Livello dell'iniziativa certamente superiore a quanto propinatoci recentemente, in occasione dei cosiddetti "approfondimenti" mandati in onda dalle reti televisive nazionali..... Grazie vaielettrico!
Video stupendo con contenuti importanti e spiegati bene! 👏🏻 Complimenti ad entrambi e un grazie al dott. Armaroli per il suo impegno verso il cambiamento energetico👌🏻👌🏻Auto elettrica è già il futuro!
Ammiro il coraggio di Tabarelli visibilmente in difficoltà nel dover giustificare una vita e carriera incentrata sul petrolio, senza riuscirci. Ma alla fine dice: "sono qui anche per imparare" ed è bellissimo e insolito. Basti vedere i servizi televisivi sulle auto elettriche dove soggetti senza alcuna conoscenza diretta o competenza dibattono a discapito di questa nuova mobilità. Va bene avere un'opinione ma ad un certo punto bisogna avere l'umiltà di rendersi conto di capirne poco e avere la volontà di imparare. Bravo Armaroli e brava @VaiElettrico.
Un branco di invasati e una sola persona moderata e ragionevole. Ormai ogni discussione è impossibile, perchè il fanatismo guida le opinioni che non si possono nè discutere, nè tantomeno contraddire.
Dibattito fenomenale. Un grande plauso a Vaielettrico per avere permesso un dibattito tra due eminenze. Il Professor Armaroli meriterebbe la presidenza del consiglio Ad Honorem, ma la sensazione che emerge da questo dibattito è che chi non sta capendo la gravità della situazione energetica (e che ahinoi governa la maggiornaza degli stati sulla terra) si trascina una marea di persone che non accetta la situazione. La mia personalissima convinzione è che per merito di pochi lungimiranti per fortuna la rivoluzione è già partita ed è ormai inarrestabile, qualunque decisione prenderanno i "leader" industriali.
Ma quale rivoluzione. Nonostante gli incentivi per le elettriche sono solo il 4% delle auto vendute. La tecnologia elettrica attuale è ancora molto grezza e costosa. Per 300 chilometri di autonomia bisogna portarsi dietro quintali di batterie. Ci sono altri tipi di batterie molto meno costose come quelle al sale. Si dovranno trovare materiali non così pesanti, meno voluminosi e soprattutto che non vadano a distruggere continenti come l'Africa per estrarre il litio.
@@DerKommissarFranz bisogna distinguere le necessità per la mobilità, che hanno bisogno di un basso rapporto energia/unità di peso ma anche energia/unità di volume, da quelle per applicazioni statiche, che non sono molto sensibili al secondo.
Bella iniziativa. Premesso che sono totalmente d'accordo con Armaroli, quello che temo è che i BEV (Battery Electric Vehicle) risolveranno un problema, almeno per alcuni (molti) e tra tanti anni, ma ne creeranno altri, come un maggiore uso del veicolo (visto che il costo di investimento è alto, ma quelle operative basse) e la necessità di mantenere un infrastruttura stradale sovraccarica e costosissima. Capisco che questo canale è dedicato alla mobilità, ma ricordiamoci che il problema andrebbe affrontato soprattutto pensando ad un cambiamento nella mobilità urbana del tipo di quelle già avvenute in Olanda e in altri Paesi: incrementare l'uso di biciclette (o ebike per superare facilmente i dislivelli), mezzi pubblici, pedoni. Città riformate per favorire, sia in centro che in periferia, il più possibile questo tipo di mobilità. Altrimenti è solo marketing (dei costruttori di veicoli elettrici) e il guadagno netto in termini di CO2 sarà marginale.
Il problema dello Stato italiano è che se la gente si carica l'auto in autonomia con il fotovoltaico poi non è più costretta a pagare le accise sul carburante. Sarà per questo che punteranno a fare propaganda sull'idrogeno, per far sì che la gente sia nuovamente dipendente da parti terze.
Il vero problema è che quando si sarà in tanti a dover caricare la macchina elettrica a casa collegandosi alla rete elettrica, come succede d'estate con l'utilizzo intenso dei condizionatori, le reti collasseranno e se la mattina devi andare a lavoro e l'auto è scarica saranno problemi propri, perché per un riammodernamento totale delle reti la vedo dura. Quindi insieme al costo dell'auto, a mio parere bisognerebbe già tenere in conto il costo del fotovoltaico.
Questo è un vero dibattito perchè sono presenti due esperti. Da un lato il Prof Tabarelli che si è occupato di petrolio da una vita e dall'altro il ricercatore del CNR Armaroli che si occupa di tematiche energetiche da molti anni e ha scritto molti libri interessanti. Ognuno può farsi l'idea che vuole senza per forza di cose ragionare come dei tifosi di una squadra di calcio.
Armaroli bravo e acculturato nel suo ambito, ma non creda di essere il portatore dell'unica verità, si calmasse, dice cose interessanti ma con l'approccio sbagliato, non invita all'ascolto tirando fuori così tanta arroganza e nazzismo, e farcendo il tutto con espressioni di sufficienza come fosse un bambino portato li contro la sua volontà. Esistono gruppi per la gestione della rabbia, proponetegliene uno. Tutti quelli che la pensano diversamente da lui sono? TERRAPIATTISTI! Questo dice tutto, chi trancia il dialogo e non è aprto ad essom dovrebbe essere bandito dal dialogo pubblico che si faccia un podcast con i suoi monologhi. Chi prende la scienza come "dogma", per me può avere anche 5 lauree ma non è altro che un seguace religioso, non uno scienziato. "Non osiamo pensare che i dati siano giusti, ma che il problema possa ANCHE da qualche altra concausa, NON SIA MAI, accettate senza pensare! Voi miscredenti!! RIDICOLO.
Io faccio fatica a pensare ad un aereo elettrico però per quanto riguarda le auto e molti altri mezzi su strada è indispensabile ed inderogabile allora siamo noi che ci dobbiamo adeguare ai pregi e difetti dell'elettrico
Penso che l'elettrico sia il futuro, e che non bisogni lasciare al mercato il lusso di trovare la quadra quando vuole, il blocco alla messa in strada di auto a motore termico nel 2035 lo trovo abbastanza giusto, per come va veloce l'innovazione 12 anni di tempo mi sembrano adeguati, basti pensare ai telefoni che 12 anni fa avevano certe prestazioni, mentre ora anche quelli di bassa gamma al confronto sono dei supercomputer
Bello il green ma ci vuole cognizione di causa, il settore si sviluppa velocemente nell'elettronica, ma in campo automobilistico parlnado di motori, non si muove velocemente come credi, tantomeno su cosa muove i motori, le cose che usiamo oggi appartengono a tecnologie migliorate si, ma vecchie, pannelli solari e macchine elettriche esistono da metà 800, stessa cosa per il fotovoltaico poi prodotto però negli anni 60 del 900.
