Storia molto affascinante,grazie di questa pillola.Grande ammirazione per quest'uomo che ha battuto la roulette;mio nonno invece che risparmiava ogni centesimo,sosteneva che i soldi vinti erano quelli non giocati,perchè aveva il sacro terrore di ogni gioco d'azzardo.e io la penso come lui.
L'unico sistema sicuro per sbancare un casinò è quello adottato da Felicetto Maniero a Venezia nel 1984. Una rapina che fruttò 2,5 miliardi di lire, conclusasi con l'augurio sarcastico di "buonanotte a tutti". Poco da dire, Faccia d'Angelo aveva un suo stile...
Da quel che ricordo Maniero fu beccato dalle autorità. A meno che non abbia nascosto la refurtiva e non sia uscito per godersela, non mi pare molto sicuro come metodo...
@@maxvivi943 non per quel crimine specifico. Se si fosse limitato a quello e fosse sparito su qualche isolao meravigliao probabilmente l'avrebbe fatta franca.
@@paolofranceschi816 ah, ho capito. Allora ci vuole anche la saggezza di sapersi fermare, come ha fatto Jagger che alla fine i suoi soldi se li è goduti.
Io purtroppo sono ludopatico da almeno 35 anni (adesso ne ho 46) non sono pentito (son stato a las Vegas, Miami,punta Cana) ma la ludopatia secondo me non è una malattia ma anche 1 reazione alla vita che 1 fa'!!(No svago,no amici,etc)😢😢bel video ❤ ciao buona giornata Davide
A un mio amico ludopatico per i gratta e vinci, gli ho fatto vedere quante probabilità aveva di vincere (è scritto sul retro del biglietto), mi ha risposto "bhe' quel fortunato potrei essere io", nel frattempo aveva perso 50 euro
Ho ascoltato con attenzione la "pillola" (complimenti), tutto ok, ma credo che una piccola parte della pillola dovrebbe essere dedicata all' antagonista di Jagger: Francoise Blanc, che era un genio della finanza ed uno straordinario gestore di case da gioco. Il suo impiego precedente a Montecarlo fu a Bad Homburg ( la località in cui è ambientato il giocatore di Dostoevskij ), e seppe tenere testa ai prussiani di Bismarck, che usarono le baionette per chiudere la "sua" casa da gioco. Poi si trasferì a Montecarlo, ed intuì che il casinò non sarebbe servito senza un apparato per sostenerlo, e quindi fece arrivare la ferrovia a Monaco e soprattutto costruì il teatro, in cui la stagione era sempre altissima e tutta la pletora di servizio/negozi/ristoranti che lo supporta anche tutt' oggi. Insomma un genio. A quello che so, non essendo un tecnico ( nessuno è perfetto ) non si era reso conto che le roulette, girando usuravano in modo irregolare l' albero su cui sono imperniate, e quindi favorivano l' uscita di alcuni numeri, cosa che probabilmente Jagger conosceva bene. Non appena seppe del successo di Jegger, la contromisura che escogitò fu di sostituire ogni sera in modo casuale, la "ruota"( cioè la parte che si muove della roulette ) di un tavolo con quella di un altro tavolo. Et voilà casualità ristabilita. Oggi, a quello che so, la rotazione delle roulette è "sorvegliata" da sistemi laser, e le permanenze, cioè le liste dei numeri uscite sono analizzate a cadenza sicuramente giornaliera, settimanale e mensile, per garantire la più completa casualità delle uscite dei numeri. Infine, il vantaggio del banco sul giocatore di qualsiasi tavolo di roulette è pari ad 1/36,pari al 2,7%, riducibile a 1/72 =1,33% giocando solo rosso/nero, pari/dispari, manque/passe. È solo questo vantaggio, unitamente ad avere abili amministratori che ha trasformato Montecarlo da un paesino di pescatori in quello che è oggi. Certo che se a Francoise Blanc avessero versato il 37% delle vincite, come succede a noi, oggi ci sarebbe la succursale di Montecarlo su Marte, ma questa è un' altra storia...
Hai dimenticato un aspetto fondamentale del vantaggio del banco, se un giocatore perde in sequenza e cerca il recupero raddoppiando la posta ogni volta successiva , dopo un certo (basso) numero di colpi non può più attuare questa strategia perchè il casinò fissa dei massimi per ogni singola puntata, inoltre il giocatore ha sempre e cmq un budget limitato perchè lui si gioca denaro vero mentre per il casinò è nominale (fiches) e può andare avanti a perdere per lungo tempo, diventa denaro reale solo al momento del cambio.
@@pierluigipiga5182 scusa, ma non capisco. Quando vai a cambiare l' eventuale vincita, questi sono soldi "veri" anche per il casinò. Per quanto riguarda i metodi di "rifarsi" da perdite, c'è ne sono a bizzeffe. Guarda ad esempio su internet la "successione di d'Alembert" Il problema non è come il giocatore decide di perdere, è che qualunque cifra giochi il banco si prende, prima o poi, il suo 2,33 %. Qualsiasi gestore di case da gioco o attività simili ti dirà che per loro non è importante se vinci. L' importante è che ogni sera ci siano abbastanza giocatori con soldi da garantire un certo flusso di denaro. Da questo flusso il casinò preleva il 2,33. Poi nessuno ti vieta di "suicidarti" giocando 50.000 euro su un numero "in pieno" ( se esce ti pagano 1.800.000 euro, ma succede in media 1 volta su 37, le altre 36 volte il casinò incassa. ) non c'è trucco ne inganno, solo matematica per il casinò e la tendenza di tanti a credere che vincere sia un loro diritto e che perdono per oscure manovre. Per questo, anzi, la roulette potrebbe essere maestra di vita, insegnando che non si può essere sempre fortunati, e che quando le cose vanno bene, o si smette o si accumula un po' per quando vanno male. ( Detto in altre parole, lasci che tutto o parte del 2,33% della roulette lo paghino gli altri). Per quanto riguarda i limiti di puntata sono scritti su ogni tavolo. Montecarlo, che è generosa, ti paga fino a 4000 volte la posta. Di solito è 1000. Quindi se sei ad es. In un tavolo da 5 euro minimo, il massimo che puoi puntare è 20000 su rosso/nero, pari/dispari, passe/manque,e poi scali la puntata massima per le altre giocate, in modo che non possa vincere più di 20000 euro. Se fossi su un tavolo da 1000 euro di minimo, puoi puntare in modo che la vincita non superi i 4.000.000. Ovviamente, entro i limiti della decenza, il massimo può essere "aggirato", per esempio facendo 2 puntate che arrivino alla vincita massima. Però a fare 2 puntate di vincita massima una volta può funzionare. Puntare per 10 volte cifre che eccedono 5,6 volte il massimo non lo farei proprio. È disonesto,ed i soldi sono soldi anche per il casinò.
Chiunque riesca a sottrarre soldi al gioco d'azzardo in qualunque maniera non contempli la fortuna ha tutta la mia simpatia, fossero anche metodi illeciti.
Da ex ludopatico non posso che essere d'accordo. Quanti soldi e amicizie buttate via tirando la catena. Certo sono in parte responsabile anche io che in quel periodo non sapevo controllarmi, col senno di poi ho fatto una cagata. Io ero fragile, ma credimi che loro non si fanno scrupoli
Sono perfettamente d'accordo, chi gestisce un qualsiasi gioco d'azzardo sa benissimo che sfrutta la debolezza di alcuni, è paragonabile a un trafficante di stupefacenti.
@@francescoperisiutti6858 invece il nonno di mia cognata diceva il contrario. Tra nonni,nonne,zii,bisnonni che hanno giocato slla roulette... saranno amici di quelli che dicono che al paese che non e' mio.... 😀😀😀😀
D'accordo non completamente. La vita è una. Schiavo dei soldi Mai .... Cura lo spirito. E poi goditela la vita.....non lasciare che gli altri selagono per te...... Giuliano da Genova 👍
@@gianfrancocartella5488 di solito lo sbaglio è non stare alla larga da certi giochi....sopratutto se sei un giocatore provetto.....di sicuro perderai dire "Mio nonno diceva "quelli che non punti sono i primi soldi che vinci" sono discorsi generici..in certi giochi come il lotto dove mi occupo da 23 anni occorre uno studio approfondito per scoprire che esistono verita nascoste...quindi conoscendole ti discosti dalle opinioni generiche stupide sulla fortuna...e vai fuori dal coro delle opinioni generiche prese dal retaggio culturale che ci circonda.
