Massacri delle FOIBE, la VERGOGNA dei partigiani Jugoslavi

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  • Опубліковано 19 чер 2024
  • Il mio Podcast "Storie di Geopolitica" (sulle principali piattaforme di podcasting): open.spotify.com/show/3UiVY0f...
    Il dramma nazionale delle Foibe è un tema quanto mai divisivo: tra chi sminuisce o nega quanto avvenuto, gli eventi che colpirono l'Istria e la Dalmazia tra il 1943 e il 1945 sono ancora oggi particolarmente sentiti dalla popolazione italofona dell'alto Adriatico. Le truppe partigiane jugoslave del Maresciallo Tito si resero protagoniste di massacri ed eccidi ai danni degli abitanti istriani di lingua italiana allo scopo di velocizzare il processo di nazionalizzazione statalista della nuova Jugoslavia. I crimini commessi dai partigiani slavi sono spesso definiti come una "giusta punizione" da parte di chi prende le difese degli uomini di Tito. Le dimenticanze sono però grosse in questo caso; ci si dimentica che a farne le spese non furono solo collaborazionisti, ma anche semplici civili rei di essere meramente "italiani". Ecco allora perché il detto "e allora le foibe" perde di ogni valore e significato di fronte alla disumanità degli eventi vissuti da triestini, dalmati, fiumani ed istriani, finendo per diventare un'esclamazione grottesca e patetica. Il giorno del ricordo è un'occasione per non dimenticare le barbarie. Sminuire o negare le foibe equivale a macchiarsi dello stesso crimine dei partigiani titini.
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    Fonti utilizzate:
    1) Messina (2019), Italiani due volte.
    2) Oliva (2002), Foibe: le stragi negate degli italiani della Venezia Giulia e dell'Istria. [Ivi quanto detto da Marco di "Racconti dall'Adriatico"].
    3) Pupo + Spazzali (2003), Foibe.
    5) Rummel (1994), Death by government.
    6) Rummel (1997), Statistics of Democide.
    Riviste:
    www.storiainrete.com/dalle-foi...
    Il sito rimanda all'edizione 2020 dedicata come speciale alle Foibe. L'introduzione del video si basa sulle riflessioni fatte nel volume. Non posso che consigliarvi questo grande volume, perché approfondisce tantissimo la tematica. Io ho solo estratto l'introduzione, riproponendovela.

КОМЕНТАРІ • 6 тис.

  • @simonetomasi2366
    @simonetomasi2366 3 роки тому +2878

    Io (ragazzo normalissimo senza nessun tipo di orientamento politico particolare) ho fatto la tesina di maturità sulle Foibe. Due professori addirittura non sapevano l'argomento che portavo e hanno voluto delucidazioni. C'è una tale ignoranza su questo fenomeno che è disarmante.

    • @lucianosini9569
      @lucianosini9569 3 роки тому +332

      Dove si sono laureati quei professori ? Su Topolino ?

    • @marcogrienti4774
      @marcogrienti4774 3 роки тому +108

      È allucinante

    • @federicom1198
      @federicom1198 3 роки тому +282

      Non mi sorprende molti professori son di orientamento comunista da discount anche con i miei professori o avuto esperienza di ignoranza dei crimini compiuti dai comunisti titini o Stalinisti

    • @chungus1219
      @chungus1219 3 роки тому +115

      @@lucianosini9569 io non li incolpo di niente il problema è dell’istruzione data hai cittadini dove è ancora presente molta propaganda comunista

    • @gigitsu7859
      @gigitsu7859 3 роки тому +76

      @@federicom1198 vedo che neanche tu scherzi con l'ignoranza

  • @MesserMorfeo
    @MesserMorfeo 3 роки тому +1176

    Una mia professoressa di storia moderna ci disse che più si studiano eventi recenti, più si trovano ostacoli ideologici quando si espongono tesi. Oggi possiamo parlare con asettica tranquillità di pestilenze e massacri perpetrati nel periodo antico, nel medioevo. Mano a mano che la distanza temporale si accorcia, subentrano inevitabilmente i parallelismi con le ideologie attuali o da poco defunte, e allora il bias espositivo si fa sempre più ingombrante.
    Parlare di Foibe, di Olocausto, di genocidio Armeno, di sistematici crimini di guerra (e non) commessi contro i civili fa imbastire il triste teatrino dei social, dove si sparano affermazioni per la semplice appartenenza ad una tribù ideologica. Chi si fionda sui numeri, tirandoli da una parte e chi dall'altra.
    "Studieremo tranquillamente gli stermini del ventesimo secolo solo nel ventiduesimo", ci disse la professoressa. Siamo in pochi a farlo accantonando l'orientamento politico, perché siamo in pochi a renderci conto che gli orrori non hanno colore. O meglio, hanno tutti i colori.
    Credo che il tuo lavoro sia stato quanto più possibile oggettivo, come sempre.

    • @francescoboselli6033
      @francescoboselli6033 3 роки тому +16

      L'unica cosa, è sperare che un giorno l'umanità avrà superato tutti i suoi conflitti etnici e politici; e si potrà guardare al passato con oggettività. (Ci vorranno almeno 2 secoli prima di vedere una società del genere)

    • @senzavoce3392
      @senzavoce3392 3 роки тому +14

      @@francescoboselli6033 Purtroppo questo non possiamo saperlo.

    • @senzavoce3392
      @senzavoce3392 3 роки тому +17

      Vero l'oggettività con il passato non remoto si trasforma in uno stadio ghermito di tifosi vari ed eventuali; come se ciò non bastasse ci si mette anche la politica.

    • @garethbale671
      @garethbale671 3 роки тому +20

      Fino a quando la politica utilizzerà questi fatti storici per farci propaganda politica sarà così,una volta avevo sentito di un sindaco in Sicilia che aveva levato la via Giuseppe Garibaldi perché quando c'erano i Borboni si stava meglio,ignorando che i Borboni ai tempi dello sbarco dei mille erano da tempo in decadenza,ma per un po' di tempo fino a sette o otto anni fa era abbastanza in voga su certi gruppi questa tematica.I social da questo punto di vista accrescono questi aspetti di revisionismo storico di fatti accaduti di quasi duecento anni fa

    • @francescoboselli6033
      @francescoboselli6033 3 роки тому +3

      @@senzavoce3392 Sì beh la mia affermazione non è altro un sogno per il futuro 😂. Comunque io personalmente spero per il meglio

  • @Zanna826
    @Zanna826 3 роки тому +1075

    E anche quest'anno nessun professore ci ha raccontato la storia delle foibe, non saprei neanche cosa fossero se non mi informassi da solo. Veramente imbarazzante

    • @Zanna826
      @Zanna826 3 роки тому +42

      @@iragazzidellozoo.4941 cazzo significa, allora i giapponesi sarebbero autorizzati a bombardare gli USA per vendetta?

    • @Zanna826
      @Zanna826 3 роки тому +45

      @@iragazzidellozoo.4941 peccato che non hanno ucciso soldati fascisti ma civili che magari neanche appoggiavano Mussolini per loro scelta

    • @Zanna826
      @Zanna826 3 роки тому +31

      Comunque per chiuderla io dicevo solo che è imbarazzante il fatto che non ce ne parlino a scuola, mentre per altre commemorazioni (come la giornata della memoria) si perdano ore e ore di lezione. Poi che abbiano fatto bene o meno gli slavi ognuno pensa quello che vuole, anche se non appoggio il tuo ragionamento.

    • @Zanna826
      @Zanna826 3 роки тому +15

      @@iragazzidellozoo.4941 va be' lascio perdere, tanto fai di tutta l'erba un fascio (scusate il gioco di parole).

    • @Zanna826
      @Zanna826 3 роки тому +29

      @@iragazzidellozoo.4941 il tuo paragone non regge, se uno mi entra in casa e uccide la mia famiglia io mi vendico con lui non con la sua famiglia. Capisci che hanno ucciso dei civili innocenti o no? E non dire che erano tutti fascisti che lo spiega anche nel video che fine hanno fatto i comunisti italiani emigrati nel "paradiso" di Tito.

  • @dahawara1989
    @dahawara1989 3 роки тому +304

    Sono austriaco e in Austria e in Germania è lo stesso. Il mio nonno è un Svevo del Danubio dalla Serbia, che fuggì il genocidio in Serbia per l'Austria quando aveva 6 anni con la sua famiglia. Suo fratello morì durante la fuga. Miei cugini hanno detto a nostro nonno; "Non importa. Il genocidio che hanno fatto i tedeschi e austriachi fu più grande.".
    Non posso immaginare il dolore di sentire qualcosa del genere dei propri nipoti...
    Comunque, mi piacciono molto i tuoi video! Li guardo sempre per imparare l'italiano!) (E tante altre cose!) :D Mille Grazie!

    • @lombardenjoyer1050
      @lombardenjoyer1050 3 роки тому +28

      La storia della tua famiglia é molto interessante. Del genocidio degli svevi del Danubio in italia praticamente non lo conosce nessuno, io l'ho scoperto solo poco tempo fa.

    • @Petrus.9054
      @Petrus.9054 2 роки тому +4

      @@lombardenjoyer1050 diciamo che alla minoranza etnica tedesca in Jugoslavia è andata ancora peggio che agli italiani d'Istria.

    • @lombardenjoyer1050
      @lombardenjoyer1050 2 роки тому +2

      @@Petrus.9054 Assolutamente

    • @phantasiocaviezel-mclaine2091
      @phantasiocaviezel-mclaine2091 2 роки тому +5

      @@Petrus.9054 a Tito non glie ne fregava un cazzo se eri italiano, rom o albanese. Comunque il fatto che col regime di Tito sono morti oppositori politici è un’altra storia.

    • @Petrus.9054
      @Petrus.9054 2 роки тому +2

      @@phantasiocaviezel-mclaine2091 Peccato solo che il concetto di oppositore politico era allargato ad interi gruppi etnici. Risultato: deportazioni e massacri in pieno stile razzista

  • @marcello7781
    @marcello7781 3 роки тому +1281

    Non so cosa mi mette più tristezza: il massacro in sé o come la tragedia sia stata così tanto politicizzata nei decenni a venire.

    • @vv_._vv
      @vv_._vv 3 роки тому +76

      Come terza scelta propongo la gestione internazionale della faccenda, intesa come assenza di pretese e spiegazioni ufficiali (ad alto livello) da parte italiana. Il mio personale pensiero è che si sia evitato di dover poi rendere conto di quanto fatto come parte attiva nei Balcani e in Grecia qualche anno prima (se io faccio del male a te, e poi tu fai del male a me, o ci lamentiamo entrambi o stiamo zitti).
      In uno scenario nel quale l'Italia doveva apparire come vincitrice, o per lo meno come non perdente

    • @thecommunist5210
      @thecommunist5210 3 роки тому +75

      @@robertotorres2519 perché fascisti?

    • @jacoporibeirodasilva6218
      @jacoporibeirodasilva6218 3 роки тому +33

      @Alessandro Berti ehmmm no

    • @thecommunist5210
      @thecommunist5210 3 роки тому +91

      @Alessandro Berti ma non credo proprio anche perché di fascista nel canale non ci vedo proprio niente

    • @sebastians778
      @sebastians778 3 роки тому +49

      @Alessandro Berti indagine statistica???che parolone...e come si sarebbe svolta?

  • @tegas9980
    @tegas9980 3 роки тому +525

    Questa è quella che si chiama vera onestà intellettuale di cui molti nostri giornalisti "di spicco" ne sono carenti. Grazie per andare al di là degli slogan e raccontare i fatti per quello che sono e non nella maniera più comoda. Grazie.

    • @samassi1672
      @samassi1672 3 роки тому +25

      Molti non ne parlano per scelta ideologica dato che la sinistra ha sempre posto il veto o negato l'argomento.

    • @langelodidio-goaldo1105
      @langelodidio-goaldo1105 3 роки тому +5

      @@samassi1672 Soprattutto in passato quando c' era una certa egemonia culturale rossa.

    • @vasse93
      @vasse93 3 роки тому

      Pienamente d'accordo!!!

    • @tegas9980
      @tegas9980 3 роки тому +6

      @@icsmir. Peccato che nella mia scuola non si è mai parlato di certi argomenti. E se si parlava si cercava di minimizzare la cosa o addirittura negarla, come la vicenda del treno della vergogna di Bologna (che ne parlai alla mia prof in una relazione e lei insistette che era tutto falso). Ricorda che se leggi e studi sarai sicuramente "informato", ma non avrai mai la certezza di essere informato bene. ;)

    • @tegas9980
      @tegas9980 3 роки тому +1

      @@icsmir. Bravo, hai ragione! Continua a studiare che grazie a te il mondo diventerà sempre di più un posto migliore. ❤️

  • @francobertossa6612
    @francobertossa6612 2 роки тому +214

    Io sono istriano e profugo. Mio padre aveva ai polsi le cicatrici del filo di ferro con cui fu legato dai titini. Vorrei complimentarmi per il coraggio, oltre che per le accurate informazioni, messi in campo nella realizzazione di questo video. I contenuti collimano perfettamente con ciò che so anche io, essendomi stato raccontato dal papà e dal nonno fin da quando ero giovinetto (sono del ‘54). Proprio pochi giorni fa sono stato in Istria e ho parlato con persone del luogo, Šurani, a poca distanza del mio luogo natio, Pisino, dove venne infoibata Norma Cossetto. Una storia atroce. Complimenti ancora!

    • @davidetoffoletto9981
      @davidetoffoletto9981 2 роки тому +26

      Franco, il prossimo 10 Febbraio non dimentichiamoci di ricordare i nostri fratelli Veneti-Istriani, noi che per secoli siamo stati uniti nella cultura e nella lingua Veneziana - sono della provincia di Venezia. Non dimentichiamoci che gli Istriani sono stati Italiani due volti, per nascita perché l'Istria è da sempre di cultura Italiana e per scelta, per non diventare Sloveni o Croati

    • @veljkoivancic3726
      @veljkoivancic3726 Рік тому

      Perche' fino oggi, non ci sono ancora incontrati gli storici italiani e croati per chiarire alcuni punti sulle foibe del 1943 ? Nella notte tra il 4 e 5 ottobre 1943 quando si presume che Norma Cossetto e stata butata nella foiba di Surani, in Istria era in corso il rastrellamento di Rommel con 2000 morti. Il 2 ottobre Pisino.e stata bombardata, il 4 ottobre sono entrate le SS e hanno fucilato piu' di 100 civili. I capi partigiani gia' il 2 ottobre si sono ritirati o meglio dire scapati verso le montagne.
      Chi era rimasto per eseguire i macabri riti con i cani neri butati nellle foibe insieme con gli italiani ? Tutta la popolazione stava scapando davanti l'avanzata tedesca.Tantissime cose non sono ancora chiare senza un lavoro storico di squarda Italo-croata.

