ATTENZIONE: Come mi è stato fatto notare, è stato riportato un errore di battitura al minuto 04:44 e al minuto 13:38. Il dato corretto è per il 2022 118,1 e per il 2023 è appunto 120,7. Purtroppo, registrare e montare i video di notte dopo il lavoro ha qualche contro :) Qui trovate il riferimento: www.calameo.com/read/000675349f156681f602e unrae.it/dati-statistici/immatricolazioni/6159/struttura-del-mercato-gennaio-2023
Ho una plug-in e abito a Milano. Il garage non è disponibile (ci stanno.le moto mie e dei figli) e quando voglio ricaricare alle colonnine è sempre un dramma.. proprio ieri sono andato.a vedere una elettrica per sostituire la seconda auto. Per averne una a pari livello devo spendere 41.000 euro (invece di meno di 28.000 circa). Dimenticavo, sono laureato in economia e guadagno bene. Ma di che cosa stiamo parlando?
Hai raffrontato tanti dati, alcuni per la verità poco influenti, ma non hai raffrontato il dato più importante: il costo dell'energia elettrica e il costo di una ricarica rapida in autostrada. Altro dato da confrontare, ma è più difficile, è la lunghezza dei viaggi all'interno del paese; molti italiani che vivono nel centro nord hanno origini meridionali e in occasione delle feste o ferie ritornano al paese d'origine che solitamente ha una lontananza superiore all'autonomia di un auto elettrica. In un lungo viaggio una ricarica di ore può esser molto stressante.
L’auto più immatricolata in Italia prima del covid era la Panda ( dai 9k a salire)…vista questa capacità o volontà di spesa , come potrebbe il listino dell’elettrico essere attrattivo?
Ci sono altri due dati che prenderei in considerazione, a livello economico, che certamente impattano: la pressione fiscale in rapporto allo stipendio lordo, ed il costo dell'energia (siamo quasi i più alti in Europa in entrambe le categorie secondo me)
Se per 50 anni non fai investimenti nel comparto energetico, non rendendoti indipendente e stando sempre ai prezzi imposti da altri, non puoi pretendere che il costo dell'energia sia basso. In Francia per esempio, il costo per una ricarica è MOLTO più basso rispetto a noi, e ci sono un immensità di colonnine gratuite e con un immensità ti parlo di tipo il 40% (almeno a Parigi, dove sono stato la scorsa estate) questo perché la maggior parte dell'energia se la producono in modo indipendente e il prezzo lo fanno loro, noi invece compriamo gas e carbone da altre nazioni e dal prezzo di cui ci vendono il gas e carbone dobbiamo aggiungere i margini di guadagno delle varie aziende. Non è colpa delle auto elettriche se l'energia costa tanto, è colpa della politica e dell'abolizione del nucleare, ma ormai è troppo tardi per un ripensamento e avremo, tra non molto, una carenza immensa di energia. Come faremo senza il nucleare? Sarebbe da chiederlo a chi è contro il nucleare e cosa fondamentale ai nostri politici come intendono affrontare la situazione che tra non molto li e ci travolgerà.
@@Tora568 a prescindere dalle differenze tra i vari stati, è un fatto che un km in elettrico costa meno, in certi casi molto meno di un km percorso con qualsiasi combustibile fossile, quindi questo sarebbe un vantaggio, la gente invece, proprio perchè informata male come evidenziato dal video, si concentra su alcuni punti che non sono invece fondamentali e cioè l'autonomia ed i tempi di ricarica, cose che chi ha un auto elettrica sa bene che sono gestibilissimi!
Ciao, scusate, io non so dove vivete, io vivo a Roma e mi vengono subito in mente alcuni problemi pratici... Es. a livello architettonico, la capitale è composta per lo più da palazzi alti affastellati con poco criterio: se anche una parte delle persone che vivono in questi alveari compra un'auto elettrica, come faranno poi questi stessi soggetti a caricare la loro vetturetta? Ma avete presente via Prenestina, Via Tuscolana etc? Due colonnine per diecimila abitanti?😂 E poi, se mi si scarica la macchina in mezzo al traffico di Roma chi mi salva? Gualtieri?😂 Ancora, quando devo rottamare l'auto elettrica, per la batteria dovrò scegliere tra fare cumulo con l'immondizia di Roma o tenermi la vecchia? Comunico a beneficio di tutti che noi non riusciamo a bruciare la carta, la esportiamo. Comunico che noi non siamo Europa veramente, siamo Roma, Itaglia😂 Buona serata
ottima analisi, un fattore ulteriore potrebbe essere anche l' effetto Dunning Kruger, in cui tendiamo a sopravvalutarci senza avere le competenze, ampliamente gonfiato dai social.
Porto il mio esempio: abito in condominio, non ho un box, di notte lascio l’auto in un autosilo con abbonamento che non ha colonnine. Le colonnine vicino al lavoro sono sempre piene. Che voglia devo avere x fare rifornimento? Sono comodo con la benzina, la mia auto è nuova. Se ne riparla fra qualche anno. Ciao!
Ho visto il tuo video fino alla fine con fatica perché non concordo affatto con le tue conclusioni. Su una cosa ti devo dare ragione in Italia c’è molta disinformazione come in questo tuo video, mi dispiace dirtelo… Ero iscritto al tuo canale proprio perché mi volevo tenere aggiornato sull’elettrico. Da quando c’è stata la guerra, in Italia c’è stata una recessione pazzesca: molta gente fa fatica ad arrivare a fine mese, perché dovrà scegliere tra fare la spesa oppure pagare le bollette. Non parliamo poi degli stipendi da morti di fame che abbiamo in Italia, soprattutto al sud. È incredibile, da parte tua, paragonarci alla Germania; mi fa piacere che tu vivi bene e guadagni abbastanza per poterti permettere un’auto elettrica. Io sto vedendo la mia auto termica, perché faccio fatica ad arrivare alla fine del mese. Tempo fa andai in concessionario e presi informazioni per una Renault Twin Go il cui prezzo è di 20.000 € circa e stiamo parlando di una piccola utilitaria da città; una vettura simile 10 anni fa non costava più di 10.000 €. Il problema è che i nostri stipendi sono rimasti fermi a vent’anni fa e ho detto tutto. Il costo elettrico è molto elevato: in questo momento i tassi di interesse sono abbastanza alti e c’è molta incertezza sul futuro. Queste sono le reali cause sul perché la gente ora spende meno. Se era tutto così vantaggioso non credo che la gente ci penserebbe due volte ad acquistare un’auto elettrica. Noi italiani siamo più intelligenti ed istruiti di quanto tu creda.
Applausi. Più che intelligenti siamo scafati e abituati alle brutture dei nostri governi per abboccare alle finte promesse della UE serva e strumento delle multinazionali. Gli altri sono più creduloni e si fidano. Buon per loro che stanno sereni!
Io sono laureato , stipendio medio, non credo nei numeri presi così a tavolino, ma solo a quello che vedo con i miei occhi. Non possiedo garage. Se mi trovi un'utilitaria elettrica Con autonomia di 350 km senza fermate in autostrada a 130 km/h, che costi sui 16 /17k€ e che costi sui 6. € ogni 100 km la compro domani. Purtroppo si già che non esiste nulla di simile e le performance di cui ho bisogno me le da una Panda 1200gpl. Secondo me siamo molto ma molto più poveri di quello che dicono i dati ufficiali.
A giudicare le immatricolazioni delle tantissime automobili endotermiche che costano molto più delle equivalenti elettriche tanto poveri non siamo. Certamente non è la sola ragione economica che induce gli italiani a snobbare l' alimentazione elettrica.
I dati ufficiali dicono anche che il 65% degli italiani ha un box dove riparare o ricaricare l'auto. Ma dicono anche che l'età media delle auto è vicina ai 16 anni. E' un po' la storia del pollo di Trilussa: in media ne abbiamo uno a testa, ma c'è chi ne ha due e chi fa la fame.
Caro Alessio questo nostro bel paese ha sempre sofferto di un grave problema. Il potere economico è concentrato in poche mani, che controllano tutto, di conseguenza l'informazione. Finché gli interessi di questi signori non coincidono con il bene del popolo, personalmente, penso che le cose difficilmente cambino. Abbiamo solo la speranza che tutti noi imparassimo ad attingere le informazioni da fonti il più possibile libere come il tuo canale, adesso i strumenti esistono, dobbiamo tutti imparare ad usarli.
Confesso che sto incontrando pochissimi amici che sono propensi ad acquistare un'auto elettrica... Quando ho raccontato loro che ad agosto ho fatto il test drive di M3 e MY mi hanno guardato come dire "si vede che hai soldi da buttare". Alla fine non ho fatto l'acquisto perché mi sono reso conto che l'auto per me non è la M3 e forse la MY è "anche troppo". Aggiungendo poi il gancio, il portabici e la wallbox andavo decisamente oltre il budget. Al momento tengo la mia CMAX euro 5, che da 9 anni mi offre una versatilità di utilizzo impagabile che neppure la MY mi può offrire. Ogni considerazione è ben accetta.
Premesso che sono un ing. Meccanico n9n sono d accordo su una sola valutazione fatta in questo video. A partire dal fatto che un auto elettrica sia green. Bisogna considerare sempre il ciclo vita e che provenienza ha l energia usata per ricaricarle. Ho sentito hai menzionato la Norvegia! Sono 3 gatti! E il loro business principale è esportare petrolio!
Sarebbe bello indicare a che il prezzo dell'energia dalle colonnine negli altri paesi. Da possessore di una ibrida plug-in, ho notato presi folli da 2 a 3 volte superiori per le ricariche veloci rispetto a quanto per ricarica a 2 kW a casa. Se avessi una full Electric sarebbe un salasso
Alessio, io posso dirti per quali motivi io, che non possiedo un'auto elettrica (ne ho una ibrida), non ho alcuna intenzione di comprarla. Anzitutto, non ho un garage, la mia auto dorme all'aperto, per cui non ho la possibilità di ricaricarla la notte e questo è un problema, visto che nei pressi di casa mia non ci sono colonnine. Per me, ricaricare l'auto sarebbe un serio problema. Forse è questo il motivo principale: quanti italiani posseggono un garage o un posto auto a casa propria? Altra cosa: in caso di viaggio lungo, che si fa? Supponi di dover fare 900 km. Visto che anche le migliori elettriche in autostrada hanno una autonomia massima di 300 km circa, significa che dovrei fare almeno 3 ricariche complete, una perdita di tempo non indifferente, specialmente se non trovi le colonnine a carica rapida. Posso citarti in caso di un mio conoscente, dotato di auto elettrica, che la scorsa estate, per fare una vacanza in spagna, ha noleggiato un'auto a benzina! Poi c'è il discorso del prezzo. Le elettriche costano care, molto più care di un'auto a benzina. Perché? Perché la tecnologia elettrica (specialmente le batterie) non è ancora matura. Se non fosse per le batterie, l'elettrica dovrebbe costare meno di una a benzina, essendo il motore elettrico enormemente più semplice di uno a benzina. Viste le molte ricerche in corso, probabilmente tra non molto avremo batterie più economiche, più capienti, più piccole e più leggere, che si potranno ricaricare in 5 minuti ed i prezzi delle auto elettriche caleranno molto. Ora, mi domando: perché spendere 100 per quello che, fra qualche anno, potrebbe costare 50? Ultima cosa: siamo sicuri che il futuro è dell'elettrica? E se fosse dell'idrogeno? O magari dell'aria compressa? O il pacco batterie estraibile e sostituibile in apposite stazioni in 10 minuti? Meglio aspettare.
Ciao Alessio, ti seguo da un po’ e le tue analisi sono sempre molto interessanti, anche perché sono da diversi punti di vista. Ho 64 anni, guardi da molto al mondo elettrico, ma al momento mi sono potuto permettere solo una full hybrid. Devo dirti che comunque presso i concessionari ho sempre trovato difficoltà addirittura per avere un preventivo sull’elettrico e, aggiungo, molta ignoranza visto che dovevo io spiegare alcune cose. Vai avanti, bravo.
Ne ho 65 ed ho comprato una elettrica usata di 2 anni. Il venditore non sapeva nulla di nulla, nemmeno che avevano messo in vendita il modello top di gamma ( mi sono guardato bene dal farglielo osservare: l'ho acquistata e ciao ! )
Ciao Michele se fosse solo disinformazione vorrebbe dire che in Italia siamo un branco di decelebrati che non è in grado di formulare un proprio pensiero ma non credo che sia quello leggi anche il mio punto di vista e poi vedi se può essere plausibile.
Ciao Alessio, inizio con una battuta: ho 60 anni e sono un possessore ( FELICE ) di due auto elettriche 😂. Durante lo scorrere del video mi domandavo con crescente curiosità "....ma quale sarà la risposta del perchè noi siamo così indietro.." . Quando sei arrivato alla tua conclusione ..beh un pò male ci sono rimasto. Poi però guardandomi intorno effettivamente questa disinformazione crea quel sentimento che chi informa gestisce le azioni degli altri : la paura. La paura di rimanere per strada senza batterie, la paura di non avere più la libertà di viaggiare in auto, la paura che le auto elettriche inquinino più delle auto termiche ...e via di questo passo. Per combattere LA paura ci sono due strumenti : informarsi e guardare al futuro con generosità. Buona vita a tutti. PS ultimo viaggio di lavoro Treviso-Torino a-r in giornata problemi zero!
Beh che dire… è un parallelismo con la politica, e quanto la disinformazione e l’incentivazione alla frustrazione diffusa, a cui vengono dati in pasto, provvedimenti virtuosi, spacciandoli per catastrofici a spese dei cittadini… E qui mi fermo, penso che ci siamo capiti !
Siamo il quarto paese al mondo per numero di auto procapite e abbiamo un reddito basso rispetto ai vicini europei. Forse è da mettere in discussione il possesso dell’auto stessa
Ciao Alessio ottimo servizio bel lavoro ben dettagliato, ma secondo me manca una valutazione essenziale e vuoi sapere qual' è ? Abbi la pazienza di leggere tutto e te lo dico subito; è la certezza dell'italiano di venire preso per il c**o dal nostro bel governo. La motivazione da dare è questa: Perché devo spendere mediamente 10.000 € in più in un'auto elettrica, addossarmi le problematiche di ricarica (tempi autonomia ecc..) quando ho la certezza matematica di non avere nessun risparmio a livello di carburante in futuro? Si il problema è il futuro immediato e sai cosa voglio dire? adesso te lo spiego. Nel momento che l'auto elettrica sarà massicciamente diffusa io penso che la ricarica come avviene adesso sarà di difficile attuazione per la quantità di kw/h erogabili in breve lasso di tempo. Non è un problema di colonnine pubbliche perchè quelle si mettono è un problema di chi le rifornisce di corrente, bisogna ricordare che gli operatori si appoggiano tutti a infrastrutture pensate costruite e dimensionate, tecnologicamente parlando ad erogare un certo quantitativo di kw per un tot di ore e cioè mediamente un appartamento (una famiglia) in una notte dalle 23 alle 7 assorbe 2 / 3 kw, questo cambia se io carico l'auto di circa 433 al 450 % in + stando stretto perche mediamente su una percorrenza di 40 / 60 km al giorno con un consumo di circa 19 kw per 100km io devo ricaricare mediamente ogni notte dai 8 ai 10 kw, quindi passando dai 2/3 kw attuali senza auto elettrica a 10/13 kw. In un quartiere se io aumento di circa il 433% al momento non c'è nessuna centrale di trasformazione in bassa tensione che può mantenere questo carico, le centrali di trasformazione non sono le colonnine che basta una settimana per installarne 10. In poche parole per come la vedo io al momento, se rimane questa la tecnologia sia di distribuzione e di approvvigionamento, la vedo dura per il prossimi 10anni almeno la diffusione su larga scala delle auto elettriche, anche perché ci potremmo trovare a pagare un 1kw più di un 1lt di benzina (ricordando che noi non abbiamo centrali atomiche e quindi importiamo dai paesi come Francia e Germania) Se invece si prende come esempio la NIO e si fà una sorta di battery sharing a quel punto la cosa diventa un po più semplice perchè si ha la possibilità di concentrarsi a livello infrastrutturale su pochi punti dove potenziare le linee e comunque rimane sempre il problema dell'approvvigionamento che al momento non è poco neanche quello, ma per medio e breve termine lo vedo piu risolvibile. Io sono possessore di una Citroen C5 aircross plug-in e questi calcoli non gli ho fatti a spanne ma tirando giù i dati dal mio impianto fotovoltaico con accumulo Tesla. La domanda va fatta al nostro gestore Enel distribuzione se è in grado di gestire sia come distribuzione che come approvvigionamento totale questa richiesta se la risposta è no si può capire come sarà l'andamento del costo al kw visto che nel mercato vige la regola della domanda e dell'offerta. Grazie per l'attenzione
Non è necessario il poema,basta dire: due pestate e subito a ricaricare la ciofega a pile. Troppe chiacchere inutili,con poche parole si chiarisce il concetto.
