Seguitemi anche sul mio secondo canale, dove pubblico ogni giorno alle 21:00 un podcast sui temi più vari (psicologia, società, relazioni, sessualità, morale, filosofia, scuola, ecc.): bit.ly/MarcoCrepaldi Se preferite potete ascoltarli direttamente anche su Spotify: bit.ly/Marco_Crepaldi
"Ti tolgono internet? Leggi i fumetti... ti tolgono i fumetti? Giochi ai sassetti... con i sassi!" Mi ha fatto sorridere questo pezzo, purtroppo sembra così per molti hikikomori. Limitarsi a sottrarre non aiuta, serve qualcos'altro L'assenza di dialogo con i genitori e di consapevolezza può dar problemi sulla lunga Buona fortuna, grazie per la testimonianza
Un "genio" simpatico, intelligente, una storia straordinaria❤️una "Madre Mamma", auto guarigione assicurata😍 siete edificanti🌷Dio vi benedica, conquistate il mondo aiutandovi a vicenda cari giovani e, generate Una Società a misura della gioia e fraternità autentica; Vi auguro di trovare la vostra dolce metà e di costruire l'Amore e la dedizione l'uno per l'altra, felice vita🌷
Una bellissima testimonianza. Posso capire il disagio della "programmazione del percorso professionale" perché io non ho avuto le capacità per sottrarmi al mio destino ed ora mi trovo mio malgrado a dover gestire l'attività di famiglia. Fortunatamente due persone speciali, mia moglie e mio cognato, mi danno la forza per alzarmi la mattina e portare a termine la mia lunga giornata. La "lotta contro la società" è una costante nella vita di molti ed un canale come il vostro aiuta a trovare conforto ed aiuto.
Prima di tutto, grazie Marco: se io ho chiesto aiuto è soprattutto perché ho visto i tuoi video, in particolare i due precedenti di questo format. Detto ciò, la mia storia e il mio essere sono per lo più simili a quelli di questo ragazzo. La frase che più mi ha colpito è stata "non mi sentivo responsabile di ciò che mi stava accadendo": parlando con un po' di hikikomori, maschi o femmine che siano, ho notato alcuni tratti generali: critica dell'altro ma non di sé, o comunque scarsa; presunzione di pensare in modo oggettivo, evitando il confronto o l'accettazione del diverso (pensiero unico); sfiducia a priori della figura del terapeuta a seguito della prima e unica esperienza negativa (e rifiuto di riprovare con un terapeuta diverso): un grande e beffardo circolo vizioso, una solitudine che ne alimenta altre. Secondo me, spesso all'isolamento spaziale è dovuta anche la chiusura mentale: le esperienze di confronto, anche imposte, anche sociali, morali diciamo, vengono meno e la possibilità (e quindi la disponibilità?) a mettersi alla prova pure. Bel casino, ma chiedendo aiuto e mettendosi in discussione, un po' se ne esce.
Non si riesce sempre a mettersi in discussione perché dipende nei confronti di chi ti metti in discussione. Attenzione ai manipolatori mentali. Chi dice di mettersi in gioco, è chi il gioco lo conduce, di solito. Alle volte la cura è peggio del male. Poi certo, dipende. Se si decide di mettersi in discussione , bisogna saperlo fare e bene, con se stessi e con gli altri, altrimenti, meglio cercare altri supporti.
Grazie per questa puntata. Non penso di star vivendo una situazione di Hikikomori, ma è pur sempre una situazione difficile e complicata, sicuramente confrontarmi con riflessioni fuori dalla mia testa è di grande aiuto 🙂
Testimonianza fantastica, grazie! Apre anche la visione su tematiche interessanti come il ruolo che svolge l'arte, intesa in senso lato.. secondo me gli hikikomori sono veramente degli artisti di talento, anche se magari non sanno di esserlo (non mi sento un hikikomori, ma il piano mi ha fatta uscire da un periodo buio). Grazie
Diciamo che Francesco è stato anche molto fortunato: un padre che avesse un lavoro ben avviato e si potesse permettere di andarsene e lasciarlo da solo, una zia che comunque lo ha aiutato con il curriculum. Sembrano cavolate, ma sono cose importanti. Anche la mia salute migliorerebbe tantissimo se mia madre se ne andasse via di casa, ma non ci sono i soldi per una simile opportunità e di certo non ho zii che possano aiutarmi. Il punto è: quanto dipende da noi e quando da ciò che ci è intorno la capacità di farcela? Ciò nonostante ciò che è riuscito a fare francesco è importante e di certo un ottimo esempio.
Secondo me dipende solo ed esclusivamente da sè. Tu, nel tuo specifico caso, non hai la fortuna di poter essere aiutata da madre e zii ma esisterà sicuramente qualcuno che potrà dire di avere ancora meno di te, come esiste sicuramente qualcuno che possa avere di più di ciò che ha avuto Francesco.
La tua autoironia é spiazzante, si sono già espressi tutti sul valore educativo della tua esperienza e non penso ci sia il bisogno di aggiungere troppo. Però, m'hai fatto scassà dalle risate raccontando una storia drammatica. Bho niente, sei un grande.
