Ho perso il conto delle ore necessarie a realizzare questo video. Ciò nonostante, ringrazio Conflict of Nations per averlo supportato nella sua realizzazione. Vi ricordo la possibilità di poter provare Conflict of Nation, gratuitamente, su PC, iOS e Android qui: con.onelink.me/kZW6/NOLE004
Ringrazio tutti coloro che hanno fatto questo video , considerate che c'e' gente che dice che la guerra in Ucraina e' il primo conflitto armato dalla fine della seconda guerra mondiale......................la guerra in Europa e' tornata dopo 19 mesi la caduta del muro di Berlino
Ma il video che hai caricato giorni fa e poi cancellato ? Quello della nato e le Hawaii e la copertina che traspariva le intenzioni di novalandia di attaccare ?! 🤣
@@Kawaliere7 eh, ho fatto lo stesso pensiero. Mi pare sia uscito ieri e non sono riuscito a vederlo per diversi motivi. Stamattina vado per guardarlo e niente ........rimosso 😭😭😭
Ciao Nova. Sono un ragazzo italiano con origini bosniacche. I miei genitori sono di Sarajevo ed, in particolare, mio padre ha combattuto per difendere la città in quei terribili anni, con il risultato di una ferita permanente che gli ha cambiato il resto della vita. È inutile dirti che questo conflitto, specialmente l'assedio a Sarajevo, è un evento che fa parte della mia famiglia e che ne farà sempre parte. Io personalmente sono cresciuto con questi racconti e mi sono sempre sentito come se le avessi vissute io in prima persona, nonostante sia nato nel 97. Tuttavia, sono anche cresciuto, fortunatamente, con la mentalità di chi promuove con convinzione l'inclusività anche nei confronti delle persone che appartengono ad altre etnie, ho sia amici serbi e croati, e posso solamente dire che soltanto noi delle nuove generazioni abbiamo il potere di garantire un futuro pacifico o quantomeno di tolleranza reciproca, prendendo le distanze da tutti quei mostri che hanno fatto le atrocità che tu hai egregiamente descritto. Ci tengo a ringraziarti per questo video, raramente ho visto divulgazioni sull'argomento fatti con questa professionalità e con cotanta precisione, è da tanto che lo aspettavo sul tuo canale. Per aspera.
Wow mi fa effetto leggere questo commento e rivedermici perfettamente. Ho origini bosniache anche io, nata nel '97. La mia famiglia viene da Brčko che si trova nel nord a confine tra la Croazia e la Serbia. In questa città vivono tutte e tre le nazionalità in una sorta di "accettazione", ma ancora oggi non mancano le battute o le frecciatine tra persone di una nazionalità e l'altra e ancora oggi quando torno in Bosnia, in un modo o in un altro si menziona sempre la guerra, come se fosse accaduta ieri... Mio babbo l'ha combattuta e dopo essere sopravvissuto la sua filosofia è diventata "niente più mi potrà far star male nella vita, perché niente è peggio della guerra" ...
Mio zio è stato inviato sia in Bosnia-Erzegovina (95) che in Kosovo (primi anni del 2000) con la Divisione Aqui, come parte dell'unità di peacekeeping, racconta sempre che i soldati Americani in alcune zone giravano con maschere antigas o direttamente in tute hazmat, ben consapevoli di star utilizzando proiettili all'uranio impoverito. È da quando sono bambino, che ogni tanto mio zio e i colleghi vanno al funerale di uno dei ragazzi che si trovavano li con loro che sono morti e continuano a morire stroncati da gravi malattie. I vertici dell'esercito Italiano sapevano benissimo che questi proiettili venivano utilizzati sul campo di battaglia, ma non hanno tutelato e protetto in alcun modo i propri uomini. Questa è una piccola parte di storia di questa tristissima guerra, di cui si dovrebbe parlare e raccontare molto più spesso in Italia, affinché cose del genere non ricapitino mai più.
Io feci il militare nel 2000 e mi ricordo ancora le lettere che arrivavano riguardante l'uranio impoverito. C'era qualcuno che faceva delle battute al riguardo. Purtroppo come spesso accade c'è stata molto negligenza nei nostri vertici militari verso i soldati. E' una storia che si ripete spesso in Italia
@@berza1980 Più che negligenza io direi che lo stato italiano non aveva il coraggio di dire nulla agli USA/NATO perché loro sapevano molto bene dove hanno usato le armi al uranio impoverito ma comunque hanno mandato le truppe italiane proprio in wuelle zone e di conseguenza dono morti 500 soldati italiani.
@@berza1980 Non solo "negligenza" dei vertici militari, ma anche di politici "molto democratici" comeil Presidente della Repubblica, allora Ministro della Difesa, non a caso esiste un documento della Commissione della Camera dove è ammesso che ne fosse a conoscenza.
Non abbiamo detto niente Non perche odiavamo i nostri soldati ma perché quelle bombe le tiravano i nostri PADRONI americani, che a quei tempi erano letteralmente i padroni del mondo E noi da bravi cagnolini abbiamo obbedito
Ero nelle forze Kfor, in Kosovo, tra il ‘99 ed il 2000. Ho ascoltato con molta attenzione tutta la narrazione. Vero, molte cose ed avvenimenti non ci sono, ma mi rendo conto che il video sarebbe dovuto durare GIORNI, non ore, per narrare tutto. Ho avuto qualche brivido ripensando a quei mesi in un paese devastato, bruciato, distrutto, tra campi minati e villaggi rasi al suolo, con famiglie che vivevano letteralmente nell‘immondizia, a piedi nudi nella neve, con morti quotidiane e buone notti e buongiorni a colpi di ak-47. Un bellissimo contenuto, sarebbe meraviglioso se le persone imparassero qualcosa dai propri errori. Ma ci credo poco.
Se ERAVATE NELLA KFOR allora dovreste sapere che alla vostra entrara nel Kosovo , le truppe serbe ne stavano uscendo... quindi se i colpi sentiti dell AK 47 erano veri, lo saprete bene che non erano da parte dei Serbi ma bensì dell organizzazione terroristica che voi stessi avete supportato ciò è la uck. E poi voglio ringraziare la kfor che non sta rispettando ben da 25 anni la risoluzione 1244. E che in questi 25 anni migliaia di Serbi del kosovo hanno lasciato la loro terra per scappare da pressioni degli Šiptar. .
Grazie. Da Croato non possp che ringraziarti per questo video. La mia famiglia è scappata in Italia durante la guerra, ma essendo io dell'89 ero troppo piccolo per capire. Sono cresciuto avendo come compagno di banco un ragazzo Serbo, dalla prima elementare alla quinta superiore. Ad oggi è uno dei migliori amici. Questo non sarebbe potuto succedere se fossimo rimasti nelle nostre madri patrie. Inoltre essendo cresciuto in Italia i miei non hanno mai voluto parlare della guerra che li aveva toccati da vicino, quindi questo video mi è stato molto utile anche da un punto di vista formativo. Per avere un opinione esterna, non coinvolta.
Un nostro caro amico bosniaco, durante queste guerre, ha perso il padre. Lui aveva appena 13/14 anni quando grazie ad un'associazione venne mandato come ospite in una casa famiglia durante l'estate. Il destino volle che quella casa fosse quella di mia nonna e così questo ragazzino bosniaco con 0 conoscenza dell'italiano in qualche anno imparò meglio il dialetto che l'italiano stesso. Ora lui ha 35 anni e un mese fa siamo andati proprio in Bosnia a celebrare il suo matrimonio, un'emozione indimenticabile ed un orgoglio ineguagliabile.
anche la mia scuola in un'estate allestì le classi come dormitori e mia madre andando a preparare i pasti mi portava tutte le sere. mi ricordo gli sguardi dei ragazzi, con alcuni si giocava a pallone altri nn parlavano neanche, qualche ricordo anche di tavolate a mangiare tutti assieme. Purtroppo nn ho foto e nn ho notizie di tutti loro
Ciao Simone, io sono un 1986 dalla provincia di Venezia (est, quindi più vicino al Friuli). Ricordo in quegli anni arrivarono nella nostra scuola alcuni bambini, figli della guerra e di madri scappate da quelle zone di guerra. Ricordo una bambina, Mirzeta, che arrivò con una benda all’occhio. Occhio perso per una deflagrazione di granata vicino a lei. Oggi è una mamma felice di 2 o 3 bimbi. Volevo solo portare questa esperienza di una guerra gravissima che ha segnato la chiusura dello scorso secolo e l’apertura del nuovo…. “Speren ben” anche se i tempi che corrono tra Est Europa e Middle East non promettono nulla di buono.
Il mio commento sulla triste attualita' dei 15000 bambini palestinesi uccisi fono ad ora e' stato vergognosamente cancellato. Volevo sottolineare l' orrore che succede OGGI, con tutto il rispetto per le brutture del passato. Eppure evidentemente per questo canale le vittime non sono tutte uguali, e per cio' perde ogni credibilita'.
Per non parlare dei pezzi che crollano dal Campanile di San Marco, di solito son brutti presagi (certo, niente di reale, son superstizioni, ma con i matti al potere na terza guerra non è da escludere a priori)
Quando ha detto di chi erano le colpe del conflitto ha dimenticato di ricordare che la Jugoslavia nacque dopo la fine della prima guerra mondiale per volere americano. La stessa che ha poi candeggiato la sua fine. Semplicemente il trattato di pace dopo la prima guerra mondiale ha creato un paese che non poteva stare minimamente unito. Troppe differenze al suo interno
So che hai fatto qualcosa di affine con i video di Andreotti, Moro, Gladio ecc..ma mi chiedevo, potresti fare un video specifico sugli "anni di piombo"? (Inoltre credo che anche la Germania di allora abbia vissuto i suoi anni di piombo). Quella parte di storia italiana mi affascina tantissimo
Da Triestino nato nel 1985, posso solo affermare che questo è uno dei video più attesi fin'ora. La realtà della guerra Yugoslava non solo ha toccato profondamente questa parte d'Italia confinante con l'attuale Slovenia, ma ha modellato il pensiero sociale e politico di moltissime persone che vivono qui. Grazie Simone per portare sempre grande qualità e soprattutto informazione seria
Interessante !! In che senso ha forgiato la mente degli abitanti della tua zona? Io vengo da un altra parte dell Italia,zona di confine.. ma lontano da te. ❤
Standing ovation per questo video, l'ho guardato concentratissima dall'inizio alla fine, hai usato le parole giuste per spiegare quello che è successo nei Balcani. Da bosniaca musulmana quale sono, l'unica cosa che voglio è la pace, credetemi la felicità che tutti cerchiamo in questa vita non è niente a confronto con la pace. Il saluto dei musulmani (selam alaykum) consiste nell'augurare la pace l'uno all'altro ed è proprio così che dovremmo vivere. Ad oggi, la situazione nelle nostre terre sembra tranquilla, ma il timore che possa verificarsi un altro disastro come quello trascorso rimarrà vivo finché questa macchia chiamata "nazionalismo" continuerà ad esistere. Simone continua così, grazie per tutto quello che ci insegni ad ogni video che pubblichi 💙
Hanno ragione coloro che dicono che il veleno è nella coda....per chi ha seguito tutto il video c'è l'essenza di questo canale nelle ultime battute su quei poveri innocenti ebrei e rom!dei valacchi non so perché non li ho studiato molto a parte i contemporanei di Dracula.....ma i tuoi veri sponsor sono questi altro che essere sopra le parti! Per aspera ad Astra!
Io da serbo sono ben consapevole per tutti gli orori che abbiamo commesso. E na abbiamo anche subito. Tutto cio colpa dei politici. Per creare odio tra le popolazioni . Per fortuna che le cose stanno cambiando, i miei 2 migliori amici 1 e croato e l'altro albanese. L'odio non deve essere trasmesso alle nuove generazioni, bisogna solo imparare e migliorare dei propri errori
Bravo, da albanese la penso come te, solo le nuove generazione devono cambiare le cose, senza farsi influenzare da genitori, nonni o zii esperti politici
Se tutti fossero onesti e puliti come te, non ci sarebbero problemi in tutto il mondo....e questo penso sia il miglior complimento che potevo farsi....e sono felice di averlo fatto....le persone come te non possono fare altro che "costruire" pace nel mondo.... In bocca al lupo per tutto.....
Mia madre(serba dalla Srpska Krajna in Croazia oggi) mi dice sempre che in guerra non erano i eserciti a fare i più grandi crimini ma i vicini di casa che si mettevano le mine a vicenda(tra serbi e serbi, croati e croati), la famiglia di mia madre dopo la guerra (con una casa distrutta) è andata ad abitare da alcuni croati, nin c'era nessun problema per la differenza etnica. Oggi l'odio etnico viene ancora continuato per chi ha fatto cosa a chi, molti tra quelli della mia età(adolescenti) sono estremamente nazionalisti. Da Istriano posso dire che le questioni etniche si sono calmate.
I nazionalismi sono come degli interruttori, vengono accesi e spenti a seconda del momento. La dissoluzione della Jugoslavia come quella dell unione sovietica non è stata voluta dai popoli di loro spontanea volontà ma da chi accende e spegne gli interruttori geopolitici. Questi al giorno d'oggi e da circa un secolo sono gli USA. Prima vi volevano nazionalisti per sciogliere la Jugoslavia, ora i nazionalismi non servono più, ora serve l'europeismo e l atlantismo, e nazionalismi e sovranismi sono diventati indigesti. SPENGONO E ACCENDONO e purtroppo il popolo ci casca sempre
@@ultras_fino_alla_morte il sogno bagnato degli USA è creare una gioventù serba filoeuropea e quindi contro la propria storia e cultura. 30 anni fa hanno acceso l interruttore dei nazionalismi croati e sloveni contro il cattivo serbo. Ora vogliono accendere il sentimento europista dei giovani serbi contro i serbi tradizionalisti. Guarda la Georgia per esempio, o l'Ucraina. Mai stringere la mano agli USA
Ho origini croate. Mi fa veramente piacere che qualcuno, per di più in lingua italiana, abbia voluto ripercorrere in maniera così estesa e abbastanza approfondita la storia della guerra di Yugoslavia. Purtroppo, soprattutto in lingua italiana, gli elementi su questi vicini scarseggiano. Hvala lijepa!
@@alequercia9034 qualcosa si trova, soprattutto ultimamente, ma è innegabile che in italiano i balcani vengano trattati poco. In croato si trova molto sul Risorgimento in poi, in particolare il fascismo, e qualcosa anche di politica interna. In serbo ho visto solo roba politica. A livello di quantità però non so, direi poco di italiano di per sé. Genericamente è tutto rapportato alla Croazia (Venezia, I guerra mondiale, Fascismo, come il Risorgimento italiano ha influenzato quello jugoslavo). Paradossalmente credo ci sia poco su Roma
piccola curiosità: l'uomo che si vede al minuto 35:45 è Slobodan Praljak, se il suo viso non vi è nuovo, è perchè nel 2017, durante il processo a L'Aia, dopo che il giudice lesse la condanna a suo carico, 20 anni per pulizia etnica, si alzo in piedi e disse, «Slobodan Praljak non è un criminale di guerra e con sdegno respingo la sentenza.» , dopodichè apri una fialetta, e ingoio tutto il suo contenuto. la fialetta in questione conteneva cianuro; pochi istanti dopo si accascio al suolo è morì. il tutto sotto le telecamere che riprendevano il processo. inutile dire che le immagini fecero il giro dei telegiornali di tutto il globo.
