Dobbiamo considerare che nella fotografia analogica esistono le varianti dello sviluppo film e successivamente sviluppo carta! (stesso discorso per le dia). Vuol dire che in base a fattori come: temperatura dei bagni; diluizione degli stessi; tempi di permanenza della pellicola o della stampa nei bagni e non ultimo, la marca del bagno chimico che si usa, i risultati possono differire di molto. Chi pensa che con l'analogico il risultato non potesse essere condizionato da "post produzione" si sbaglia di grosso. Era una "post" da farsi tutta in camera oscura, più complessa e meno abbordabile della "post" digitale, ma pur sempre esistente. Parola di stampatore professionista da oltre 40 anni!
si verissimo! Nell'analogico ci sono un sacco di varianti da tenere conto. Possiamo però dire che una foto su pellicola possiede già un'identità e uno stile abbastanza importanti rispetto a un file RAW che deve essere completamente post prodotto, vero?
In questo caso ho preferito la pellicola almeno a me ha restituito una tridimensionalità maggiore, per colori contrastanti a parte la dominante un po’ verde mi è piaciuta di più vicino alla realtà con un carattere maggiore. È sempre vero che in post si può fare quello che si vuole ma l’approccio che si ha con l’analogico prima e dopo mi affascina sempre più.
Ne' vincitori ne' vinti ! Basta che sia fotografia, prima di tutto fatta con la testa, non solo con fotocamere, ottiche e pellicole. Bravi e simpatici!
Credo che un confronto tra analogico e digitale dovrebbe essere fatto sfruttando tutte le potenzialità dei due sistemi. Comunque bella idea e belle foto.
Sei riuscita a stanare e coinvolgere il Lucano di cui tanti (e suppongo tante😅) attendevano aggiornamenti da mesi; ciò detto approvo la scelta di usare una Portra che nella ritrattistica risponde in maniera piuttosto fedele nei toni pelle e sopporta soprattutto bene un alto rapporto di contrasto fra le diverse zone della scena inquadrata. Per questo l'esposimetro esterno che suggerisce Pasquale è una manna dal cielo che aiuta soprattutto a non sprecare pellicola con le tante misurazioni accurate che puoi fare verificando persino la risposta ad eventuali flash esterni angolati. Ma la mamma chimica, come ha reagito ai tuoi video sullo sviluppo C41? 😂😂🥰😂😂
Grazie mille! Ho scelto un portra400 perché esatto è ottimo per i ritratti! Ahaha Pasquale sta bene ma lavora tantissimoo! Ovviamente mia mamma mi ha sgridato perché usavi gli occhiali in testa ahah non va mai bene nulla 😅
Ciao! Domanda un po’ stupida: che stivali ha la modella nel video? Sembrano i classici saint laurent Wyatt ma hanno dei dettagli diversi e super carini!
per me la post produzione con file raw deve essere la regola, si ha pieno controllo di quello che si è scattato, non il contrario, più imparo la fotografia, più capisco che le regole imposte da manuali o fotografi, servono a poco, ognuno la sua tecnica questa è la fotografia, questa è creatività, comunque belle le foto analogiche, ma assolutamente non condivido chi scatta in analogico o chi non fa post produzione
La non post è stata una scelta apposita per questo video perche con l’analogico solitamente non le modifico, era per creare equità nel gioco come per la scelta dei malus. Comunque è vero alla fine la fotografia è una cosa molto personale, per creare qualcosa di unico bisogna dare ascolto alla propria creatività
A dire il vero con l'analogico hai possibilità di effettuare post produzioni molto più complesse che con il digitale. A partire dal tipo di pellicola utilizzato sino alla modifica dei chimici, delle carte o dei vari tempi di sviluppo...sono due mondi diversi comunque
@@alessandrodeluca5770 conosco solo il digitale, anche se come età anagrafica appartengo all'analogico, mi sono avvicinato alla fotografia da poco tempo
Io penso che il discorso dominanti e colori dipenda anche delle impostazioni del bilanciamento del bianco che si decidono di utilizzare, poi vabbè per contrasto e look se si vuole usare 0 post vince la pellicola
@@aliceinshot si, la pellicola "tiene" meglio le alte luci. il rischio di bruciarle è più basso, di contro le ombre, se perse, non sono recuperabili in fase di sviluppo e/o stampa. PS: hai fatto delle inquadrature bellissime 👏🏼👏🏼
cavolo complimenti, qui analogica stravince, quella digitale si salva 3 o 4 foto forse,ma la maggior parte si puo ottenere tranquillamente con un smartphone top di gamma, qui dimostra ancora una volta, quando sei una ambiente con buone condizione di luce, non hai bisogno di un 1.4 o di una reflex fascia medio alta (per l'epoca a fare delle belle foto), con un qualsiaisi entry level dslr di 2009 o 2007(Nikon D80+50mm 1.8) si puo ottenere la stessa cosa.