Siccome odiavi il rap (un tempo per preconcetto anch'io) ti dedico una frase da una canzone di Murubutu: "la mente funziona a incastro, a capire a fondo il mondo ogni giorno ti serve l'ALTRO" ... da persona introversa e che adora stare da sola, questa frase mi FOLGORÓ.... un tempo non ne avrei capito la profonda verità, ora credo sia perfetta anche per il tuo futuro. Ps. Marco c'è un bellissimo film coreano con protagonista una hikikomori DONNA "Castaway on the moon" 💚
Grazie la frase in se è melto bella, quello che ho sempre detestato del rap è il modo di cantare, lo so che dentro quella canzoni si trovano sempre perle di saggezza se sai ascoltare. Grazie un abbraccio
Vero, togliere tutto non serve, nemmeno per il cibo. Ci si adatta a soffrire anche la fame. Io vivo con 20 euro a settimana, a volte meno, esco solo una volta ogni dieci giorni per fare la spesa, in un discount che raggiungo per vie isolate, poi il nulla. Ultimamente sto cercando di sconfiggere la depressione allenandomi in casa, con dei pesi che comprai da adolescente, ma ormai avendo 38 anni il corpo fatica a reagire, sento però che fa bene alla mente.
Mi spiace leggere le tue parole, traspare tanta solitudine. Ti abbraccio, sperando che tu possa trovare degli stimoli per spezzare queste catene invisibili.
In welcome to nhk, c'è una scena che mi ha colpito. Un hikikomori(quello che batte con il piede sul pavimento, alla sorella che gli preparava il cibo) l'isolamento di quel ragazzo termina quando la sorella se ne va, ciò è un caso simile a questo
Anche Sato esce preso dai morsi della fame e trova il primo lavoro che gli capita (dirige il traffico nei cantieri stradali). La similitudine mi ha colpito parecchio.
@@HikikomoriItalia mi sembrava bello ma è un po un anime del cazzo..sia come morale generale che come finale....è forse meglio l'anime di celentano x intenderci..tanto x lavorare basta essere un autonoma.. fare un lavoro che possa aiutare te stesso e l'umanità e non uno del cazzo da macchina è una favola in sto mondo al contrario...è anche questo che va cambiato altrimenti non se ne esce..ma x tutti gli hikikomori sono solo una piccola parte importante..
@@veritasopratutto799 Guarda in Giappone credo, o almeno spero, che ci sia una mobilità sociale diversa per quanto riguarda i lavori minori, anche se ovviamente non parlo della vera disoccupazione. Comunque considera che sono lavoretti che trovi ovunque, e non un lavoro vero. Riguardo alll'anime, lo reputo bellino più che altro perché ha precorso i tempi ed ha una trama di fondo decente articolata in maniera altrettanto decente: d'altronde di basa su un romanzo. Al contrario di tanti altri anime si sforza di guardare in faccia la realtà, criticando lo stesso mondo degli anime pomposi e alienanti. Ma del resto l'idea venne per prima allo studio (di otaku) Gainax con Otaku no video
@@HikikomoriItalia No, ti stai sbagliando Marco. Questo ragazzo cita un'altra puntata. Allora sì, Satou va a fare l'omino che devia le macchine, citando Pif, ma qui ci si riferisce all'altro ragazzo occhialuto con dipendenza da MMORPG che ad una certa sbrocca dopo esser stato abbandonato e va a fare se non ricordo male il corriere per un ristorante e mentre pedala per consegnare cibo una sorta di Rider ante litteram riacquista la sua vita e indipendenza prima di tutto economica e capisce cosa e dove stava sbagliando. Storiella molto simile a questo tuo ospite in effetti. 🐱
Anch'io ho fatto 4 anni di collegio alle superiori (80 ragazzi in convitto), esperienza bellissima. dal mio punto di vista è impossibile fingere in una realtà del genere, ogni giorno h24, contando che con le persone ci studi, dormi, mangi, passi il tempo, la privacy è praticamente zero ed è impossibile stare da soli. Certo, trovi anche persone molto chiuse/timide/insicure, ma nei convitti si crea un clima in cui è impossibile non socializzare ed autoescludersi, è come stare in una "bolla felice in cui lasci il mondo fuori", solo che questa bolla è piena di gente in bolla con te.
È bello che la tua esperienza sia stata positiva. Io ho fatto tutti e cinque gli anni delle superiori in collegio, ma per me è stata un'esperienza duale: la condivisione che tu descrivi l'ho sperimentata anch'io, ma ho sperimentato anche tanti dispetti, bullismo, esclusione e scherzi di dubbio gusto goliardico. Ho sperimentato la crudeltà che solo gli adolescenti possono perpetrare e tanta solitudine, seppure stando 24 ore al giorno in compagnia.
Quello che secondo me gli hikikomori non capiscono, è che l'idea dell'inutilità della scuola e lo sforzo che bisogna fare per alzarsi la mattina per andare a fare qualcosa di cui non si capisce il senso, non è una loro peculiare debolezza o una sfortuna personale, ma è letteralmente comune a tutti gli adolescenti. Semplicemente perché è una fase evolutiva che segna il passaggio dall'infanzia alla vita adulta, e superarla ti insegna a stare al mondo e a prenderti la responsabilità della tua esistenza. Stiamo drammatizzando troppo.
Anche io non voglio raccontare il mio passato. Così mi invento un personagggio. I miei amici e conoscenti conoscono il personaggio, non la mia realtà. Tutto ciò mi protegge ma mi costringe a architettare la vita parallela in modo molto accurato per evitare errori e incongruenze.
Brividi sono uguale. Pensavo di essere uno dei pochi a recitare. E la cosa che fa paura è la spontaneità e la bravura che ho nel recitare il mio personaggio.
33:19...hai fatto centro. Riassunto: IL SISTEMA (economico specialmente) È TOTALMENTE SBAGLIATO. CHE CI PIACCIA O MENO. mi rivedo tantissimo comunque nella tua esperienza, credimi...tanto tanto...con le dovute eccezioni e circostanze...37:29...proprio vero...