    • @LolloC2001
      @LolloC2001 7 місяців тому +10

      @@davidetoffoletto9981 tutto verissimo. Io sono di Bologna. Mio nonno materno era di Rovigno. Ora non c’è più da qualche anno, ma ora come tra 20 anni ricorderò sempre il suo senso della dignità e onore, del suo grande orgoglio di Istriano e soprattutto di ITALIANO, che pur di non farsi assimilare ai croati decise di migrare con la sua famiglia a Bologna e abbandonare tutto ciò che aveva, tra cui proprietà, vitigni, campi. Tutt’ora la sua eredità continua con me. I suoi occhi azzurri, le sue mani, il suo colore rosso rame e tanto altro permangono nei miei tratti somatici, e anche il suo grande orgoglio continua con me. Mia nonna mi ricorda sempre quanto io sia simile a lui e quando penso a ciò che ha vissuto, ha visto e al fatto che io non sarei mai vissuto ancora mi emoziono.

    • @giamminelliannamaria4126
      @giamminelliannamaria4126 5 місяців тому +3

      Anche lo zio di mia Nonna e morto li speriamo che tornino tutti a casa 🙏

    • @LorenzoMichettoni
      @LorenzoMichettoni 4 місяці тому +1

      Tutti parenti fasci c avevate ?! E che cazz 😮

  • @maxfor1825
    @maxfor1825 2 роки тому +17

    E si, mia madre sopravisse all'età di 7 anni camminando per i boschi con la famiglia adottiva fino ad arrivare a Bari. Cresce la sua adolescenza sul lago di Garda dove mi racconto' che fu felice, purtroppo trieste non le diede gran fortuna, deceduta a 65 anni, gran madre e lavoratrice, non ho potuto far granché, mentre le sorelle più grandi non volevano raccontare questa storia dell'esodo e delle atrocità viste e vissute. Un grazie per l'interessamento

  • @nicholaosperackis7390
    @nicholaosperackis7390 3 роки тому +453

    Simone: *lancia un teschio in una foiba*
    UA-cam: “I’m about to end this man’s whole carrier”

    • @user-gg4dh7yj9l
      @user-gg4dh7yj9l 3 роки тому +12

      🇦🇱🇮🇹🖤🇮🇹🙏🏻🇦🇱🙏🏻🇮🇹🖤🇦🇱🇮🇹🙏🏻🇦🇱🖤🇮🇹🙏🏻🇦🇱🖤🇮🇹🙏🏻🇦🇱🖤🇮🇹🇦🇱🙏🏻🇦🇱🙏🏻🇦🇱🖤🇮🇹🙏🏻🇦🇱🖤🇦🇱🙏🏻🇦🇱🖤🇦🇱🙏🏻🇮🇹🙏🏻🇦🇱🖤🇮🇹🖤

    • @ohshitanigga6288
      @ohshitanigga6288 3 роки тому +2

      @@user-gg4dh7yj9l non ci siamo capiti Albania=Italia,

    • @valentinagrilli1536
      @valentinagrilli1536 3 роки тому

      ciao

    • @ernestocardaci2166
      @ernestocardaci2166 3 роки тому

      @@user-gg4dh7yj9l ma cosa vuol dire il nulla wiva l'Italia 🇮🇹🇮🇹

    • @ilmionomeenessuno5504
      @ilmionomeenessuno5504 3 роки тому +1

      @@ohshitanigga6288 Albania=Albania, semmai.

  • @samuelebailo7067
    @samuelebailo7067 3 роки тому +362

    Figlio di un profugo Giuliano-Dalmato, grazie per questo video. Sono contento di seguirti Scazzo, per il modo in cui affronti la Storia e sopratutto un sacco si argomenti che spesso sono "tabù" o liquidati come di poca importanza. Grazie davvero.

    • @henricoz_9745
      @henricoz_9745 3 роки тому

      @@fabioartoscassone9305 Mah guarda, prima non si sapeva nulla. Un po' come i gulag in Russia. Non giustifico nessuno, ma se non si sapeva niente è difficile schierarsi

    • @davidetoffoletto9981
      @davidetoffoletto9981 3 роки тому +7

      @Dario Sterchele è vero.. noi veneti fummo fra i pochi ad accoglierli; anche Sardi, Lombardi, Romani e alcune zone della Toscana. Molte altre regioni li hanno discriminati, soprattutto gli Emiliani

    • @iragazzidellozoo.4941
      @iragazzidellozoo.4941 3 роки тому +1

      @Dario Sterchele Erano andati per colonizzare,non per mangiare.

    • @matteocossi6428
      @matteocossi6428 3 роки тому +7

      @Dario Sterchele Non serve rispondergli, lui/lei si diverte a provocare senza veramente riflettere sulla gravità degli avvenimenti trattati. Penso sia un troll.

    • @ddtgranata8356
      @ddtgranata8356 3 роки тому +9

      @@iragazzidellozoo.4941 sappi una cosa, la repubblica serenissima è il secondo stato più longevo degli stati precedenti al regno d’Italia, tra l’altro non era uno stato che colonizzava ma era un9 stato che investiva nei territori che conquistava, senza la repubblica serenissima in Dalmazia e a Cipro l’impero ottomano avrebbe conquistato il resto delle coste del mediterraneo.
      Quindi più che coloni sarebbero da considerare imprenditori a tutti gli effetti visto che, quando arrivavano in altre regioni non imponeva religione né schiavizzava le popolazioni locali

  • @francescodamico1088
    @francescodamico1088 3 роки тому +338

    Da comunista ovviamente anti stalinista penso che non ricordare le foibe sia una grandissima offesa all' Italia e anche alle vittime . Tra l'altro non ricordare le foibe è una gravissima mancanza storica

    • @dinotressane9615
      @dinotressane9615 3 роки тому +59

      Assolutamente, ma quasi nessuno ricorda i campi di concentramento italiani, una vergogna fascista

    • @immortansky9304
      @immortansky9304 3 роки тому +51

      @@dinotressane9615 così come quasi nessuno ricorda le discrimazioni dei comunisti italiani contro gli esuli, una vergogna della sinistra italiana.

    • @pare1929
      @pare1929 3 роки тому +37

      @@immortansky9304 presi a sassate al loro arrivo sia alla stazione di Bologna che in altre località italiane. Gente che aveva combattuto contro in nazifascismo e che ha lottato contro tito per l italianità di quei territori trattati come feccia da coloro che fin poco prima l armistizo avevano la camicia nera nei loro armadi.
      Isolati e relegati in posti assurdi come fertilia o altre località ghetto. I più dopo neppure un anno di pemanenza nell "amata patria" preferirono emigrare in America, Canada, Australia, una diaspora di un intero popolo non amato dalla Sinistra Italiana che mal digeriva i racconti dei soprusi e delle uccisioni da parte dei loro finti compagni comunisti.

    • @marcellodigregorio1117
      @marcellodigregorio1117 2 роки тому +5

      @@958fuser filititina? Questo signore non sa nulla di ciò che è accaduto in quel periodo, o la racconta a modo suo.

    • @aalb1873
      @aalb1873 2 роки тому +12

      Mi chiedevo alla luce della storia che senso ha oggi definirsi comunista. Me lo chiedo senza malizia, non è una questione di antifascismo, è ovvio che il fascismo è una ideologia folle, non si può peró non constatare il fallimento e i disastri del comunismo.

  • @brianpirrone9950
    @brianpirrone9950 2 роки тому +68

    Sono di Trieste e nei libri di storia le foibe non erano neppure menzionate, mentre la Risiera di San Sabba era descritta brevemente. Ho imparato la sua storia lavorandoci come custode per tre anni. Grazie ancora per il tuo reportage e complimenti ancora per il tuo canale

    • @macnasty7605
      @macnasty7605 4 місяці тому

      Sulle foibe c'è stata una strumentalizzazione imbarazzante quindi (secondo me) è molto difficile affrontare il tema in modo serio, senza lacrime e retorica. Comunque Giusto e Doveroso commemorare tutti i fascisti caduti per mano partigiana nonchè le vittime della violenza comunista. Il caso foiba "Bus de la Lum": nel 1949 furono recuperate 28 cassette con i resti di una 15ina di morti. Nel ’49, Silvano Mosetti, aveva dichiarato che le ricerche non erano proseguite a causa della presenza di residuati bellici ma non c'erano altri corpi oltre a quelli già recuperati. In seguito il Commissariato del Ministero della Difesa per le Onoranze ai Caduti proibì altre ricerche. Fu il Gazzettino (DC) che inizio' a lavorare sul caso. Bisogna considerare il particolare momento storico. «Cinquecento persone infoibate in una grotta del Pian Cansiglio», Il Messaggero Veneto 25/7/1966 Piu recentemente.. Aprile 1989 Roberto Fiasconaro firmò per la Domenica del Corriere l’articolo intitolato «Li massacravano a centinaia, c’erano anche donne incinte». «In quella fossa i partigiani gettarono centinaia di persone», Il Giornale, 21/01/1992 «Così spingemmo nella fossa i condannati», Il Giornale, 23/06/92 - don Corinno regalo' uno scoop: Francesco Pesce “Milo”, comandante della Divisione Nannetti, gli avrebbe telefonato di persona per confessargli le centinaia di infoibamenti al Bus de la Lum. «Io da solo ne ho mandati là più di cento», gli avrebbe detto (...) Nel 1992 la campagna mediatica iniziata nel marzo dell’89 fu coronata dal ritrovamento di 68 resti ossei stimati appartenere a non meno di 6 persone. Ben presto però si fece passare il messaggio che appartenessero a 68 corpi diversi. Il caso Basovizza: nella seconda metà del 1945 vennero recuperati una decina di corpi di soldati tedeschi e carcasse di cavalli, diventarono centinaia e Basovizza eretta a monumento del Giorno del ricordo. Insomma le decine (....) di morti diventarono centinaia, migliaia.
      ---Ma, verità a parte (la storia la scrivono i vincitori o i romanzieri o chi ha voglia e fantasia) la storia delle foibe è affascinante e fa sentire fieri di essere italiani.. leggete queste parole
      «Rientrato nella mia terra d’origine, nel 1982, appassionato di vicende storiche e stimolato dalla ricerca della Verità, sentii parlare, anzi sussurrare di una grande foiba, che si sprofondava per quasi 200 metri nelle viscere della terra, situata nei boschi del Cansiglio […]. Mi venivano raccontate storie tremende di persone portate su nottetempo, fatte salire su un “tolon”, una tavola od un tronco spezzato e poi precipitate, tra urla disperate e ghigni sguaiati degli assassini, nel fondo della foiba […]. Un giorno salii nel bosco umido e scivoloso, su un sentiero nel quale le radici degli alberi si avvolgevano come serpenti a sassi… mentre salivo cercavo di rivedere le scene che mi erano state raccontate… uomini e donne condotte ad una orribile sorte, pungolati dalle canne dei fucili da uomini senza pietà né umanità […] poi… all’improvviso si aprì l’orrore del buco… grande, con i suoi bordi slabbrati che cedevano verso la profondità muschiata nero-giallastra, con i rami dei pini e dei frassini, con le loro pendule matasse verdi e gialle di umidità rappresa… il buco, circondato da una natura silenziosa, pervasa dai profumi delle essenze del bosco ed accompagnata dal cinguettio degli uccelli montani… la foiba.. dal silenzio sembrava salire il sussurro dei vivi: “…SILENTES LOQUIMUR…” questo il mio primo pensiero… come non fare parlare “i morti scomparsi senza un fiore”? Bisognava accertare le “storie” degli scomparsi e le “imprese” delle formazioni partigiane comuniste operanti nella zona»

  • @federicomalcotti9060
    @federicomalcotti9060 3 роки тому +297

    Ho aperto UA-cam nello stesso istante in cui hai caricato il video. Ti auguro buona fortuna nell’affrontare i commenti...

    • @alessandrobenetello8236
      @alessandrobenetello8236 3 роки тому

      forse sarà il video più discusso del canale

    • @alessioseminara3254
      @alessioseminara3254 3 роки тому +8

      @@alessandrobenetello8236 ci sarebbe poco da discutere se ci fosse stata più distribuzione di neuroni. I morti civili sono morti civili, sono vittime e non c'è alcuna distinzione se a ucciderli furono fascisti o partigiani. Se qualcuno poi li giustifica perché appartenente ad una delle due frange sono solo ed esclusivamente problemi loro.

  • @giacomogh3238
    @giacomogh3238 3 роки тому +296

    Da speleologo ci sono stato dentro a due di questi pozzi usati per questi ignobili scopi. Una sensazione a dir poco particolare, ma per la memoria questo ed altro. Grazie ragazzi che continuate a far ricordare questi tragici eventi, perché nessuno li ripeta

    • @pedrochanganaqui1623
      @pedrochanganaqui1623 2 роки тому +3

      Eventi e peggio si ripeteranno,è inevitabile...

    • @federicamisturelli8349
      @federicamisturelli8349 Рік тому

      Posso sapere quali?

    • @blackwolf-hd8cl
      @blackwolf-hd8cl Рік тому

      @@federicamisturelli8349 ma che c'è manco ci credete?

    • @LucaFlo-js9en
      @LucaFlo-js9en 10 місяців тому

      @@federicamisturelli8349 io sono stato a Basovizza , ti sta bene ? Sono dieci minuti da Trieste centro

    • @michiamonessuno7016
      @michiamonessuno7016 9 місяців тому +2

      sei passato a vedere i campi di concentramento per slavi creati dagli italiani?

  • @martinhaxhari4978
    @martinhaxhari4978 3 роки тому +9

    C'ho la pelle d'oca davvero, quando hai buttato quel teschio giù mi è salita un'angoscia indescrivibile.. mai stato più contento di essermi iscritto ad un canale, sei grande.

