Buongiorno Dottore! Grazie mille per questo video! Sempre molto preciso ed esaustivo, chiaro e completo nelle informazioni. Suo figlio mi ha fatto volare, è un mito! Buona continuazione di giornata! Grazie ancora per tutto quello che fa, buon lavoro!
Buongiorno dottore e sempre grazie. non ho mai capito se le patate americane e la batata sono lo stesso medesimo ortaggio o la batata è un altro tipo di ortaggio perché ci sono opinioni contrastanti , addirittura che la batata addirittura appartenga a un'altra famiglia e non è una solinacea, grazie
In teoria sono la stessa cosa (Ipomoea batatas), ma è un dubbio che viene periodicamente anche a me trovandone a pasta più dura (che preferisco) e a pasta più morbida (in genere tutte quelle arancioni).
Dieta sana, attività fisica e, mi verrebbe da dire soprattutto, giusto peso corporeo (salvo poche eccezioni purtroppo o per fortuna è spesso questa la vera chiave di volta).
Dottor Gindro il 3 gennaio ho fatto le analisi del sangue e ho visto che la glicemia era a 104, francamente mi sono allarmato, ho subito ridotto pasta pane riso patate pizza birra ecc...ho iniziato a camminare spedito per mezz'ora due volte al giorno, la pancetta però sta sempre lì, non ho perso neanche 100 grammi dei 74 kg ed é strano, ho 72 anni spero di ritornare almeno a 90. Quello che volevo chiederle è che mio figlio mi ha comprato degli integratori berberine 500mg, cromo picolinato cp da 206 mcg e cardo mariano da 500 mg per disintossicare il fegato insomma faranno effetto o sono scuse per fregarci i soldi ? La ringrazio tanto e la saluto cordialmente
Egr dott. Gindro ho sempre il timore che mi venga il diabete, per tale motivo ho ridotto drasticamente dolci e carboidrati raffinati, mangio molta verdura, pesce,legumi, uova e poca carne rossa, faccio parecchio movimento e pratico digiuno intermittente, tuttavia la mattina ho la glicemia a 91 e dopo una camminata sempre a digiuno ho valori anche più alti mentre mi aspetterei una glicemia molto bassa. Dovrei preoccuparmi?
Secondo me Ogni persona ha una propria variabilità nei livelli di glicemia, e alcune persone potrebbero avere valori lievemente più alti senza sviluppare malattie metaboliche, soprattutto se hanno un buon controllo generale della loro salute. È chiaro che non devi guardare solo il fattore cibo , devi guardare anche se sei particolarmente stressato, potresti avere una cortisolemia alta che può variare i tuoi livelli di glucosio a digiuno, devi guardare se assumi magari farmaci iperglicemizzanti come corticosteroidi ...non esiste solo il fattore cibo ...ma puoi tranquillamente parlare col tuo medico di questo. Un saluto
Durante la camminata il corpo potrebbe decidere di mettere in circolo zucchero perché serve ai muscoli, quindi non è necessariamente un problema quel valore.
La ringrazio per la fiducia, ma questa è una valutazione che spetta a un nutrizionista che possa assisterla in un percorso che (almeno tenti) di riuscire a reintrodurli.
Io ci sono riuscito, ma devi avere uno stato permanente di perfetta alimentazione abbinata ad attività fisica, sia aerobica che dí potenziato muscolare. Oggi ho la glicata a 5,3
Buongiorno dottore, Ascolto con molto piacere i suoi video, sia per i contenuti che per la sua capacità di renderli comprensivi. La mia richiesta non è collegata all'argomento di questo video, peraltro molto interessante, ma gliela rivolgo comunque. Potrebbe fare un video che aiuti una persona a prendere peso in modo sano?(Argomento non molto considerato....) In seguito a problemi di stomaco (reflusso e lieve gastrite)ho trascorso un periodo mangiando pochissimo e, senza neanche rendermi conto, ho perso più di 10 chili, questo (non partendo da peso elevato)mi ha portato diversi problemi, il peggiore, osteoporosi. Ho recuperato in parte (seguita per un periodo dal nutrizionista)ma non riesco comunque a raggiungere un peso "ottimale". Avrei bisogno di qualche consiglio, molte grazie.