Ricordo come fosse ieri il riumore dell'artiglieria all'imbrunire di una fresca primavera, appena fuori Zagabria. Fino a quel giorno ero andato in Jugoslavia solo come turista, come le migliaia di italiani che andavano lì per il mare e il buon pesce a costi irrisori. Scoppiata la guerra con un amico decidemmo di tornare in quei posti la cui memoria era legata solo a tempi spensierati. Volevamo renderci conto di cosa stava succedendo a 100 km dalla nostre case, vicinissimo geoograficamente ma lontanissimo nella consapevolezza comune. Fu un tonfo al cuore. Le divise, i cingolati, i paesi pieni di mezzi militari, i cavalli di frisia, le cicatrici delle granate sull'asfalto, i buchi sulle pareti dei palazzi, le cascine rase al suolo. Avevamo il cuore in gola quando ci fermarono ad un posto di blocco nei pressi di Karlovac, e insospettiti dalla nostra macchina fotografica, oltre che dalla nostra presenza, ci trattenerono per qualche minuto indicandoci un vecchio albergo statale dovei (coattivamente) avremmo duvuto passare la notte. Abbiamo visto solo la copertina del libro che si stava scrivendo, solo le tracce lasciate dall'uragano che in quel momento si stava abbattendo sopra a Sarajevo. Per conoscere le pagine di quel libro negli anni ho preso informazioni cercandole lontano dai mas media. In libri, articoli e in tempi più recenti in video; come questo di NL che va ad occupare un posto d'onore nella troppo scarsa informazione su degli eventi devastanti cui il mondo, ma soprattutto gli l'Europei non hanno mai praticamente preso coscenza.
Da bosniaco la tua storia mi commuove e mi affascina allo stesso tempo , mi dispiace per questo trauma che hai dovuto subire e spero che col tempo sia riuscito a superare. Ma questa tua storia mi lascia con delle domanda da porti : dopo al posto di blocco dove siete andati ? Avete continuato per la vostra strada o siete andati all’ hotel ? E se siete andati all’hotel come è andata a finire ? E infine mi potresti dirmi quali informazioni sei riuscito a raccogliere su quel libro che indicavi sulla tua storia ? Grazie mille e buona continuazione
è incredibile come in un periodo particolarmente felice per l'Italia di cui tutti hanno nostalgia, pieno di divertimenti, sale giochi vacanze al mare , tante lire in tasca e piena di hit estive anni 90, nello stesso tempo dall'altra parte dell'adriatico ci fosse un conflitto tanto efferato fatto di genocidi e delle peggiori atrocità ,se vi giocate this war of mine potrete rivivere le terribili vicende della guerra in bosnia di quel periodo un vero capolavoro
Mi hai fatto tornare in mente ricordi sfocati ma sinceri; Veramente assurdo. Sono nato e cresciuto a Trieste, città di confine e quand'ero piccolo sentivo un casino di storie di compaesani e vedevo immagini della guerra a 4 ore in macchina da casa mia. 4 orette. Ricordo che nei primi anni del 2000 giocavo a calcio, ero piccolo e da un momento all'altro la squadra si era riempita di bambini piccoli come me, però tutti Serbi e Croati scappati con i genitori dalla guerra Nel mentre, si stava benissimo qui, assurdo, gli anni 90 in Italia appunto
Da croato del 98 trasferitosi poi in Italia da bambino, sono davvero felice di trovare finalmente un documentario di qualità che parli di quegli anni tremendi e per questo ringrazio profondamente tutti i ragazzi che ci hanno lavorato. Come altri nella sezione commenti, ho vissuto quegli anni attraverso molti racconti e tragiche ripercussioni postume di persone che li avevano vissuti fin troppo di persona. Credo che sia fondamentale ricordare sempre cosa è stato, ma più di tutto imparare dagli errori commessi. Sta a noi nuove generazioni trovare la forza di lasciarci alle spalle tali conflitti, anche in onore di coloro che allora persero tutto. Il futuro deve essere plasmato all'insegna della convivenza civile, del rispetto e dell'accettazione.
Questo é mani basse il più bel documentario che ho visto sull'argomento..privo di faziosità e senza tifosi... ormai é impossibile vedere in tv prodotti cosi.. continua cosi..
Non capisco perché se ne parli così poco nelle scuole e una storia importante e assolutamente interessante . Per fortuna ci sei tu Nova lecio che sei appassionato dei Balcani .grazie!
Perché i programmi scolastici sono strutturati malissimo: settordicimila lezioni su preistoria e risorgimento e neanche un accenno di storia contemporanea. Di attualità non se ne parla mai e puoi scordarti che si commenti criticamente la realtà che ci circonda Vivi in una bolla per anni e quando ne esci sei completamente impreparato ( Esperienza personale dalle elementari al liceo)
Dovrebbero aumentare le ore scolastiche, fare finire più tardi la scuola, di mese intendo, non come orario giornaliero, forse riuscirebbero a finire tutto il programma annuale @@danielegandolfo4661
Statistiche alla mano, ahimè (in quanto appassionato) siamo tra i Paesi al mondo dove gli studenti, durante il percorso scolastico, mostrano un certo "ripudio" verso questa materia oltre che la geografia (poi magari da adulti tanti di essi si pentono e cercano di approfondire non appena accade qualcosa nel mondo collegato ad eventi storici). Il percorso scolastico attuale arriva all'UE (presumo fine anni '80), ma generalmente non si riesce mai ad andare oltre la seconda guerra mondiale.
@@gianlucaandrioli5533 Colpa della barbabietola da zucchero E ,seriamente, far ricopiare per tre volte di seguito la stessa mappa della stessa regione(tre quarti d'ora per segnare fiumi, montagne , e industrie) non credo aiuti a far amare la geografia considerati gli altri settordicimila compiti per casa assegnati PS: forse ora si arriva a fine anni ottanta. Non ricordo nemmeno se ai tempi studiammo la guerra del Vietnam
@@danielegandolfo4661 infatti ho precisato che il programma arriva a fine anni '80 ma che poi a conti fatti si arriva sempre alla II guerra mondiale perché il tempo è quello che è.
Ciao Simone. Spero che questo mio commento raggiunga la tua attenzione anche con il gentile aiuto dei tuoi iscritti. Ho dedicato pressoché tutti i miei anni accademici (universitari e non) allo studio di questa immane tragedia che purtroppo si interseca con tantissimi fatti di sangue che coinvolgono il nostro paese (primo fra tutti il caso Ilaria Alpi-Hrovatin). Le mie due tesi universitarie sono incentrate proprio su queste guerre e sulla struttura politica e federale dell'ex-Jugoslavia, per poi approdare con una tesi sui traffici di armi per chiudere il cerchio di un percorso lineare che, almeno per me, aveva un senso su quegli oscuri anni '90. Trattare un argomento del genere non è per niente facile ma tu ci sei riuscito alla grande usando imparzialità e neutralità che sono la base per comprendere le guerre che i Balcani hanno dovuto da sempre affrontare. Sarebbe interessante approfondire molte cose. Prima fra tutte la salita al potere di Milosevic (che non si è disturbato a far ammazzare il suo mentore politico Ivan Stambolic pur di ottenere la presidenza Jugoslavia) e anche la figura di Fikret Abdic (presidente della Agrokomerc da te citata) che stava per diventare presidente della Bosnia prima di lasciare, misteriosamente, mano libera ad Izetbegovic nelle elezioni bosniache). Anche sul Massacro di Racak poi permangono molti dubbi e anche diversi funzionari e ispettori dell'ONU (finlandesi) hanno messo in dubbio quelle fosse comuni parlando effettivamente di un depistaggio in stile "falso Massacro di Timisoara". Non basterebbero ore per indagare su questa e tante altre vicende di quegli anni terribili. Se un domani volessi approfondire la questione dei traffici di armi in Jugoslavia (altro argomento scottante ma fondamentale per capire moltissime cose) rinnovo la mia disponibilità a darti una mano per un eventuale approfondimento, come da varie email che ti ho inviato qualche tempo fa. Questo video è stato veramente un capolavoro. Continua così!
Carissimo,se ti interessa puoi andare in Kosova e verificare il massacro di 46 persone,39 o 40 ta erano solo parte di una familia,se non sbaglio e salvato da questa famiglia solo un bambino di 10 anni.
Grazie Nova Lectio! Non si puó rimanere silenziosi e non commentare questo video. Mi ricordo negli anni '90, alle elementari, quando avevamo ospitato in classe varie persone dalla Bosnia, profughi di guerra. Mi ricordo di alcuni amici, i quali padri, sono dovuti andare in Kosovo con il contingente. Ricordo le loro testimonianze: padri che non potevano dormire la notte perché si sognavano le bombe. Un conflitto cosí vicino a noi italiani e ancora troppo poco sottolineato dalla memoria storica.
"io non ho nulla di personale contro di lui, ma lo guarderò sempre con sospetto perchè un suo parente potrebbe aver ucciso un mio parente". più o meno questo mi disse un ragazzo albanese, che conobbi ad una casa dello studente a Genova, parlando di un altro ragazzo, serbo, che abitava lì.
Io ero a scuola con 4 Albanesi e 3 serbi (era un professionale), una volta chiamarono i carabinieri perchè si erano accoltellati fra di loro per una questione di nazionalismo. Dopo anni seppi che uno di loro era diventato capourltras del Partizan Belgrado
@@mikitaj1 più o meno, se guardi il numero dei civili albanesi uccisi da milizie e paramilitari ed il numero di serbi uccisi da milizie albanesi puoi renderti conto di come è molto, molto più probabile che i familiari del serbo abbiano ucciso un parente del ragazzo albanese. Poi non si sa mai eh
Complimenti per questo video bello e molto ben fatto io e la mia compagna essendo nati nel 1980 gli anni della guerra nella ex-jugoslavia hanno coinciso con la parte piu bella delle nostre vite era impensabile che dall'altra parte giovani adolescenti come noi stessero morendo solo perché erano nati lì ho appartenevano ad etnie diverse. Poi la televisione mostro al mondo intero ciò che stava succedendo ed improvvisamente dovremmo fare i conti con parole come pulizia etnica, stupri di massa, genocidio di cui non avevamo mai sentito parlare se non a scuola in relazione al olocausto Fu uno spettacolo tremendo. Io e la mia compagna vi ringraziamo per l'immenso lavoro svolto per questo documentario che dimostra ancora una volta quanto siate diventati bravi .
Capolavoro Simo! È una grandissima soddisfazione vedere, quanto il canale sia cresciuto, non mi sono mai stancato di seguirti dal lontano 2015. Milione strameritato! Daje così Scazzo!!💪💪
Complimenti, un video enorme. Le conclusioni finali sono degne di un uomo che ha studiato tanto e ha visto tanto. Grazie per quello che comunichi e insegni.
Complimenti per il lunghissimo e accuratissimo video!!! Pur essendo nato in Jugoslavija e avendo vissuto durante tutti quei conflitti, non sono mai stato testimone di un riepilogo cosi dettagliato e soprattutto neutrale. Come hai ben detto, e' sempre colpa di altri, cosi' crescendo per di piu' con sloveni e mussulmani, era tutta colpa dei serbi, quando cominciavo ad avere conoscenti serbi, era colpa dei croati e mussulmani, invece per i croati era colpa di tutti quanti tranne loro, certo. Ma invece, come e' ben spiegato nel video, si tratta di cause ed effetti complessissimi. Mi congratulo anche per la pronuncia dei nomi, sia dei personaggi che dei nomi geografici. Sono davvero pochi gli italiani che sappiano pronunciare nomi slavi cosi' bene. Solamente con il cognome di Milošević hai avuto un po' di difficolta' che non e' mi-lo-zhe-vich, ma mi-lo-sce-vich. Tranne questo, pronuncia perfetta e video istruttivo! Spero che queste e le future generazioni imparino qualcosa di buono da tutti questi orrori. Ma per ora non ci sono grandi passi. In Europa milioni di persone odiano i russi (come popolo, non la politica, il presidente, l'esercito, etc.) senza sapere il perche'... e la storia si ripete e si ripete e si ripete...
That's easy why people hate Russians lol, and why hate is inserted.,It is the easiest way to manipulate emotions of humans and pit them against each other to create confusion ,like psychopaths do.Hate is spread trough media societies to keep us in low vibration.Low vibration causes health issues,hate causes dessiese.Control of population....extortion
Ottimo video , volevo fare 2 precisazioni : Circa 300 mila serbi sono stati allontanati dalla Croazia ( dalla repubblica di Krajna ) ma si dimentica sempre di dire che 200 mila croati sono stati costretti ad abbondare la posavina , che è la regione settentrionale della Bosnia , i croati in Bosnia non stavano solo nell Herzegovina , questo fa pensare che fu tutto programmato da Milosevic e Tudman per rendere più omogenei i territori croati e quelli della repubblica Srpska. - A Vukovar ci furono più di 5 mila vittime e non 200 come riportato nel video - la Kranja era solamente la regione compresa in Dalmazia mentre nel video viene indicata anche metà slavonia , la slavonia fu invasa!
Non avevo fatto caso all errore, ognuno ha tirato fuori i propri numeri dopo sto massacro. Ho sentito anche io intorno alla cifra che hai detto purtroppo. 😢
@@criticalgrowerquesta guerra l' ha creata l' imperialismo serbo e l' idea di creare la Grande Serbia a scapito di parte della Croazia e Bosnia. Tutto il resto sono chiacchere.
Ripeto il mio commento che avete cancellato. Queste guerre l' ha provocate l' imperialismo serbo che ha in programma di creare la Grande Serbia a scapito di gran parte della Croazia e della Bosnia. Tutto il resto sono chiacchere.
Che dire. Ogni video è un piccolo "capolavoro". Siete fantastici, fate un servizio straordinario che merita sempre più seguito e riconoscimenti. Ogni volta c'è grande attesa per il prossimo video. Grazie!
bellissimo. Grazie soprattutto per il tuo commento finale che dovrebbe essere sempre ben in testa a tutti. La paura, l'ignoranza, la criminalità, l'odio sono benzina per i pensieri nazionalisti, individualisti. Risposte facili a domande complesse
Ho smesso di vedere Veritasium per i vostri video. Un'altra volta un grandissimo video, continuate così. Con la tv pubblica che sta diventando tv di partito, e l'infinito numero di piattaforme private che non hanno il minimo interesse nella loro comunità di spettatori, il lavoro e la passione di documentaristi, investigatori, e creator indipendenti e con a cuore la divulgazione e l'informazione è cruciale. Grandi!
scusa, ma cosa c'entra Veritasium con Nova Lectio ? parlano di argomenti completamente diversi e quindi i canali non sono minimamente comparabili per preferire uno e smettere di guardare l'altro (è quello che si capisce dal tuo post)...