Il problema è tutto qui. Per Tabarelli non ci sono alternative agli idrocarburi (e il problema climatco non è così grave). Per Armaroli invece l' opposto. La transizione così è difficilissima se non c'è gente che non ci crede.
Tabarelli ama le rinnovabili come tutti noi , odia il diesel e tutti gli escamotage dei filtri particolato . Come tutti noi vorrebbe aria pulita , ma conosce i numeri , le potenze , i costi .
Ha detto una palla sesquipedale. In val padana l'inquinamento è dato da polveri sottili, la differenza di emissioni di polveri sottili tra una auto elettrica e una con ice è davvero minima visto che anche le gomme e pastiglie freni emettono tali polveri. Se vuole l'aria più pulita in val padana dica ai cittadini di non andare a lavoro cosi le industrie chiudono azzerando le emissioni, e di non accendere i riscaldamenti o condizionatori dell'aria. Intervento banale per prendere due applausi da gente ideologicamente schierata
Dover tornare continuamente indietro per riascoltare parole, frasi e dunque concetti che un audio di pessima qualità non rende intellegibili, compromette irrimediabilmente l’esito del confronto…
Veramente interessante questo dibattito e l'intervento dell'elettrauto proprio d'impatto...Armaroli sempre un punto di riferimento ,un plauso anche a Tabarelli per aver portato il suo punto di vista ..che non condivido ne concepisco 🖖
Per quanto riguarda i bio carburanti o meglio il biometano da scarti alimentari (industria agricola, industria alimentare e FORSU) devono essere usati. Perché non si può sprecare nulla. L'energia usata per produrre tali biomasse non può essere sprecata non recuperando energia contenuta negli scarti.
Visto che il prof ha la soluzione a tutti i problemi dell'inquinamento mi piacerebbe sapere qual' è la sua teoria per risolvere l'inquinamento che producono le navi da crociera e gli aerei Solamente le crociere inquinano come tutte le auto circolanti in Europa allora io propongo di fermare tutte le navi e gli aerei così vivremmo in assoluta povertà fino a 100 anni
Ascoltando questo dibattito ho pensato al problema dell’informazione in Italia. Io penso che su certi temi non ci siano opinioni, ma solo verità contrapposte a bugie. Chi pensa che il cambiamento climatico non sia dovuto all’attività umana o è ignorante in materia (ovvero: o non ha le capacità o non ha le competenze o non ha il tempo di approfondire l’argomento), oppure è in malafede (ovvero sa benissimo che in realtà il cambiamento climatico è dovuto alle attività umane ma sostiene certe posizioni perché rappresenta gli interessi di aziende che fanno profitti bruciando idrocarburi e non vogliono che si cambi lo status quo). Nella nostra vita quotidiana ci fidiamo del lavoro degli esperti. Quando prendiamo un ascensore, quando prendiamo l’aereo, o quando usiamo il telefonino non ci mettiamo a discutere se il diametro del cavo che tira su l’ascensore è adeguato. Non ci chiediamo perché l’Airbus A-380 ha 22 ruote e non 24 o 18, né disquisiamo sul numero di transistors all’interno dei microchip dei nostri cellulari. Tabarelli mette in discussione le ricerche degli esperti dell’IPCC, ma chissà come mai sugli altri argomenti tace: usa il telefonino, prende l’aereo ed usa l’ascensore. Di tutti gli altri studiosi si fida, ma degli esperti dell’IPCC no. Chissà perché. Penso che i dibattiti nei quali vengono messi sullo stesso piano falsità ed evidenze scientifiche non dovrebbero svolgersi. Il risultato di questi dibattiti è infatti che una parte delle persone che li ascolta si forma opinioni sbagliate. Opinioni che poi possono avere ripercussioni negative sulla comunità in cui vivono. I giornalisti che organizzano questi dibattiti hanno una grande responsabilità. A mio parere accettano di buon grado di farli perché sanno che porteranno click, visualizzazioni e visibilità. Ma il mestiere del giornalista dovrebbe essere quello di educare ed informare la comunità, non quello di acchiappare click. Una comunità dove il giornalista fa il mestiere del giornalista e non quello dell’acchiappa click secondo me sarebbe una comunità migliore.
Bravo Leonardo. Hai toccato il punto principale. Il punto in assoluto più dirimente.. Condivido su tutti i 2 argomenti sia sul modo avvilente nel confrontare la scienza con i soli profitti dei soliti noti a cominciare dalle 7 sorelle.. attraverso una propaganda solo apparentemente vera .. ma è sufficiente un esperto come Armaroli per far capire che sotto al vestito non c'è nulla .. poi è vera anche la seconda che è peggio della prima.. Per fare questi confronti ci vogliono giornalisti, media preparati e imparziali cosa che troppo spesso non succede. Mi permetto di segnalarle un video che è della serie CARTONI MORTI e riguarda il nucleare.. lo cito xche mi ha inquietato ... ma qui mi fermo. Grazie del Suo commento anche se come vedo purtroppo non ha preso dei like.. ma tante..
Unica alternativa ridurre i consumi energetici. Quindi ridurre la popolazione mondiale e cambiare lo stile di vita. Cosa impossibile nessuno è disposto a rinunciare a niente........
