Riguardo a questo argomento è importante capire alcune cose. 1) Il consumo reale di un'auto dipende dall'uso che se ne fa e quindi è diverso per ogni persona. 2) Il consumo viene rilevato quando si omologa una vettura in base a certe regole arbitrarie, il ciclo WLTP, che ovviamente non rispecchiano l'uso effettivo che ne verrà fatto. 3) Lo scopo di questo consumo misurato nelle stesse condizioni per tutti i veicoli NON è assolutamente quello di consentire la previsione del consumo in condizioni reali di utilizzo, ma è quello di consentire il confronto tra modelli diversi. 4) Cambiare le regole in base alle quali si rileva il consumo non darebbe alcun vantaggio; in ogni caso questo dato non corrisponderà al consumo reale.
@@vaielettrico Ho ascoltato attentamente. Tra 4:27 e 4:57 hai giustamente affermato che cambiare il dato del consumo WLTP con quello del consumo medio rilevato dagli utenti non darebbe alcun vantaggio. Ad ogni modo questo consumo non corrisponderà a quello reale. Il punto è che questi 20 secondi sono gli unici che contano in un video che dura più di 18 minuti. Questo è quello che volevo sottolineare con la mia sintesi.
@@Luca_Marcuzzi se pensi questo, nessuno ti trattiene qui. Io credo invece che dare spazio alla vostra voce (e ritengo che Michele abbia evidenziato tanti aspetti interessanti per molti) sia importante.
@@Luca_Marcuzzi ricevere le vostre medie dei consumi e comunicarle ci permetterà di mostrare a chi crede che in elettrico non si vada lontani che non è affatto così. E che le autonomie medie non sono affatto così distanti da quelle dichiarate.
@@vaielettrico Vorrei solo evidenziare un principio di carattere generale. Considerare i consumi medi rilevati dagli utenti come indicativi della percorrenza di un'auto è concettualmente sbagliato. Lo scopo del ciclo WLTP è quello di rilevare i consumi in condizioni standardizzate e svincolate dall'uso che sarà fatto del veicolo. Invece il consumo medio rilevato dagli utenti è fortemente caratterizzato dal modo in cui utilizzano l'auto. Considerando due veicoli, uno usato prevalentemente in autostrada e l'altro in città, sembrerebbe che il primo consumi molto di più, il che non corrisponderebbe affatto alle caratteristiche delle vetture, ma al modo in cui vengono utilizzate. Si perde così oggettività che una procedura di prova utilizzata per rilevare i consumi deve avere.
Caro Paolo, sono un pò scettico su questa iniziativa, il rischio é di acquisire una mole di dati troppo dispersiva e poco significativa; ritengo invece che se nei concessionari, per ogni tipo di motorizzazione comunicassero almeno questi dati: su percorso prevalentemente autostradale a 110 km di media, l'autonomia ha un range X; su percorso prevalentemente cittadino l'autonomia ha un range Y; su percorso misto città + strade extra urbane l'autonomia ha un range Z; d'inverno, con i pneumatici termici i dati devono essere ridotti del 10-15%; infine, per chi acquista l'auto elettrica, si dovrebbero indicare i consumi in litri di carburante equivalente (1l di benzina = 9,6 kWh; 1 l di gasolio = 10,3 kWh); probabilmente, con tutte queste indicazioni, i concessionari renderebbero un servizio attendibile e gradito. Chiudo con una considerazione: ormai, anche nel nostro paese, i possessori di auto elettriche, tra cui il sottoscritto, cominciano ad essere un numero significativo; per quanto ne so, chi ha operato questa scelta, nel 95/ 98 % dei casi non é più ritornato indietro all'auto termica dalla disperazione, siamo tutti idioti, oppure l'efficienza di un'auto elettrica e i costi bassi di esercizio, sono decisivi per questa scelta? Un caro saluto.
Buongiorno, io posseggo un auto elettrica da 2 anni e mezzo. Uso il veicolo prevalentemente in contesto urbano, classico casa-ufficio. Ho la possibilità di caricare a casa, ed ho usato pochissimo Hpc, esattamente come il sig. Michele. Ho usato l'auto (non specifico marca e modello, ma è una citycar), anche per piccoli e medie spostamenti in autostrada (Torino-Varese, Torino-Milano, Torino-BRESCIA e mi sono recato anche in Versilia) macinando finora 38.000 km. La mia media è stata di poco superiore ai 7 km/kw, posso solo dire che rispecchia le aspettative che avevo per questo tipo di auto e che avevo appreso dai vari video di prove e tutorial e che la casa costruttrice dichiarava. Per concludere e per correttezza va detto che faccio un uso ottimale dell'auto, ovvero viaggiando in contesto urbano con piede leggero, senza bruciare i semafori (a parte qualche volta per puro e personale divertimento) e viaggiando in autostrada ai 110 km/h (sento di persone che con auto elettriche ben superiori alla mia, in autostrada dichiarano di doversi fermare dopo 150 km, ma viaggiano a velocità ben oltre quella prevista dal codice) quindi lascio a Voi le conclusioni.
Per me dovrebbero introdurre l' SOH delle batterie o integrato nell'auto o cone test standard obbligatorio durante revisione, perché la compravendita dell'auto elettrica usata si fonda su quel dato
Ma io dico date il dato di consumo a tot velocità esempio consumo a 50kmh=X consumo a 80kmh=Y consumo a 130=Z e il dato si scosterà poco, oppure va spiegato che il dato wltp è calcolato su una media di poco meno di 50kmh 🤷♂️
Buonasera, sono Francesco, felice proprietario e "promotore" di due auto elettriche. Son partito in questa splendida avventura regalando a mia moglie prima una smart fortwo poi una twingo in quanto aveva bisogno delle 4 porte. Con il passare dei mesi mi son reso conto dei benefici rispetto alle vetture termiche, avendo una villetta in Calabria con impianto fotovoltaico da 6kw e garage con colonnina da 5kw. Cosi lo scorso anno ho fatto la "pazzia" di vendere il Porsche Macan S (250CV) e prendere una ID5 gtx (300cv). Risultato ???? Risparmio netto all'anno di almeno 6K. Niente più spese di Porsche approved, di bollo,o di tagliandi ogni 2 anni, niente rigenerazione del fap ogni mese ne problematiche legate all'adblue. Ho percorso circa 11000 km spendendo 0! Consumo registrato dalla vettura 15 kw/100km. Mai ricaricato alle colonnine, tranne sporadici casi alla lidl. Anzichè immettere kw in rete con lo scambio sul posto, mi ricarico le vetture, ovviamente con una ponderata programmazione, anche perchè in Calabria con un impianto fotovoltaico da 6kw si producono nel periodo estivo oltre i 900kw al mese. Il percorso è prettamente urbano o superstrada, sono a 20 minuti dal mare e 30 minuti dalla montagna. Lavoro a 5km da casa, quindi credo di essere il cliente perfetto per l'elettrico. Aggiungo che la vettura è dotata di una batteria da 77kw, e personalmente solo una volta mi è capitato di arrivare al 7%, ovviamente per testare i km reali. Il risultato è stato eccellente, con 502km percorsi.
@@ImaniSaidi-p1w Ma infatti sono sempre stato cosciente nel dire che l’auto elettrica è conveniente se si hanno determinate caratteristiche, prima di tutte , la possibilità di ricaricarla da casa , gratuitamente . Aggiunga la distanza minima dal lavoro, ed effettivamente anche 500km di autonomia non sono necessari. Molti colleghi sono scettici, e giustamente, chi abita in un appartamento, senza garage, servendosi delle colonnine pubbliche e magari ad affrontare 100/200 km al giorno , diciamo che non è lo stereotipo Giusto. Da noi al sud si produce bene come fotovoltaico ma se vuoi prendere l’autostrada del Mediterraneo partendo da Cs per andare in Campania, le prime colonnine sono All’ikea a Baronissi!!! A 300 km di distanza.
