Gentilissimo Professore, mi complimento per la Sua dotezza, erudizione, per questo e per tutti gli altri Suoi interventi videofonici. Un mio parente, anche Egli dotto ed erudito molto, al quale li ho fatti visionare mi ha incaricato di scriverLe in quanto saremmo onorati riceverLa quassù in Alto Piemonte - ove noi abitiamo - per darLe la possibilità di arricchire vieppiù i Suoi Eccellenti Studi sottoponendoLe la mappa dei vari dialetti qui parlati sul Confine Elvetico. Se mi invia un recapito La faccio contattare quanto prima . Lei onora tanto il Piemonte: grazie da queste Romite ed Arcane Alture dal Suo Piemonte!!!!!!!
ti voglio bene :° mi ero (quasi) arresa all'idea che non avresti più messo nessun video, ora sono una persona più contenta della me stessa di un quarto d'ora fa.
Bravo Simone! Ti mando una breve poesia, l'essenza dello spirito piemontese. L’ hai sempre beivù nt’al mé bicer, L’ hai sempre mangià nt’la mia sieta, Malgre’ ‘i busiards, sun restà sincer, Malgre’ l’ destin, sun restà poeta.
Che bravo mastro Simone, simpatico ed efficace. Ha spiegato molto bene l'origine dei suoni delle consonanti, la tipologia e anche un po' di storia dietro. Veramente bravo, complimenti.
Bellissima la tabella delle accoppiate! Ahahah! Effettivamente è proprio così! Come due coniugi: uno borbotta sempre e l'altro ingoia! Simon, hai grosse capacità da cabarettista (in generale)!
Salve, ho una curiosità rimasta irrisolta e oggetto di accesi dibattiti fra me e mio padre. Riguarda la lettera "r" così come viene pronunciata dalle mie parti (zona Barolo e dintorni). Leggo su un articolo online che la parola "Falabȓàch" contiene questa famosa r fricativa, presa in prestito dal francese. Tuttavia, sentendo i parlanti delle mie zone, non riesco a riconoscerla come tale. Suona come una via di mezzo fra la "l" e una "r" pronunciata all'inglese (mi scuso per la descrizione rozza, non sono un esperto di linguistica, né di lingua piemontese, ma da tempo ho questa curiosità). Lei saprebbe dirmi qualcosa a riguardo?
7.08 puoi tradurre?"fate cinti se c'è qualche informatico faccia un tindar" Scusa,non c'entra con il video. Dalle mie parti si dice "sabardún". Ho cercato sul dizionario piemontese ma non ho trovato nulla. Mi sai dire qualcosa in proposito? Grazie Saluti da Cúni
Complimenti per l'iniziativa lodevole! Par chi ch'a gh'interèsa, i sun publico' al "Vangel ad Marc in Dialètt Piemunte(i)s": www.aracneeditrice.it/index.php/pubblicazione.html?item=9788825536430 i suma drè fé i letur: ua-cam.com/channels/zGaeDLg0BCJ2DMGbwA9k_Q.html
Io parlo il piemontese da circa 80 anni, ma con te imparo ancora e mi diverto un mondo!
Cerea Paola ! Grassie 'd sò bel coment ! Am fà piasì, ch'a staga bin
Gentilissimo Professore,
mi complimento per la Sua dotezza,
erudizione, per questo e per tutti gli altri Suoi interventi videofonici. Un mio parente, anche Egli dotto ed erudito molto, al quale li ho fatti visionare mi ha incaricato di scriverLe in quanto saremmo onorati riceverLa quassù in Alto Piemonte - ove noi abitiamo - per darLe la possibilità di arricchire vieppiù i Suoi Eccellenti Studi sottoponendoLe la mappa dei vari dialetti qui parlati sul Confine Elvetico. Se mi invia un recapito La faccio contattare quanto prima . Lei onora tanto il Piemonte: grazie da queste Romite ed Arcane Alture dal Suo Piemonte!!!!!!!
Signori e signore, è tornato
Ti prego continua. Questa serie è perfetta
Simon, sei contemporaneamente coltissimo, divertente e familiare come la mia gatta. Piemont për sempre!
Tròp gentil monsù, cerea bondì!
Mac la vrità! Buna seira e cerea!
