Sono un fanboy Korg. Non amo i cicli di suoni complicati, ma queste macchine hanno dotazioni di onde molto succose, si possono fare cose molto egregie anche in modo meno ciclico. Mi piace molto la presenza del VST (editing più facile), ed ovviamente suonando dal vivo sono molto sensibile ad una custodia come quella descritta da Enzo. Non credo lo comprerei ma mi piace un botto.
Sempre molto interessante, appuntamento irrinunciabile e poi Korg...e che te lo dico a fa'? Grazie Enzo sempre artefice di ottime, serene e illuminanti chiacchierate.
la versione a 3 ottave e quella a 5, sono esattamente identiche. Da un po' c'è la nuova versione MK II che ha 96 voci di polifonia e più samples e altre diavolerie. Diciamo che, per la differenza enorme di prezzo, conviene avere la 3 ottave. Tanto.. la colleghi in midi e la usi con un synth che magari hai già a 5 ottave. E hai risolto.
basterebbe il solo vst, il resto è sovraprezzato....vst wavestate native costa 199$, abbinato ad un buon controller midi after touch, hai tutto. (mi sa che ci faccio un pensierino)
;a è chiaro che a livello software sono tutti riducibili a dei VST. Ma poi viene la sensazione mentre lo si suona, e comunque un PC una Master Una scheda che suoni come questo L&R...Risparmi certo, però a mio parere sono due cose diverse, opinione del tutto personale. Ho comprato Opsix, quello piccolino, non ho la stessa soddisfazione che ho provato suonando SE sinceramente. E poi i controlli a me sembrano meno, ma mi sbaglio forse...
@@MeXKeys i controlli sono identici e non ne manca nessuno. Suonare su 5 ottave fa tutto un altro effetto, lo so.. Pensa che a me i synth con 5 ottave mi stanno stretti. Però è una questione di approccio. Opsix mk II è un portento! Non per forza dei suonarci sopra. La midizzi con una master controller e suoni tutti i tasti che hai disponibili. Tra le due, preferisco Opsix, è più suonabile. Wavestate fa tanti ciribicioccoli ma poi alla fine.......................................
ovviamente è uno strumento complementare. Non può essere un synth primario, a meno che uno faccia solo sonorizzazioni e ambient. Ma a mio avviso la Wavestate è un synth complementare.
concordo, lo dico da informatico, tutta inutile e costosa fuffa...non è altro che un raspberry 4cm da 60 euro che fa girare un vst. (tra l'altro è pure vecchio perchè nel frattempo è uscito il 5)
Ciao, io avevo suonato quello piccolo e mi era sembrato un po' plasicoso e giocattoloso, non so il motivo ma qui mi sono trovato di fronte a una soddisfazione differente. Un suono tondo dal L&R... ho comprato un Opsix piccolo e anche quello, nonostante sia molto carino, è un po' giocattoloso rispetto al fratello maggiore. Opinione personale. Poi cosa c'è dentro è un altro discorso.
Strumento interessante, purtroppo il rischio è che rimanga una macchina da preset considerata la complessità della catena di sintesi. Poi al prezzo a cui viene proposto... meh
Eh! Costa un po' sì, considerando il modello piccolo poi...Però qui a me sembbra ci sia una bella chiocca. Io ho Opsix quello piccolino, bello ma un po' plasticone, questo sono fighi.
la cosa che proprio non va giù è che abbiano utilizzato elementi premium per keybed, chassi ed encoder e un ormai obsoleto raspberry 4cm come unità centrale. Per fare un confronto a livello di hardware, il push3 ha una cpu intel upgradabile e costa la metà.
@@MeXKeys Lavorando, si, ma tanto, alla fine finisce che si perde l' ispirazione. Io preferisco gli strumenti che ti danno l' immediatezza per la ricerca di un suono, senza troppi fronzoli.
Om 🎉grande 🎉🎹🌟🎹
Grazie come sempre!
Buon anno Mex e buon anno a tutti gli appassionati di tastiere
Augiriiii! Ciao Giampiero.
Grazie Enzo! Buon anno nuovo ❤
Auguriii!!
Mex esses timbres são dê fábrica
e al minuto 1.15 ...tutto diventa sublime.....peccato il "saltino" a 1.20 ma poi ....bellissimo ....complimenti!
Grazie! Troppo gentile! Un taglio orrendo, non ci avevo fatto caso...