Ha detto una palla sesquipedale. In val padana l'inquinamento è dato da polveri sottili, la differenza di emissioni di polveri sottili tra una auto elettrica e una con ice è davvero minima visto che anche le gomme e pastiglie freni emettono tali polveri. Se vuole l'aria più pulita in val padana dica ai cittadini di non andare a lavoro cosi le industrie chiudono azzerando le emissioni, e di non accendere i riscaldamenti o condizionatori dell'aria. Intervento banale per prendere due applausi da gente ideologicamente schierata
A parte che l'operaio Iveco era il tecnico che ha spiegato come funziona il filtro anti particolato, e in 2 minuti e stato bravissimo. La questione dei freni su veicoli elettrici è ancora più dirompente: la frenata è a magneti, e rigenera. Non è una frenata meccanica che genera calore e particelle metalliche. Bisogna studiare ogni singolo. Alla fine del video Tavarelli dice:"scusate.... sono qui per imparare." Io vedo nei detrattori dellelettrico troppa protervia e arroganza dettata dall ignoranza vinti dagli slogan e dal fanatismo. Se l'elettricità può migliorare la condizione dell'aria perché ostacolarla?
Personalmente il problema della mobilità dal 2035 in poi non mi sfiora neanche, ma siccome ho già un impianto fotovoltaico da 12 kW (!) colonnina pompa di calore e compagnia cantante, so bene come funziona e quanto costa la mobilità elettrica quindi mi godo lo spettacolo dell'imbonitore Armaroli che arringa le folle ma non dice quanto costerà agli italiani scherzetto dell'auto elettrica. Preparatevi a sborsare un sacco di soldoni se li avete 😂 io mi godo lo spettacolo. 🙏
invito gli pseudoscienziati a fare una piccola ricerca perchè la Groenlandia ha quel nome e soprattutto perchè oggi è coperta di ghiaccio. Inoltre indipendentemente dall'argomento trattato quando si trovano in difficoltà citano sempre i terrapiattisti.
D'accordo su tutto con Armaroli, eccetto sul nucleare...senza nucleare (per i prossimi 30-40 anni almeno, ancora a fissione poi, speriamo, a fusione), insieme alle rinnovabili, non possiamo assolutamente sostituire totalmente i combustibili fossili. Lo dicono la matematica, la notte, il meteo e le stagioni. E chi produce, raffina, commercia e produce energia con i combustibili fossili è il primo a saperlo e a volerci convincere che possiamo fare il 100% della produzione energetica con le sole rinnovabili facendoci credere che il nucleare è pericoloso più di qualunque altro metodo di produzione di energia...tutto il resto è propaganda (da entrambe le parti di questa conferenza).
Chi ti ha detto sta fesserie il benzinaio ? Le rinnovabili possono sostituire al 100 % qualsiasi fonte fossile ed economicamente convengono molto di più.
@@giovanniventurini2333 le rinnovabili al 100% non riescono per questioni di rendimento ed a causa della loro natura stocastica. Coprire il base load in Italia con rinnovabili non è possibile
@@giovanniventurini2333 tipo la Germania che ha installato 120gw di rinnovabile spegnendo le centrali nucleari e poi siccome rischiava i black-out si è vista costretta a riaccendere le centrali a carbone. Si si è proprio fattibile ahahah
per avere un minimo di possibilità dovrebbero abolire i carburanti derivanti dai fossili. Fin quando ci saranno in circolazione Diesel e benzina prodotti da fonti fossili che costano meno di efuel e biofuel beh...il resto del discorso è scontato. E come viene detto nel video...questi "nuovi" carburanti non risolvono il problema , lo spostano semplicemente sotto ad un tappeto...per non parlare del fatto che la tecnologia dell'endotermico è diventata obsoleta ed inefficiente rispetto all'attuale elettrico e a tecnologie che verranno sviluppate in futuro. Basti pensare alle nuove abitazioni in cui il riscaldamento a metano non c'è , a favore delle pompe di calore più efficienti.
Tempi di ricarica lunghi,poche colonnine,prezzo delle auto e della corrente a casa troppo elevato.allo stato delle cose meglio virare sui carburanti sintetici
@@fabianodallomo5508 il kwh lo pago 065 finito,ed è un prezzo in continua ascesa.la versione elettrica di un auto costa minimo 6000 euro in più di un termica.se poi abiti a metaponto ( 100ab. Per km quadrato) ed hai la villetta unifamiliare con 100mq di box + 100mq di posto auto in cortile + 90mq di fotovoltaico il discorso cambia... ma a roma (2100 ab. X km quadrato) non se la passano bene.non ci sono box,posti auto e non credo che calano la prolunga dal balcone tutta la notte per caricare l auto parcheggiata sotto casa perché io non mi sentirei al sicuro 😃
Ma Arnaroli lo sa che Nokia prima di produrre telefonini produceva carta igienica? Inoltre la Nokia è stata la prima a unificare il caricabatteria per tutti i modelli
@@vaielettricoche bello correre in bicicletta magari in montagna e farci procedere da macchine di vent’anni che io che sono in macchina devo mettere il riciclo, tu che vai in bici te lo ciucci tutto lo smog, invece di incoraggiare vai contro. Che ignorate e macaco!!!
In Europa le vendite sono cresciute nel 2023 rispetto al 2022 e secondo diverse statistiche a fine 2024 saranno ancora maggiori. Dati IEA. Non mi sembrano così morte
@@giovannirui4346 Le auto sono tutte in crisi di vendite, la crisi è generalizzata, si sono fatti enormi investimenti sulle auto elettriche. Ora nessuno le vuole più e gli enormi investimenti fatti stanno portando tutte le maggiori case automobilistiche al fallimento
Sarebbe troppo bello se il prof armaroli avesse ragione lo sa il prof quanto inquinano le navi gli aerei o i camion?? Oppure vuole fare andare a batteria anche quelli... Poi basta con la favola delle rinnovabili purtroppo il fotovoltaico di notte non funziona allora cosa facciamo rimaniamo al buio in attesa che venga giorno??? Se volete tornare al medioevo andate pure
Si sente che Tabarelli non è uno "scienziato", dice un sacco di inesattezze quasi come se lo avesse sentito dire e non studiato. Il prof. Armaroli, per quanto fumantino, parla con cognizione di causa.
Mi trovo in Brasile e i bio combustibili vanno alla grande. Ho visto Tagada da Roma a Reggio con Fiat 500 elettrica. Dopo Eboli stazioni di ricarica in autostrada sparite. Viaggio finito auto ferma in ricarica a presa casalinga con prolunga improvvisata. A queste condizioni elettrico oggi non è possibile bisogna fare molte cose purtroppo paghiamo una carenza di infrastrutture
Ma per la percorrenza quotidiana (che, come informano le statistiche, è di circa 30-35 km/giorno ed è esattamente quella che percorro io) e qualche gita fuori porta domenicale - situazione comune ad una grande fetta di italiani, tra cui il sottoscritto -, l'auto elettrica è semplicemente perfetta e permette di ridurre l'inquinamento nelle nostre città-camere a gas e anche di risparmiare (la mia Renault Zoe al momento mi costa circa 3.5 euro/100 km, quella di mia moglie - con motore da 1.1 litri a benzina - oltre 13 euro/100 km con benzina a 1,7 euro/l).