@@dimitristeenvoorden1234 NEANKE IO , SONO USCITO SEMPRE IN ATTIVO ( CI VOGLIONO , ORGANIZZAZIONE , METODO DI GIOKO ECC ECC ) SE VAI LII COME TANTI E PUNTI ALLA CIECA , OVVIO KE VAI A CASA SENZA MUTANDE .
Una curiosità:la difficoltà economica di Monaco si era ulteriormente aggravata dopo la secessione di Mentone e Roccabruna che facevano parte del Principato. Le due città parteciparono con il Regno di Sardegna durante le guerre di indipendenza italiane. La beffa l' ebbero successivamente quando passarono alla Francia per gli accordi di Plombieres
Ecco perchè, nel corso del conflitto tra Italia e Francia del giugno 1940, i soldati italiani arrivarono a Mentone, ma non superarono il casinò della città omonima...
@@alessandrofarris4149 per controbattere all'operazione Torch alleata in nord Africa,nel novembre 1942 gli italiani occuparono il nizzardo (compreso il Principato di Monaco anche se ufficialmente era neutrale)
@@davidemalaspina2377 come la Germania occuperà la Francia di Vichy. Ed i soldati tedeschi assistettero all'autoaffondamento avvenuto della flotta francese nella base di Tolone.
DAVIDE , MONACO? ( MONTECARLO) STAVA X ANDARE IN FALLIMENTO ,QUALKE DECINA DI ANNI FAA , QUANDO UN CANADESE DETTE L'IDEA DI UN CASINO , IL RESTO E' STORIA .
bella storia, cmq lui non era un ludopatico ecco perchè ha ragionato a mente fredda per così dire io sono stato in un casinò e diciamo che veder volare via tutti quei soldi mi metteva a disagio ma anche le così dette macchinette che trovi nei bar sono una bella droga poi ovvio i casinò hanno il diritto di guadagnare in fondo sono un'attività commericale
Stavo giusto per dire che ho visto vari casinò a Las Vegas e stavo per aggiungere, con orgoglio, di non aver giocato nemmeno un dollaro. Mi hai anticipato dicendo la stessa cosa!
@ La Bibliotec - Molto ma molto interessante, anche perchè anni fa sono stato proprio a Las Vegas come turista, mi fu dato un pochi di dollari che, secondo loro avrebbero dovuto ad invogliarmi a giocare . Quasi fossi in un belvedere osservavo i svariati giochi ridendo dentro di me pensando proprio come hai detto tu ovvero che non regala niente nessuno e quel lusso lo pagano gli illusi/malati dei giocatori. Bravo
Bella storia. Bravo il tipo che ha saputo sfruttare il limite della tecnologia di allora ma sopratutto bravissimo a capire di fermarsi e godersi i suoi guadagni. Però vorrei precisare che i casinò non si basano su macchine truccate ma sulla percentuale di tutte le giocate. Credo sia 30% di ogni euro giocato va al casinò e il 70% va in vincite. Ora sembrerà poco ma i 30 centesimi per ogni euro ( che vanno calcolati sul totale giocato) va ad una sola entità (il casinò) e 70 centesimi vanno a una miriade di giocatori che con quel poco che vincono si illudono e rigiocando le vincite poi finiscono col perdere tutto facendo si che gli euro rigiocati ridiano ancora e ancora 30 centesimi ad euro al casinò. Questo è il meccanismo infido delle sale da gioco che non hanno bisogno di truccare niente.
Bella storia veramente,tra l' altro ripresa in un libro di Curwood se ben ricordo scrittore del grande Nord,la roulotte ha 37 numeri e il massimo della vincita è 35 volte più la puntata cioè 36,quindi impostata per aver sempre vantaggio non servono trucchi solo la matematica.Nella mia zona (oltre il confine in Slovenia)ci sono tanti casinò,piccoli un paio di grandi è ho visto veramente quanto è folle la ludopatia.
Si potrebe fare una pillole su Campione d'Italia ed il suo (più grande d'Europa) giga-enormissimo casinò (magari rispondendo alle domande su come mai Campione è italiana, come ha fatto a campare e come è venuta la malsana idea di costruire un Casinò cosi brutto lì)
Non dico che si possa sbancare il casinò, ma da quando ho iniziato a utilizzare i progetti del canale youtube Scommesse Matematiche, di soddisfazioni me ne sono tolte davvero tante. Sia chiaro, la matematica rimane sempre a favore del banco, ma combinando un metodo predittivo con un piano di ammortamento studiato appositamente per quel metodo, si riesce quasi sempre a creare economia 🙂 Anche se poi, in realtà, io preferisco il trading sportivo 😄
Un modo per mantenermi coi casinò di Las Vegas l'avrei anche trovato: in un giorno frequento 5 casinò con piccole vincite (da 20$ circa) su un determinato gioco. Il giorno successivo cambio casinò. I maggiori casinò sono una trentina e nel giro di una settimana ho completato il giro Nelle tre settimane sucessive ripeto il giro cambiado giochi e ordine di frequenza A fine mese 2000-2400$ puliti Magari faccio anche un part time giusto x pagare le tasse e non finire in galera Ho solo 2 problemi 1)Non abito a Las Vegas 2)Non so se sono immune alla ludopatia
@@claudiocampanella Io vado al cinema tu prova là dove non batte il sole. No no mi pagano mi diverto a scrivere cagate, sempre meglio che passare il tempo nell'insultare vecchi commenti di tre settimane 👌🏼👋🏼
@@Dogberry86 Su tutte le cazzate scritte nel 99% dei commenti il tuo e` dei piu` deficienti. Come pensi di vincere al casino` e chi ti si filerebbe per $20 al giorno? Non bastano neanche per la mancia all'addetto che ti parcheggia la macchina. Aprite il cervello prima di scrivere branco di rincoglioniti o non vi mettete a scrivere cazzate come le tue. Andare al cinema era un modo per dirti di non giocare, quindi gioca e rovinati, sarai piu` felice. Vincere al casino ma chi pensi di essere? Claudio Campanella?
Una volta un collega di lavoro mi disse: "Soldi non sudati...soldi non goduti." Se a distanza di alcuni anni l'80/100 di tutti coloro che realizzano grosse vincite o al casinò, o alle lotterie o con i gratta e vinci sta peggio di prima, qualche preoccupazione sul gioco d'azzardo credo che sia legittima.
La teoria dei giochi è una parte della matematica. Nei libri di teoria dei giochi la prima frase dice che i giochi si dividono in giochi equi (se punti su tutte le possibilità ”vinci" esattamente quanto hai puntato) e giochi non equi. La seconda frase dice "non esistono giochi equi"
@@laBibliotecadiAlessandria ero a Barcellona con un collega, Rosario, taccagni entrambi fino all'inverosimile. Andiamo sul Tibidabo con SOLO gli spicci per prendere la funicolare in salita (al ritorno saremmo tornati a piedi). Sul Tibidabo troviamo un parco giochi con una sala di macchinette mangiasoldi (e vari energumeni che le sorvegliano). Alcune avevano i piatti, pieni di monete, che oscillavano in orizzontale e sembrava sempre che quelle monete stessero per cadere, bastava aggiungerne un'altra. Ma guardando chi ci giocava si vedeva che, per quante monetine aggungessero, non cadeva ma niente. Mai? Quasi mai, a volte alcune monete cadevano da sole. Io e Rosario ci mettiamo a due macchine e iniziamo a fingere di mettere monete nelle fessure con grande entusiasmo; in realtà non mettiamo mai niente e aspettiamo solo che per caso cada qualche monetina da quei piatti. Con molta pazienza mettiamo insieme un gruzzoletto e ce ne andiamo, potendo perfino prendere la funicolare in discesa. Rosario adesso è un dirigente dell'IBM in pensione, ma certo si ricorda ancora di quando, insieme a me, ha rubato gli spicci alle slot machine spagnole.
Ne Il fu Mattia Pascal, ambientato intorno al 1900, il casino di Montecarlo è già rappresentato come una realtà grande, stabilita. Non avrei detto, a leggere quelle pagine, che di anni ne aveva pichini
Ho sempre vinto giocando quattro sestine su sei, puntando all'ultimo istante e posizionando le mie puntate sulle sestine dove il banco avrebbe perso meno. Ci vuol pazienza, ma funziona.
Oggi i croupier, almeno quelli bravi, sanno esattamente dove mandare la pallina. Devi poi tener conto di una cosa: se i casinò vincessero sempre, nessuno ci andrebbe più. Ogni tanto concedono per cui delle vincite ai loro clienti, per indurre l'illusione dell'equità del gioco. In alcuni casinò ci sono, proprio all'entrata, dei giochi, di solito oggigiorno macchinette, con un montepremi "speciale", cioè cumulativo, che si alimenta con ogni giocata che viene fatta. Accanto a queste infernali macchinette ci sono anche i momenti delle vincite precedenti di questo super montepremi, per convincere che ogni tanto qualcuno ce la fa... se i casinò continuano a prosperare, e sono vere e proprie macchine da soldi, questo vuol dire che quando giochi, mediamente perdi, altrimenti il casinò sarebbe già stato chiuso!