Avessi avuto questo video anni fa, avrei preparato gli esami di linguistica in 11minuti e 24secondi
ti voglio bene :° mi ero (quasi) arresa all'idea che non avresti più messo nessun video, ora sono una persona più contenta della me stessa di un quarto d'ora fa.
Bravo Simone! Ti mando una breve poesia, l'essenza dello spirito piemontese.
L’ hai sempre beivù nt’al mé bicer,
L’ hai sempre mangià nt’la mia sieta,
Malgre’ ‘i busiards, sun restà sincer,
Malgre’ l’ destin, sun restà poeta.
Che bravo mastro Simone, simpatico ed efficace. Ha spiegato molto bene l'origine dei suoni delle consonanti, la tipologia e anche un po' di storia dietro. Veramente bravo, complimenti.
stupendo. mia nonna ringrazia dal paradiso (era di grugliasco), ciao nonna! avrei dovuto impararlo!
👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻mi fai sentire meno la nostalgia del Piemonte
Sei un genio! Bravissimo!!!
Minchia zio fa. Grande, pensavo che nessuno parlasse più il piemontese. Paura. Ciao da Mirafiori
L’è turnà!!!
Perché non fai più video?😢
Erano belli quelli in cui soiegavi il Piemontese, ti prego torna...❤
Lavagna aerea... Fantastico!!!😂
Me encantó ❤
Eccellente!
Bellissima la tabella delle accoppiate! Ahahah! Effettivamente è proprio così! Come due coniugi: uno borbotta sempre e l'altro ingoia!
Simon, hai grosse capacità da cabarettista (in generale)!
Noi ti adoriamo ❤
Ciao Simon! Mi spiegheresti, per gentilezza, da dove deriva "strac come 'na vaca"? Le vache a son strache, normalment? Sono molto curiosa, grazie! :-)
Bravo ben tornato
Che cosa studi Simon?
Finalmente nuovi video!!! Grazie 😃
Dalle mie parti in valle di Lanzo, sopra si dice "ad dsura".
Questa Z suona como nel dialecto parlato in Brasile che diventò riconosciuto come Talian.
Sei un fenomeno, ci sei sui socials?
Salve, ho una curiosità rimasta irrisolta e oggetto di accesi dibattiti fra me e mio padre. Riguarda la lettera "r" così come viene pronunciata dalle mie parti (zona Barolo e dintorni). Leggo su un articolo online che la parola "Falabȓàch" contiene questa famosa r fricativa, presa in prestito dal francese. Tuttavia, sentendo i parlanti delle mie zone, non riesco a riconoscerla come tale. Suona come una via di mezzo fra la "l" e una "r" pronunciata all'inglese (mi scuso per la descrizione rozza, non sono un esperto di linguistica, né di lingua piemontese, ma da tempo ho questa curiosità).
Lei saprebbe dirmi qualcosa a riguardo?
vantava el covid per fete turnè??
❤️
7.08 puoi tradurre?"fate cinti se c'è qualche informatico faccia un tindar"
Scusa,non c'entra con il video. Dalle mie parti si dice "sabardún". Ho cercato sul dizionario piemontese ma non ho trovato nulla. Mi sai dire qualcosa in proposito?
Grazie
Saluti da Cúni
Nelle Langhe e nel Roero c è la R arrotata come gli americani
Anch'io l'ho notato, ma è un po' diversa in realtà...sembra un miscuglio fra la "r" americana e una "l"...boooh
Brau ti!
1:40 assolutamente non io venariese che cerco di imparare come parlare con mio nonno in dialetto senza fare una figuraccia
Ciao. Sono hispanoparlante. Mi interessa il piemontese. Grazie.
Please don't take your videos down
Ho paura. Gh' u pagüra, in Lombardo
Complimenti per l'iniziativa lodevole!
Par chi ch'a gh'interèsa, i sun publico' al "Vangel ad Marc in Dialètt Piemunte(i)s":
www.aracneeditrice.it/index.php/pubblicazione.html?item=9788825536430
i suma drè fé i letur: ua-cam.com/channels/zGaeDLg0BCJ2DMGbwA9k_Q.html
Ma fai i corsi on line cacchio, mi iscriverei subito