@@Mark-sq8mh certo, lo so che sono canali di divulgazione diversi. Quello che intendevo dire è che ho scoperto Nova Lectio solo di recente, e da quando l'ho scoperto è praticamente l'unico canale che guardo. Prima per esempio vedevo un sacco di Veritasium, ma ora il tempo che dedicavo a Veritasium lo sto dedicando al loro. Il commento doveva essere un complimento, dato che in generale Veritasium è un canale che è generalmente riconosciuto per la sua qualità di contenuti. Quindi, riformulando, il senso della prima parte del mio commento doveva essere: "Prima di conoscervi vedevo svariati canali UA-cam, Veritasium in particolare era quello a cui dedicavo più tempo. Da quando però vi ho scoperti non lo sto più guardando perché il tempo che dedicavo a lui (Veritasium) lo sto dedicando a voi (Nova Lactio)". Questo indipendentemente dal contenuto e temi che trattano. Ha più senso ora il commento? Ed okay, posso ammettere che il commento non era scritto in maniera chiarissima e poteva essere letto diversamente.
Ricordo benissimo quel periodo visto dall'Italia. Poi nel 1995 sono andato a trovare degli amici a Zagabria, passando in auto tra Rijeka e Karlovac, in alcuni tratti attraverso strade di campagne perché le strade principali erano chiuse. C'erano miltari accampati sui tetti delle case abbandonate nel bosco e nell'aria si respirava una tensione impresionante. Ed ero solo di passaggio ... Complimenti Simone per il tuo video, per la precisone con cui hai ricostruito ogni passo di questa grande tragedia europea.
Questo documentario è una spazzatura, nient' altro!!! Pieno di falsità, i fatti ( non comodi al OCCIDENTE) nascosti, tipo Milosevic assolto, 250,000 Serbi cacciati e mai tornati nela krajina(CRO), Kosovo rapito con la complicità del occidente, che anni dopo si rifiuta di riconoscere la Krimea....occidente guerrafondaio, causa di tutti i mali dal 1946 sino ad oggi!!!
Video pazzesco!! Era da tempo che volevo davvero avere una visione approfondita dei Balcani e sei stato esaustivo e soprattutto chiarissimo come sempre!! I miei complimenti per il tuo grandissimo lavoro di divulgazione! Grazie!!
I complimenti che invadono il tuo canale sono e saranno sempre di più, sai raccontare, sai sopratutto spiegare quello che il mondo, le alte sfere, sanno ben celare dietro maschere che difficilmente si riescono a togliere. Complimenti in particolare a come hai chiuso questo video, che le tue parole facciano da monito e riflessione. Complimenti ancora
Questo é stato il video piú accurato sulla guerra in Jugoslavija che ho visto. Complimenti, veramente un bel lavoro e sopratutto complimenti per la pronuncia! So che per un Italiano e difficile pronunciare parole slave. Un saluto dalla Slovenija🖐️
È pieno d'inesattezze. Ad esempio, la lingua albanese non fu mai bandita in Kosovo. Le scuole albanesi continuarono a insegnare in albanese fino a poco prima del clou della guerra. Le delegazioni jugoslave durante i "negoziati" includevano cittadini albanesi.
@@mirko9072mi spiace contraddirti ma, non è stato affatto così. Se hai vissuto la storia, oltre per sentito dire, la realtà è stata tutta un altra. In Kosovo, tutta la polizia, istituzioni erano occupati dai Serbi, ai Kosovari non li era permesso di studiare la propria lingua e venivano classificati come cittadini di serie c......
Anche io sono Slovena.Faccio anche parte della minoranza italiana qui in Slovenia.Ho guardato questo video per ricordare...Per fortuna la Slovenia non ha subito una guerra dalle proporzioni di quella negli altri stati una volta membri della Jugoslavija.Cio' ci ha permesso di andare avanti e di svilupparci come uno stato autonomo.
Grazie per questo video. Sono un'altoatesina trapiantata a Trieste e la storia locale mi ha sempre affascinato molto, soprattutto di queste zone così particolari. Video apprezzatissimo, grazie.
Bellissimo video faccio i miei complimenti, perché non era assolutamente facile trattare qiesto pezzo di storia recente, in modo sintetico e imparziale. Condivido anche le tue riflessioni finali
Sono un ragazzo uscito a 4 anni da questa guerra e ho vissuto da allora in italia. Ho iniziato a seguirti con il video sul Kossovo 3 anni fa, ora mi godo questo
ho un grande amico kossovaro che ha perso un fratello che era nell'uck, assieme a lui morì anche un ragazzo italiano che combatteva assieme a lui nelle milizie kossovare, mi ha detto che la madre del ragazo italiano ancora oggi va una volta l'anno a trovare sua madre in Kossovo perchè per lei i loro figli erano fratelli di madri diverse
Veramente un capolavoro! Sarà che i video lunghi, a parer mio, significano prodotti di livello, ma ho veramente apprezzato questo video, specialmente il finale che è stato a dir poco commovente. Provo inoltre rabbia nei confronti dell'Università che, in quanto laureato in Scienze Politiche (in magistrale) ed in Relazioni Internazionali (in triennale), non ho mai avuto l'opportunità di trattare e scoprire questi avvenimenti, così prossimi e vicini a noi.
Non immaginerai mai quante bestemmie ho detto l'altro giorno quando mi sono reso conto che era soltanto un post e non subito questo video 🤣 Ora vado a salutare mia mama in ospedale e poi si torna subito a casa, vino rosso a cascate e questo nuovo viaggio con Simone ! Vai mitico ❤
Il problema della Iugoslavia è che è sempre stata il prodotto delle grandi potenze e non rispettava le varie etnie e culture che ne facevano parte obbligandole a vivere sotto un stesso tetto La storia dei Balcani moderna è diretta discendente dei secoli di lotte tra gli asburgici d Austria e gli ottomani Intreccia fedi diverse lingue diverse culture diverse con la presenza di forti comunità mussulmane nel bel mezzo dei Balcani storicamente intrisi di cattolicesimo e ortodossia cristiana I serbi furono i primi ad ottenere uno Stato indipendente e le altre etnie di stirpe slava furono coagulate all interno di questo Stato balcanico inedito dove far confluire tutti gli “slavi del sud” (letteralmente il significato di Iugoslavia o terra degli slavi del sud) La Iugoslavia aveva multiple lingue e culture inconciliabili tra loro che solo tramite la figura unificatrice di Tito riuscirono a convivere per qualche tempo Senza Tito la baracca venne giù subito Le logiche da guerra fredda che hanno permesso alla Iugoslavia di arrivare sino agli anni 80-90 caddero e alla fine questo miscuglio di etnie culture fedeli e lingue diverse esplose nel momento in cui al mix esplosivo si aggiunse L elemento del nazionalismo serbo Il resto è storia
evidentemente Tito si era circondato degli uomini giusti per portare avanti un qualcosa di unico nella storia di quel territorio .Sarebbe interessante analizzare il perché di quella riuscita., perché tenere assieme un popolo vivo é senza dubbio più meritevole di romperlo.
Condivido...si...perché è tutto vero ciò che hai detto....mi permetto solo di aggiungere che il nazionalismo più estremo ed oscurantista soprattutto figlio della seconda metà dell' 800 ha influito seppur di riflesso sulla questione e...ancora peggio...la gravissima crisi economica...tra la fine dei 70 e gli inizi degli 80...è stata molto più determinante di quanto si pensi causando uno scadimento politico e quindi sociale....e la gravissima colpa di tutto l'occidente che non ha mai teso una mano per aiutare a risolvere queste problematiche....grazie.....
Condivido tutto e aggiungo non solo nazionalismo serbo. C'è ne quello croato e musulmano che si accende al bisogno. Tutti i conflitti nei Balcani sono partiti al di fuori dei confini.... il problema è che seminare l'odio in un terreno fertile non è difficile. Un saluto da Sarajevo
Non capisco...sinceramente da Italiano non capisco. In Italia anche esistono dialetti e storie molto diverse che, se prese seriamente, potrebbero innescare divisioni insanabili ma, per fortuna, nessuno ci crede e se il nord Italia ( faccio un esempio) volesse seccedere la mia risposta sarebbe " fate pure ".
@@exxionaquila69 ci è riuscito perchè grazie al suo impegno nella seconda guerra mondiale aveva guadagnato un carisma politico e un prestigio tale che nessuno potè mettere in dubbio la sua autorità mentre era ancora in vita figure così esistono nella storia ma non appena escono di scena la forze centrifughe che tenevano sotto controllo con la paura o il loro prestigio riemergono prepotentemente la iugoslavia non è mai stata dei popoli slavi del sud ma è sempre stata serbocentrica era solo questione di tempo prima che il nazionalismo slavo contro ottomani e asburgici diventasse nazionalismo interslavo contro l'etnia dominate"
Complimenti Simone: video meraviglioso, uno dei documenti più completi che ho visto su quest'argomento. La conclusione poi è precisa, netta, inconfutabile ed oggi il nazionalismo è purtroppo di moda in ogni angolo d'Europa. Mala tempora currunt! Aspetto come sempre il tuo prossimo lavoro. Grazie, Davide.
Conoscevo già tutta questa storia sia per studi che per esperienze personali e racconti familiari..ma come al solito approfondisci al meglio tutto senza mai deludere ed essere banale..gran bel video Simone ..come tutti i tuoi video del resto ma questo è quello che particolarmente mi ha colpito ! Essendo anche appassionato viaggiatore e di geografia e di geopolitica non posso fare altro che ringraziarti! Tra l’altro avendo una innata passione per i paesi dell’est li ho praticamente visitati tutti ..poi tra gli ex sovietici e jugoslavi rispettivamente mancano all’appello solo Estonia e Kosovo ma spero di andarci presto..che bei paesi! Grazie ancora! 💪🏻❤
Ciao, che dire... innanzitutto un enorme GRAZIE!!!! Finalmente qualcuno che ne parla, perché qui, in città di confine, ne sappiamo di cose ( ma non tutte) che con le nuove generazioni sono pezzi di storia che vanno sbiadendosi e perdendosi. Grazie tante, tante cose ( difficili da unire tutte in poco tempo) che meriterebbero tanti approfondimenti. Grazie per queste divulgazioni e complimenti per le pronunce, bravo! No, non sbagli il nazionalismo e la brutta bestia di propaganda interna hanno mosso tutto e giustificato le atrocità peggiori. Mi permetto di riportare due esempi. All' inizio della guerra per l'indipendenza slovena ( io sono di Gorizia...Stara Gorica 🤑) cugino sloveno aveva appena finito la leva e fu richiamato da Belgrado a rientrare nell' esercito perché " l' Italia ci sta invadendo e bisogna mandare un esercito sui confini". Giustamente cugino chiama mia madre chiedendo spiegazioni ( agli inizi i partigiani sloveni non erano uniti e l' informazione era spezzettata) e, sapendo la verità da fuori la nazione, si è unito ai partigiani sloveni. La guerra qui è durata una 40 tina di giorni, con vittime e momenti di tensione quando un colpo di carro armato della Slovenia è partito accidentalmente su un ristorante italiano: in quel momento abbiamo temuto un nostro intervento. C'è molto da dire anche sulla guerra in Slovenia, spero tu riesca a fare un altro video. L' altro esempio mi è capitato di recente, di sbattere il naso di nuovo contro la bestia di propaganda interna e nazionalismo. Durante una partita di calcio, due ragazzini ( nati a Trieste, ma uno con genitori serbi e l'altro kosovari) si scontrano. Ne parliamo, facciamolo pace? Ragazzo kosovaro tende la mano ed il Serbo gli sputa addosso urlando " voi ci avete bombardato e ci siete entrati in casa". Non vi tedio su cosa è successo dopo, ma questo è per dirvi quanto il nazionalismo è ancora portato avanti da ALCUNI, perché, come controparte ho conosciuto molti serbi/e al quale non interessa più portare avanti questa crociata e sono persone squisite. Avendo casa vicino al confine sloveno, la sera, con gli amici ( allora adolescente), per anni abbiamo incontrato profughi della rotta balcanica spuntare dai campi e l' unica cosa che potevamo fare era dargli indicazioni per la stazione, passando "per dietro", pena l'arresto come passeur. Anche questo non ho mai trovato giusto. Nelle guerre successive per i profughi sono state istituite tendopoli, aiuti, istruzione, case, ecc, mentre allora, anche solo se gli aiutavi, venivi arrestato. Grazie ancora per questo video, spero che ne seguiranno altri in merito. Non so perché non se ne parli mai, su qualsiasi media, n'è sui libri di storia. Altro argomento scottante (tabù? Censura?) è quello dei titini (titini a Trieste!), esodi istriani, ecc. Solo Red Land ne ha fatto una panoramica e non credo nemmeno sia stato divulgato abbastanza.
Vi siete a dir poco superati in questo video: mantenere alta la consueta qualità, considerato il notevole minutaggio, non fa che confermare la passione e la professionalità di questo canale. Complimenti vivissimi!!
Stavo per andare in palestra e ho detto tra me e me. "Spero di trovare qualcosa da ascoltare, che non sia la musica di m... Della sala pesi." E tu salvi la mia salute mentale. Grazie.
Ho i brividi. Lavoro incredibile e chiusura con una riflessione cruda ma sacrosanta. Purtroppo quello jugoslavo è stato un conflitto di cui si è parlato pur conoscendone poco o nulla. E questo ha portato la gente alla totale confusione, famigliari e genitori mai hanno saputo inquadrare con chiarezza gli episodi, ok stavano di fatto accadendo mentre ero un bambino e l’informazione era quella che era. Pure a scuola non si è mai provato ad affrontare la questione seriamente, si è sempre e solo accennato a questi episodi. Alle superiori lasciamo stare, professoressa scandalosa che al quinto anno non arrivò nemmeno alla seconda guerra mondiale… di fatto ho dovuto recuperare tutto pezzo per pezzo per conto mio. Ma come spesso accade sono sempre rimasto con la convinzione di averci capito il poco sul conflitto jugoslavo. Grazie per aver dato ordine a pensieri e ragionamenti che erano rimasti sospesi da tempo. Un plauso al vostro lavoro e doveroso, la storia non va dimenticata, anche perché se ne si allontana il ricordo l’ombra che tutto possa riaccadere tristemente si avvicina…
Complimenti vivissimi per l'ennesimo contenuto di altissima qualità, un plauso particolare a quest'ultimo in quanto trattare questi argomenti con trasparenza e lucidità intellettuale non è mai facile, vista la complessità e la delicatezza degli eventi.