Ni. I croupier, anche se bravi, non sanno come indirizzare la pallina in un settore, neanche di 25 numeri. I casino` non si prestano a farti vincere ogni tanto per poi riprenderteli. I casino` hanno un vantaggio che quasi ogni giorno si manifesta grazie all'alto volume di gioco durante la giornata. Ci potrebbe essere qualcuno che possa anche farlo ma non necessariamente un croupier, al momento non c'e` ma sela Red Bull per esempio posti 10 milioni per la dimostrazione potrei trovarlo, ci siamo capiti anche con te.
@@alanmasala5093 è una cialtronata... altrimenti i croupier si metterebbero d'accordo con amici... e il gioco è fatto. E addio casino. Te lo dice uno che frequenta i casinò da 50 anni.
@@francodepace8414 Quello che scrivi e` fondamentalmente giusto, il 99.9999999% dei croupier non ha l'abilita` di centrare un settore tutte le volte che lancia, specialmente mentre sta lavorando sul tavolo. Invece in un laboratorio preparato per il test di soli lanci, una persona intelligente e magari anche croupier (dettaglio assolutamente ininfluente, e' necessaria soltanto la materia grigia) decisamente puo` in percentuale ottenere un ottimo utile sull'ipotetico gioco nel lungo periodo. Per esempio in un test di centrare un qualsiasi settore/i per un totale di 21 numeri sarebbe un risultato positivo centrarlo gia` dal 60 % dei lanci, questo risultato conferirebbe un vantaggio leggermente piu` alto (2.86% contro 2.7%) che la roulette genera per il banco. Ora, come e` certamente possibile fare, centrare un settore il 70% delle volte, sempre nel lungo periodo, conferirebbe un vantaggio del 20% 7 volte piu` grande di quello che beneficia il gestore della roulette. Questo non e` importante, perche` comunque difficile da sfruttare, ma c'e` ben altro.
La speranza di fare il colpo grosso, a volte più che una motivazione è un alibi. La lettura de "Il giocatore" del grande Dostoevskij aiuta ad entrare nei meandri dell'anima di un giocatore compulsivo, avendolo scritto a quanto pare con forti riferimenti autobiografici.
In un ciclo di 37 giri di ruota, usciranno in media circa 24 numeri mentre circa 12 non usciranno affatto. dei 24 numeri usciti un terzo uscirà una volta sola e due terzi si ripeteranno una o più volte. Ho provato anche con i fogliettini numerati tirati a casaccio sul tavolo. Funziona sempre. Ma la cosa meravigliosa è che nel secondo ciclo di 37 uscite, dei 12 numeri che non sono usciti ne usciranno in media 8 e cioè due terzi, e di questi otto numeri un terzo uscirà una volta sola mentre due terzi e cioè cinque o sei si ripeteranno una o più volte. Al terzo ciclo ci saranno soltanto quattro numeri da controllare sapendo che di questi quattro numeri usciranno solo tre numeri. La legge del terzo è inconfutabile insindacabile incontestabile ......ineluttabile !
Il problema è sapere quali usciranno. Comunque se fa girare la ruota un numero sufficiente di volte, le percentuali dei vari numeri tenderanno ad eguagliarsi
@@laBibliotecadiAlessandria Al terzo ciclo sapendo che devi tenere sotto controllo solo quattro numeri, basta mettere in gioco i numeri che usciranno di questi quattro sapendo che statisticamente almeno uno di essi si ripeterà. Provare per credere!
Molto famosa e molto simile è la storia della famiglia di Gonzalo García-Pelayo, che grazie all'attenta osservazione del gioco della roulette e delle sue imperfezioni riuscì a rastrellare somme di una certa rilevanza
Suggerimento per un' altra pillola affine: la storia del milanese Domenico Barbaja, analfabeta, ma geniale scopritore di talenti musicali, ne sanno qualcosa Rossini e Donizetti. A Napoli poté finanziare il San Carlo e i musicisti da lui scoperti proprio grazie al casinò posto all' interno del teatro 😊
A Saint Vincent molti anni fa (unica volta che entrai in un casinò ) giocai sul nero le 5000 lire della fiches omaggio all' entrata, vinsi e felice me ne andai.....
Aperistoria internazionale, molto interessante. Non sapevo che qualcuno fosse riuscito aa vincere in questo modo all roulette. PS Naturalmente non sono mai stato in un casinò e non capisco quelli che ci vanno.
Ancora oggi i casinò non sono perfetti, i banchi hanno dei minimi difetti decimali che ogni tanto qualcuno scopre. Soprattutto le slot che essendo automatiche, quindi controllate con un logaritmo, di tanto in tanto qualche super matematico riesce a sviluppare un calcolo per capire quando pagano. Proprio per questo i casinò si riservano il diritto di diffidare chi vince troppo, c'è scritto sempre in ogni regolamento di ogni casa da gioco.
Io avevo un modo non per vincere ma per portarmi a casa i soldi quando vincevo: andavo con 500 euro obiettivo 2000 di vincita netta. Se perdevo ok me ne andavo se vincevo arrivato a poniamo 2.200 netti giocavo i. 200..arrivato 3.400 giocavo i 400 e così via di. 1.000 in mille. Ho perso molte volte i 500 ma quando mi è andata bene.... 2.000,5000,8000 con un massimo di 19
Pochi anni orsono in negozio una cliente appoggia 1 Grattino da 10€ acquistato dal Tabaccaio a lato e inizia a grattare.. io guardo e gli dico Lo sa signora che l'anno scorso ho vinto 3650€ con il Grattino?" "ma dai! Davvero_ E come ha fatto Semplice, non ho comprato nessun grattino per 1 anno... e gli diro di piu, sono 20 anni che ho smesso di giocare e quindi sono sicuro che ho in tasca almeno 70mila euro. Dovevate vedere la sua faccia! Si [ soffermata a guardare un paio di volte alternando me e il grattino perdente, poi si [ girata ed [ uscita senza nemmeno fare il giro del negozio...
comunque la speranza matematica nei casinò è quasi equa, per esempio alla roulette è 1/37 (ci sono 37 numeri e se azzecco il numero vinco 36 volte la mia puntata). Il casinò ci guadagna per la psicologia umana, punto10 euro su un numero, vinco 360, quei 360 c'è molta più possibilità che li rigiochi subito, non penso a quante ore devo lavorare per guadagnare 360 euro... i veri giochi iniqui sono le lotterie di stato, lotto, enalotto, gratta e vinci...
Ne vinci 350, e poi devi dare anche la mancia al croupier, altri 10 euro. La matematica, impara prima quellaa e poi disegna le strategie. Al cinema, devi andare al cinema non al casino`.
@@dinofabrizzi2116 quale arroganza, anzi anche molto Gentile. Arrogante se fossi stato tu a rispondere, sono considerato il massimo delle autorità nell’industria dei casinò. Ancora non c’è arroganza perché non lo dico io. Svegliatevi, non giocate. Arrogante tu che non t’informi sull’interlocutore, messaggi di aria fritta..
"..a meno che quando ti capita la mano perfetta non punti il massimo e te lo porti via tu, il banco.." Danny Ocean . Il sistema è fare una squadra di 11
Ma... e quindi le roulette dei casinò sono truccate ancora oggi??? Pensavo che almeno il Casinò fosse una cosa onesta 😂😂😂 per fortuna che non ho il vizio... Grazie moltissimo per il video Gioele ❤❤❤
@@laBibliotecadiAlessandria ah, okkey. Pensavo con le prove raccolte di organizzare una "class action" contro i casinò e spillargli denaro in questo "altro modo alternativo" 🤑🤑🤑🤣🤣🤣👍☺️ una sorta di "estorsione legale per mezzo della legge "...
Io sono stato almeno 20 volte a Las Vegas e 6 o 7 volte su navi da crociera con il casinò. A volte vinci a volte perdi ma ne totale sono abbastanza sicuro di essere in positivo e anche di parecchio visto che non ho mai avuto grandi perdite ma ho avuto diverse grandi vincite
@@dinofabrizzi2116 Si vero,il padre di Trump alla inaugurazione gli ha detto che solo la bolletta della luce da pagare lo avrebbe mandato fallito,...,ah ah ah.
la legge delle probabilità non collegabili dice che è perfettamente possibile che un numero esca più frequentemente di un altro non c'è nulla di strano😁😁😁
Tecnicamente la roulette non è truccata, paga 36 anziché 37, praticamente ha un guadagno nel tempo del 3% circa. La roulette americana ha pure il doppio zero per raddoppiare il vantaggio. Recentemente potresti recuperare la storia di come un giocatore di poker ha vinto un bel po' di milioni approfittando del pattern del retro delle carte.