@@sad_jackal Dire che il sostema è completamente sbagliato significa dire implicitamente che ci siano sistemi migliori? Dato che lei a quanto pare è sveglio, a differenza mia che sarei il "dormiente", mi esponga un sistema alternativo valido, quindi niente cagate comuniste o anarchiche. Se invece non riesce a dare una risposta a questa domanda eviti di considerare chi non la pensa come lei un'idiota. Parlare per slogan è facile ed è lo sport nazionale in italia, quando poi si fa i conti con la complessità della realtà uno slogan non basta.
@@antoniosquicciarini581 stai tranquillo. Che non passo le giornate a dover rispondere a te, che hai fretta (addò devi andà di sti tempi?? stai sereno 😉) ...comunque, qui l'unica cagata potresti essere tu (visto che, consapevolmente e senza remore, affermi implicitamente di essere un vile complice che sguazza in questo sistema di mmerda - forse sarai uno di quelli che ci mangia sopra, sulle spalle e il benessere di qualcun altro, o sarai un figlio di papà o un bimbiminkia che non sa di cosa parla). Mi dispiace, io sono anarchico. Non sono un economista, ma ho studiato abbastanza. Sono molti i GRANDI pensatori ed intellettuali anarchici (presenti, passati, e futuri! Penso a Kroptokin e Malatesta, ) che propongono diversi sistemi economici e sociali, non basati più sull'oppressione (anche e soprattutto economica), che annullino il divario tra ricchi e poveri e la proprietà privata (QUESTO NON TI PIACE, EH!...PICCOLA MERDINA CAPITALISTA 🙃🤗 COME DI SICURO NON PIACE AI TUOI PORCI PADRONI, CHE DA SEMPRE COMBATTONO CONTRO NOI ANARCHICI, PER TENERE IN SCACCO IL POPOLO SOTTO CONTROLLO), la centralizzazione e privatizzazzione dei sistemi produttivi, economici, e dei servizi pubblici essenziali. Un sistema economico anarcosindacalista (CNT ex AIT) potrebbe essere certamente una valida alternativa! Tanto per dirne uno... ...ma è davvero patetico e triste vedere che c'è gente complice e arrendevole, che pensa che un altro mondo, migliore...ma migliore PER TUTTI...non sia possibile. Ma stai sereno...che, qualunque sarà la strada che l'umanità percorrerà, LA COSA CERTA è che l'attuale sistema è IRRIMEDIABILMENTE destinato a fallire. E questo non lo sto dicendo io...ma lo dicono i maggiori economisti attuali! IL VOSTRO MERDOSO SISTEMA CAPITALISTA NEOLIBERISTA (che ci ha condotto fin qui, nella più grande crisi - tra tutte quelle che ha prodotto - della storia dell'uomo...e che grazie proprio a questa pandemia ne ha fatto scoprire il vero volto) È DESTINATO A FALLIRE. Fottetevi voi e la vostra sporca globalizzazzione, la vostra ideologia capitalista neoliberista criminale, il vostro mafioso sistema piramidale. NOI LO BRUCEREMO. E sulle sue ceneri costruiremo un mondo MIGLIORE, finalmente. (E no...a voi che lottare CONTRO, non vi chiederemo nemmeno di ringraziarci, ma vi accoglieremo ugualmente! È questo che ci contraddistingue e ci differenzia) SALUTI LIBERTARI 🅰️ ...e che tutto bruci d'amore e d'Anarchia...
Buona sera, mi figlio di 14 anni è un Hikikomori, chiedevo se in Emilia Romagna ci sono dei centri diurni per aiutare i ragazzi di uscire da questa difficile situazione? Grazie in anticipo.
hai solo avuto una botta di culo nella vita non facendo un emerito cazzo, beato te....io a 31 anni niente, sempre più isolato. anche io uscirei da questa situazione di merda grazie al lavoro, ma l'ultimo che ho fatto è stato proprio una merda e mi sono fatto pure male e ho dovuto lasciare, quello che svolgevo precedentemente non pagavano e lo lasciai...sfiga su sfiga...io non ce la faccio più, la mia fiducia nel mondo è sotto zero
Cerca di ripartire da qualcosa di diverso dal lavoro, qualcosa che ti aiuti a lavorare su te stesso con serenità, senza che siano implicati interessi economici o di altro tipo, altrimenti si aggiungono solo altri fattori di stress. Auguri!
Allora ti faccio l'elenco completo sui libri di alchimia che ho letto in ordine cronologico. Risveglio(Salvatore Brizzi) Officina Alkemica (Salvatore Brizzi) La porta del mago (Salvatore Brizzi) La sacra sessualità (Salvatore Brizzi) La sconfitta di cronos (Salvatore Brizzi) Il Libro di Draco Daatson (Salvatore Brizzi) Come la pioggia prima di cadere (Salvatore Brizzi) Il secondo libro di Draco Daatson (Salvatore brizzi) L' alchimista (Paulo Coelho) L'arte di sognare (Carlos Castaneda)
Welcome lo vidi per la prima volta il primo mese che ho iniziato a vivere solo, non ti dico l empatia che ho provato con il protagonista sotto quasi tutti i punti di vista.