Me lo segno, ma non prometto nulla. Segnalo un video che avevo pubblicato in passato (scritto da un nutrizionista con cui avevo avuto il piacere di collaborare): healthy.thewom.it/alimentazione/dieta-ingrassare/
Io lascerei la soia, visto che ormai e' tutta ogm e rischia di creare infiammazioni. Dottore come al solito ha tutta la mia ammirazione, ma per favore non mi tocchi l'avocado perche' lo consumo, con successo, giornalmente a colazione. Per il resto concordo assolutamente con lei e non posso fare a meno di guardare i suoi interessanti video sulla salute. Lunga vita e infiniti saluti😊
Il Dr. Taylor (diabetologo inglese che praticamente per primo ha dimostrato la possibilità di remissione) sostiene che anche in quel caso si deve quasi sempre puntare all'ulteriore perdita di peso (perché il problema nasce spesso dal grasso viscerale attorno a fegato e pancreas), ma in questi casi diventa a mio avviso ancora più importante discuterne con un endocrinologo, perché il rischio di scivolare nella malnutrizione (con tutti i suoi pericoli) diventa più elevato. Tecnicamente l'ideale sarebbe un percorso di ricomposizione corporea, mantenere il peso, ma spingere l'ago della bilancia verso il muscolo (da aumentare diminuendo il grasso).
Io sono diabetica di tipo 1 ma non credo al 100% che il problema sia legato solo al peso, conosco persone obese che non hanno il diabete, forse da anziani lo saranno. Io penso che devi esserne geneticamente o familiarmente portata. Io sono sempre stata magra eppure mi è toccato, si è presentato a 29 anni, in concomitanza della morte di mio padre, scatenato dal carico emozionale , su di me scatenante.
Si è genetica, mio suocero aveva il diabete e anche mio marito ha il diabete però lo tiene sotto controllo con la dieta e non prende neanche le medicine
No, attenzione, nel video si parla di diabete di tipo 2 (mi scuso se sono stato poco chiaro in questo), il tipo 1 è assolutamente tutta un'altra storia.
La cosiddetta ricomposizione corporea diventa ancora più necessaria. Il Dr. Taylor (diabetologo inglese che praticamente per primo ha dimostrato la possibilità di remissione) sostiene che anche in quel caso si deve quasi sempre puntare all'ulteriore perdita di peso (perché il problema nasce spesso dal grasso viscerale attorno a fegato e pancreas), ma in questi casi diventa a mio avviso ancora più importante discuterne con un endocrinologo, perché il rischio di scivolare nella malnutrizione (con tutti i suoi pericoli) diventa più elevato (e parallelamente, appunto, mettere su muscolo perdendo grasso).
Chi come me è al limte del sottopeso ed ha la glicemia a livelli di prediabete che deve fare? Seguo tutti i suoi consigli, ma la maledetta se ne sta sempre li su valori alti.
Condivido il parere di @aceto_di_meme, la cosiddetta ricomposizione corporea diventa ancora più necessaria. Il Dr. Taylor (diabetologo inglese che praticamente per primo ha dimostrato la possibilità di remissione) sostiene che anche in quel caso si deve quasi sempre puntare all'ulteriore perdita di peso (perché il problema nasce spesso dal grasso viscerale attorno a fegato e pancreas), ma in questi casi diventa a mio avviso ancora più importante discuterne con un endocrinologo, perché il rischio di scivolare nella malnutrizione (con tutti i suoi pericoli) diventa più elevato (e parallelamente, appunto, mettere su muscolo perdendo grasso).
La gente prima di preoccuparsi del diabete, dovrebbe imparare -la parola cibo -vivere in deficit calorico -allenarsi Non si nasce col diabete come con ogni altra patologia...
È descritto in modo forse un po' duro, ma sostanzialmente è così. Mi permetto solo un'unica osservazione: tecnicamente si parla di deficit calorico quando l'apporto di calorie è inferiore al proprio fabbisogno, ma una volta raggiunto il proprio peso corretto questo non è più necessario (altrimenti si continuerebbe a perdere ulteriore peso).