  • @GabrieleScandolaro
    @GabrieleScandolaro 2 роки тому +8

    Ciao Simone. Ti seguo da tempi non sospetti e in questo giorni ho comprato il tuo libro.
    Sono da poco riuscito a diventare docente di discipline umanistiche e uso spesso i tuoi video per le lezioni di approfondimento di storia e geografia.
    Per la prossima giornata del Ricordo userò il tuo video per approfondire questa tematica visto che nessun libro di storia ne parla

  • @lucagiontarelli7749
    @lucagiontarelli7749 3 роки тому +153

    Sai di amare questo canale quando metti "mi piace" prima di vedere il video ossia durante la pubblicità.
    Direi un "mi piace" sulla fiducia praticamente.

    • @francescolopalco9201
      @francescolopalco9201 3 роки тому +2

      Lo faccio anch'io 😂✌️

    • @lucagiontarelli7749
      @lucagiontarelli7749 3 роки тому +2

      @@francescolopalco9201 Mi sa che siamo in tanti. Questo canale è veramente eccezionale, io ne ho visti molti, anche di validi. Nova Lectio è veramente ottimo sotto tutti i punti di vista.

    • @_Io_782
      @_Io_782 3 роки тому +2

      Siamo in quattro

  • @michelemussap34
    @michelemussap34 3 роки тому +95

    Grande per aver messo in mostra questo pezzo di storia. Troppi pochi sanno quello che è successo. Una vergogna

  • @GenauOK
    @GenauOK 10 місяців тому +5

    Mio nonno era istriano (dunque italiano) di Rovigno. Il disastro delle foibe, del esodo dalmato-giuliano-istriano-fiumano e dell’ingiusto passaggio all’Yugoslavia di molte zone (specialmente lungo la costa istriana) sono a mio avviso il più grande disastro della nostra storia contemporanea. E purtroppo poco conosciuta da gran parte della popolazione italiana.

  • @fabriziotoma
    @fabriziotoma 2 роки тому +11

    Ho vissuto 7 anni a Trieste ed ho conosciuto molta gente che mi ha raccontato questa storia disumana come sono disumane tutte le storie di guerra. Ho visitato personalmente un paio di foibe Basovizza e Opicina. Quello che mi da molto da pensare sono certi personaggi anche pubblici che negano l'evidenza e spesso anche giustificano quanto accaduto.

    • @ceciliaarcari1074
      @ceciliaarcari1074 Рік тому +1

      Buongiorno,posso confermare che sì,ancora quest'anno,qui in Emilia Romagna e precisamente a Parma diverse associazioni vicine ai partigiani(naturalmente comunisti)proprio lo stesso giorno del ricordo organizzino la serata per ricordare l'occupazione fascista a danno degli slavi ...non mi sembra proprio il caso...perchè non ammettono i cari compagni che nelle foibe ci finirono pure dei partigiani non abbastanza fedeli a Tito e donne slave coi figli,colpevoli di aver sposato italiani...Tito voleva non solo vendicarsi e fare pulizia etnica ma riprendersi Tieste per il porto e le città di Gorizia e Monfalcone per le industrie.Non riuscendoci ,cercò di invogliare i nostri operai specializzati ad emigrare in Iugoslavia ma pochissimi accettarono e questa la dice lunga...

    • @fabriziotoma
      @fabriziotoma Рік тому

      @@ceciliaarcari1074 grazie per la tua testimonianza che non fa altro che cementare quanto certa sinistra tende a nascondere con una certa faciloneria! fortunatamente da qualche anno la giornata del ricordo ha rimosso questi ostacoli a questa sinistra negazionista

    • @ceciliaarcari1074
      @ceciliaarcari1074 Рік тому

      @@fabriziotoma dobbiamo continuare a parlarne sempre,per i nostri giovani soprattutto che con la scuola vanno sempre a vedere i campi di sterminio (e va bene per carità)ma mai a mettere un fiore alla foibe di Basovizza...grazie e buona serata.

    • @marcoprog59
      @marcoprog59 4 місяці тому

      La storia disumana degli italiani brava gente che invasero i territori slavi a suon di cannonate te l'ha mai insegnata nessuno? I massacri che fecero i nazifascisti durante l'occupazione te l'ha mai insegnata nessuno? Il discorso che fece Lui sulla inferiorità della razza slava, che andava sottomessa fino alla Trinacria te l'ha mai insegnata nessuno. Mio nonno mi ha detto, mio zio mi ha detto. State mettendo sullo stesso piano due cose completamente diverse, altro che obiettività.

  • @bombazza918
    @bombazza918 3 роки тому +333

    Nipote di istriani che hanno lasciato Fiume. Generazione 91 e mai studiato a scuola la storia dei miei nonni materni. Meno male che loro mi hanno raccontato tanto e grazie anche a te caro scazzo.

    • @mseksich
      @mseksich 3 роки тому +9

      figlia di profugo istriano

    • @alessandroioannone2113
      @alessandroioannone2113 3 роки тому +1

      @@mseksich profugo?

    • @mseksich
      @mseksich 3 роки тому +25

      @@alessandroioannone2113 sì Fiumano di lingua italiana, di famiglia presente dalmeno dai tempi di Bonaparte. Trisnonno zaratino che faceva parte delle truppe bonapartine

    • @ivantrupac186
      @ivantrupac186 3 роки тому +5

      @@mseksich forse è meglio usare il termine immigrato al posto di profugo.
      Comunque bellissima storia👍

    • @davidetoffoletto9981
      @davidetoffoletto9981 3 роки тому +29

      @@mseksich La mia vicina di casa è Fiumana ed era scappata da bambina quando aveva 6 anni. Gli slavi gli avevano spaccato il cranio coi bastoni di legno, ha ancora la "crepa" in testa ed ogni tanto mi mostra il livido aprendo la chioma. Di cognome fa Novello, viviamo in una frazione di Fossalta di Portogruaro, in Veneto, e la sua famiglia giunse via mare con le zattere approdando a Bibione, una spiaggia della provincia di Venezia. Mi dice sempre che a Fiume nessuno parlava croato, solo Italiano.... anzi, lingua Veneta nuda e cruda

  • @cesarefrancescoriggi
    @cesarefrancescoriggi 3 роки тому +235

    Veramente oggettivo. Saverio Tommasi avrebbe veramente da imparare da te

    • @gabbo-nl5xb
      @gabbo-nl5xb 3 роки тому +7

      A dire la verità il suo video di quest' anno e questo video sono sbagliato allo stesso modo, per me. Qui parlano troppo del fenomeno ma minimizzano il contesto, Tommasi ha fatto l'opposto. Molto meglio il video, sempre di Tommasi, di qualche anno fa, dove intervista storici e reduci, molto più completo di questi 2 messi assieme

    • @BrianZoeu
      @BrianZoeu 3 роки тому +88

      Tommasi avrebbe da imparare da chiunque su qualsiasi argomento.

    • @alessandrotattini3820
      @alessandrotattini3820 3 роки тому +20

      Oggettivo? Manca solo che faccia la ola per l'arrivo dei nazisti...

    • @cesarefrancescoriggi
      @cesarefrancescoriggi 3 роки тому +35

      La reazione del classico ignorantello di Sinistra Radicale... oramai non mi sorprendete più

    • @gabbo-nl5xb
      @gabbo-nl5xb 3 роки тому +3

      @@cesarefrancescoriggi lol come al solito non si può avere una discussione civile con voi. Solo per il fatto che io sia venuto a vedere questo video nonostante sapessi sarebbe stato di parte opposta alla mia ti dovrebbe far capire che l'ignorantello qui non sono io. Rispondimi solo se hai intenzione di farlo nei limiti della decenza civile

  • @nicolo8120
    @nicolo8120 3 роки тому +317

    “Sparuta minoranza patetica di tifoseria con profondo deficit mentale” ❤️

    • @micheleM67
      @micheleM67 3 роки тому +13

      Qua l'unico ad avere deficit mentali è l'autore del video, uno che aveva santificato anche Craxi.Da evitare come la peste

    • @leopardoleopardi8835
      @leopardoleopardi8835 3 роки тому +38

      @@micheleM67 già la peste siete voi

    • @forzaecoraggio9602
      @forzaecoraggio9602 3 роки тому +41

      @@micheleM67 non ha santificato craxi....semplicemente ha constatato che craxi faceva tutto quanto facevano il resto dei politici italiani, ma era l'unico ad opporsi alla politica degli americani , i quali intendevano incentivare le privatizzazioni e la cessione totale di sovranità degli italiani...infatti craxi lo hanno eliminato, mentre gli altri magna magna che hanno svenduto la nazione, sono rimasti.....

    • @forzaecoraggio9602
      @forzaecoraggio9602 3 роки тому +4

      @@giuliom3564 tutto il governo girava attorno alle mazzette...Craxi era l'unico al governo italiano che avesse osato contrastare gli stati uniti d'america...

    • @Rova1788
      @Rova1788 3 роки тому +4

      @@micheleM67 e allora che c fai a guardare i suoi video! E se non hai capito cosa intendeva su craxi sei proprio tu la sparuta minoranza

  • @federicamirabella9512
    @federicamirabella9512 2 роки тому +4

    ti ringrazio per il video, per il canale, per il lavorone che fai!! Sono un'insegnante di storia in una scuola media, mostro spesso i tuoi video nelle mie classi, lo farò tra qualche giorno anche con questo che mostra le Foibe. Grazie per tanto materiale prezioso!

  • @kronos_media
    @kronos_media 3 роки тому +202

    Ti ringrazio molto Simone, un bellissimo viaggio nella storia recente del confine nord orientale !

  • @Notwhoyouthink_23
    @Notwhoyouthink_23 3 роки тому +474

    A Saverio Tommasi non piace questo elemento

  • @lucaturconi6604
    @lucaturconi6604 3 роки тому +4

    Che bel servizio: proprio bello !
    È da tempo che cercavo qualcosa sull’argomento che fosse il meno “personale” possibile perché ci terrei a capire bene la questione.
    Grazie mille per la chiarezza e soprattutto per l’imparzialità (che altri storici parecchio blasonati sembrano perdere su quest’argento) .
    Bravissimo e grazie davvero tanto 👍🏻

    • @macnasty7605
      @macnasty7605 4 місяці тому +1

      Sulle foibe c'è stata una strumentalizzazione imbarazzante quindi (secondo me) è molto difficile affrontare il tema in modo serio, senza lacrime e retorica. Giusto e doveroso commemorare tutti i fascisti caduti per mano partigiana. Nella foiba "Bus de la Lum", nel 1949 furono recuperate 28 cassette con i resti di una 15ina di morti. Nel ’49, Silvano Mosetti, aveva dichiarato che le ricerche non erano proseguite a causa della presenza di residuati bellici ma non c'erano altri corpi oltre a quelli già recuperati. In seguito il Commissariato del Ministero della Difesa per le Onoranze ai Caduti proibì altre ricerche. Fu il Gazzettino (DC) che inizio' a lavorare sul caso. Bisogna considerare il particolare momento storico. «Cinquecento persone infoibate in una grotta del Pian Cansiglio», Il Messaggero Veneto 25/7/1966 Piu recentemente.. Aprile 1989 Roberto Fiasconaro firmò per la Domenica del Corriere l’articolo intitolato «Li massacravano a centinaia, c’erano anche donne incinte». «In quella fossa i partigiani gettarono centinaia di persone», Il Giornale, 21/01/1992 «Così spingemmo nella fossa i condannati», Il Giornale, 23/06/92 - don Corinno regalo' uno scoop: Francesco Pesce “Milo”, comandante della Divisione Nannetti, gli avrebbe telefonato di persona per confessargli le centinaia di infoibamenti al Bus de la Lum. «Io da solo ne ho mandati là più di cento», gli avrebbe detto (...) Nel 1992 la campagna mediatica iniziata nel marzo dell’89 fu coronata dal ritrovamento di 68 resti ossei stimati appartenere a non meno di 6 persone. Ben presto però si fece passare il messaggio che appartenessero a 68 corpi diversi. Le decine (....) di morti diventarono centinaia, migliaia.
      ---Ma, verità a parte (la storia la scrivono i vincitori o i romanzieri o chi ha voglia e fantasia) la storia delle foibe è affascinante e fa sentire fieri di essere italiani.. leggete queste parole
      «Rientrato nella mia terra d’origine, nel 1982, appassionato di vicende storiche e stimolato dalla ricerca della Verità, sentii parlare, anzi sussurrare di una grande foiba, che si sprofondava per quasi 200 metri nelle viscere della terra, situata nei boschi del Cansiglio […]. Mi venivano raccontate storie tremende di persone portate su nottetempo, fatte salire su un “tolon”, una tavola od un tronco spezzato e poi precipitate, tra urla disperate e ghigni sguaiati degli assassini, nel fondo della foiba […]. Un giorno salii nel bosco umido e scivoloso, su un sentiero nel quale le radici degli alberi si avvolgevano come serpenti a sassi… mentre salivo cercavo di rivedere le scene che mi erano state raccontate… uomini e donne condotte ad una orribile sorte, pungolati dalle canne dei fucili da uomini senza pietà né umanità […] poi… all’improvviso si aprì l’orrore del buco… grande, con i suoi bordi slabbrati che cedevano verso la profondità muschiata nero-giallastra, con i rami dei pini e dei frassini, con le loro pendule matasse verdi e gialle di umidità rappresa… il buco, circondato da una natura silenziosa, pervasa dai profumi delle essenze del bosco ed accompagnata dal cinguettio degli uccelli montani… la foiba.. dal silenzio sembrava salire il sussurro dei vivi: “…SILENTES LOQUIMUR…” questo il mio primo pensiero… come non fare parlare “i morti scomparsi senza un fiore”? Bisognava accertare le “storie” degli scomparsi e le “imprese” delle formazioni partigiane comuniste operanti nella zona»

  • @andreacociancich5160
    @andreacociancich5160 3 роки тому +1

    Bellissimo video, video grazie di aver portato questo tema sul tuo canale !

  • @lucamedeot5076
    @lucamedeot5076 3 роки тому +173

    Io, essendo di Gorizia, conosco la storia delle foibe e dell'esodo.
    Ho apprezzato il tuo video, perchè la gente tende ad ignorare o a screditare come hai detto. Qua in Friuli, nella zona di confine, è difficile trovare qualcuno che non conosca e abbia sentito dagli anziani di qualcuno che sia stato infoibato.
    Grazie

    • @brunocostantini9854
      @brunocostantini9854 3 роки тому +21

      Se sei di Gorizia di certo conoscerai tutti i soprusi e le violenze che le popolazioni Slave hanno subito in venti anni di Italianizzazione forzata, saprai che per molti anni dopo la guerra per noi Italiani era "sconsigliato" transitare per alcune zone causa gli efferati eccidi perpetrati colà non dai "cattivoni" delle SS germaniche ma dai " miti e padri di famiglia Italiani" taluni episodi credimi da fare accapponare la pelle altro chè.
      Ma tutti gli "indignati" sotto questi commenti davvero pensano che quelle popolazioni dopo un tale trattamento e avendo finalmente il coltello dalla parte del manico non avrebbero fatto di tutto (e con gli interessi) per renderci pan per focaccia?
      L'Italica ipocrisia non finisce mai di stupirmi purtroppo.