Sono un fanboy Korg. Non amo i cicli di suoni complicati, ma queste macchine hanno dotazioni di onde molto succose, si possono fare cose molto egregie anche in modo meno ciclico. Mi piace molto la presenza del VST (editing più facile), ed ovviamente suonando dal vivo sono molto sensibile ad una custodia come quella descritta da Enzo.
Non credo lo comprerei ma mi piace un botto.
I would only get it for the Maik Schott sound sets, they completely destroy the internal sound engine, but that's a crazy thing to do aaahrrg!
Mi piace pure questo...
Maledizione 😂😅
Bello vero?
Sempre molto interessante, appuntamento irrinunciabile e poi Korg...e che te lo dico a fa'? Grazie Enzo sempre artefice di ottime, serene e illuminanti chiacchierate.
la versione a 3 ottave e quella a 5, sono esattamente identiche. Da un po' c'è la nuova versione MK II che ha 96 voci di polifonia e più samples e altre diavolerie. Diciamo che, per la differenza enorme di prezzo, conviene avere la 3 ottave. Tanto.. la colleghi in midi e la usi con un synth che magari hai già a 5 ottave. E hai risolto.
basterebbe il solo vst, il resto è sovraprezzato....vst wavestate native costa 199$, abbinato ad un buon controller midi after touch, hai tutto. (mi sa che ci faccio un pensierino)
;a è chiaro che a livello software sono tutti riducibili a dei VST. Ma poi viene la sensazione mentre lo si suona, e comunque un PC una Master Una scheda che suoni come questo L&R...Risparmi certo, però a mio parere sono due cose diverse, opinione del tutto personale. Ho comprato Opsix, quello piccolino, non ho la stessa soddisfazione che ho provato suonando SE sinceramente. E poi i controlli a me sembrano meno, ma mi sbaglio forse...
@@MeXKeys i controlli sono identici e non ne manca nessuno. Suonare su 5 ottave fa tutto un altro effetto, lo so.. Pensa che a me i synth con 5 ottave mi stanno stretti. Però è una questione di approccio. Opsix mk II è un portento! Non per forza dei suonarci sopra. La midizzi con una master controller e suoni tutti i tasti che hai disponibili. Tra le due, preferisco Opsix, è più suonabile. Wavestate fa tanti ciribicioccoli ma poi alla fine.......................................
ovviamente è uno strumento complementare. Non può essere un synth primario, a meno che uno faccia solo sonorizzazioni e ambient. Ma a mio avviso la Wavestate è un synth complementare.
spero abbiano messo il portamento rispetto a Wavestation
Credo proprio di sì, su molti lead c'era....
Uno strumento assolutamente inutile sia a livello creativo che sonoro.
concordo, lo dico da informatico, tutta inutile e costosa fuffa...non è altro che un raspberry 4cm da 60 euro che fa girare un vst. (tra l'altro è pure vecchio perchè nel frattempo è uscito il 5)
Ciao, io avevo suonato quello piccolo e mi era sembrato un po' plasicoso e giocattoloso, non so il motivo ma qui mi sono trovato di fronte a una soddisfazione differente. Un suono tondo dal L&R... ho comprato un Opsix piccolo e anche quello, nonostante sia molto carino, è un po' giocattoloso rispetto al fratello maggiore. Opinione personale. Poi cosa c'è dentro è un altro discorso.
Strumento interessante, purtroppo il rischio è che rimanga una macchina da preset considerata la complessità della catena di sintesi. Poi al prezzo a cui viene proposto... meh
Eh! Costa un po' sì, considerando il modello piccolo poi...Però qui a me sembbra ci sia una bella chiocca. Io ho Opsix quello piccolino, bello ma un po' plasticone, questo sono fighi.
Certo ha indubbiamente bei suoni
Purtroppo e’ tutto ambient emulato; ciononostante affascina.
la cosa che proprio non va giù è che abbiano utilizzato elementi premium per keybed, chassi ed encoder e un ormai obsoleto raspberry 4cm come unità centrale.
Per fare un confronto a livello di hardware, il push3 ha una cpu intel upgradabile e costa la metà.
@@demonescimmia5869 Tutto ciò che è digitale e’ falso.
Accettabile solo per la registrazione ed il campionamento.
Uno strumento utile soltanto a chi si occupa di ambient music e colonne sonore, per il resto non serve a niente.
Beh! Lavorando sui suoni singoli si può fare anche altro...
@@MeXKeys Lavorando, si, ma tanto, alla fine finisce che si perde l' ispirazione. Io preferisco gli strumenti che ti danno l' immediatezza per la ricerca di un suono, senza troppi fronzoli.
Very clinical industrial, not good for your style.