Comunque quando i suoi moriranno, tra tasse, successione, vendita della casa e quant’altro, sarà comunque nei casini Altroché aiuti per l’assicurazione
Grande invece! Da essere isolato ad andare a lavorare al cinema in mezzo alla gente...sarebbe stato più facile andare a lavorare in fabbrica soprattutto quella di famiglia
Come fai a pensare mo che ti piace sto mondo x come è ora..(non penso che tu sia stato un hikikomori anche solo x il fatto che non eri depresso)..piu che guarigione sembra lavaggio del cervello da alcuni punti..di certo un caso atipico...le canne ti hanno aiutato?;)se leggerai sto commento vorrei che rispondessi(x francesco)
Le canne no, non hanno aiutato, decisamente 😂 Per il modo di vedere la società, sono semplicemente cambiato. Nel senso che non ho smesso di provare tante cose che provavo quando ero isolato, ho semplicemente cambiato la prospettiva, a vedere i problemi come delle lezioni, ma soprattutto ho scelto di non lamentarmi( ha un effetto davvero sorprendente). Ora chiarisco in un commento UA-cam risulta spesso difficile, spero di aver risposto nel modo in cui volevi. Un abbraccio Francesco
Grazie per aver scritto lavaggio del cervello. Non sono l’unica a pensarlo a quanto pare. C’è una morbosità agghiacciante per il quale pretendono che tutti siano in un certo modo ed agiscono di conseguenza. Non mi riferisco solo al fatto di chiudersi in casa, ma pretendono che tutti siano socievoli a livello caratteriale, altrimenti entrano in gioco orgoglio, paura del rifiuto e cavolate varie. Finché uno non nuoce a nessuno deve fare ciò che vuole della sua vita imposta. Poi si sorprendono che esista la falsità, e grazie al ca....finché devi assecondare tutti altrimenti rischi i calci sulle gengive! Addirittura si parla di psicopatologie, adesso uno deve assumere psicotropi legali con effetti collaterali che logicamente ti portano a stare male; poi uno si chiude in casa veramente perché sta male. Eh vabbè alla fine è tutto un giro.
Riku VS. Mi chiedo se sia possibile poterti contattare in privato. Diverse similitudini, dettagli curiosi e un po’ spiazzanti. Da apprezzare decisamente il tuo modo di dialogare. Bel video, grazie.
Il letto, l'armadio e il Televisore. Perchè cosa ci deve entrare in una camera ? Parte di questi problemi deriva proprio dal non accontentarsi di ciò che c'è e di ciò che si ha e di cosa il Sistema può darti come Società.
Io faccio un sacco di cose che mi danno gioia e mi aiutano a vivere bene, ma se posso farle è perché dispongo degli spazi, degli attrezzi e dei materiali necessari. Non tutti hanno questa fortuna.
Ciao, sono Francesco del video, sarei molto curioso di sapere come hai sviluppato questo pensiero e cosa lo ha influenzato maggiormente, ti ringrazio in anticipo se deciderai di soddisfare questa piccola curiosità! Un abbraccio ;)
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"Ti tolgono internet? Leggi i fumetti... ti tolgono i fumetti? Giochi ai sassetti... con i sassi!"
Mi ha fatto sorridere questo pezzo, purtroppo sembra così per molti hikikomori. Limitarsi a sottrarre non aiuta, serve qualcos'altro
L'assenza di dialogo con i genitori e di consapevolezza può dar problemi sulla lunga
Buona fortuna, grazie per la testimonianza
Questo ragazzo ha delle capacità introspettive notevoli
Un "genio" simpatico, intelligente, una storia straordinaria❤️una "Madre Mamma", auto guarigione assicurata😍 siete edificanti🌷Dio vi benedica, conquistate il mondo aiutandovi a vicenda cari giovani e, generate Una Società a misura della gioia e fraternità autentica;
Vi auguro di trovare la vostra dolce metà e di costruire l'Amore e la dedizione l'uno per l'altra, felice vita🌷
Indubbiamente uno dei migliori canali di You Tube Italia
Grazie Francesco per la testimonianza e complimenti.
Una bellissima testimonianza. Posso capire il disagio della "programmazione del percorso professionale" perché io non ho avuto le capacità per sottrarmi al mio destino ed ora mi trovo mio malgrado a dover gestire l'attività di famiglia. Fortunatamente due persone speciali, mia moglie e mio cognato, mi danno la forza per alzarmi la mattina e portare a termine la mia lunga giornata. La "lotta contro la società" è una costante nella vita di molti ed un canale come il vostro aiuta a trovare conforto ed aiuto.
Prima di tutto, grazie Marco: se io ho chiesto aiuto è soprattutto perché ho visto i tuoi video, in particolare i due precedenti di questo format.
Detto ciò, la mia storia e il mio essere sono per lo più simili a quelli di questo ragazzo. La frase che più mi ha colpito è stata "non mi sentivo responsabile di ciò che mi stava accadendo": parlando con un po' di hikikomori, maschi o femmine che siano, ho notato alcuni tratti generali: critica dell'altro ma non di sé, o comunque scarsa; presunzione di pensare in modo oggettivo, evitando il confronto o l'accettazione del diverso (pensiero unico); sfiducia a priori della figura del terapeuta a seguito della prima e unica esperienza negativa (e rifiuto di riprovare con un terapeuta diverso): un grande e beffardo circolo vizioso, una solitudine che ne alimenta altre. Secondo me, spesso all'isolamento spaziale è dovuta anche la chiusura mentale: le esperienze di confronto, anche imposte, anche sociali, morali diciamo, vengono meno e la possibilità (e quindi la disponibilità?) a mettersi alla prova pure. Bel casino, ma chiedendo aiuto e mettendosi in discussione, un po' se ne esce.
Sono felice di sapere che i miei video ti abbiano aiutato, in questo modo stai aiutando anche me.