    • @giovannibolla8469
      @giovannibolla8469 3 роки тому +40

      @@brunocostantini9854 eccolo qua l’ignorante che cerca di giustificare un genocidio terribile. Ma tu ti rendi conto di quello che scrivi?!?!?!?!? Stai praticamente giustificando gli slavi per aver ucciso centinaia se non miglialia di persone innocenti, bambini, donne anziani mica solo soldati. Sei solo un’ignorante e porta rispetto per i morti di questo terribile episodio della nostra storia

    • @christianleone9998
      @christianleone9998 3 роки тому +32

      @@brunocostantini9854 come Simone ha spiegato nel video non si trattò esclusivamente di vendetta, ma di eliminazione sistematica e cruenta di ogni persona rappresentante istituzioni italiane al fine di favorire il successivo processo di occupazione "legale" (avallata dalle potenze vincitrici) e slavizzazione. Non è stato un semplice istinto primitivo di vendetta ma una decisione presa dal vertice con fini ben precisi. Ma anche se il tutto fosse stato ascrivibile alla vendetta non condivido il tuo commento. La violenza, soprattutto così cruenta e contro innocenti, non può e non deve essere mai giustificata. Quale che sia la nazionalità o il colore politico di chi parli. E i morti, da entrambe le parti, vanno ricordati e pianti. Poi penso sia normale che essendo italiani siamo molto più sensibili a delle morti italiane. Ma non per questo se non si parla delle morti della controparte si tratta di ipocrisia. Piuttosto benaltrista il concetto.
      PS: anche io di Gorizia

    • @henricoz_9745
      @henricoz_9745 3 роки тому +7

      @@giovannibolla8469 Non sta giustificando nessuno, sta facendo chiarezza, dato che molti italiani non sanno nulla riguardo l'italianizzazione forzata del Duce

    • @David-fx1eq
      @David-fx1eq 3 роки тому +15

      @@brunocostantini9854 commento perfettamente inutile. Bravo

  • @francescoloterzo3951
    @francescoloterzo3951 3 роки тому +93

    @Nova Lectio Da triestino e nipote di esuli istriani ti ringrazio per aver toccato questo argomento. Si tratta uno dei capitoli più dolorosi e importanti della nostra storia, in cui la memoria si intreccia particolarmente con la realtà storiografica. I nazionalismi di ciascuna parte coinvolta hanno contribuito a distruggere in modo irreversibile questa terra: le comunità slovene, italiane e croate erano da sempre abituate a vivere insieme da secoli, fino a questi nefasti eventi. Si è trattata di una tragedia che ha molti tratti in comune con quello che è successo ad esempio con le guerre balcaniche del 1911-1912 piuttosto che con il destino delle tante comunità tedesche distribuite nell'Europa Orientale (dopo la seconda guerra mondiale). Esempi di questo genere ce ne sono di innumerevoli purtroppo. Grazie

    • @romanempire8274
      @romanempire8274 2 роки тому +5

      Onore a te fratello 🇮🇹

    • @crisrocchi2722
      @crisrocchi2722 4 місяці тому

      Da secoli?
      Io ricordo quella volta che andai a casa di un artista croato il quale ebbe la famiglia cacciata malamente dalla propria proprietà dagli italiani dopo la vittoria del 18.
      Così mi diceva che fecero in tutto il paese, bastonando anche chi non voleva andarsene.
      Questo mi ha fatto capire che ognuno racconta la storia dal proprio punto di vista

    • @francescoloterzo3951
      @francescoloterzo3951 3 місяці тому

      Ciao@@crisrocchi2722, ognuno certamente racconta la storia dal suo punto di vista e soprattutto in base alla memoria che condivide (per motivi personali o, peggio, per interesse di parte). È un argomento complesso e mi rendo conto che il mio commento può essere di parte. Comunque come hai evidenziato bene, questi sopprusi sono stati commessi da ambo le parti e in maniera arbitraria. Purtroppo è una delle tante tristi pagine della storia.

  • @identifiantidentifie397
    @identifiantidentifie397 2 роки тому

    Grazie per il video, questo è un episodio storico che non conoscevo. Come sempre complimenti al tuo canale.

  • @gchm3503
    @gchm3503 3 роки тому +58

    Sono un tuo iscritto che non commenta mai ma questa volta mi vedo motivato a farlo. Da straniero ti devo ringraziare molto per aver spiegato così bene questo pezzo della storia italiana (un tanto ignorato, un altro dimenticato) con così tanta professionalità e chiarezza, non vedo l'ora che esca la seconda parte. Un abbraccio!

    • @dinoskamo4002
      @dinoskamo4002 Рік тому

      Non vedi che e una propaganda sai benissimo che partigiani combatevano contro i fascisti e qui gli nominano come bande di rito

  • @Yuvi_isking
    @Yuvi_isking 3 роки тому +197

    Bagaglio storico,geografico,culturale, lessicale vastissimo, capacità di far tenere accollata gente nei video di geopolitica o storia. Complimenti.

    • @tm8349
      @tm8349 3 роки тому

      beh, non è che geopolitica sia la cosa più noiosa o altro… esistono persone che se ne interessano e che non hanno bisogno di chissà quale spinta.

    • @mxiii3729
      @mxiii3729 3 роки тому +6

      @@EdoardoTozziWinstonSmith Anvedi, parlava di te e non ce l'hai fatta e stare zitto “Sparuta minoranza patetica di tifoseria con profondo deficit mentale”

    • @massimognoli3370
      @massimognoli3370 2 роки тому

      @@EdoardoTozziWinstonSmithCol "molto probabilmente" non ci fai la storia, quindi o parli con documenti certi e li mostri oppure hai perso una occasione per tacere.

    • @massimognoli3370
      @massimognoli3370 2 роки тому

      @@EdoardoTozziWinstonSmithInoltre Pirjevec non è quello che indicava che "gli jugoslavi non volevano affatto colpire e tantomeno eliminare gli italiani in quanto tali, ma catturare, perseguire e punire i responsabili e complici dei crimini fascisti e nazisti. I dati disponibili sugli uccisi italiani confermano che si trattava in maggioranza di persone coinvolte nel fascismo e nel collaborazionismo, in particolare come membri delle formazioni militari, paramilitari e di polizia, anche se non colpevoli a livello personale dei crimini commessi sotto quelle insegne"???

    • @marcello70YT
      @marcello70YT 2 роки тому

      adavede...

  • @pedrocabez1
    @pedrocabez1 Рік тому +2

    Inutile dire che i tuoi lavori sono sempre perfetti. Questo video andrebbe fatto vedere a molti professori. 👏🏻👏🏻👏🏻

  • @petersmusi3046
    @petersmusi3046 2 роки тому +16

    Fortunatamente il mio prof di storia di quest'anno ne ha parlato in modo molto approfondito, nonostante metà dei ragazzi non sapessero cosa cazzo siano le foibe. Grazie professore Rizzo ♥️

  • @andrea737
    @andrea737 3 роки тому +113

    Sono figlio di profughi Istriani, ti ringrazio per i tuoi video.

  • @LeonardoBonomo
    @LeonardoBonomo 3 роки тому +148

    Finalmente qualcuno che è riuscito a farmi piacere la storia.

    • @user-gg4dh7yj9l
      @user-gg4dh7yj9l 3 роки тому

      🇦🇱🖤🇮🇹🇦🇱🖤🇮🇹🇦🇱🖤🇮🇹🇦🇱

    • @davidsimoneta8513
      @davidsimoneta8513 3 роки тому +2

      L'unica STORIA condivisa su questi fatti è il rapporto storico trilaterale che cito nel mio commento sopra, ignorato sia da questo filmato che dalle istituzioni italiane... che preferiscono coprire con la memoria di parte i propri crimini di guerra.

    • @nanonasone3113
      @nanonasone3113 3 роки тому

      Non avrei pensato di trovarti qui ahahahah
      Daje Leo ❤️💪

  • @marcoscocco
    @marcoscocco 2 роки тому +1

    Grazie per il tuo lavoro, tutti i tuoi video sono molto interessanti e raccontarti benissimo

  • @gabryst2945
    @gabryst2945 3 роки тому +20

    Chi nega le foibe infanga la storia, il problema è stata l'eccessiva strumentalizzazione con la quale questo delicato argomento è stato trattato.
    Purtroppo con le l'argomento delle foibe vengono scaturite inutili diverbi ideologici ormai anacronistici, è giusto ricordare sia le atrocità che fecero i fascisti e nazisti in Jugoslavia durante l'occupazione e le atrocità fini a se stesse fatto dai partigiani jugoslavi.
    Ricordiamo anche i partigiani jugoslavi che si sono uniti a quelli italiani per liberare l'Italia dal fascismo e smettiamo una volta per tutte di utilizzare i massacri delle foibe come inutile guerra ideologica di un periodo che nulla ha che spartire con l'umanità. Rispettiamo i morti soprattutto innocenti di quel nefasto periodo e non tiriamoli fuori quando fa più comodo.

    • @Giusy3060
      @Giusy3060 2 роки тому

      I partigiani jugoslavi si sono uniti con quelli italiani per combattere il fascismo.......con un interesse ben preciso: annettere il Friuli ed avere uno sbocco sul mare conquistando Trieste.......questa è la verità ❤❤❤

    • @gabryst2945
      @gabryst2945 2 роки тому +1

      @@Giusy3060si va bene ma intanto molti di loro sono morti al posto nostro per mano dei fascisti. ❤❤❤❤❤❤

    • @Giusy3060
      @Giusy3060 2 роки тому

      @@gabryst2945 in guerra i morti non devono aver colore.....sono morti per il bene di altri

    • @gabryst2945
      @gabryst2945 2 роки тому

      @@Giusy3060 e chi dice il contrario?

  • @vonthule280
    @vonthule280 3 роки тому +58

    Nova...io posso solo dirti che se prima la mia stima nei tuoi confronti era tanta ora ha completamente superato ogni limite...grazie per quello che fai...grazie davvero

  • @alessioseminara3254
    @alessioseminara3254 3 роки тому +58

    Video commovente. Questo è un servizio pubblico non un mero video su YT.

  • @milocapponi2989
    @milocapponi2989 2 роки тому +7

    Apprezzo molto il coraggio, la competenza e la determinazione con cui affronti tutti i temi, anche i più complessi, controversi e scottanti. Ormai per me sei un riferimento. Grazie.

  • @elenaselivanov1475
    @elenaselivanov1475 2 роки тому

    Ti ringrazio molto per il tuo tempo e impegno, gratitudine diramata a tutte le persone che hanno partecipato alla realizzazione. E' molto chiaro e delucidante, complimenti. Ti seguiremo anche in futuro

  • @francescor4302
    @francescor4302 3 роки тому +53

    Nella mia città, un consigliere del PD ha definito su Facebook '' fascisti'' un gruppo di persone con bandiera italiana che erano in piazza per la giornata del ricordo. Non serve aggiungere altro

    • @neon-ri1fp
      @neon-ri1fp 3 роки тому +1

      Sarà sempre peggio

    • @neon-ri1fp
      @neon-ri1fp 3 роки тому +1

      A noi allora!

    • @pietroilconte2436
      @pietroilconte2436 3 роки тому +1

      Noi parliamo tanto ma ignoriamo che i partigiani Yugoslavi erano pieni di ultranazionalisti

    • @francescor4302
      @francescor4302 3 роки тому

      @Alessandro Berti prof, ognuno scrive il cazzo che gli pare

    • @pietroilconte2436
      @pietroilconte2436 3 роки тому

      @@fabioartoscassone9305 appunto, una grande fetta di partigiani erano panslavici (come trattato di pace tito chiese la COMPLETA annessione di Albania e di Bulgaria)

  • @lucacarraro5300
    @lucacarraro5300 3 роки тому +217

    Da Goriziano, nipote di un esule istriano, grazie per il video

    • @nsansa9788
      @nsansa9788 3 роки тому +5

      tu non poi essere Goriziano se sei Istrano . Miei non invece sono Friulani e Goriziani di vecchia data ,e dicevano che peggior fascisti erano propio Istrani ,e venivano a Friuli massacrare la gente .

    • @ivantrupac186
      @ivantrupac186 3 роки тому +5

      @@nsansa9788 è Goriziano di origine Istriana che c'è di male?

    • @nsansa9788
      @nsansa9788 3 роки тому

      @@ivantrupac186 io sono 100% piu Goriziano di te ,se anche vivo nel collio Sloveno . Con mio cognome Zulian sono originario di friuli . Gia che parli di Istrani ,ti poso dire che mia nona e non DOC FRIULANI ,mi avevano detto sempre che peggior fascisti venivano dalla ISTRIA -ISTRANI , facevano casini dalla Gorizia fino a Udine ,non solo contro Sloveni ,anche contro lingua Friulana .

    • @bandadelsughero9093
      @bandadelsughero9093 3 роки тому +1

      Da italiano grazie del video

    • @fabriziocampani3254
      @fabriziocampani3254 3 роки тому +4

      @@nsansa9788 A QUINDI SEI SLOVENO .... CAPISCO.

  • @diedeutschesoldaten3969
    @diedeutschesoldaten3969 10 місяців тому +3

    Sono un orgoglioso nipote di una signora nata nel '35 che venne presa come prigioniera in Abissinia (il mio bisnonno si occupava di amministrazione finanziaria nella nuova colonia) dagli inglesi, ridotta a cibarsi di pane e vermi, a bere acqua salata e, come tornata nella sua Trieste, costretta a fuggire grazie ai partigiani titini.
    Purtroppo la vedo sempre commuoversi all'anniversario delle Foibe poiché lì, nelle cavità carsiche, furono uccisi i suoi compagni di scuola, amici e parenti. Perché? Solo perché erano italiani.
    Non potete capire l'odio e la tristeza che una persona può provare per vedere i moderni comunisti che insultano le tue origini slavo tedesche (che ovviamente sono fasciste eh) e insultano i tuoi cari morti per attacchi terroristici.
    Grazie per aver fatto luce su questo argomento.