@RobertoGindro non é il discorso di essere duri. È la realtà. Vai in spiaggia e vedi bambini col seno a 10 anni (anche meno) che mangiano e bevono succhi, coca, panini, patatine, dolci, ecc sotto gli occhi dei loro genitori che hanno il diabete o il colesterolo "ereditario", cosa che un giorno dirà anche quel bambino diventato adulto, e magari non riuscirà nemmeno a guardarsi le scarpe. Basta guardare i carrelli della spesa alle casse, basta guardare gli scaffali dei supermercati, o i Mcdonald la sera per capire di quali soggetti si parla. Dí loro di mangiare 4 uova al giorno e dicono che sono tante, si preoccupano del colesterolo. Dí loro che dovrebbero mangiare integrale o in modo più salutare e ti diranno che tutto costa e non possono permetterselo anche se la cassiera per fiesta, coca, buondí, biscotti, yogurt alla "frutta" ecc dice che il conto é 150€. Dí loro che dovrebbero fare sport e ti diranno che non hanno tempo o che preferiscono l'infarto. Ho 45 anni e mi alleno da circa 30 anni tra crossfit, Muay Thai, corsa e ciclismo quando posso. Non posso rinunciare alla mia ora/ora e mezza di allenamento giornaliera. In famiglia ho casi di infartuati e "rumori" (potrebbero censurarmi il commento). Se nonostante ciò dovesse toccare anche me, pazienza, nonostante lunedì il mio VO2 sia passato a 64. Per quanto riguarda il termine deficit calorico o cut, non sono io quello che ha bisogno di nozioni 😉 Al prossimo video
Mi cade sempre sulle proteine... poche, vegetali... peccato, perche' per tutto il resto sono indubbiamente info giuste, anche se mezzo kg al giorno di verdura significa vivere direttamente dal fruttivendolo e con la pancia sempre gonfia ;)
Non sono d'accordo...per esperienza personale seguendo dieta chetogenica per 1 anno abbinata a ciclismo ho perso 18 kg e son rinato...con la chetogenica spostata prevalentemente sui grassi senza eccedere con le proteine che ,se in eccesso,attraverso il processo di gluconeogenesi sarebbero trasformate in zuccheri impattando sull'insulina . Si insegna infatti al corpo a considerare il grasso e non gli zuccheri il carburante principe quindi ,in deficit calorico ,esso ovviamente attingera' alle riserve di grassi ottenendo facilmente il dimagrimento cercato ...si attiva il metabolismo lipidico non glucidico " lasciando in pace" pancreas ed insulina...aperto a critiche costruttive...
Non sono totalmente d'accordo, ma la ringrazio per la testimonianza e soprattutto le credo. Non sono d'accordo perché nella maggior parte delle persone la prestazione risente della mancanza di carboidrati (i grassi bruciano sul fuoco dei carboidrati è un detto un po' eccessivo, ma nasconde una sua verità biochimica, inoltre proprio i carboidrati hanno il miglior rapporto tra energia prodotta e consumo di ossigeno). Detto questo ci sono effettivamente persone che si trovano meglio così ma, soprattutto, alcune persone non riescono a perdere peso se non con la chetogenica e perdere 18 kg (a proposito, complimenti, perché in ogni caso serve una volontà di ferro) farebbe rinascere chiunque.
@tommasomoncini - Perchè il miglioramento è dovuto (essenzialmente) alla perdita di peso... Difatti una dieta chetogenica da alcuni viene definita una dieta "mima-digiuno"...
Buongiorno Dottore! Grazie mille per questo video! Sempre molto preciso ed esaustivo, chiaro e completo nelle informazioni. Suo figlio mi ha fatto volare, è un mito! Buona continuazione di giornata! Grazie ancora per tutto quello che fa, buon lavoro!
Grazie per aver fatto un video per noi diabetici.
Grazie, professionalità unica 👏👏👏👏👏
Confermo tutto sulla mia pelle...😊
GRAZIE DOTTORE❤
Unico😊👍🏻 sei l'esempio perfetto
Patate dolci che non ci hanno creduto abbastanza 😂😂 geniale tuo figlio ❤
Sei un Mago ! Bravo.
Molto divertente e originale la battuta del figliuolo sulle patate 😂
Grazie Dot!
Ottimo video. sono d accordo sulla frutta che soddisfa il desiderio di dolce
Buongiorno dottore , cosa né pensa di mangiare datteri, grazie Federica
ua-cam.com/video/1Hwbg04KL7I/v-deo.html 😁
Buongiorno dottore e sempre grazie. non ho mai capito se le patate americane e la batata sono lo stesso medesimo ortaggio o la batata è un altro tipo di ortaggio perché ci sono opinioni contrastanti , addirittura che la batata addirittura appartenga a un'altra famiglia e non è una solinacea, grazie
In teoria sono la stessa cosa (Ipomoea batatas), ma è un dubbio che viene periodicamente anche a me trovandone a pasta più dura (che preferisco) e a pasta più morbida (in genere tutte quelle arancioni).
Dottore gentilmente, l'emoglobina glicata, come si può contenere nel tempo?