@@christianloko7940 i soldi corrispondevano a circa 2 stipendi di un operaio all'epoca, 2.500.000 lire. Ti posso garantire che trovare la voglia di fare sesso con ragazze alla fame e che non avevano la possibilità di lavarsi e che correvano per strada per sfuggire ai cecchini... dalla risposta ho capito che sei un deficente anche senza conoscerti. Ti auguro il meglio
Quando c'era la guerra in Jugoslavia lavoravo a Jesolo in hotel. Alla mattina alle 6 c'era il rientro degli aerei militari, che scaricavano le bombe in mare. Mezz'ora in cui rimanevo sveglia con la paura che sbagliassero mira :( Ricordo, che i clienti chiedevano perché tutti quegli aerei militari e noi dovevamo sorridere e far finta di niente per non rovinare le loro vancanze.
Video praticamente impeccabile. Raccontare una storia così complessa, in un modo così dettagliato e preciso in 'soli' 60 minuti è davvero lodevole. Le frasi che hai pronunciato alla fine andrebbero inserite nei libri di scuola. Complimenti!
Davvero uno dei migliori video che abbiate mai fatto, chiaro in ogni punto, preciso e ben strutturato. Lo riguarderò più volte. Il commento finale sul nazionalismo è perfetto, una riflessione che dovrebbe essere ripresa più spesso anche contro le forze nazionaliste della nostra Italia odierna.
Da Serbo che e cresciuto e ha vissuto 20 anni in italia, questo video mi mette tanta rabbia...come al solito gli Americani hanno messo la loro mano putrefatta dalla finta democrazia per occupare, dividere e comandare una grande nazione che era una volta la Jugoslavia. Ovviamente una nazione filoRussa, forte e indipendente che non si piega, con potenza militare, industriale e agricola sarebbe stata un agrossa spina nel fianco per l asse occidentale. Oltretutto la polarizzazione dei media e dell opinione pubblica contro il Mostro Serbo mi fa davvero arrabbiare... Come al solito tra tutte le schifezze che sono state commesse, gli unici colpevoli sono stati i Serbi. Se avete un briciolo di intelligenza, avrete gia capito che qua, il piu pulito ha la rogna..a partire dalla democratica e liberale cara mamma USA
vabbeh un altro genio per cui se domani piove e' colpa degli americani, se prendi un brutto voto a scuola colpa degli americani. Il fatto che Milosevic aveva fatto un genocidio e' completamente irrilevante per il tuo cervello..
Bas tako ..Jugoslavija je prva zrtva pohoda NATO na istok .mada za nas Srbe bi bilo bolje da je nismo mi pravili jer mi smo je pravili svojom vojskom ostali su bili konjusari i sluge kao sto su i danas
Il miglior documentarista giovane scovato su UA-cam, Sto tornando ad apprezzare la storia e la geografia proprio grazie al vostro canale. Sono dell'87 ricordo bene quel periodo, ogni giorno al telegiornale le notizie provenienti da quei territori , In pratica è ciò che succede oggi con l'Ucraina e il Medio Oriente.
SPETTACOLO! un "video doc", così, sulla guerra dei balcani non si era mai visto... Fossi professore lo farei vedere ai miei alunni...grazie x i tuoi video!
Con l'elenco di parte dei crimini di guerra citati nel video attribuiti a Milosevic ci puoi fare copia incolla con Netanyahu che però è stato sostenuto per governare quella specifica provincia imperiale, creare alleanze con Paesi della zona e soggiogare quelli che non accettano di sottomettersi. In cambio, lo lasciano giocare impunemente allo sterminio palestinese insieme al suo popolo che pare ci godano parecchio tutti quanti, ovviamente in nome di Dio così che le menti deboli siano a posto con la coscienza.
Se i soldati olandesi non fossero stati andato via il massacro sarebbe stato evitato,, quindi oggi non c’era tutto questo odio verso serbi oggi,, loro hanno fatto il più grande massacro sui civili in questo città. Serviranno decenni per costruire una pace ☮️ tra bosniaci croati albanesi con i serbi!!!!
complimenti a te e al tuo team. lavoro titanico e comunque, sempre di ottimo livello. al di la dell'esposizione, immagino la collazione; grazie, grazie davvero
Caro Simone, la tua umanità è enorme. Le tue frasi conclusive del video sono commoventi e colpiscono forte le coscienze. Bisogna usare assieme di concerto il cuore e la ragione per poter rendere il mondo un posto migliore, perché il delegare le scelte alle viscere è sempre dannoso... e questo credo sia da sempre il meccanismo di base col quale vengono creati i mostri socioculturali della Storia. Grazie del tuo impegno per rendere giustizia ad argomenti ed accadimenti oscuri del nostro passato più prossimo che influenzano il presente ed il futuro
Non so dire il perché, ma la guerra in Jugoslavia mi ha sempre affascinato come storia. Non affascinato nel senso di piacere, chiaramente, ma attirato la mia curiosità. Sono nato nel 94' e crescendo ho sempre pensato da piccolo che ormai cose come comunismo e le guerre etnico-religiose fosse spettri di un passato remoto ormai morto. Questa storia mi insegna che non è cosí, che anche oggi cose simili avvengono a pochi passi da casa nostra. Qiesta guerra ci insegna anche che in guerra non esistono vittime e carnefici, ma tutti quando abbracciano un arma sono pronti alle peggio cose per perseguire i propri ideali
Io son un classe 89 e ai tempi dell'elementari (quindi 1996-1997) si parlava spesso della guerra di sarajevo e jugoslavia nel tg5 prima pagina quando si preparava per andare a scuola.
Come sempre, confermi la mia stima e il mio apprezzamento per il tuo impegno e per il tuo lavoro, sono pochissimi quelli che riescono avduvulgare certe tematiche con tale precisione, semplicità e imparzialità. Sono felice di essere uno dei tanti iscritti al canale. Grazie
Nel 1993 lavoravo a Berlino, Cameriere in Ristorante, il Pizzaiolo era Serbo e l'Aiuto Cuoco Croato, mi raccontavano che erano Asilanti, fuggiti da un posto dove non potevano essere Amici come lo erano nel Ristorante, gli unici che litigavano eravamo noi italiani.😅
Grazie mille per questo video magistrale, mi hai messo nelle condizioni di finalmente capirci qualcosa di quella polveriera che sono i Balcani. Io e mio padre spesso facciamo viaggi di 1-2 ore assieme in macchina e ci piace nel frattempo sempre ascoltare con attenzione i tuoi video e discutere assieme; le conclusioni sono sempre le stesse: non esiste periodo storico che non si ricordi per un evento bellico e la guerra sia parte dell’umanità. Non ci si rassegna a questo dato di fatto, semplicemente lo si constata.
Meriti davvero i complimenti per questo lavoro eccellente. Si vede che dietro vi è la voglia di creare un'opera rigorosa, equilibrata, chiara a tutte/i. Le conclusioni possono essere discusse ma che importa. Quello che conta è che avete creato forse il miglior documentario in lingua italiana sulle guerre jugoslave.
Video capolavoro... contenuti del genere sul tubo sono fin troppo qualitativi.. avete fatto luce sul conflitto tra stati europei più cruento dopo la WW2. Un suggerimento, se non l'avete gia trattato. Un video sul conflitto più cruento tra nazioni occidentali, alleate USA, dopo la WW2, ovvero la guerra delle malvinas/falkland tra GB e Argentina. Molta gente ne conosce pochissimo i contorni, che invece sono stati diversi e molto particolari, trattandosi di 2 nazioni in relazione strettissima con gli USA.
La guerra in Slovenia è andata diversamente. Le truppe JNA(armata popolare Jugoslava) dovevano rientrare belgrado visto la dichiarazione d'indipendenza slovena, però i Croati non li lasciavano il permesso di attraversare il confine e con l'aiuto sloveno hanno causato questo piccolo conflitto spacciandolo come un attacco al territorio integrale Sloveno Croato.
@@matteopicone5561 Un altra cosa, non voglio disturbarti. C'è da dire che la Croazia ha cercato di assediare diverse basi Jugoslave sempre in Croazia prima della guerra e un maggiore chiamato Milan Tepić si fece saltare in aria insieme alla base per non far cadere le munizioni slave ai croati. La guerra in Jugoslavija è un argomento molto difficile perché di sono tanti fatti da tenere conto
e poi manca una parte secondo me fondamentale per capire i meccanismi che anche oggi portano a conflitti: il riconoscimento degli stati. Non si parla assolutamente di come l'occidente ha soffiato sul fuoco riconoscendo la croazia e della vergognosa questione della creazione del kosovo, riconosciuto infatti solo da pochi stati.
@@occhibli978perché sarebbe vergognosa l'indipendenza del Kosovo? Ma ti sembra normale che uno stato dove la popolazione è di entia dei Illiri, quindi ben prima dei popoli slavi abita quelle zone e parla Albanese deve stare sotto i Serbi? È ovvio che poi ci saranno problemi se non li lasci liberi e non li riconosci..
@@L0V3Drift perche' il Kosovo e' parte della Serbia ed al suo interno convivono due etnie diverse che hanno forti tensioni tra loro. Non puoi pensare di creare sulla carta una nuova nazione e credere che tutto andra' bene: loro hanno bisogno che la comunita' internazionale rimanga li' per anni ed anni a fare da cuscinetto ed evitare i soprusi di una parte sull'altra. La questione dell'autodeterminazione dei popoli poi e' veramente una foglia di fico vergognosa, perche' allora (ad esempio) corsi e catalani possono dirsi oppressi ed hanno ragione a volersi separare.
Un bellissimo video per chi come è appassionato di storia e dei Balcani. Nel 1991 lo scontro più feroce della "Guerra dei 10 giorni" si ebbe alla "Casa Rossa" di Gorizia, alcuni proiettili finirono anche in territorio italiano. Poi mio padre mi raccontava che mentre andava al lavoro in quel periodo, vedeva tutti i carri armati jugoslavi schierati lungo il confine italo-sloveno. Una guerra che sconvolse per sempre un bellissimo tentativo (utopico) di fratellanza e unione.
È il primo video del tuo canale che vedo, proprio su un argomento che mi interessava conoscere in maniera particolare vista la sua vicinanza cronologica. Mi piace molto il tuo stile, soprattutto la scelta di dare un taglio personale sul finire della narrazione che altrimenti sarebbe troppo asettica e didascalica. Complimenti davvero e ben vengano video così lunghi quando dietro c'è tanta qualità e impegno.
Ho perso il conto delle ore necessarie a realizzare questo video. Ciò nonostante, ringrazio Conflict of Nations per averlo supportato nella sua realizzazione. Vi ricordo la possibilità di poter provare Conflict of Nation, gratuitamente, su PC, iOS e Android qui: con.onelink.me/kZW6/NOLE004
Sei un grande aspettavo questo video da anni
Ringrazio tutti coloro che hanno fatto questo video , considerate che c'e' gente che dice che la guerra in Ucraina e' il primo conflitto armato dalla fine della seconda guerra mondiale......................la guerra in Europa e' tornata dopo 19 mesi la caduta del muro di Berlino
Ma il video che hai caricato giorni fa e poi cancellato ? Quello della nato e le Hawaii e la copertina che traspariva le intenzioni di novalandia di attaccare ?! 🤣
Professore spiegazione ottima e accurata più complimenti bravo bravo bravo🙏😅😆😁😄😃😀🤞💪👐✊👋🤚🖐️✋🤟🤘✌️🙋
Di così non si può
@@Kawaliere7 eh, ho fatto lo stesso pensiero. Mi pare sia uscito ieri e non sono riuscito a vederlo per diversi motivi. Stamattina vado per guardarlo e niente ........rimosso 😭😭😭
Ciao Nova.
Sono un ragazzo italiano con origini bosniacche. I miei genitori sono di Sarajevo ed, in particolare, mio padre ha combattuto per difendere la città in quei terribili anni, con il risultato di una ferita permanente che gli ha cambiato il resto della vita.
È inutile dirti che questo conflitto, specialmente l'assedio a Sarajevo, è un evento che fa parte della mia famiglia e che ne farà sempre parte. Io personalmente sono cresciuto con questi racconti e mi sono sempre sentito come se le avessi vissute io in prima persona, nonostante sia nato nel 97.
Tuttavia, sono anche cresciuto, fortunatamente, con la mentalità di chi promuove con convinzione l'inclusività anche nei confronti delle persone che appartengono ad altre etnie, ho sia amici serbi e croati, e posso solamente dire che soltanto noi delle nuove generazioni abbiamo il potere di garantire un futuro pacifico o quantomeno di tolleranza reciproca, prendendo le distanze da tutti quei mostri che hanno fatto le atrocità che tu hai egregiamente descritto.
Ci tengo a ringraziarti per questo video, raramente ho visto divulgazioni sull'argomento fatti con questa professionalità e con cotanta precisione, è da tanto che lo aspettavo sul tuo canale.
Per aspera.
visiterò la splendida città dei tuoi genitori quest'estate in moto. non vedo l'ora!
Grazie per la tua condivisione che mi fa riflettere.
Wow mi fa effetto leggere questo commento e rivedermici perfettamente. Ho origini bosniache anche io, nata nel '97. La mia famiglia viene da Brčko che si trova nel nord a confine tra la Croazia e la Serbia. In questa città vivono tutte e tre le nazionalità in una sorta di "accettazione", ma ancora oggi non mancano le battute o le frecciatine tra persone di una nazionalità e l'altra e ancora oggi quando torno in Bosnia, in un modo o in un altro si menziona sempre la guerra, come se fosse accaduta ieri... Mio babbo l'ha combattuta e dopo essere sopravvissuto la sua filosofia è diventata "niente più mi potrà far star male nella vita, perché niente è peggio della guerra" ...
La gente come te, è la speranza del domani😘
Complimenti 🙏
Mio zio è stato inviato sia in Bosnia-Erzegovina (95) che in Kosovo (primi anni del 2000) con la Divisione Aqui, come parte dell'unità di peacekeeping, racconta sempre che i soldati Americani in alcune zone giravano con maschere antigas o direttamente in tute hazmat, ben consapevoli di star utilizzando proiettili all'uranio impoverito. È da quando sono bambino, che ogni tanto mio zio e i colleghi vanno al funerale di uno dei ragazzi che si trovavano li con loro che sono morti e continuano a morire stroncati da gravi malattie. I vertici dell'esercito Italiano sapevano benissimo che questi proiettili venivano utilizzati sul campo di battaglia, ma non hanno tutelato e protetto in alcun modo i propri uomini. Questa è una piccola parte di storia di questa tristissima guerra, di cui si dovrebbe parlare e raccontare molto più spesso in Italia, affinché cose del genere non ricapitino mai più.