  • @valentinolocurto2069
    @valentinolocurto2069 3 роки тому +2

    Ricostruzione impeccabile, accurata, obiettiva...Bravo !!

  • @matteomattei5306
    @matteomattei5306 3 роки тому +144

    Non capisco si possa commentare negativamente il reportage e mi rifiuto di cercare commenti negativi.
    Bellissimo servizio, messaggio encomiabile da parte tua. Da vero essere umano prima e giornalista poi. In questi reportage dai davvero il tuo meglio. Ti auguro di poterli portare e far vedere sempre più ad un pubblico più ampio.
    E non vedo l'ora di vedere il prossimo!

    • @PA-xh3st
      @PA-xh3st 3 роки тому +1

      Ti illumino? Che è pubblicizzato male. Hanno fatto più che bene, se l'italia attacca cazzi suoi!!!!

    • @fabioferrarese5600
      @fabioferrarese5600 3 роки тому +15

      @@PA-xh3st trovato lo slavo

    • @gabrielsifert8761
      @gabrielsifert8761 3 роки тому +13

      @@PA-xh3st la differenza che L Italia ne è consapevole dei mali commessi e non li nega ,anzi li fa studiare a scuola ...a differenza di qualcuno che preferisce far finta di niente

    • @PA-xh3st
      @PA-xh3st 3 роки тому +5

      @@gabrielsifert8761 siii! Perché la destra strumentalizza la cosa per giustificare il fascismo. I partigiani furono i primi democratici che non darono la colpa alla cultura, la politica, la forma di stato. Davano la colpa al singolo come è giusto che sia. Adesso siete sottoni del capitalismo come prima lo erano loro del fascismo, la destra vince molto spesso. Craxi non viene schifato( 5 gg prima dell'approvazione del decreto di san Valentino stranamente berlinguer ebbe un infarto), Berlusconi che si improvvisò dittatore licenziando i giornalisti viene considerato ancora un politico. O Salvini con le sue cazzate su ogni fronte e gli italiani coglioni a votarlo. Per non parlare di Draghi che privatizzò il 15% dei gioielli di stato quando mise mano al governo ma grande economista!. Questa non è democrazia, questo è un regime della vostra ignoranza. Quelli risparmiati furono addirittura premiati ed ecco i risultati. Voi.

    • @matteomattei5306
      @matteomattei5306 3 роки тому +6

      A volte basta fare un passo indietro. Se ascolti bene il reportage, spiega bene che di genocidi e repressioni in quelle terre ce ne sono stati a più riprese. Potremmo attaccare verbalmente gli ottomani, poi gli austrungarici, per finire con italiani, e infine slavi. La storia, se la studia, aiuta a vedere il quadro generale. Non è Memoria ( personale, ma divisiva) ma Storia con la S maiuscola. Le vittime di tutte le guerre sono sempre da entrambe le parti, innanzitutto se sono bambini. E storie come quelle delle foibe, poco discusse, evitate e sepolte, hanno poi generato altre atrocità non lontano da quei luoghi, con buona pace degli italiani che ormai non c'erano più. Non è questione da tifoseria, non dovrebbe esserlo.

  • @luked0632
    @luked0632 3 роки тому +71

    Io vivo in Friuli e mio pro zio è dovuto scappare dall’Istria quando era ragazzo

    • @mp7986
      @mp7986 3 роки тому +3

      Stessa situa per i miei nonni

    • @federicom1198
      @federicom1198 3 роки тому +2

      Lo stesso si può dire di mia nonna che dovette fuggire da Zara

    • @danielanto8832
      @danielanto8832 3 роки тому +1

      @@federicom1198 pure mio nonno, da Zara, fino alla fine rimase dalmato!!

    • @federicom1198
      @federicom1198 3 роки тому +1

      @@danielanto8832 rispetto per tuo nonno Zara fu una brutta storia i genitori di mia nonna furono impiccati in casa lei si salvò solo grazie ai suoi vicini che la nascosero insieme ai loro figli

    • @danielanto8832
      @danielanto8832 3 роки тому

      @@federicom1198 caspita che vicende terribili... Ricordo mio nonno che, davanti al mare di zara raccontava della storia di Luxardo.....

  • @lifenature5463
    @lifenature5463 2 роки тому +5

    Finalmente un reportage equilibrato, bravo Simone! Sono sempre stato al corrente della tragedia subita dagli esuli Giuliano-Dalmati perché un nostro vicino di casa era un superstite e ci aveva raccontato quello che si ricordava di aver subito con la famiglia. Ovviamente, nella scuola italiana della fine anni '60 - prima metà '70 (periodo caratterizzato dalla violenza delle brigate rosse, con il beneplacito del Partito Comunista Italiano) a scuola non sene poteva parlare e nei libri di teso la questione non esisteva.
    Sono contento che adesso se ne possa parlare senza essere accusato di essere fascista. Avessi tirato fuori la questione al liceo scientifico che frequentavo allora, anni '70, avrei rischiato di finire con la testa fracassata a sprangate con l'accusa di essere Fascista.

    • @davidetoffoletto9981
      @davidetoffoletto9981 2 роки тому +1

      Dio Santo, che storie.. quest'anno 2022 ricordiamoci del 10 Febbraio, giorno del ricordo, magari mettendo fuori dalle finestre di casa o dai balconi una bandiera un qualcosa che possa ricordare l'Istria, una vera regione Italiana strappata all'Italia

    • @traghettatoredelcrostolo5266
      @traghettatoredelcrostolo5266 2 місяці тому

      non era una gran perdita

  • @alessandroblasi4723
    @alessandroblasi4723 3 роки тому +3

    Non posso che ringraziarti per il tuo contributo al portare alla luce una storia nascosta, denigrata e scomoda per molti. Il tuo stile ed il tuo impegno verranno sicuramente premiati in futuro. Grazie ancora per i tuoi video e la professionalita' che ci mostri in essi, meriteresti d'insegnare o di essere considerato al di sopra degli odierni giornalisti!

  • @ilcommie4143
    @ilcommie4143 3 роки тому +202

    Da ragazzo albanese che abita in Italia e schierato politicamente verso sinistra mi piange il cuore che ci sia gente che nega i genocidi compiuti sulla popolazione italiana in Istria e quella albanese in Kosovo da parte del governo jugoslavo.
    P. S. Come al solito gran bel video e continua così 👍🏻.

    • @teodor4500
      @teodor4500 3 роки тому +16

      Non nomini i terroristi albanesi in Kosovo?

    • @ilcommie4143
      @ilcommie4143 3 роки тому +26

      @Observator 1)Non parlo del metodo di uccisione ma il motivo sociale-linguistico-politico per cui le due popolazioni furono uccise o costrette ad emigrare.

    • @ilcommie4143
      @ilcommie4143 3 роки тому +17

      Poi la composizione dei partigiani titini era di maggioranza serba.

    • @SL-xm5kw
      @SL-xm5kw 3 роки тому +12

      @@teodor4500 Sai quanto c'è da parlare riguardo alle pulizie etniche fatte dai serbi, non solo in Kosovo, ma anche in Croazia e Bosnia Erzegovina

    • @teodor4500
      @teodor4500 3 роки тому +6

      @@SL-xm5kw ahhh, parlamo del fatto che in Croazia sono stati espulsi Centinaia di migliaia di Serbi o del fatto che la NATO e i talebani finanziavano Alija in Bosnia per fare pulizia etnica nella Repubblica Serba di Bosnia?

  • @yassers2860
    @yassers2860 3 роки тому +138

    Parlando da Socialista Leninista non posso che definire vergognoso il comportamento sia dei Partigiani Jugoslavi, che di coloro che tentano di sminuire una tragedia come questa. Un avvenimento orribile come le Foibe lo si deve condannare a prescindere dal proprio schieramento politico.

    • @10bears60
      @10bears60 3 роки тому +27

      Complimenti per l'equanimità. Fossero tutti come te avremmo un mondo un pó migliore.
      Edit: ovviamente non stavo dicendo che se tutti fossero Leninisti il mondo sarebbe migliore solo che se la gente di sinistra (ma non solo) non si lasciasse accecare dall'odio di parte, saremmo messi tutti meglio. Visto che nella mia rossa Pisa tratto da anni con gente che le foibe o le nega o ne va fiera, lasciatemi dire che uno così è una perla rara.

    • @kapazezza7287
      @kapazezza7287 3 роки тому +16

      @@10bears60 Un mondo migliore se fossimo tutti socialisti leninisti? L'ultima volta non è andata proprio bene...l'equanimità invece la considero un requisito base...

    • @leonardodisavino6166
      @leonardodisavino6166 3 роки тому

      Mica sei Marxista-Leninista?

    • @leonardodisavino6166
      @leonardodisavino6166 3 роки тому +1

      @@kapazezza7287 Ha detto leninista , non marxista leninista

    • @francescodipinto4254
      @francescodipinto4254 3 роки тому +14

      Bravo per due motivi:
      -non neghi o sminuisci le foibe
      -ti piacciono i queen

  • @pnkcnlng228
    @pnkcnlng228 3 роки тому +16

    Grazie, solo grazie. Da Lombardo fa male sapere che tutte queste violenze subite dai veneti e friulani, genti con cui condividiamo un piccolo territorio dall'alba dai tempi. Ma fa male soprattutto sapere che non se ne parla, fu terribile, ed è una vergogna che se ne parla. Abbiamo bisogno di molte più persone come te, Grazie

    • @gabrielesolletico6542
      @gabrielesolletico6542 2 роки тому

      Dau veneto giuliani, prego. l'Istria, la Dalmazia e il Quarnero erano Venezia Giulia, non Veneto, non Friuli.

  • @ggg148g
    @ggg148g 2 роки тому +3

    L'unico atteggiamento decente di fronte alla crudeltà, è lo schifo, il rifiuto, la ferma determinazione di essere altro. Qualsiasi crudeltà.
    Di fronte a crimini efferati, domande come "in nome di cosa?", "a quale categoria politica o etnica appartengono le vittime?" sono solo dei dettagli insignificanti.
    Una volta che abbiamo capito questo, non un secondo prima, dobbiamo chiederci quali idee e quali contesti sociali favoriscono la crudeltà e quali altri favoriscono la gentilezza, dobbiamo ascoltare gli storici che contestualizzano, spiegano, confrontano, criticano.
    Ottimo video!

  • @leonardovanotti6921
    @leonardovanotti6921 3 роки тому +122

    Sei un ottimo giornalista per il tuo canale
    Le foibe non vengono ricordate come la giornata della memoria

    • @raresspatariu7691
      @raresspatariu7691 3 роки тому +27

      La differenza sta sia nella portata sia alla storia dei paesi collegati mentre l'olocausto ha interessato tutti i paesi europei e di riflesso quasi tutti i paesi del mondo

    • @mauriziobellagamba1215
      @mauriziobellagamba1215 3 роки тому +5

      vengono ricordate anche troppo

    • @viccc6430
      @viccc6430 3 роки тому +37

      @@mauriziobellagamba1215 eccolo il primo millenial negazionista

    • @uhtred4664
      @uhtred4664 3 роки тому +35

      @@mauriziobellagamba1215 che cazzo dici? Basti pensare che hanno istituito la giornata in ricordo delle foibe solo da pochi anni. Smettila di pipparti di Tito e porta rispetto ai morti. Tito meritava di essere infoibato così imparava.

    • @viccc6430
      @viccc6430 3 роки тому +5

      @F3 POOPS fai 90 milioni

  • @furlan1743
    @furlan1743 3 роки тому +279

    Rispetto infinito nei tuoi confronti. É vergognoso che tale avvenimento sia seriamente idolatrato da certa gente. Carcere per questi infami.

    • @fuocofuoco2149
      @fuocofuoco2149 3 роки тому +20

      Il nome ti calza a pennello! 😂

    • @chungus1219
      @chungus1219 3 роки тому +17

      Non viene neanche ricordati da molte persone perché pensano che erano fascisti perché purtroppo c’è sempre la maledetta propaganda sui libri di scuola che inculca le persone a credere che erano fascisti ma in realtà erano semplici persone

    • @gianmarcosicuri8325
      @gianmarcosicuri8325 3 роки тому +16

      @@fuocofuoco2149 Certo che la gente come te meriterebbe di andare nelle Foibe molto piú che quei poveri italiani.

    • @diegomarchesini2141
      @diegomarchesini2141 3 роки тому +11

      @AntonioCacca I primi che devono provare vergogna sono innanzitutto i politici che hanno amministrato lo stato di cui porti la bandiera come foto profilo. I quali conferirono a Tito onoreficienza per atti di pace e di libertà.

    • @sawdbl7778
      @sawdbl7778 3 роки тому +6

      Sedia elettrica per loro è i comunisti italiani che nn hanno fatto nulla

  • @elisacarapezzi1951
    @elisacarapezzi1951 3 роки тому +17

    Certi commenti sono proprio il sunto della storia umana. Tu ti sei tanto speso a fare capire quanto siano sbagliati gli odi raziali e gli estremisti,e nei commenti ci sono persone che si insultano per le rispettive origini. Purtroppo nn impareremo mai dalla storia,nemmeno se raccontata bene... Che tristezza. Come grazie,sono sempre splendidi i tuoi video 💛

  • @Hirpina81
    @Hirpina81 2 роки тому +4

    Al liceo domandai al professore qualche informazione sulle Foibe; dopo 30 anni sto ancora aspettando.

    • @traghettatoredelcrostolo5266
      @traghettatoredelcrostolo5266 2 місяці тому

      era meglio se gli chiedevi della guerra fredda e gli anni di piombo molto piu interessante

    • @marcellaacone7085
      @marcellaacone7085 Місяць тому

      @@traghettatoredelcrostolo5266 - A chiedere delle cose di cui si parlava in TV di continuo, avrebbe messo meno tempo, che dici? Far aspettare trent'anni la gente che fa una domanda, certo è molto gentile e civile. Avere la coda di paglia e spacciarla per nobiltà e amor patrio è un sintomo di progresso altrettanto eclatante.

  • @davidefontana4708
    @davidefontana4708 3 роки тому +91

    Da laureato in storia proprio a Trieste, nonché alunno del prof. Raoul Pupo, ti faccio i complimenti. Secondo me, per la durata del video, finora il tuo è il miglior lavoro su questo argomento.