Dieta sana, attività fisica e, mi verrebbe da dire soprattutto, giusto peso corporeo (salvo poche eccezioni purtroppo o per fortuna è spesso questa la vera chiave di volta).
@RobertoGindro grazie per l'informazione Dottore
I cereali in chicco, meglio integrali?
Assolutamente sì.
Il mio diabete la ringrazia ❤ grandissimo doc come sempre❤
Il mio, invece, no perché seguire questi consigli equivale a dichiarargli guerra e sconfiggerlo 😉
Dottor Gindro il 3 gennaio ho fatto le analisi del sangue e ho visto che la glicemia era a 104, francamente mi sono allarmato, ho subito ridotto pasta pane riso patate pizza birra ecc...ho iniziato a camminare spedito per mezz'ora due volte al giorno, la pancetta però sta sempre lì, non ho perso neanche 100 grammi dei 74 kg ed é strano, ho 72 anni spero di ritornare almeno a 90. Quello che volevo chiederle è che mio figlio mi ha comprato degli integratori berberine 500mg, cromo picolinato cp da 206 mcg e cardo mariano da 500 mg per disintossicare il fegato insomma faranno effetto o sono scuse per fregarci i soldi ? La ringrazio tanto e la saluto cordialmente
Personalmente sono un po' scettico, ma dei tre la berberina potrebbe in effetti aiutare per la glicemia.
@gramton - La glicemia varia da un momento all'altro... La rimisuri 10 secondi dopo ed è differente...
Entro certi limiti sì, sia perché è un parametro dinamico, sia per la (purtroppo) ampia tolleranza legata alla misurazione del sangue capillare.
Egr dott. Gindro ho sempre il timore che mi venga il diabete, per tale motivo ho ridotto drasticamente dolci e carboidrati raffinati, mangio molta verdura, pesce,legumi, uova e poca carne rossa, faccio parecchio movimento e pratico digiuno intermittente, tuttavia la mattina ho la glicemia a 91 e dopo una camminata sempre a digiuno ho valori anche più alti mentre mi aspetterei una glicemia molto bassa. Dovrei preoccuparmi?
Secondo me
Ogni persona ha una propria variabilità nei livelli di glicemia, e alcune persone potrebbero avere valori lievemente più alti senza sviluppare malattie metaboliche, soprattutto se hanno un buon controllo generale della loro salute.
È chiaro che non devi guardare solo il fattore cibo , devi guardare anche se sei particolarmente stressato, potresti avere una cortisolemia alta che può variare i tuoi livelli di glucosio a digiuno, devi guardare se assumi magari farmaci iperglicemizzanti come corticosteroidi ...non esiste solo il fattore cibo ...ma puoi tranquillamente parlare col tuo medico di questo. Un saluto
@@lucaberetta893 Sono d'accordo e valuterei anche la quantità ma soprattutto la qualità del sonno, fattori ormonali..
Durante la camminata il corpo potrebbe decidere di mettere in circolo zucchero perché serve ai muscoli, quindi non è necessariamente un problema quel valore.
Scusa dottore ma io soffro anche di SIBO e i prodotti integrali non si digeriscono bene... come posso fare?
La ringrazio per la fiducia, ma questa è una valutazione che spetta a un nutrizionista che possa assisterla in un percorso che (almeno tenti) di riuscire a reintrodurli.
Il tonno in scatola è considerato sano?quante volte si puo' mangiare?
Assolutamente sì, ma purtroppo solo una scatoletta a settimana per il problema del mercurio. Sul canale trova un video dedicato.
@RobertoGindro così poco? Ok da ora in poi limiterò la quantità grazie della risposta.
Io ci sono riuscito, ma devi avere uno stato permanente di perfetta alimentazione abbinata ad attività fisica, sia aerobica che dí potenziato muscolare. Oggi ho la glicata a 5,3
Ciao,che dieta segui?
Come hai fatto esattamente?
Scommetto che segui la chetogenica non la dieta mediterranea...
Grazie mille per la testimonianza e complimenti per il risultato!
Buongiorno dottore,
Ascolto con molto piacere i suoi video, sia per i contenuti che per la sua capacità di renderli comprensivi.
La mia richiesta non è collegata all'argomento di questo video, peraltro molto interessante, ma gliela rivolgo comunque. Potrebbe fare un video che aiuti una persona a prendere peso in modo sano?(Argomento non molto considerato....)
In seguito a problemi di stomaco (reflusso e lieve gastrite)ho trascorso un periodo mangiando pochissimo e, senza neanche rendermi conto, ho perso più di 10 chili, questo (non partendo da peso elevato)mi ha portato diversi problemi, il peggiore, osteoporosi.
