Effettivamente mio padre, buonanima, nei primi anni '80 aveva acquistato a Ceprano-FR. un Fiat 690 che però era stato modificato e trasformato in un 691 perché montava una cabina tipo H, come hai spiegato bene tu, in vetroresina e io mi ricordo benissimo, e ovviamente non me lo potrò scordare mai..che non aveva lo sterzo suo, originale di un 691, ma gli era rimasto il piantone e lo sterzo del 690 . Questi dettagli me li aveva confermati anche mio padre stesso.. all'epoca, quando io, ragazzino, gli rompevo le scatole con mille domande. Era quello, un camion per me, molto particolare e unico. Insieme al ricordo di mio padre, mi è rimasto nel cuore, anche perché il primo ricordo che appunto ho di mio padre è a bordo di questo camion, 4 assi, blu e celeste, con un escavatore Benfra 5 cingolato caricato sopra..e senza rampe!
Era prodotto vicino a Rio a duque de caxias in uno stabilimento dove prima si montava il 1000 alfa romeo. Fu importato in Nigeria smontato e prodotto nella fabbrica di Kano
Sicuramente una sigla.... 682..che identifica una tipologia di veicolo... STRANO VEDERE LA GUIDA A SINISTRA...... com'è ben noto il 682 erano con la guida a destra...... Sembra un 619..oppure 160..come telaio..... Grazie.. Manu'
Anche io mi ricordo che negli anni 70,c'era una ditta, non ricordo più la marca, mi sembra fosse zona Mantova, ma cmq faceva le cabine in vetroresina, e c'erano le testimonianze di un autista che alla guida di un 682,rimasto senza aria, non potendo fermarsi, fini' contro un cancello e la cabina lo salvò.
E meno male che ha trovato quel benedetto cancello! Non era per niente facile fermare un camion all'epoca..non avendo più aria gli sarà rimasto il freno a mano a leva e se non aveva tolto la marcia, il freno motore, sempre a leva. Ma comunque..se non avevi il sangue adeguatamente molto freddo..per arrestare il mezzo occorreva davvero rischiare e trovare un bel muro dove raschiare la fiancata! Con l'aiuto di tutti i santi del calendario, ovviamente.
@@salvatorecircosta8037 k, ora ci sono retarder, freni motore potenziati, mi ricordo da bambino mio padre con l'82n2, giù dai Giovi carico di laterizi, da Busalla a Bolzaneto in seconda lunga e freno motore ogni tanto, al campanile prima di Bolzaneto metteva la 3 ridotta, e arrivava a Bolzaneto a 25 /30 km orari, ora arrivi in porto e senti di quei profumi di ferodi, autisti moderni 🤭
Come sempre bel video, avrei una domanda se puoi rispondermi, cioè nell’anno 1990 la Fiat o Iveco che modelli a 3 assi (motrici) aveva in listino, mezzi con ptt di 240 oppure 260 quintali. Grazie 🙏
Nel 1990 il listino Iveco prevedeva i tre assi da 240 quintali: 240.26 Turbo poi divenuto TurboTech 240.32 Turbo poi divenuto TurboTech 240.36 Turbo poi divenuto TurboTech 240.36 TurboStar 240.48 TurboStar Di lì a poco furono introdotti i modelli 260.36 TurboTech e TurboStar e il 260.48 TurboStar che erano sempre 240 quintali ,ma con sigla differente per distinguerli dai 240 . Erano entrambi i tipi ,versioni 6x2 ,ma i 260 avevano il terzo asse gemellato.
The claim that the 110-type medium-cab truck was called _"602 in Africa"_ is *inaccurate.* That moniker was specific only to the Nigerian market-not every African market. Granted, Nigeria is in Africa, but what applies to Nigeria need not be a continent-wide phenomenon. Nevertheless, I'm familiar with the idea that the "602" designation was a homage to the 682 truck [launched in 1952], just like the Nigerian heavy-duty "H-cab" (BT5) received the same name. Indeed, the theory that the "B" in "BT5" stands for _"Brazilian"_ is pure speculation since evidence is wanting. The same applies to "theories" about the remainder of the "BT5" acronym. The Nigerian 682 BT5 *differs* from the Brazilian 190H *in details,* both mechanically and visually. The similarities between the Brazilian 190H and the Nigerian 682 BT5 cab designs stem from the fact that both make use of the basic boxy cab design that first appeared in 1970. Still, they differ in cab details. The same applies to the chassis design. Is it conceivable that the Nigerian-built trucks possessed components imported from abroad? It's safe to assume it did, given that vehicle manufacturers rarely source all components locally. The reason is that it isn't economically feasible.🙂
complimenti bellissimo video io ho montato dei modellini in scala se ti va di vederli su UA-cam Antonello vicino stralis e il fiat 682 se ti va puoi lasciare un commento grazie
Effettivamente mio padre, buonanima, nei primi anni '80 aveva acquistato a Ceprano-FR. un Fiat 690 che però era stato modificato e trasformato in un 691 perché montava una cabina tipo H, come hai spiegato bene tu, in vetroresina e io mi ricordo benissimo, e ovviamente non me lo potrò scordare mai..che non aveva lo sterzo suo, originale di un 691, ma gli era rimasto il piantone e lo sterzo del 690 . Questi dettagli me li aveva confermati anche mio padre stesso.. all'epoca, quando io, ragazzino, gli rompevo le scatole con mille domande. Era quello, un camion per me, molto particolare e unico. Insieme al ricordo di mio padre, mi è rimasto nel cuore, anche perché il primo ricordo che appunto ho di mio padre è a bordo di questo camion, 4 assi, blu e celeste, con un escavatore Benfra 5 cingolato caricato sopra..e senza rampe!