No va beh dai non esageriamo ahah un telefono comunque secondo me non può superare una reflex professionale. Ci sono comunque dettagli che magari non saltano all’occhio ma che sicuramente nella fotografia con smartphone mancano
@@aliceinshot la 5D MIII è del 2012, un modello prosumer un po come la mia D7200,D7000 o la A77 MII. Per un smartphone top di gamma 2020 o 2021 è difficile paragonare se stiamo parlando di uno 50mm o 85mm 1.4,ma un 35mm 1.4 anche se è molto piu versatile come ritratto e paesaggistica, ma l'effetto bokeh non sara mai al livello di un 85mm, infatti ha dovuto avvucinarsi molto per ottenere un po di sfuocato. Certo, effetto bokeh di uno smartphone è artificiale e meno spettacolare, ma un pubblico guarda 99% guarda il contenuto, solo un geek di fotografo a va ingrandire 200% per contare i peli,le rughe e le palline bokeh.
A mio parere usare una pellicola così caratterizzata, come ben noto, sarebbe equiparabile ad usare un preset di post produzione piuttosto che ad un jpeg nudo e crudo.
Da quando la fotografia analogica = 36 scatti? Cosa mi sono perso? Non so voi, ma a me quando finisce la pellicola, la ricompro. Idem con le schede sd, se 64gb non mi bastano, la svuoto o ne compro un altro. Se devi copiare format americani, almeno fallo bene. Detto questo, tanta stima a Pasquale!
Beh 36 foto sono le foto di un rullino e per questo video abbiamo deciso di usare un rullino solo. Se vuoi che facciamo un video infinito dove uso infiniti rullini e facciamo infinite foto dimmelo, te ne faccio uno speciale solo per te
Bisogna ammettere che le foto analogiche vengono più belle!
Brava Alice
😊 grazie! Viva l’analogico!
È stato bellissimo poter partecipare a questo progetto ✨
È stato super bello scattare con te!
Dobbiamo considerare che nella fotografia analogica esistono le varianti dello sviluppo film e successivamente sviluppo carta! (stesso discorso per le dia). Vuol dire che in base a fattori come: temperatura dei bagni; diluizione degli stessi; tempi di permanenza della pellicola o della stampa nei bagni e non ultimo, la marca del bagno chimico che si usa, i risultati possono differire di molto. Chi pensa che con l'analogico il risultato non potesse essere condizionato da "post produzione" si sbaglia di grosso. Era una "post" da farsi tutta in camera oscura, più complessa e meno abbordabile della "post" digitale, ma pur sempre esistente. Parola di stampatore professionista da oltre 40 anni!
si verissimo! Nell'analogico ci sono un sacco di varianti da tenere conto. Possiamo però dire che una foto su pellicola possiede già un'identità e uno stile abbastanza importanti rispetto a un file RAW che deve essere completamente post prodotto, vero?
Grande, bellissimo!!!
Sei molto brava continua così!!! ❤
Grazie!!
Ciao Alice, complimenti per le foto, sono stupende...I rullini li scansioni tu o li porti in un laboratorio? Se in Laboratorio quale?
In questo caso ho preferito la pellicola almeno a me ha restituito una tridimensionalità maggiore, per colori contrastanti a parte la dominante un po’ verde mi è piaciuta di più vicino alla realtà con un carattere maggiore. È sempre vero che in post si può fare quello che si vuole ma l’approccio che si ha con l’analogico prima e dopo mi affascina sempre più.
Ne' vincitori ne' vinti ! Basta che sia fotografia, prima di tutto fatta con la testa, non solo con fotocamere, ottiche e pellicole. Bravi e simpatici!
😊😊😊
Credo che un confronto tra analogico e digitale dovrebbe essere fatto sfruttando tutte le potenzialità dei due sistemi. Comunque bella idea e belle foto.
Sei riuscita a stanare e coinvolgere il Lucano di cui tanti (e suppongo tante😅) attendevano aggiornamenti da mesi; ciò detto approvo la scelta di usare una Portra che nella ritrattistica risponde in maniera piuttosto fedele nei toni pelle e sopporta soprattutto bene un alto rapporto di contrasto fra le diverse zone della scena inquadrata. Per questo l'esposimetro esterno che suggerisce Pasquale è una manna dal cielo che aiuta soprattutto a non sprecare pellicola con le tante misurazioni accurate che puoi fare verificando persino la risposta ad eventuali flash esterni angolati. Ma la mamma chimica, come ha reagito ai tuoi video sullo sviluppo C41? 😂😂🥰😂😂
Grazie mille! Ho scelto un portra400 perché esatto è ottimo per i ritratti! Ahaha Pasquale sta bene ma lavora tantissimoo!
Ovviamente mia mamma mi ha sgridato perché usavi gli occhiali in testa ahah non va mai bene nulla 😅
Aliiiiis 🥰🥰🥰
E che bei capelli che hai
Ahahahaha ma cosa dici sembro un leone 🦁
Alice un altro livello👍 mi spiace per Pasquale..
"Costringere" Pasquale con una digitale è da pazzi ahahhahaha (si scherza ovviamente)
Ma Pasquale è pazzesco sia in digitale che in pellicola!
Ciao Alice,
Ma per essere un porta 400 l'ho trovato molto "freddo" o è solo una mia impressione??