@@DiabolusItalicus a Milano ora mancano parcheggi si studia pagamento anche residenti. Bisogna ridurre il numero dei mezzi circolanti in città per esempio potenziare auto in condivisione
@@DiabolusItalicus mi perdoni, ma il fatto che sia vantaggioso per lei, non significa che lo sia per altri. C'è gente che per lavoro DEVE compiere percorrenze giornaliere ben più che doppie rispetto alle sue. E non sono certamente una minoranza (basta bazzicare le terribili tangenziali del nord Italia, o vivere in ambiente rurale). Inoltre, é del tutto ammissibile che un popolo già affaticato economicamente non possa in alcun modo permettersi di rinnovare i propri mezzi (anche con incentivi). Inoltre, è assolutamente utopistico credere che il nostro paese, che non garantisce da decenni livelli di viabilità decorosi, possa ammodernarsi in una manciata di anni. Purtroppo, questa virata netta dell'Europa è molto classista e negli equilibri planetari non varierà di una virgola il problema degli inquinanti. L'impressione, piuttosto, è che vi sia una profonda incapacità nella lettura delle fatiche della gente e il ricorso sistematico a coercizioni che ne limitano la libertà, ma che però fanno gli interessi di specifici portatori d interesse economico. D'altronde torniamo alla solita questione :la Commissione Europea è un organo non eletto, non sottoposto al vaglio popolare, ma che è braccio esecutivo dell'Europa e può tranquillamente rispondere ad altre forme di influenza e pressione. Ed è certo che lo faccia. Grande discredito per queste azioni che calpestano popoli e pensiero democratico.
Tagada però ha commesso un errore simile a quello commesso da Piazzapulita, non so se voluto o dovuto a ignoranza in materia. I video erano 2, uno verso il nord e l'altro verso il sud. Nel primo hanno usato un auto con ben più di 400 Km di autonomia mentre nel secondo una con una autonomia molto inferiore. Avrebbero dovuto usare la stessa auto in entrambi i video e farla guidare da qualcuno che sa come si usa un veicolo elettrico. Ci sono molti video di persone in viaggio verso il sud che non mostrano tutte queste criticità. E' vero, si deve uscire dall'autostrada ma, fino a pochi mesi fa, era così anche verso nord
L'intervento più interessante dell'intero dibattito, cioè quello finale del signore che lavora in Iveco, è stato troncato. Il resto della discussione francamente mi è sembrato un pò ideologico e impreciso da entrambe le parti.
Il dibattito attuale sul nucleare è tutta fuffa. Non si trova un solo investitore privato disposto a metterci i soldi. Questo per i tempi folli di costruzione e l'ammontare dell'investimento.
@@lrzmell aspettiamo i tuoi soldi per la costruzione del primo reattore nucleare italiano e soprattutto fatti approvare dalla popolazione il fatto di poterlo fare, che non avrai 15k euretti da mettere come me insieme a tanti, per poter diventare finalmente indipendente a livello familiare togliendo sia il gas che il petrolio dalla vostra impronta ecologica?!?
@@giooooooooo abbiamo messo 200mld per fare rinnovabili che non coprono una ceppa, si e no si arriva al 7 percento quanto c'è solo e tira vento, avessimo speso quei soldi in reattori avremmo sostituito tutti i combustibili fossi gia nel 2030 allungando anche i tempi; altro che obiettivi 2035. Bisogna svegliarsi basta schieramenti ideologici, se vogliamo fare qualcosa occorre nucleare per il carico base e rinnovabili per i picchi, occorrono utte le tecnologia a disposizione
Livello dell'iniziativa certamente superiore a quanto propinatoci recentemente, in occasione dei cosiddetti "approfondimenti" mandati in onda dalle reti televisive nazionali..... Grazie vaielettrico!
Video stupendo con contenuti importanti e spiegati bene! 👏🏻 Complimenti ad entrambi e un grazie al dott. Armaroli per il suo impegno verso il cambiamento energetico👌🏻👌🏻Auto elettrica è già il futuro!
Grazie per il video…. Lo attendevo con ansia e il sorriso
Grazie per il video, però la prossima volta dovreste usare un microfono buono per registrare, non due auricolari da cellulare. Audio pessimo.
Ammiro il coraggio di Tabarelli visibilmente in difficoltà nel dover giustificare una vita e carriera incentrata sul petrolio, senza riuscirci. Ma alla fine dice: "sono qui anche per imparare" ed è bellissimo e insolito. Basti vedere i servizi televisivi sulle auto elettriche dove soggetti senza alcuna conoscenza diretta o competenza dibattono a discapito di questa nuova mobilità.
Va bene avere un'opinione ma ad un certo punto bisogna avere l'umiltà di rendersi conto di capirne poco e avere la volontà di imparare. Bravo Armaroli e brava @VaiElettrico.
Interessantissimo, peccato che l'audio è pessimo
Un branco di invasati e una sola persona moderata e ragionevole. Ormai ogni discussione è impossibile, perchè il fanatismo guida le opinioni che non si possono nè discutere, nè tantomeno contraddire.
Dibattito fenomenale. Un grande plauso a Vaielettrico per avere permesso un dibattito tra due eminenze. Il Professor Armaroli meriterebbe la presidenza del consiglio Ad Honorem, ma la sensazione che emerge da questo dibattito è che chi non sta capendo la gravità della situazione energetica (e che ahinoi governa la maggiornaza degli stati sulla terra) si trascina una marea di persone che non accetta la situazione. La mia personalissima convinzione è che per merito di pochi lungimiranti per fortuna la rivoluzione è già partita ed è ormai inarrestabile, qualunque decisione prenderanno i "leader" industriali.