Io feci il militare nel 2000 e mi ricordo ancora le lettere che arrivavano riguardante l'uranio impoverito. C'era qualcuno che faceva delle battute al riguardo. Purtroppo come spesso accade c'è stata molto negligenza nei nostri vertici militari verso i soldati. E' una storia che si ripete spesso in Italia
@@berza1980 Più che negligenza io direi che lo stato italiano non aveva il coraggio di dire nulla agli USA/NATO perché loro sapevano molto bene dove hanno usato le armi al uranio impoverito ma comunque hanno mandato le truppe italiane proprio in wuelle zone e di conseguenza dono morti 500 soldati italiani.
@@berza1980 Non solo "negligenza" dei vertici militari, ma anche di politici "molto democratici" comeil Presidente della Repubblica, allora Ministro della Difesa, non a caso esiste un documento della Commissione della Camera dove è ammesso che ne fosse a conoscenza.
Non abbiamo detto niente Non perche odiavamo i nostri soldati ma perché quelle bombe le tiravano i nostri PADRONI americani, che a quei tempi erano letteralmente i padroni del mondo
E noi da bravi cagnolini abbiamo obbedito
Ancora oggi le fanno ste cose, in Israele e ucraina sicuramente guarda
Ero nelle forze Kfor, in Kosovo, tra il ‘99 ed il 2000. Ho ascoltato con molta attenzione tutta la narrazione. Vero, molte cose ed avvenimenti non ci sono, ma mi rendo conto che il video sarebbe dovuto durare GIORNI, non ore, per narrare tutto. Ho avuto qualche brivido ripensando a quei mesi in un paese devastato, bruciato, distrutto, tra campi minati e villaggi rasi al suolo, con famiglie che vivevano letteralmente nell‘immondizia, a piedi nudi nella neve, con morti quotidiane e buone notti e buongiorni a colpi di ak-47. Un bellissimo contenuto, sarebbe meraviglioso se le persone imparassero qualcosa dai propri errori. Ma ci credo poco.
Se ERAVATE NELLA KFOR allora dovreste sapere che alla vostra entrara nel Kosovo , le truppe serbe ne stavano uscendo... quindi se i colpi sentiti dell AK 47 erano veri, lo saprete bene che non erano da parte dei Serbi ma bensì dell organizzazione terroristica che voi stessi avete supportato ciò è la uck.
E poi voglio ringraziare la kfor che non sta rispettando ben da 25 anni la risoluzione 1244. E che in questi 25 anni migliaia di Serbi del kosovo hanno lasciato la loro terra per scappare da pressioni degli Šiptar. .
Capodanno del 2000 io me lo sono fatto a Zetra.
Tu dov’eri Francesco ?
@@michelebecciu9698 a Peç, nella Zastava
Un grandissimo rispetto 🫡 per voi ragazzi. Avete rischiato la vita per giustizia. Massimo rispetto per vostro onore.
@@francescodenapoli1555 allora, avrai visto un po’ di neve anche tu … 😉
Grazie. Da Croato non possp che ringraziarti per questo video. La mia famiglia è scappata in Italia durante la guerra, ma essendo io dell'89 ero troppo piccolo per capire. Sono cresciuto avendo come compagno di banco un ragazzo Serbo, dalla prima elementare alla quinta superiore. Ad oggi è uno dei migliori amici. Questo non sarebbe potuto succedere se fossimo rimasti nelle nostre madri patrie. Inoltre essendo cresciuto in Italia i miei non hanno mai voluto parlare della guerra che li aveva toccati da vicino, quindi questo video mi è stato molto utile anche da un punto di vista formativo. Per avere un opinione esterna, non coinvolta.
Un nostro caro amico bosniaco, durante queste guerre, ha perso il padre. Lui aveva appena 13/14 anni quando grazie ad un'associazione venne mandato come ospite in una casa famiglia durante l'estate. Il destino volle che quella casa fosse quella di mia nonna e così questo ragazzino bosniaco con 0 conoscenza dell'italiano in qualche anno imparò meglio il dialetto che l'italiano stesso. Ora lui ha 35 anni e un mese fa siamo andati proprio in Bosnia a celebrare il suo matrimonio, un'emozione indimenticabile ed un orgoglio ineguagliabile.
Associazione Luciano Lama?
anche la mia scuola in un'estate allestì le classi come dormitori e mia madre andando a preparare i pasti mi portava tutte le sere. mi ricordo gli sguardi dei ragazzi, con alcuni si giocava a pallone altri nn parlavano neanche, qualche ricordo anche di tavolate a mangiare tutti assieme. Purtroppo nn ho foto e nn ho notizie di tutti loro
Ciao Simone, io sono un 1986 dalla provincia di Venezia (est, quindi più vicino al Friuli).
Ricordo in quegli anni arrivarono nella nostra scuola alcuni bambini, figli della guerra e di madri scappate da quelle zone di guerra.
Ricordo una bambina, Mirzeta, che arrivò con una benda all’occhio.
Occhio perso per una deflagrazione di granata vicino a lei.
Oggi è una mamma felice di 2 o 3 bimbi.
Volevo solo portare questa esperienza di una guerra gravissima che ha segnato la chiusura dello scorso secolo e l’apertura del nuovo….
“Speren ben” anche se i tempi che corrono tra Est Europa e Middle East non promettono nulla di buono.
Io mi ricordo gli elicotteri che passavano sopra casa partiti dalla base di Aviano. Anche io sono della provincia di Venezia zona Est
Adesso ci sono ben 15000 bambini palestinesi uccisi a Gaza. E l' orrore continua col silenzio dell' Occidente.
Testimonianza, l'esperienza è la sua che ha rimesso un occhio...
Il mio commento sulla triste attualita' dei 15000 bambini palestinesi uccisi fono ad ora e' stato vergognosamente cancellato. Volevo sottolineare l' orrore che succede OGGI, con tutto il rispetto per le brutture del passato. Eppure evidentemente per questo canale le vittime non sono tutte uguali, e per cio' perde ogni credibilita'.
Per non parlare dei pezzi che crollano dal Campanile di San Marco, di solito son brutti presagi (certo, niente di reale, son superstizioni, ma con i matti al potere na terza guerra non è da escludere a priori)
FInalmente un documentario sulla guerra in Jugoslavia. L'aspettavo da tempo. Grazieee
Quando ha detto di chi erano le colpe del conflitto ha dimenticato di ricordare che la Jugoslavia nacque dopo la fine della prima guerra mondiale per volere americano. La stessa che ha poi candeggiato la sua fine. Semplicemente il trattato di pace dopo la prima guerra mondiale ha creato un paese che non poteva stare minimamente unito. Troppe differenze al suo interno
Ora che paesi di Ugoslavia stanno nel UE le differenze dove sono finite?
guardati quello in tre puntate morte di una nazione con purgatori che c'è da più di vent'anni
@@JackIxAbu ok ti ringrazio
@@umegghju jugoslavia - morte di una nazione, se non sai chi é Purgatori
So che hai fatto qualcosa di affine con i video di Andreotti, Moro, Gladio ecc..ma mi chiedevo, potresti fare un video specifico sugli "anni di piombo"? (Inoltre credo che anche la Germania di allora abbia vissuto i suoi anni di piombo). Quella parte di storia italiana mi affascina tantissimo
Sarebbe tanta roba vedere un video del genere fatto bene
Sarebbe tanta roba vedere un video del genere fatto bene
Si hai ragione ci starebbe tantissimo spero legga il tuo post 👍
Up
vai in playlist > c’è quella dedicata alla storia contemporanea italiana
Da Triestino nato nel 1985, posso solo affermare che questo è uno dei video più attesi fin'ora. La realtà della guerra Yugoslava non solo ha toccato profondamente questa parte d'Italia confinante con l'attuale Slovenia, ma ha modellato il pensiero sociale e politico di moltissime persone che vivono qui. Grazie Simone per portare sempre grande qualità e soprattutto informazione seria
Interessante !! In che senso ha forgiato la mente degli abitanti della tua zona? Io vengo da un altra parte dell Italia,zona di confine.. ma lontano da te. ❤
Standing ovation per questo video, l'ho guardato concentratissima dall'inizio alla fine, hai usato le parole giuste per spiegare quello che è successo nei Balcani. Da bosniaca musulmana quale sono, l'unica cosa che voglio è la pace, credetemi la felicità che tutti cerchiamo in questa vita non è niente a confronto con la pace. Il saluto dei musulmani (selam alaykum) consiste nell'augurare la pace l'uno all'altro ed è proprio così che dovremmo vivere. Ad oggi, la situazione nelle nostre terre sembra tranquilla, ma il timore che possa verificarsi un altro disastro come quello trascorso rimarrà vivo finché questa macchia chiamata "nazionalismo" continuerà ad esistere. Simone continua così, grazie per tutto quello che ci insegni ad ogni video che pubblichi 💙
Hanno ragione coloro che dicono che il veleno è nella coda....per chi ha seguito tutto il video c'è l'essenza di questo canale nelle ultime battute su quei poveri innocenti ebrei e rom!dei valacchi non so perché non li ho studiato molto a parte i contemporanei di Dracula.....ma i tuoi veri sponsor sono questi altro che essere sopra le parti!
Per aspera ad Astra!
Io da serbo sono ben consapevole per tutti gli orori che abbiamo commesso. E na abbiamo anche subito. Tutto cio colpa dei politici. Per creare odio tra le popolazioni . Per fortuna che le cose stanno cambiando, i miei 2 migliori amici 1 e croato e l'altro albanese. L'odio non deve essere trasmesso alle nuove generazioni, bisogna solo imparare e migliorare dei propri errori
Bravo, da albanese la penso come te, solo le nuove generazione devono cambiare le cose, senza farsi influenzare da genitori, nonni o zii esperti politici
Bravissimi ragazzi
Ecco . Vai a dire nel tuo paese poi finirai come il politico serbo che ha visitato prekaz.. sicuramente ne sai anche te .. buon proseguimento
Da albanese concordo! È l'ora che i nostri due popoli si tendano la mano, e come due amici che si sono presi a cazzotti facciano finalmente la pace!
Se tutti fossero onesti e puliti come te, non ci sarebbero problemi in tutto il mondo....e questo penso sia il miglior complimento che potevo farsi....e sono felice di averlo fatto....le persone come te non possono fare altro che "costruire" pace nel mondo....
In bocca al lupo per tutto.....
Sono una persona semplice:
- esce un video di Nova Lectio
- abbandono qualsiasi attività e lo guardo.
E se ti spunta la notifica nel mentre ti seghi? Finisci il lavoro o lasci a metà?
Beh dovresti andare a vedere se dice cose vere e non pendere dalla bocca del primo che passa
Mia madre(serba dalla Srpska Krajna in Croazia oggi) mi dice sempre che in guerra non erano i eserciti a fare i più grandi crimini ma i vicini di casa che si mettevano le mine a vicenda(tra serbi e serbi, croati e croati), la famiglia di mia madre dopo la guerra (con una casa distrutta) è andata ad abitare da alcuni croati, nin c'era nessun problema per la differenza etnica. Oggi l'odio etnico viene ancora continuato per chi ha fatto cosa a chi, molti tra quelli della mia età(adolescenti) sono estremamente nazionalisti. Da Istriano posso dire che le questioni etniche si sono calmate.
😢😢😢😢
Somma, ho frequentato una tipa serba, non mi è parso tanto per di là
I nazionalismi sono come degli interruttori, vengono accesi e spenti a seconda del momento.
La dissoluzione della Jugoslavia come quella dell unione sovietica non è stata voluta dai popoli di loro spontanea volontà ma da chi accende e spegne gli interruttori geopolitici.
Questi al giorno d'oggi e da circa un secolo sono gli USA.
Prima vi volevano nazionalisti per sciogliere la Jugoslavia, ora i nazionalismi non servono più, ora serve l'europeismo e l atlantismo, e nazionalismi e sovranismi sono diventati indigesti.
SPENGONO E ACCENDONO e purtroppo il popolo ci casca sempre
@@ultras_fino_alla_morte il sogno bagnato degli USA è creare una gioventù serba filoeuropea e quindi contro la propria storia e cultura.
30 anni fa hanno acceso l interruttore dei nazionalismi croati e sloveni contro il cattivo serbo.
Ora vogliono accendere il sentimento europista dei giovani serbi contro i serbi tradizionalisti.
Guarda la Georgia per esempio, o l'Ucraina.
Mai stringere la mano agli USA
@@Timettolepalleintesta niente di più corretto
Ho origini croate. Mi fa veramente piacere che qualcuno, per di più in lingua italiana, abbia voluto ripercorrere in maniera così estesa e abbastanza approfondita la storia della guerra di Yugoslavia. Purtroppo, soprattutto in lingua italiana, gli elementi su questi vicini scarseggiano. Hvala lijepa!
@@alequercia9034 qualcosa si trova, soprattutto ultimamente, ma è innegabile che in italiano i balcani vengano trattati poco. In croato si trova molto sul Risorgimento in poi, in particolare il fascismo, e qualcosa anche di politica interna. In serbo ho visto solo roba politica. A livello di quantità però non so, direi poco di italiano di per sé. Genericamente è tutto rapportato alla Croazia (Venezia, I guerra mondiale, Fascismo, come il Risorgimento italiano ha influenzato quello jugoslavo). Paradossalmente credo ci sia poco su Roma
piccola curiosità: l'uomo che si vede al minuto 35:45 è Slobodan Praljak, se il suo viso non vi è nuovo, è perchè nel 2017, durante il processo a L'Aia, dopo che il giudice lesse la condanna a suo carico, 20 anni per pulizia etnica, si alzo in piedi e disse, «Slobodan Praljak non è un criminale di guerra e con sdegno respingo la sentenza.» , dopodichè apri una fialetta, e ingoio tutto il suo contenuto. la fialetta in questione conteneva cianuro; pochi istanti dopo si accascio al suolo è morì. il tutto sotto le telecamere che riprendevano il processo. inutile dire che le immagini fecero il giro dei telegiornali di tutto il globo.
😮😮😮😮😮
Ricordo come fosse ieri il riumore dell'artiglieria all'imbrunire di una fresca primavera, appena fuori Zagabria. Fino a quel giorno ero andato in Jugoslavia solo come turista, come le migliaia di italiani che andavano lì per il mare e il buon pesce a costi irrisori. Scoppiata la guerra con un amico decidemmo di tornare in quei posti la cui memoria era legata solo a tempi spensierati. Volevamo renderci conto di cosa stava succedendo a 100 km dalla nostre case, vicinissimo geoograficamente ma lontanissimo nella consapevolezza comune. Fu un tonfo al cuore. Le divise, i cingolati, i paesi pieni di mezzi militari, i cavalli di frisia, le cicatrici delle granate sull'asfalto, i buchi sulle pareti dei palazzi, le cascine rase al suolo. Avevamo il cuore in gola quando ci fermarono ad un posto di blocco nei pressi di Karlovac, e insospettiti dalla nostra macchina fotografica, oltre che dalla nostra presenza, ci trattenerono per qualche minuto indicandoci un vecchio albergo statale dovei (coattivamente) avremmo duvuto passare la notte. Abbiamo visto solo la copertina del libro che si stava scrivendo, solo le tracce lasciate dall'uragano che in quel momento si stava abbattendo sopra a Sarajevo. Per conoscere le pagine di quel libro negli anni ho preso informazioni cercandole lontano dai mas media. In libri, articoli e in tempi più recenti in video; come questo di NL che va ad occupare un posto d'onore nella troppo scarsa informazione su degli eventi devastanti cui il mondo, ma soprattutto gli l'Europei non hanno mai praticamente preso coscenza.
