Ciao grande. Hai spiegato molto bene e con parole semplice. Giustamente nel mio piccolo,studio il Lifehacking. La prossima parola, ti suggerisco il "Branding+ Personal Branding". Grazie e complimenti ancora.
ciao ! apprezzo molto i tuoi video e ti seguo da un pò con interesse perchè i tuoi contenuti sono validi . ti espongo però i miei ragionevoli dubbi su queste nuove professioni digitali di cui tanto si parla oggi elencandoti alcuni punti a mio avviso cruciali. 1) le aziende che ricercano risorse in ambito digitale , da quelle più piccole a quelle più grandi incluse anche le startup , indicano tutte esplicitamente nei requisiti che deve avere il candidato una laurea inerente al settore di riferimento , una esperienza almeno biennale nelle mansioni svolte ed un case history dei risultati ottenuti dal candidato nelle precedenti esperienza lavorative sempre in quell'ambito. 2) le certificazioni sono una cosa e gli attestati un'altra. Intendo dire che se uno si butta alla ricerca di corsi di formazione inerenti alle professioni digitali , le possibilità di trovare il corso adeguato alle sue esigenze sono davvero basse in quanto i corsi sono talmente tanti e di qualità dubbia. devi pertanto farti il segno della croce e sperare di aver fatto un acquisto che ti aiuterà a trovare delle opportunità lavorative dopo averlo frequentato. 3) l'età ! ad esempio chi ti scrive ha lavorato 15 anni nel settore turistico ed ora da oltre 400 giorni non riesco a trovare lo straccio di un lavoro perchè alla veneranda età di 43 anni sei troppo giovane per andare in pensione o troppo vecchio per sperare che un'azienda punti su di te . La riqualificazione professionale di cui tanto si parla è soltanto un modo meno barbaro per farti capire che ormai per te le opportunità sono quasi del tutto svanite. Ma io non demordo e se posso scegliere preferisco a questo punto crearmelo il lavoro sfruttando le mie passioni ed è li che avrebbero più senso questo tipo di professioni poiché le competenze le sfrutteresti per promuovere te stesso e rilanciarti nel mondo del lavoro facendo quello per cui ti senti più portato. 4) in Italia il mondo del lavoro è dominato dall'incertezza ed ostacolato nella crescita dalle categorie professionali riconosciute , pertanto nuove figure professionali ancora non regolamentate faranno sempre fatica ad affermarsi sul mercato. questi sono alcuni punti che mi andava di condividere con te ! in bocca al lupo a tutti coloro che si affacciano a queste nuove opportunità e che nutrono la speranza che anche con un semplice corso di formazione possano reperire sul mercato proposte di lavoro interessanti.
Non sono d'accordo per nulla. Mi sembra una visione vecchia e superata. E aggiungo un dettaglio fondamentale: ma chi l'ha detto che dovete lavorare per forza in Italia?
@@RaffaeleGaito una visione vecchia e superata? Mi piacerebbe che tu argomentassi ma mi rendo conto che non hai tempo da sprecare per rispondere ad un post scritto da un neofita ed ignorante in materia come me !! quando si cercano delle risposte bisogna affidarsi a coloro i quali possono dartele ma quando vengono meno queste risposte allora ci si affida alla provvidenza ! ? non so spiegamelo tu !! grazie !!
Bellissimo video, ottima intro Come vedi il GH in un'azienda.che lavora come terzista nel mondo del metallo per l'arredamento (in parte luxury) in cui la maggior parte dei prodotti è One shot, pezzi unici?