Verooo
Non si riesce sempre a mettersi in discussione perché dipende nei confronti di chi ti metti in discussione. Attenzione ai manipolatori mentali. Chi dice di mettersi in gioco, è chi il gioco lo conduce, di solito. Alle volte la cura è peggio del male. Poi certo, dipende. Se si decide di mettersi in discussione , bisogna saperlo fare e bene, con se stessi e con gli altri, altrimenti, meglio cercare altri supporti.
Tutta colpa della NHK!!!
Non so perchè ma questo ragazzo ha uno spirito '70ino sarà anche lo stile che per me è un bene! Ce ne fosse di gente così
Grazie per questa puntata.
Non penso di star vivendo una situazione di Hikikomori, ma è pur sempre una situazione difficile e complicata, sicuramente confrontarmi con riflessioni fuori dalla mia testa è di grande aiuto 🙂
Questo ragazzo é un esempio per tutti
*è
Oh wow grazie
@@lalchimiste6947 non Cè di che
Testimonianza fantastica, grazie! Apre anche la visione su tematiche interessanti come il ruolo che svolge l'arte, intesa in senso lato.. secondo me gli hikikomori sono veramente degli artisti di talento, anche se magari non sanno di esserlo (non mi sento un hikikomori, ma il piano mi ha fatta uscire da un periodo buio). Grazie
Diciamo che Francesco è stato anche molto fortunato: un padre che avesse un lavoro ben avviato e si potesse permettere di andarsene e lasciarlo da solo, una zia che comunque lo ha aiutato con il curriculum. Sembrano cavolate, ma sono cose importanti. Anche la mia salute migliorerebbe tantissimo se mia madre se ne andasse via di casa, ma non ci sono i soldi per una simile opportunità e di certo non ho zii che possano aiutarmi. Il punto è: quanto dipende da noi e quando da ciò che ci è intorno la capacità di farcela? Ciò nonostante ciò che è riuscito a fare francesco è importante e di certo un ottimo esempio.
Credo che ogni cosa che ci accade nella vita dipenda da noi...difficile da credere ma PER ME è così🙂
Secondo me dipende solo ed esclusivamente da sè. Tu, nel tuo specifico caso, non hai la fortuna di poter essere aiutata da madre e zii ma esisterà sicuramente qualcuno che potrà dire di avere ancora meno di te, come esiste sicuramente qualcuno che possa avere di più di ciò che ha avuto Francesco.
La tua autoironia é spiazzante, si sono già espressi tutti sul valore educativo della tua esperienza e non penso ci sia il bisogno di aggiungere troppo. Però, m'hai fatto scassà dalle risate raccontando una storia drammatica. Bho niente, sei un grande.
L'autoironia è stata anche un po la mia salvezza, tra le tante cose, grazie del messaggio, un abbraccio
@@rikuvs2930 di nulla assolutamente :)
Siccome odiavi il rap (un tempo per preconcetto anch'io) ti dedico una frase da una canzone di Murubutu: "la mente funziona a incastro, a capire a fondo il mondo ogni giorno ti serve l'ALTRO" ... da persona introversa e che adora stare da sola, questa frase mi FOLGORÓ.... un tempo non ne avrei capito la profonda verità, ora credo sia perfetta anche per il tuo futuro.
Ps. Marco c'è un bellissimo film coreano con protagonista una hikikomori DONNA "Castaway on the moon" 💚
Grazie la frase in se è melto bella, quello che ho sempre detestato del rap è il modo di cantare, lo so che dentro quella canzoni si trovano sempre perle di saggezza se sai ascoltare. Grazie un abbraccio
Riku VS nel rap non si canta,si rappa grazie
@@fatjonmulaj4512 ops 😂
La vita dopo la notte ♥️
Che bello qualcuno che conosce Murubutu e hai citato una delle mie canzoni preferite La vita dopo la notte.
Questa è una storia da film ragà. Il padre un genio, ma chissà quanto gli è costato fare quel gesto...
Intervista interessante.
Francesco e' un grande, e' molto eloquente e per nulla banale.
Keep it up!
Lasciami dire che la foto profilo del prof di psicologia generale è un tocco di classe non indifferente
Grande Marco 💯🌻💯💯
E alla fine sono uscito
Sono molto contenta che é riuscito a ribaltare la sua vita! 😊
Video interessantissimi! Complimenti!
Vero, togliere tutto non serve, nemmeno per il cibo. Ci si adatta a soffrire anche la fame. Io vivo con 20 euro a settimana, a volte meno, esco solo una volta ogni dieci giorni per fare la spesa, in un discount che raggiungo per vie isolate, poi il nulla. Ultimamente sto cercando di sconfiggere la depressione allenandomi in casa, con dei pesi che comprai da adolescente, ma ormai avendo 38 anni il corpo fatica a reagire, sento però che fa bene alla mente.
@Simone V tu sei lo stesso che frequenta spesso le live di mrnichilista,vero?
@@graficospace5235 hai provato a chiedere aiuto?
Rtn ma vivi da solo? Con 20 euro cosa mangi, a me non mi bastano manco per un giorno
20 euro per una settimana non mangi niente in pratica
Mi spiace leggere le tue parole, traspare tanta solitudine. Ti abbraccio, sperando che tu possa trovare degli stimoli per spezzare queste catene invisibili.
⚘️
In welcome to nhk, c'è una scena che mi ha colpito. Un hikikomori(quello che batte con il piede sul pavimento, alla sorella che gli preparava il cibo) l'isolamento di quel ragazzo termina quando la sorella se ne va, ciò è un caso simile a questo
Anche Sato esce preso dai morsi della fame e trova il primo lavoro che gli capita (dirige il traffico nei cantieri stradali). La similitudine mi ha colpito parecchio.