Siamo di fronte ad una tecnologia molto limitante , a partire dalla logistica di ricarica , della autonomia scarsa e della rivendibilita' problematica , dalla dubbia affidabilità . L'auto non ti deve togliere velocità di spostamento , spensieratezza di rifornimento , servizi che puoi trovare ovunque ; requisiti inviolabili per una libertà di movimento che , le auto termiche ci hanno garantito e , che ci hanno fatto comunque spendere dei bei quattrini , è vero , ma con un ritorno irrinuciabile date dalle termiche della vera libertà di movimento ovunque si debba o si voglia andare . L'auto elettrica queste cose ancora non ce l'ha e , purtroppo le termiche per anni a venire insieme alle ibride la faranno da padrone ancora.
@@Giv-de7qc perché il futuro dell'auto elettrica non è solo quello di percorrere chilometri, ma diventare uno snodo fondamentale del sistema elettrico di una casa
E'vero . Ma sei relegato ad un utilizzo da seconda macchina e basta , sinceramente 30.000 € per una vettura che si usa molto poco è il vero ostacolo per la diffusione di queste vetture . Come prima macchina per viaggiare veramente non hanno senso .
Buongiorno signor Paolo, la seguo da molto prima che acquistassi una auto elettrica e la stimo molto per la sua professionalità . Detto questo vorrei portare la mia esperienza di auto elettrica che possiedo da febbraio scorso; non ho una lunga esperienza perché ad oggi ho percorso 7000 km e complessivamente sono molto soddisfatto dell'acquisto fatto. Non voglio dire il modello di auto acquistata ma posso dire che ha una autonomia abbastanza limitata, ciò nonostante la uso oltre che quotidianamente, per raggiungere le mie seconde case che ho in Liguria e in Val d'Aosta. Possiedo un impianto fotovoltaico istallato con il superbonus e per concludere il mio intervento, riesco a soddisfare le mie esigenze utilizzando, quando non sono a casa, il caruccio che in una notte mi consente di ricaricare agevolmente la mia auto per il rientro. Questa è la mia breve esperienza che, al momento giudico molto positiva. Grazie
Proprio oggi ho percorso con la mia Smart for two elettrica con 32000 km, 115 km partendo da 60m sul livello del mare a 1400 m, con il 60% della batteria, la disponibilità dichiarata è di 150 km con una carica. Con questo risultato penso di aver superato abbondantemente ogni migliore aspettativa. Chi non riesce a fare i km dichiarati non sa guidare o è in malafede e vuol denigrare per motivi non inerenti alle autovetture.
L’idea è ottima, ma per ogni tipo di macchina il consumo ha sicuramente una funzione di distribuzione normale. Quindi un grafico del consumo per tipo di macchina sarebbe molto utile (o forse due, estive e invernali). Così si può calcolare il consumo medio insieme ai limiti di confidenza per ogni tipo. Puoi il paragono fra i vari tipi si può fare non soltanto con i consumi medi ma anche con i limiti di confidenza.
tutte belle parole e concetti corretti !!! Agli italiani se la durata della ricarica dell'auto elettrica fosse la stessa di quella termica non ci sarebbero problemi anzi di termiche non ne venderebbero nemmeno + anche perchè le prestazioni e le manutenzioni dell'elettrico sono inferiori!!!!! E' TUTTA QUA' LA QUESTIONE I TEMPI poi i costi a Kw sono cazzate adesso paghiamo 1,844 la benzina al lt e gli italiani vanno ovunque e non scendono in piazza a lamentarsi anzi sono in coda il week-end in autostrada !!! Arriveranno le batterie a ricarica veloce certo ma come tutte le transizione ci vuole tempo. Io ho una termica e sono favorevole alle Elettriche la prossima sarà sicuramente un elettrica ma come ho scritto ........LA PROSSIMA !! UN SALUTO A TUTTI !
il tempo è relativo... 20 minuti di tempo non sono per tutti la stessa cosa... ti faccio un esempio 20 minuti dal dentista, non li percepisci come 20 minuti in una cenetta romantica...quindi non è vero quello che dici.... quello che deve cambiare e che la sosta dell'auto deve coincidere con piccole ricariche , se questo fosse possibile su larga scala il rifornimento come azione non esisterebbe nemmeno più... io non penso mai al rifornimento perchè carico mentre la macchina è ferma , e io sono a lavoro, o a dormire, o a passeggiare,.... l'unico momento dove mi fermo per ricaricare è nei viaggi lunghi, ma anche in quel caso i 20 minuti di sosta "forzata" sono sempre meno dei 20 minuti che passo a fare la coda per fare pipi, per ordinare un caffè e per uscire dai maledetti autogrill...
Secondo me basta indicare il consumo per 100km ad una data velocità media. Dopo è facile: se so che in città a 30kmh di media ho un consumo di 12kWh/100km è abbastanza semplice sapere quanti km farò con una batteria da 60kWh
in base alla mia esperienza a fronte della spesa iniziale (con o senza incentivi) con l'elettrica si risparmia ma...... quando arriva il momento di cambiarla (per sfizio, per necessità o per svariate motivazioni...) i concessionari italiani non le vogliono e se le ritirano la svalutazione è enorme. di questo non ne parla quasi nessuno. sicuramente col tempo migliorerà la cosa ma al momento la situazione è "complicata"
@@vaielettrico secondo me non vogliono venderle, ho girato tutti i concessionari del gruppo VW (vw-audi-cupra-skoda), qualche Stellantis e anche Hiunday, niente, nessuno vuole l'usato. ho fatto il giochino fingendo di voler comprare una BEV nuova ed erano tutti felici, poi quando scoprono che ho una BEV usata da permutare si sciolgono come il gelato ad agosto... male male!
Concordo con l'intervistato, infatti a 16000km ho sommato tutti ikw caricati e verificato il consumo; anche per le termiche le case non comunicano un dato reale.
Buongiorno a tutti, come possessore di due EV (2 Kona 2022) penso che i consumi di un' auto elettrica dipendano anche dallo stile di guida del pilota. Nel mio caso, anche se di poco (2kwh X 100km), l'auto guidata sempre dallo stesso pilota consuma meno. Chi ha un' auto elettrica deve cambiare anche lo stile di guida, io l'ho iniziato a capire da quando guidavo la mia ibrida plugin e vi assicuro che la differenza, in termini di km percorsi, l'ho notata da subito. Un saluto a tutti e W l'elettrico😊
@@vaielettricolo so di aver detto una ovvietà ma è un aspetto da tenere in considerazione. Le stesse case costruttrici (Es. Toyota) offrono pacchetti assicurativi di RCA che premiano chi guida prevalentemente in elettrico e parlo con cognizione di causa in quanto mia figlia ha una nuova Yaris e usufruisce della suddetta offerta. Per non parlare poi di chi passa da un' auto a cambio manuale ad un' auto con cambio automatico non può che ammettere che il suo modo di guidare (lo start in partenza, nell' affrontare una rotonda, la partenza in salita, la guida in montagna ecc) sia cambiato. Concludo dicendo che non necessariamente bisogna guidare come "nonni con il cappello" ma indipendentemente dal veicolo che guidi i consumi dipendono da come guidi. Saluti e se ci riesco vi mando i miei consumi
Mi chiamo Michele e sonon d' accordo con il mio monimo. Si potrebbero fare delle verie e prorie prove come fà Quattroruote con le termiche. Aggiungo però che il vero problmema delle auto (anche termiche) sonon gli elevat consumi dovuti al fatto di non essere meno aerodinamiche e più pesanti del passato, mi rifersico sopratutto ai suv. Recete ho iniziato a lavorare come diriver, ieri ho spostato una Jeep Compass 1.6 a gasolio ultimo modello da Settimo Torinese a Voghera (154km effettivi quasi totoalmente in autostrada) è mi ha consumato 30€ di gasolio a 1,75€ litro circa 17,5 litri. Non ho corso, viaggiavo tra gli 85 e 120 km/h a seconda del traffico. Trovo il consumo eccessivo anche considerando il clima sempre acceso.