Ciaoo
"non usa l' esposimetro"
DA SPOSARE :D
Ciao! Domanda un po’ stupida: che stivali ha la modella nel video? Sembrano i classici saint laurent Wyatt ma hanno dei dettagli diversi e super carini!
Ahaha aspetta che chiedo
@@aliceinshot grazie mille!
Alessandro Vasini 👢
@@aliceinshot grazie 🙏🙏🙏
Sono di parte, non potrei votare 😉
Ahahah eh anche io 🤷🏼♀️🤷🏼♀️
Pellicola tutta la vita!
per me la post produzione con file raw deve essere la regola, si ha pieno controllo di quello che si è scattato, non il contrario, più imparo la fotografia, più capisco che le regole imposte da manuali o fotografi, servono a poco, ognuno la sua tecnica questa è la fotografia, questa è creatività, comunque belle le foto analogiche, ma assolutamente non condivido chi scatta in analogico o chi non fa post produzione
La non post è stata una scelta apposita per questo video perche con l’analogico solitamente non le modifico, era per creare equità nel gioco come per la scelta dei malus. Comunque è vero alla fine la fotografia è una cosa molto personale, per creare qualcosa di unico bisogna dare ascolto alla propria creatività
A dire il vero con l'analogico hai possibilità di effettuare post produzioni molto più complesse che con il digitale. A partire dal tipo di pellicola utilizzato sino alla modifica dei chimici, delle carte o dei vari tempi di sviluppo...sono due mondi diversi comunque
@@alessandrodeluca5770 conosco solo il digitale, anche se come età anagrafica appartengo all'analogico, mi sono avvicinato alla fotografia da poco tempo
@@antonionottini5606 allora non credo abbia troppo senso dire che non condividi lo scattare in analogico se non sai di cosa si tratta, no?
Pellicola batte sensore!
Once again 🔥
Io penso che il discorso dominanti e colori dipenda anche delle impostazioni del bilanciamento del bianco che si decidono di utilizzare, poi vabbè per contrasto e look se si vuole usare 0 post vince la pellicola
Esatto sono d’accordo, quello che dicevo. Sulla pellicola ti puoi orientare sui look delle foto decidendo tipi di rullini diversi
video molto divertente ed interessante. una cosa....ovunque si può leggere che in analogico è preferibile esporre per le ombre ;)
Si esatto, perche su pellicola le luci rendono meglio vero? Mentre i neri rischiano di essere irrecuperabili
@@aliceinshot si, la pellicola "tiene" meglio le alte luci. il rischio di bruciarle è più basso, di contro le ombre, se perse, non sono recuperabili in fase di sviluppo e/o stampa. PS: hai fatto delle inquadrature bellissime 👏🏼👏🏼
cavolo complimenti, qui analogica stravince, quella digitale si salva 3 o 4 foto forse,ma la maggior parte si puo ottenere tranquillamente con un smartphone top di gamma, qui dimostra ancora una volta, quando sei una ambiente con buone condizione di luce, non hai bisogno di un 1.4 o di una reflex fascia medio alta (per l'epoca a fare delle belle foto), con un qualsiaisi entry level dslr di 2009 o 2007(Nikon D80+50mm 1.8) si puo ottenere la stessa cosa.
No va beh dai non esageriamo ahah un telefono comunque secondo me non può superare una reflex professionale. Ci sono comunque dettagli che magari non saltano all’occhio ma che sicuramente nella fotografia con smartphone mancano
@@aliceinshot la 5D MIII è del 2012, un modello prosumer un po come la mia D7200,D7000 o la A77 MII. Per un smartphone top di gamma 2020 o 2021 è difficile paragonare se stiamo parlando di uno 50mm o 85mm 1.4,ma un 35mm 1.4 anche se è molto piu versatile come ritratto e paesaggistica, ma l'effetto bokeh non sara mai al livello di un 85mm, infatti ha dovuto avvucinarsi molto per ottenere un po di sfuocato. Certo, effetto bokeh di uno smartphone è artificiale e meno spettacolare, ma un pubblico guarda 99% guarda il contenuto, solo un geek di fotografo a va ingrandire 200% per contare i peli,le rughe e le palline bokeh.
A mio parere usare una pellicola così caratterizzata, come ben noto, sarebbe equiparabile ad usare un preset di post produzione piuttosto che ad un jpeg nudo e crudo.
Decisamente più belle le tue
Alice top!!!
😌🥰
Le foto analogiche sono più poetiche
Grazie mille! 😊
Da quando la fotografia analogica = 36 scatti? Cosa mi sono perso?
Non so voi, ma a me quando finisce la pellicola, la ricompro. Idem con le schede sd, se 64gb non mi bastano, la svuoto o ne compro un altro.
Se devi copiare format americani, almeno fallo bene. Detto questo, tanta stima a Pasquale!
Beh 36 foto sono le foto di un rullino e per questo video abbiamo deciso di usare un rullino solo. Se vuoi che facciamo un video infinito dove uso infiniti rullini e facciamo infinite foto dimmelo, te ne faccio uno speciale solo per te
Ma poi ha senso usare la pellicola nel 2021??