apparenza di questa canzone la si trova nel confronto tra il libro di Italo Calvino "se una notte d'inverno un viaggiatore" e il libro di Lucrezio DE RERUM NATURA che era scomparso per quasi 1000 anni di cui fa riferimento la canzone Le cose che Pensano infatti l'architettura del testo di questa ultima canzone è ricavata da un opera di chi ha avuto l'idea geniale di ritrovare ( anche se non è stato lui alla fine a ritrovarlo ) questo libro ormai perduto ma che in molti ne avevano parlato. Sotto la statua di Isacco Newton si trova un verso preso da questo libro tanto odiato dalla chiesa cristiana al punto di farlo sparire
Ma ne avesse sbagliata una!...A volte mi chiedo cosa si dovrebbe davvero far studiare a scuola...tra cent'anni magari la faranno studiare come "L'infinito" o come il 5 maggio...
Musica e testo sperimentali ed asettici. La gente ha bisogno di emozioni, stimoli ritmici e sentimenti. La vita molte volte è squallida, ci vuole qualcosa di meno cerebrale.
Altri cantautori arrendetevi, non arriverete mai al livello del MAESTRO, RE dei CANTAUTORI , Quelli VERI..... GENIO Della MUSICA, IL MOZART del 900 COME LO CHIAMO IO......il PIU GRANDE di sempre. Critici e detrattori fatevene una ragione./.
Perché si fanno trasmissioni su Lucio sempre e solo dei dischi dei brani degli anni 70 anzi quasi sempre fino al 1973 e qualche divagazione sui diachi successivi? Il motivo è da ricercarsi nell' esistenza di filmati di Lucio fino al 1980 oltre che un pubblico oggi di età media piuttosto alta non abituata alle novità musicali che Lucio introdusse a partire dal 1982. Insomma, trasmissioni in tv generaliste con un pubblico di boomers che ancora anelano alla propria gioventù fattandi jukebox e di chitarre in spiaggia, in un perenne karaoke nostalgico del quale il repertorio di Lucio degli anni 70 è ancora oggi ostaggio. Lucio capì prima del suo pubblico e degli artisti coetanei che la musica era cambiata e rispondere con una copia di " Emozioni" a dischi come " La voce del padrone" lo avrebbe condannato a retroguardia musicale, un destino artistico triste per chi aveva rivoluzionato la musica italiana. "Un artista deve camminare davanti al suo pubblico" dichiarò in una delle poche interviste ed è stato di parola, mai cedendo allae lusinghe di denaro facile con comparsate in tv e improbabili revival con concerti improvvisati e pubblico lacrimevole e con accendini ben in alto.
Battisti uno dei pochi artisti italiani ad essersi realmente evoluto, laddove il 99,99 % ripetono all'infinito le stesse cose.
Gli album bianchi da Don Giovanni in poi andrebbero studiati all'università, e non criticati da gente che spesso ne capisce poco, ed è legata solo a un periodo di Battisti ( critici musicali compresi ).
Opere d'arte di un livello musicale
e letterario mai più raggiunto in Italia, se li scoprissero all'estero li saprebbero valorizzare come meritano, l'Italietta delle mezze calzette li critica
Capolavoro irripetibile, lo comprai nel 1986 e da allora non ho mai smesso di ascoltarlo e di scoprire nuove magie. I dischi bianchi di Lucio sono fantastici.
dopo mesi e mesi, iniziano ad entrarmi nelle ossa alcuni pezzi come questo degli album bianchi. Forse sono in uno stato mentale piu predisposto, piu quieto, ma fatto sta che ora non posso piu farne a meno. Auguro a molti di ritentare piu avanti se al primo ascolto non coglieranno il genio.
Come me
Solo per veri intenditori, fantastica, meravigliosa, sublime, coinvolgente, di un altro pianeta.
Parole sante,solo per intenditori 🤟🏼👍
Eh si, non certo per tutti
Si, "solo per veri intenditori", come dice lei; sono d' accordo. Anche io adoro questo brano e tutto l' album che lo contiene..
Alex.
Geometra Calboni, è lei? Oppure è il ragionier Filini?
Sonorità piatta a differenza di CSAR e Hegel. Quest'ultimo è l'apoteosi!
Lucio Battisti è stato un vero fuoriclasse della musica, questo brano è puro spettacolo.