Per rassicurare i possessori di auto elettiche, anche io posseggo una plug-in e non ho mai fatto e mai farò ricarica alle colonnine per il semplice motivo che quando sono fuori è piu conveniente economicamente fare il pieno di benzina che immettere corrente ai prezzi assurdi delle colonnine. Quindi state tranquilli che non vi occupo il posto per la ricarica. Per quanto riguarda i consumi con la mia plug-in i risultati di consumo reali sono leggermente migliori di quello dichiarato dal ciclo WLTP, basta saper capire quando è il momento migliore per andare in elettrico e quando per andare col termico..
Per quanto riguarda i consumi delle auto elettriche c'è troppa differenza tra reale e dichiarato, forse dovrebbero fare un consumo wltp più reale. Per le ricariche dovrebbero eliminare tutti i pacchetti con abbonamento, perché forse vanno bene solo per chi fa molti km e chi ne fa pochi ci rimette. Si deve lavorare sul costo del kw come succede per benzina o diesel che variano di pochi centesimi tra diversi marchi. Macchine elettriche per tutti ma con prezzi di acquisto e di ricarica accessibili. Inoltre non tutti possono ricaricare a casa. È NECESSARIO DIFFONDERE IL PERNSIERO DI ELIMINARE GLI ABBONAMENTI, FORSE QUALCUNO CI ASCOLTERÀ. Il giusto prezzo dovrebbe essere dai 30 ai 40 centesimi kwh un prezzo unico nazionale.
Grande punto JTD 1300 data per 5,2l/100km in extraurbano, in 8 anni di guida non aggressiva, misto paesi e maggior parte extraurbano mai viato meno di 6,3l, in autostrada mi sembra dichiarati erano circa 6,5litri, a 130kmh fissi in pianura mai visti sotto i 7,5litri... Gomme gonfi, finestrini chiusi o semichiusi anche senza AC accesa... Cambia pochissimo. Alla luce di questo è tutto inutile, bisogna avere normative con metodi come l epa che è gia piu veritiero, e sopra quello si fa comparazioni, altre vie purtroppo non sono attuabili visionando una miriade di auto costruite simili ma anche molto molto diverse. Solari saluti.
@@vaielettrico abbiamo provato con Instagram ma non ci è permesso il tuo tag, abbiamo.mesao segui ma non funziona comunque, puoi dirci un altro metodo magari (fb mail o gruppo telegram magari)
Buonasera, apporto qui la mia esperienza personale : posseggo una KIA EV6 AWD (4x4) in versione GTline 325cv) - Percorsi in 16 mesi 30 mila km (70% in cintura urbana, 30% autostrade e strade statali) - consumo medio effettivo 17,7 kWh/100 km. Batteria 77 KW, autonomia media reale 430 km (ca. 470 nel periodo estivo / ca 400 in inverno). Buona mobilità a tutti.
@@ImaniSaidi-p1w E chissene, io ho scritto di autonomia MEDIA reale di CIRCA 430 km. Ieri sono sceso dalla Valtellina a Lugano, 170 km, consumo medio del viaggio 11 kWh/100 km = Autonomia doppia !?! E chissene ! Ottima auto, grandi soddisfazioni. Buona mobilità a tutti 👍
Io su app Kia Niro ho il data logging di consumo di tutti i viaggi che ho fatto . Devo vedere se mi fa il consolidato del mese al posto del giornaliero
Secondo me invece del consumo wlpt che è una media dei consumi.dovrebbero fare come si fa con le auto termiche , si dichiara il consumo in condizione urbano extra urbano e autostrada e cosi ogni uno in base al suo uso puo ricavarsi una sua media e confrontando anche una sua media dei costi a kwh puoi comparare negli anni del suo utilizzo il rientro del investimento .esempio una pari auto come la c3 e che oramai con gli incentivi e quasi ad una c3 termica .quindi la poca differenza del costo iniziale sara un investimento che ci farà risparmiare per una prossima auto elettrica
Il wlpt è un consumo combinato. Io intendevo che se si farebbero i test con dati separati sia di urbano extra urbano e autostrada .il cliente saprà più o meno in base al suo utilizzo dell'auto quanti chilometri .sarebbe di sicuro più attendibile che avere lindovinometro
Non ho mai creduto ai valori dichiarati di media perché si sono dimostrati sempre sbagliati, e lo dico per qualsiasi marca e qualsiasi modello di auto. Mi chiedo ma costa fatica presentare i consumi in base ad una velocità costante di 60, 90, 115 e 130? E basta con sti cicli di urbano, extraurbano e autostrada, fate 10km alle varie velocità che ho indicato così da avere un risultato di consumo più vero possibile. Basta poco che ce vo!!!!
Ci facciamo troppe pippe mentali noi che usiamo l' elettrico,io propongo di nn sprecare tempo per spiegare, che si arrangino i Taliban petrolieri, più colonnine libere per tutti😂😂. Paolo ammiro la tua resilienza, io mi son rotto da un pezzo di cercare di fare capire
hyundai kona 64 kwh. anni due. km 21124 consumo 13,2 kwh/100 km. percorrenza a velocità autostrada 400 km. Sempre caricato a casa. Prezzo 0,68 kwh (supercharger tesla) moltiplicato tutta la batteria (64KWh) fanno 43,52 Euro. Preciso che i caricatori sono nei pressi di un Mcdonald dopo 400 km io mi fermo.Voi? Saluti
Sono queste informazioni che creano confusione. Io a velocità da codice faccio i 300km di autonomia. Quindi mi devo fermare ogni 230/250km nei lunghi viaggi, che chiaramente sono delle eccezioni e non la regola. Ed ho una batteria di 73kWh. Trovo che sia sacrosanto chiedere ai costruttori di rilevare consumi a 50 / 90 / 130 kmh a 0 / 15 / 30 gradi. Così ognuno ha i dati per farsi due conti
mah, secondo me un banale forum online dell'auto in questione già ora offre vari casi di consumo di quella macchina. Che un concessionario debba farsi carico di questa cosa e "certificarla" viene da ridere...
@@vaielettrico chiedo scusa il mio commento era riferito alla proposta di @andreamagistrali4514 sui consumi medi reali , una vera utopia sperare nei concessionari...
guarda io a gpl faccio 20k all'anno con circa 1500/1800€ (misto +autostrada)quindi se con l'elettrico ricarico a casa per il 90% qulla volta che carico fuori incidera solo del 10/15% quindi non capisco sta gente che si fa i problemi perché il sacchetto della verdura gli costa 1 centesimo e poi si sputtana 30€ al bar senza voltarsi non so se sono stato spiegato😆
@@hygge-eller-kos_thechoise Se prendi una Tesla model 3 RWD con il ciclo WLTP e cerchi da 18’ fa 554 km e in ciclo EPA fa 272 miglia(435,2 km) . A mio avviso è più sicuro che nella vita reale 435 km nel misto è fattibile.