domandina, dato che il growth hacking deve anticipare quello che ancora non è stato realizzato o ideato, ammesso si sia testata una cosa nuova e che potrebbe funzionare, conviene metterla subito in pratica (sul mercato per es.) oppure si deve aspettare il momento adatto? Lo dico perchè nel passato ho lavorato per una azienda che sperimentava molto (spesso era davvero oltre) e che magari lanciava un nuovo prodotto in un momento in cui le cose comunque andavano bene e quindi interrompeva ciò che andava bene per sperimentare una cosa nuova e che poi magari andava male e questo comprometteva anche quella che andava bene. Riassumendo, immagino che il GH serva anche a capire quando è il momento giusto...è cosí? Grazie
Sicuramente chi fa Growth Hacking deve saper fare brainstorming, deve avere buona capacità di analisi e conoscenza approfondita del marketing. Ma attenzione, a mio avviso bisogna sperimentare quando serve. Un esempio può essere quello di Burger King che per cambiare strategia di attacco verso McDonald’s ebbe un calo di fatturato enorme. Questo può succedere anche nel mondo digitale, sperimentare può essere un rischio. Quando una vecchia strategia funziona non è detto che la nuova lo faccia altrettanto.
Tutto chiaro, secondo me. Però io sono capitato qui perché una persona mi ha parlato di "grow hackers" come se fossero specialisti che fanno aumentare il numero di persone interessate a una pagina o a un'associazione... Ha usato la parola sbagliata lui o è corretto per estensione?
Grazie Raffaele! Mi chiedo, il growth hacking lo può fare anche un libero professionista con una professione "artistica/artigianale" che lavora da solo anche se non c'è un intero team disponibile?
@@RaffaeleGaito grazie mille, io ora ho finito le superiori, mi sono maturato, dovrei andare all’università, c’è una facoltà che mi consiglieresti di seguire per poi comunque intraprendere il growth hacking?
Ciao davide, anche io sono un neodiplomato come te, volevo anche io intraprendere questo…hai trovato una risposta chiara alla tua domanda? magari da internet o da qualcuno che se ne intende, se sì , che studi dovremmo intraprendere ?
@@matteo_9599 ciao Matteo, sinceramente ho deciso di intraprendere il corso di laurea in Marketing e Comunicazione d’azienda, per quanto riguarda il Growth Hacking vedrò in seguito.
Beh praticamente in ogni mio video dico che nessuno inventa niente di nuovo. E il Growth Hacking non fa differenza (e anche questo lo ripeto di continuo). La novità è nel come: il processo, gli strumenti, i modelli, i framework, ecc.
✉️ Iscriviti alla mia newsletter:
gaito.link/y-newsletter
📚 Scopri i miei libri:
gaito.link/y-libri
📈 Accedi alla mia academy:
gaito.link/y-academy
👍 Seguimi su:
• Blog - gaito.link/y-blog
• LinkedIn - it.linkedin.com/in/raffaelegaito
• Instagram - instagram.com/duplikey/
• Facebook - facebook.com/raffaelegait...
• Podcast - gaito.link/y-podcast
🎙 L'attrezzatura che uso per i video:
• Microfono - amzn.to/365vHQ5
• Asta microfono - amzn.to/2LwwIaj
• Luce frontale - amzn.to/36cq1UE
• Luce ambiente - amzn.to/3g4CDBM
• Webcam - amzn.to/2WUWb2s
• iPhone - amzn.to/3cHERos
Meno male che hai fatto questo video. Nell'altro non si capiva nulla. Ora è tutto più chiaro. Grazie
Viva la sincerità 😂
Sei stato più vicino ancora a chi ti segue; nel modo e nel metodo.... ottimo mi piace, ti seguo sempre, sei una miniera. 🎖
Oooohhh finalmente ho capito cos'è il GH di cui parli sempre. Bravo Raffaele, come sempre. Grazie.
Daje! Ce l'ho fatta :D
Ciao grande. Hai spiegato molto bene e con parole semplice. Giustamente nel mio piccolo,studio il Lifehacking. La prossima parola, ti suggerisco il "Branding+ Personal Branding". Grazie e complimenti ancora.
Grazie del suggerimento e dei complimenti
super chiaro Raffaele, grazie!
ciao ! apprezzo molto i tuoi video e ti seguo da un pò con interesse perchè i tuoi contenuti sono validi . ti espongo però i miei ragionevoli dubbi su queste nuove professioni digitali di cui tanto si parla oggi elencandoti alcuni punti a mio avviso cruciali.