Il giocatore di poker si chiama Phil Ivey, cercalo nel web, li ha vinti al Baccarat perche riconosceva le carte dal pattern dei lati se tagliava piu` o meno il disegno. Pero` perche` si era spacciato per superstizioso chiedeva al croupier di ruotare alcune carte, in modo da riconoscere la prima e giocare nella parte favorita (Punto o Banco). Ha vinot circa 20 milioni, tra Londra e las Vegas, 10 li ha incassati ma ha subito una condanna a doverli restituire, altri 9 gli sono stati bloccati.
Una dozzina di numeri (12) su 36+0 possono non uscire anche per 21 spin conseguitivi. Che possono essere catalogati sia in schemi roulette sia presi singolarmente. Se uno capisce cosa significa un qualsiasi ritardo forse qualcosa si può vincere . E comunque ti devi regolare sul massimo che puoi puntare perché ci sono delle regole. Purtroppo il ritardo quello "giusto" può comportare anche una attesa di ore e ore. Se tieni a mente e senza confondersi un ritardo x puoi farcela, altrimenti ti devi affidare solo al momento fortunato.
La roulette è battibilissima a due condizioni: Lavorare all'interno di un ciclo di 37 uscite utilizzando a proprio favore la legge del terzo, e sapersi accontentare di vincite modeste!
L’unico trucco che ha il banco è che i numeri sono 37 e la vincita massima è 36 volte la posta, nei grandi numeri quella piccola percentuale permette ai casinò di guadagnare A ben analizzare è l’unico gioco onesto di tuti quelli che esistono
@@laBibliotecadiAlessandria quello non è più un gioco, ma un azzardo, onesto perché è l’unico che lascia una percentuale del 97,3% , in tutti gli altri giochi, lotto ecc. le percentuali pagate sono una frazi9nr del totale. Pe non parlare delle slot da bar dove la percentuale resa è del 75% Le slot a Venezia restituiscono il 95%
Non so se è vero. In un casinò,un giocatore puntò sul 17. Lasciò la vincita direttamente sul 17, che riuscì di nuovo,e così per 7 volte consecutive,tutte vincenti. Non potè ritirare la vincita, perché dopo la terza uscita,fu colpito da un infarto,ma non se ne accorsero subito.
As i walk along the bois de boulogne with AN indipendentement air, the girls diclaire he Will be a millionaire! I m the Man Who broke the bank at Montecarlo! Una delle mie canzoni preferite (la versione del 1893 o 96, non ricordo). La sparo a palla ogni tanto XD
La roulette è OVVIAMENTE truccata a favore del banco altrimenti questo non vincerebbe... Tra le tante cose sentite sulla roulette da parte di chi non se ne intende, questa è una delle più divertenti...
Certo che è truccata, nella statistica. Perché il banco ha percentuali maggiori di vincere rispetto a chi gioca e statisticamente le vincite non coprono le perdite
bel video... IDEA PER UN VIDEO ho letto un libro (30anni fa) di una storia di un giocatore che ha fatto saltare il banco trovando un croupier con una mano talmente buona da far uscire i numeri di una zona della roulette maggiore rispetto ad altre (sapendo il punto di partenza della pallina)
Esperienza personale , i croupier se vogliono tirano il numero che vogliono... tanto vale andare a blocchi, orfanelli - piccola serie - grande serie... saluti e buon gioco a tutti 😊
Beh , in sintesi si tratta d'un "metodo" piuttosto semplice e di facile applicazione che potrebbe essere preso in considerazione a tutt'oggi , in fondo si tratta "solo" d'avere voglia e tempo da dedicare alla questione ....... ci puo' sempre essere un "difetto" anche nella struttura piu' sofisticata .......
Storia molto affascinante,grazie di questa pillola.Grande ammirazione per quest'uomo che ha battuto la roulette;mio nonno invece che risparmiava ogni centesimo,sosteneva che i soldi vinti erano quelli non giocati,perchè aveva il sacro terrore di ogni gioco d'azzardo.e io la penso come lui.
Tuo nonno e' morto ricco. Fortunata te che ai acchiappato i lasciti. Pensa un pochino ha noi poveri in canna
L'unico sistema sicuro per sbancare un casinò è quello adottato da Felicetto Maniero a Venezia nel 1984. Una rapina che fruttò 2,5 miliardi di lire, conclusasi con l'augurio sarcastico di "buonanotte a tutti". Poco da dire, Faccia d'Angelo aveva un suo stile...
Da quel che ricordo Maniero fu beccato dalle autorità. A meno che non abbia nascosto la refurtiva e non sia uscito per godersela, non mi pare molto sicuro come metodo...
@@maxvivi943 non per quel crimine specifico. Se si fosse limitato a quello e fosse sparito su qualche isolao meravigliao probabilmente l'avrebbe fatta franca.
@@paolofranceschi816 ah, ho capito. Allora ci vuole anche la saggezza di sapersi fermare, come ha fatto Jagger che alla fine i suoi soldi se li è goduti.
@@maxvivi943 hanno coniato addirittura un proverbio su questo: "Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino".
😂
Grazie anche per questo aperitivo❤
Una di quelle vicende che un'appassionato di storia come me fa sempre piacere ascoltare .
Grazie a Ugo Fabrizio Chiaravalli per l'argomento interessantissimo e a te Gioele, che lo racconti sempre in modo impeccabile ❤😊👍
Bella pillola! 😄C'è sempre qualcosa di affascinante in queste storie ambientate nei casinò...
Complimenti per la tua dialettica; è stato un piacere ascoltare questo video indipendentemente dalla storia in sé.
Io purtroppo sono ludopatico da almeno 35 anni (adesso ne ho 46) non sono pentito (son stato a las Vegas, Miami,punta Cana) ma la ludopatia secondo me non è una malattia ma anche 1 reazione alla vita che 1 fa'!!(No svago,no amici,etc)😢😢bel video ❤ ciao buona giornata Davide
È una malattia secondo la classificazione psichiatrica di questo tipo di disturbi
Mi dispiace per te. Spero che tu guarisca andando al cinema. Buona fortuna a smettere di giocare.
A un mio amico ludopatico per i gratta e vinci, gli ho fatto vedere quante probabilità aveva di vincere (è scritto sul retro del biglietto), mi ha risposto "bhe' quel fortunato potrei essere io", nel frattempo aveva perso 50 euro
La sua speranza di vincere per lui valeva più della perdita sicura di 50€
Ho ascoltato con attenzione la "pillola" (complimenti), tutto ok, ma credo che una piccola parte della pillola dovrebbe essere dedicata all' antagonista di Jagger: Francoise Blanc, che era un genio della finanza ed uno straordinario gestore di case da gioco. Il suo impiego precedente a Montecarlo fu a Bad Homburg ( la località in cui è ambientato il giocatore di Dostoevskij ), e seppe tenere testa ai prussiani di Bismarck, che usarono le baionette per chiudere la "sua" casa da gioco.
Poi si trasferì a Montecarlo, ed intuì che il casinò non sarebbe servito senza un apparato per sostenerlo, e quindi fece arrivare la ferrovia a Monaco e soprattutto costruì il teatro, in cui la stagione era sempre altissima e tutta la pletora di servizio/negozi/ristoranti che lo supporta anche tutt' oggi.
Insomma un genio.
A quello che so, non essendo un tecnico ( nessuno è perfetto ) non si era reso conto che le roulette, girando usuravano in modo irregolare l' albero su cui sono imperniate, e quindi favorivano l' uscita di alcuni numeri, cosa che probabilmente Jagger conosceva bene.
Non appena seppe del successo di Jegger, la contromisura che escogitò fu di sostituire ogni sera in modo casuale, la "ruota"( cioè la parte che si muove della roulette ) di un tavolo con quella di un altro tavolo. Et voilà casualità ristabilita.
Oggi, a quello che so, la rotazione delle roulette è "sorvegliata" da sistemi laser, e le permanenze, cioè le liste dei numeri uscite sono analizzate a cadenza sicuramente giornaliera, settimanale e mensile, per garantire la più completa casualità delle uscite dei numeri.