@@ilgwent8061 vale la risposta di Armaroli dal minuto 18:35 in poi. 😄
Ma quale rivoluzione. Nonostante gli incentivi per le elettriche sono solo il 4% delle auto vendute. La tecnologia elettrica attuale è ancora molto grezza e costosa. Per 300 chilometri di autonomia bisogna portarsi dietro quintali di batterie. Ci sono altri tipi di batterie molto meno costose come quelle al sale. Si dovranno trovare materiali non così pesanti, meno voluminosi e soprattutto che non vadano a distruggere continenti come l'Africa per estrarre il litio.
@@DerKommissarFranz bisogna distinguere le necessità per la mobilità, che hanno bisogno di un basso rapporto energia/unità di peso ma anche energia/unità di volume, da quelle per applicazioni statiche, che non sono molto sensibili al secondo.
Sì sì pochi 'evoluti'. E poi ti svegli sudato.
Bella iniziativa.
Premesso che sono totalmente d'accordo con Armaroli, quello che temo è che i BEV (Battery Electric Vehicle) risolveranno un problema, almeno per alcuni (molti) e tra tanti anni, ma ne creeranno altri, come un maggiore uso del veicolo (visto che il costo di investimento è alto, ma quelle operative basse) e la necessità di mantenere un infrastruttura stradale sovraccarica e costosissima.
Capisco che questo canale è dedicato alla mobilità, ma ricordiamoci che il problema andrebbe affrontato soprattutto pensando ad un cambiamento nella mobilità urbana del tipo di quelle già avvenute in Olanda e in altri Paesi: incrementare l'uso di biciclette (o ebike per superare facilmente i dislivelli), mezzi pubblici, pedoni. Città riformate per favorire, sia in centro che in periferia, il più possibile questo tipo di mobilità.
Altrimenti è solo marketing (dei costruttori di veicoli elettrici) e il guadagno netto in termini di CO2 sarà marginale.
Il problema dello Stato italiano è che se la gente si carica l'auto in autonomia con il fotovoltaico poi non è più costretta a pagare le accise sul carburante. Sarà per questo che punteranno a fare propaganda sull'idrogeno, per far sì che la gente sia nuovamente dipendente da parti terze.
Il vero problema è che quando si sarà in tanti a dover caricare la macchina elettrica a casa collegandosi alla rete elettrica, come succede d'estate con l'utilizzo intenso dei condizionatori, le reti collasseranno e se la mattina devi andare a lavoro e l'auto è scarica saranno problemi propri, perché per un riammodernamento totale delle reti la vedo dura.
Quindi insieme al costo dell'auto, a mio parere bisognerebbe già tenere in conto il costo del fotovoltaico.
Il problema è che non c'è energia x ricaricare le auto di conseguenza rimarrete tutti a piedi
Questo è un vero dibattito perchè sono presenti due esperti. Da un lato il Prof Tabarelli che si è occupato di petrolio da una vita e dall'altro il ricercatore del CNR Armaroli che si occupa di tematiche energetiche da molti anni e ha scritto molti libri interessanti. Ognuno può farsi l'idea che vuole senza per forza di cose ragionare come dei tifosi di una squadra di calcio.
complimenti al Sig, Tabarelli, per il resto..incommentabile
Interessantissimo dibattito.
Grande Armaroli.
Peccato per la scarsa qualità delll'audio
Ho visto di persona che usavano due auricolare da cellulare :-/
Armaroli bravo e acculturato nel suo ambito, ma non creda di essere il portatore dell'unica verità, si calmasse, dice cose interessanti ma con l'approccio sbagliato, non invita all'ascolto tirando fuori così tanta arroganza e nazzismo, e farcendo il tutto con espressioni di sufficienza come fosse un bambino portato li contro la sua volontà.
Esistono gruppi per la gestione della rabbia, proponetegliene uno.
Tutti quelli che la pensano diversamente da lui sono? TERRAPIATTISTI! Questo dice tutto, chi trancia il dialogo e non è aprto ad essom dovrebbe essere bandito dal dialogo pubblico che si faccia un podcast con i suoi monologhi.
Chi prende la scienza come "dogma", per me può avere anche 5 lauree ma non è altro che un seguace religioso, non uno scienziato.
"Non osiamo pensare che i dati siano giusti, ma che il problema possa ANCHE da qualche altra concausa, NON SIA MAI, accettate senza pensare! Voi miscredenti!!
RIDICOLO.
Il ridicolo è lei
Io faccio fatica a pensare ad un aereo elettrico però per quanto riguarda le auto e molti altri mezzi su strada è indispensabile ed inderogabile allora siamo noi che ci dobbiamo adeguare ai pregi e difetti dell'elettrico
Tra qualche centinaia di anni si sostituirà anche quello
Infatti per certe applicazioni specifiche quali appunto gli aerei, Armaroli, in un altro video, ha citato l'idrogeno
Peccato per la qualità audio, inascoltabile.
Video che dovrebbe diventare virale!🔝
Grazie di esistere Nicola Armaroli
Penso che l'elettrico sia il futuro, e che non bisogni lasciare al mercato il lusso di trovare la quadra quando vuole, il blocco alla messa in strada di auto a motore termico nel 2035 lo trovo abbastanza giusto, per come va veloce l'innovazione 12 anni di tempo mi sembrano adeguati, basti pensare ai telefoni che 12 anni fa avevano certe prestazioni, mentre ora anche quelli di bassa gamma al confronto sono dei supercomputer
No
Bello il green ma ci vuole cognizione di causa, il settore si sviluppa velocemente nell'elettronica, ma in campo automobilistico parlnado di motori, non si muove velocemente come credi, tantomeno su cosa muove i motori, le cose che usiamo oggi appartengono a tecnologie migliorate si, ma vecchie, pannelli solari e macchine elettriche esistono da metà 800, stessa cosa per il fotovoltaico poi prodotto però negli anni 60 del 900.
Concordo tempo ce n’è in abbondanza
Interessantissimo! Peccato l'audio
Il problema è tutto qui. Per Tabarelli non ci sono alternative agli idrocarburi (e il problema climatco non è così grave). Per Armaroli invece l' opposto. La transizione così è difficilissima se non c'è gente che non ci crede.
Tabarelli ama le rinnovabili come tutti noi , odia il diesel e tutti gli escamotage dei filtri particolato . Come tutti noi vorrebbe aria pulita , ma conosce i numeri , le potenze , i costi .