Tutto L album è qualcosa di mostruosamente perfetto , l’ apoteosi della musica italiana , nessun altro al mondo potrà eguagliare il nostro immenso sublime e compianto LUCIO BATTISTI 😢😢😢
Lei ha perfettamente ragione;
non ci sono parole......nessuno mai eguagliera' il nostro compianto Lucio Battisti.....adoro questo brano e tutto l' album..
Alex
Fatela finita che tanto sono cazzate che ripetete sempre tra voi che siete quattro gatti, quattro ignoranti e qualche grave disturbato di mente! Pensa se l'opera di Battisti fosse stata solo questa, sarebbe rimasto un poveraccio sconosciuto! I pochi album bianchi li ha venduti sull'abbrivio del lavoro con Mogol e sono stati ogni volta di meno!
Il binomio Battisti Panella è qualcosa di sublime... scoperto da poco ma meglio tardi che mai. Di Battisti conoscevo i classici
Allora hai un mondo da scoprire
Mi emoziona molto ascoltarli
Una delle migliori canzoni del periodo panelliano. Spesso si dice che questo periodo debba essere rivalutato ma in realtà credo che ormai sia consolidata nella critica musicale l'importanza di queste sue ultime quaranta canzoni. Personalmente, e senza nulla togliere ai capolavori scritti con Mogol che hanno segnato la mia vita, oggi torno molto più spesso ad ascoltare gli album da Don Giovanni in poi rispetto al cosiddetto periodo d'oro, che io comunque adoro.
condivido appieno
Sape riconoscere la sua intensa poesia di terra e sole ,nascondendosi dietro un sottile filo di speranza ,che mi racconti se non del tuo passato ,almeno del tuo infinito ricordo di vita musica e parole da fare un sogno di forti emozioni,che ora è oltretutto impossibile da dimenticare...❤❤❤parole d'amore...(Grazie Lucio)
Un solo brano di questo album vale un'intera discografia.
L'ironia sublime di Panella che paragonava le cose sentimrntali ad immagini gastronomiche, il tutto condito dalla musica del sommo Lucio.....
Io l'ho comprato appena uscito nel 1986 ascoltato una volta emesso da parte,riscoperto anni dopo e' un Grande Lp
Bellissimo! L'inizio è avvolgente, la melodia è eccelsa e il testo è interessantissimo!
Musica che è scesa direttamente dal paradiso... Grazie Lucio, ti voglio bene!!
... in realtà è uscita da un computer! 😎
Sono d' accordo...e' stupenda questa canzone
Conosco da quando è uscito e periodicamente lo ascolto e riascolto. Sublime...
Semplicemente un capolavoro
Tutto l’album è stupendo ❤❤❤
Mamma mia ,,,,,,,,,,,,pezzostratosferico,,,,,,,,,
Disco bellissimo come Anima latina
Certo Lucio ,ogni volta che ascolto Le tue GENIALITÀ,DELLA TUA MUSICA,LO FACCIO UN PIANTO DI COMMOZIONE.😢♥️🌹🎶🎵🎧🎼
Ciao Michela .questa canzone mi fa impazzire .Troppo bella .questa sera ee domani sono da mia figlia .Il 2 novembre è il suo compleanno ,quindi festsggiamo in anticipo visto che parlano di chiudere la Lombardia e pure gli ultra sessantacinquenni . Bella consolazione .Tu come va ? . Dai ti auguro una buona serata .A presto . Ciao amica mia .
@@adeleangelini4102 Ciao Adele , auguri per tua figlia ,tutto bene grazie,insomma con queste notizie,ciao Adele buona serata a te é famiglia, ancora auguri a tua figlia, a presto.
Assolutamente come te
l'evoluzione alla perfezione....
Grande Lucio questa è la vera musica d'autore di tutti i tempi sei sempre nel mio cuore
Non sono un nostalgico mai su niente, nemmeno sul mio autore preferito Battisti di cui amo ogni periodo, ma riconosco che oggi a 30 anni la musica è andata altrove in Italia, e non necessariamente sempre male, a volte con buoni prodotti. Tuttavia è palese che moltissimi pezzi degli album bianchi erano o prematuri rispetto al mercato, o semplicemente nel mercato sbagliato (pensate alla techno di csar e la sposa occidentale che avrebbero avuto senso solo in nord Europa, non nel sordo mercato italiano che quasi mai digerisce suoni diversi dai suoi . Questo pezzo fosse uscito anche solo 10 anni dopo, avrebbe scalato le classifiche. Era semplicemente fuori trend all’epoca in cui uscii, ma oggi ancora ti rapisce.