Ciao Alessio,io ho un auto elettrica da circa 2 anni e a giorni comprerò un’altra auto elettrica. Sinceramente, anche vivendo al sud, mi trovo benissimo e sono soddisfatto dell’acquisto. Ognuno poi, ovviamente e giustamente, decide se passare all’elettrico. Noto, parlando con amici e colleghi, che la maggior parte delle persone teme che con l’auto elettrica non si possono fare 800/900 km senza soste. Basta riflettere e farsi una domanda: quante volte all’anno faccio 800/900 km? Quotidianamente, la media di km che ognuno di noi percorre si aggira intorno ai 30/35 km. Io, prima di passare definitivamente all’elettrico, ho valutato bene i pro e i contro e ad oggi la scelta è stata talmente giusta( per me) che come detto sopra, sto acquistando anche la seconda auto elettrica. Un saluto a tutti👋
Se a te va bene felice te felici tutti Io adoro il suono dei motori a benzina a 6 cilindri della Porsche e del motore Busso AR 6V 3200cc detto il violino di Arese
@@mauriziolagaxio4954 come puoi ben vedere, nel mio commento ho tenuto a precisare che la scelta è stata giusta “per me”…poi che a te piaccia il rombo dei motori a me non può che far piacere, ognuno di noi ha delle preferenze. Anche io amo le supercar con tutte le emozioni che danno, ogni tanto vado in pista a fare dei giri con le società che offrono questo servizio. Possiedo e guido una moto di grossa cilindrata( che di rombo ne ha)… ma la scelta dell’auto elettrica “per me” è stata giusta. Saluti 👋
@@angelopess6 ottimo mi fa molto piacere Anch’io sono tentato dalla scelta ma aspetto quando i tempi saranno maturi e i prezzi crolleranno a livelli ragionevoli Il mercato non le premia perché il misero 2.3% di vendite sta a dimostrare che la gente ha grosse difficoltà economiche , mancano le infrastrutture e secondo me manca anche un po di informazione corretta e non cercare di imporre un prodotto con la forza e il lavaggio continuo di cervelli come stanno facendo Aggiungici anche la pubblicità che sta diventando massacrante e hai fatto un quadro perfetto Appena finirà il valzer degli eco bonus eco tata eco finanziamento sconti a raffica , parcheggio gratis , bollo e assicurazione gratis per 5 anni poi accesso alle ZTL senza pagare nulla le vendite crolleranno a ZERO Pensa un po’ uno che la Tesla da oltre 1000 cv che di colpo dovrà pagare oltre 10.000,00€ di bollo ogni anno andranno tutte subito demolite
Ciao Alessio penso che in primis siano anche i venditori che spingono a non vendere auto elettriche , andando in concessionaria ho sentito un venditore che diceva che le auto elettriche hanno tempi di attesa di 8 mesi per la componentistica e l'assicurazione oltretutto costa il doppio in quanto sono pericolose perché si incendiano da sole.... Quando sento queste cose come faccio a pensare che l'auto elettrica decolli... Ciao e complimenti
In realtà è rarissimo che capiti ovvio che se il quotidiano di fb ti spamma 50 incendi di auto elettriche per far credere che siano pericolose senza però mostrare dati secondo il quale le auto termiche si incendiano molto più facilmente e con molta più frequenza ovvio che si penserà sempre all'autoelettrica bomba quando in realtà così non è , diverso si può parlare di difficoltà nel spegnere un auto elettrica cosa vera ad oggi ma una volta che le tecnologie sistemeranno ciò???
Gli italiani non comprano elettrico perché o sono competenti o perché istintivamente hanno capito la fregatura. Le auto elettriche sono una follia tecnologica e presentano solo svantaggi: in pratica non si possono ricaricare con l'impianto domestico da 3kw, pesano 400/500kg di più e quindi consumano di più, usano un carburante che si immagazzina male, di conseguenza hanno poca autonomia, costano molto di più all'acquisto e soprattutto contribuiscono di una inezia alla riduzione di CO2 in atmosfera.
Informarsi prima di dire tante sciocchezze no vero? L'energia costa molto meno, il risparmio di CO2 è davvero notevole, avendo la rigenerazione il problema peso è un non problema, infatti riguarda solo le termiche. I prezzi sono in discesa, e alla fine nell'utilizzo vengono a costare meno delle termiche. Rimane qualche problema sulla carica e autonomia, problemi che si risolvono sapendosi organizzare. La piacevolezza di guida della elettrica, vale un po' di attenzione nella gestione delle ricariche.
@@leonardopirrone8955 La piacevolezza di guida della elettrica, vale un po' di attenzione nella gestione delle ricariche. 🤣🤣😂😂😂, senza offesa ma te mi sa che non hai mai guidato una auto divertente in vita tua, cosa avrebbe di piacevole la guida elettrica? è piacevole avere una auto che si svaluta alla velocità della luce? è piacevole avere una auto invendibile una volta scaduta la garanzia della batteria? è piacevole sentire il rotolamento delle gomme? è piacevole sentire i spifferi d'aria? è piacevole guidare una auto che pesa come un Tir? è piacevole guidare avendo la paranoia delle batterie? è piacevole guidare in Autostrada a 90 km\h altrimenti non fai più di 350 km? è piacevole aspettare ore alla colonnina? è piacevole che per farsi 1000 km ti devi prendere 1 mese di ferie? è piacevole essere visto come un metro sessuale? è piacevole essere visto come uno che non capisce niente da auto? si è proprio bello guidare questi bidoni elettrici una gran figata e pensare che io non ci ho capito niente guidando Spider ed auto leggere sui 1000 KG con cambio manuale, ad averlo saputo prima mi sarei preso una elettrica da 2500 Kg che guida quasi da sola anche se ogni tanto l'auto pilota non fa le curve oppure non vede un tir di traverso in Autostrada andandoci a sbattere contro, un tombino da 2500 Kg deve essere proprio bella da guidare specialmente in curva
@@framad3446 Secondo lei tutti gli aspetti enucleati con dovizia non sono stati presi in considerazione dagli svizzeri o dai tedeschi? Possibile che solo gli italiani siano così svegli? A giudicare dal nostro livello culturale medio si direbbe che tanto svegli non siamo.
@@sergiomontoni8756 se hanno venduto 2 macchine a pile lo devono ai vari governi che hanno fatto di tutto e di più per incentivare questi bidoni a pile basta vedere 13,750 euro di incentivi mentre la sanità va a pezzi questi si mettono a dare quasi 14k di incentivi, riguardo i tedeschi e svizzeri non è che hanno venduto milioni di elettriche ma leggermente più che in Italia, in Usa invece non le vuole nessuno,
Bellissima analisi, penso anch'io che uno dei più grandi problemi sia l'informazione, parlando con le persone che conosco mi accorgo di quanto molti pensino che l'auto elettrica sia addirittura più inquinante di un'auto diesel senza minimamente valutare, oltre all'inquinamento prodotto dall'auto in se, tutti i costi e l'inquinamento che stanno dietro all'estrazione, trasporto e raffinazione del petrolio. Spero che i tuoi video arrivino a più persone possibili.
VW Golf di due anni: la puoi vendere perdendo solo 4/6000 € di quanto l'hai pagata nuova. VW ID3 di due anni : ha perso il 60% del suo valore , cioè 25/28000 €. Questi sono dati veri letti su proposte Autoscout 24. Chi cambia l'auto spesso trova questi valori inaccettabili.
Cosi come concepito oggi l'elettrico a mio avviso è solo un grande bluff e mi fa solo piacere che da noi ci siano cascati in pochi e comunque viste le ultime dinamiche anche in Europa se ne sono accorti e chissà perché alcune case automobilistiche ( se non vogliono rischiare di chiudere) hanno reintrodotto il diesel.
Perché 1) costano molto 2) son limitate nell' autonomia 3) devi spendere altri 30-40 mila euro se vuoi una colonnina di ricarica seria o un fotovoltaico dedicato, entrambi a casa (visto che una batt da 80kw non la carichi veloce, con 3 kWh di rete 4) dopo il covid qualcuno in più s è svegliato 5) evitano di diventare succubi di ricariche e limitazioni di movimento. Prendetevelo voi, il carrozzone green che costa come un monolocale in periferia
Gli italiani essendo ultimi come immatricolazioni confermano di essere i più realistici, essendo contrari a manipolazioni arrivistiche che gli allocchi non riescono a vedere.
Beh, se gli altri paesi si adeguano al passo delle altri nazioni e noi no, un problema ci sarà non credi? Oppure abbiamo ragione sempre noi? Ti lascio riflettere.
il primo problema per il quale non ci adeguiamo è che noi, come gli spagnoli ad esempio, non abbiamo stipendi che sono a livello degli altri e infatti anche in spagna siamo al flop totale, il secondo, è che se ad un italiano imponi qualcosa che non sia palesemente indiscutibile, ha un motivo in piu' per non farlo.
@@marcotovazzi411 si certo come no. Guarda che proprio oggi sull’autostrada una macchina termica ha preso fuoco. Se ragioni in questo modo allora di macchine ne capisci ben poco caro.
Di motivi per acquistare un'auto elettrica per ora non ce ne sono. Lo stesso modello di auto costa il doppio, il costo dell'energia e' raddoppiato, l'autonomia e' scarsissima, le colonnine sono pochissime. Ma chi me lo fa fa? GPL a vita!!!!!!
@pensaforte risposta vera come una banconota da 3 euro. Le auto elettriche costano molto di più di una termica ..le tariffe elettriche assurde.. X il GPL io ho un 2.5 turbo..4x4 ..12 km litro la media costo GPL 0.62.. Con l'elettrico spenderei il doppio...vuoi negare!!!
Vivo in svizzera, qui è pieno di colonnine. Mia moglie fino a pochi mesi fa' aveva una I5, venduta dalla disperazione (per problemi di batterie). Qui le auto elettriche avevano preso una buona piega ce n'erano in giro moltissime. Da quest'anno molti stanno ritornando al termico. La ricarica a casa ha cmq un peso in bolletta che non è indifferente ;)
Video fantastico !!!!!!!!! Una analisi meravigliosa !!!!! che fa riflettere e va oltre l`automotive. Lavoro bellissimo che dovrebbe essere passato ai tg . Complimentoni !!!!!!!! Sei stato un grande !
Sarebbe stato interessante riportare anche altri dati come: Rapporto sul nuovo e usato Rapporto di intervento (quante auto dopo l'acquisto rientrano per guasti) Rapporto di intervento/risoluzione (tempo medio di fermo auto dopo il guasto e indice di risoluzione del problema) Rapporto di auto stoccare (prodotte ma non vendute) dei player del mercato Rapporto di costo dell'intervento di auto elettriche vs auto termiche Questi dati a mio avviso possono anche far capire come chi compra un auto elettrica non guarda solo all'acquisto ma anche al futuro (problemi che possono capitare e quanto sono risolvibili)
Analisi sconfortante Alessio, moltissimi sono abbarbicati sulle proprie posizioni e non vogliono aprire gli occhi. I media, i nostri politici non aiutano con scelte retrograde e incomprensibili. Ci sono obbiettivi con scadenze imminenti da rispettare e sanzioni in arrivo per chi non le rispetterà, quindi c'è poco da stare allegri. Complimenti e continua così. Ciao
Concordo con te su quanto compete alla politica. Non c'é o non passa il messaggio di investimento concreto verso una viabilità elettrica. Ci vorrebbe un azione più incisiva, chiara e determinata sulla via da percorrere con un piano di spesa credibile e realizzabile in tempi che il cittadino possa sentire alla sua portata; forse solo allora, si potrebbe apprezzare un cambio di direzione. Detto questo, credo sarai daccordo con me che in Italia dobbiamo fare i conti con compagnie petrolifere, con la corsa continua a "fare cose" che portino voti in fretta, e non ultime, le resistenze dei singoli territori a modificare paesaggi ed impianti. Ricordiamoci sempre che "più corrente" vuole anche dire "più pale eoliche, più tralicci, più scavi, ecc"; siamo disposti ad accettare?
@@davidecasarotti5470 ciao, sicuramente sono anni che la politica non si impegna su progetti a lungo termine. Basti pensare che adesso vogliono ricominciare a trivellare quando tutti sanno che di gas nei giacimenti c'è né rimasto pochissimo. Sul discorso green ci sono paesi che hanno affrontato il problema di petto e con impianti eolici off shore copriranno una buona parte del proprio consumo di energia. Da noi secondo me il fotovoltaico ha potenzialità' enormi nel centro sud. Si dovrebbe prima di tutto installarlo sopra ogni tetto, civile industriale di impianti sportivi tettoie di parcheggi. Tutti fanno calcoli di quanta superfice servirebbe per produrre l'energia che serve, ma quanti tetti e aree di parcheggio abbiamo da sfruttare, e idem per l'eolico off shore. Basterebbe avere la volontà di investire veramente in questa transizione come scrivevo tu. Un saluto
@@robertob.7010 ciao Roberto, è in effetti una colpevole mancanza di volontà (sintetizzo brutalmente). Si mira ad obiettivi semplici, quelli che non scontentano, quelli che ti fanno aggrottare la fronte ma dove il disturbo è temporaneo. Immagino saprai del progetto off shore nell'adriatico. E' fonte di attriti e di scontri accesi tra politica, territorio, comuni, ambientalisti...una roba. Solo questo basta per comprendere a che livello di resistenza si va incontro; per un solo progetto tra l'altro. Proviamo ora a moltiplicare tutto questo per tutti i progetti necessari e ci si renderà conto delle difficoltà. Detto questo, quale governo si metterebbe in gioco o comunque rischierebbe potenziali voti nell'intraprendere a muso duro un impresa come quella che prospettiamo? Il mio concetto è: "massimo rispetto per l'ambiente non deve essere sinonimo di vivere nelle capanne", si possono e si devono trovare compromessi che salvaguardino l'ambiente e le necessità. Solo eolico e solare non sono sufficienti, è inutile illudersi, ma un pensiero proiettato nel futuro può fare la differenza; investire dove si può appena si può, con coscienza e strategia, senza perdersi in pensieri infiniti "il troppo pensare, spesso, è segnale di uno scarso capire".
Non sono d'accordo con la tua analisi. Sono ingegnere elettronico, avrei la possibilità economica di acquistare un auto, sono abbastanza giovane (50 anni), non leggo giornali, né mi faccio influenzare dalle continue recensioni pro auto elettriche. Ormai ovunque, in TV,radio, internet e yt stesso si fanno spot per le elettriche. Per me non siamo ancora pronti tecnologicamente, perché noi consumatori dovremmo passare ad una tecnologia per ora non comoda né economica? Che vantaggi avremmo se non contribuire ad aumentare gli introiti delle case automobilistiche? Un auto elettrica costa 10k in più, con i costi dell'elettricità non si risparmia cosi tanto, autonomia pessima e variabile a seconda della temperatura, tempi di ricarica. Né avrei tantissime altre da elencare. Per non parlare delle ibride che ci propinano per più parsimoniose: 100km con un litrooooo, certo per 40km fin quando non si scarica la batteria per poi fare 10km con un litro per i restanti km. Per non parlare poi quando bisognerà cambiare le batterie... Forse compriamo meno auto elettriche del resto d'Europa perché abbiamo una cultura dell'auto diversa e forse perché siamo meno stupidi. E non raccontate le frottole dell'inquinamento, L'auto é il male minore. Ti ricordo che le rivoluzioni tecnologiche sono sempre venute dal basso, la popolazione sceglie se una tecnologia é migliore di un altra, l'imposizione di una tecnologia non funziona..... a lungo andare diventeremo come Cuba con auto degli anni 50/60 che ancora girano per strada? probabilmente no perché ci vieteranno di viaggiare con auto a combustione.