    • @dagoriva4216
      @dagoriva4216 3 роки тому +19

      Sono d'accordo con te.
      - Ho Studiato Storia della Resistenza italiana tempo fa dall'Università . Il docente che ci parlò delle Foibe era comunista ed ebreo. Era persona di una rara ONESTÀ INTELLETTUALE...e ci raccontò anche questa Storia per ciò che fu.
      Una pulizia etnica figlia di uno schifoso NAZIONALISMO SLAVO.
      In Istria erano quasi tutti Italiani...ma a Tito interessava prendere quel pezzo di Italia e lo fece con ogni mezzo. Con una ferocia 100 volte superiore a quella Fascista....Gli Slavi che fecero pulizia etnica di chiunque fosse italiano non erano migliori o peggiori dei Nazisti che sterminavano gli ebrei...solo perché ebrei. Gli italiani vennero perseguitati e trucidati solo perché italiani.

    • @mattia6387
      @mattia6387 3 роки тому +4

      @@dagoriva4216 concordo completamente con te. Tutto ciò NON È una cosa opinabile, è la verità.

    • @dagoriva4216
      @dagoriva4216 3 роки тому +8

      @@ivanudovicic3461 Partiamo dall'inizio ⁉️ ok.
      Le regioni italiane sotto il dominio austriaco nell'800 si batterono per ricongiungersi alla madrepatria...all'italia.
      Sul cosiddetto confine orientale nelle regioni italiane di Istria e Venezia Giulia l'impero asburgico decise di far trasferire un certo numero di popolazioni slovene che erano molto più mansuete ed assoggettate. Gli interessi per alcuni porti strategici come Trieste erano anche importanti. Comunque la prima guerra mondiale scatenata dalla SERBIA sobbillata dalla Russia vide ...in sintesi...la sconfitta dell'impero austro-ungarico. L'Italia ebbe ciò che era giusto....ma non al 100% visto che Fiume rimase fuori dal regno d'Italia. Con questo pretesto si parlò di Vittoria mutilata...e fu strumentalizzata sta roba...dai NAZIONALISTI più esagitati.
      Era un problema da risolvere con la diplomazia.
      Allo scoppio della seconda guerra mondiale purtroppo Mussolini decise di entrare in guerra...e cosa più grave la perse. Dunque la responsabilità politica delle seguenti perdite territoriali sono sue ...invece la responsabilità morale della persecuzione degli italiani come delle Foibe sono di quella bestia di Tito.
      Vi fu una pulizia etnica in parte e in altra parte politica. La sua strategia era volta al furto di una parte del territorio italiano e alla volontà di impossessarsi di Trieste città con l'80% di italiani.
      Se Mussolini ebbe la colpa di perseguitare gli slavi lo fece da alleato dei CROATI e dei Nazisti (durante la guerra) e questo comunque non può GIUSTIFICARE in alcun modo il comportamento di Tito.
      Se il Fascismo va condannato senza riserve....pure le stragi e persecuzioni contro gli italiani volute da Tito contro civili innocenti vanno condannate.
      Dal punto di vista storico...non di trattò di una vendetta ma era ben differente.
      Quali furono le motivazioni che portarono alle Foibe??
      Vorrei ricordare che ad essere sterminati dai NAZIONALISTI SLAVI...furono pure i coraggiosi PARTIGIANI ITALIANI. Dopo aver combattuto insieme contro i Nazisti .
      La Storia va raccontata per quello che non per ideologia politica.
      La verità è che a Tito interessava un espansione territoriale in territorio italiano. Le foibe e tutti i massacri e le persecuzioni fatte contro inermi civili italiani...(che ricordo nella stragrande maggioranza era tutt'altro che fascista) vennero fatte con questo scopo.
      I massacri dei titini verso chi era di lingua italiana furono fatti per provocare la fuga degli Italiani.
      La questione del fascismo fu usata per coprire e scusare i loro crimini.
      È vergognoso che ancora oggi qualcuno difenda quella bestia di Tito...tanto quanto chi difende Hitler o Stalin.
      Si dimentica che 350 mila italiani vennero di fatto obbligati ad abbandonare la loro casa.
      Gli esuli vennero trattati come se fossero stati fascisti....invece erano in gran maggioranza apolitici.
      Parliamo di povera gente....e sarebbe il caso di ricordarsi di loro...dando voce alla memoria e non alla strumentalizzazione politica più becera...sia di destra che di sinistra.

    • @dagoriva4216
      @dagoriva4216 3 роки тому +6

      @@ivanudovicic3461 I CROATI erano alleati dei nazisti. Insomma...non erano certo dei santi

    • @davidefontana4708
      @davidefontana4708 3 роки тому +2

      @@dinoperco2889 avresti un video inerente sull'argomento di durata simile da consigliarmi? Sono curioso

  • @TheKrabimuay
    @TheKrabimuay 3 роки тому +227

    "Ignorazionisti e revisionisti"...cof cof Saverio Tommasi...cof cof

    • @TheBLBrothers
      @TheBLBrothers 3 роки тому +51

      Io quello non lo sopporto.

    • @ca2blink266
      @ca2blink266 3 роки тому +45

      @@TheBLBrothers manco io, sarà la sua voce o l'appartenenza a quello pseudo canale di informazione di fanpage ma è insopportabile

    • @francescosaveriocuomo853
      @francescosaveriocuomo853 3 роки тому

      Ehi non dire il mio 2 nome!

  • @danijelpribanic1091
    @danijelpribanic1091 4 місяці тому +8

    Hvala ti na savršenom videu! Hrvat sam i čak sam živio u Istri u srednjoj školi, i tek sam prije desetak godina saznao za fojbe! Lani sam prvi put bio u Bazovici. Hrvati ništa ne znaju o egzodusu ni fojbama ni ičemu. Možeš li videa koja se tiču naše zajedničke povijesti prevesti na hrvatski? Puno pozdrava i potpore iz Zagreba / Rijeke.

  • @essereecuador7573
    @essereecuador7573 3 роки тому +8

    Salve. Togliere il velo dai drammi del '900 è un gesto nobile. Le vicende narrate dal video contribuiscono a farlo. Ciò nonostante, mi piacerebbe, anche se in poche battute, cercare di ampliare un pò di più il contesto. Non con l'obiettivo di giustificare dei crimini, ma solo di capirne meglio le dinamiche.
    Ciò che avvenne nella Venezia Giulia ad opera dei partigiani di Tito, quando vennero infoibati o comunque giustiziati italiani e non italiani, fascisti e non fascisti, collaborazionisti e presunti tali, includendo civili innocenti, avveniva in un contesto di "pulizia" più complesso. I nemici del popolo, secondo la visione staliniana, potevano avere diverse caratteristiche, a seconda dell'area o del momento, ma in generale erano le persone che si ritenevano da punire per aver collaborato con il nemico o che in ogni caso avrebbero potuto rappresentare un ostacolo alla costruzione del socialismo, per motivi etnici, culturali, storici e, soprattutto, politici. Mentre avvenivano gli infoibamenti nella Venezia Giulia, venivano giustiziati almeno 60.000 collaborazionisti croati e non meno di 10.000 collaborazionisti sloveni. In Slovenia sono segnalati circa 500 siti, tra foibe, pozzi minerari, bunker, fossati anticarro o fosse comuni, dove molti corpi di collaborazionisti sloveni o presunti tali, non hanno mai avuto un nome e che furono assassinati con le stesse modalità usate in Istria nel '43 e nella Venezia Giulia nel '45 (tipo legati con il fil di ferro, etc.). Questo, solo per far capire il clima di giustizialismo che serpeggiava in tutti i territori della Yugoslavia. Perché, pensare che si accanirono solo nella Venezia Giulia, è storicamente incorretto.
    Altro punto che vorrei portare alla vostra attenzione, è quello delle vittime del fascismo. Anche in questo caso, non è per giustificare, né per liquidare il tutto dicendo che quella dei titini è stata una comprensibile reazione. No. Alla fine del ragionamento capirete dove voglio arrivare...
    L'Italia non ha fatto nulla per ingraziarsi gli slavi che popolavano i territori acquisiti nel '18. A Trieste, già nel '20, prima della Marcia su Roma, le squadracce incendiavano, non l'Hotel Balkan, ma un edificio che era la testimonianza più concreta della vitalità culturale ed economica della popolazione slovena di Trieste; nell'edificio aveva sede un hotel, ma anche una biblioteca, una cassa di risparmio e associazioni culturali, anche di altre etnie slave presenti nella città, come croati e serbi. L'arrivo del fascismo, poi, portò l'italianizzazine forzata, il divieto di parlare sloveno o croato in pubblico, la chiusura delle scuole che usavano quelle lingue per l'insegnamento, la chiusura di ogni associazione. L'italianizzazione dei cognomi, dei toponimi e l'assimilazione forzata della popolazione, sotto la lingua e cultura italiane. Ciò provocò nei primi anni Venti l'abbandono della Venezia Giulia di centinaia di famiglie slovene e croate, che preferirono spostarsi verso il nuovo Regno di Yugoslavia piuttosto che rimanere in quelle condizioni. Quando nel '41 l'Italia invase la Yugoslavia, la Slovenia, fino a Lubiana, venne annessa al Regno d'Italia. Le truppe Italiane guidate da criminali come il generale Roatta, commisero numerosi crimini contro i contadini sloveni e croati, con o senza i tedeschi: fucilazioni, incendio di villaggi, razzie, sevizie. Famiglie sospettate di collaborare con i partigiani furono internate nei campi di Arbe, Gonars e altri, dove donne, vecchi e bambini morivano di fame, freddo e malattie (circa 1.500 vittime solo ad Arbe).
    Ora, queste persone, vittime del fascismo, erano pure loro sudditti di Vittorio Emanuele III, cioé erano cittadini italiani. Mi chiedo dunque, il Giorno del Ricordo, non dovrebbe ricordare tutte le vittime civili del Confine Orientale? Il contadino sloveno, tra l'altro cittadino italiano, fucilato dal Regio Esercito ha, per me la stessa dignità di quello istriano italiano. Non parlo di onorare fasciti e titini, parlo di vittime civili!
    Il riconoscimento dei drammi dei civili della Venezia Giulia, ritengo non essere ancora del tutto compiuto.

    • @immortansky9304
      @immortansky9304 3 роки тому +3

      Il suo è un commento molto intelligente che cerca sinceramente di contestualizzare e non di giustificare. Per quanto possa concordare sulla sua opinione della dignità delle vittime, vorrei farle notare che la giornata del ricordo non si prefigge solo di ricordare le foibe, ma anche di dare dignità agli esuli che sono stati umiliati e discriminati per decenni nonché preservare quel poco della cultura regionale istriana che ormai è quasi del tutto scomparsa ( infatti il disegno di legge prevede anche fondi per proteggere il patrimonio culturale istriano).

    • @essereecuador7573
      @essereecuador7573 3 роки тому +4

      lei ha perfettamente ragione. Il tema degli esuli mi è molto caro. Pur non avendo familiari istriani, ho vissuto fin dalla mia prima infanzia con famiglie di esuli, ne fequentavo i figli e le famiglie. Anche restii a parlare del loro vissuto, a volte era sufficiente, per capire il loro dolore, vederne gli occhi che si riempivano di lacrime al nominare Isola d'Istria, Umago o Pola. Il loro un doppio, se non triplo dramma. A quello dell'abbandonare casa, terra, cultura, contesto sociale, si aggiunse quello del ripudio degli italiani sobillati dal PCI e, in ogni caso, la diffidenza degli altri, per poi concludere con il silenzio colpovole che coprì tutta la vicenda. Anche questo capitolo della storia, come tutti, è portatore di una complessità che poche volte viene compresa. A cominciare dal tema istriani italiani vs istriani sloveni e croati. In Istria dalle epoche romama e veneziana sono state forgiate una cultura ed una storia legate indissolubilmente a quella della penisola italiana. Nello stesso tempo è stata terra di stanziamento di popolazioni slave, che in un certo momento si sono, in gran parte, mescolate con quelle italiche. Se gli italiani della penisola, siamo una mescolanza di latini, etruschi, sabini, greci, arabi, normanni, longobardi, spagnoli, francesi, etc... eppur ci sentiamo italiani, dobbiamo applicare lo stesso schema agli istriani. Non esiste una possibile linea di separazione sulla mappa, che possa sancire dove vivevano gli italiani e dove gli slavi. Ho conosciuto famiglie di esuli con cognome croato, che parlavano un italiano stentato e tra di loro, preferibilmente parlavano in dialetto istro-croato; ho conosciuto famiglie con cognome croato che si riconoscevano italiane e parlavano tra di loro diletto istro-veneto; ho conosciuto famiglie con cognome italiano che si sentivano più croate e famiglie con cognome italiano che si sentivano pienamente italiane. Perché le mescolanze erano molto frecuenti e l'identità era data dalla storia famigliare più che da un cognome (tra l'altro con le italianizzazioni dei cognomi diventa difficile capire che Ceppa era Cepak, che Sartori era Snidersic, che Bevilacqua era Vodopivec, etc. e che nonostante il cognome originalmente slavo le famiglie che lo portavano potevano sentirsi perfettamente italiane o slovene o croate). Una realtà molto composita e che poco si presta a generalizzazioni. Alla fine è italiano che si sente tale, dico io, aldilà di ogni ricostruzione genealogica. La cultura italiane è stata, e in parte ancora lo è, un pilastro della storia e delle società istriane e l'esodo ha cancellato, irrimediabilmente questa memoria vivente, lasciando parlare solo l'architettura veneziane, i ruderi romani o una statua di Giuseppe Tartini nella piazza principale di Pirano. L'esodo viene giudicato dalle istituzioni croate come "la vicenda degli optanti", cioé viene liquidata dicendo che se ne andarono perché volevano. Non mi sentirei di dire che questa sia la verità ma va capito che l'esodo è avvenuto per una concomitanza di circostanze. A differenza dell esodo dei tutsi del Ruanda, che se non fuggivano in un paese vicino venivano fatti a pezzi dagli hutu, per gli istriani difficilmente si sarebbe arrivati ad uno sterminio. L'esodo avvenne in tempi lunghi come un'emoragia che aumenta fino a dissanguare il corpo. Il clima intimidatorio, le minacce di morte, le angherie subite, il timore di perdere la propria lingua e cultura, il timore delle collettivizzazioni spinsero gli istriani a cercare in Italia, sicurezza, accoglienza e prosperità. La politica italiana non operò per farli restare in Istria, assicurando, attraverso trattati bilaterali, la loro esistenza fisica e culturale. C'erano molte cose in ballo. L'inferiorità politica italiana nei confronti della Yugoslavia; il tema del plebiscito che non si poteva fare per no rischiare di perdere il Sud Tirolo, per nulla italiano; le grandi potenze che lavoravano dietro i teloni, muovendo le pedine sullo scacchiere globale. Per questo, credo che sì, furono optanti, scelsero di andarsene facendo richiesta scritta alle autorità yugoslave, ma lo fecero perché si trovavano in un vicolo cieco, perché non potevano vedere altra salvezza che non quella dell'esodo. Le atorità yugoslave fecero in modo che ciò accadesse, quelle italiane non si opposero. Con le drammatiche conseguenze che ciò comportò. Con il senno e la conoscenza di poi, potremmo dire che se avessero stretto i denti qualche anno la storia di quelle terre, oggi, sarebbe molto diversa. Ma non è andata così.
      Il Giorno del Ricordo ha il merito di aver riesumato questa storia così dolorosa, ma ribadisco, non è stato istituito con l'idea di ricordare tutte le vittimi civili e favorie la riconciliazione. A promuoverla in parlamento fu l'on. Roberto Menia, di Alleanza Nazionale. Perché anche qui siamo al paradosso. La destra, il MSI prima e AN dopo, si sono eretti a paladini degli esuli, quando la responsabilità dei fascisti in tutto ciò che è accaduto è inopugnabile. Tito, attraverso una spettacolare lotta di liberazione, una politica astuta e i crimini che sappiamo, è stato fondamentalmente un opportunista. Chi ha creato le condizioni per far succedere queste cose sono stati i fascisti: con la politica di italianizzazione, con l'invasione della Yugoslavia, con la sconfitta finale che hanno reso l'Italia un soggietto politico minore, ininfluente alla Conferenza di Parigi e nel primo dopoguerra. Dobbiamo anche capire che se il tema delle foibe e dell'esodo avesse avuto un rilievo nazionale fin dall'inizio, ciò avrebbe provocato problemi nei delicati equilibri politici del dopoguerra. La DC governava ma il PCI, partito costituente della Repubblica, era il più forte dell'Europa Occidentale. Parlare di quei temi significava anche parlare dei criminali yugoslavi che furono responsabili di quegli atti e il PCI non voleva che si alzasse il telone sui crimini comunisti: i paesi del socialismo reale erano il paradiso, per cui, chi se ne andava da lì solo poteva essere un reazionario nemico del popolo. D'altro canto richiedere l'estradizione di quei criminali significava, per reprocità dover consegnare i criminali italiani, responsabili degli eccidi in Yugoslavia, il che, guastava con la narrazione post bellica di "italiani brava gente". Così, l'Italia, tacendo su queste vicende, evitava che i crimini compiuti in Yugoslavia, Libia, Grecia e Abissinia venissero alla ribalta dell'opinione pubblica. L'amnistia di Togliatti aveva riabilitato i criminali fascisti, anche per non perseguire quelli comunisti italiani, che si macchiarono di delitti fino al dopoguerra inoltrato. Come si dice: una mano lava l'altra ed entrambe lavano il viso. In mezzo a questi giochi perversi, le vittime giuliane (ed altre) ed il mancato riconoscimento del loro dolore.