@@HikikomoriItalia mi sembrava bello ma è un po un anime del cazzo..sia come morale generale che come finale....è forse meglio l'anime di celentano x intenderci..tanto x lavorare basta essere un autonoma.. fare un lavoro che possa aiutare te stesso e l'umanità e non uno del cazzo da macchina è una favola in sto mondo al contrario...è anche questo che va cambiato altrimenti non se ne esce..ma x tutti gli hikikomori sono solo una piccola parte importante..
@@veritasopratutto799 Guarda in Giappone credo, o almeno spero, che ci sia una mobilità sociale diversa per quanto riguarda i lavori minori, anche se ovviamente non parlo della vera disoccupazione. Comunque considera che sono lavoretti che trovi ovunque, e non un lavoro vero. Riguardo alll'anime, lo reputo bellino più che altro perché ha precorso i tempi ed ha una trama di fondo decente articolata in maniera altrettanto decente: d'altronde di basa su un romanzo. Al contrario di tanti altri anime si sforza di guardare in faccia la realtà, criticando lo stesso mondo degli anime pomposi e alienanti. Ma del resto l'idea venne per prima allo studio (di otaku) Gainax con Otaku no video
@@HikikomoriItalia No, ti stai sbagliando Marco. Questo ragazzo cita un'altra puntata. Allora sì, Satou va a fare l'omino che devia le macchine, citando Pif, ma qui ci si riferisce all'altro ragazzo occhialuto con dipendenza da MMORPG che ad una certa sbrocca dopo esser stato abbandonato e va a fare se non ricordo male il corriere per un ristorante e mentre pedala per consegnare cibo una sorta di Rider ante litteram riacquista la sua vita e indipendenza prima di tutto economica e capisce cosa e dove stava sbagliando. Storiella molto simile a questo tuo ospite in effetti. 🐱
Nel manga e nella light novel le cose sono molto diverse e meno scontate.
Anch'io ho fatto 4 anni di collegio alle superiori (80 ragazzi in convitto), esperienza bellissima. dal mio punto di vista è impossibile fingere in una realtà del genere, ogni giorno h24, contando che con le persone ci studi, dormi, mangi, passi il tempo, la privacy è praticamente zero ed è impossibile stare da soli. Certo, trovi anche persone molto chiuse/timide/insicure, ma nei convitti si crea un clima in cui è impossibile non socializzare ed autoescludersi, è come stare in una "bolla felice in cui lasci il mondo fuori", solo che questa bolla è piena di gente in bolla con te.
È bello che la tua esperienza sia stata positiva. Io ho fatto tutti e cinque gli anni delle superiori in collegio, ma per me è stata un'esperienza duale: la condivisione che tu descrivi l'ho sperimentata anch'io, ma ho sperimentato anche tanti dispetti, bullismo, esclusione e scherzi di dubbio gusto goliardico. Ho sperimentato la crudeltà che solo gli adolescenti possono perpetrare e tanta solitudine, seppure stando 24 ore al giorno in compagnia.
che bei video! storie da cui imparare :)
bravi ragazzi, molto bello
Molto simile alla storia di mio figlio… oggi lavora ed è realizzato. Ancora qualche volta prende la notte per il giorno
Iscritto, canale di alto livello 👍
Ciao, ma il ted di cui parlavi a fine video si potrebbe avere?
Non c’è in descrizione...
Credo che potrebbe aiutarmi!
Grazie 🙏
Qualcuno l'ha trovato? Interesserebbe anche a me !
Quello che secondo me gli hikikomori non capiscono, è che l'idea dell'inutilità della scuola e lo sforzo che bisogna fare per alzarsi la mattina per andare a fare qualcosa di cui non si capisce il senso, non è una loro peculiare debolezza o una sfortuna personale, ma è letteralmente comune a tutti gli adolescenti. Semplicemente perché è una fase evolutiva che segna il passaggio dall'infanzia alla vita adulta, e superarla ti insegna a stare al mondo e a prenderti la responsabilità della tua esistenza. Stiamo drammatizzando troppo.
Anche io non voglio raccontare il mio passato.
Così mi invento un personagggio.
I miei amici e conoscenti conoscono il personaggio, non la mia realtà.
Tutto ciò mi protegge ma mi costringe a architettare la vita parallela in modo molto accurato per evitare errori e incongruenze.
Brividi sono uguale. Pensavo di essere uno dei pochi a recitare. E la cosa che fa paura è la spontaneità e la bravura che ho nel recitare il mio personaggio.
Ahah questo ragazzo è Yamazaki di "Welcome to the NHK" LoL😂💖!!!!
Molte similitudini con questo ragazzo
Questo è un ragazzo meraviglioso.
il padre un genio!
Storia interessante
33:19...hai fatto centro.
Riassunto: IL SISTEMA (economico specialmente) È TOTALMENTE SBAGLIATO. CHE CI PIACCIA O MENO.
mi rivedo tantissimo comunque nella tua esperienza, credimi...tanto tanto...con le dovute eccezioni e circostanze...37:29...proprio vero...
Il sistema che abbiamo non è sbagliato, semmai è imperfetto.
E a mio parere è, grossomodo, il migliore che potremmo avere.
@@antoniosquicciarini581 continua a dormire, Alice...buon viaggio...
@@sad_jackal Qual è l'alternativa?
@@sad_jackal Dire che il sostema è completamente sbagliato significa dire implicitamente che ci siano sistemi migliori?