Da bosniaco la tua storia mi commuove e mi affascina allo stesso tempo , mi dispiace per questo trauma che hai dovuto subire e spero che col tempo sia riuscito a superare. Ma questa tua storia mi lascia con delle domanda da porti : dopo al posto di blocco dove siete andati ? Avete continuato per la vostra strada o siete andati all’ hotel ? E se siete andati all’hotel come è andata a finire ? E infine mi potresti dirmi quali informazioni sei riuscito a raccogliere su quel libro che indicavi sulla tua storia ? Grazie mille e buona continuazione
Che storia interessante come sarebbe bello perche non scrivi un blog, se vuoi ti posso dare una mano
è incredibile come in un periodo particolarmente felice per l'Italia di cui tutti hanno nostalgia, pieno di divertimenti, sale giochi vacanze al mare , tante lire in tasca e piena di hit estive anni 90, nello stesso tempo dall'altra parte dell'adriatico ci fosse un conflitto tanto efferato fatto di genocidi e delle peggiori atrocità ,se vi giocate this war of mine potrete rivivere le terribili vicende della guerra in bosnia di quel periodo un vero capolavoro
Sai che non ci avevo mai pensato
I miei genitori in TV mi facevano vedere solo il telegiornale e poco altro, quindi i miei anni '90 sono questi e non Beverly Hills 90210.
Non per tutti. Qui in FVG la guerra era qualcosa di vicino: il traffico aereo incessante, i racconti di chi arrivava... La ricordo molto bene.
Mi hai fatto tornare in mente ricordi sfocati ma sinceri;
Veramente assurdo. Sono nato e cresciuto a Trieste, città di confine e quand'ero piccolo sentivo un casino di storie di compaesani e vedevo immagini della guerra a 4 ore in macchina da casa mia. 4 orette. Ricordo che nei primi anni del 2000 giocavo a calcio, ero piccolo e da un momento all'altro la squadra si era riempita di bambini piccoli come me, però tutti Serbi e Croati scappati con i genitori dalla guerra
Nel mentre, si stava benissimo qui, assurdo, gli anni 90 in Italia appunto
@@elenabaldi5299 anche a casa mia
Da croato del 98 trasferitosi poi in Italia da bambino, sono davvero felice di trovare finalmente un documentario di qualità che parli di quegli anni tremendi e per questo ringrazio profondamente tutti i ragazzi che ci hanno lavorato. Come altri nella sezione commenti, ho vissuto quegli anni attraverso molti racconti e tragiche ripercussioni postume di persone che li avevano vissuti fin troppo di persona. Credo che sia fondamentale ricordare sempre cosa è stato, ma più di tutto imparare dagli errori commessi. Sta a noi nuove generazioni trovare la forza di lasciarci alle spalle tali conflitti, anche in onore di coloro che allora persero tutto. Il futuro deve essere plasmato all'insegna della convivenza civile, del rispetto e dell'accettazione.
Questo é mani basse il più bel documentario che ho visto sull'argomento..privo di faziosità e senza tifosi... ormai é impossibile vedere in tv prodotti cosi.. continua cosi..
Non capisco perché se ne parli così poco nelle scuole e una storia importante e assolutamente interessante . Per fortuna ci sei tu Nova lecio che sei appassionato dei Balcani .grazie!
Perché i programmi scolastici sono strutturati malissimo: settordicimila lezioni su preistoria e risorgimento e neanche un accenno di storia contemporanea.
Di attualità non se ne parla mai e puoi scordarti che si commenti criticamente la realtà che ci circonda
Vivi in una bolla per anni e quando ne esci sei completamente impreparato
( Esperienza personale dalle elementari al liceo)
Dovrebbero aumentare le ore scolastiche, fare finire più tardi la scuola, di mese intendo, non come orario giornaliero, forse riuscirebbero a finire tutto il programma annuale @@danielegandolfo4661
Statistiche alla mano, ahimè (in quanto appassionato) siamo tra i Paesi al mondo dove gli studenti, durante il percorso scolastico, mostrano un certo "ripudio" verso questa materia oltre che la geografia (poi magari da adulti tanti di essi si pentono e cercano di approfondire non appena accade qualcosa nel mondo collegato ad eventi storici).
Il percorso scolastico attuale arriva all'UE (presumo fine anni '80), ma generalmente non si riesce mai ad andare oltre la seconda guerra mondiale.
@@gianlucaandrioli5533 Colpa della barbabietola da zucchero
E ,seriamente, far ricopiare per tre volte di seguito la stessa mappa della stessa regione(tre quarti d'ora per segnare fiumi, montagne , e industrie) non credo aiuti a far amare la geografia considerati gli altri settordicimila compiti per casa assegnati
PS: forse ora si arriva a fine anni ottanta. Non ricordo nemmeno se ai tempi studiammo la guerra del Vietnam
@@danielegandolfo4661 infatti ho precisato che il programma arriva a fine anni '80 ma che poi a conti fatti si arriva sempre alla II guerra mondiale perché il tempo è quello che è.
Capolavoro. Valdrà la pena vederlo mile volte. Grazie dal Messico.
Ciao Simone. Spero che questo mio commento raggiunga la tua attenzione anche con il gentile aiuto dei tuoi iscritti. Ho dedicato pressoché tutti i miei anni accademici (universitari e non) allo studio di questa immane tragedia che purtroppo si interseca con tantissimi fatti di sangue che coinvolgono il nostro paese (primo fra tutti il caso Ilaria Alpi-Hrovatin). Le mie due tesi universitarie sono incentrate proprio su queste guerre e sulla struttura politica e federale dell'ex-Jugoslavia, per poi approdare con una tesi sui traffici di armi per chiudere il cerchio di un percorso lineare che, almeno per me, aveva un senso su quegli oscuri anni '90. Trattare un argomento del genere non è per niente facile ma tu ci sei riuscito alla grande usando imparzialità e neutralità che sono la base per comprendere le guerre che i Balcani hanno dovuto da sempre affrontare. Sarebbe interessante approfondire molte cose. Prima fra tutte la salita al potere di Milosevic (che non si è disturbato a far ammazzare il suo mentore politico Ivan Stambolic pur di ottenere la presidenza Jugoslavia) e anche la figura di Fikret Abdic (presidente della Agrokomerc da te citata) che stava per diventare presidente della Bosnia prima di lasciare, misteriosamente, mano libera ad Izetbegovic nelle elezioni bosniache). Anche sul Massacro di Racak poi permangono molti dubbi e anche diversi funzionari e ispettori dell'ONU (finlandesi) hanno messo in dubbio quelle fosse comuni parlando effettivamente di un depistaggio in stile "falso Massacro di Timisoara". Non basterebbero ore per indagare su questa e tante altre vicende di quegli anni terribili. Se un domani volessi approfondire la questione dei traffici di armi in Jugoslavia (altro argomento scottante ma fondamentale per capire moltissime cose) rinnovo la mia disponibilità a darti una mano per un eventuale approfondimento, come da varie email che ti ho inviato qualche tempo fa. Questo video è stato veramente un capolavoro. Continua così!
Auspico questa collaborazione!
Carissimo,se ti interessa puoi andare in Kosova e verificare il massacro di 46 persone,39 o 40 ta erano solo parte di una familia,se non sbaglio e salvato da questa famiglia solo un bambino di 10 anni.
le tue tesi sono pubbliche? si possono leggere? 🙂
Sottoscrivo i complimenti per gli studi, e aggiungo quanto ti hanno già chiesto: queste tesi di laurea sono state pubblicate? Sono reperibili?
Grazie Nova Lectio! Non si puó rimanere silenziosi e non commentare questo video. Mi ricordo negli anni '90, alle elementari, quando avevamo ospitato in classe varie persone dalla Bosnia, profughi di guerra. Mi ricordo di alcuni amici, i quali padri, sono dovuti andare in Kosovo con il contingente. Ricordo le loro testimonianze: padri che non potevano dormire la notte perché si sognavano le bombe.
Un conflitto cosí vicino a noi italiani e ancora troppo poco sottolineato dalla memoria storica.
"io non ho nulla di personale contro di lui, ma lo guarderò sempre con sospetto perchè un suo parente potrebbe aver ucciso un mio parente". più o meno questo mi disse un ragazzo albanese, che conobbi ad una casa dello studente a Genova, parlando di un altro ragazzo, serbo, che abitava lì.
Io ero a scuola con 4 Albanesi e 3 serbi (era un professionale), una volta chiamarono i carabinieri perchè si erano accoltellati fra di loro per una questione di nazionalismo. Dopo anni seppi che uno di loro era diventato capourltras del Partizan Belgrado
@@ImperatoreTime scusa perché specifici 'era un professionale'?
Un liceo non poteva esse
La stessa cosa poteva dire anche quell'altro di lui.
@@mikitaj1 più o meno, se guardi il numero dei civili albanesi uccisi da milizie e paramilitari ed il numero di serbi uccisi da milizie albanesi puoi renderti conto di come è molto, molto più probabile che i familiari del serbo abbiano ucciso un parente del ragazzo albanese.
Poi non si sa mai eh
Da Serbo-Sloveno, devo dire che manca solo una cosa: l'incidente di Đorđe Martinović
Chi sa, sa
Infatti.
Vero! Dei crimini di guerra albanesi (kosovari) se ne parla troppo poco.
Dando sempre e ingiustificatamente la colpa ai serbi.
Grazie per questa perla storica. Non sapevo nulla
Fu un tentato impalamento?
non hai idea da quanto aspettassi un video del genere
Complimenti per questo video bello e molto ben fatto io e la mia compagna essendo nati nel 1980 gli anni della guerra nella ex-jugoslavia hanno coinciso con la parte piu bella delle nostre vite era impensabile che dall'altra parte giovani adolescenti come noi stessero morendo solo perché erano nati lì ho appartenevano ad etnie diverse.
Poi la televisione mostro al mondo intero ciò che stava succedendo ed improvvisamente dovremmo fare i conti con parole come pulizia etnica, stupri di massa, genocidio di cui non avevamo mai sentito parlare se non a scuola in relazione al olocausto
Fu uno spettacolo tremendo.
Io e la mia compagna vi ringraziamo per l'immenso lavoro svolto per questo documentario che dimostra ancora una volta quanto siate diventati bravi .
Capolavoro Simo! È una grandissima soddisfazione vedere, quanto il canale sia cresciuto, non mi sono mai stancato di seguirti dal lontano 2015. Milione strameritato! Daje così Scazzo!!💪💪
Complimenti, un video enorme. Le conclusioni finali sono degne di un uomo che ha studiato tanto e ha visto tanto. Grazie per quello che comunichi e insegni.
Complimenti per il lunghissimo e accuratissimo video!!! Pur essendo nato in Jugoslavija e avendo vissuto durante tutti quei conflitti, non sono mai stato testimone di un riepilogo cosi dettagliato e soprattutto neutrale. Come hai ben detto, e' sempre colpa di altri, cosi' crescendo per di piu' con sloveni e mussulmani, era tutta colpa dei serbi, quando cominciavo ad avere conoscenti serbi, era colpa dei croati e mussulmani, invece per i croati era colpa di tutti quanti tranne loro, certo. Ma invece, come e' ben spiegato nel video, si tratta di cause ed effetti complessissimi.
Mi congratulo anche per la pronuncia dei nomi, sia dei personaggi che dei nomi geografici. Sono davvero pochi gli italiani che sappiano pronunciare nomi slavi cosi' bene. Solamente con il cognome di Milošević hai avuto un po' di difficolta' che non e' mi-lo-zhe-vich, ma mi-lo-sce-vich. Tranne questo, pronuncia perfetta e video istruttivo!
Spero che queste e le future generazioni imparino qualcosa di buono da tutti questi orrori. Ma per ora non ci sono grandi passi. In Europa milioni di persone odiano i russi (come popolo, non la politica, il presidente, l'esercito, etc.) senza sapere il perche'... e la storia si ripete e si ripete e si ripete...
That's easy why people hate Russians lol, and why hate is inserted.,It is the easiest way to manipulate emotions of humans and pit them against each other to create confusion ,like psychopaths do.Hate is spread trough media societies to keep us in low vibration.Low vibration causes health issues,hate causes dessiese.Control of population....extortion
Ottimo video , volevo fare 2 precisazioni :
Circa 300 mila serbi sono stati allontanati dalla Croazia ( dalla repubblica di Krajna ) ma si dimentica sempre di dire che 200 mila croati sono stati costretti ad abbondare la posavina , che è la regione settentrionale della Bosnia , i croati in Bosnia non stavano solo nell Herzegovina , questo fa pensare che fu tutto programmato da Milosevic e Tudman per rendere più omogenei i territori croati e quelli della repubblica Srpska.
- A Vukovar ci furono più di 5 mila vittime e non 200 come riportato nel video
- la Kranja era solamente la regione compresa in Dalmazia mentre nel video viene indicata anche metà slavonia , la slavonia fu invasa!
Non avevo fatto caso all errore, ognuno ha tirato fuori i propri numeri dopo sto massacro. Ho sentito anche io intorno alla cifra che hai detto purtroppo. 😢
@@criticalgrowerquesta guerra l' ha creata l' imperialismo serbo e l' idea di creare la Grande Serbia a scapito di parte della Croazia e Bosnia. Tutto il resto sono chiacchere.
Baranja (in Slavonija), che era a maggioranza serba, faceva pure parte della Krajina. Non ha sbagliato niente sotto quel punto di vista.
Ripeto il mio commento che avete cancellato. Queste guerre l' ha provocate l' imperialismo serbo che ha in programma di creare la Grande Serbia a scapito di gran parte della Croazia e della Bosnia. Tutto il resto sono chiacchere.
Cmq gli usa sempre burattinai...manco a dirlo...
Che dire.
Ogni video è un piccolo "capolavoro".
Siete fantastici, fate un servizio straordinario che merita sempre più seguito e riconoscimenti.
Ogni volta c'è grande attesa per il prossimo video.
Grazie!
bellissimo. Grazie soprattutto per il tuo commento finale che dovrebbe essere sempre ben in testa a tutti. La paura, l'ignoranza, la criminalità, l'odio sono benzina per i pensieri nazionalisti, individualisti. Risposte facili a domande complesse
Come hai detto bene qui 37:35 tutte le forze in campo si son rese colpevoli, anche chi ha atteso o si è girato dall'altra parte.