Ho recuperato in parte (seguita per un periodo dal nutrizionista)ma non riesco comunque a raggiungere un peso "ottimale".
Avrei bisogno di qualche consiglio, molte grazie.
Me lo segno, ma non prometto nulla. Segnalo un video che avevo pubblicato in passato (scritto da un nutrizionista con cui avevo avuto il piacere di collaborare): healthy.thewom.it/alimentazione/dieta-ingrassare/
Grazie!
Io lascerei la soia, visto che ormai e' tutta ogm e rischia di creare infiammazioni. Dottore come al solito ha tutta la mia ammirazione, ma per favore non mi tocchi l'avocado perche' lo consumo, con successo, giornalmente a colazione. Per il resto concordo assolutamente con lei e non posso fare a meno di guardare i suoi interessanti video sulla salute. Lunga vita e infiniti saluti😊
E le persone magre che c'è la hanno possono guarire o devono prendere i farmaci?
Il Dr. Taylor (diabetologo inglese che praticamente per primo ha dimostrato la possibilità di remissione) sostiene che anche in quel caso si deve quasi sempre puntare all'ulteriore perdita di peso (perché il problema nasce spesso dal grasso viscerale attorno a fegato e pancreas), ma in questi casi diventa a mio avviso ancora più importante discuterne con un endocrinologo, perché il rischio di scivolare nella malnutrizione (con tutti i suoi pericoli) diventa più elevato.
Tecnicamente l'ideale sarebbe un percorso di ricomposizione corporea, mantenere il peso, ma spingere l'ago della bilancia verso il muscolo (da aumentare diminuendo il grasso).
❤❤
Io sono diabetica di tipo 1 ma non credo al 100% che il problema sia legato solo al peso, conosco persone obese che non hanno il diabete, forse da anziani lo saranno.
Io penso che devi esserne geneticamente o familiarmente portata.
Io sono sempre stata magra eppure mi è toccato, si è presentato a 29 anni, in concomitanza della morte di mio padre, scatenato dal carico emozionale , su di me scatenante.
Si è genetica, mio suocero aveva il diabete e anche mio marito ha il diabete però lo tiene sotto controllo con la dieta e non prende neanche le medicine
Il dottore ha parlato dando indicazioni per il diabete di tipo 2. Lo dice all'inizio del video.
Il tipo 2 alimentare è il più semplice da gestire
Concordo per il diabete di origine genetica.
Chiaro che l’alimentazione può concorrere all’insorgere dello stesso.
No, attenzione, nel video si parla di diabete di tipo 2 (mi scuso se sono stato poco chiaro in questo), il tipo 1 è assolutamente tutta un'altra storia.
E per le persone magre? Pure ?
La cosiddetta ricomposizione corporea diventa ancora più necessaria. Il Dr. Taylor (diabetologo inglese che praticamente per primo ha dimostrato la possibilità di remissione) sostiene che anche in quel caso si deve quasi sempre puntare all'ulteriore perdita di peso (perché il problema nasce spesso dal grasso viscerale attorno a fegato e pancreas), ma in questi casi diventa a mio avviso ancora più importante discuterne con un endocrinologo, perché il rischio di scivolare nella malnutrizione (con tutti i suoi pericoli) diventa più elevato (e parallelamente, appunto, mettere su muscolo perdendo grasso).
😊❤
Chi come me è al limte del sottopeso ed ha la glicemia a livelli di prediabete che deve fare? Seguo tutti i suoi consigli, ma la maledetta se ne sta sempre li su valori alti.
Mettere muscolo
Condivido il parere di @aceto_di_meme, la cosiddetta ricomposizione corporea diventa ancora più necessaria. Il Dr. Taylor (diabetologo inglese che praticamente per primo ha dimostrato la possibilità di remissione) sostiene che anche in quel caso si deve quasi sempre puntare all'ulteriore perdita di peso (perché il problema nasce spesso dal grasso viscerale attorno a fegato e pancreas), ma in questi casi diventa a mio avviso ancora più importante discuterne con un endocrinologo, perché il rischio di scivolare nella malnutrizione (con tutti i suoi pericoli) diventa più elevato (e parallelamente, appunto, mettere su muscolo perdendo grasso).
La gente prima di preoccuparsi del diabete, dovrebbe imparare
-la parola cibo
-vivere in deficit calorico
-allenarsi
Non si nasce col diabete come con ogni altra patologia...