@@vaielettrico l'autostrada é sopravvalutata , credo che l'utilizzo rappresentativo sia di più nel tragitto casa-lavoro e casa-commissioni . Quindi percorso urbano ed extraurbano leggero (90km/h). In pianura la maggior parte.
Sicuramente i cicli con cui vengono testate le macchine elettriche non sono veritieri Ma non è possibile che sia veritiero per ognuno di noi qualcosa che non venga standardizzato faccio un esempio per spiegarmi meglio io uso pochissimo l'auto in autostrada non ho solo un'auto elettrica Ma ho anche un'auto a metano una Panda twinair è un mezzo diesel che è uno scudo Panorama sono andato a vedere i trip di questi mezzi e le mie velocità medie su Ognuno di quei mezzi si attesta tra 55 e 65 km/h Quindi per me le prove fatte in autostrada da 130 non sono assolutamente adiacenti ai miei consumi che per assurdo sono vicini a quelli dei cicli di omologazione Per capirci io ho una model 3 standard range 2024 e faccio tranquillamente 440 km
@@vaielettrico Purtroppo la macchina ce l'ho dal 27 di maggio quindi non posso mandarti 12 mesi Considera che ho una media attuale di 121 wh a chilometro
Il wltp secondo me è perfetto. L ho criticato per mesi anche io ma poi ne ho capito il senso e mi sono ricreduto. È un dato che trovo conforme e ottimo per il confronto tra auto diverse. Io ho una 500e e il mio storico di oltre un anno di vita (quindi estate, inverno e mezza stagione fatte) di 13.5kwh/100km che mi consente di avere circa 300km di autonomia. Quindi per me il wltp funziona.
Caro Michele più che misurare una media delle autonomie, fai una media consumi x spesa … E qui vedrai il grande beneficio di un auto elettrica in confronto ad una Termica… Poi non fai 100 km di autonomia 😂😂😂, io ho una Cupra Born 77 kWh con 231 cv e in 2 anni ho percorso 64000 km spendendo quasi Zero
@@michelecoratti5663 io quando faccio il calcolo di spesa sui miei consumi utilizzo un valore di 12 centesimi a kilowatt quando ricarico con il fotovoltaico Perché quella è la cifra che prenderei immettendo l'energia elettrica in rete quindi va considerata Comunque ribadendo il concetto che io faccio poca autostrada sto tranquillamente ben sotto €3 per 100 km 2,64 per la precisione
Anziché dichiarare il wltp, le case costruttrici dovrebbero istruire il pubblico ad usare ABRP a farsi le proprie simulazioni. Da li poi uno si orienta verso il prodotto più appropriato. Anche il venditore della concessionaria potrebbe farlo se il cliente lo richiede, anziché sparare il wltp😊
@@vaielettrico voglio solo dire che ci sono strumenti che già permemttono di verificare l'attinenza tra dati reali e WLTP. Alla fine la bontà del dato è fornita dalla platea che lo costruisce e Spritmonitor è forse lo strumento più diffuso. Anzi... se ne esistono altri... segnalateli pure. Grazie
Mi sembra che Michele sia piuttosto contrario e scettico sull'elettrico . Anche con i prezzi alti alle colonnine i costi di gestione di un elettrica sono comunque più convenienti. Un auto elettrica la si acquista per convinzione non per risparmiare. mah
Una informazione corretta sull'auto elettrica Secondo me sarebbe Ben veicolata quando si dice che è un mezzo che attualmente è Giada già da oggi da preferire al termico per Chiunque abbia una abitazione privata o comunque la possibilità di ricaricare a casa con o senza fotovoltaico questo perché non ci sono più soste per la ricarica nella stragrande maggioranza delle giornate questo perché la ricarica avviene o quando la macchina è posteggiata a casa o in garage e secondo perché i costi di esercizio sono assolutamente ridicoli rispetto a qualsiasi termica Nella peggiore delle condizioni la ricarica casalinga con €15 ti fa fare oltre 300 km
Io ho un mg4 standard, e' data per 350 wltp, ne faccio tranquillamente poco più di 400...devo pagare la multa?😂. Prima ho avuto una decina di termiche(Opel, Peugeot,fiat,Mercedes, BMW wolksvaghen, Volvo, Audi ) il consumo medio era il cinquanta percento superiore al dichiarato, sempre! Devi fare causa a tutta l' automotiv mondiale? Ma la smettiamo di ascoltare cazzate, dai..
No, non è questo l’obiettivo. Quanto quello di dare alle persone una fotografia della situazione reale, che è molto migliore rispetto a quella che viene disegnata.
Ho comprato da un mese e mezzo una ID3 da 58 Kwh, felicissimo ed entusiasta, ho già fatto 1800 km, guidando con parsimonia e attenzione come peraltro facevo prima con un auto termica, posso garantirvi che la media rispetta perfettamente il ciclo WLTP, attualmente ho chiuso con 15,8
Cqe il problema grande secondo me è l'assoluta avversità dei concessionari alla vettura elettrica.. I tagliandi sono una fetta enorme di fatturato olio da 5 euro al kg venduto a 40 e via discorrendo.. Ho visto in Fiat la totale inconpetenza e malavoglia di risolvere il benché minimo problema.. Aprire centri dedicati solo alle ev con personale dedicato altrimenti nn si migliora..inutile investire miliardi quanto proprio i tuoi venditori e tecnici ti remano contro
Riguardo a questo argomento è importante capire alcune cose. 1) Il consumo reale di un'auto dipende dall'uso che se ne fa e quindi è diverso per ogni persona. 2) Il consumo viene rilevato quando si omologa una vettura in base a certe regole arbitrarie, il ciclo WLTP, che ovviamente non rispecchiano l'uso effettivo che ne verrà fatto. 3) Lo scopo di questo consumo misurato nelle stesse condizioni per tutti i veicoli NON è assolutamente quello di consentire la previsione del consumo in condizioni reali di utilizzo, ma è quello di consentire il confronto tra modelli diversi. 4) Cambiare le regole in base alle quali si rileva il consumo non darebbe alcun vantaggio; in ogni caso questo dato non corrisponderà al consumo reale.
Ma tu hai ascoltato bene quanto detto oppure no. Perché non mi pare proprio!
@@vaielettrico Ho ascoltato attentamente. Tra 4:27 e 4:57 hai giustamente affermato che cambiare il dato del consumo WLTP con quello del consumo medio rilevato dagli utenti non darebbe alcun vantaggio. Ad ogni modo questo consumo non corrisponderà a quello reale. Il punto è che questi 20 secondi sono gli unici che contano in un video che dura più di 18 minuti. Questo è quello che volevo sottolineare con la mia sintesi.
@@Luca_Marcuzzi se pensi questo, nessuno ti trattiene qui. Io credo invece che dare spazio alla vostra voce (e ritengo che Michele abbia evidenziato tanti aspetti interessanti per molti) sia importante.
@@Luca_Marcuzzi ricevere le vostre medie dei consumi e comunicarle ci permetterà di mostrare a chi crede che in elettrico non si vada lontani che non è affatto così. E che le autonomie medie non sono affatto così distanti da quelle dichiarate.
@@vaielettrico Vorrei solo evidenziare un principio di carattere generale. Considerare i consumi medi rilevati dagli utenti come indicativi della percorrenza di un'auto è concettualmente sbagliato. Lo scopo del ciclo WLTP è quello di rilevare i consumi in condizioni standardizzate e svincolate dall'uso che sarà fatto del veicolo. Invece il consumo medio rilevato dagli utenti è fortemente caratterizzato dal modo in cui utilizzano l'auto. Considerando due veicoli, uno usato prevalentemente in autostrada e l'altro in città, sembrerebbe che il primo consumi molto di più, il che non corrisponderebbe affatto alle caratteristiche delle vetture, ma al modo in cui vengono utilizzate. Si perde così oggettività che una procedura di prova utilizzata per rilevare i consumi deve avere.