Ciao Alessio, il problema per le auto elettriche sono le auto elettriche. Non sono assolutamente la soluzione all'inquinamento. Quanti camion, furgoni, trattori, navi, aerei circolano e quanto inquinano?Quanto inquinano tutte le fabbriche?Anche solo il riscaldamento per la propria abitazione. Come produce per la maggior parte l'Italia l'energia elettrica? Gas o carbone. E poi quante tasse paghiamo in Italia? Sì che uno può avere un buon stipendio ma poi se ne va tutto in tasse. Come sono distribuite le colonnine di ricarica rispetto alla popolazione? Nel mio comune da 4000 abitanti ci sono 2 colonnine. Altra domanda ,se domani passassimo all'elettrico dove la andiamo a prendere l'energia? Le batterie come verranno smaltite? L'elettrico non è assolutamente la soluzione all'inquinamento.È semplicemente una mossa strategica da parte dei governi e delle multinazionali per cercare di far ripartire il mercato dell'automobile obbligando la gente a cambiare macchina sempre più spesso. Tra un pò di anni dopo ricerche di mercato scopriranno che siamo messi peggio che prima.Tanto è sempre successo, un esempio è l'ammianto, le sigarette(sotto monopolio!) Eccc... La cosa sulla quale concordo è sull'informazione che in Italia fa schifo. Poi sarebbe bello vedere se uno che magari ha una bellissima tesla poi magari si fa una bella crociera che però inquina come 100000 macchine. Poi il discorso delle ibride a benzina non hanno senso io ho una dacia duster 1.5 diesel (ultimo modello) che percorre circa 20km con un litro, un mio collega ha da poco comprato un jeep compas ibrido che percorre circa 11/12km con un litro di benzina, chi inquina di più? Spero di averti dato un pò di spunti per un tuo prossimo video.
C'è un risparmio enorme rispetto all'endotermico. No solo se hai la possibilità di installare un impianto fotovoltaico praticamente viaggi aggratisse!!!
@@pensaforte anche gli abbonamenti hanno un costo.. difficile caricare ad una fast a meno di 60 cent al kwh. La convenienza tra prezzo di acquisto è molto influenzata dal tipo di percorso prevalentemente.
Sarebbe interessante valutare anche il numero di punti di ricarica veloce nelle autostrade in funzione dei km totali di autostrade. Grazie mille per queste analisi, molto interessanti!
Non penso però che possa essere un rapporto così utile da osservare perché comunque la quotidianità non la si vive in giro per autostrade ma nelle zone limitrofe alla propria abitazione. Non lo vedo come un fattore così limitante
...e comunqie, fare la media del pollo, in questo paese, è un esercizio lezioso: c'è chi mangia 20.000 polli al mese e moltissimi che ne mangiano uno all'anno ......
@@giacomoguernieri9090evidentemente non eri in giro per autostrade questa estate....avresti visto le code alle colonnine fast che di fast non hanno nulla
Io personalmente non le compro le elettriche perchè non mi piacciono. Ho appena comprato un Diesel nuovo. Un 2.0 che una volta defappato ha 237cv. E per il tempo libero uso un 3.0 v6 con compressore volumetrico che suona come un violino. Le auto elettriche mi danno lo stimolo per andare in bagno. Ognuno compri ciò che vuole ma se qualcuno provasse a impormele me lo mangio vivo
Ciao Alessio video top come sempre,allora...penso che sia questione di mentalità,come hanno detto altri paura di rimanere senza carica nelle batterie, perché non hanno paura di rimanere senza benzina,se io vedo il serbatoio che si sta svuotando mi affrettò e faccio rifornimento,giusto? perché lo puoi fare anche se possiedi una elettrica,basta organizzarsi,poi i media non fanno altro che indurre a non comprare le auto elettriche, basta guardare un intervista fatta a tg2post dove un giornalista ha raccontato il viaggio incubo secondo lui con una macchina elettrica,omettendo tante cose,il mondo del web è pieno di video di gente che ha fatto viaggi lunghi con auto elettriche e in hanno avuto nessunissimo problema,poi i politici che dicono l Italia è il paese dell'esito a combustione e non faremo morire questo settore,solo x avere voti alle elezioni e poi una volta eletti "arrangiatevi" io al momento non ho.una macchina elettrica,x via del costo,mi servirebbe un furgoncino,adesso possiedo un Kangoo 4 serie,l unico elettrico al momento è id buzz,mi piacerebbe ma costa come un appartamento,finché i prezzi sono così inaccessibili x un operaio che ha mutuo bambini piccoli che va vanno al nido,altro mutuo,penso che sarà impossibile prenderle,Z il resto è come una macchina comune,anzi pensa un po' il semplice gesto,non mettiamo in carica il Cell x averlo sempre a disposizione e normalmente lo si fa alla sera x averlo bello carico alla mattina,e dimmi,non lo puoi fare anche con la macchina così la mattina la trovi bella carica e civai in giro? è solo mentalità, bisogna guardare avanti ma finché certa gente mal informata fa informazione..la. Edo molta dura,poi ce. Ne sarebbero di cose che non vanno nel nostro BEL PAESE.ciao e a presto..
Forse é anche la paura di cambiare le proprie abitudini, ma spesso non sono i soldi il problema, ma affrontare situazioni nuove. Io non tornerei più indietro (alla benzina). Bel video.
Si ma nessuno dice lo sai quanta gente pur avendo comprato e provato una caffettiera a pile sono ritornati a guidare un bel turbo diesel E di questa gente credimi c’è ne sono tantissimi e lo hanno fatto perché si sono resi subito conto che sono una fregatura
@@turkonapoletano356 ti piacciono le caffettiere a pile Duracell ? bene, allora vivi in pace con quella ma non potete criminalizzare chiunque guida un auto ibrida o tradizionale perché questo è puro terrorismo ambientale e mediatico
@@turkonapoletano356 sarà lui l'italiota o magari che fra qualche anno quando lo stato (notoriamente sempre in cerca di soldi)leverei il bollo gratis, l'entrata nelle ztl e metterà le accise perse anche sulle ricariche elettriche? Sei così sicuro che l'Italia sarà sempre il paese del bengodi per tutti
La mancata indipendenza dei media tradizionali e generalisti (TV, giornali e radio) nasce dal fatto che l'Italia è l'unica nazione da prima mondo a non avere un'adeguata legge sul conflitto d'interesse che influenza negativamente e pesantemente le decisioni politiche sulle questioni fondamentali a discapito delle mancate libertà dei singoli cittadini.
A mio parere sicuramente una causa sono gli incentivi che in Italia sono sbilanciati anche verso le auto termiche ma sicuramente una certa campagna di disinformazione alla difesa di logiche superate e di retroguardia è un altro valido motivo
Per quel che mi riguarda, non ho l'auto elettrica, ma non ho intenzione di comprarne una nel breve periodo. Costa cara e presenta ancora delle problematiche da risolvere, su tutti i tempi di ricarica. Sul sito dell'Enel (fornitore di energia elettrica, non un media di parte) viene riportato che i tempi di ricarica per il mercato residenziale vanno dalle 5 alle 12 ore, per il settore business 2 ore (che sono comunque tante). Non è proprio un difetto da niente.
Ciao Alessio, complimenti innanzitutto dei video. Questo è un dato che potrebbe influenzare : La GEDI degli Agnelli - Elkann Si può verificare in wikipedia quante testate giornalistiche e radio detengono. Sono felicemente possessore di una tesla model 3 rwd. Ciao
si, ma solo se hai un contatore da almeno 12kwh, impianto fotovoltaico con accumulo, box attrezzato di colonnina, etc.. Direi che rispetto alla Germania, ad esempio, siamo indietro soprattutto nel fotovoltaico e/o eolico casalingo. Da qui parte la base del problema delle auto elettriche.@@pensaforte
secondo me non ha funzionato, oltre alla tara mentale, anche lincentivo. mi spiego. sorvolando sul valore (5k se rottami, ci puo state) hanno messo un tetto piu basso sull’acquisto delle elettriche e di contro per una termica/hybrid hanno stabilito 55k max (per lelettrico è 42700). NON PENSO CHE IN ITALIA SIAMO TUTTI TARATI. Penso che con questo incentivo spinga certe auto elettriche che pero, aimè, hanno autonomie basse. in buona sostanza chi vuole passare all’elettrica non si è visto accompagnato. ARTEFICI: GRUPPO STELLANTIAS: avranno detto al mise “signori mi raccomando per l’elettrica massimali bassi altrimenti vende solo tesla”
È una naturale conseguenza di quello che è stato detto nel video e in particolare del tetto al prezzo di acquisto assolutamente ridicolo che di fatto taglia fuori la maggior parte delle ev sul mercato. Di fatto negli anni passati dove questo tetto era decisamente più alto gli incentivi sono sempre stati terminati.
Non ho dati concreti ne fonti ma di fatto ho notato (discutendo molto di auto elettriche VS auto endotermiche mei social web) che agli italiani piace il rombo del motore e vedere con molto entusiasmo i gas di scarico fuoriuscire da un tubo che paradossalmente nelle vetture più moderne e sportive viene enfatizzato. Addirittura su certe vetture viene rifatta la mappatura per dare più potenza al motore e per far uscire la fiamma compromettendo i dati delle emissioni indicate dal costruttore. Il concetto in breve è: più fa fumo, più fa rumore e più è potente l’auto. Probabilmente è la cultura della casa automobilistica italiana gruppo Fiat (FCA) ai tempi di Sergio M. incluso il marchio Ferrari e Lamborghini che per molto tempo non ha mai creduto sull’elettrico penalizzando come tecnologia più inquinante e inefficace rispetto l’endotermico.
Beato te che hai questa, poi usi questa senti il rumore del auto che anche piacevole sentire, ed piacevole di guidare 🚘. Poi un peccato dare via per un altra. Se dovessi prendere quel tipo nuovo supera di quello che hai ottenuto ora.
Alessio grazie, concordo pienamente, io ho 69 anni e guido una piccola elettrica, conosco diverse altre persone della mia età che guidano elettrico, le colonnine mai avuto problemi, ho fatto anche alcuni lunghi viaggi in elettrico ci vuole solo un poco di programmazione, uso principalmente PCC. Ricarico l'auto con il solare, come hai detto tu in un'altro video se il 30% dei tetti sarebbe solare non ci sarebbero problemi. L'Italia il paese del sole ma chiudiamo gli occhi.
Grande Alessio mi sono iscritto da poco, seguivo già i tuoi video … direi sempre espliciti e centrati !!! COMPLIMENTI a te a tutto lo staff. Continuate cosi !
Senza manco guardare il video che poi vedrò, posso dirti due ragioni semplici semplici. I tempi di ricarica e i campi elettromagnetici all'interno dell'abitacoli! Poi prendono fuoco cosi....a caso
Ottimo video, purtroppo è come dici tu, le persone sono informate male anzi i giornalisti sono coloro che, corrotti dalle case, influenzano negativamente la diffusione delle auto EV
@@antoniodalbello6051 Forse mi sono spiegato male, intendevo dire che molti giornalisti, sono poco propensi a spingere le EV e quindi, dato che i loro inserzionisti al momento campano con le auto termiche. Basta vedere, ad esempio Quattroruote, che fa un confronto dei costi tra varie motorizzazioni e poi cita il prezzo medio dell'energia elettrica a € 0,70. Capisci che se no sei informato sicuramente credi a ciò che ti dice Quattroruote!
@@gianlucaparodi non sono un lettore di quattroruote ma il prezzo medio E' 0,7 euro. Ovvio che poi uno si abbona a mille provider e può risparmiare un po', ma il prezzo che trovi sul mercato senza offerte particolari è quello... (perlomeno nelle coloninne che trovo in giro nel lodigiano /milanese)
Secondo me andava fatta una analisi per segmento: personalmente comprerei subito la model Y come concetto di macchina ma di un segmento più piccolo(Model 2?). Credo di interpretare il sentimento degli italiani: in molti stiamo aspettando una Panda, 500x o Renegade elettrica al prezzo giusto( anche un pò più caro dell'ibrido), poi si recupererà velocemente posizione. Per la stampa ti do ragione...sino a quando la Fiat e VW non vorranno non si farà comunicazione corretta in Italia. Trovo anche su youtube fior di voci delle 4 ruote assolutamente freddi con l'elettrico e addirittura critici nei confronti della comunità europea che spinge i produttori a darsi una svegliata dagli allori dei cilindri del passato ricordando che aziende di appena 20 anni e nazioni "giovani" industrialmente come la Cina dimostrano di essere già diventate leader del mercato del prossimo futuro.
@@natalelaverde8606 li faranno elettrici pure quelli…😉 …così, ne rimarrà per le auto storiche e di interesse ESTREMAMENTE LUDICO (come il GLADIATOR, appunto!😁)
Gai vero carriarmati elettrico, se poi manca la corrente elettrica perché c'è guerra come si fa andare avanti. Copisce le stuture di energia elettrica, anche cavi elettrici distrutto per guerra. Guarda in ucrania possiedo la corrente elettrica uso civile, una fatto alimentare la corrente elettrica con uso macina caffè per uso cellulare. Con cavi elettrici.
Come dici tu Alessio, in Italia esiste un'informazione fortemente ancorata all'industria tradizionale dell'auto. Basti pensare a come ha reagito il nostro governo alla fine della commercializzazione di auto termiche. E poi è proprio questione di cultura, di mancanza di visione nel futuro.
Cosa vorresti dire ??Che se non ti piacciono le auto elettriche non hai cultura??..O semplicemente perché agli italiani fanno cagare??Cosa c'e'da capire?Il governo sta cercando di salvare posti di lavoro e dare libertà di scelta ai cittadini ,fermo restando questa fantomatica CO2 che deve essere zero dopo il 2035!..Libertà di scelta tecnologica fa proprio schifo??O si deve accettare l'imposizione a tutti i costi dell'elettrico voluta dai Cinesi?(per produrre e fornire le loro batterie )
@@fabiods1974 il nostro governo invece di difendere il termico con la scusa del lavoro, dovrebbe attuare rigorose e massicce politiche di riconversione industriale e di riformazione di tutti i lavoratori del settore automobilistico, dalla produzione all'assistenza, come stanno facendo tutti gli altri paesi.., lo stesso governo italiano dimostra di non essere in grado di cambiare e guardare al futuro
@@fabiods1974 Vero ciò che hai detto, c'è il risciò posti di lavoro deve essere la nostra scelta di scegliere. Visto quanto incendio boschivo in tutto il mondo dove c'è stato incendio non c'è ne una pianta ne piccola ne grande per rifarsi c'è ne vuole di anni. Ed poi riportarci nuovo ossigeno ed rimozione del smog ed co2. Ma qua ci vuole anni per rifarsi il bosco. Guarda da Canada verso stati uniti d'America e arrivato il fumo ed poi è arrivato da Spagna. Guarda come gira i venti, così come India Cina fanno tanto uso delle centrali a carbone 1.000 pianti a ciascuno, per Cina ed India. Smog si dilaga sul pianeta correnti aria. Ne abbiamo circa 280.000 aerei nel mondo.
Buongiorno Alessio, la ragione per cui non si vendono molte auto elettriche secondo me e che gli incentivi sono legati all' ISEE che non deve superare i € 35000 quindi qui al nord questo dato viene superato spesso e di conseguenza non hai diritto agli incentivi e l'auto elettrica te la devi comprare a costo pieno. saluti e Grazie
In verità quest'anno hanno tolto il fattore Isee dagli incentivi che era di 30.000 euro pero hanno lasciato lo scoglio del prezzo di 35.000 euro senza iva per le elettriche e 45.000 euro senza iva per le ibride a basse emissioni. Sarebbe dovuto essere il contrario cosi negli incentivi rientravano tante piu auto tra cui le tesla addirittura la model 3 e y long range. Invece adesso non ci rientrano proprio neanche le standard range.
Alessio te lo spiego io. Mi ricordo quando un mio amico inventò la ruota, nella zona del tigre ed Eufrate l'adottarono subito, dopo un po' in tutta l'Asia usavano la ruota, poi in Europa e Nord Africa, in Italia fummo buoni ultimi. Fecero peggio solo in america! Ricordo ancora quelli che dicevano: ma che senso ha trascinarsi dietro un peso in più, come può essere meno faticoso, semmai sarà più faticoso! È da allora che tutte le innovazioni noi le adottiamo per ultimi! Non solo ma pensiamo anche di essere i più furbi!