Don Giovanni fu il terzo disco più venduto nel 1986. E ricordo che nin fu pubblicato in cd se non alcuni anni dopo.
I _LOVE_ Italian music, especially from the 1980s. There are sooo many great artists, the likes of Dalla, Venditti, Morandi etc. And sooo many great tracks. But this... This might be the very epitome of not just Italian music, but music in general - one of the finest tracks ever to be made. From 3:00 onwards, it's trancendental. An absolutely perfect piece of art.
I Genesis dicevano: "It's scrambled eggs". Panella (Battisti) dice: "Sono uova alla coque". Mitici. ❤
Battisti .... incommensurabile !!!
Dal monte ventoso dei miei sentimenti
Sfoglio all’aria una rosa ricettario
L’inizio è già indiziario
Lei sciolse e poi si tolse lo chignon
E calva d’amore, lustro sguardo da biliardo
Boccia sul tappeto il suo pallino
É la stecca del peccato
C’è tanta nuda verità
Fatti un pianto!
Oh... ooh ooooh
Fatti un pianto!
Oh... ooh ooooh
Da un chilo di affetti, un etto di marmellata
Se sbatti un addio c’esce un’omelette
Le cosce dorate van fritte
Coi sorrisi fai croquettes
E tu dici ancora che non parlo d’amore
Batte in me un limone giallo, basta spremerlo!
Con lacrime salate agli occhi tuoi
Ben condita amata t’ho
Dai, piangete!
Oh... ooh ooooh!
Dai, cantate!
Oh... ooh ooooh!
E dai che ne ho sete...
Parole d’amore
Grosse lacrime sciocche
Sono uova alla coque
E dai e dai...
Oh... ooh ooooh
Fatti un pianto
Lacrimoni che sono lenzuola
(oh... ooh ooooh)
Da strappare e da calare giù
(fatti un pianto)
E lì perdutamente qualcuno che ti sfugga
O che salga su
Per intanto qualche vento
Qualche tentativo fa
Grazie
❤️
Geniale
E ci hai capito caz...zi!
Con lacrime salate agli occhi tuoi
ben condita amata t' ho
È semplicemente sublime!
Album impareggiabile
Dopo, un elenco di lavori noiosi e fine della storia
Di una grande storia
Capolavoro......unica, inarrivabile.
Mamma mia.Da brividi
Battisti E' Perfetto ...Prima e dopo
Il Più Grande Musicista Italiano di sempre. ( Cosa a parte Opera e Lirica)
Mi chiedo... chissà cosa avranno mai pensato i musicisti che hanno suonato per i suoi ultimi dischi?
Cosa stiamo facendo?
Che musica è questa?
Spero che abbiano capito che stavano collaborando per costruire una musica unica e sublime!!!
Ti rispondo io. Considera che io - credici o no - ho conosciuto sia Greg Walsh che Robin Smith. Walsh era il produttore. Smith è quello che compose il brano a pianoforte di «Le cose che pensano».
Entrambi di mentalità aperta, sempre disponibili, amichevoli, senza aria da divi.
Sapevano suonare, se ne intendevano di musica. Non erano legati al passato. Battisti andò a cercare loro, perché aveva bisogno di gente così e non ne trovava in Italia. L'Inghilterra all'epoca era avanti all'Italia per quanto riguarda le sale di registrazione. Sulla qualità della registrazione Battisti non transigeva. Battisti era chiuso, distaccato, uno che respingeva chiunque tentasse di avvicinarlo. Walsh e Smith li puoi fermare per strada e far loro una domanda o anche dieci, e stai certo che ti rispondono dettagliatamente, anche se non ti hanno mai visto.
Conclusione: Battisti si trovava bene con persone completamente diverse da lui!
Grazie... della tua testimonianza... in linea con quello che è il migliore di sempre...
Inarrivabile!!!!!
Che meraviglia😍
Capolavore immenso
MONSTRUO DE LA MÚSICA ITALIANA¡¡
Grande anche in questo album:mito per sempre
Battisti e Panella un duo formidabile,un album emozionante
Se sbatti un addio ci esce un'omelette. Batte in me un limone giallo, basta spremerlo. Mi piacque subito l'ironia delle astruse strofe di Panella, che è ancora più palese in "Equivoci amici" che, ancora oggi, ascoltandola, mi sorprendo, compiaciuto, a sorridere.