Piuttosto che Tabarelli ancora era meglio lasciare spazio all’elettrauto…
Grande, Nicola Armaroli, un mito , una certezza
Un ballista
50:15 ho il mio nuovo idolo
Ha detto una palla sesquipedale. In val padana l'inquinamento è dato da polveri sottili, la differenza di emissioni di polveri sottili tra una auto elettrica e una con ice è davvero minima visto che anche le gomme e pastiglie freni emettono tali polveri. Se vuole l'aria più pulita in val padana dica ai cittadini di non andare a lavoro cosi le industrie chiudono azzerando le emissioni, e di non accendere i riscaldamenti o condizionatori dell'aria. Intervento banale per prendere due applausi da gente ideologicamente schierata
@@stepblokei freni, le pastiglie?! Le conosci bene le elettriche 😅
@@fabiofed8972 le progetto faccia un po' lei. Il mercato dell'elettrico è dopato forzato, la fetta di mercato non è stata guadagnata ma imposta
Utilissimo video....pero'....Audio " preistorico" eh!!!
Dover tornare continuamente indietro per riascoltare parole, frasi e dunque concetti che un audio di pessima qualità non rende intellegibili, compromette irrimediabilmente l’esito del confronto…
Veramente interessante questo dibattito e l'intervento dell'elettrauto proprio d'impatto...Armaroli sempre un punto di riferimento ,un plauso anche a Tabarelli per aver portato il suo punto di vista ..che non condivido ne concepisco 🖖
Per quanto riguarda i bio carburanti o meglio il biometano da scarti alimentari (industria agricola, industria alimentare e FORSU) devono essere usati. Perché non si può sprecare nulla. L'energia usata per produrre tali biomasse non può essere sprecata non recuperando energia contenuta negli scarti.
Mix energetico rinnovabile nazionale a dicembre 2022 : 45% , +3% rispetto a 2021.scende il nucleare, il petrolio, il carbone. Ma il gas non scende.
Armaroli e' un mito!
Visto che il prof ha la soluzione a tutti i problemi dell'inquinamento mi piacerebbe sapere qual' è la sua teoria per risolvere l'inquinamento che producono le navi da crociera e gli aerei
Solamente le crociere inquinano come tutte le auto circolanti in Europa allora io propongo di fermare tutte le navi e gli aerei così vivremmo in assoluta povertà fino a 100 anni
Ascoltando questo dibattito ho pensato al problema dell’informazione in Italia. Io penso che su certi temi non ci siano opinioni, ma solo verità contrapposte a bugie. Chi pensa che il cambiamento climatico non sia dovuto all’attività umana o è ignorante in materia (ovvero: o non ha le capacità o non ha le competenze o non ha il tempo di approfondire l’argomento), oppure è in malafede (ovvero sa benissimo che in realtà il cambiamento climatico è dovuto alle attività umane ma sostiene certe posizioni perché rappresenta gli interessi di aziende che fanno profitti bruciando idrocarburi e non vogliono che si cambi lo status quo).
Nella nostra vita quotidiana ci fidiamo del lavoro degli esperti. Quando prendiamo un ascensore, quando prendiamo l’aereo, o quando usiamo il telefonino non ci mettiamo a discutere se il diametro del cavo che tira su l’ascensore è adeguato. Non ci chiediamo perché l’Airbus A-380 ha 22 ruote e non 24 o 18, né disquisiamo sul numero di transistors all’interno dei microchip dei nostri cellulari.
Tabarelli mette in discussione le ricerche degli esperti dell’IPCC, ma chissà come mai sugli altri argomenti tace: usa il telefonino, prende l’aereo ed usa l’ascensore. Di tutti gli altri studiosi si fida, ma degli esperti dell’IPCC no. Chissà perché.
Penso che i dibattiti nei quali vengono messi sullo stesso piano falsità ed evidenze scientifiche non dovrebbero svolgersi. Il risultato di questi dibattiti è infatti che una parte delle persone che li ascolta si forma opinioni sbagliate. Opinioni che poi possono avere ripercussioni negative sulla comunità in cui vivono.
I giornalisti che organizzano questi dibattiti hanno una grande responsabilità. A mio parere accettano di buon grado di farli perché sanno che porteranno click, visualizzazioni e visibilità. Ma il mestiere del giornalista dovrebbe essere quello di educare ed informare la comunità, non quello di acchiappare click. Una comunità dove il giornalista fa il mestiere del giornalista e non quello dell’acchiappa click secondo me sarebbe una comunità migliore.
Bravo Leonardo. Hai toccato il punto principale. Il punto in assoluto più dirimente.. Condivido su tutti i 2 argomenti sia sul modo avvilente nel confrontare la scienza con i soli profitti dei soliti noti a cominciare dalle 7 sorelle.. attraverso una propaganda solo apparentemente vera .. ma è sufficiente un esperto come Armaroli per far capire che sotto al vestito non c'è nulla .. poi è vera anche la seconda che è peggio della prima.. Per fare questi confronti ci vogliono giornalisti, media preparati e imparziali cosa che troppo spesso non succede.
Mi permetto di segnalarle un video che è della serie CARTONI MORTI e riguarda il nucleare.. lo cito xche mi ha inquietato ... ma qui mi fermo. Grazie del Suo commento anche se come vedo purtroppo non ha preso dei like.. ma tante..
Unica alternativa ridurre i consumi energetici. Quindi ridurre la popolazione mondiale e cambiare lo stile di vita. Cosa impossibile nessuno è disposto a rinunciare a niente........
Tabarelli è nel board di ENI, ho detto tutto
Già.. non so come Armaroli riesca ancora oggi e da solo contro tanti a resistere.. contro i poteri forti delle fonti fossili.. bravo Armaroli..
Operaio Iveco 🔝 🔝🔝 in due minuti è stato chiarissimo…
Ha detto una palla sesquipedale. In val padana l'inquinamento è dato da polveri sottili, la differenza di emissioni di polveri sottili tra una auto elettrica e una con ice è davvero minima visto che anche le gomme e pastiglie freni emettono tali polveri. Se vuole l'aria più pulita in val padana dica ai cittadini di non andare a lavoro cosi le industrie chiudono azzerando le emissioni, e di non accendere i riscaldamenti o condizionatori dell'aria. Intervento banale per prendere due applausi da gente ideologicamente schierata
A parte che l'operaio Iveco era il tecnico che ha spiegato come funziona il filtro anti particolato, e in 2 minuti e stato bravissimo. La questione dei freni su veicoli elettrici è ancora più dirompente: la frenata è a magneti, e rigenera. Non è una frenata meccanica che genera calore e particelle metalliche. Bisogna studiare ogni singolo. Alla fine del video Tavarelli dice:"scusate.... sono qui per imparare." Io vedo nei detrattori dellelettrico troppa protervia e arroganza dettata dall ignoranza vinti dagli slogan e dal fanatismo. Se l'elettricità può migliorare la condizione dell'aria perché ostacolarla?