@@mitchtuckermcenroe regge regge! Noi italiani prima di adottare una novità aspettiamo che non sia più tale! Praticamente quando tutti gli altri hanno già trovato una novità migliore 🤣
Il motore elettrico giusto per ricordartelo e un invenzione del Prof Antonio Pacinotti e risale alla fine dell 800 nel 1884 o giù di lì per cui non mi sembra una nuova tecnologa come la pila che fu inventata anche prima da un certo Alessandro Volta Vi siete mai chiesti perché si misurano le tensioni in Volt , la corrente in Ampere e la potenza in Watt e la resistenza in Ohm ? Pensateci
@@marcovalenza4965 balle solo balle la gente compra ciò che si può permettere e ciò che risponde meglio alle loto esigenze Quando qualcosa viene imposto come una le BeV che sono una purga della dittatura tedesca della UE a regia Cinese mi sembra una cosa normale che io mercato le rigetta montante il terrorismo mediatico i continui lavaggi di cervello e i mille aiuti e aiutini concessi per farle vendere Flop colossale siamo fermi al 2.3% una nicchia nella nicchia e occhio appena finiranno gli eco incentivi e gli eco bonus e tutte le altre agevolazioni le vendite scenderanno subito a ZERO
Non saprei cosa dire: le statistiche ufficiali mi lasciano sempre molto perplesso. Credo che comparare i redditi con gli altri paesi europei sia pericoloso e fuorviante. Quello che conta in realtà è il potere d'acquisto reale. Sui media concordo. Basta solo guardare l'inflazione reale: Il valore fornito dall'ISTAT per il 2022 è sottostimato...e di parecchio aggiungerei ... Ma questo non pare sia un argomento su cui i media vogliano approfondire. Una famiglia media con due bambini piccoli ed il mutuo da pagare sopravvive a stento. Altro che auto elettrica !. Vorrei tanto scambiare la mia Fiat grande Punto a GPL di 9 anni con un auto elettrica, ma temo che non vi siano molti interessati 😜. Il mio è chiaramente un punto di vista di parte. Ciao. Andrea.
La disinformazione sulla mobilità elettrica in Italia regna sovrana. Basta pensare alle trasmissioni tv che hanno provato a far viaggiare in elettrico i propri giornalisti
Ciao Alessio, ottima disamina. Mi sento un po perplesso su reddito procapite al nord. 36k mi sembrano tanti, ma anche se fosse bisognerebbe tenere conto della tassazione. Comunque hai centrato il punto, è sicuramente la disinformazione
36.000 pro capite sembrano tantini anche per il sottoscritto, ma per il resto; tassazione ed informazione, sono punti cruciali che incidono non poco sulla scelta. Se andiamo a vedere un pochino più a fondo, si fa veramente fatica a quantificare la reali spese da affrontare per un auto elettrica, e tutto questo non fa altro che disincentivarne l'acquisto.
Complimenti per il tuo video.Certo che rimanere senza carburante lo risolvi con un bidoncino vai al rifornimento e via! In un auto elettrica se rimani senza carica devi chiamare il carro attrezzi,o ti ingegni con un gruppo elettrogeno e la ricarichi.....be si e un problema di disinformazione, perché le elettriche si usano in un altro modo,e difficilmente si resta a piedi e meno che uno sia poco istruito e non sappia fare 2+2....un saluto a tutti.e che in Italia si migliori l'istituzione scolastica che fa pena
Triste la lettura dei risultati per altro coerenti. D'altronde è facile accorgersi come chi ha la volontà di capire non può oggi avvalersi degli organi di informazione. Più votati a "fare notizia' che non a informare in modo trasparente. Grazie Alessio.
Grazie Alessio per l'analisi accurata e articolata!! Beh, che dire, non ho raccolto dati, ma forse, un altro elemento hanno a margine che frena la vendita delle auto elettriche, potrebbe essere il numero relativamente ridotto di automobilisti che non hanno un garage, dove poter installare una WALLBOX, a questo si deve poi aggiungere una politica di incentivi farraginosa e dispersiva che la rende poco stimolante l'acquisto di un'auto elettrica. Un caro saluto.
Ciao Alessio, video interessante. La mass-adoption a mio parere è distante 5-10 anni, complice sicuramente un diverso approccio all'autonomia e un costo ancora elevato. Tesla e le cinesi corrono veloci e credono al settore. In Italia quest'ultima tornata di incentivi non muove più di tanto: un errore aver limitato il beneficio a 5000€ e per le sole auto entro i 35k€ + IVA. A mio parere, avessero tenuto i limiti di prezzo degli incentivi del 2019 (anche senza arrivare ai 10000 € di incentivo) rientravano sia le Model 3 e le Model Y LR che sono sicuramente molto attrattive. Con quei modelli, già con listini ridotti da Tesla, i potenziali acquirenti sarebbero aumentati e i numeri non sarebbero stati così deludenti. Cosa ne pensi di fare una petizione per promuovere un innalzamento del tetto dell'incentivo (in primis quello del prezzo max del veicolo)? Tanto ad oggi le risorse per le elettriche sono praticamente inutilizzate.
Salve Alessio, ottimo video come sempre. Alla tua inattaccabile analisi aggiungerei altre due importanti motivazioni: 1) la gamma. E' indubbio che a parità di prezzo o di tipologia di auto, la gamma di auto con motore endotermico è più vasta rispetto a quella delle auto elettriche, e poiché, in generale, noi italiani consideriamo l'auto come un membro di famiglia, vogliamo anche che ci piaccia e copra "in toto" o quasi le nostre esigenze, quindi se quest'auto ha motore endotermico la prendiamo ugualmente in barba a tutti i discorsi sull'inquinamento. 2) cambio di abitudini. E' chiaro che utilizzando un'auto elettrica deve cambiare di conseguenza anche il concetto di mobilità e il modo di progettare un viaggio o uno spostamento. Il grosso handicap delle elettriche è l'autonomia e la lentezza della ricarica: a confronto di una pari auto con motore endotermico l'elettrica ne esce massacrata o quasi. L'idea è che con l'elettrico sei tu a servizio dell'auto, e non viceversa come adesso, perché devi programmarti il viaggio, vedere dove sono le colonnine di ricarica e poi mettere in conto almeno mezz'ora per fare rifornimento. Con l'auto tradizionale tutto questo non c'è. Puoi anche partire in riserva tanto sai che un distributore lo trovi e in dieci minuti fai il pieno. Insomma vogliamo la comodità in barba a tutto.
Firenze-Agropoli con una moto che aveva un'autonomia di 200Km... Motore endotermico quindi tanta libertà ma che faccio quando sono in riserva magari dopo aver passato un area di servizio? Incrocio le dita? Oppure pianifico? È quello che feci... Mi segnai la prima area di servizio entro i 200Km e da li la successiva entro la stessa distanza... Ed era la fine degli anni 90. Dici della paura di diventare servo dell'auto elettrica quando la termica era al loro servizio... Allora sono invidioso della loro auto che evidentemente va da sola a fare il tagliando, magari durante la notte mentre dormono o il cambio gomme estivo-invernale o la rotazione. Sono invidioso di quelle auto che evidentemente rabboccano da sole olio e liquidi e si lavano e aspirano da sole.... Non è forse anche questo essere servi di un'auto? Eppure siamo talmente abituati a queste cose che le consideriamo necessarie, eppure con un'auto elettrica buona parte delle cose sopra descritte non le faremmo più ma ci lamentiamo di pianificare i rifornimenti... Siamo proprio un paese di autistici
@@cetinocampi4110 Il problema dell'autonomia ce l'avevo anch'io quando avevo la moto e ce l'ho adesso che ho un auto bi-fuel a GPL. Se devo fare un viaggio di un certo chilometraggio mi premuro di vedere dove posso trovare distributori GPL e mi adeguo, quindi per me passare ad un'elettrica, da questo punto di vista, non sarebbe un trauma. Per quel che riguarda la manutenzione, anche per le elettriche devi fare il cambio gomme, cambiare le pastiglie dei freni, qualche guasto succede anche a loro, la revisione secondo le cadenze di legge la devi comunque fare. Ti risparmi il tagliando annuale e forse qualche rogna in meno visto che ci sono meno parti in movimento. Ma è quel salto dal "non pensare all'autonomia" al "programmare i rifornimenti" che spaventa e che, in generale, fa desistere dall'acquisto di un'auto elettrica. La maggior parte delle persone con cui ho parlato (amici, conoscenti, colleghi) batte proprio su questo punto e da lì non li smuovi. Se poi pensi che mediamente un'auto tradizionale ti dà un'autonomia che va dai 500 ai 600/700 Km e l'elettrica, al momento, circa la metà o poco più, beh anche questo fa segnare un punto in più all'auto tradizionale.
@@morenonegretti106 Tutto vero quello che dici... Tranne le pastiglie dei freni🤣 Quando sento tutti quei dubbi in rete (dubbi leciti, espressi con umiltà quando commenti in un video pro-elettrico) io ricordo i primi diesel, quando ad andare a gasolio era la Fiat Uno e come ora l'elettrica rispetto al termico, il diesel rispetto al benzina era l'emblema dell'essere al servizio dell'auto. Giri la chiave e dovevi aspettare che si spegnesse la spia della candeletta (almeno due interminabili secondi, non la frazione di secondo di ora) prima di avviare il motore che andava comunque lasciato scaldare. Se sapevi di doverti fermare per una commissione breve, era meglio lasciarlo acceso per tenerlo caldo se non c'era il rischio di furto. Poi il carburante... Ho vissuto in periferia e a portata di piede avevo due pompe di benzina che avevano solo benzina normale e benzina super, quindi chi aveva il diesel doveva cercarsi il gasolio dove sapeva di trovarlo. Di accelerazione non parliamone neanche e comunque non senza la classica fumata nera... Senza contare le prese per il culo "Ecco Gino col trattore" dicevano... Eppure quelle auto la gente le comprava e alle prese in giro rispondevano "Te li fai 200Km con 5000 lire? Io si". Ora come allora è una nuova tecnologia con i suoi pregi e i suoi difetti e in quanto tale necessita di vivere il veicolo in modo diverso. Anche le ibride vanno guidate in modo diverso se vogliamo avere il massimo dalla propria auto. È vero, l'elettrica per i viaggi più lunghi necessita di pianificazione e non si può concepire di viaggiare da pieno a riserva ma vedendo il bicchiere mezzo pieno, vedo un'auto che in città si guida con un pedale solo, un'auto che non consuma i freni, un'auto con un'accelerazione mostruosa ma anche rilassante per la silenziosità.
@@cetinocampi4110 Quindi dipende dalle esigenze del singolo individuo. Avendo la fortuna di lavorare vicino a casa, quasi mai uso l'auto per lavoro. Una o due volte al mese copro una distanza perfettamente compatibile con l'autonomia di un'auto elettrica, una o due volte l'anno faccio un viaggio piuttosto lungo. Nella mia situazione assolutamente non va bene l'auto elettrica, a meno di sostanziali cambiamenti tecnologici che prima o poi ci saranno ma al momento non ci sono. Tra l'altro inquino assai poco col motore termico per via del chilometraggio annuale che rimane piuttosto basso.
Ciò che è intollerabile, soprattutto per gli italiani sono le imposizioni. Se Bruxelles toglierà il divieto dei termici al 2035, io credo che gli italiani inizieranno ad acquistare BEV. Ma, intendiamoci, il mercato non sarà mai 100% BEV. Nemmeno tra 100 anni.
Mi sono sorbito 18 minuti di analisi di parte,hai omesso le uniche domande utili, perchè ci fanno schifo ? perchè non hanno il cambio manuale, perchè sono limitate a 160 km/h ? perchè siamo la patria della Ferrari ? perchè il nostro inquinamento non è dovuto alle sole auto ( vedi dati periodo covid ) ? perchè odiamo le decisioni imposte dall'alto ? Parli di giornalismo pilotato , infatti la sinistra sono oltre 10 anni che pilota la politica, alla prima occasione gli italiani hanno risposto in maniera chiara. Complimenti, la tua è davvero un informazione " di parte " , ogni tanto svela anche i retroscena " scomodi " di questi " cosi " elettrici ( pericoli in caso di incendio, tempi di spegnimento, pericoli di folgorazione in caso di incidenti per il personale operante ( visto che google censura tutto quello contrario alle auto elettriche ) , autonomia ridotta in caso di utilizzo di accessori energivori , e velocità prolungate, salassi alle colonnine per i non abbonati e altre cose simpatiche ) Anzi censura anche il mio post, potrebbe infastidirti
Bella analisi, anche io sono convinto che la campagna di disinformazione sulle elettriche portata avanti da molti media faccia la sua parte. Detto questo i media da soli non contano, portano avanti gli interessi di certe lobby
Si la disinformazione dei media è letale ma, ľ altra faccia della medaglia nessun canale nazionale divulga ľ efficienza delle EV. Io ad esempio ero è sono appassionato di auto EV , per avere maggiori informazioni mi collego ai vai canali youtube per soddisfare le mie curiosità. Ecco questo a mio parere, molte persone non approfondiscono le loro poche conoscenze. Molti mie amici e conoscenti quando si instaura un discorso sulle AUTO ELETTRICHE ( in generale si parla solo di calcio ) vedo che la disinformazione regna . Per esempio non sanno nemmeno la differenza fra colonnine in AC e DC.
L'auto elettrica ha senso solo per una tipologia di utilizzo: girare in città, deve essere piccola, e solo per chi fa pochi km al giorno. In tal caso limitiamo molti inconvenienti ma non quelli dei costi: di acquisto, possedere un garage, cambiare contratto fornitore elettrico. Scusate se é poco.
Italiani 💪 No Money 🇮🇹🔌🔋🤑 Only Francesco Datini (cambiali) Bel video ✌️🦊👍💪 Cmq bisogna ringraziare i nostri ex politici che ci hanno portato indietro di 30 anni svenduto tutti gli assist strategici hanno fatto un ottimo lavoro e noiiiiii E l'Italia e gli italiani 🇮🇹🎖️🔋🔌✌️🤑 PS io aspetto la Oly della Citroen Congratulation ✌️ Big Alessio 🎖️
Ciao Alessio! Noi italiani siamo diffidenti e restii ai cambiamenti ma poi con il tempo non deludiamo, vedi il riciclo dei rifiuti e le energie rinnovabili. Comunque sterebbe bello facessi un video dove si mettano a confronto i tempi reali per il rifornimento di benzina e i tempi di ricarica considerando che la maggior parte delle persone mette 20€ e non fa il pieno. Continua così 💪🏻
Se è di benzina che parli mi scappa una risata... Viaggiare con al massimo 20€ di benzina nel serbatoio significa farne evaporare una certa quantità nello spazio vuoto del serbatoio. Concordo sull'essere restii al cambiamento. Prendere un'auto elettrica e pretendere di usarla da pieno a riserva per poi lamentarsi dei tempi di ricarica, significa non aver capito niente.
@@cetinocampi4110 Se ti accorgi anche il cellulare quando sei carica mettiamo su 100 dopo un tot tempo anche di due ore ti vedi 2 % in meno se si usa o non si usa energia se ne va via. Dopo 5 ore se be va altri percentuale. Non c'è niente che rimane energia.
Gentilissimo Alessio, io la comprerei un auto elettrica ma purtroppo sono un papà separato con un mutuo da pagare. Tra le bollette e la spesa lo stipendio è quasi finito, devo pregare che il mio vecchio turbodiesel non mi lasci a piedi. Buona vita
Non é forse perché abbiamo capito che la macchina elettrica é una falsa soluzione è per di più costosa e scomoda? Con cosa ricaricheremo milioni do auto elettriche? Centrali a...buoni propositi? Ed il tempo di ricarica? E dopo 10 anni sostituire le batterie quanto costa? L'estrazione di terre rare non inquina? Saluti
Se togliamo "La Repubblica" dai media il valore si dimezza. Ottimo video! Da possessore di Tesla model S dal 2017 39 anni non laureato concordo con te.
Se le auto elettriche fossero davvero convenienti ed ecologiche non ci sarebbe bisogno dell'obbligatorietà e di questi video esecrabile, Qui si intende che l'elettrico sia la cura per ogni male... Di fatto le auto termiche le considera spazzatura!? La spazzatura e l'elettrico e solo questa la verità, costano troppo autonomia ridicola non sono ecologiche e nemmeno economiche, nin sono nemmeno sicure....c'è poco da studiare e giraci intorno. Per ultimo, video davvero orribile, vuole fare passare gli italiani per ignoranti, spilorci e che si disinteressano del clima.. Sbaglio oppure tute le case automobilistiche Europee hanno tagliato la produzione di auto elettriche? Sbaglio o come non mai in tutto il mondo stanno sviluppando motori termici? Spagna ha presentato un nuovo motore 2 tempi senza bielle ecc. Motore con pistoni opposti. Evoluzione del wenkel. Omega omega 2 ecc.. Sbaglio? Se risponde ci sono altre domande...