  • @spacemiezy
    @spacemiezy 3 роки тому +26

    Ti seguivo comunque, ma ora ti stimo.
    Non smettete mai di voler sapere!
    Nipote di esuli ❤️Capodistria❤️

  • @davidfiorini6416
    @davidfiorini6416 3 роки тому +10

    Grazie.
    Grazie per aver iniziato a gettare luce su uno degli episodi più dolorosi e vergognosamente oscurati della nostra storia.
    La Storia è fondamentale, ci definisce ed identifica, andrebbe sempre ricordata e mai dimenticata.
    Io? Tu? Chi sei tu?
    Sei il risultato finale di una lunga catena che giunge fino ad oggi e di cui sei solo l'ultimo anello!
    Per questo dovrebbe essere il più possibile obiettiva, neutrale, ricordata e studiata senza passione e acrimonia.
    Ci provo, veramente.
    Confesso però, di essere solo umano e terribilmente soggettivo.
    Per questo vedo e apprezzo i tuoi video, dove tu, invece, riesci in quest' impossibile impresa, l'ssere obbiettivo.
    Complimenti, continua così! Abbiamo sempre più bisogno dei tuoi video!

  • @thomasfarro
    @thomasfarro 3 роки тому +121

    proprio oggi l'ho studiato a scuola, ma so già che capirò di più adesso ahaha

  • @albertotammaro2470
    @albertotammaro2470 Рік тому

    Grazie per questo video, hai fatto un lavoro eccezionale. Argomento molto duro di cui però bisogna parlare per evitare che venga dimenticato

  • @Breakstuffandthecycle
    @Breakstuffandthecycle 2 роки тому +2

    Grande, ci voleva un video del genere!

  • @Fieramosca492
    @Fieramosca492 3 роки тому +67

    Ci sono dei negazionisti per l'olocausto impossibile non trovarne anche per le foibe.. ma fa sempre tristezza pensare l'impegno che ci si mette ad evitare la realtà quando sarebbe molto meglio accettarla e rifletterci su.

    • @scarab2622
      @scarab2622 3 роки тому +11

      Purtroppo è pieno di decerebrati nel mondo che politicizzano gli stermini etnici per il proprio tornaconto, ingigantendo cifre, minimizzandole, negandole...
      E più il tempo passa, più queste merdine aumentano...

    • @TheRealMc101
      @TheRealMc101 2 роки тому +3

      Nessuno nega le foibe. Non inventatevi le cose

    • @pedrochanganaqui1623
      @pedrochanganaqui1623 2 роки тому

      @@scarab2622 Guarda che è sempre stato così e sarà sempre così...

    • @aas74
      @aas74 2 роки тому

      @@TheRealMc101 se fai un minimo di indagine troverai una certa kersavan o cernigoi che lo fanno da tempo, e dico 2 esaltate comuniste.

    • @TheRealMc101
      @TheRealMc101 2 роки тому

      @@aas74 se per te la Cernigoi NEGA le Foibe direi che il sistema scolastico con te ha fallito dall'anno 0.

  • @SDRlegacy
    @SDRlegacy 3 роки тому +38

    Finalmente qualcuno che ne parla seriamente!

  • @Pear268
    @Pear268 Рік тому +5

    Visto in classe per la prima volta ieri, in occasione della Giornata per il Ricordo delle Foibe. Non lasciamo che questa Giornata sparisca, anzi parliamone, accantonando le ideologie e le opinioni proprie. Qui si parla di persone morte per essere italiane, e non fascisti, comunisti ecc. È una giornata che deve riguardare tutti noi, a prescindere da ideologia, ceto sociale e quant'altro. Come al solito faccio i complimenti a Simone per il fantastico documentario, nella speranza che le Foibe non vengano dimenticate.

  • @lucadecaro979
    @lucadecaro979 2 роки тому +2

    Tutto molto interessante, una sola domanda, Chi ringrazi alla fine per aver finanziato il reportage?

  • @andreatondini9383
    @andreatondini9383 3 роки тому +46

    Il delirio della guerra, dell'odio, della sopraffazione ...
    Un Signore del mio paese in Trentino morto negli anni 90 mi ha raccontato che durante la guerra era camicia nera a Durazzo
    Dopo l'8 settembre hanno risalito tutta la Dalmazia e si facevano ospitare di paese in paese .. alle 3 di mattina si svegliavano e , dopo aver circondato il paese, lo bruciavano con la gente dentro...
    Un mio parente invece, a distanza vicino a Postumia, si è salvato per mera fortuna dai comunisti, si era preso una settimana di congedo tra il 5 e il 12 settembre ed era ritornato a Trento
    Tutti i suoi compagni sono stati eliminati , lui mi ha sempre detto infoibati...
    Senza entrare nel dettaglio ho imparato che le foibe e l'esodo sono una pagina nerissima della nostra storia... Cosa resta?
    Resta una minoranza etnica italiana in Croazia e Slovenia e viceversa (slavia friulana)
    l'Europa unita ci sta portando sempre più , e per fortuna, verso una comprensione reciproca dei popoli
    Conoscere e ricordare non vuol dire odiare e rimuginare ma essere consapevoli che il male è sempre dietro l'angolo
    Quindi ricordare e studiare la storia vuol dire comprensione delle proprie radici e dell'altro che ti sta vicino
    Speriamo che il 10 febbraio si positivo per tt i popoli che compongono quel tanto tormentato fazzoletto di terra

    • @Orland89
      @Orland89 3 роки тому +3

      Beh, festeggiare una giornata dove si dice "voi siete i cattivi" e si ci dimentica totalmente del regime fascista, non vedo come possa NON essere divisiva. Ricordare tutte le vittime, non solo quelle per mano dei partigiani jugoslavi, forse può aiutare ad avanzare non a passo di granchio.

    • @valentinot445
      @valentinot445 3 роки тому +4

      @@Orland89Ci si dimentica del regime fascista?Scusami e il 25 aprile cosa festeggiamo se non la liberazione dal regime fascista?Come ha detto l'utente precedente dobbiamo parlare di tutte le vittime del passato per non commettere più gli errori fatti a questo serve la storia per imparare dagli errori e non nascondere ciò che non ci fa comodo.Non ci sono vittime di serie a e di serie b.Le vittime sono vittime, dovremmo imparare ad essere meno ideologici e più coscienziosi tutti noi(non sto dicendo che tu sia ideologico ovviamente)parlo in generale

  • @ddaniel5463
    @ddaniel5463 3 роки тому +5

    Grazie per quello che fai , per il tempo che dedichi e la passione che ci metti .

  • @wladimirmatesic2806
    @wladimirmatesic2806 3 роки тому +2

    Grazie veramente di cuore per rendere testimonianza alla VERITÀ su una pagina oscura della nostra storia recente! Incoraggia vedere che un giovane studioso vi si dedichi con sincera passione.

    • @alexs7189
      @alexs7189 2 роки тому

      Ciao amico, di dove sei?

    • @wladimirmatesic2806
      @wladimirmatesic2806 2 роки тому

      @@alexs7189 sono italianissimo, nato in Emilia...mio padre è profugo della città di Zara, emigrato nel campo profughi di Laterina, vicino ad Arezzo,ed è stato testimone di quel periodo terribile

  • @fabiopoli105
    @fabiopoli105 3 роки тому

    Uno dei tuoi video migliori, complimenti sinceri♥️

  • @gabriizz4116
    @gabriizz4116 3 роки тому +15

    Mia nonna era nata vicino alla città di Buje, e ha vissuto quel periodo. Mi ha sempre raccontato sommariamente quello che succedeva. Come hai detto tu GLI infoibato erano solo persone che davano fastidio o ostacolavano qualcun'altro. Una volta a Trieste mia nonna mi ha detto che ci furono qualche superstite addirittura mi raccontò di un caso di due fratelli, credo, che riuscirono ad uscire ed una volta incamminatisi verso Trieste morirono proprio qui per qualche malattia lei (mia nonna) mi disse colera, ma non lo sapeva con precisione.
    Nel volto di mia nonna ogni volta che volevo sapere qualcosa in più vedevo proprio un cambiamento di umore, d'altra parte lei era vissuta in campagna e ha sempre cambiato discorso verso quegli anni più felici a prima della guerra, ricordando i giochi che faceva con gli animali da cortile, i suoi fratelli ancora non sconvolti dal conflitto, e tutto quello che è venuto dopo.
    Tanti anni dopo solo di recente venne a sapere che i terreni e la casa dov'era nata era rimasta abbandonata e ho avuto la possibilità di accompagnarla un'ultima volta a casa sua dove mi raccontava tutte quelle storie di vita quotidiana di una normale famiglia che viveva del lavoro della terra e dell'allevamento di animali.

  • @novusordoseclorummcmlxxvi5487
    @novusordoseclorummcmlxxvi5487 3 роки тому +11

    Sempre più orgoglioso di poter contribuire, sia pur in minima parte, alla realizzazione di documentari di tale levatura. E continuerò a diffondere il verbo 😉
    Complimenti.

  • @silviakucler1859
    @silviakucler1859 2 роки тому +1

    Grazie per il buon servizio che hai fornito e te ne ringrazio. Ma voglio intensamente che quello che ha scritto una grande storica del luogo e del periodo analizzato sia preso in considerazione Alessandra Kersevan (Monfalcone, 18 dicembre 1950) è una saggista e editrice italiana, specializzata in storia e cultura del Friuli-Venezia Giulia e del confine orientale nella prima metà del XX secolo. Sulla scorta dei lavori di Teodoro Sala ed Enzo Collotti, fa parte di quel gruppo di storici che a partire dagli anni novanta del XX secolo ha intrapreso ricerche sui crimini di guerra italiani. I suoi studi in tale settore si sono concentrati prevalentemente sulle attività del Regio Esercito nel teatro bellico jugoslavo e sui campi di internamento per civili jugoslavi. Dal 2012 fa inoltre parte del comitato scientifico e artistico della onlus Coordinamento Nazionale per la Jugoslavia, associazione che ha come punti di riferimento ideali e politico-culturali la Jugoslavia socialista e il suo fondatore Tito[1]. Non farti travolgere dal suo punto di riferimento, ti prego, ma Lei racconta eventi che io non ho mai conosciuto, ed abito proprio nella zona geografica da te analizzata. Avrei molto da dire, ma preferisco che tu legga i suoi studi. Grazie.

  • @giuseppevicentini7934
    @giuseppevicentini7934 2 роки тому +2

    Bellissimo video. Equilibrato e veritiero. Complimenti! E grazie

  • @danieleciapi2115
    @danieleciapi2115 3 роки тому +70

    Nel caso che questo video venga rifiutato da youtube, sappi, prima che morte sopraggiunga, che sei un grande

  • @vorthur4028
    @vorthur4028 3 роки тому +6

    Grazie mille per il servizio che fai, parlando di tematiche calde, sconosciute, vittime di strumentalizzazione politica ora da una parte e ora dall'altra. Grazie per portare alla memoria in maniera imparziale questi avventimenti, stai dando un grande contributo alla società, davvero.

  • @silviasilvi5540
    @silviasilvi5540 2 роки тому +1

    Bravo, bravo, bravo, complimenti! Un video istruttivo, interessante che mi ha spiegato molto bene un triste episodio della storia.