Io in ieri questa discussione ai giornali ed ai politici
Personalmente il problema della mobilità dal 2035 in poi non mi sfiora neanche, ma siccome ho già un impianto fotovoltaico da 12 kW (!) colonnina pompa di calore e compagnia cantante, so bene come funziona e quanto costa la mobilità elettrica quindi mi godo lo spettacolo dell'imbonitore Armaroli che arringa le folle ma non dice quanto costerà agli italiani scherzetto dell'auto elettrica. Preparatevi a sborsare un sacco di soldoni se li avete 😂 io mi godo lo spettacolo. 🙏
Finalmente uno che dice le cose come stanno. Complimenti
Il giornalista di VaiElettrico ha parlato più di Armaroli, che maleducazione!!
invito gli pseudoscienziati a fare una piccola ricerca perchè la Groenlandia ha quel nome e soprattutto perchè oggi è coperta di ghiaccio. Inoltre indipendentemente dall'argomento trattato quando si trovano in difficoltà citano sempre i terrapiattisti.
L’importante è che se dobbiamo morire lo facciamo prima di finire di pagare il mutuo! 😂
D'accordo su tutto con Armaroli, eccetto sul nucleare...senza nucleare (per i prossimi 30-40 anni almeno, ancora a fissione poi, speriamo, a fusione), insieme alle rinnovabili, non possiamo assolutamente sostituire totalmente i combustibili fossili. Lo dicono la matematica, la notte, il meteo e le stagioni. E chi produce, raffina, commercia e produce energia con i combustibili fossili è il primo a saperlo e a volerci convincere che possiamo fare il 100% della produzione energetica con le sole rinnovabili facendoci credere che il nucleare è pericoloso più di qualunque altro metodo di produzione di energia...tutto il resto è propaganda (da entrambe le parti di questa conferenza).
Chi ti ha detto sta fesserie il benzinaio ? Le rinnovabili possono sostituire al 100 % qualsiasi fonte fossile ed economicamente convengono molto di più.
@@giovanniventurini2333 le rinnovabili al 100% non riescono per questioni di rendimento ed a causa della loro natura stocastica. Coprire il base load in Italia con rinnovabili non è possibile
@@stepbloke secondo la tua mente bacata non è possibile! Invece non solo è facilmente possibile ma anche fattibile nel giro di pochi anni.
@@giovanniventurini2333 tipo la Germania che ha installato 120gw di rinnovabile spegnendo le centrali nucleari e poi siccome rischiava i black-out si è vista costretta a riaccendere le centrali a carbone. Si si è proprio fattibile ahahah
@@giovanniventurini2333 non è possibile per ragioni meccaniche . Spiace dirlo ma Tabarelli ha ragione su tutto .
La verità è solo una, ci sono troppi interessi dietro la vendita dei combustibili fossili.
per avere un minimo di possibilità dovrebbero abolire i carburanti derivanti dai fossili. Fin quando ci saranno in circolazione Diesel e benzina prodotti da fonti fossili che costano meno di efuel e biofuel beh...il resto del discorso è scontato. E come viene detto nel video...questi "nuovi" carburanti non risolvono il problema , lo spostano semplicemente sotto ad un tappeto...per non parlare del fatto che la tecnologia dell'endotermico è diventata obsoleta ed inefficiente rispetto all'attuale elettrico e a tecnologie che verranno sviluppate in futuro. Basti pensare alle nuove abitazioni in cui il riscaldamento a metano non c'è , a favore delle pompe di calore più efficienti.
Ma coi problemi che ci sono con gli efuel meglio il Diesel va. IMHO.
Tempi di ricarica lunghi,poche colonnine,prezzo delle auto e della corrente a casa troppo elevato.allo stato delle cose meglio virare sui carburanti sintetici
@@capy3057 che costano molto più della corrente a casa...tempi lunghi di ricarica?
@@fabianodallomo5508 il kwh lo pago 065 finito,ed è un prezzo in continua ascesa.la versione elettrica di un auto costa minimo 6000 euro in più di un termica.se poi abiti a metaponto ( 100ab. Per km quadrato) ed hai la villetta unifamiliare con 100mq di box + 100mq di posto auto in cortile + 90mq di fotovoltaico il discorso cambia... ma a roma (2100 ab. X km quadrato) non se la passano bene.non ci sono box,posti auto e non credo che calano la prolunga dal balcone tutta la notte per caricare l auto parcheggiata sotto casa perché io non mi sentirei al sicuro 😃
Ma Arnaroli lo sa che Nokia prima di produrre telefonini produceva carta igienica? Inoltre la Nokia è stata la prima a unificare il caricabatteria per tutti i modelli
Per fortuna è passato un anno, e la gente si è svegliata. Le auto elettriche in Europa sono praticamente morte (-36%).
:-)
@@vaielettricoche bello correre in bicicletta magari in montagna e farci procedere da macchine di vent’anni che io che sono in macchina devo mettere il riciclo, tu che vai in bici te lo ciucci tutto lo smog, invece di incoraggiare vai contro. Che ignorate e macaco!!!
In Europa le vendite sono cresciute nel 2023 rispetto al 2022 e secondo diverse statistiche a fine 2024 saranno ancora maggiori. Dati IEA. Non mi sembrano così morte
@@giovannirui4346 Le auto sono tutte in crisi di vendite, la crisi è generalizzata, si sono fatti enormi investimenti sulle auto elettriche.
Ora nessuno le vuole più e gli enormi investimenti fatti stanno portando tutte le maggiori case automobilistiche al fallimento
Sarebbe troppo bello se il prof armaroli avesse ragione lo sa il prof quanto inquinano le navi gli aerei o i camion??
Oppure vuole fare andare a batteria anche quelli...