Ho acquistato un auto proprio ora, ebbene si da fuori di testa ho preso un diesel! Haimè mi piaceva un auto, dove la versione elettrica costa la bellezza di 12k in più.A questo punto spero nel carburante sintetico!!!
ATTENZIONE:
Come mi è stato fatto notare, è stato riportato un errore di battitura al minuto 04:44 e al minuto 13:38. Il dato corretto è per il 2022 118,1 e per il 2023 è appunto 120,7.
Purtroppo, registrare e montare i video di notte dopo il lavoro ha qualche contro :)
Qui trovate il riferimento: www.calameo.com/read/000675349f156681f602e
unrae.it/dati-statistici/immatricolazioni/6159/struttura-del-mercato-gennaio-2023
Ne ho sentite molte, ma quella della libera informazione è proprio grossa.
Ho una plug-in e abito a Milano. Il garage non è disponibile (ci stanno.le moto mie e dei figli) e quando voglio ricaricare alle colonnine è sempre un dramma.. proprio ieri sono andato.a vedere una elettrica per sostituire la seconda auto. Per averne una a pari livello devo spendere 41.000 euro (invece di meno di 28.000 circa). Dimenticavo, sono laureato in economia e guadagno bene. Ma di che cosa stiamo parlando?
Hai raffrontato tanti dati, alcuni per la verità poco influenti, ma non hai raffrontato il dato più importante: il costo dell'energia elettrica e il costo di una ricarica rapida in autostrada. Altro dato da confrontare, ma è più difficile, è la lunghezza dei viaggi all'interno del paese; molti italiani che vivono nel centro nord hanno origini meridionali e in occasione delle feste o ferie ritornano al paese d'origine che solitamente ha una lontananza superiore all'autonomia di un auto elettrica. In un lungo viaggio una ricarica di ore può esser molto stressante.
Ricarica di ore? Ma che cavolo dice!
@@doncamillo3539falla a casa senza colonnina e poi vedi..
L’auto più immatricolata in Italia prima del covid era la Panda ( dai 9k a salire)…vista questa capacità o volontà di spesa , come potrebbe il listino dell’elettrico essere attrattivo?
Ci sono altri due dati che prenderei in considerazione, a livello economico, che certamente impattano: la pressione fiscale in rapporto allo stipendio lordo, ed il costo dell'energia (siamo quasi i più alti in Europa in entrambe le categorie secondo me)
Se per 50 anni non fai investimenti nel comparto energetico, non rendendoti indipendente e stando sempre ai prezzi imposti da altri, non puoi pretendere che il costo dell'energia sia basso.
In Francia per esempio, il costo per una ricarica è MOLTO più basso rispetto a noi, e ci sono un immensità di colonnine gratuite e con un immensità ti parlo di tipo il 40% (almeno a Parigi, dove sono stato la scorsa estate) questo perché la maggior parte dell'energia se la producono in modo indipendente e il prezzo lo fanno loro, noi invece compriamo gas e carbone da altre nazioni e dal prezzo di cui ci vendono il gas e carbone dobbiamo aggiungere i margini di guadagno delle varie aziende.
Non è colpa delle auto elettriche se l'energia costa tanto, è colpa della politica e dell'abolizione del nucleare, ma ormai è troppo tardi per un ripensamento e avremo, tra non molto, una carenza immensa di energia. Come faremo senza il nucleare? Sarebbe da chiederlo a chi è contro il nucleare e cosa fondamentale ai nostri politici come intendono affrontare la situazione che tra non molto li e ci travolgerà.
Ciononostante il costo al Km è più basso
@@Tora568 a prescindere dalle differenze tra i vari stati, è un fatto che un km in elettrico costa meno, in certi casi molto meno di un km percorso con qualsiasi combustibile fossile, quindi questo sarebbe un vantaggio, la gente invece, proprio perchè informata male come evidenziato dal video, si concentra su alcuni punti che non sono invece fondamentali e cioè l'autonomia ed i tempi di ricarica, cose che chi ha un auto elettrica sa bene che sono gestibilissimi!
@@dariocappabianca3739o guarda...gestibilissimi😂
Il "secondo me" fa la differenza. Quando le opinioni cercano di diventare notizie, abbiamo un problema.
Ciao, scusate, io non so dove vivete, io vivo a Roma e mi vengono subito in mente alcuni problemi pratici...
Es. a livello architettonico, la capitale è composta per lo più da palazzi alti affastellati con poco criterio: se anche una parte delle persone che vivono in questi alveari compra un'auto elettrica, come faranno poi questi stessi soggetti a caricare la loro vetturetta? Ma avete presente via Prenestina, Via Tuscolana etc?
Due colonnine per diecimila abitanti?😂
E poi, se mi si scarica la macchina in mezzo al traffico di Roma chi mi salva? Gualtieri?😂
Ancora, quando devo rottamare l'auto elettrica, per la batteria dovrò scegliere tra fare cumulo con l'immondizia di Roma o tenermi la vecchia?
Comunico a beneficio di tutti che noi non riusciamo a bruciare la carta, la esportiamo.
Comunico che noi non siamo Europa veramente, siamo Roma, Itaglia😂
Buona serata
ottima analisi, un fattore ulteriore potrebbe essere anche l' effetto Dunning Kruger, in cui tendiamo a sopravvalutarci senza avere le competenze, ampliamente gonfiato dai social.
Porto il mio esempio: abito in condominio, non ho un box, di notte lascio l’auto in un autosilo con abbonamento che non ha colonnine. Le colonnine vicino al lavoro sono sempre piene. Che voglia devo avere x fare rifornimento? Sono comodo con la benzina, la mia auto è nuova. Se ne riparla fra qualche anno. Ciao!
Dimenticavo: abito nel nord Italia, sono laureato. 👍🏻
Ho visto il tuo video fino alla fine con fatica perché non concordo affatto con le tue conclusioni.
Su una cosa ti devo dare ragione in Italia c’è molta disinformazione come in questo tuo video, mi dispiace dirtelo…
Ero iscritto al tuo canale proprio perché mi volevo tenere aggiornato sull’elettrico. Da quando c’è stata la guerra, in Italia c’è stata una recessione pazzesca:
molta gente fa fatica ad arrivare a fine mese, perché dovrà scegliere tra fare la spesa oppure pagare le bollette. Non parliamo poi degli stipendi da morti di fame che abbiamo in Italia, soprattutto al sud.
È incredibile, da parte tua, paragonarci alla Germania; mi fa piacere che tu vivi bene e guadagni abbastanza per poterti permettere un’auto elettrica. Io sto vedendo la mia auto termica, perché faccio fatica ad arrivare alla fine del mese. Tempo fa andai in concessionario e presi informazioni per una Renault Twin Go il cui prezzo è di 20.000 € circa e stiamo parlando di una piccola utilitaria da città; una vettura simile 10 anni fa non costava più di 10.000 €. Il problema è che i nostri stipendi sono rimasti fermi a vent’anni fa e ho detto tutto. Il costo elettrico è molto elevato: in questo momento i tassi di interesse sono abbastanza alti e c’è molta incertezza sul futuro. Queste sono le reali cause sul perché la gente ora spende meno.
Se era tutto così vantaggioso non credo che la gente ci penserebbe due volte ad acquistare un’auto elettrica. Noi italiani siamo più intelligenti ed istruiti di quanto tu creda.
Concordo!
Applausi. Più che intelligenti siamo scafati e abituati alle brutture dei nostri governi per abboccare alle finte promesse della UE serva e strumento delle multinazionali. Gli altri sono più creduloni e si fidano. Buon per loro che stanno sereni!
Io sono laureato , stipendio medio, non credo nei numeri presi così a tavolino, ma solo a quello che vedo con i miei occhi. Non possiedo garage. Se mi trovi un'utilitaria elettrica Con autonomia di 350 km senza fermate in autostrada a 130 km/h, che costi sui 16 /17k€ e che costi sui 6. € ogni 100 km la compro domani. Purtroppo si già che non esiste nulla di simile e le performance di cui ho bisogno me le da una Panda 1200gpl.
Secondo me siamo molto ma molto più poveri di quello che dicono i dati ufficiali.
A giudicare le immatricolazioni delle tantissime automobili endotermiche che costano molto più delle equivalenti elettriche tanto poveri non siamo. Certamente non è la sola ragione economica che induce gli italiani a snobbare l' alimentazione elettrica.
I dati ufficiali dicono anche che il 65% degli italiani ha un box dove riparare o ricaricare l'auto. Ma dicono anche che l'età media delle auto è vicina ai 16 anni. E' un po' la storia del pollo di Trilussa: in media ne abbiamo uno a testa, ma c'è chi ne ha due e chi fa la fame.
Caro Alessio questo nostro bel paese ha sempre sofferto di un grave problema. Il potere economico è concentrato in poche mani, che controllano tutto, di conseguenza l'informazione. Finché gli interessi di questi signori non coincidono con il bene del popolo, personalmente, penso che le cose difficilmente cambino. Abbiamo solo la speranza che tutti noi imparassimo ad attingere le informazioni da fonti il più possibile libere come il tuo canale, adesso i strumenti esistono, dobbiamo tutti imparare ad usarli.
Confesso che sto incontrando pochissimi amici che sono propensi ad acquistare un'auto elettrica...
Quando ho raccontato loro che ad agosto ho fatto il test drive di M3 e MY mi hanno guardato come dire "si vede che hai soldi da buttare".
Alla fine non ho fatto l'acquisto perché mi sono reso conto che l'auto per me non è la M3 e forse la MY è "anche troppo".
Aggiungendo poi il gancio, il portabici e la wallbox andavo decisamente oltre il budget.
Al momento tengo la mia CMAX euro 5, che da 9 anni mi offre una versatilità di utilizzo impagabile che neppure la MY mi può offrire.
Ogni considerazione è ben accetta.
È corretto rispettare il proprio budget. Poi c’è sempre il mercato dell’usato. Almeno tu l’hai provata e hai elementi per valutare.
Premesso che sono un ing. Meccanico n9n sono d accordo su una sola valutazione fatta in questo video. A partire dal fatto che un auto elettrica sia green.
Bisogna considerare sempre il ciclo vita e che provenienza ha l energia usata per ricaricarle.
Ho sentito hai menzionato la Norvegia! Sono 3 gatti! E il loro business principale è esportare petrolio!
Sarebbe bello indicare a che il prezzo dell'energia dalle colonnine negli altri paesi.
Da possessore di una ibrida plug-in, ho notato presi folli da 2 a 3 volte superiori per le ricariche veloci rispetto a quanto per ricarica a 2 kW a casa.
Se avessi una full Electric sarebbe un salasso
Alessio, io posso dirti per quali motivi io, che non possiedo un'auto elettrica (ne ho una ibrida), non ho alcuna intenzione di comprarla. Anzitutto, non ho un garage, la mia auto dorme all'aperto, per cui non ho la possibilità di ricaricarla la notte e questo è un problema, visto che nei pressi di casa mia non ci sono colonnine. Per me, ricaricare l'auto sarebbe un serio problema. Forse è questo il motivo principale: quanti italiani posseggono un garage o un posto auto a casa propria? Altra cosa: in caso di viaggio lungo, che si fa? Supponi di dover fare 900 km. Visto che anche le migliori elettriche in autostrada hanno una autonomia massima di 300 km circa, significa che dovrei fare almeno 3 ricariche complete, una perdita di tempo non indifferente, specialmente se non trovi le colonnine a carica rapida. Posso citarti in caso di un mio conoscente, dotato di auto elettrica, che la scorsa estate, per fare una vacanza in spagna, ha noleggiato un'auto a benzina! Poi c'è il discorso del prezzo. Le elettriche costano care, molto più care di un'auto a benzina. Perché? Perché la tecnologia elettrica (specialmente le batterie) non è ancora matura. Se non fosse per le batterie, l'elettrica dovrebbe costare meno di una a benzina, essendo il motore elettrico enormemente più semplice di uno a benzina. Viste le molte ricerche in corso, probabilmente tra non molto avremo batterie più economiche, più capienti, più piccole e più leggere, che si potranno ricaricare in 5 minuti ed i prezzi delle auto elettriche caleranno molto. Ora, mi domando: perché spendere 100 per quello che, fra qualche anno, potrebbe costare 50? Ultima cosa: siamo sicuri che il futuro è dell'elettrica? E se fosse dell'idrogeno? O magari dell'aria compressa? O il pacco batterie estraibile e sostituibile in apposite stazioni in 10 minuti? Meglio aspettare.
Forse perchè non siamo stupidi?
Un'ora di applausi 😂
Grande! conclusione che condivido pienamente! eil tutto dimostrato con dati ufficiali.
Ciao Alessio, ti seguo da un po’ e le tue analisi sono sempre molto interessanti, anche perché sono da diversi punti di vista. Ho 64 anni, guardi da molto al mondo elettrico, ma al momento mi sono potuto permettere solo una full hybrid. Devo dirti che comunque presso i concessionari ho sempre trovato difficoltà addirittura per avere un preventivo sull’elettrico e, aggiungo, molta ignoranza visto che dovevo io spiegare alcune cose. Vai avanti, bravo.
Grazie Gabriele
Ne ho 65 ed ho comprato una elettrica usata di 2 anni.
Il venditore non sapeva nulla di nulla, nemmeno che avevano messo in vendita il modello top di gamma ( mi sono guardato bene dal farglielo osservare: l'ho acquistata e ciao ! )
Analisi ottima! Uno dei tuoi video migliori! Disinformazione, questa la sintesi. Grazie Alessio.
Grazie Michele
Ciao Michele se fosse solo disinformazione vorrebbe dire che in Italia siamo un branco di decelebrati che non è in grado di formulare un proprio pensiero ma non credo che sia quello leggi anche il mio punto di vista e poi vedi se può essere plausibile.
@@pagibone Caspita sei simpaticissimo!
Tranquillo chi non rispetta l’educazione è il regolamento del canale si indirizza altrove
Ciao Alessio, inizio con una battuta: ho 60 anni e sono un possessore ( FELICE ) di due auto elettriche 😂. Durante lo scorrere del video mi domandavo con crescente curiosità "....ma quale sarà la risposta del perchè noi siamo così indietro.." . Quando sei arrivato alla tua conclusione ..beh un pò male ci sono rimasto. Poi però guardandomi intorno effettivamente questa disinformazione crea quel sentimento che chi informa gestisce le azioni degli altri : la paura. La paura di rimanere per strada senza batterie, la paura di non avere più la libertà di viaggiare in auto, la paura che le auto elettriche inquinino più delle auto termiche ...e via di questo passo. Per combattere LA paura ci sono due strumenti : informarsi e guardare al futuro con generosità. Buona vita a tutti. PS ultimo viaggio di lavoro Treviso-Torino a-r in giornata problemi zero!
Complimenti Giovanni
Beh che dire… è un parallelismo con la politica, e quanto la disinformazione e l’incentivazione alla frustrazione diffusa, a cui vengono dati in pasto, provvedimenti virtuosi, spacciandoli per catastrofici a spese dei cittadini…
E qui mi fermo, penso che ci siamo capiti !