Dato che lei a quanto pare è sveglio, a differenza mia che sarei il "dormiente", mi esponga un sistema alternativo valido, quindi niente cagate comuniste o anarchiche.
Se invece non riesce a dare una risposta a questa domanda eviti di considerare chi non la pensa come lei un'idiota.
Parlare per slogan è facile ed è lo sport nazionale in italia, quando poi si fa i conti con la complessità della realtà uno slogan non basta.
@@antoniosquicciarini581 stai tranquillo. Che non passo le giornate a dover rispondere a te, che hai fretta (addò devi andà di sti tempi?? stai sereno 😉)
...comunque, qui l'unica cagata potresti essere tu (visto che, consapevolmente e senza remore, affermi implicitamente di essere un vile complice che sguazza in questo sistema di mmerda - forse sarai uno di quelli che ci mangia sopra, sulle spalle e il benessere di qualcun altro, o sarai un figlio di papà o un bimbiminkia che non sa di cosa parla).
Mi dispiace, io sono anarchico.
Non sono un economista, ma ho studiato abbastanza.
Sono molti i GRANDI pensatori ed intellettuali anarchici (presenti, passati, e futuri! Penso a Kroptokin e Malatesta, ) che propongono diversi sistemi economici e sociali, non basati più sull'oppressione (anche e soprattutto economica), che annullino il divario tra ricchi e poveri e la proprietà privata (QUESTO NON TI PIACE, EH!...PICCOLA MERDINA CAPITALISTA 🙃🤗 COME DI SICURO NON PIACE AI TUOI PORCI PADRONI, CHE DA SEMPRE COMBATTONO CONTRO NOI ANARCHICI, PER TENERE IN SCACCO IL POPOLO SOTTO CONTROLLO), la centralizzazione e privatizzazzione dei sistemi produttivi, economici, e dei servizi pubblici essenziali.
Un sistema economico anarcosindacalista (CNT ex AIT) potrebbe essere certamente una valida alternativa! Tanto per dirne uno...
...ma è davvero patetico e triste vedere che c'è gente complice e arrendevole, che pensa che un altro mondo, migliore...ma migliore PER TUTTI...non sia possibile.
Ma stai sereno...che, qualunque sarà la strada che l'umanità percorrerà, LA COSA CERTA è che l'attuale sistema è IRRIMEDIABILMENTE destinato a fallire.
E questo non lo sto dicendo io...ma lo dicono i maggiori economisti attuali!
IL VOSTRO MERDOSO SISTEMA CAPITALISTA NEOLIBERISTA (che ci ha condotto fin qui, nella più grande crisi - tra tutte quelle che ha prodotto - della storia dell'uomo...e che grazie proprio a questa pandemia ne ha fatto scoprire il vero volto) È DESTINATO A FALLIRE.
Fottetevi voi e la vostra sporca globalizzazzione, la vostra ideologia capitalista neoliberista criminale, il vostro mafioso sistema piramidale.
NOI LO BRUCEREMO.
E sulle sue ceneri costruiremo un mondo MIGLIORE, finalmente.
(E no...a voi che lottare CONTRO, non vi chiederemo nemmeno di ringraziarci, ma vi accoglieremo ugualmente! È questo che ci contraddistingue e ci differenzia)
SALUTI LIBERTARI 🅰️
...e che tutto bruci d'amore e d'Anarchia...
Quell’esercizio delle porte mi ricorda Gurdjieff. Sveglio lo psicologo!!
Un pattern che mi pare di riconoscere è quello della scuola, mi colpisce molto questa parte.
Tu non hai mai visto il tuo frigo vuoto per questo non pensi a riempirti la pancia. Dissing agli hikikomri da parte di Sfera. LoooL
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Ho finito oggi di vedere il video. Mi ritrovo molto in Francesco. Se hai voglia scrivimi
non si può smettere di essere hikikomori ma lo si può accettare
La prova che si può smettere è lui, lol
Credo che un hikikomori non dirà mai io lo sono! E la depressione c'è nel hikikomori...sicuro che nn si espone in questa maniera
ma se i genitori in adolescenza ti CREANO e PROMUOVONO l'isolamento posso essere rientrato nel fenomeno?
Buona sera, mi figlio di 14 anni è un Hikikomori, chiedevo se in Emilia Romagna ci sono dei centri diurni per aiutare i ragazzi di uscire da questa difficile situazione? Grazie in anticipo.
Scrivigli alla email che trovi in informazioni. Un saluto ed in bocca al lupo!
36:25...ma cosa??? ...chi ha detto che essere INTROVERSO significa essere TIMIDO? totalmente errato.
hai solo avuto una botta di culo nella vita non facendo un emerito cazzo, beato te....io a 31 anni niente, sempre più isolato.
anche io uscirei da questa situazione di merda grazie al lavoro, ma l'ultimo che ho fatto è stato proprio una merda e mi sono fatto pure male e ho dovuto lasciare, quello che svolgevo precedentemente non pagavano e lo lasciai...sfiga su sfiga...io non ce la faccio più, la mia fiducia nel mondo è sotto zero
Cerca di ripartire da qualcosa di diverso dal lavoro, qualcosa che ti aiuti a lavorare su te stesso con serenità, senza che siano implicati interessi economici o di altro tipo, altrimenti si aggiungono solo altri fattori di stress. Auguri!
Se non lavori come fai a mangiare?
In che campo lavoravi se posso chiedere?
Potresti elencare i libri che hai letto? Cioè i titoli
Allora ti faccio l'elenco completo sui libri di alchimia che ho letto in ordine cronologico.