Un genio
Lucio un faro.vhe brilla nel buio dell,immensità
Grazie lucio
Descrizioni in movimento ,che scorrono come una pellicola in bianco e nero . La magia degli album bianchi te la devi guadagnare. 12 settembre 2024 .
Straordinario
Stupendo.
Uno dei più bei dischi con Panella
Il mio superstrapreferito è l' Apparenza 😀 ciao 🖐️
Devo dire il più azzeccato! Per me era questa la strada da percorrere, ma lui voleva stravolgere tutto e l’ha fatto! Ma i familiari godono però ancora dei proventi degli album con Mogol, i dischi bianchi non sono andati !
@@lucabartolini7634 i dischi bianchi sono dei capolavori. Non li ha fatti per avere successo, ma per poter dire "faccio il c.... che mi pare".
@@taddarita75 sicuro ! Lo ha potuto fare perché avendo avuto il successo con i precedenti album, quello che oramai faceva era per suo gusto personale! Poi poteva piacere o meno! Poi se ha te piacciono i dischi bianchi ok sei tra i pochi però ancora oggi che sono passati circa 20 anni!
@@lucabartolini7634 diciamo che i bianchi non sono per tutti, occorre apertura mentale e voglia di goderseli serza pregiudizi. Nei dischi con Panella, Battisti sperimentò un modo del tutto nuovo nel processo creativo, a differenza di prima quando il testo veniva scritto in funzione della musica, adesso era la musica che si costruiva a partire dal testo. E ed un peccato che in molti abbiano proprio rifiutato di ascoltare quei dischi per pregiudizio
Parlando con coloro che li amano, non sono pochi, il sentire comune è che più li ascolti e più hai voglia di ascoltarli, ti prendono e non ti lasciano più. Battisti avrebbe potuto ripetersi e imbrogliare il pubblico al fine di ottenere successo commerciale, ma lui stesso sosteneva che un vero artista non insegue il pubblico ma lo guida.
Per pochi... ❤
In questo disco la musica e' ancora milto strumentale, dopo con gli altri l'elettronica avra' il sopravvento ma mai in modo esagerato senza snaturare lo stile di Lucio.......
Quel son !!!!!
Grande unica
Gli audio2 hanno preso a piene mani da questo brano...
bello
Dal monte ventoso dei miei sentimenti
Queste canzoni sono come la droga...
È quello che scrissi in un commento tempo fa, quando avvisai di fare molta attenzione con questi album perché creano dipendenza!
1986_2024_ Ciao Lucio ❤️
La poetica musicale di Battisti con la poetica letteraria di Panella. Cos'altro aggiungere?
...Io quando te ne sei andato me lo sono fatto...e... per un bel po'...❤️♥️
Superiore
Grande Lucio Battisti
1991rc ❤
l ' lp lo comprai appena uscito nel 1986.
Idem
A 2:21 la melodia accenna "Mi ritorni in mente". Che sia un riferimento alla canzone lacrimosa e sentimentale?
Sapete come si suona e si canta questa unica e sola poetica vena di Lucio...e lA.
Un album fatto per le generazioni del 2500....
❤
🥰
L'ho fatto l'ho fatto !
Degli album bianchi questo e' il piu' bello per un motivo.battisti scrisse la musica e panella adatto' le parole alla musica come faceva mogol.dopo questo disco panella si rifiuto' e mando' i testi e battisti dovette adattare la musica alle parole per questo dei dischi di battisti-panella si salva solo questo secondo me.e' un Battisti contro natura i dischi post Don Giovanni
Ma dico io,,,le radio conoscono ste canzoni.?
Meglio di no. Per la qualità che gira in radio da 30 anni...é meglio che rimanga nascosto nella diffidenza e nella sottovalutazione della critica musicale italiana. Lucio non lo avranno mai!!!!!!
Io credo sinceramente di no
Ma gli incompetenti possono mai conoscere questi brani.... Non credo proprio
Sono ignoranti purtroppo!!