  • @johncarpenter2219
    @johncarpenter2219 2 роки тому

    Video ineccepibile, sei bravissimo! Dovresti condurre un programma in prima serata in TV!

  • @francobernardeschi9848
    @francobernardeschi9848 3 роки тому +7

    Grande per aver narrato questo parte di storia , che molti dimenticano o vogliono dimenticare. Continua così 🔝🔝

  • @mirkob82
    @mirkob82 3 роки тому +89

    da nipote di profughi istriani, non posso che ringraziarti.

    • @alessandrotattini3820
      @alessandrotattini3820 3 роки тому

      Speriamo che un giorno la verità emerga, così i buffoni che spacciano una lettura di parte la pianteranno di starnazzare inutilmente.

    • @revengeseeker3492
      @revengeseeker3492 3 роки тому +4

      Si e gli stupri che le truppe titine facevano ? Ipocrita siete voi che vi arrampicate negli specchi ... quando i rossi fanno una cosa ve ne fregate quando la fanno gli altri tutti a fare la morale . Non esistono vittime di serie b perciò fatela finita col vostro falso moralismo .

    • @CMNIK1051
      @CMNIK1051 3 роки тому

      @@revengeseeker3492 È unutile la vostra guerra tra poveri, prima uno schieramento e poi l'altro hanno compiuto atti criminosi, sarebbe l'ora di riconoscere tutta la violenza del passato come tale e smettere di vedere solo quella dello schieramento ideologico opposto al proprio, e quindi di costruire un futuro senza violenze

    • @revengeseeker3492
      @revengeseeker3492 3 роки тому +1

      O forse detto che tutti gli italiani sono bravi e tutti gli slavi cattivi? No! Voglio solo che non ci siano vittime di serie A e B ... come non ci deve essere negazionismo o giustificazionismo per le atrocità verso gli slavi non devono essercene neppure verso le atrocità verso quelle subite dagli italiani punto. Stop. Io non nutro alcun odio verso gli slavi ma disprezzo i negazionisti soprattutto quelli dell'Anpi che si ostinano a negare le atrocità dei loro padroni titini alimentando così l'odio tra i 2 popoli invece che spegnerlo .

    • @sangigi88
      @sangigi88 3 роки тому +3

      Il problema é che a finirci nelle foibe non furono solo gli italiani. Le motivazioni delle efferatezze sono stratificate. Il progetto comunista titino non si fermava solo alla nazionalità. Pertanto giustificare le foibe alludendo a ciò che avvenne prima é un esercizio idiota, privo di senso. Il progetto di Tito non guardava almpassato, ma al futuro...

  • @denisdevecchi2904
    @denisdevecchi2904 2 роки тому +3

    Ragazzi, il punto è che i fascisti hanno usato per anni le foibe per far sparire la gente scomoda. Per lo più locali che parlavano sloveno. Dopodiché, durante quel breve periodo in cui la situazione si è ribaltata è successo l’opposto. Andrebbero commemorate le vittime da entrambi i lati. Finché si continua con la narrazione secondo là quale le uniche vittime sono gli italiani (brava gente, aggiungo io) non è difficile capite l’astio che prova la popolazione locale nel essere costretta a subite la beffa oltre che al danno. Più volte si è chiesto di ispezionare le foibe ed identificare/conteggiare le vittime per far chiarezza. Il risultato è stato la chiusura delle entrate con enormi colate di cemento. Quindi, a prescindere dai numeri delle due parti, bisognerebbe commemorare tutta la storia e non soltanto l’atto finale.

  • @carloviazzi1341
    @carloviazzi1341 3 роки тому

    Bravo, sempre pochi documenti come il tuo

  • @giovanniparisi3974
    @giovanniparisi3974 3 роки тому +22

    Di fronte a tali nefandezze, l' unica cosa che si deve auspicare è il superamento dell' odio in senso lato.
    Perché gli slavi reagirono alle violenze subite dagli italiani nel ventennio fascista,certo,ma a loro volta gli italiani vennero segregati dall' impero austro-ungarico...
    Una interminabile scia di odio strumentale solo per ragioni politiche...
    Il passo da fare è accettare la lezione che la storia ha dato in quelle terre!!!
    Mai più odio verso il diverso!!!
    Hic sunt leones!!!!...Si diceva degli slavi al di là di Fiume, in era fascista...
    Odio genera odio...
    Finché la lezione di storia non verrà accettata, staremo qua a schierarci per l' una o l' altra fazione politica...
    Hanno torto tutti...
    Perché è l' umanità che perde, quando c'è bisogno di un giorno del ricordo!

    • @Blondvsdiocane
      @Blondvsdiocane 3 роки тому +6

      a loro volta gli italiani vennero segregati dall' impero austro-ungarico.. e quindi ?
      ce la pigliamo con gli Jugoslavi ?
      non c'era bisogno di un giorno del ricordo (solo del 25 aprile)
      questo giorno, è stato voluto da forza italia/AN per bilanciare il 25 aprile, dato che non gli andava proprio giù..

  • @messinesefelicemente
    @messinesefelicemente 3 роки тому +4

    Questo è il tema storico a cui tengo più in assoluto, ci ho studiato tanto in questi anni. Complimenti, davvero! Hai dato un accenno a diversi aspetti di questa tematica, anche dei morti per annegamento (specie in Dalmazia). Bravo! Ci si potrebbero fare innumerevoli video su questi argomenti. Confido in te in un bel video approfondito dell'origine della questione italiana in Istria e Dalmazia (vedasi l'Austria-Ungheria), alle varie porcate italiane (perchè ne abbiamo fatte), a Vergarolla, all'esodo vero e proprio...anzi agli esodi, perchè i poveri dalmati ne dovettero subire due a distanza di pochi decenni fino all'assurda follia della gestione di Goli Otok. Ancora complimenti, spero in altri tuoi video sull'argomento!

  • @adrianaandriani5199
    @adrianaandriani5199 4 місяці тому +4

    Figlia di profughi giuliano dalmati. Ho ruschiato di non nascere perchè mio padre fu preso dai titini, la prima volta portato nel carso e bastonato a sangue ma rimandato a casa. La seconda volta invece portato verso i monti nelle foibe. E' riuscito a scappare ma per molti anni ricercato. La sua colpa essere Italiano, gente che lavorava normalmente per arrivare a fine mese. Chi parla di fascismo provi a pensare di essere prelevato a casa e la sua colpa e' solamente essere commessa, meccanico etc. Sei profugo, lasci tutto con un dolore che ti accompagna tutta la vita e sei solo! Chiedo, perfavore, il rispetto per quelle persone che hanno perso i parenti senza avere una tomba dove pregare. Il fascismo e' stato usato come scusa dell'eccido

  • @cristinamarcolini242
    @cristinamarcolini242 2 роки тому

    Grazie per il video. Purtroppo la guerra non dovrebbe esistere , è veramente triste sentire la sofferenza di tante persone . Ridateci indietro le nostre terre 😭 Corsica compresa ......e non solo .un abbraccio 🤗 .

  • @yassers2860
    @yassers2860 3 роки тому +142

    Io: *metto mi piace al video.
    Video: *non è ancora uscito.

    • @raffaelestroligo9152
      @raffaelestroligo9152 3 роки тому +1

      Io. Ho. Perso. Mio. Padre. Nel. 1943.lui.era.un. Finanziere. Io. Avevo. 1.anno.sparito.nel.nulla.a.fiume

  • @landofmemes7735
    @landofmemes7735 3 роки тому +94

    La mia professoressa ci ha detto proprio oggi di informarci meglio sulle foibe, tempismo perfetto

    • @LehySnek
      @LehySnek 3 роки тому +9

      È ovvio, domani è il Giorno del Ricordo. Quando ve lo doveva dire, a pasqua?

    • @shishmodz_-7899
      @shishmodz_-7899 3 роки тому

      Non Farlo

    • @emanueletassone3421
      @emanueletassone3421 3 роки тому +6

      @@shishmodz_-7899 cosa non farlo

    • @malo3373
      @malo3373 3 роки тому +1

      Puoi consigliarle questo video (e il suo seguito) come materiale didattico extra.😉

    • @dmdx6723
      @dmdx6723 3 роки тому +6

      @@LehySnek Ti voglio far notare che non è per niente ovvio non tutti i docenti ricordano allo stesso modo di questa professoressa io stesso in quinta scientifico andai in austria il primo giorno pero' ci fermammo dal mattino fino a quello successivo a Trieste , per poi ripartire , con hotel per la nottata gia' preso potevamo andare a far un giro nei luoghi delle foibe e non ci portarono ,questa cosa gliela rinfaccero' per sempre al mio professore, mentre due giorni dopo andammo in austria a mathausen nel campo sterminio degli ebrei purtroppo la classe docente storicamente è sempre stata piu'' a sinistra......

  • @andreazanotelli2777
    @andreazanotelli2777 2 роки тому

    Complimenti, grazie davvero per il lavoro che fai

  • @antoniogalati3717
    @antoniogalati3717 24 дні тому

    Ciao! Sono un insegnante di italiano, storia e geografia e bisogna ricordare e studiare quello che ci è accaduto. Quello che abbiamo fatto e quello che abbiamo subìto. Perché ci sono state le foibe e cosa sono. Quindi ti ringrazio per questo video-documentario, perché purtroppo a oggi, 2024, per molti, quegli anni sono finiti nel dimenticatoio.

  • @dmdx6723
    @dmdx6723 3 роки тому +6

    Io ti faccio i complimenti non solo per l'equilibrio che ti contraddistingue sempre nel tuo modo di trattare gi argomenti ma anche per il fatto che si possono contare sulle dita di una mano quelli che ne parlano rispetto ad altro

  • @Sparta_ws
    @Sparta_ws 3 роки тому +34

    Pagina tristissima della nostra storia.
    Ma è ancora più triste vedere gli Italiani ancora oggi divisi solo in base ideologica, quando una tragedia va condivisa e pianta da tutti.
    Non è giusto che ancora oggi nel mondo ex jugoslavo vengono censurati i testi su questa tragedia immane.
    Come sempre Fantastico Video, ma questo canale è una garanzia!!
    Sarebbe bellissimo averti come ospite nella nostra rubrica delle chiacchiere ;)
    Un saluto da Explora ! (Continua così!! Meglio della tv, non ci sono paragoni)

    • @tummolitensis
      @tummolitensis 3 роки тому +3

      come in italia si parla pochissimo degli eccidi compiuti in jugoslavia

    • @macnasty7605
      @macnasty7605 4 місяці тому

      Sulle foibe c'è stata una strumentalizzazione imbarazzante quindi (secondo me) è molto difficile affrontare il tema in modo serio, senza lacrime e retorica. Giusto e doveroso commemorare tutti i fascisti caduti per mano partigiana. Nella foiba "Bus de la Lum", nel 1949 furono recuperate 28 cassette con i resti di una 15ina di morti. Nel ’49, Silvano Mosetti, aveva dichiarato che le ricerche non erano proseguite a causa della presenza di residuati bellici ma non c'erano altri corpi oltre a quelli già recuperati. In seguito il Commissariato del Ministero della Difesa per le Onoranze ai Caduti proibì altre ricerche. Fu il Gazzettino (DC) che inizio' a lavorare sul caso. Bisogna considerare il particolare momento storico. «Cinquecento persone infoibate in una grotta del Pian Cansiglio», Il Messaggero Veneto 25/7/1966 Piu recentemente.. Aprile 1989 Roberto Fiasconaro firmò per la Domenica del Corriere l’articolo intitolato «Li massacravano a centinaia, c’erano anche donne incinte». «In quella fossa i partigiani gettarono centinaia di persone», Il Giornale, 21/01/1992 «Così spingemmo nella fossa i condannati», Il Giornale, 23/06/92 - don Corinno regalo' uno scoop: Francesco Pesce “Milo”, comandante della Divisione Nannetti, gli avrebbe telefonato di persona per confessargli le centinaia di infoibamenti al Bus de la Lum. «Io da solo ne ho mandati là più di cento», gli avrebbe detto (...) Nel 1992 la campagna mediatica iniziata nel marzo dell’89 fu coronata dal ritrovamento di 68 resti ossei stimati appartenere a non meno di 6 persone. Ben presto però si fece passare il messaggio che appartenessero a 68 corpi diversi. Le decine (....) di morti diventarono centinaia, migliaia.
      ---Ma, verità a parte (la storia la scrivono i vincitori o i romanzieri o chi ha voglia e fantasia) la storia delle foibe è affascinante e fa sentire fieri di essere italiani.. leggete queste parole
      «Rientrato nella mia terra d’origine, nel 1982, appassionato di vicende storiche e stimolato dalla ricerca della Verità, sentii parlare, anzi sussurrare di una grande foiba, che si sprofondava per quasi 200 metri nelle viscere della terra, situata nei boschi del Cansiglio […]. Mi venivano raccontate storie tremende di persone portate su nottetempo, fatte salire su un “tolon”, una tavola od un tronco spezzato e poi precipitate, tra urla disperate e ghigni sguaiati degli assassini, nel fondo della foiba […]. Un giorno salii nel bosco umido e scivoloso, su un sentiero nel quale le radici degli alberi si avvolgevano come serpenti a sassi… mentre salivo cercavo di rivedere le scene che mi erano state raccontate… uomini e donne condotte ad una orribile sorte, pungolati dalle canne dei fucili da uomini senza pietà né umanità […] poi… all’improvviso si aprì l’orrore del buco… grande, con i suoi bordi slabbrati che cedevano verso la profondità muschiata nero-giallastra, con i rami dei pini e dei frassini, con le loro pendule matasse verdi e gialle di umidità rappresa… il buco, circondato da una natura silenziosa, pervasa dai profumi delle essenze del bosco ed accompagnata dal cinguettio degli uccelli montani… la foiba.. dal silenzio sembrava salire il sussurro dei vivi: “…SILENTES LOQUIMUR…” questo il mio primo pensiero… come non fare parlare “i morti scomparsi senza un fiore”? Bisognava accertare le “storie” degli scomparsi e le “imprese” delle formazioni partigiane comuniste operanti nella zona»

    • @mariateresaricci2737
      @mariateresaricci2737 4 місяці тому

      Bisogna ricordare tutto,a 360 gradi però

  • @limphanefer5297
    @limphanefer5297 3 роки тому +1

    Ti voglio molto bene per questo...Grazie

  • @giovannidelbello1327
    @giovannidelbello1327 3 роки тому +2

    Vi ringrazio per questo racconto dettagliato