Infine, il vantaggio del banco sul giocatore di qualsiasi tavolo di roulette è pari ad 1/36,pari al 2,7%, riducibile a 1/72 =1,33% giocando solo rosso/nero, pari/dispari, manque/passe.
È solo questo vantaggio, unitamente ad avere abili amministratori che ha trasformato Montecarlo da un paesino di pescatori in quello che è oggi.
Certo che se a Francoise Blanc avessero versato il 37% delle vincite, come succede a noi, oggi ci sarebbe la succursale di Montecarlo su Marte, ma questa è un' altra storia...
Molto interessante, grazie!
Hai dimenticato un aspetto fondamentale del vantaggio del banco, se un giocatore perde in sequenza e cerca il recupero raddoppiando la posta ogni volta successiva , dopo un certo (basso) numero di colpi non può più attuare questa strategia perchè il casinò fissa dei massimi per ogni singola puntata, inoltre il giocatore ha sempre e cmq un budget limitato perchè lui si gioca denaro vero mentre per il casinò è nominale (fiches) e può andare avanti a perdere per lungo tempo, diventa denaro reale solo al momento del cambio.
@@pierluigipiga5182 scusa, ma non capisco.
Quando vai a cambiare l' eventuale vincita, questi sono soldi "veri" anche per il casinò.
Per quanto riguarda i metodi di "rifarsi" da perdite, c'è ne sono a bizzeffe.
Guarda ad esempio su internet la "successione di d'Alembert"
Il problema non è come il giocatore decide di perdere, è che qualunque cifra giochi il banco si prende, prima o poi, il suo 2,33 %.
Qualsiasi gestore di case da gioco o attività simili ti dirà che per loro non è importante se vinci. L' importante è che ogni sera ci siano abbastanza giocatori con soldi da garantire un certo flusso di denaro. Da questo flusso il casinò preleva il 2,33.
Poi nessuno ti vieta di "suicidarti" giocando 50.000 euro su un numero "in pieno" ( se esce ti pagano 1.800.000 euro, ma succede in media 1 volta su 37, le altre 36 volte il casinò incassa. ) non c'è trucco ne inganno, solo matematica per il casinò e la tendenza di tanti a credere che vincere sia un loro diritto e che perdono per oscure manovre.
Per questo, anzi, la roulette potrebbe essere maestra di vita, insegnando che non si può essere sempre fortunati, e che quando le cose vanno bene, o si smette o si accumula un po' per quando vanno male. ( Detto in altre parole, lasci che tutto o parte del 2,33% della roulette lo paghino gli altri).
Per quanto riguarda i limiti di puntata sono scritti su ogni tavolo. Montecarlo, che è generosa, ti paga fino a 4000 volte la posta. Di solito è 1000. Quindi se sei ad es. In un tavolo da 5 euro minimo, il massimo che puoi puntare è 20000 su rosso/nero, pari/dispari, passe/manque,e poi scali la puntata massima per le altre giocate, in modo che non possa vincere più di 20000 euro. Se fossi su un tavolo da 1000 euro di minimo, puoi puntare in modo che la vincita non superi i 4.000.000.
Ovviamente, entro i limiti della decenza, il massimo può essere "aggirato", per esempio facendo 2 puntate che arrivino alla vincita massima. Però a fare 2 puntate di vincita massima una volta può funzionare. Puntare per 10 volte cifre che eccedono 5,6 volte il massimo non lo farei proprio. È disonesto,ed i soldi sono soldi anche per il casinò.
@@pierluigipiga5182 CLAUDIO BENEDETTI ,E PIERLUIGI PIGA,HANNO SPIEGATO PERFETTAMENTE PERCHE' LA ROULETTE VINCE. BRAVI
Chiunque riesca a sottrarre soldi al gioco d'azzardo in qualunque maniera non contempli la fortuna ha tutta la mia simpatia, fossero anche metodi illeciti.
Mah.... 🤔🤔🙄🙄
Da ex ludopatico non posso che essere d'accordo. Quanti soldi e amicizie buttate via tirando la catena. Certo sono in parte responsabile anche io che in quel periodo non sapevo controllarmi, col senno di poi ho fatto una cagata. Io ero fragile, ma credimi che loro non si fanno scrupoli
Sono perfettamente d'accordo, chi gestisce un qualsiasi gioco d'azzardo sa benissimo che sfrutta la debolezza di alcuni, è paragonabile a un trafficante di stupefacenti.
il gioco d'azzardo è un problema finché perdi... quando cominci a vincere diventa un problema per loro
Non sono giocatore d'azzardo ma concordo, chi ha casinò sfrutta le debolezze altrui.
Mio nonno diceva "quelli che non punti sono i primi soldi che vinci"
Concordo in pieno con tuo nonno...era amico del mio
@@francescoperisiutti6858 invece il nonno di mia cognata diceva il contrario. Tra nonni,nonne,zii,bisnonni che hanno giocato slla roulette... saranno amici di quelli che dicono che al paese che non e' mio.... 😀😀😀😀
D'accordo non completamente. La vita è una. Schiavo dei soldi Mai .... Cura lo spirito. E poi goditela la vita.....non lasciare che gli altri selagono per te...... Giuliano da Genova 👍
Selagodono.per te.....
@@gianfrancocartella5488 di solito lo sbaglio è non stare alla larga da certi giochi....sopratutto se sei un giocatore provetto.....di sicuro perderai dire "Mio nonno diceva "quelli che non punti sono i primi soldi che vinci" sono discorsi generici..in certi giochi come il lotto dove mi occupo da 23 anni occorre uno studio approfondito per scoprire che esistono verita nascoste...quindi conoscendole ti discosti dalle opinioni generiche stupide sulla fortuna...e vai fuori dal coro delle opinioni generiche prese dal retaggio culturale che ci circonda.
Molto interessante, bravo
Negli ultimi anni ho visto davvero troppe persone perdersi nel gioco e non si rendono conto che è una vera malattia.
Che bella pillola! Grazie🙏
I gesuiti, chissà come mai, stavano sempre simpatici a tutti
Sei grande.un iscritto in piu dopo 3 minuti di video
Complimenti e grazie per il video!
Grazie 😊
Il Casinò è quel luogo dove sai che una volta entrato perdi ma ci vai lo stesso
mai perso ...
@@dimitristeenvoorden1234 NEANKE IO , SONO USCITO SEMPRE IN ATTIVO ( CI VOGLIONO , ORGANIZZAZIONE , METODO DI GIOKO ECC ECC ) SE VAI LII COME TANTI E PUNTI ALLA CIECA , OVVIO KE VAI A CASA SENZA MUTANDE .
Interessante e bravo il tizio a non tornare mai più a puntare alla roulette. 😅
Una curiosità:la difficoltà economica di Monaco si era ulteriormente aggravata dopo la secessione di Mentone e Roccabruna che facevano parte del Principato.
Le due città parteciparono con il Regno di Sardegna durante le guerre di indipendenza italiane.
La beffa l' ebbero successivamente quando passarono alla Francia per gli accordi di Plombieres
Oggi invece sono BEN contenti di essere francesi😊
Ecco perchè, nel corso del conflitto tra Italia e Francia del giugno 1940, i soldati italiani arrivarono a Mentone, ma non superarono il casinò della città omonima...
@@alessandrofarris4149 per controbattere all'operazione Torch alleata in nord Africa,nel novembre 1942 gli italiani occuparono il nizzardo (compreso il Principato di Monaco anche se ufficialmente era neutrale)
@@davidemalaspina2377 come la Germania occuperà la Francia di Vichy. Ed i soldati tedeschi assistettero all'autoaffondamento avvenuto della flotta francese nella base di Tolone.
DAVIDE , MONACO? ( MONTECARLO) STAVA X ANDARE IN FALLIMENTO ,QUALKE DECINA DI ANNI FAA , QUANDO UN CANADESE DETTE L'IDEA DI UN CASINO , IL RESTO E' STORIA .
Bravo.molto interessante
Che persona intelligente! Una volta fatto il colpo ha saputo dire basta
No no, ha continuato,eccome se ha continuato. E pou' di prima
@gianfrancocartella5488 non è assolutamente vero, tutte le fonti sono concordi nel dire che non giocò più
bella storia, cmq lui non era un ludopatico ecco perchè ha ragionato a mente fredda per così dire
io sono stato in un casinò e diciamo che veder volare via tutti quei soldi mi metteva a disagio
ma anche le così dette macchinette che trovi nei bar sono una bella droga
poi ovvio i casinò hanno il diritto di guadagnare in fondo sono un'attività commericale
Davvero interessante. Abito vicino a Montecarlo e della parte storica non so molto.
Bravissimo .