Caro Paolo, sono un pò scettico su questa iniziativa, il rischio é di acquisire una mole di dati troppo dispersiva e poco significativa; ritengo invece che se nei concessionari, per ogni tipo di motorizzazione comunicassero almeno questi dati: su percorso prevalentemente autostradale a 110 km di media, l'autonomia ha un range X; su percorso prevalentemente cittadino l'autonomia ha un range Y; su percorso misto città + strade extra urbane l'autonomia ha un range Z; d'inverno, con i pneumatici termici i dati devono essere ridotti del 10-15%; infine, per chi acquista l'auto elettrica, si dovrebbero indicare i consumi in litri di carburante equivalente (1l di benzina = 9,6 kWh; 1 l di gasolio = 10,3 kWh); probabilmente, con tutte queste indicazioni, i concessionari renderebbero un servizio attendibile e gradito. Chiudo con una considerazione: ormai, anche nel nostro paese, i possessori di auto elettriche, tra cui il sottoscritto, cominciano ad essere un numero significativo; per quanto ne so, chi ha operato questa scelta, nel 95/ 98 % dei casi non é più ritornato indietro all'auto termica dalla disperazione, siamo tutti idioti, oppure l'efficienza di un'auto elettrica e i costi bassi di esercizio, sono decisivi per questa scelta? Un caro saluto.
concordo appieno. aggiungo la variante a 0°c e clima acceso
@@andreamagistrali4514 ma infatti mi pare una cosa senza senso, c’è già la rete con i social e i forum per chiedere consigli
Buongiorno, io posseggo un auto elettrica da 2 anni e mezzo. Uso il veicolo prevalentemente in contesto urbano, classico casa-ufficio. Ho la possibilità di caricare a casa, ed ho usato pochissimo Hpc, esattamente come il sig. Michele. Ho usato l'auto (non specifico marca e modello, ma è una citycar), anche per piccoli e medie spostamenti in autostrada (Torino-Varese, Torino-Milano, Torino-BRESCIA e mi sono recato anche in Versilia) macinando finora 38.000 km. La mia media è stata di poco superiore ai 7 km/kw, posso solo dire che rispecchia le aspettative che avevo per questo tipo di auto e che avevo appreso dai vari video di prove e tutorial e che la casa costruttrice dichiarava. Per concludere e per correttezza va detto che faccio un uso ottimale dell'auto, ovvero viaggiando in contesto urbano con piede leggero, senza bruciare i semafori (a parte qualche volta per puro e personale divertimento) e viaggiando in autostrada ai 110 km/h (sento di persone che con auto elettriche ben superiori alla mia, in autostrada dichiarano di doversi fermare dopo 150 km, ma viaggiano a velocità ben oltre quella prevista dal codice) quindi lascio a Voi le conclusioni.
Per me dovrebbero introdurre l' SOH delle batterie o integrato nell'auto o cone test standard obbligatorio durante revisione, perché la compravendita dell'auto elettrica usata si fonda su quel dato
Ma io dico date il dato di consumo a tot velocità esempio consumo a 50kmh=X consumo a 80kmh=Y consumo a 130=Z e il dato si scosterà poco, oppure va spiegato che il dato wltp è calcolato su una media di poco meno di 50kmh 🤷♂️
Il problema non è che ci sono ancora poche auto e quindi poco interesse ad aziende ad investire su colonnine e farsi concorrenza?
Buonasera, sono Francesco, felice proprietario e "promotore" di due auto elettriche. Son partito in questa splendida avventura regalando a mia moglie prima una smart fortwo poi una twingo in quanto aveva bisogno delle 4 porte. Con il passare dei mesi mi son reso conto dei benefici rispetto alle vetture termiche, avendo una villetta in Calabria con impianto fotovoltaico da 6kw e garage con colonnina da 5kw. Cosi lo scorso anno ho fatto la "pazzia" di vendere il Porsche Macan S (250CV) e prendere una ID5 gtx (300cv). Risultato ???? Risparmio netto all'anno di almeno 6K. Niente più spese di Porsche approved, di bollo,o di tagliandi ogni 2 anni, niente rigenerazione del fap ogni mese ne problematiche legate all'adblue. Ho percorso circa 11000 km spendendo 0! Consumo registrato dalla vettura 15 kw/100km. Mai ricaricato alle colonnine, tranne sporadici casi alla lidl. Anzichè immettere kw in rete con lo scambio sul posto, mi ricarico le vetture, ovviamente con una ponderata programmazione, anche perchè in Calabria con un impianto fotovoltaico da 6kw si producono nel periodo estivo oltre i 900kw al mese. Il percorso è prettamente urbano o superstrada, sono a 20 minuti dal mare e 30 minuti dalla montagna. Lavoro a 5km da casa, quindi credo di essere il cliente perfetto per l'elettrico. Aggiungo che la vettura è dotata di una batteria da 77kw, e personalmente solo una volta mi è capitato di arrivare al 7%, ovviamente per testare i km reali. Il risultato è stato eccellente, con 502km percorsi.
@@ImaniSaidi-p1w Ma infatti sono sempre stato cosciente nel dire che l’auto elettrica è conveniente se si hanno determinate caratteristiche, prima di tutte , la possibilità di ricaricarla da casa , gratuitamente . Aggiunga la distanza minima dal lavoro, ed effettivamente anche 500km di autonomia non sono necessari. Molti colleghi sono scettici, e giustamente, chi abita in un appartamento, senza garage, servendosi delle colonnine pubbliche e magari ad affrontare 100/200 km al giorno , diciamo che non è lo stereotipo Giusto. Da noi al sud si produce bene come fotovoltaico ma se vuoi prendere l’autostrada del Mediterraneo partendo da Cs per andare in Campania, le prime colonnine sono All’ikea a Baronissi!!! A 300 km di distanza.
Ho contato una decina di HPC sulla tratta Cosenza - Napoli.
@@vaielettricovere o finte? Da quelle parti n si sa mai
Siamo di fronte ad una tecnologia molto limitante , a partire dalla logistica di ricarica , della autonomia scarsa e della rivendibilita' problematica , dalla dubbia affidabilità . L'auto non ti deve togliere velocità di spostamento , spensieratezza di rifornimento , servizi che puoi trovare ovunque ; requisiti inviolabili per una libertà di movimento che , le auto termiche ci hanno garantito e , che ci hanno fatto comunque spendere dei bei quattrini , è vero , ma con un ritorno irrinuciabile date dalle termiche della vera libertà di movimento ovunque si debba o si voglia andare . L'auto elettrica queste cose ancora non ce l'ha e , purtroppo le termiche per anni a venire insieme alle ibride la faranno da padrone ancora.
Non le ha se non hai le condizioni e la conoscenza.
non è che questa cosa dell'autonomia è un po' una ossessione visto che per la maggioranza la percorrenza giornaliera non supera i 30 km?
Non c’è dubbio che lo sia, e che sia spesso ingiustificata. Ma non è sufficiente dire questo, credimi.
Ci arriveremo.
@@Giv-de7qc perché il futuro dell'auto elettrica non è solo quello di percorrere chilometri, ma diventare uno snodo fondamentale del sistema elettrico di una casa
@@Giv-de7qc dopo 7 ore di auto per andare da Piacenza a Bologna, passerà anche a te la voglia di andare in vacanza in auto 😁
E'vero . Ma sei relegato ad un utilizzo da seconda macchina e basta , sinceramente 30.000 € per una vettura che si usa molto poco è il vero ostacolo per la diffusione di queste vetture . Come prima macchina per viaggiare veramente non hanno senso .