Era prodotto vicino a Rio a duque de caxias in uno stabilimento dove prima si montava il 1000 alfa romeo. Fu importato in Nigeria smontato e prodotto nella fabbrica di Kano
Bravo Emanuele,le tue ipotesi sono del tutto plausibili.
Sicuramente una sigla.... 682..che identifica una tipologia di veicolo... STRANO VEDERE LA GUIDA A SINISTRA...... com'è ben noto il 682 erano con la guida a destra...... Sembra un 619..oppure 160..come telaio..... Grazie.. Manu'
Anche io mi ricordo che negli anni 70,c'era una ditta, non ricordo più la marca, mi sembra fosse zona Mantova, ma cmq faceva le cabine in vetroresina, e c'erano le testimonianze di un autista che alla guida di un 682,rimasto senza aria, non potendo fermarsi, fini' contro un cancello e la cabina lo salvò.
E meno male che ha trovato quel benedetto cancello! Non era per niente facile fermare un camion all'epoca..non avendo più aria gli sarà rimasto il freno a mano a leva e se non aveva tolto la marcia, il freno motore, sempre a leva. Ma comunque..se non avevi il sangue adeguatamente molto freddo..per arrestare il mezzo occorreva davvero rischiare e trovare un bel muro dove raschiare la fiancata! Con l'aiuto di tutti i santi del calendario, ovviamente.
@@salvatorecircosta8037 k, ora ci sono retarder, freni motore potenziati, mi ricordo da bambino mio padre con l'82n2, giù dai Giovi carico di laterizi, da Busalla a Bolzaneto in seconda lunga e freno motore ogni tanto, al campanile prima di Bolzaneto metteva la 3 ridotta, e arrivava a Bolzaneto a 25 /30 km orari, ora arrivi in porto e senti di quei profumi di ferodi, autisti moderni 🤭
Buongiorno nei primi anni 80 ho usato il Fiat 684 2 assi , ora ho capito ti seguo grazie e buon Lavoro 🇮🇹
In Venezuela la Iveco insamblo 682 cabina H fatta di vetro resina da una ditta locale negli anni 80 e 90
Come sempre bel video, avrei una domanda se puoi rispondermi, cioè nell’anno 1990 la Fiat o Iveco che modelli a 3 assi (motrici) aveva in listino, mezzi con ptt di 240 oppure 260 quintali. Grazie 🙏
Quando uscirono gli eurotech credo nel 93 erano omologati a260 qli se avevano il terzo asse atandem con ruote gemellate
Nel 1990 il listino Iveco prevedeva i tre assi da 240 quintali:
240.26 Turbo poi divenuto TurboTech
240.32 Turbo poi divenuto TurboTech
240.36 Turbo poi divenuto TurboTech
240.36 TurboStar
240.48 TurboStar
Di lì a poco furono introdotti i modelli 260.36 TurboTech e TurboStar e il 260.48 TurboStar che erano sempre 240 quintali ,ma con sigla differente per distinguerli dai 240 .
Erano entrambi i tipi ,versioni 6x2 ,ma i 260 avevano il terzo asse gemellato.
@@emanuelefragomeni. grazie 🙏 come sempre competente ed esaustiente , complimenti!👏👌
The claim that the 110-type medium-cab truck was called _"602 in Africa"_ is *inaccurate.* That moniker was specific only to the Nigerian market-not every African market. Granted, Nigeria is in Africa, but what applies to Nigeria need not be a continent-wide phenomenon. Nevertheless, I'm familiar with the idea that the "602" designation was a homage to the 682 truck [launched in 1952], just like the Nigerian heavy-duty "H-cab" (BT5) received the same name. Indeed, the theory that the "B" in "BT5" stands for _"Brazilian"_ is pure speculation since evidence is wanting. The same applies to "theories" about the remainder of the "BT5" acronym.
The Nigerian 682 BT5 *differs* from the Brazilian 190H *in details,* both mechanically and visually. The similarities between the Brazilian 190H and the Nigerian 682 BT5 cab designs stem from the fact that both make use of the basic boxy cab design that first appeared in 1970. Still, they differ in cab details. The same applies to the chassis design. Is it conceivable that the Nigerian-built trucks possessed components imported from abroad? It's safe to assume it did, given that vehicle manufacturers rarely source all components locally. The reason is that it isn't economically feasible.🙂
complimenti bellissimo video io ho montato dei modellini in scala se ti va di vederli su UA-cam Antonello vicino stralis e il fiat 682 se ti va puoi lasciare un commento grazie
Penso che per Fiat 110 PC, si intendesse come sigla: passo corto
No ,la sigla PC stava per Pesante Carro in contrapposizione con NC che stava per Normale Carro ( Normale e Pesante intesi come impieghi).
Si lo ricordo
Buonasera questo non è un 682 e un fiat 180
Questo è un 682BT5/BN5 ,modello proposto sul Mercato nigeriano .
Nn era per l Italia ne per l Europa