Ha ! Che bella pillola, grazie ❤
Stavo giusto per dire che ho visto vari casinò a Las Vegas e stavo per aggiungere, con orgoglio, di non aver giocato nemmeno un dollaro.
Mi hai anticipato dicendo la stessa cosa!
@
La Bibliotec - Molto ma molto interessante, anche perchè anni fa sono stato proprio a Las Vegas come turista, mi fu dato un pochi di dollari che, secondo loro avrebbero dovuto ad invogliarmi a giocare . Quasi fossi in un belvedere osservavo i svariati giochi ridendo dentro di me pensando proprio come hai detto tu ovvero che non regala niente nessuno e quel lusso lo pagano gli illusi/malati dei giocatori. Bravo
Bella storia. Bravo il tipo che ha saputo sfruttare il limite della tecnologia di allora ma sopratutto bravissimo a capire di fermarsi e godersi i suoi guadagni. Però vorrei precisare che i casinò non si basano su macchine truccate ma sulla percentuale di tutte le giocate. Credo sia 30% di ogni euro giocato va al casinò e il 70% va in vincite. Ora sembrerà poco ma i 30 centesimi per ogni euro ( che vanno calcolati sul totale giocato) va ad una sola entità (il casinò) e 70 centesimi vanno a una miriade di giocatori che con quel poco che vincono si illudono e rigiocando le vincite poi finiscono col perdere tutto facendo si che gli euro rigiocati ridiano ancora e ancora 30 centesimi ad euro al casinò. Questo è il meccanismo infido delle sale da gioco che non hanno bisogno di truccare niente.
Sì, dicendo che sono truccate intendo che le percentuali sono a favore del banco
Bella storia veramente,tra l' altro ripresa in un libro di Curwood se ben ricordo scrittore del grande Nord,la roulotte ha 37 numeri e il massimo della vincita è 35 volte più la puntata cioè 36,quindi impostata per aver sempre vantaggio non servono trucchi solo la matematica.Nella mia zona (oltre il confine in Slovenia)ci sono tanti casinò,piccoli un paio di grandi è ho visto veramente quanto è folle la ludopatia.
Complimenti
Video interessante e chiaro
Mi piace la storia di altri che hanno sbancato la roulette: pillola , pillola ❤
Si potrebe fare una pillole su Campione d'Italia ed il suo (più grande d'Europa) giga-enormissimo casinò (magari rispondendo alle domande su come mai Campione è italiana, come ha fatto a campare e come è venuta la malsana idea di costruire un Casinò cosi brutto lì)
L' unico casino' al mondo fallito?
Non dico che si possa sbancare il casinò, ma da quando ho iniziato a utilizzare i progetti del canale youtube Scommesse Matematiche, di soddisfazioni me ne sono tolte davvero tante. Sia chiaro, la matematica rimane sempre a favore del banco, ma combinando un metodo predittivo con un piano di ammortamento studiato appositamente per quel metodo, si riesce quasi sempre a creare economia 🙂 Anche se poi, in realtà, io preferisco il trading sportivo 😄
Alla roulette è pura fortuna però, nessuna regola può salvare dal fatto che alla lunga si perda
Grazie mille,differente dai video abituali ma ugualmente interessante..come sempre del resto
Un modo per mantenermi coi casinò di Las Vegas l'avrei anche trovato: in un giorno frequento 5 casinò con piccole vincite (da 20$ circa) su un determinato gioco.
Il giorno successivo cambio casinò.
I maggiori casinò sono una trentina e nel giro di una settimana ho completato il giro
Nelle tre settimane sucessive ripeto il giro cambiado giochi e ordine di frequenza
A fine mese 2000-2400$ puliti
Magari faccio anche un part time giusto x pagare le tasse e non finire in galera
Ho solo 2 problemi
1)Non abito a Las Vegas
2)Non so se sono immune alla ludopatia
Vai al cinema che e` meglio. Che ci fai con $2400 al mese? e poi come li vinceresti? Perche` scrivete queste cose vi pagano?
@@claudiocampanella Io vado al cinema tu prova là dove non batte il sole. No no mi pagano mi diverto a scrivere cagate, sempre meglio che passare il tempo nell'insultare vecchi commenti di tre settimane 👌🏼👋🏼
@@Dogberry86 Su tutte le cazzate scritte nel 99% dei commenti il tuo e` dei piu` deficienti. Come pensi di vincere al casino` e chi ti si filerebbe per $20 al giorno? Non bastano neanche per la mancia all'addetto che ti parcheggia la macchina. Aprite il cervello prima di scrivere branco di rincoglioniti o non vi mettete a scrivere cazzate come le tue.
Andare al cinema era un modo per dirti di non giocare, quindi gioca e rovinati, sarai piu` felice. Vincere al casino ma chi pensi di essere? Claudio Campanella?
Con la statistica, uno su cento va in attivo... Pazienza e fiducia... Fidatevi..
😸😸😸
sebbene io sia profondamente anti aristocratico ,all'espulsione dei Gesuiti ammetto che ho avuto un momento di simpatia per il Principe 😂
L'anticlericalismo è stupido e inutile quanto l'aristocrazia
Un salvini ante litteram😂
La triste realtà per i giocatori incalliti è che alla fine esiste un solo vincitore:IL BANCO.Grazie del video.
Una volta un collega di lavoro mi disse: "Soldi non sudati...soldi non goduti." Se a distanza di alcuni anni l'80/100 di tutti coloro che realizzano grosse vincite o al casinò, o alle lotterie o con i gratta e vinci sta peggio di prima, qualche preoccupazione sul gioco d'azzardo credo che sia legittima.
La teoria dei giochi è una parte della matematica. Nei libri di teoria dei giochi la prima frase dice che i giochi si dividono in giochi equi (se punti su tutte le possibilità ”vinci" esattamente quanto hai puntato) e giochi non equi. La seconda frase dice "non esistono giochi equi"
Ciao Claudio😁👋❤❤❤❤❤
@@antonellaromano vuoi che ti racconti come io e un mio collega abbiamo rubato due spicci a delle slot machine a Barcellona?? Roba da pezzenti!
Ascolterei volentieri io
@@laBibliotecadiAlessandria Poi con Claudio, ci facciamo un giretto a Montecarlo... passiamo di lì per caso...😂😂😂😎😎😎
@@laBibliotecadiAlessandria ero a Barcellona con un collega, Rosario, taccagni entrambi fino all'inverosimile. Andiamo sul Tibidabo con SOLO gli spicci per prendere la funicolare in salita (al ritorno saremmo tornati a piedi). Sul Tibidabo troviamo un parco giochi con una sala di macchinette mangiasoldi (e vari energumeni che le sorvegliano). Alcune avevano i piatti, pieni di monete, che oscillavano in orizzontale e sembrava sempre che quelle monete stessero per cadere, bastava aggiungerne un'altra. Ma guardando chi ci giocava si vedeva che, per quante monetine aggungessero, non cadeva ma niente. Mai? Quasi mai, a volte alcune monete cadevano da sole. Io e Rosario ci mettiamo a due macchine e iniziamo a fingere di mettere monete nelle fessure con grande entusiasmo; in realtà non mettiamo mai niente e aspettiamo solo che per caso cada qualche monetina da quei piatti. Con molta pazienza mettiamo insieme un gruzzoletto e ce ne andiamo, potendo perfino prendere la funicolare in discesa. Rosario adesso è un dirigente dell'IBM in pensione, ma certo si ricorda ancora di quando, insieme a me, ha rubato gli spicci alle slot machine spagnole.
Ottimo video
Con il gioco d’azzardo si perde praticamente di sicuro nel lungo termine.
Ne Il fu Mattia Pascal, ambientato intorno al 1900, il casino di Montecarlo è già rappresentato come una realtà grande, stabilita. Non avrei detto, a leggere quelle pagine, che di anni ne aveva pichini
Ho sempre vinto giocando quattro sestine su sei, puntando all'ultimo istante e posizionando le mie puntate sulle sestine dove il banco avrebbe perso meno.
Ci vuol pazienza, ma funziona.
Se così fosse vorrebbe dire che il banco è truccato, però
@@laBibliotecadiAlessandria il banco è sempre truccato
Oggi i croupier, almeno quelli bravi, sanno esattamente dove mandare la pallina. Devi poi tener conto di una cosa: se i casinò vincessero sempre, nessuno ci andrebbe più. Ogni tanto concedono per cui delle vincite ai loro clienti, per indurre l'illusione dell'equità del gioco. In alcuni casinò ci sono, proprio all'entrata, dei giochi, di solito oggigiorno macchinette, con un montepremi "speciale", cioè cumulativo, che si alimenta con ogni giocata che viene fatta. Accanto a queste infernali macchinette ci sono anche i momenti delle vincite precedenti di questo super montepremi, per convincere che ogni tanto qualcuno ce la fa... se i casinò continuano a prosperare, e sono vere e proprie macchine da soldi, questo vuol dire che quando giochi, mediamente perdi, altrimenti il casinò sarebbe già stato chiuso!