1) le aziende che ricercano risorse in ambito digitale , da quelle più piccole a quelle più grandi incluse anche le startup , indicano tutte esplicitamente nei requisiti che deve avere il candidato una laurea inerente al settore di riferimento , una esperienza almeno biennale nelle mansioni svolte ed un case history dei risultati ottenuti dal candidato nelle precedenti esperienza lavorative sempre in quell'ambito.
2) le certificazioni sono una cosa e gli attestati un'altra. Intendo dire che se uno si butta alla ricerca di corsi di formazione inerenti alle professioni digitali , le possibilità di trovare il corso adeguato alle sue esigenze sono davvero basse in quanto i corsi sono talmente tanti e di qualità dubbia. devi pertanto farti il segno della croce e sperare di aver fatto un acquisto che ti aiuterà a trovare delle opportunità lavorative dopo averlo frequentato.
3) l'età ! ad esempio chi ti scrive ha lavorato 15 anni nel settore turistico ed ora da oltre 400 giorni non riesco a trovare lo straccio di un lavoro perchè alla veneranda età di 43 anni sei troppo giovane per andare in pensione o troppo vecchio per sperare che un'azienda punti su di te . La riqualificazione professionale di cui tanto si parla è soltanto un modo meno barbaro per farti capire che ormai per te le opportunità sono quasi del tutto svanite. Ma io non demordo e se posso scegliere preferisco a questo punto crearmelo il lavoro sfruttando le mie passioni ed è li che avrebbero più senso questo tipo di professioni poiché le competenze le sfrutteresti per promuovere te stesso e rilanciarti nel mondo del lavoro facendo quello per cui ti senti più portato.
4) in Italia il mondo del lavoro è dominato dall'incertezza ed ostacolato nella crescita dalle categorie professionali riconosciute , pertanto nuove figure professionali ancora non regolamentate faranno sempre fatica ad affermarsi sul mercato.
questi sono alcuni punti che mi andava di condividere con te ! in bocca al lupo a tutti coloro che si affacciano a queste nuove opportunità e che nutrono la speranza che anche con un semplice corso di formazione possano reperire sul mercato proposte di lavoro interessanti.
Non sono d'accordo per nulla. Mi sembra una visione vecchia e superata.
E aggiungo un dettaglio fondamentale: ma chi l'ha detto che dovete lavorare per forza in Italia?
@@RaffaeleGaito una visione vecchia e superata? Mi piacerebbe che tu argomentassi ma mi rendo conto che non hai tempo da sprecare per rispondere ad un post scritto da un neofita ed ignorante in materia come me !! quando si cercano delle risposte bisogna affidarsi a coloro i quali possono dartele ma quando vengono meno queste risposte allora ci si affida alla provvidenza ! ? non so spiegamelo tu !! grazie !!
Ottimo quello che dici. Il Metodo di Cartesio applicato al futuro. Mi piace.
Anche a me 😊
Grazie, spiegazione semplice e chiara, l'ho capita anche io da perfetto profano!
Ce l'ho fatta :D
La fase #cazzodicane credo sia la parola chiave.
Fate le cose a cazzo di cane?
Perfetto, avete bisogno del Growth Hacking!
Mi piace :D
Bellissimo video, ottima intro
Come vedi il GH in un'azienda.che lavora come terzista nel mondo del metallo per l'arredamento (in parte luxury) in cui la maggior parte dei prodotti è One shot, pezzi unici?