Siamo il quarto paese al mondo per numero di auto procapite e abbiamo un reddito basso rispetto ai vicini europei. Forse è da mettere in discussione il possesso dell’auto stessa
@@antoniodalbello6051 io propongo affitto ai monopattini per la gente meno abbiente e in Italia sono il 90%
@@antoniodalbello6051 Ottima idea le e-bike ne ho anch’io una peccato che il mercato sia ormai saturo
Poi Dimenticavo il prezzo della corrente che va sempre più su
Ciao Alessio ottimo servizio bel lavoro ben dettagliato, ma secondo me manca una valutazione essenziale e vuoi sapere qual' è ? Abbi la pazienza di leggere tutto e te lo dico subito; è la certezza dell'italiano di venire preso per il c**o dal nostro bel governo. La motivazione da dare è questa: Perché devo spendere mediamente 10.000 € in più in un'auto elettrica, addossarmi le problematiche di ricarica (tempi autonomia ecc..) quando ho la certezza matematica di non avere nessun risparmio a livello di carburante in futuro? Si il problema è il futuro immediato e sai cosa voglio dire? adesso te lo spiego. Nel momento che l'auto elettrica sarà massicciamente diffusa io penso che la ricarica come avviene adesso sarà di difficile attuazione per la quantità di kw/h erogabili in breve lasso di tempo. Non è un problema di colonnine pubbliche perchè quelle si mettono è un problema di chi le rifornisce di corrente, bisogna ricordare che gli operatori si appoggiano tutti a infrastrutture pensate costruite e dimensionate, tecnologicamente parlando ad erogare un certo quantitativo di kw per un tot di ore e cioè mediamente un appartamento (una famiglia) in una notte dalle 23 alle 7 assorbe 2 / 3 kw, questo cambia se io carico l'auto di circa 433 al 450 % in + stando stretto perche mediamente su una percorrenza di 40 / 60 km al giorno con un consumo di circa 19 kw per 100km io devo ricaricare mediamente ogni notte dai 8 ai 10 kw, quindi passando dai 2/3 kw attuali senza auto elettrica a 10/13 kw. In un quartiere se io aumento di circa il 433% al momento non c'è nessuna centrale di trasformazione in bassa tensione che può mantenere questo carico, le centrali di trasformazione non sono le colonnine che basta una settimana per installarne 10. In poche parole per come la vedo io al momento, se rimane questa la tecnologia sia di distribuzione e di approvvigionamento, la vedo dura per il prossimi 10anni almeno la diffusione su larga scala delle auto elettriche, anche perché ci potremmo trovare a pagare un 1kw più di un 1lt di benzina (ricordando che noi non abbiamo centrali atomiche e quindi importiamo dai paesi come Francia e Germania) Se invece si prende come esempio la NIO e si fà una sorta di battery sharing a quel punto la cosa diventa un po più semplice perchè si ha la possibilità di concentrarsi a livello infrastrutturale su pochi punti dove potenziare le linee e comunque rimane sempre il problema dell'approvvigionamento che al momento non è poco neanche quello, ma per medio e breve termine lo vedo piu risolvibile. Io sono possessore di una Citroen C5 aircross plug-in e questi calcoli non gli ho fatti a spanne ma tirando giù i dati dal mio impianto fotovoltaico con accumulo Tesla. La domanda va fatta al nostro gestore Enel distribuzione se è in grado di gestire sia come distribuzione che come approvvigionamento totale questa richiesta se la risposta è no si può capire come sarà l'andamento del costo al kw visto che nel mercato vige la regola della domanda e dell'offerta. Grazie per l'attenzione
Non è necessario il poema,basta dire: due pestate e subito a ricaricare la ciofega a pile. Troppe chiacchere inutili,con poche parole si chiarisce il concetto.
Ciao Alessio,io ho un auto elettrica da circa 2 anni e a giorni comprerò un’altra auto elettrica. Sinceramente, anche vivendo al sud, mi trovo benissimo e sono soddisfatto dell’acquisto. Ognuno poi, ovviamente e giustamente, decide se passare all’elettrico. Noto, parlando con amici e colleghi, che la maggior parte delle persone teme che con l’auto elettrica non si possono fare 800/900 km senza soste. Basta riflettere e farsi una domanda: quante volte all’anno faccio 800/900 km? Quotidianamente, la media di km che ognuno di noi percorre si aggira intorno ai 30/35 km. Io, prima di passare definitivamente all’elettrico, ho valutato bene i pro e i contro e ad oggi la scelta è stata talmente giusta( per me) che come detto sopra, sto acquistando anche la seconda auto elettrica. Un saluto a tutti👋
Complimenti per la scelta Angelo
Se a te va bene felice te felici tutti Io adoro il suono dei motori a benzina a 6 cilindri della Porsche e del motore Busso AR 6V 3200cc detto il violino di Arese
@@mauriziolagaxio4954 come puoi ben vedere, nel mio commento ho tenuto a precisare che la scelta è stata giusta “per me”…poi che a te piaccia il rombo dei motori a me non può che far piacere, ognuno di noi ha delle preferenze. Anche io amo le supercar con tutte le emozioni che danno, ogni tanto vado in pista a fare dei giri con le società che offrono questo servizio. Possiedo e guido una moto di grossa cilindrata( che di rombo ne ha)… ma la scelta dell’auto elettrica “per me” è stata giusta. Saluti 👋
@@angelopess6 ottimo mi fa molto piacere Anch’io sono tentato dalla scelta ma aspetto quando i tempi saranno maturi e i prezzi crolleranno a livelli ragionevoli Il mercato non le premia perché il misero 2.3% di vendite sta a dimostrare che la gente ha grosse difficoltà economiche , mancano le infrastrutture e secondo me manca anche un po di informazione corretta e non cercare di imporre un prodotto con la forza e il lavaggio continuo di cervelli come stanno facendo Aggiungici anche la pubblicità che sta diventando massacrante e hai fatto un quadro perfetto Appena finirà il valzer degli eco bonus eco tata eco finanziamento sconti a raffica , parcheggio gratis , bollo e assicurazione gratis per 5 anni poi accesso alle ZTL senza pagare nulla le vendite crolleranno a ZERO Pensa un po’ uno che la Tesla da oltre 1000 cv che di colpo dovrà pagare oltre 10.000,00€ di bollo ogni anno andranno tutte subito demolite
Ma il calcolo dei cavalli per il bollo delle auto elettriche so effettua ad 1/3 della potenza. Già Model S Plaid paga un bel bollo. Informatevi.
Davvero interessante, condivido appieno le conclusioni, bravo!
Ciao Alessio penso che in primis siano anche i venditori che spingono a non vendere auto elettriche , andando in concessionaria ho sentito un venditore che diceva che le auto elettriche hanno tempi di attesa di 8 mesi per la componentistica e l'assicurazione oltretutto costa il doppio in quanto sono pericolose perché si incendiano da sole....
Quando sento queste cose come faccio a pensare che l'auto elettrica decolli...
Ciao e complimenti
Ciao Alessandro e grazie innanzitutto. Gravissimo che un venditore disinformi in questo modo
Succede che prendo il fuoco, questo dicono pure gli addetti vigili del fuoco ha più incidenza.
Ed difficoltà a spegnere al confronto le termiche.
In realtà è rarissimo che capiti ovvio che se il quotidiano di fb ti spamma 50 incendi di auto elettriche per far credere che siano pericolose senza però mostrare dati secondo il quale le auto termiche si incendiano molto più facilmente e con molta più frequenza ovvio che si penserà sempre all'autoelettrica bomba quando in realtà così non è , diverso si può parlare di difficoltà nel spegnere un auto elettrica cosa vera ad oggi ma una volta che le tecnologie sistemeranno ciò???
Impressionante l’analisi che hai fatto!!! Bravo Alessio
Grazie Pierluigi!
Gli italiani non comprano elettrico perché o sono competenti o perché istintivamente hanno capito la fregatura. Le auto elettriche sono una follia tecnologica e presentano solo svantaggi: in pratica non si possono ricaricare con l'impianto domestico da 3kw, pesano 400/500kg di più e quindi consumano di più, usano un carburante che si immagazzina male, di conseguenza hanno poca autonomia, costano molto di più all'acquisto e soprattutto contribuiscono di una inezia alla riduzione di CO2 in atmosfera.
Informarsi prima di dire tante sciocchezze no vero? L'energia costa molto meno, il risparmio di CO2 è davvero notevole, avendo la rigenerazione il problema peso è un non problema, infatti riguarda solo le termiche.
I prezzi sono in discesa, e alla fine nell'utilizzo vengono a costare meno delle termiche. Rimane qualche problema sulla carica e autonomia, problemi che si risolvono sapendosi organizzare. La piacevolezza di guida della elettrica, vale un po' di attenzione nella gestione delle ricariche.
@@leonardopirrone8955le une fesserie le hai scritte tu
@@leonardopirrone8955 La piacevolezza di guida della elettrica, vale un po' di attenzione nella gestione delle ricariche. 🤣🤣😂😂😂, senza offesa ma te mi sa che non hai mai guidato una auto divertente in vita tua, cosa avrebbe di piacevole la guida elettrica? è piacevole avere una auto che si svaluta alla velocità della luce? è piacevole avere una auto invendibile una volta scaduta la garanzia della batteria? è piacevole sentire il rotolamento delle gomme? è piacevole sentire i spifferi d'aria? è piacevole guidare una auto che pesa come un Tir? è piacevole guidare avendo la paranoia delle batterie? è piacevole guidare in Autostrada a 90 km\h altrimenti non fai più di 350 km? è piacevole aspettare ore alla colonnina? è piacevole che per farsi 1000 km ti devi prendere 1 mese di ferie? è piacevole essere visto come un metro sessuale? è piacevole essere visto come uno che non capisce niente da auto? si è proprio bello guidare questi bidoni elettrici una gran figata e pensare che io non ci ho capito niente guidando Spider ed auto leggere sui 1000 KG con cambio manuale, ad averlo saputo prima mi sarei preso una elettrica da 2500 Kg che guida quasi da sola anche se ogni tanto l'auto pilota non fa le curve oppure non vede un tir di traverso in Autostrada andandoci a sbattere contro, un tombino da 2500 Kg deve essere proprio bella da guidare specialmente in curva
@@framad3446 Secondo lei tutti gli aspetti enucleati con dovizia non sono stati presi in considerazione dagli svizzeri o dai tedeschi? Possibile che solo gli italiani siano così svegli? A giudicare dal nostro livello culturale medio si direbbe che tanto svegli non siamo.
@@sergiomontoni8756 se hanno venduto 2 macchine a pile lo devono ai vari governi che hanno fatto di tutto e di più per incentivare questi bidoni a pile basta vedere 13,750 euro di incentivi mentre la sanità va a pezzi questi si mettono a dare quasi 14k di incentivi, riguardo i tedeschi e svizzeri non è che hanno venduto milioni di elettriche ma leggermente più che in Italia, in Usa invece non le vuole nessuno,
Bellissima analisi, penso anch'io che uno dei più grandi problemi sia l'informazione, parlando con le persone che conosco mi accorgo di quanto molti pensino che l'auto elettrica sia addirittura più inquinante di un'auto diesel senza minimamente valutare, oltre all'inquinamento prodotto dall'auto in se, tutti i costi e l'inquinamento che stanno dietro all'estrazione, trasporto e raffinazione del petrolio.
Spero che i tuoi video arrivino a più persone possibili.
Grazie.
VW Golf di due anni: la puoi vendere perdendo solo 4/6000 € di quanto l'hai pagata nuova.
VW ID3 di due anni : ha perso il 60% del suo valore , cioè 25/28000 €. Questi sono dati veri letti su proposte Autoscout 24. Chi cambia l'auto spesso trova questi valori inaccettabili.
Cosi come concepito oggi l'elettrico a mio avviso è solo un grande bluff e mi fa solo piacere che da noi ci siano cascati in pochi e comunque viste le ultime dinamiche anche in Europa se ne sono accorti e chissà perché alcune case automobilistiche ( se non vogliono rischiare di chiudere) hanno reintrodotto il diesel.
Cioè secondo te davvero il nord 'Italia ha un income medio simile alla Germania? Ma dove hai preso questi dati?
ISTAT e OCSE. Leggete la descrizione e le slide nel video.
grazie per le informazioni, divulgherò
Grazie a te Maurizio
Perché 1) costano molto 2) son limitate nell' autonomia 3) devi spendere altri 30-40 mila euro se vuoi una colonnina di ricarica seria o un fotovoltaico dedicato, entrambi a casa (visto che una batt da 80kw non la carichi veloce, con 3 kWh di rete 4) dopo il covid qualcuno in più s è svegliato 5) evitano di diventare succubi di ricariche e limitazioni di movimento.
Prendetevelo voi, il carrozzone green che costa come un monolocale in periferia
Top!!!
Grazie, hai toccato il punto forte del nostro bel paese.
Gli italiani essendo ultimi come immatricolazioni confermano di essere i più realistici, essendo contrari a manipolazioni arrivistiche che gli allocchi non riescono a vedere.
Beh, se gli altri paesi si adeguano al passo delle altri nazioni e noi no, un problema ci sarà non credi? Oppure abbiamo ragione sempre noi? Ti lascio riflettere.
il primo problema per il quale non ci adeguiamo è che noi, come gli spagnoli ad esempio, non abbiamo stipendi che sono a livello degli altri e infatti anche in spagna siamo al flop totale, il secondo, è che se ad un italiano imponi qualcosa che non sia palesemente indiscutibile, ha un motivo in piu' per non farlo.
Perché gli italiani sono manipolati mediaticamente
Io me ne guardo bene dal parcheggiare la mia auto vicino ad una elettrica.
@@marcotovazzi411 si certo come no. Guarda che proprio oggi sull’autostrada una macchina termica ha preso fuoco. Se ragioni in questo modo allora di macchine ne capisci ben poco caro.
Il problema sono le batterie, meglio aspettare il prossimo salto di qualità
Di motivi per acquistare un'auto elettrica per ora non ce ne sono. Lo stesso modello di auto costa il doppio, il costo dell'energia e' raddoppiato, l'autonomia e' scarsissima, le colonnine sono pochissime. Ma chi me lo fa fa? GPL a vita!!!!!!
Nessuna tua affermazione è veritiera, se non quella più consona per te. Tieni il gpl
@pensaforte risposta vera come una banconota da 3 euro.
Le auto elettriche costano molto di più di una termica ..le tariffe elettriche assurde..
X il GPL io ho un 2.5 turbo..4x4 ..12 km litro la media costo GPL 0.62..
Con l'elettrico spenderei il doppio...vuoi negare!!!
@@lukalicciardi7021 se puoi ricaricare a casa si, spendi di piu' con il GPL. Se puoi ricaricare elettrico solo in giro allora no, conviene il gpl
@@pensafortecerto sono false...infatti tutti a comprare ste lavatrici
Io non comprerò mai una stuffa come auto
Vivo in svizzera, qui è pieno di colonnine. Mia moglie fino a pochi mesi fa' aveva una I5, venduta dalla disperazione (per problemi di batterie). Qui le auto elettriche avevano preso una buona piega ce n'erano in giro moltissime. Da quest'anno molti stanno ritornando al termico. La ricarica a casa ha cmq un peso in bolletta che non è indifferente ;)
Video fantastico !!!!!!!!!
Una analisi meravigliosa !!!!! che fa riflettere e va oltre l`automotive.
Lavoro bellissimo che dovrebbe essere passato ai tg .
Complimentoni !!!!!!!! Sei stato un grande !
Grazie Marco
Sarebbe stato interessante riportare anche altri dati come:
Rapporto sul nuovo e usato
Rapporto di intervento (quante auto dopo l'acquisto rientrano per guasti)
Rapporto di intervento/risoluzione (tempo medio di fermo auto dopo il guasto e indice di risoluzione del problema)
Rapporto di auto stoccare (prodotte ma non vendute) dei player del mercato
Rapporto di costo dell'intervento di auto elettriche vs auto termiche
Questi dati a mio avviso possono anche far capire come chi compra un auto elettrica non guarda solo all'acquisto ma anche al futuro (problemi che possono capitare e quanto sono risolvibili)
Grazie per il commento. Sarà l’argomento di un video 👍🏻
Analisi sconfortante Alessio, moltissimi sono abbarbicati sulle proprie posizioni e non vogliono aprire gli occhi. I media, i nostri politici non aiutano con scelte retrograde e incomprensibili. Ci sono obbiettivi con scadenze imminenti da rispettare e sanzioni in arrivo per chi non le rispetterà, quindi c'è poco da stare allegri. Complimenti e continua così. Ciao
Grazie Roberto
Concordo con te su quanto compete alla politica. Non c'é o non passa il messaggio di investimento concreto verso una viabilità elettrica. Ci vorrebbe un azione più incisiva, chiara e determinata sulla via da percorrere con un piano di spesa credibile e realizzabile in tempi che il cittadino possa sentire alla sua portata; forse solo allora, si potrebbe apprezzare un cambio di direzione. Detto questo, credo sarai daccordo con me che in Italia dobbiamo fare i conti con compagnie petrolifere, con la corsa continua a "fare cose" che portino voti in fretta, e non ultime, le resistenze dei singoli territori a modificare paesaggi ed impianti. Ricordiamoci sempre che "più corrente" vuole anche dire "più pale eoliche, più tralicci, più scavi, ecc"; siamo disposti ad accettare?