Buongiorno signor Paolo, la seguo da molto prima che acquistassi una auto elettrica e la stimo molto per la sua professionalità . Detto questo vorrei portare la mia esperienza di auto elettrica che possiedo da febbraio scorso; non ho una lunga esperienza perché ad oggi ho percorso 7000 km e complessivamente sono molto soddisfatto dell'acquisto fatto. Non voglio dire il modello di auto acquistata ma posso dire che ha una autonomia abbastanza limitata, ciò nonostante la uso oltre che quotidianamente, per raggiungere le mie seconde case che ho in Liguria e in Val d'Aosta. Possiedo un impianto fotovoltaico istallato con il superbonus e per concludere il mio intervento, riesco a soddisfare le mie esigenze utilizzando, quando non sono a casa, il caruccio che in una notte mi consente di ricaricare agevolmente la mia auto per il rientro.
Questa è la mia breve esperienza che, al momento giudico molto positiva. Grazie
Non era caruccio ma carichino
Secondo voi perché oltre al wltp non fanno il test in autostrada e a bassa temperatura? Per l autonomia di auto ev
Non lo fanno perché non servirebbe a nulla. Avresti condizioni sempre diverse facendo un test in strade aperte al traffico.
@@vaielettrico bhe non credo proprio. se io faccio un test di clima 0° C autostrada costante a 130km/h sarebbe molto comodo per idem a 20°C
Come vuoi tu
Proprio oggi ho percorso con la mia Smart for two elettrica con 32000 km, 115 km partendo da 60m sul livello del mare a 1400 m, con il 60% della batteria, la disponibilità dichiarata è di 150 km con una carica. Con questo risultato penso di aver superato abbondantemente ogni migliore aspettativa. Chi non riesce a fare i km dichiarati non sa guidare o è in malafede e vuol denigrare per motivi non inerenti alle autovetture.
E-208 gt serie 2021: wltp 340, reali sfioro i 320 nel misto. Carico sempre a casa, equivale a circa 60...65 km/litro del benzina. REALI
Mandaci una clip video!
L’idea è ottima, ma per ogni tipo di macchina il consumo ha sicuramente una funzione di distribuzione normale. Quindi un grafico del consumo per tipo di macchina sarebbe molto utile (o forse due, estive e invernali). Così si può calcolare il consumo medio insieme ai limiti di confidenza per ogni tipo.
Puoi il paragono fra i vari tipi si può fare non soltanto con i consumi medi ma anche con i limiti di confidenza.
tutte belle parole e concetti corretti !!! Agli italiani se la durata della ricarica dell'auto elettrica fosse la stessa di quella termica non ci sarebbero problemi anzi di termiche non ne venderebbero nemmeno + anche perchè le prestazioni e le manutenzioni dell'elettrico sono inferiori!!!!! E' TUTTA QUA' LA QUESTIONE I TEMPI poi i costi a Kw sono cazzate adesso paghiamo 1,844 la benzina al lt e gli italiani vanno ovunque e non scendono in piazza a lamentarsi anzi sono in coda il week-end in autostrada !!! Arriveranno le batterie a ricarica veloce certo ma come tutte le transizione ci vuole tempo. Io ho una termica e sono favorevole alle Elettriche la prossima sarà sicuramente un elettrica ma come ho scritto ........LA PROSSIMA !! UN SALUTO A TUTTI !
il tempo è relativo... 20 minuti di tempo non sono per tutti la stessa cosa... ti faccio un esempio 20 minuti dal dentista, non li percepisci come 20 minuti in una cenetta romantica...quindi non è vero quello che dici.... quello che deve cambiare e che la sosta dell'auto deve coincidere con piccole ricariche , se questo fosse possibile su larga scala il rifornimento come azione non esisterebbe nemmeno più... io non penso mai al rifornimento perchè carico mentre la macchina è ferma , e io sono a lavoro, o a dormire, o a passeggiare,.... l'unico momento dove mi fermo per ricaricare è nei viaggi lunghi, ma anche in quel caso i 20 minuti di sosta "forzata" sono sempre meno dei 20 minuti che passo a fare la coda per fare pipi, per ordinare un caffè e per uscire dai maledetti autogrill...
Secondo me basta indicare il consumo per 100km ad una data velocità media. Dopo è facile: se so che in città a 30kmh di media ho un consumo di 12kWh/100km è abbastanza semplice sapere quanti km farò con una batteria da 60kWh
in base alla mia esperienza a fronte della spesa iniziale (con o senza incentivi) con l'elettrica si risparmia ma...... quando arriva il momento di cambiarla (per sfizio, per necessità o per svariate motivazioni...) i concessionari italiani non le vogliono e se le ritirano la svalutazione è enorme. di questo non ne parla quasi nessuno. sicuramente col tempo migliorerà la cosa ma al momento la situazione è "complicata"
Vero. Principalmente perché non sono in grado di venderle.
@@vaielettrico secondo me non vogliono venderle, ho girato tutti i concessionari del gruppo VW (vw-audi-cupra-skoda), qualche Stellantis e anche Hiunday, niente, nessuno vuole l'usato. ho fatto il giochino fingendo di voler comprare una BEV nuova ed erano tutti felici, poi quando scoprono che ho una BEV usata da permutare si sciolgono come il gelato ad agosto... male male!
Non vogliono farlo perché non lo sanno fare :-)
@@Giv-de7qcportare un'auto a fine vita io non la vedo come una cosa negativa, anzi😊
@@m.p.1889 si, già due volte.
Concordo con l'intervistato, infatti a 16000km ho sommato tutti ikw caricati e verificato il consumo; anche per le termiche le case non comunicano un dato reale.
Buongiorno a tutti, come possessore di due EV (2 Kona 2022) penso che i consumi di un' auto elettrica dipendano anche dallo stile di guida del pilota. Nel mio caso, anche se di poco (2kwh X 100km), l'auto guidata sempre dallo stesso pilota consuma meno.
Chi ha un' auto elettrica deve cambiare anche lo stile di guida, io l'ho iniziato a capire da quando guidavo la mia ibrida plugin e vi assicuro che la differenza, in termini di km percorsi, l'ho notata da subito.
Un saluto a tutti e W l'elettrico😊
Ovviamente. È altrettanto ovvio è che non si deve necessariamente cambiare lo stile di guida. Dipende dalle priorità
@@vaielettricolo so di aver detto una ovvietà ma è un aspetto da tenere in considerazione. Le stesse case costruttrici (Es. Toyota) offrono pacchetti assicurativi di RCA che premiano chi guida prevalentemente in elettrico e parlo con cognizione di causa in quanto mia figlia ha una nuova Yaris e usufruisce della suddetta offerta.
Per non parlare poi di chi passa da un' auto a cambio manuale ad un' auto con cambio automatico non può che ammettere che il suo modo di guidare (lo start in partenza, nell' affrontare una rotonda, la partenza in salita, la guida in montagna ecc) sia cambiato.
Concludo dicendo che non necessariamente bisogna guidare come "nonni con il cappello" ma indipendentemente dal veicolo che guidi i consumi dipendono da come guidi.