Ho smesso di vedere Veritasium per i vostri video. Un'altra volta un grandissimo video, continuate così. Con la tv pubblica che sta diventando tv di partito, e l'infinito numero di piattaforme private che non hanno il minimo interesse nella loro comunità di spettatori, il lavoro e la passione di documentaristi, investigatori, e creator indipendenti e con a cuore la divulgazione e l'informazione è cruciale. Grandi!
scusa, ma cosa c'entra Veritasium con Nova Lectio ? parlano di argomenti completamente diversi e quindi i canali non sono minimamente comparabili per preferire uno e smettere di guardare l'altro (è quello che si capisce dal tuo post)...
@@Mark-sq8mh certo, lo so che sono canali di divulgazione diversi. Quello che intendevo dire è che ho scoperto Nova Lectio solo di recente, e da quando l'ho scoperto è praticamente l'unico canale che guardo. Prima per esempio vedevo un sacco di Veritasium, ma ora il tempo che dedicavo a Veritasium lo sto dedicando al loro. Il commento doveva essere un complimento, dato che in generale Veritasium è un canale che è generalmente riconosciuto per la sua qualità di contenuti.
Quindi, riformulando, il senso della prima parte del mio commento doveva essere: "Prima di conoscervi vedevo svariati canali UA-cam, Veritasium in particolare era quello a cui dedicavo più tempo. Da quando però vi ho scoperti non lo sto più guardando perché il tempo che dedicavo a lui (Veritasium) lo sto dedicando a voi (Nova Lactio)".
Questo indipendentemente dal contenuto e temi che trattano.
Ha più senso ora il commento?
Ed okay, posso ammettere che il commento non era scritto in maniera chiarissima e poteva essere letto diversamente.
Ricordo benissimo quel periodo visto dall'Italia.
Poi nel 1995 sono andato a trovare degli amici a Zagabria, passando in auto tra Rijeka e Karlovac, in alcuni tratti attraverso strade di campagne perché le strade principali erano chiuse. C'erano miltari accampati sui tetti delle case abbandonate nel bosco e nell'aria si respirava una tensione impresionante. Ed ero solo di passaggio ...
Complimenti Simone per il tuo video, per la precisone con cui hai ricostruito ogni passo di questa grande tragedia europea.
Questo non è un video qualsiasi di nova lectio, questo è un documento straordinario.
Questo documentario è una spazzatura, nient' altro!!! Pieno di falsità, i fatti ( non comodi al OCCIDENTE) nascosti, tipo Milosevic assolto, 250,000 Serbi cacciati e mai tornati nela krajina(CRO), Kosovo rapito con la complicità del occidente, che anni dopo si rifiuta di riconoscere la Krimea....occidente guerrafondaio, causa di tutti i mali dal 1946 sino ad oggi!!!
Il canale più interessante di UA-cam complimenti e grazie per il lavoro informativo/interessante che diffondi.
Grazie.
Video pazzesco!!
Era da tempo che volevo davvero avere una visione approfondita dei Balcani e sei stato esaustivo e soprattutto chiarissimo come sempre!! I miei complimenti per il tuo grandissimo lavoro di divulgazione!
Grazie!!
I complimenti che invadono il tuo canale sono e saranno sempre di più, sai raccontare, sai sopratutto spiegare quello che il mondo, le alte sfere, sanno ben celare dietro maschere che difficilmente si riescono a togliere. Complimenti in particolare a come hai chiuso questo video, che le tue parole facciano da monito e riflessione. Complimenti ancora
Questo é stato il video piú accurato sulla guerra in Jugoslavija che ho visto. Complimenti, veramente un bel lavoro e sopratutto complimenti per la pronuncia! So che per un Italiano e difficile pronunciare parole slave.
Un saluto dalla Slovenija🖐️
È pieno d'inesattezze. Ad esempio, la lingua albanese non fu mai bandita in Kosovo. Le scuole albanesi continuarono a insegnare in albanese fino a poco prima del clou della guerra. Le delegazioni jugoslave durante i "negoziati" includevano cittadini albanesi.
@@mirko9072mi spiace contraddirti ma, non è stato affatto così. Se hai vissuto la storia, oltre per sentito dire, la realtà è stata tutta un altra. In Kosovo, tutta la polizia, istituzioni erano occupati dai Serbi, ai Kosovari non li era permesso di studiare la propria lingua e venivano classificati come cittadini di serie c......
Anche io sono Slovena.Faccio anche parte della minoranza italiana qui in Slovenia.Ho guardato questo video per ricordare...Per fortuna la Slovenia non ha subito una guerra dalle proporzioni di quella negli altri stati una volta membri della Jugoslavija.Cio' ci ha permesso di andare avanti e di svilupparci come uno stato autonomo.
Il discorso finale è stato da brividi, grazie
Thanks!
Grazie per questo video. Sono un'altoatesina trapiantata a Trieste e la storia locale mi ha sempre affascinato molto, soprattutto di queste zone così particolari. Video apprezzatissimo, grazie.
Bellissimo video faccio i miei complimenti, perché non era assolutamente facile trattare qiesto pezzo di storia recente, in modo sintetico e imparziale.
Condivido anche le tue riflessioni finali
Sono un ragazzo uscito a 4 anni da questa guerra e ho vissuto da allora in italia. Ho iniziato a seguirti con il video sul Kossovo 3 anni fa, ora mi godo questo
Sei Kosovaro?
l'Italia da sempre è amica del Kosovo 🇮🇹🫂🇽🇰🇦🇱‼️
ho un grande amico kossovaro che ha perso un fratello che era nell'uck, assieme a lui morì anche un ragazzo italiano che combatteva assieme a lui nelle milizie kossovare, mi ha detto che la madre del ragazo italiano ancora oggi va una volta l'anno a trovare sua madre in Kossovo perchè per lei i loro figli erano fratelli di madri diverse
@@navyseals5890 albanese del kosovo meglio
@@Botapita già
È uno dei video più belli che abbia mai visto. Preciso, intelligente, con un punto di vista perfetto. Grazie
Il punto di vista di nova è perfetto?
Veramente un capolavoro! Sarà che i video lunghi, a parer mio, significano prodotti di livello, ma ho veramente apprezzato questo video, specialmente il finale che è stato a dir poco commovente. Provo inoltre rabbia nei confronti dell'Università che, in quanto laureato in Scienze Politiche (in magistrale) ed in Relazioni Internazionali (in triennale), non ho mai avuto l'opportunità di trattare e scoprire questi avvenimenti, così prossimi e vicini a noi.
Prima di vederlo dico che se riesci a spiegare la guerra di yugoslavia in un ora sei un fenomeno.
Comunque like a prescindere
Non immaginerai mai quante bestemmie ho detto l'altro giorno quando mi sono reso conto che era soltanto un post e non subito questo video 🤣 Ora vado a salutare mia mama in ospedale e poi si torna subito a casa, vino rosso a cascate e questo nuovo viaggio con Simone ! Vai mitico ❤
Il problema della Iugoslavia è che è sempre stata il prodotto delle grandi potenze e non rispettava le varie etnie e culture che ne facevano parte obbligandole a vivere sotto un stesso tetto
La storia dei Balcani moderna è diretta discendente dei secoli di lotte tra gli asburgici d Austria e gli ottomani
Intreccia fedi diverse lingue diverse culture diverse con la presenza di forti comunità mussulmane nel bel mezzo dei Balcani storicamente intrisi di cattolicesimo e ortodossia cristiana
I serbi furono i primi ad ottenere uno Stato indipendente e le altre etnie di stirpe slava furono coagulate all interno di questo Stato balcanico inedito dove far confluire tutti gli “slavi del sud” (letteralmente il significato di Iugoslavia o terra degli slavi del sud)
La Iugoslavia aveva multiple lingue e culture inconciliabili tra loro che solo tramite la figura unificatrice di Tito riuscirono a convivere per qualche tempo
Senza Tito la baracca venne giù subito
Le logiche da guerra fredda che hanno permesso alla Iugoslavia di arrivare sino agli anni 80-90 caddero e alla fine questo miscuglio di etnie culture fedeli e lingue diverse esplose nel momento in cui al mix esplosivo si aggiunse L elemento del nazionalismo serbo
Il resto è storia
evidentemente Tito si era circondato degli uomini giusti per portare avanti un qualcosa di unico nella storia di quel territorio .Sarebbe interessante analizzare il perché di quella riuscita., perché tenere assieme un popolo vivo é senza dubbio più meritevole di romperlo.
Condivido...si...perché è tutto vero ciò che hai detto....mi permetto solo di aggiungere che il nazionalismo più estremo ed oscurantista soprattutto figlio della seconda metà dell' 800 ha influito seppur di riflesso sulla questione e...ancora peggio...la gravissima crisi economica...tra la fine dei 70 e gli inizi degli 80...è stata molto più determinante di quanto si pensi causando uno scadimento politico e quindi sociale....e la gravissima colpa di tutto l'occidente che non ha mai teso una mano per aiutare a risolvere queste problematiche....grazie.....
Condivido tutto e aggiungo non solo nazionalismo serbo. C'è ne quello croato e musulmano che si accende al bisogno. Tutti i conflitti nei Balcani sono partiti al di fuori dei confini.... il problema è che seminare l'odio in un terreno fertile non è difficile. Un saluto da Sarajevo
Non capisco...sinceramente da Italiano non capisco. In Italia anche esistono dialetti e storie molto diverse che, se prese seriamente, potrebbero innescare divisioni insanabili ma, per fortuna, nessuno ci crede e se il nord Italia ( faccio un esempio) volesse seccedere la mia risposta sarebbe " fate pure ".
@@exxionaquila69 ci è riuscito perchè grazie al suo impegno nella seconda guerra mondiale aveva guadagnato un carisma politico e un prestigio tale che nessuno potè mettere in dubbio la sua autorità mentre era ancora in vita
figure così esistono nella storia ma non appena escono di scena la forze centrifughe che tenevano sotto controllo con la paura o il loro prestigio riemergono prepotentemente
la iugoslavia non è mai stata dei popoli slavi del sud
ma è sempre stata serbocentrica
era solo questione di tempo prima che il nazionalismo slavo contro ottomani e asburgici diventasse nazionalismo interslavo contro l'etnia dominate"
Complimenti Simone: video meraviglioso, uno dei documenti più completi che ho visto su quest'argomento. La conclusione poi è precisa, netta, inconfutabile ed oggi il nazionalismo è purtroppo di moda in ogni angolo d'Europa. Mala tempora currunt!
Aspetto come sempre il tuo prossimo lavoro.
Grazie, Davide.
Conoscevo già tutta questa storia sia per studi che per esperienze personali e racconti familiari..ma come al solito approfondisci al meglio tutto senza mai deludere ed essere banale..gran bel video Simone ..come tutti i tuoi video del resto ma questo è quello che particolarmente mi ha colpito ! Essendo anche appassionato viaggiatore e di geografia e di geopolitica non posso fare altro che ringraziarti! Tra l’altro avendo una innata passione per i paesi dell’est li ho praticamente visitati tutti ..poi tra gli ex sovietici e jugoslavi rispettivamente mancano all’appello solo Estonia e Kosovo ma spero di andarci presto..che bei paesi! Grazie ancora! 💪🏻❤
Video bellissimo… finale capolavoro., il vostro video che più ho apprezzato
Complimenti, soprattutto per l’epilogo
Questo video è un capolavoro e andrebbe fatto vedere in tutte le scuole pubbliche italiane.
Ciao, che dire... innanzitutto un enorme GRAZIE!!!!
Finalmente qualcuno che ne parla, perché qui, in città di confine, ne sappiamo di cose ( ma non tutte) che con le nuove generazioni sono pezzi di storia che vanno sbiadendosi e perdendosi.
Grazie tante, tante cose ( difficili da unire tutte in poco tempo) che meriterebbero tanti approfondimenti. Grazie per queste divulgazioni e complimenti per le pronunce, bravo!
No, non sbagli il nazionalismo e la brutta bestia di propaganda interna hanno mosso tutto e giustificato le atrocità peggiori. Mi permetto di riportare due esempi.
All' inizio della guerra per l'indipendenza slovena ( io sono di Gorizia...Stara Gorica 🤑) cugino sloveno aveva appena finito la leva e fu richiamato da Belgrado a rientrare nell' esercito perché " l' Italia ci sta invadendo e bisogna mandare un esercito sui confini". Giustamente cugino chiama mia madre chiedendo spiegazioni ( agli inizi i partigiani sloveni non erano uniti e l' informazione era spezzettata) e, sapendo la verità da fuori la nazione, si è unito ai partigiani sloveni. La guerra qui è durata una 40 tina di giorni, con vittime e momenti di tensione quando un colpo di carro armato della Slovenia è partito accidentalmente su un ristorante italiano: in quel momento abbiamo temuto un nostro intervento.
C'è molto da dire anche sulla guerra in Slovenia, spero tu riesca a fare un altro video.
L' altro esempio mi è capitato di recente, di sbattere il naso di nuovo contro la bestia di propaganda interna e nazionalismo. Durante una partita di calcio, due ragazzini ( nati a Trieste, ma uno con genitori serbi e l'altro kosovari) si scontrano. Ne parliamo, facciamolo pace? Ragazzo kosovaro tende la mano ed il Serbo gli sputa addosso urlando " voi ci avete bombardato e ci siete entrati in casa". Non vi tedio su cosa è successo dopo, ma questo è per dirvi quanto il nazionalismo è ancora portato avanti da ALCUNI, perché, come controparte ho conosciuto molti serbi/e al quale non interessa più portare avanti questa crociata e sono persone squisite.
Avendo casa vicino al confine sloveno, la sera, con gli amici ( allora adolescente), per anni abbiamo incontrato profughi della rotta balcanica spuntare dai campi e l' unica cosa che potevamo fare era dargli indicazioni per la stazione, passando "per dietro", pena l'arresto come passeur.
Anche questo non ho mai trovato giusto. Nelle guerre successive per i profughi sono state istituite tendopoli, aiuti, istruzione, case, ecc, mentre allora, anche solo se gli aiutavi, venivi arrestato.
Grazie ancora per questo video, spero che ne seguiranno altri in merito. Non so perché non se ne parli mai, su qualsiasi media, n'è sui libri di storia. Altro argomento scottante (tabù? Censura?) è quello dei titini (titini a Trieste!), esodi istriani, ecc. Solo Red Land ne ha fatto una panoramica e non credo nemmeno sia stato divulgato abbastanza.
Vi siete a dir poco superati in questo video: mantenere alta la consueta qualità, considerato il notevole minutaggio, non fa che confermare la passione e la professionalità di questo canale.
Complimenti vivissimi!!
Video top level di professionalità.
Certamente, mancherebbero dei dettagli utili...
Grazie.
Stavo per andare in palestra e ho detto tra me e me.
"Spero di trovare qualcosa da ascoltare, che non sia la musica di m... Della sala pesi."
E tu salvi la mia salute mentale. Grazie.