@@davidecasarotti5470 ciao, sicuramente sono anni che la politica non si impegna su progetti a lungo termine. Basti pensare che adesso vogliono ricominciare a trivellare quando tutti sanno che di gas nei giacimenti c'è né rimasto pochissimo. Sul discorso green ci sono paesi che hanno affrontato il problema di petto e con impianti eolici off shore copriranno una buona parte del proprio consumo di energia. Da noi secondo me il fotovoltaico ha potenzialità' enormi nel centro sud. Si dovrebbe prima di tutto installarlo sopra ogni tetto, civile industriale di impianti sportivi tettoie di parcheggi. Tutti fanno calcoli di quanta superfice servirebbe per produrre l'energia che serve, ma quanti tetti e aree di parcheggio abbiamo da sfruttare, e idem per l'eolico off shore. Basterebbe avere la volontà di investire veramente in questa transizione come scrivevo tu. Un saluto
@@robertob.7010 ciao Roberto, è in effetti una colpevole mancanza di volontà (sintetizzo brutalmente). Si mira ad obiettivi semplici, quelli che non scontentano, quelli che ti fanno aggrottare la fronte ma dove il disturbo è temporaneo. Immagino saprai del progetto off shore nell'adriatico. E' fonte di attriti e di scontri accesi tra politica, territorio, comuni, ambientalisti...una roba. Solo questo basta per comprendere a che livello di resistenza si va incontro; per un solo progetto tra l'altro. Proviamo ora a moltiplicare tutto questo per tutti i progetti necessari e ci si renderà conto delle difficoltà. Detto questo, quale governo si metterebbe in gioco o comunque rischierebbe potenziali voti nell'intraprendere a muso duro un impresa come quella che prospettiamo? Il mio concetto è: "massimo rispetto per l'ambiente non deve essere sinonimo di vivere nelle capanne", si possono e si devono trovare compromessi che salvaguardino l'ambiente e le necessità. Solo eolico e solare non sono sufficienti, è inutile illudersi, ma un pensiero proiettato nel futuro può fare la differenza; investire dove si può appena si può, con coscienza e strategia, senza perdersi in pensieri infiniti "il troppo pensare, spesso, è segnale di uno scarso capire".
13:43 dalla grafica proposta le emissioni sono diminuite, non aumentate.
Non sono d'accordo con la tua analisi. Sono ingegnere elettronico, avrei la possibilità economica di acquistare un auto, sono abbastanza giovane (50 anni), non leggo giornali, né mi faccio influenzare dalle continue recensioni pro auto elettriche. Ormai ovunque, in TV,radio, internet e yt stesso si fanno spot per le elettriche. Per me non siamo ancora pronti tecnologicamente, perché noi consumatori dovremmo passare ad una tecnologia per ora non comoda né economica? Che vantaggi avremmo se non contribuire ad aumentare gli introiti delle case automobilistiche? Un auto elettrica costa 10k in più, con i costi dell'elettricità non si risparmia cosi tanto, autonomia pessima e variabile a seconda della temperatura, tempi di ricarica. Né avrei tantissime altre da elencare. Per non parlare delle ibride che ci propinano per più parsimoniose: 100km con un litrooooo, certo per 40km fin quando non si scarica la batteria per poi fare 10km con un litro per i restanti km. Per non parlare poi quando bisognerà cambiare le batterie... Forse compriamo meno auto elettriche del resto d'Europa perché abbiamo una cultura dell'auto diversa e forse perché siamo meno stupidi. E non raccontate le frottole dell'inquinamento, L'auto é il male minore. Ti ricordo che le rivoluzioni tecnologiche sono sempre venute dal basso, la popolazione sceglie se una tecnologia é migliore di un altra, l'imposizione di una tecnologia non funziona..... a lungo andare diventeremo come Cuba con auto degli anni 50/60 che ancora girano per strada? probabilmente no perché ci vieteranno di viaggiare con auto a combustione.
Io ne sono una prova vivente.
Orgogliosamente ho un'auto che ormai ha più di 20 anni e la ADORO non vorrei cambiarla per nessun motivo al mondo!
Meglio una Lotus Elise
Devi amche calcolare che una termica ti può durare 30 anni. Un elettrica dopo 10 anni ha batterie messe come?
Ciao Alessio, il problema per le auto elettriche sono le auto elettriche.
Non sono assolutamente la soluzione all'inquinamento. Quanti camion, furgoni, trattori, navi, aerei circolano e quanto inquinano?Quanto inquinano tutte le fabbriche?Anche solo il riscaldamento per la propria abitazione.
Come produce per la maggior parte l'Italia l'energia elettrica? Gas o carbone.
E poi quante tasse paghiamo in Italia? Sì che uno può avere un buon stipendio ma poi se ne va tutto in tasse.
Come sono distribuite le colonnine di ricarica rispetto alla popolazione?
Nel mio comune da 4000 abitanti ci sono 2 colonnine.
Altra domanda ,se domani passassimo all'elettrico dove la andiamo a prendere l'energia?
Le batterie come verranno smaltite?
L'elettrico non è assolutamente la soluzione all'inquinamento.È semplicemente una mossa strategica da parte dei governi e delle multinazionali per cercare di far ripartire il mercato dell'automobile obbligando la gente a cambiare macchina sempre più spesso. Tra un pò di anni dopo ricerche di mercato scopriranno che siamo messi peggio che prima.Tanto è sempre successo, un esempio è l'ammianto, le sigarette(sotto monopolio!) Eccc...
La cosa sulla quale concordo è sull'informazione che in Italia fa schifo.
Poi sarebbe bello vedere se uno che magari ha una bellissima tesla poi magari si fa una bella crociera che però inquina come 100000 macchine.
Poi il discorso delle ibride a benzina non hanno senso io ho una dacia duster 1.5 diesel (ultimo modello) che percorre circa 20km con un litro, un mio collega ha da poco comprato un jeep compas ibrido che percorre circa 11/12km con un litro di benzina, chi inquina di più?
Spero di averti dato un pò di spunti per un tuo prossimo video.
Vero si dedica un auto elettrica ed poi fai una bella crociera come dici tu consuma di più la nave, ma idem aerei.
Ciao Alessio, ma un confronto sul costo dell'energia elettrica? Sarebbe interessante. Non penso l'Italia sia messa bene su questo fronte...
con abbonamenti si ricarica a costi più bassi anche di quanto si paga a casa
Si certo con l'auto elettrica si risparmia sicuro rispetto al diesel/benzina ma forse meno che in altri paesi?
C'è un risparmio enorme rispetto all'endotermico. No solo se hai la possibilità di installare un impianto fotovoltaico praticamente viaggi aggratisse!!!
@@pensaforte anche gli abbonamenti hanno un costo.. difficile caricare ad una fast a meno di 60 cent al kwh. La convenienza tra prezzo di acquisto è molto influenzata dal tipo di percorso prevalentemente.
Se hai abbonamento paghi la tariffa dell’abbonamento indipendente dalla potenza in ricarica
concordo col tuo riepilogo finale, aggiungerei anche una forte tendenza a seguire le dicerie da bar..
Sarebbe interessante valutare anche il numero di punti di ricarica veloce nelle autostrade in funzione dei km totali di autostrade. Grazie mille per queste analisi, molto interessanti!
Le fast ci sono e sono sempre vuote, mancano le auto elettriche
Non penso però che possa essere un rapporto così utile da osservare perché comunque la quotidianità non la si vive in giro per autostrade ma nelle zone limitrofe alla propria abitazione. Non lo vedo come un fattore così limitante
...e comunqie, fare la media del pollo, in questo paese, è un esercizio lezioso: c'è chi mangia 20.000 polli al mese e moltissimi che ne mangiano uno all'anno ......
@@giacomoguernieri9090 Le fast sono vuote perché sono "fast"... In tempi da pieno di metano ricarichi dal 20 all'80%
@@giacomoguernieri9090evidentemente non eri in giro per autostrade questa estate....avresti visto le code alle colonnine fast che di fast non hanno nulla
Io personalmente non le compro le elettriche perchè non mi piacciono. Ho appena comprato un Diesel nuovo. Un 2.0 che una volta defappato ha 237cv. E per il tempo libero uso un 3.0 v6 con compressore volumetrico che suona come un violino.
Le auto elettriche mi danno lo stimolo per andare in bagno.
Ognuno compri ciò che vuole ma se qualcuno provasse a impormele me lo mangio vivo
Ciao Alessio video top come sempre,allora...penso che sia questione di mentalità,come hanno detto altri paura di rimanere senza carica nelle batterie, perché non hanno paura di rimanere senza benzina,se io vedo il serbatoio che si sta svuotando mi affrettò e faccio rifornimento,giusto? perché lo puoi fare anche se possiedi una elettrica,basta organizzarsi,poi i media non fanno altro che indurre a non comprare le auto elettriche, basta guardare un intervista fatta a tg2post dove un giornalista ha raccontato il viaggio incubo secondo lui con una macchina elettrica,omettendo tante cose,il mondo del web è pieno di video di gente che ha fatto viaggi lunghi con auto elettriche e in hanno avuto nessunissimo problema,poi i politici che dicono l Italia è il paese dell'esito a combustione e non faremo morire questo settore,solo x avere voti alle elezioni e poi una volta eletti "arrangiatevi" io al momento non ho.una macchina elettrica,x via del costo,mi servirebbe un furgoncino,adesso possiedo un Kangoo 4 serie,l unico elettrico al momento è id buzz,mi piacerebbe ma costa come un appartamento,finché i prezzi sono così inaccessibili x un operaio che ha mutuo bambini piccoli che va vanno al nido,altro mutuo,penso che sarà impossibile prenderle,Z il resto è come una macchina comune,anzi pensa un po' il semplice gesto,non mettiamo in carica il Cell x averlo sempre a disposizione e normalmente lo si fa alla sera x averlo bello carico alla mattina,e dimmi,non lo puoi fare anche con la macchina così la mattina la trovi bella carica e civai in giro? è solo mentalità, bisogna guardare avanti ma finché certa gente mal informata fa informazione..la. Edo molta dura,poi ce. Ne sarebbero di cose che non vanno nel nostro BEL PAESE.ciao e a presto..
Grazie Denis a presto
Alessio non ho parole non ci mollare divulga questi dati e mille grazie 🙏
Forse é anche la paura di cambiare le proprie abitudini, ma spesso non sono i soldi il problema, ma affrontare situazioni nuove. Io non tornerei più indietro (alla benzina). Bel video.
Si ma nessuno dice lo sai quanta gente pur avendo comprato e provato una caffettiera a pile sono ritornati a guidare un bel turbo diesel E di questa gente credimi c’è ne sono tantissimi e lo hanno fatto perché si sono resi subito conto che sono una fregatura
Bravo il mio ITALIOTA!!!!
@@turkonapoletano356 ti piacciono le caffettiere a pile Duracell ? bene, allora vivi in pace con quella ma non potete criminalizzare chiunque guida un auto ibrida o tradizionale perché questo è puro terrorismo ambientale e mediatico
@@turkonapoletano356 sarà lui l'italiota o magari che fra qualche anno quando lo stato (notoriamente sempre in cerca di soldi)leverei il bollo gratis, l'entrata nelle ztl e metterà le accise perse anche sulle ricariche elettriche? Sei così sicuro che l'Italia sarà sempre il paese del bengodi per tutti
@@antoniogobbo6896 😂
Bellissima disamina!! Ci voleva per far capire a chi usa ancora mille scuse per giustificare un passaggio oramai il piu' Smart da farsi
La mancata indipendenza dei media tradizionali e generalisti (TV, giornali e radio) nasce dal fatto che l'Italia è l'unica nazione da prima mondo a non avere un'adeguata legge sul conflitto d'interesse che influenza negativamente e pesantemente le decisioni politiche sulle questioni fondamentali a discapito delle mancate libertà dei singoli cittadini.
A mio parere sicuramente una causa sono gli incentivi che in Italia sono sbilanciati anche verso le auto termiche ma sicuramente una certa campagna di disinformazione alla difesa di logiche superate e di retroguardia è un altro valido motivo
Per quel che mi riguarda, non ho l'auto elettrica, ma non ho intenzione di comprarne una nel breve periodo. Costa cara e presenta ancora delle problematiche da risolvere, su tutti i tempi di ricarica. Sul sito dell'Enel (fornitore di energia elettrica, non un media di parte) viene riportato che i tempi di ricarica per il mercato residenziale vanno dalle 5 alle 12 ore, per il settore business 2 ore (che sono comunque tante). Non è proprio un difetto da niente.
Ciao Alessio, complimenti innanzitutto dei video.
Questo è un dato che potrebbe influenzare : La GEDI degli Agnelli - Elkann
Si può verificare in wikipedia quante testate giornalistiche e radio detengono.
Sono felicemente possessore di una tesla model 3 rwd.
Ciao
Ciao
Non può essere semplicemente che le auto termiche siano piu comode. principalmente per i tempi di ricarica?
Chi carica a casa di notte non ha problemi di tempo
si, ma solo se hai un contatore da almeno 12kwh, impianto fotovoltaico con accumulo, box attrezzato di colonnina, etc.. Direi che rispetto alla Germania, ad esempio, siamo indietro soprattutto nel fotovoltaico e/o eolico casalingo. Da qui parte la base del problema delle auto elettriche.@@pensaforte
Falso, ricaricando a 2,7 kw, in 12 ore ricarichi 32Kwh, ovvero 250 km
D'accordo su tutta la linea, i tuoi numeri confermano ciò che già pensavo. 👍 bravo Alessio
Grazie Federico
secondo me non ha funzionato, oltre alla tara mentale, anche lincentivo. mi spiego. sorvolando sul valore (5k se rottami, ci puo state) hanno messo un tetto piu basso sull’acquisto delle elettriche e di contro per una termica/hybrid hanno stabilito 55k max (per lelettrico è 42700). NON PENSO CHE IN ITALIA SIAMO TUTTI TARATI. Penso che con questo incentivo spinga certe auto elettriche che pero, aimè, hanno autonomie basse. in buona sostanza chi vuole passare all’elettrica non si è visto accompagnato. ARTEFICI: GRUPPO STELLANTIAS: avranno detto al mise “signori mi raccomando per l’elettrica massimali bassi altrimenti vende solo tesla”
Disamina perfetta…nulla da dire. Video super davvero, bravissimo Ale 💪🏻
Grazie Tito
Bravo Alessio. Spiegarci perché gli incentivi per elettrico sono rimasti intatti e Quelli per il termico sono già finiti 😄
È una naturale conseguenza di quello che è stato detto nel video e in particolare del tetto al prezzo di acquisto assolutamente ridicolo che di fatto taglia fuori la maggior parte delle ev sul mercato. Di fatto negli anni passati dove questo tetto era decisamente più alto gli incentivi sono sempre stati terminati.
Non dovrebbero farli per il termico visto che inquina . Poi si vieta il fumo all’aperto 😂
Non ho dati concreti ne fonti ma di fatto ho notato (discutendo molto di auto elettriche VS auto endotermiche mei social web) che agli italiani piace il rombo del motore e vedere con molto entusiasmo i gas di scarico fuoriuscire da un tubo che paradossalmente nelle vetture più moderne e sportive viene enfatizzato. Addirittura su certe vetture viene rifatta la mappatura per dare più potenza al motore e per far uscire la fiamma compromettendo i dati delle emissioni indicate dal costruttore. Il concetto in breve è: più fa fumo, più fa rumore e più è potente l’auto. Probabilmente è la cultura della casa automobilistica italiana gruppo Fiat (FCA) ai tempi di Sergio M. incluso il marchio Ferrari e Lamborghini che per molto tempo non ha mai creduto sull’elettrico penalizzando come tecnologia più inquinante e inefficace rispetto l’endotermico.
Beato te che hai questa, poi usi questa senti il rumore del auto che anche piacevole sentire, ed piacevole di guidare 🚘.
Poi un peccato dare via per un altra.
Se dovessi prendere quel tipo nuovo supera di quello che hai ottenuto ora.
Alessio grazie sempre sul pezzo e con il cervello attivo
Grazie Luigi
Alessio grazie, concordo pienamente, io ho 69 anni e guido una piccola elettrica, conosco diverse altre persone della mia età che guidano elettrico, le colonnine mai avuto problemi, ho fatto anche alcuni lunghi viaggi in elettrico ci vuole solo un poco di programmazione, uso principalmente PCC.
Ricarico l'auto con il solare, come hai detto tu in un'altro video se il 30% dei tetti sarebbe solare non ci sarebbero problemi.
L'Italia il paese del sole ma chiudiamo gli occhi.