Saluti e se ci riesco vi mando i miei consumi
Ottimo idea, molto interessante
Mi chiamo Michele e sonon d' accordo con il mio monimo. Si potrebbero fare delle verie e prorie prove come fà Quattroruote con le termiche. Aggiungo però che il vero problmema delle auto (anche termiche) sonon gli elevat consumi dovuti al fatto di non essere meno aerodinamiche e più pesanti del passato, mi rifersico sopratutto ai suv. Recete ho iniziato a lavorare come diriver, ieri ho spostato una Jeep Compass 1.6 a gasolio ultimo modello da Settimo Torinese a Voghera (154km effettivi quasi totoalmente in autostrada) è mi ha consumato 30€ di gasolio a 1,75€ litro circa 17,5 litri. Non ho corso, viaggiavo tra gli 85 e 120 km/h a seconda del traffico. Trovo il consumo eccessivo anche considerando il clima sempre acceso.
Per rassicurare i possessori di auto elettiche, anche io posseggo una plug-in e non ho mai fatto e mai farò ricarica alle colonnine per il semplice motivo che quando sono fuori è piu conveniente economicamente fare il pieno di benzina che immettere corrente ai prezzi assurdi delle colonnine. Quindi state tranquilli che non vi occupo il posto per la ricarica. Per quanto riguarda i consumi con la mia plug-in i risultati di consumo reali sono leggermente migliori di quello dichiarato dal ciclo WLTP, basta saper capire quando è il momento migliore per andare in elettrico e quando per andare col termico..
Per quanto riguarda i consumi delle auto elettriche c'è troppa differenza tra reale e dichiarato, forse dovrebbero fare un consumo wltp più reale.
Per le ricariche dovrebbero eliminare tutti i pacchetti con abbonamento, perché forse vanno bene solo per chi fa molti km e chi ne fa pochi ci rimette. Si deve lavorare sul costo del kw come succede per benzina o diesel che variano di pochi centesimi tra diversi marchi.
Macchine elettriche per tutti ma con prezzi di acquisto e di ricarica accessibili.
Inoltre non tutti possono ricaricare a casa.
È NECESSARIO DIFFONDERE IL PERNSIERO DI ELIMINARE GLI ABBONAMENTI, FORSE QUALCUNO CI ASCOLTERÀ.
Il giusto prezzo dovrebbe essere dai 30 ai 40 centesimi kwh un prezzo unico nazionale.
Grande punto JTD 1300 data per 5,2l/100km in extraurbano, in 8 anni di guida non aggressiva, misto paesi e maggior parte extraurbano mai viato meno di 6,3l, in autostrada mi sembra dichiarati erano circa 6,5litri, a 130kmh fissi in pianura mai visti sotto i 7,5litri... Gomme gonfi, finestrini chiusi o semichiusi anche senza AC accesa... Cambia pochissimo. Alla luce di questo è tutto inutile, bisogna avere normative con metodi come l epa che è gia piu veritiero, e sopra quello si fa comparazioni, altre vie purtroppo non sono attuabili visionando una miriade di auto costruite simili ma anche molto molto diverse. Solari saluti.
Mandaci una clip del dato a display!
@@vaielettrico troppo tardi, data in rottamazione per una Kona 64 con ecoincentivi due anni fa' :-)
@@mikdignan3776 mandaci quello della KONA
@@vaielettrico abbiamo provato con Instagram ma non ci è permesso il tuo tag, abbiamo.mesao segui ma non funziona comunque, puoi dirci un altro metodo magari (fb mail o gruppo telegram magari)
Il mio Instagram è mariano_elettrico
In che senso non è permesso?
Buonasera, apporto qui la mia esperienza personale : posseggo una KIA EV6 AWD (4x4) in versione GTline 325cv) - Percorsi in 16 mesi 30 mila km (70% in cintura urbana, 30% autostrade e strade statali) - consumo medio effettivo 17,7 kWh/100 km. Batteria 77 KW, autonomia media reale 430 km (ca. 470 nel periodo estivo / ca 400 in inverno). Buona mobilità a tutti.
@@Evoivo Grazie! Mandaci una clip!
@@ImaniSaidi-p1w e chi te lo ha detto?
@@ImaniSaidi-p1w E chissene, io ho scritto di autonomia MEDIA reale di CIRCA 430 km. Ieri sono sceso dalla Valtellina a Lugano, 170 km, consumo medio del viaggio 11 kWh/100 km = Autonomia doppia !?! E chissene ! Ottima auto, grandi soddisfazioni. Buona mobilità a tutti 👍
Io su app Kia Niro ho il data logging di consumo di tutti i viaggi che ho fatto .
Devo vedere se mi fa il consolidato del mese al posto del giornaliero
Secondo me invece del consumo wlpt che è una media dei consumi.dovrebbero fare come si fa con le auto termiche , si dichiara il consumo in condizione urbano extra urbano e autostrada e cosi ogni uno in base al suo uso puo ricavarsi una sua media e confrontando anche una sua media dei costi a kwh puoi comparare negli anni del suo utilizzo il rientro del investimento .esempio una pari auto come la c3 e che oramai con gli incentivi e quasi ad una c3 termica .quindi la poca differenza del costo iniziale sara un investimento che ci farà risparmiare per una prossima auto elettrica
Il wltp non è una media.
Il wltp, urbano, extraurbano, ecc. è rilevato per elettriche e termiche.
Il wlpt è un consumo combinato. Io intendevo che se si farebbero i test con dati separati sia di urbano extra urbano e autostrada .il cliente saprà più o meno in base al suo utilizzo dell'auto quanti chilometri .sarebbe di sicuro più attendibile che avere lindovinometro
Non ho mai creduto ai valori dichiarati di media perché si sono dimostrati sempre sbagliati, e lo dico per qualsiasi marca e qualsiasi modello di auto. Mi chiedo ma costa fatica presentare i consumi in base ad una velocità costante di 60, 90, 115 e 130? E basta con sti cicli di urbano, extraurbano e autostrada, fate 10km alle varie velocità che ho indicato così da avere un risultato di consumo più vero possibile. Basta poco che ce vo!!!!
Decenni fa su quattroruote c'erano proprio i consumi così. Adesso non so.
Ci facciamo troppe pippe mentali noi che usiamo l' elettrico,io propongo di nn sprecare tempo per spiegare, che si arrangino i Taliban petrolieri, più colonnine libere per tutti😂😂. Paolo ammiro la tua resilienza, io mi son rotto da un pezzo di cercare di fare capire
Se smettiamo di informare, smettiamo di esistere
hyundai kona 64 kwh. anni due. km 21124 consumo 13,2 kwh/100 km. percorrenza a velocità autostrada 400 km. Sempre caricato a casa. Prezzo 0,68 kwh (supercharger tesla) moltiplicato tutta la batteria (64KWh) fanno 43,52 Euro. Preciso che i caricatori sono nei pressi di un Mcdonald dopo 400 km io mi fermo.Voi? Saluti
Sono queste informazioni che creano confusione. Io a velocità da codice faccio i 300km di autonomia. Quindi mi devo fermare ogni 230/250km nei lunghi viaggi, che chiaramente sono delle eccezioni e non la regola.
Ed ho una batteria di 73kWh.
Trovo che sia sacrosanto chiedere ai costruttori di rilevare consumi a 50 / 90 / 130 kmh a 0 / 15 / 30 gradi. Così ognuno ha i dati per farsi due conti
mah, secondo me un banale forum online dell'auto in questione già ora offre vari casi di consumo di quella macchina. Che un concessionario debba farsi carico di questa cosa e "certificarla" viene da ridere...
ho omesso @andreamagistrali4514
@@_username_ ????
@@vaielettrico chiedo scusa il mio commento era riferito alla proposta di @andreamagistrali4514 sui consumi medi reali , una vera utopia sperare nei concessionari...
guarda io a gpl faccio 20k all'anno con circa 1500/1800€ (misto +autostrada)quindi se con l'elettrico ricarico a casa per il 90% qulla volta che carico fuori incidera solo del 10/15% quindi non capisco sta gente che si fa i problemi perché il sacchetto della verdura gli costa 1 centesimo e poi si sputtana 30€ al bar senza voltarsi
non so se sono stato spiegato😆
Bastava che in Europa invece di utilizzare il sistema WLTP si adottasse il sistema EPA che più veritiero e rispecchia meglio la realtà.