Risveglio(Salvatore Brizzi)
Officina Alkemica (Salvatore Brizzi)
La porta del mago (Salvatore Brizzi)
La sacra sessualità (Salvatore Brizzi)
La sconfitta di cronos (Salvatore Brizzi)
Il Libro di Draco Daatson (Salvatore Brizzi)
Come la pioggia prima di cadere (Salvatore Brizzi)
Il secondo libro di Draco Daatson (Salvatore brizzi)
L' alchimista (Paulo Coelho)
L'arte di sognare (Carlos Castaneda)
@@rikuvs2930 grazie ^.^
Certo che il lockdown è stato una disgrazia doppia in questi casi . E nessuno ne parla
Quanti anni ha attualmente?
28, lo dico all'inizio. Il video è stato girato pochi giorni fa.
Ci si diventa hikikomori, altrimenti come si spiega che è presente solo nei paesi cosiddetti civilizzati?
La sua storia è uguale all anime welcome to the nhk
Direi di no
Welcome lo vidi per la prima volta il primo mese che ho iniziato a vivere solo, non ti dico l empatia che ho provato con il protagonista sotto quasi tutti i punti di vista.
Comunque quando i suoi moriranno, tra tasse, successione, vendita della casa e quant’altro, sarà comunque nei casini
Altroché aiuti per l’assicurazione
@@johnnyjab9247 e io che pensavo di essere pessimista 😂
TOP UOMO CON LOL
dai le voci... stai parlando con un paranoico che non sbaglia mai e la colpa è sempre degli altri ;)
Ragazzo intelligente e molto profondo Francesco.
Grande invece! Da essere isolato ad andare a lavorare al cinema in mezzo alla gente...sarebbe stato più facile andare a lavorare in fabbrica soprattutto quella di famiglia
non fate figli
Come fai a pensare mo che ti piace sto mondo x come è ora..(non penso che tu sia stato un hikikomori anche solo x il fatto che non eri depresso)..piu che guarigione sembra lavaggio del cervello da alcuni punti..di certo un caso atipico...le canne ti hanno aiutato?;)se leggerai sto commento vorrei che rispondessi(x francesco)
Le canne no, non hanno aiutato, decisamente 😂
Per il modo di vedere la società, sono semplicemente cambiato. Nel senso che non ho smesso di provare tante cose che provavo quando ero isolato, ho semplicemente cambiato la prospettiva, a vedere i problemi come delle lezioni, ma soprattutto ho scelto di non lamentarmi( ha un effetto davvero sorprendente). Ora chiarisco in un commento UA-cam risulta spesso difficile, spero di aver risposto nel modo in cui volevi.
Un abbraccio Francesco
@@rikuvs2930 grazie un abbraccio..
Grazie per aver scritto lavaggio del cervello. Non sono l’unica a pensarlo a quanto pare. C’è una morbosità agghiacciante per il quale pretendono che tutti siano in un certo modo ed agiscono di conseguenza.
Non mi riferisco solo al fatto di chiudersi in casa, ma pretendono che tutti siano socievoli a livello caratteriale, altrimenti entrano in gioco orgoglio, paura del rifiuto e cavolate varie. Finché uno non nuoce a nessuno deve fare ciò che vuole della sua vita imposta. Poi si sorprendono che esista la falsità, e grazie al ca....finché devi assecondare tutti altrimenti rischi i calci sulle gengive!
Addirittura si parla di psicopatologie, adesso uno deve assumere psicotropi legali con effetti collaterali che logicamente ti portano a stare male; poi uno si chiude in casa veramente perché sta male. Eh vabbè alla fine è tutto un giro.
Riku VS.
Mi chiedo se sia possibile poterti contattare in privato.
Diverse similitudini, dettagli curiosi e un po’ spiazzanti.
Da apprezzare decisamente il tuo modo di dialogare.
Bel video, grazie.
@@simonevecchi5829 certo, se usi telegram puoi trovarmi con la chiocciola @ArsRegia
Un abbraccio
Non comment
no vabbè, ma che trauma un genitore che se ne va così...
Il letto, l'armadio e il Televisore. Perchè cosa ci deve entrare in una camera ?
Parte di questi problemi deriva proprio dal non accontentarsi di ciò che c'è e di ciò che si ha e di cosa il Sistema può darti come Società.
Io faccio un sacco di cose che mi danno gioia e mi aiutano a vivere bene, ma se posso farle è perché dispongo degli spazi, degli attrezzi e dei materiali necessari. Non tutti hanno questa fortuna.
Probabilmente la maggioranza sono gay che si chiudono in se stessi piuttosto che uscire allo scoperto
Ciao, sono Francesco del video, sarei molto curioso di sapere come hai sviluppato questo pensiero e cosa lo ha influenzato maggiormente, ti ringrazio in anticipo se deciderai di soddisfare questa piccola curiosità! Un abbraccio ;)
Potrebbe essere tra i motivi ma non è sempre così.
Il classico cervellino di gallina che non capisce nulla e passa subito a conclusioni del genere
@@albiligure3612 o sono gay o e’ gente che una figa manco in tv l’ha mai vista...purtroppo e’ cosi
Grazie mille per la tua testimonianza
Vedevo la gente come granelli di polvere da calpestare...
Spoiler: non si guarisce dal narcisismo.
Ma sta gente come campa?
Con i soldi del papi ..
Non ho compreso tanto il discorso sul "tu sei stato questo" 39:20
Mi piacerebbe essere piu chiaro, però ho bisogno di capire quali siano le tue perplessità