Le radio mettono ogni tanto le canzoni classiche di Lucio figuriamoci se conoscono questa,bah lasciamo stare,ciao grande Battisti
Questa canzone mi ricorda Battiato
Un pochino si
non so se avete letto questo ciarli, questo grande denigratore dell'opera battistitianapanelliana, DATO CHE NON CAPISCE, SI SENTE UNTORE DI COLORO CHE NON HANNO CAPITO, ma lui pensa di aver capito.... sono una grande estimatrice di Battisti, sarò di parte, conosco a memoria e canto tutte le sue canzoni, quelle precedenti, poesie queste, da don giovanni in poi, opere. Chi non capisce questo, non ha capito nemmeno poeti ermetici come Montale o Ungaretti.... pazienza.... Io cmq gli album di Battisti li compravp alla Ricordi, non al supermercato!!!! spero non appaia "l'apparenza" una bestemmia ma mi viene da dire.. Signore perdona loro perché non sanno ciò che scrivono!!! Ciao a tutti i battistiani convinti❤
sapete dove e' stato registrato questo LP?
credo in Inghilterra
Roma (giugno-luglio 1985)
e Londra (settembre-ottobre 1985)
L'intro è da mettere incinta una donna in 2 minuti
ah ah ah... x osmosi
Questa canzone fa parte di una dimostrazione artistica che Lucio Battisti ha voluto fare iniziata nell'anno 1973 e completata nel 2007 e spiega perché il 18 maggio 2021 è il giorno della sua rinascita
Si, la supercazzola
@@FrancescoDiDomenico L'album Don Giovanni è l'allineamento della musica con la letteratura in particolare alla poesia scritta, alle opere classiche ed ad alcuni libri contemporanei. In questa canzone il libro di riferimento è Radici usato per completare la dimostrazione artistica grazie a Mogol nella intervista presente nel cofanetto il Nostro Canto Libero del 2007. L'Apparenza di questa canzone la si trova nel confronto tra il libro di Italo Calvino "se una notte d'inverno un viaggiatore" e il libro di Lucrezio DE RERUM NATURA che era scomparso per quasi 1000 anni di cui fa riferimento la canzone Le cose che Pensano infatti l'architettura del testo di questa ultima canzone è ricavata da un opera di chi ha avuto l'idea geniale di ritrovare ( anche se non è stato lui alla fine a ritrovarlo ) questo libro ormai perduto ma che in molti ne avevano parlato. Sotto la statua di Isacco Newton si trova un verso preso da questo libro tanto odiato dalla chiesa cristiana al punto di farlo sparire
Ma ne avesse sbagliata una!...A volte mi chiedo cosa si dovrebbe davvero far studiare a scuola...tra cent'anni magari la faranno studiare come "L'infinito" o come il 5 maggio...
Musica e testo sperimentali ed asettici. La gente ha bisogno di emozioni, stimoli ritmici e sentimenti. La vita molte volte è squallida, ci vuole qualcosa di meno cerebrale.
Altri cantautori arrendetevi, non arriverete mai al livello del MAESTRO, RE dei CANTAUTORI , Quelli VERI..... GENIO Della MUSICA, IL MOZART del 900 COME LO CHIAMO IO......il PIU GRANDE di sempre. Critici e detrattori fatevene una ragione./.
... è semplicemente un tuo punto di vista.
😎
Pietra d'arca
Questa è la facciata B di Battisti.
Mamma se io fossi un re ti reg
Fg
In questa canzone c'è ispirazione allo stile di Battiato, magari inconsciamente...
Perché si fanno trasmissioni su Lucio sempre e solo dei dischi dei brani degli anni 70 anzi quasi sempre fino al 1973 e qualche divagazione sui diachi successivi? Il motivo è da ricercarsi nell' esistenza di filmati di Lucio fino al 1980 oltre che un pubblico oggi di età media piuttosto alta non abituata alle novità musicali che Lucio introdusse a partire dal 1982. Insomma, trasmissioni in tv generaliste con un pubblico di boomers che ancora anelano alla propria gioventù fattandi jukebox e di chitarre in spiaggia, in un perenne karaoke nostalgico del quale il repertorio di Lucio degli anni 70 è ancora oggi ostaggio. Lucio capì prima del suo pubblico e degli artisti coetanei che la musica era cambiata e rispondere con una copia di " Emozioni" a dischi come " La voce del padrone" lo avrebbe condannato a retroguardia musicale, un destino artistico triste per chi aveva rivoluzionato la musica italiana. "Un artista deve camminare davanti al suo pubblico" dichiarò in una delle poche interviste ed è stato di parola, mai cedendo allae lusinghe di denaro facile con comparsate in tv e improbabili revival con concerti improvvisati e pubblico lacrimevole e con accendini ben in alto.
Hai pienamente ragione
Che meraviglia😍