Ni. I croupier, anche se bravi, non sanno come indirizzare la pallina in un settore, neanche di 25 numeri. I casino` non si prestano a farti vincere ogni tanto per poi riprenderteli. I casino` hanno un vantaggio che quasi ogni giorno si manifesta grazie all'alto volume di gioco durante la giornata.
Ci potrebbe essere qualcuno che possa anche farlo ma non necessariamente un croupier, al momento non c'e` ma sela Red Bull per esempio posti 10 milioni per la dimostrazione potrei trovarlo, ci siamo capiti anche con te.
Nessun croupier , neanche.quelli bravi riescono a far cadere la pallina dove vogliono.. neanche il settore.
@@francodepace8414 non so se fosse una cialtronata, però qualcuno mi ha garantito che ci riesce.
@@alanmasala5093 è una cialtronata... altrimenti i croupier si metterebbero d'accordo con amici... e il gioco è fatto. E addio casino. Te lo dice uno che frequenta i casinò da 50 anni.
@@francodepace8414 Quello che scrivi e` fondamentalmente giusto, il 99.9999999% dei croupier non ha l'abilita` di centrare un settore tutte le volte che lancia, specialmente mentre sta lavorando sul tavolo.
Invece in un laboratorio preparato per il test di soli lanci, una persona intelligente e magari anche croupier (dettaglio assolutamente ininfluente, e' necessaria soltanto la materia grigia) decisamente puo` in percentuale ottenere un ottimo utile sull'ipotetico gioco nel lungo periodo.
Per esempio in un test di centrare un qualsiasi settore/i per un totale di 21 numeri sarebbe un risultato positivo centrarlo gia` dal 60 % dei lanci, questo risultato conferirebbe un vantaggio leggermente piu` alto (2.86% contro 2.7%) che la roulette genera per il banco.
Ora, come e` certamente possibile fare, centrare un settore il 70% delle volte, sempre nel lungo periodo, conferirebbe un vantaggio del 20% 7 volte piu` grande di quello che beneficia il gestore della roulette.
Questo non e` importante, perche` comunque difficile da sfruttare, ma c'e` ben altro.
La speranza di fare il colpo grosso, a volte più che una motivazione è un alibi. La lettura de "Il giocatore" del grande Dostoevskij aiuta ad entrare nei meandri dell'anima di un giocatore compulsivo, avendolo scritto a quanto pare con forti riferimenti autobiografici.
Dicono gli psicologi che il vero godimento un ludopatico lo ha quando perde
In un ciclo di 37 giri di ruota, usciranno in media circa 24 numeri mentre circa 12 non usciranno affatto. dei 24 numeri usciti un terzo uscirà una volta sola e due terzi si ripeteranno una o più volte. Ho provato anche con i fogliettini numerati tirati a casaccio sul tavolo. Funziona sempre. Ma la cosa meravigliosa è che nel secondo ciclo di 37 uscite, dei 12 numeri che non sono usciti ne usciranno in media 8 e cioè due terzi, e di questi otto numeri un terzo uscirà una volta sola mentre due terzi e cioè cinque o sei si ripeteranno una o più volte. Al terzo ciclo ci saranno soltanto quattro numeri da controllare sapendo che di questi quattro numeri usciranno solo tre numeri. La legge del terzo è inconfutabile insindacabile incontestabile ......ineluttabile !
Il problema è sapere quali usciranno. Comunque se fa girare la ruota un numero sufficiente di volte, le percentuali dei vari numeri tenderanno ad eguagliarsi
@@laBibliotecadiAlessandria Al terzo ciclo sapendo che devi tenere sotto controllo solo quattro numeri, basta mettere in gioco i numeri che usciranno di questi quattro sapendo che statisticamente almeno uno di essi si ripeterà. Provare per credere!
Certo, raccontaci altre storie come questa interessantissima
..bella storia..cin lieto fine..❤
Un grande sto Jagger.
Mitico !!!!
" ho le braccine corte " come me !!! Potresti dedicare una pillola di medicina sulla Ludopatia ????
Molto famosa e molto simile è la storia della famiglia di Gonzalo García-Pelayo, che grazie all'attenta osservazione del gioco della roulette e delle sue imperfezioni riuscì a rastrellare somme di una certa rilevanza
Esatto.
la roulette non è truccata a favore del banco, non ce n'è bisogno. lo sbilanciamento statistico a favore del banco è costituito dallo 0
Si, intendo quello con truccato. Non è un gioco alla pari
Esatto ce lo spiegò il prof. di matematica in prima liceo!
Intro troppo lunga
Una storia molto interessante.
Cavour sul gioco d' azzardo affermò che fosse "La tassa sui fessi"
Mi piace, anche se "fesso" non mi pare esattamente un termine piemontese 😅
Mah, a me sembra che fu Mussolini a dirlo riguardo il lotto.
Suggerimento per un' altra pillola affine: la storia del milanese Domenico Barbaja, analfabeta, ma geniale scopritore di talenti musicali, ne sanno qualcosa Rossini e Donizetti.
A Napoli poté finanziare il San Carlo e i musicisti da lui scoperti proprio grazie al casinò posto all' interno del teatro 😊
A Saint Vincent molti anni fa (unica volta che entrai in un casinò ) giocai sul nero le 5000 lire della fiches omaggio all' entrata, vinsi e felice me ne andai.....
Piaciuto molto grazie..... Mi aspetto altri video se puoi....
Saluti
All'inizio ho letto l'uomo che imbiancò il Casinò. E ho pensato "interessante, una pillola su un imbianchino"
Ci sono quelle sulla seconda guerra mondiale per quello, se vuoi
Aperistoria internazionale, molto interessante. Non sapevo che qualcuno fosse riuscito aa vincere in questo modo all roulette.
PS Naturalmente non sono mai stato in un casinò e non capisco quelli che ci vanno.
Fortuna capacita e controllo. E puoi anche godertela....se poi sei ossessivo...allora è un problema tuo.... Giuliano da Genova 👍♥️
Bah insomma. Comunque il banco vince
@@laBibliotecadiAlessandria si stella d'accordissimo.♥️👍
Ancora oggi i casinò non sono perfetti, i banchi hanno dei minimi difetti decimali che ogni tanto qualcuno scopre. Soprattutto le slot che essendo automatiche, quindi controllate con un logaritmo, di tanto in tanto qualche super matematico riesce a sviluppare un calcolo per capire quando pagano.
Proprio per questo i casinò si riservano il diritto di diffidare chi vince troppo, c'è scritto sempre in ogni regolamento di ogni casa da gioco.
Ottimo!!
Così si fa, ci si ritira quando e se si vince. Questo anche nella finanza. Chi si accontenta gode 😉
Io avevo un modo non per vincere ma per portarmi a casa i soldi quando vincevo: andavo con 500 euro obiettivo 2000 di vincita netta. Se perdevo ok me ne andavo se vincevo arrivato a poniamo 2.200 netti giocavo i. 200..arrivato 3.400 giocavo i 400 e così via di. 1.000 in mille. Ho perso molte volte i 500 ma quando mi è andata bene.... 2.000,5000,8000 con un massimo di 19
Pochi anni orsono in negozio una cliente appoggia 1 Grattino da 10€ acquistato dal Tabaccaio a lato e inizia a grattare.. io guardo e gli dico Lo sa signora che l'anno scorso ho vinto 3650€ con il Grattino?" "ma dai! Davvero_ E come ha fatto Semplice, non ho comprato nessun grattino per 1 anno... e gli diro di piu, sono 20 anni che ho smesso di giocare e quindi sono sicuro che ho in tasca almeno 70mila euro. Dovevate vedere la sua faccia! Si [ soffermata a guardare un paio di volte alternando me e il grattino perdente, poi si [ girata ed [ uscita senza nemmeno fare il giro del negozio...
comunque la speranza matematica nei casinò è quasi equa, per esempio alla roulette è 1/37 (ci sono 37 numeri e se azzecco il numero vinco 36 volte la mia puntata). Il casinò ci guadagna per la psicologia umana, punto10 euro su un numero, vinco 360, quei 360 c'è molta più possibilità che li rigiochi subito, non penso a quante ore devo lavorare per guadagnare 360 euro... i veri giochi iniqui sono le lotterie di stato, lotto, enalotto, gratta e vinci...