USA ha citta molto estese e con strade larghe, ancora piu larghe delle citta del nord Europa, quindi non avrebbe senso.
@@hygge-eller-kos_thechoise Se prendi una Tesla model 3 RWD con il ciclo WLTP e cerchi da 18’ fa 554 km e in ciclo EPA fa 272 miglia(435,2 km) . A mio avviso è più sicuro che nella vita reale 435 km nel misto è fattibile.
dovrebbero equipararla ai dati EPA americani, circa 10\15% inferiore e molto più realistica inoltre si eviterebbe di fare più volte lo stesso test
Ed è il motivo per cui da tutte le 500e(compreso quella di mia moglie) ora al 100x100 di batteria indica al max 260km
EQA 250 ultimi 20540 Km media velocità 35Km/h 21,2kWh/100 km
A me basta che la carico nel box e che mi garantisca almeno 200 km
La media matematica ë sbagliata, o fai il percentile o una media pesata
E cosa dovrebbe avere più peso rispetto a cos’altro secondo te?
@@vaielettrico l'autostrada é sopravvalutata , credo che l'utilizzo rappresentativo sia di più nel tragitto casa-lavoro e casa-commissioni . Quindi percorso urbano ed extraurbano leggero (90km/h). In pianura la maggior parte.
@@BUCKTERZO dipende dagli usi
Sicuramente i cicli con cui vengono testate le macchine elettriche non sono veritieri Ma non è possibile che sia veritiero per ognuno di noi qualcosa che non venga standardizzato faccio un esempio per spiegarmi meglio io uso pochissimo l'auto in autostrada non ho solo un'auto elettrica Ma ho anche un'auto a metano una Panda twinair è un mezzo diesel che è uno scudo Panorama sono andato a vedere i trip di questi mezzi e le mie velocità medie su Ognuno di quei mezzi si attesta tra 55 e 65 km/h Quindi per me le prove fatte in autostrada da 130 non sono assolutamente adiacenti ai miei consumi che per assurdo sono vicini a quelli dei cicli di omologazione Per capirci io ho una model 3 standard range 2024 e faccio tranquillamente 440 km
@@MarcoSantucci-fj8yc mandaci una clip con il consumo medio degli ultimi 12 mesi! Come spiegato in video!
@@vaielettrico Purtroppo la macchina ce l'ho dal 27 di maggio quindi non posso mandarti 12 mesi Considera che ho una media attuale di 121 wh a chilometro
Quando potrai, trascorso un anno! :-)
Il wltp secondo me è perfetto. L ho criticato per mesi anche io ma poi ne ho capito il senso e mi sono ricreduto. È un dato che trovo conforme e ottimo per il confronto tra auto diverse. Io ho una 500e e il mio storico di oltre un anno di vita (quindi estate, inverno e mezza stagione fatte) di 13.5kwh/100km che mi consente di avere circa 300km di autonomia. Quindi per me il wltp funziona.
Mandaci una clip!!!
Caro Michele più che misurare una media delle autonomie, fai una media consumi x spesa …
E qui vedrai il grande beneficio di un auto elettrica in confronto ad una Termica…
Poi non fai 100 km di autonomia 😂😂😂, io ho una Cupra Born 77 kWh con 231 cv e in 2 anni ho percorso 64000 km spendendo quasi Zero
Si, ma non è di questo che si parla in questo caso.
@@michelecoratti5663 io quando faccio il calcolo di spesa sui miei consumi utilizzo un valore di 12 centesimi a kilowatt quando ricarico con il fotovoltaico Perché quella è la cifra che prenderei immettendo l'energia elettrica in rete quindi va considerata Comunque ribadendo il concetto che io faccio poca autostrada sto tranquillamente ben sotto €3 per 100 km 2,64 per la precisione
Anziché dichiarare il wltp, le case costruttrici dovrebbero istruire il pubblico ad usare ABRP a farsi le proprie simulazioni. Da li poi uno si orienta verso il prodotto più appropriato. Anche il venditore della concessionaria potrebbe farlo se il cliente lo richiede, anziché sparare il wltp😊
Basta usare Spritmonitor. Non serve inventare molto altro...
Non pensiamo di aver inventato nulla. Vogliamo solo dare visibilità alle esperienze.
@@vaielettrico voglio solo dire che ci sono strumenti che già permemttono di verificare l'attinenza tra dati reali e WLTP. Alla fine la bontà del dato è fornita dalla platea che lo costruisce e Spritmonitor è forse lo strumento più diffuso. Anzi... se ne esistono altri... segnalateli pure. Grazie
Mi sembra che Michele sia piuttosto contrario e scettico sull'elettrico . Anche con i prezzi alti alle colonnine i costi di gestione di un elettrica sono comunque più convenienti. Un auto elettrica la si acquista per convinzione non per risparmiare. mah
Non direi proprio. Hai ascoltato bene quello che dice?
Una informazione corretta sull'auto elettrica Secondo me sarebbe Ben veicolata quando si dice che è un mezzo che attualmente è Giada già da oggi da preferire al termico per Chiunque abbia una abitazione privata o comunque la possibilità di ricaricare a casa con o senza fotovoltaico questo perché non ci sono più soste per la ricarica nella stragrande maggioranza delle giornate questo perché la ricarica avviene o quando la macchina è posteggiata a casa o in garage e secondo perché i costi di esercizio sono assolutamente ridicoli rispetto a qualsiasi termica Nella peggiore delle condizioni la ricarica casalinga con €15 ti fa fare oltre 300 km
Sono presto dieci anni che lo diciamo
Ma quante mani ci sono nell'immagine di copertina 😅😂😂
😂😂😂
Io ho un mg4 standard, e' data per 350 wltp, ne faccio tranquillamente poco più di 400...devo pagare la multa?😂. Prima ho avuto una decina di termiche(Opel, Peugeot,fiat,Mercedes, BMW wolksvaghen, Volvo, Audi ) il consumo medio era il cinquanta percento superiore al dichiarato, sempre! Devi fare causa a tutta l' automotiv mondiale? Ma la smettiamo di ascoltare cazzate, dai..
No, non è questo l’obiettivo. Quanto quello di dare alle persone una fotografia della situazione reale, che è molto migliore rispetto a quella che viene disegnata.
Pubblica la tua clip!
@@vaielettrico ok, stasera torno dal lavoro e pubblico
Ho comprato da un mese e mezzo una ID3 da 58 Kwh, felicissimo ed entusiasta, ho già fatto 1800 km, guidando con parsimonia e attenzione come peraltro facevo prima con un auto termica, posso garantirvi che la media rispetta perfettamente il ciclo WLTP, attualmente ho chiuso con 15,8
Ricarico sempre a casa a circa 20 cent, su strada quando necessario utilizzo le HPC da 100 KW, certo costi alti, ma ricarica velocissima
Cqe il problema grande secondo me è l'assoluta avversità dei concessionari alla vettura elettrica..
I tagliandi sono una fetta enorme di fatturato olio da 5 euro al kg venduto a 40 e via discorrendo.. Ho visto in Fiat la totale inconpetenza e malavoglia di risolvere il benché minimo problema..
Aprire centri dedicati solo alle ev con personale dedicato altrimenti nn si migliora..inutile investire miliardi quanto proprio i tuoi venditori e tecnici ti remano contro
non è vero che ricaricarla fuori casa non conviene, dipende dove ricarichi