Poi basta con la favola delle rinnovabili purtroppo il fotovoltaico di notte non funziona allora cosa facciamo rimaniamo al buio in attesa che venga giorno???
Se volete tornare al medioevo andate pure
Pessimo audio. Non si riesce a capire nulla
Si sente che Tabarelli non è uno "scienziato", dice un sacco di inesattezze quasi come se lo avesse sentito dire e non studiato. Il prof. Armaroli, per quanto fumantino, parla con cognizione di causa.
Non certo su tutto come vuole far credere. Sul nucleare e come poter sostituire le fonti fossili le spara anche più grosse di Tabarelli
Mi trovo in Brasile e i bio combustibili vanno alla grande. Ho visto Tagada da Roma a Reggio con Fiat 500 elettrica.
Dopo Eboli stazioni di ricarica in autostrada sparite. Viaggio finito auto ferma in ricarica a presa casalinga con prolunga improvvisata. A queste condizioni elettrico oggi non è possibile bisogna fare molte cose purtroppo paghiamo una carenza di infrastrutture
Ma per la percorrenza quotidiana (che, come informano le statistiche, è di circa 30-35 km/giorno ed è esattamente quella che percorro io) e qualche gita fuori porta domenicale - situazione comune ad una grande fetta di italiani, tra cui il sottoscritto -, l'auto elettrica è semplicemente perfetta e permette di ridurre l'inquinamento nelle nostre città-camere a gas e anche di risparmiare (la mia Renault Zoe al momento mi costa circa 3.5 euro/100 km, quella di mia moglie - con motore da 1.1 litri a benzina - oltre 13 euro/100 km con benzina a 1,7 euro/l).
@@DiabolusItalicus a Milano ora mancano parcheggi si studia pagamento anche residenti. Bisogna ridurre il numero dei mezzi circolanti in città per esempio potenziare auto in condivisione
@@raffone22 Capisco il problema, che però va ben al di là del tema dell'auto elettrica.
@@DiabolusItalicus mi perdoni, ma il fatto che sia vantaggioso per lei, non significa che lo sia per altri. C'è gente che per lavoro DEVE compiere percorrenze giornaliere ben più che doppie rispetto alle sue. E non sono certamente una minoranza (basta bazzicare le terribili tangenziali del nord Italia, o vivere in ambiente rurale). Inoltre, é del tutto ammissibile che un popolo già affaticato economicamente non possa in alcun modo permettersi di rinnovare i propri mezzi (anche con incentivi). Inoltre, è assolutamente utopistico credere che il nostro paese, che non garantisce da decenni livelli di viabilità decorosi, possa ammodernarsi in una manciata di anni. Purtroppo, questa virata netta dell'Europa è molto classista e negli equilibri planetari non varierà di una virgola il problema degli inquinanti. L'impressione, piuttosto, è che vi sia una profonda incapacità nella lettura delle fatiche della gente e il ricorso sistematico a coercizioni che ne limitano la libertà, ma che però fanno gli interessi di specifici portatori d interesse economico. D'altronde torniamo alla solita questione :la Commissione Europea è un organo non eletto, non sottoposto al vaglio popolare, ma che è braccio esecutivo dell'Europa e può tranquillamente rispondere ad altre forme di influenza e pressione. Ed è certo che lo faccia. Grande discredito per queste azioni che calpestano popoli e pensiero democratico.
Tagada però ha commesso un errore simile a quello commesso da Piazzapulita, non so se voluto o dovuto a ignoranza in materia. I video erano 2, uno verso il nord e l'altro verso il sud. Nel primo hanno usato un auto con ben più di 400 Km di autonomia mentre nel secondo una con una autonomia molto inferiore. Avrebbero dovuto usare la stessa auto in entrambi i video e farla guidare da qualcuno che sa come si usa un veicolo elettrico. Ci sono molti video di persone in viaggio verso il sud che non mostrano tutte queste criticità. E' vero, si deve uscire dall'autostrada ma, fino a pochi mesi fa, era così anche verso nord
Penso che il motore termico andrà in disuso col tempo, quando sarà perfezionato il sistema di ricarica e il prezzo di acquisto delle macchine
L'intervento più interessante dell'intero dibattito, cioè quello finale del signore che lavora in Iveco, è stato troncato. Il resto della discussione francamente mi è sembrato un pò ideologico e impreciso da entrambe le parti.
ridateci il nucleare
Armaroli vivi sulla luna… ci vorrà ancora 30 anni sempre che usa e Cina lo vogliano
30 anni per fare cosa?
Un po' alla volta il motore termico sparirà da solo.
Armaroli solito presuntuoso che pensa di sapere tutto
Beh, almeno quanto Tabarelli nel non volerne sapere niente di cambiamenti climatici e disastri associati...
Non confondiamo la preoccupazione con la presuntuosità. 😏
Purtroppo c'è ancora chi protegge i suoi padroni..😢
prima vediamo se siete capaci di smettere di fumare
Meno male che ci sono esperti come Armaroli!
Armaroli sul nucleare ha fatto una figuraccia...
Il dibattito attuale sul nucleare è tutta fuffa. Non si trova un solo investitore privato disposto a metterci i soldi. Questo per i tempi folli di costruzione e l'ammontare dell'investimento.
@@giooooooooo Non mi risulta 😅
@@lrzmell aspettiamo i tuoi soldi per la costruzione del primo reattore nucleare italiano e soprattutto fatti approvare dalla popolazione il fatto di poterlo fare, che non avrai 15k euretti da mettere come me insieme a tanti, per poter diventare finalmente indipendente a livello familiare togliendo sia il gas che il petrolio dalla vostra impronta ecologica?!?
@@giooooooooo abbiamo messo 200mld per fare rinnovabili che non coprono una ceppa, si e no si arriva al 7 percento quanto c'è solo e tira vento, avessimo speso quei soldi in reattori avremmo sostituito tutti i combustibili fossi gia nel 2030 allungando anche i tempi; altro che obiettivi 2035. Bisogna svegliarsi basta schieramenti ideologici, se vogliamo fare qualcosa occorre nucleare per il carico base e rinnovabili per i picchi, occorrono utte le tecnologia a disposizione
@@stepbloke Non fare girare Fake News. Rinnovabili elettriche 5 Aprile 2023: 280,5 GWh - 31,0%
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