Mi sembra tu abbia errato.
Si vince x 35 oltre la propria
Ne vinci 350, e poi devi dare anche la mancia al croupier, altri 10 euro. La matematica, impara prima quellaa e poi disegna le strategie. Al cinema, devi andare al cinema non al casino`.
@@claudiocampanella calma con l'arroganza. . Poi chi ha detto che DEVI dare la mancia.. non è obbligo,, sei fuori di capa
@@dinofabrizzi2116 quale arroganza, anzi anche molto Gentile. Arrogante se fossi stato tu a rispondere, sono considerato il massimo delle autorità nell’industria dei casinò. Ancora non c’è arroganza perché non lo dico io. Svegliatevi, non giocate. Arrogante tu che non t’informi sull’interlocutore, messaggi di aria fritta..
"..a meno che quando ti capita la mano perfetta non punti il massimo e te lo porti via tu, il banco.." Danny Ocean . Il sistema è fare una squadra di 11
Video 🔝🔝🔝
Potresti fare una serie sulla vita completa di Giulio Cesare
Ma... e quindi le roulette dei casinò sono truccate ancora oggi??? Pensavo che almeno il Casinò fosse una cosa onesta 😂😂😂 per fortuna che non ho il vizio... Grazie moltissimo per il video Gioele ❤❤❤
Non è che sono truccate e che statisticamente vincono più loro
@@laBibliotecadiAlessandria ah, okkey. Pensavo con le prove raccolte di organizzare una "class action" contro i casinò e spillargli denaro in questo "altro modo alternativo" 🤑🤑🤑🤣🤣🤣👍☺️ una sorta di "estorsione legale per mezzo della legge "...
😸😸😸😸
Io sono stato almeno 20 volte a Las Vegas e 6 o 7 volte su navi da crociera con il casinò. A volte vinci a volte perdi ma ne totale sono abbastanza sicuro di essere in positivo e anche di parecchio visto che non ho mai avuto grandi perdite ma ho avuto diverse grandi vincite
Ok, però statisticamente si perde
@ si si su quello non discuto. Io mi riferivo alla mia personale esperienza con i casinò
Interessante ❤
Bravo
Saluti da Nazzucco
L'unico casinò che ha mandato fallito il suo proprietario è quello di Atlantic City. Era di Trump
😸😸
Il Taj Mahal😅
Il casino della Vallee (Aosta) non è fallito ma è in perdita
@@dinofabrizzi2116 Si vero,il padre di Trump alla inaugurazione gli ha detto che solo la bolletta della luce da pagare lo avrebbe mandato fallito,...,ah ah ah.
Io non riesco a vincere niente neanche alla pesca di beneficenza quindi mi tengo bene alla larga da qualsiasi gioco d'azzardo 😂
la legge delle probabilità non collegabili dice che è perfettamente possibile che un numero esca più frequentemente di un altro non c'è nulla di strano😁😁😁
Diciamo che oltre certe percentuali sembra strano
Geniale.
Tecnicamente la roulette non è truccata, paga 36 anziché 37, praticamente ha un guadagno nel tempo del 3% circa. La roulette americana ha pure il doppio zero per raddoppiare il vantaggio. Recentemente potresti recuperare la storia di come un giocatore di poker ha vinto un bel po' di milioni approfittando del pattern del retro delle carte.
È truccata nel senso che statisticamente vince il banco
Il giocatore di poker si chiama Phil Ivey, cercalo nel web, li ha vinti al Baccarat perche riconosceva le carte dal pattern dei lati se tagliava piu` o meno il disegno. Pero` perche` si era spacciato per superstizioso chiedeva al croupier di ruotare alcune carte, in modo da riconoscere la prima e giocare nella parte favorita (Punto o Banco). Ha vinot circa 20 milioni, tra Londra e las Vegas, 10 li ha incassati ma ha subito una condanna a doverli restituire, altri 9 gli sono stati bloccati.
Saluti da novi bel reportage
grandissimo Jagger
Ludopatia, malattia di cui soffre un amico mio la cui moglie si chiama Ludovica detta Ludo.
😸😸😸
Una dozzina di numeri (12) su 36+0 possono non uscire anche per 21 spin conseguitivi. Che possono essere catalogati sia in schemi roulette sia presi singolarmente. Se uno capisce cosa significa un qualsiasi ritardo forse qualcosa si può vincere . E comunque ti devi regolare sul massimo che puoi puntare perché ci sono delle regole.
Purtroppo il ritardo quello "giusto" può comportare anche una attesa di ore e ore. Se tieni a mente e senza confondersi un ritardo x puoi farcela, altrimenti ti devi affidare solo al momento fortunato.
È pura casualità non esistono i ritardi. Ogni volta che la pallina parte si riazzerano le percentuali
@laBibliotecadiAlessandria esiste tutto se gira regolare
La roulette è difficile da battere. Con altri giochi ci vorrebbe la memoria di Rain Man
La roulette è battibilissima a due condizioni: Lavorare all'interno di un ciclo di 37 uscite utilizzando a proprio favore la legge del terzo, e sapersi accontentare di vincite modeste!
Non diciamo cose statisticamente false su
L’unico trucco che ha il banco è che i numeri sono 37 e la vincita massima è 36 volte la posta, nei grandi numeri quella piccola percentuale permette ai casinò di guadagnare
A ben analizzare è l’unico gioco onesto di tuti quelli che esistono
Beh no. Un gioco onesto è un gioco in cui è l'abilità a decidere chi vince
@@laBibliotecadiAlessandria quello non è più un gioco, ma un azzardo,
onesto perché è l’unico che lascia una percentuale del 97,3% , in tutti gli altri giochi, lotto ecc. le percentuali pagate sono una frazi9nr del totale. Pe non parlare delle slot da bar dove la percentuale resa è del 75%
Le slot a Venezia restituiscono il 95%
Non so se è vero. In un casinò,un giocatore puntò sul 17. Lasciò la vincita direttamente sul 17, che riuscì di nuovo,e così per 7 volte consecutive,tutte vincenti. Non potè ritirare la vincita, perché dopo la terza uscita,fu colpito da un infarto,ma non se ne accorsero subito.
Credo che le probabilità di avere 7 volte lo stesso numero siano 1 su 95 miliardi. Oggettivamente pochine
C’è chi ci vive con la roulette; se hai “testa” e buonsenso ce la si può fare ..(..ovviamente NON online..).
Credo ci siano giochi migliori
@@laBibliotecadiAlessandriasolo il trente et quarante ha una percentuale di vantaggio minore...
As i walk along the bois de boulogne with AN indipendentement air, the girls diclaire he Will be a millionaire! I m the Man Who broke the bank at Montecarlo! Una delle mie canzoni preferite (la versione del 1893 o 96, non ricordo). La sparo a palla ogni tanto XD
La roulette è OVVIAMENTE truccata a favore del banco altrimenti questo non vincerebbe... Tra le tante cose sentite sulla roulette da parte di chi non se ne intende, questa è una delle più divertenti...
Certo che è truccata, nella statistica. Perché il banco ha percentuali maggiori di vincere rispetto a chi gioca e statisticamente le vincite non coprono le perdite
@@laBibliotecadiAlessandria A beh... se questo è il trucco...
La ludopatia è cosa antica...tanti ricconi persero tutto al gioco, nei secoli ... O la vita, se il disonore di non poter pagare era troppo
bel video... IDEA PER UN VIDEO ho letto un libro (30anni fa) di una storia di un giocatore che ha fatto saltare il banco trovando un croupier con una mano talmente buona da far uscire i numeri di una zona della roulette maggiore rispetto ad altre (sapendo il punto di partenza della pallina)
Jagger fece una cosa intelligentissima, si alzò dal tavolo con le vincite, cosa che un giocatore incallito non fa mai.
Esperienza personale , i croupier se vogliono tirano il numero che vogliono... tanto vale andare a blocchi, orfanelli - piccola serie - grande serie... saluti e buon gioco a tutti 😊
Tanto andrebbe meglio non giocare 😸😸
C e un metodo che ha resistito un anno imbattuto🎉
Beh, restando nel cognome Jagger, anche Mike ha dimostrato di essere parecchio fuori dalle statistiche. 😄😄😄
Beh , in sintesi si tratta d'un "metodo" piuttosto semplice e di facile applicazione che potrebbe essere preso in considerazione a tutt'oggi , in fondo si tratta "solo" d'avere voglia e tempo da dedicare alla questione ....... ci puo' sempre essere un "difetto" anche nella struttura piu' sofisticata .......
Oggi non si può più usare. Le roulette hanno meccanismi per mantenere casuale la rotazione e la posizione della pallina