domandina, dato che il growth hacking deve anticipare quello che ancora non è stato realizzato o ideato, ammesso si sia testata una cosa nuova e che potrebbe funzionare, conviene metterla subito in pratica (sul mercato per es.) oppure si deve aspettare il momento adatto? Lo dico perchè nel passato ho lavorato per una azienda che sperimentava molto (spesso era davvero oltre) e che magari lanciava un nuovo prodotto in un momento in cui le cose comunque andavano bene e quindi interrompeva ciò che andava bene per sperimentare una cosa nuova e che poi magari andava male e questo comprometteva anche quella che andava bene. Riassumendo, immagino che il GH serva anche a capire quando è il momento giusto...è cosí? Grazie
Il growth hacking è: procedere a tentativi fino a che qualcosa non funziona ;)
valido contenuto efficace
Sicuramente chi fa Growth Hacking deve saper fare brainstorming, deve avere buona capacità di analisi e conoscenza approfondita del marketing. Ma attenzione, a mio avviso bisogna sperimentare quando serve. Un esempio può essere quello di Burger King che per cambiare strategia di attacco verso McDonald’s ebbe un calo di fatturato enorme. Questo può succedere anche nel mondo digitale, sperimentare può essere un rischio. Quando una vecchia strategia funziona non è detto che la nuova lo faccia altrettanto.
Bello il termine tecnico "a cazzo di cane".
sam.grenoble 😂😂😂
direi " a membro di segugio"
😂
È utile implementare questa metodologia già in fase di start up a cominciare dalla segmentazione?
La validazione è la cosa più importante
Che bell'episodio
Grazie!
Tutto chiaro, secondo me. Però io sono capitato qui perché una persona mi ha parlato di "grow hackers" come se fossero specialisti che fanno aumentare il numero di persone interessate a una pagina o a un'associazione... Ha usato la parola sbagliata lui o è corretto per estensione?
È l'uso errato (e purtroppo diffuso) che ne fanno in tanti :(
Grazie Raffaele! Mi chiedo, il growth hacking lo può fare anche un libero professionista con una professione "artistica/artigianale" che lavora da solo anche se non c'è un intero team disponibile?
È un approccio, un modo di lavorare, un sistema. Quindi lo si può applicare nei contesti più disparati, una volta presa praticità col metodo
@@RaffaeleGaito Grazie! Comincio a rendermi conto che forse è la cosa che avrei voluto trovare tanto tempo fa!
@@seba4053 c'è sempre tempo per iniziare :)
Ciao Raf, io propongo SELF PUBLISHING. Ma spiegato semplice semplice e senza “inglesismi”! 😂
Grazie del suggerimento
Ciao, avrei una domanda, per poter diventare growth hacker che studi universitari devo intraprendere?
Fortunatamente nessuno. Sono le competenze a definire chi sei, non un pezzo di carta
@@RaffaeleGaito grazie mille, io ora ho finito le superiori, mi sono maturato, dovrei andare all’università, c’è una facoltà che mi consiglieresti di seguire per poi comunque intraprendere il growth hacking?
Ciao davide, anche io sono un neodiplomato come te, volevo anche io intraprendere questo…hai trovato una risposta chiara alla tua domanda? magari da internet o da qualcuno che se ne intende, se sì , che studi dovremmo intraprendere ?
@@matteo_9599 ciao Matteo, sinceramente ho deciso di intraprendere il corso di laurea in Marketing e Comunicazione d’azienda, per quanto riguarda il Growth Hacking vedrò in seguito.
@@davidepicci1555 grazie per la risposta, ci penserò su
Ti vorrei chiedere una cosa ma cosa consiste il growht hacking
Prossima parola: FUNNEL (spiegato bene e semplice)
Grazie del suggerimento
Si potrebbe usars questa mentalità pure sul personale,
Assolutamente sì, in tanti altri video parlo dell'importanza di sperimentare in tutti gli aspetti della vita, non solo nel business
@@RaffaeleGaito non trovo la sessione di video pro università
Scusate, qualcuno può spiegarmi la novità?! E' un'attività che si fa dalla notte dei tempi!
Beh praticamente in ogni mio video dico che nessuno inventa niente di nuovo. E il Growth Hacking non fa differenza (e anche questo lo ripeto di continuo).
La novità è nel come: il processo, gli strumenti, i modelli, i framework, ecc.
Be', direi che oggi ne ho capite due: growth hacking e olistico
Daje 💪
Ho capito anche io
ma si chiama "metodo scientifico"!!! Galilei, 1564!
E infatti lo dico pure io. Ma tipo sempre 😂
@@RaffaeleGaito comunque fighi i tuoi video :)