Grazie Nova lectio.....le nostre responsabilita' europee ancora vivide...per questo si parla poco di questo...👋❤️
Ho i brividi. Lavoro incredibile e chiusura con una riflessione cruda ma sacrosanta. Purtroppo quello jugoslavo è stato un conflitto di cui si è parlato pur conoscendone poco o nulla. E questo ha portato la gente alla totale confusione, famigliari e genitori mai hanno saputo inquadrare con chiarezza gli episodi, ok stavano di fatto accadendo mentre ero un bambino e l’informazione era quella che era. Pure a scuola non si è mai provato ad affrontare la questione seriamente, si è sempre e solo accennato a questi episodi. Alle superiori lasciamo stare, professoressa scandalosa che al quinto anno non arrivò nemmeno alla seconda guerra mondiale… di fatto ho dovuto recuperare tutto pezzo per pezzo per conto mio. Ma come spesso accade sono sempre rimasto con la convinzione di averci capito il poco sul conflitto jugoslavo. Grazie per aver dato ordine a pensieri e ragionamenti che erano rimasti sospesi da tempo.
Un plauso al vostro lavoro e doveroso, la storia non va dimenticata, anche perché se ne si allontana il ricordo l’ombra che tutto possa riaccadere tristemente si avvicina…
Complimenti vivissimi per l'ennesimo contenuto di altissima qualità, un plauso particolare a quest'ultimo in quanto trattare questi argomenti con trasparenza e lucidità intellettuale non è mai facile, vista la complessità e la delicatezza degli eventi.
Tu sei speciale. Io ero casco blu a Sarajevo. Battaglione San Marco. Un disastro per un ragazzo di 20 anni... indimenticabile
Chissà quanti soldi ti sei portsto a casa... E che chiavate...
@@christianloko7940 i soldi corrispondevano a circa 2 stipendi di un operaio all'epoca, 2.500.000 lire. Ti posso garantire che trovare la voglia di fare sesso con ragazze alla fame e che non avevano la possibilità di lavarsi e che correvano per strada per sfuggire ai cecchini... dalla risposta ho capito che sei un deficente anche senza conoscerti. Ti auguro il meglio
@@christianloko7940 chiavate? Chiavate consensuali o forzate?
Quando c'era la guerra in Jugoslavia lavoravo a Jesolo in hotel. Alla mattina alle 6 c'era il rientro degli aerei militari, che scaricavano le bombe in mare. Mezz'ora in cui rimanevo sveglia con la paura che sbagliassero mira :(
Ricordo, che i clienti chiedevano perché tutti quegli aerei militari e noi dovevamo sorridere e far finta di niente per non rovinare le loro vancanze.
un video da portare nelle scuole. complimenti.
Video praticamente impeccabile. Raccontare una storia così complessa, in un modo così dettagliato e preciso in 'soli' 60 minuti è davvero lodevole. Le frasi che hai pronunciato alla fine andrebbero inserite nei libri di scuola. Complimenti!
Davvero uno dei migliori video che abbiate mai fatto, chiaro in ogni punto, preciso e ben strutturato. Lo riguarderò più volte.
Il commento finale sul nazionalismo è perfetto, una riflessione che dovrebbe essere ripresa più spesso anche contro le forze nazionaliste della nostra Italia odierna.
U videu je prikazano samo 2 posto od svega sto se dešavalo u Jugoslaviji i Srbiji
Grande simo, un documentario spettacolare, grazie!
Da Serbo che e cresciuto e ha vissuto 20 anni in italia, questo video mi mette tanta rabbia...come al solito gli Americani hanno messo la loro mano putrefatta dalla finta democrazia per occupare, dividere e comandare una grande nazione che era una volta la Jugoslavia.
Ovviamente una nazione filoRussa, forte e indipendente che non si piega, con potenza militare, industriale e agricola sarebbe stata un agrossa spina nel fianco per l asse occidentale.
Oltretutto la polarizzazione dei media e dell opinione pubblica contro il Mostro Serbo mi fa davvero arrabbiare...
Come al solito tra tutte le schifezze che sono state commesse, gli unici colpevoli sono stati i Serbi.
Se avete un briciolo di intelligenza, avrete gia capito che qua, il piu pulito ha la rogna..a partire dalla democratica e liberale cara mamma USA
vabbeh un altro genio per cui se domani piove e' colpa degli americani, se prendi un brutto voto a scuola colpa degli americani. Il fatto che Milosevic aveva fatto un genocidio e' completamente irrilevante per il tuo cervello..
Qualche anno fa Ibrahim Mustafic ( politico bosniaco ) fece una vera e propria accusa agli stati uniti e a clinton per quanto riguarda Srbenica.
Approposito del massacro di srbenica: nessuno racconta che i primi a cominciare a fare razzie furono i bosgnacchi
Tanta inesattezze.tuto fata propaganda di NATO.Per avvicinarsi a Rusija.Vedi presente.
Bas tako ..Jugoslavija je prva zrtva pohoda NATO na istok .mada za nas Srbe bi bilo bolje da je nismo mi pravili jer mi smo je pravili svojom vojskom ostali su bili konjusari i sluge kao sto su i danas
Vi prego, ditemi che non sono l'unica che ha dovuto riguardare e riascoltare il video due volte per venire a capo di tutto 'sto casino😅
Non sei l'unica che ha dovuto riguardare e riascoltare il video due volte per venire a capo di tutto 'sto casino 🙂
@@jack-wo1en Beati voi, solo due volte ahah
Il miglior documentarista giovane scovato su UA-cam, Sto tornando ad apprezzare la storia e la geografia proprio grazie al vostro canale. Sono dell'87 ricordo bene quel periodo, ogni giorno al telegiornale le notizie provenienti da quei territori , In pratica è ciò che succede oggi con l'Ucraina e il Medio Oriente.
SPETTACOLO! un "video doc", così, sulla guerra dei balcani non si era mai visto...
Fossi professore lo farei vedere ai miei alunni...grazie x i tuoi video!
E ora, quando processeranno netanyahu?
Finche gli USA non lo dicono il che significa mai.
Netanahu è un strumento 🎷 americano che sta distrucendo il suo popolo,, e proprio un scemio.
Mai come non hanno processato gli americani per guerra in Iraq le famose prove armi di distruzione di massa
Con l'elenco di parte dei crimini di guerra citati nel video attribuiti a Milosevic ci puoi fare copia incolla con Netanyahu che però è stato sostenuto per governare quella specifica provincia imperiale, creare alleanze con Paesi della zona e soggiogare quelli che non accettano di sottomettersi.
In cambio, lo lasciano giocare impunemente allo sterminio palestinese insieme al suo popolo che pare ci godano parecchio tutti quanti, ovviamente in nome di Dio così che le menti deboli siano a posto con la coscienza.
Mai perché è allINEato. I processi li fanno i vincitori verso gli sconfitti
Sarajevo era una città stupenda che nell' 84 ospitò perfino i giochi olimpici, appena dieci anni dopo divenne il fronte di una guerra e fu devastata 😢
Se i soldati olandesi non fossero stati andato via il massacro sarebbe stato evitato,, quindi oggi non c’era tutto questo odio verso serbi oggi,, loro hanno fatto il più grande massacro sui civili in questo città. Serviranno decenni per costruire una pace ☮️ tra bosniaci croati albanesi con i serbi!!!!
Lo è ancora ...ci sono stato più volte ...molto bella
Solito video top, sei sempre più un’ispirazione per il mio canale UA-cam❤️🐐
complimenti a te e al tuo team. lavoro titanico e comunque, sempre di ottimo livello. al di la dell'esposizione, immagino la collazione; grazie, grazie davvero
Caro Simone, la tua umanità è enorme. Le tue frasi conclusive del video sono commoventi e colpiscono forte le coscienze. Bisogna usare assieme di concerto il cuore e la ragione per poter rendere il mondo un posto migliore, perché il delegare le scelte alle viscere è sempre dannoso... e questo credo sia da sempre il meccanismo di base col quale vengono creati i mostri socioculturali della Storia. Grazie del tuo impegno per rendere giustizia ad argomenti ed accadimenti oscuri del nostro passato più prossimo che influenzano il presente ed il futuro
Brividi sul finale! Grande Simo
Non so dire il perché, ma la guerra in Jugoslavia mi ha sempre affascinato come storia. Non affascinato nel senso di piacere, chiaramente, ma attirato la mia curiosità. Sono nato nel 94' e crescendo ho sempre pensato da piccolo che ormai cose come comunismo e le guerre etnico-religiose fosse spettri di un passato remoto ormai morto. Questa storia mi insegna che non è cosí, che anche oggi cose simili avvengono a pochi passi da casa nostra.
Qiesta guerra ci insegna anche che in guerra non esistono vittime e carnefici, ma tutti quando abbracciano un arma sono pronti alle peggio cose per perseguire i propri ideali
Io son un classe 89 e ai tempi dell'elementari (quindi 1996-1997) si parlava spesso della guerra di sarajevo e jugoslavia nel tg5 prima pagina quando si preparava per andare a scuola.
Beh il comunismo che conosci non ci combina con la Jugoslavia perché non era come il comunismo sovietico,cinese o coreano era totalmente diverso.
Direi il video più lungo, ma anche tra i migliori 👏👏👏
Video da far vedere nelle scuole. Grazie per questo gran lavoro.
Come sempre, confermi la mia stima e il mio apprezzamento per il tuo impegno e per il tuo lavoro, sono pochissimi quelli che riescono avduvulgare certe tematiche con tale precisione, semplicità e imparzialità.
Sono felice di essere uno dei tanti iscritti al canale.
Grazie
Nel 1993 lavoravo a Berlino, Cameriere in Ristorante, il Pizzaiolo era Serbo e l'Aiuto Cuoco Croato, mi raccontavano che erano Asilanti, fuggiti da un posto dove non potevano essere Amici come lo erano nel Ristorante, gli unici che litigavano eravamo noi italiani.😅
È stata un'utopia, ma chi ci ha vissuto da bambino è stata una bellissima utopia.
La Jugoslavia?
Bratstvo i jedinstvo?
Grazie della profonda e puntuale opera di approfondimento e sintesi... un lavoro Titanico...........
Grazie mille per questo video magistrale, mi hai messo nelle condizioni di finalmente capirci qualcosa di quella polveriera che sono i Balcani. Io e mio padre spesso facciamo viaggi di 1-2 ore assieme in macchina e ci piace nel frattempo sempre ascoltare con attenzione i tuoi video e discutere assieme; le conclusioni sono sempre le stesse: non esiste periodo storico che non si ricordi per un evento bellico e la guerra sia parte dell’umanità. Non ci si rassegna a questo dato di fatto, semplicemente lo si constata.
“La colpa è degli altri” è il messaggio di politici incompetenti.
Il concetto fondamentale che voglio portarmi a casa da questo video. Attualissimo.
Grazie, hai ricordato una tragedia che è caduta in un incredibile silenzio
Complimenti! ❤
Video veramente bellissimo, mi ha sempre interessato questo argomento molto complesso e delicato
Meriti davvero i complimenti per questo lavoro eccellente. Si vede che dietro vi è la voglia di creare un'opera rigorosa, equilibrata, chiara a tutte/i. Le conclusioni possono essere discusse ma che importa. Quello che conta è che avete creato forse il miglior documentario in lingua italiana sulle guerre jugoslave.
Video capolavoro... contenuti del genere sul tubo sono fin troppo qualitativi.. avete fatto luce sul conflitto tra stati europei più cruento dopo la WW2. Un suggerimento, se non l'avete gia trattato. Un video sul conflitto più cruento tra nazioni occidentali, alleate USA, dopo la WW2, ovvero la guerra delle malvinas/falkland tra GB e Argentina. Molta gente ne conosce pochissimo i contorni, che invece sono stati diversi e molto particolari, trattandosi di 2 nazioni in relazione strettissima con gli USA.
A mani basse uno dei video migliori di sempre ❤❤❤
La guerra in Slovenia è andata diversamente.
Le truppe JNA(armata popolare Jugoslava) dovevano rientrare belgrado visto la dichiarazione d'indipendenza slovena, però i Croati non li lasciavano il permesso di attraversare il confine e con l'aiuto sloveno hanno causato questo piccolo conflitto spacciandolo come un attacco al territorio integrale Sloveno Croato.
Esatto... e ci fu anche l'assedio delle caserme, altro capitolo da approfondire e tenere in considerazione.
@@matteopicone5561 Un altra cosa, non voglio disturbarti.
C'è da dire che la Croazia ha cercato di assediare diverse basi Jugoslave sempre in Croazia prima della guerra e un maggiore chiamato Milan Tepić si fece saltare in aria insieme alla base per non far cadere le munizioni slave ai croati.
La guerra in Jugoslavija è un argomento molto difficile perché di sono tanti fatti da tenere conto
e poi manca una parte secondo me fondamentale per capire i meccanismi che anche oggi portano a conflitti: il riconoscimento degli stati. Non si parla assolutamente di come l'occidente ha soffiato sul fuoco riconoscendo la croazia e della vergognosa questione della creazione del kosovo, riconosciuto infatti solo da pochi stati.
@@occhibli978perché sarebbe vergognosa l'indipendenza del Kosovo? Ma ti sembra normale che uno stato dove la popolazione è di entia dei Illiri, quindi ben prima dei popoli slavi abita quelle zone e parla Albanese deve stare sotto i Serbi? È ovvio che poi ci saranno problemi se non li lasci liberi e non li riconosci..
@@L0V3Drift perche' il Kosovo e' parte della Serbia ed al suo interno convivono due etnie diverse che hanno forti tensioni tra loro. Non puoi pensare di creare sulla carta una nuova nazione e credere che tutto andra' bene: loro hanno bisogno che la comunita' internazionale rimanga li' per anni ed anni a fare da cuscinetto ed evitare i soprusi di una parte sull'altra.
La questione dell'autodeterminazione dei popoli poi e' veramente una foglia di fico vergognosa, perche' allora (ad esempio) corsi e catalani possono dirsi oppressi ed hanno ragione a volersi separare.
Da dove vieni?
Dalla Jugoslavia, Montenegro! Tu?
Dalla Campania, limoncello grazie!
(scusate, mi ha sempre fatto spaccare.)
Un bellissimo video per chi come è appassionato di storia e dei Balcani. Nel 1991 lo scontro più feroce della "Guerra dei 10 giorni" si ebbe alla "Casa Rossa" di Gorizia, alcuni proiettili finirono anche in territorio italiano. Poi mio padre mi raccontava che mentre andava al lavoro in quel periodo, vedeva tutti i carri armati jugoslavi schierati lungo il confine italo-sloveno.
Una guerra che sconvolse per sempre un bellissimo tentativo (utopico) di fratellanza e unione.
È il primo video del tuo canale che vedo, proprio su un argomento che mi interessava conoscere in maniera particolare vista la sua vicinanza cronologica. Mi piace molto il tuo stile, soprattutto la scelta di dare un taglio personale sul finire della narrazione che altrimenti sarebbe troppo asettica e didascalica. Complimenti davvero e ben vengano video così lunghi quando dietro c'è tanta qualità e impegno.