È descritto in modo forse un po' duro, ma sostanzialmente è così. Mi permetto solo un'unica osservazione: tecnicamente si parla di deficit calorico quando l'apporto di calorie è inferiore al proprio fabbisogno, ma una volta raggiunto il proprio peso corretto questo non è più necessario (altrimenti si continuerebbe a perdere ulteriore peso).
@RobertoGindro non é il discorso di essere duri. È la realtà. Vai in spiaggia e vedi bambini col seno a 10 anni (anche meno) che mangiano e bevono succhi, coca, panini, patatine, dolci, ecc sotto gli occhi dei loro genitori che hanno il diabete o il colesterolo "ereditario", cosa che un giorno dirà anche quel bambino diventato adulto, e magari non riuscirà nemmeno a guardarsi le scarpe. Basta guardare i carrelli della spesa alle casse, basta guardare gli scaffali dei supermercati, o i Mcdonald la sera per capire di quali soggetti si parla. Dí loro di mangiare 4 uova al giorno e dicono che sono tante, si preoccupano del colesterolo. Dí loro che dovrebbero mangiare integrale o in modo più salutare e ti diranno che tutto costa e non possono permetterselo anche se la cassiera per fiesta, coca, buondí, biscotti, yogurt alla "frutta" ecc dice che il conto é 150€. Dí loro che dovrebbero fare sport e ti diranno che non hanno tempo o che preferiscono l'infarto.
Ho 45 anni e mi alleno da circa 30 anni tra crossfit, Muay Thai, corsa e ciclismo quando posso. Non posso rinunciare alla mia ora/ora e mezza di allenamento giornaliera. In famiglia ho casi di infartuati e "rumori" (potrebbero censurarmi il commento). Se nonostante ciò dovesse toccare anche me, pazienza, nonostante lunedì il mio VO2 sia passato a 64.
Per quanto riguarda il termine deficit calorico o cut, non sono io quello che ha bisogno di nozioni 😉 Al prossimo video
@ilmaidosato - Non esattamente... Si può nascere già con un cancro ed altri problemi (spesso dovuti a comportamenti sbagliati dei genitori)...
Mi cade sempre sulle proteine... poche, vegetali... peccato, perche' per tutto il resto sono indubbiamente info giuste, anche se mezzo kg al giorno di verdura significa vivere direttamente dal fruttivendolo e con la pancia sempre gonfia ;)
☺
Non sono d'accordo...per esperienza personale seguendo dieta chetogenica per 1 anno abbinata a ciclismo ho perso 18 kg e son rinato...con la chetogenica spostata prevalentemente sui grassi senza eccedere con le proteine che ,se in eccesso,attraverso il processo di gluconeogenesi sarebbero trasformate in zuccheri impattando sull'insulina .
Si insegna infatti al corpo a considerare il grasso e non gli zuccheri il carburante principe quindi ,in deficit calorico ,esso ovviamente attingera' alle riserve di grassi ottenendo facilmente il dimagrimento cercato ...si attiva il metabolismo lipidico non glucidico " lasciando in pace" pancreas ed insulina...aperto a critiche costruttive...
Come si è invece comportato il tuo doppio cieco sempre abbinato al ciclismo ma che ha praticato un qualsiasi altro regime dietetico ipocalorico?
@aceto_di_meme sono 25 anni che pratico ciclismo...mai raggiunto tali risultati ne' nel peso neanche nella resa sportiva in tale sport
@@tommasomonciniinteressante, ma se gli effetti sono così universali, perché la chetogenica non ha preso piede tra i pro, dilettanti e amatori?
Non sono totalmente d'accordo, ma la ringrazio per la testimonianza e soprattutto le credo.
Non sono d'accordo perché nella maggior parte delle persone la prestazione risente della mancanza di carboidrati (i grassi bruciano sul fuoco dei carboidrati è un detto un po' eccessivo, ma nasconde una sua verità biochimica, inoltre proprio i carboidrati hanno il miglior rapporto tra energia prodotta e consumo di ossigeno).
Detto questo ci sono effettivamente persone che si trovano meglio così ma, soprattutto, alcune persone non riescono a perdere peso se non con la chetogenica e perdere 18 kg (a proposito, complimenti, perché in ogni caso serve una volontà di ferro) farebbe rinascere chiunque.
@tommasomoncini - Perchè il miglioramento è dovuto (essenzialmente) alla perdita di peso... Difatti una dieta chetogenica da alcuni viene definita una dieta "mima-digiuno"...