Grande Alessio mi sono iscritto da poco, seguivo già i tuoi video … direi sempre espliciti e centrati !!! COMPLIMENTI a te a tutto lo staff. Continuate cosi !
Grazie Flavio a nome di tutto lo staff che per ora è composto solo da me :)
@@pensaforte Immagino quando sarete un bel gruppo .. dove andrete!! 😉😉comunque saluti e vai così!! elettrico tutta la vita
Senza manco guardare il video che poi vedrò, posso dirti due ragioni semplici semplici. I tempi di ricarica e i campi elettromagnetici all'interno dell'abitacoli! Poi prendono fuoco cosi....a caso
Ottimo video, purtroppo è come dici tu, le persone sono informate male anzi i giornalisti sono coloro che, corrotti dalle case, influenzano negativamente la diffusione delle auto EV
@@antoniodalbello6051 Forse mi sono spiegato male, intendevo dire che molti giornalisti, sono poco propensi a spingere le EV e quindi, dato che i loro inserzionisti al momento campano con le auto termiche. Basta vedere, ad esempio Quattroruote, che fa un confronto dei costi tra varie motorizzazioni e poi cita il prezzo medio dell'energia elettrica a € 0,70. Capisci che se no sei informato sicuramente credi a ciò che ti dice Quattroruote!
@@gianlucaparodi non sono un lettore di quattroruote ma il prezzo medio E' 0,7 euro. Ovvio che poi uno si abbona a mille provider e può risparmiare un po', ma il prezzo che trovi sul mercato senza offerte particolari è quello... (perlomeno nelle coloninne che trovo in giro nel lodigiano /milanese)
@@itafaber il prezzo massimo che pago è quello delle colonnine Tesla ora intorno ai € 0,50 e non faccio abbonamenti perché carico quasi sempre a casa
Complimenti bellissimo video, con dati molto interessanti
Grazie Andrea
Secondo me andava fatta una analisi per segmento: personalmente comprerei subito la model Y come concetto di macchina ma di un segmento più piccolo(Model 2?). Credo di interpretare il sentimento degli italiani: in molti stiamo aspettando una Panda, 500x o Renegade elettrica al prezzo giusto( anche un pò più caro dell'ibrido), poi si recupererà velocemente posizione. Per la stampa ti do ragione...sino a quando la Fiat e VW non vorranno non si farà comunicazione corretta in Italia. Trovo anche su youtube fior di voci delle 4 ruote assolutamente freddi con l'elettrico e addirittura critici nei confronti della comunità europea che spinge i produttori a darsi una svegliata dagli allori dei cilindri del passato ricordando che aziende di appena 20 anni e nazioni "giovani" industrialmente come la Cina dimostrano di essere già diventate leader del mercato del prossimo futuro.
prima dite di essere green e poi volete i SUV ?
Hai voglia a recuperare con auto da 40k€, che ormai è la norma per l'elettrico.
Ma secondo te l'inquinamento è dato solo dalle auto?
poco! Durante il covid, poche auto circolanti, stesso inquinamento😢
GRANDE ITALIAAAAA!!!! …il gasolio per il mio Gladiator è assicurato😀👍💪
Il gasolio ci sarà in eterno, serve per i carriarmati e veicoli militari in genere.
@@natalelaverde8606 li faranno elettrici pure quelli…😉
…così, ne rimarrà per le auto storiche e di interesse ESTREMAMENTE LUDICO (come il GLADIATOR, appunto!😁)
Gai vero carriarmati elettrico, se poi manca la corrente elettrica perché c'è guerra come si fa andare avanti.
Copisce le stuture di energia elettrica, anche cavi elettrici distrutto per guerra.
Guarda in ucrania possiedo la corrente elettrica uso civile, una fatto alimentare la corrente elettrica con uso macina caffè per uso cellulare.
Con cavi elettrici.
Stupenda analisi.....bravo complimenti.
Come dici tu Alessio, in Italia esiste un'informazione fortemente ancorata all'industria tradizionale dell'auto. Basti pensare a come ha reagito il nostro governo alla fine della commercializzazione di auto termiche.
E poi è proprio questione di cultura, di mancanza di visione nel futuro.
Cosa vorresti dire ??Che se non ti piacciono le auto elettriche non hai cultura??..O semplicemente perché agli italiani fanno cagare??Cosa c'e'da capire?Il governo sta cercando di salvare posti di lavoro e dare libertà di scelta ai cittadini ,fermo restando questa fantomatica CO2 che deve essere zero dopo il 2035!..Libertà di scelta tecnologica fa proprio schifo??O si deve accettare l'imposizione a tutti i costi dell'elettrico voluta dai Cinesi?(per produrre e fornire le loro batterie )
Questo ultimo esempio conferma la tesi esposta nel video. Grazie
@@fabiods1974 il nostro governo invece di difendere il termico con la scusa del lavoro, dovrebbe attuare rigorose e massicce politiche di riconversione industriale e di riformazione di tutti i lavoratori del settore automobilistico, dalla produzione all'assistenza, come stanno facendo tutti gli altri paesi.., lo stesso governo italiano dimostra di non essere in grado di cambiare e guardare al futuro
@@fabiods1974
Vero ciò che hai detto, c'è il risciò posti di lavoro deve essere la nostra scelta di scegliere.
Visto quanto incendio boschivo in tutto il mondo dove c'è stato incendio non c'è ne una pianta ne piccola ne grande per rifarsi c'è ne vuole di anni.
Ed poi riportarci nuovo ossigeno ed rimozione del smog ed co2.
Ma qua ci vuole anni per rifarsi il bosco.
Guarda da Canada verso stati uniti d'America e arrivato il fumo ed poi è arrivato da Spagna.
Guarda come gira i venti, così come India Cina fanno tanto uso delle centrali a carbone 1.000 pianti a ciascuno, per Cina ed India.
Smog si dilaga sul pianeta correnti aria.
Ne abbiamo circa 280.000 aerei nel mondo.
Grazie come sempre
Buongiorno Alessio, la ragione per cui non si vendono molte auto elettriche secondo me e che gli incentivi sono legati all' ISEE che non deve superare i € 35000
quindi qui al nord questo dato viene superato spesso e di conseguenza non hai diritto agli incentivi e l'auto elettrica te la devi comprare a costo pieno.
saluti e Grazie
Grazie a te
In verità quest'anno hanno tolto il fattore Isee dagli incentivi che era di 30.000 euro pero hanno lasciato lo scoglio del prezzo di 35.000 euro senza iva per le elettriche e 45.000 euro senza iva per le ibride a basse emissioni. Sarebbe dovuto essere il contrario cosi negli incentivi rientravano tante piu auto tra cui le tesla addirittura la model 3 e y long range. Invece adesso non ci rientrano proprio neanche le standard range.
ma la domanda dovrebbe essere : perche' (pochi, ma gia' troppi, direi) italiani comprano delle auto elettriche?
Alessio te lo spiego io. Mi ricordo quando un mio amico inventò la ruota, nella zona del tigre ed Eufrate l'adottarono subito, dopo un po' in tutta l'Asia usavano la ruota, poi in Europa e Nord Africa, in Italia fummo buoni ultimi. Fecero peggio solo in america! Ricordo ancora quelli che dicevano: ma che senso ha trascinarsi dietro un peso in più, come può essere meno faticoso, semmai sarà più faticoso! È da allora che tutte le innovazioni noi le adottiamo per ultimi! Non solo ma pensiamo anche di essere i più furbi!
paragone che non regge.
@@mitchtuckermcenroe regge regge! Noi italiani prima di adottare una novità aspettiamo che non sia più tale! Praticamente quando tutti gli altri hanno già trovato una novità migliore 🤣
Il motore elettrico giusto per ricordartelo e un invenzione del Prof Antonio Pacinotti e risale alla fine dell 800 nel 1884 o giù di lì per cui non mi sembra una nuova tecnologa come la pila che fu inventata anche prima da un certo Alessandro Volta Vi siete mai chiesti perché si misurano le tensioni in Volt , la corrente in Ampere e la potenza in Watt e la resistenza in Ohm ? Pensateci
@@marcovalenza4965 balle solo balle la gente compra ciò che si può permettere e ciò che risponde meglio alle loto esigenze Quando qualcosa viene imposto come una le BeV che sono una purga della dittatura tedesca della UE a regia Cinese mi sembra una cosa normale che io mercato le rigetta montante il terrorismo mediatico i continui lavaggi di cervello e i mille aiuti e aiutini concessi per farle vendere Flop colossale siamo fermi al 2.3% una nicchia nella nicchia e occhio appena finiranno gli eco incentivi e gli eco bonus e tutte le altre agevolazioni le vendite scenderanno subito a ZERO
@@mauriziolagaxio4954 Ma neanche l'auto elettrica è un invenzione recente... Non sono decollate perché zavorrate dalle batterie al piombo
Non saprei cosa dire: le statistiche ufficiali mi lasciano sempre molto perplesso. Credo che comparare i redditi con gli altri paesi europei sia pericoloso e fuorviante. Quello che conta in realtà è il potere d'acquisto reale. Sui media concordo. Basta solo guardare l'inflazione reale: Il valore fornito dall'ISTAT per il 2022 è sottostimato...e di parecchio aggiungerei ... Ma questo non pare sia un argomento su cui i media vogliano approfondire.
Una famiglia media con due bambini piccoli ed il mutuo da pagare sopravvive a stento. Altro che auto elettrica !. Vorrei tanto scambiare la mia Fiat grande Punto a GPL di 9 anni con un auto elettrica, ma temo che non vi siano molti interessati 😜. Il mio è chiaramente un punto di vista di parte. Ciao. Andrea.
La disinformazione sulla mobilità elettrica in Italia regna sovrana.
Basta pensare alle trasmissioni tv che hanno provato a far viaggiare in elettrico i propri giornalisti
Bel lavoro, in un solo video tante risposte alle mille "verità" che circolano sul web.
Manca il costo dell'energia elettrica e la pressione fiscale, resto sono chiacchiere, media a parte
Ciao Alessio, ottima disamina. Mi sento un po perplesso su reddito procapite al nord. 36k mi sembrano tanti, ma anche se fosse bisognerebbe tenere conto della tassazione. Comunque hai centrato il punto, è sicuramente la disinformazione
36.000 pro capite sembrano tantini anche per il sottoscritto, ma per il resto; tassazione ed informazione, sono punti cruciali che incidono non poco sulla scelta. Se andiamo a vedere un pochino più a fondo, si fa veramente fatica a quantificare la reali spese da affrontare per un auto elettrica, e tutto questo non fa altro che disincentivarne l'acquisto.
Questi sono i dati Istat ed Ocse, è sempre una media.
Complimenti per il tuo video.Certo che rimanere senza carburante lo risolvi con un bidoncino vai al rifornimento e via! In un auto elettrica se rimani senza carica devi chiamare il carro attrezzi,o ti ingegni con un gruppo elettrogeno e la ricarichi.....be si e un problema di disinformazione, perché le elettriche si usano in un altro modo,e difficilmente si resta a piedi e meno che uno sia poco istruito e non sappia fare 2+2....un saluto a tutti.e che in Italia si migliori l'istituzione scolastica che fa pena
Triste la lettura dei risultati per altro coerenti. D'altronde è facile accorgersi come chi ha la volontà di capire non può oggi avvalersi degli organi di informazione. Più votati a "fare notizia' che non a informare in modo trasparente. Grazie Alessio.
Grazie a te Roberto
Grazie Alessio per l'analisi accurata e articolata!! Beh, che dire, non ho raccolto dati, ma forse, un altro elemento hanno a margine che frena la vendita delle auto elettriche, potrebbe essere il numero relativamente ridotto di automobilisti che non hanno un garage, dove poter installare una WALLBOX, a questo si deve poi aggiungere una politica di incentivi farraginosa e dispersiva che la rende poco stimolante l'acquisto di un'auto elettrica. Un caro saluto.
Grazie Andrea
Ciao Alessio, video interessante. La mass-adoption a mio parere è distante 5-10 anni, complice sicuramente un diverso approccio all'autonomia e un costo ancora elevato. Tesla e le cinesi corrono veloci e credono al settore.
In Italia quest'ultima tornata di incentivi non muove più di tanto: un errore aver limitato il beneficio a 5000€ e per le sole auto entro i 35k€ + IVA.
A mio parere, avessero tenuto i limiti di prezzo degli incentivi del 2019 (anche senza arrivare ai 10000 € di incentivo) rientravano sia le Model 3 e le Model Y LR che sono sicuramente molto attrattive.
Con quei modelli, già con listini ridotti da Tesla, i potenziali acquirenti sarebbero aumentati e i numeri non sarebbero stati così deludenti.
Cosa ne pensi di fare una petizione per promuovere un innalzamento del tetto dell'incentivo (in primis quello del prezzo max del veicolo)?
Tanto ad oggi le risorse per le elettriche sono praticamente inutilizzate.
Ciao Marco, grazie innanzitutto. Condivido il tuo pensiero. Effettivamente si potrebbe promuovere.
Ciao Alessio , bravo hai centrato il punto
Salve Alessio, ottimo video come sempre. Alla tua inattaccabile analisi aggiungerei altre due importanti motivazioni: 1) la gamma. E' indubbio che a parità di prezzo o di tipologia di auto, la gamma di auto con motore endotermico è più vasta rispetto a quella delle auto elettriche, e poiché, in generale, noi italiani consideriamo l'auto come un membro di famiglia, vogliamo anche che ci piaccia e copra "in toto" o quasi le nostre esigenze, quindi se quest'auto ha motore endotermico la prendiamo ugualmente in barba a tutti i discorsi sull'inquinamento. 2) cambio di abitudini. E' chiaro che utilizzando un'auto elettrica deve cambiare di conseguenza anche il concetto di mobilità e il modo di progettare un viaggio o uno spostamento. Il grosso handicap delle elettriche è l'autonomia e la lentezza della ricarica: a confronto di una pari auto con motore endotermico l'elettrica ne esce massacrata o quasi. L'idea è che con l'elettrico sei tu a servizio dell'auto, e non viceversa come adesso, perché devi programmarti il viaggio, vedere dove sono le colonnine di ricarica e poi mettere in conto almeno mezz'ora per fare rifornimento. Con l'auto tradizionale tutto questo non c'è. Puoi anche partire in riserva tanto sai che un distributore lo trovi e in dieci minuti fai il pieno. Insomma vogliamo la comodità in barba a tutto.
Grazie Moreno. Certamente ci possono essere anche tanti altri fattori tutti ad incidere sul risultato finale
Firenze-Agropoli con una moto che aveva un'autonomia di 200Km... Motore endotermico quindi tanta libertà ma che faccio quando sono in riserva magari dopo aver passato un area di servizio? Incrocio le dita? Oppure pianifico? È quello che feci... Mi segnai la prima area di servizio entro i 200Km e da li la successiva entro la stessa distanza... Ed era la fine degli anni 90.
Dici della paura di diventare servo dell'auto elettrica quando la termica era al loro servizio... Allora sono invidioso della loro auto che evidentemente va da sola a fare il tagliando, magari durante la notte mentre dormono o il cambio gomme estivo-invernale o la rotazione. Sono invidioso di quelle auto che evidentemente rabboccano da sole olio e liquidi e si lavano e aspirano da sole....
Non è forse anche questo essere servi di un'auto? Eppure siamo talmente abituati a queste cose che le consideriamo necessarie, eppure con un'auto elettrica buona parte delle cose sopra descritte non le faremmo più ma ci lamentiamo di pianificare i rifornimenti...
Siamo proprio un paese di autistici
@@cetinocampi4110 Il problema dell'autonomia ce l'avevo anch'io quando avevo la moto e ce l'ho adesso che ho un auto bi-fuel a GPL. Se devo fare un viaggio di un certo chilometraggio mi premuro di vedere dove posso trovare distributori GPL e mi adeguo, quindi per me passare ad un'elettrica, da questo punto di vista, non sarebbe un trauma.
Per quel che riguarda la manutenzione, anche per le elettriche devi fare il cambio gomme, cambiare le pastiglie dei freni, qualche guasto succede anche a loro, la revisione secondo le cadenze di legge la devi comunque fare. Ti risparmi il tagliando annuale e forse qualche rogna in meno visto che ci sono meno parti in movimento. Ma è quel salto dal "non pensare all'autonomia" al "programmare i rifornimenti" che spaventa e che, in generale, fa desistere dall'acquisto di un'auto elettrica. La maggior parte delle persone con cui ho parlato (amici, conoscenti, colleghi) batte proprio su questo punto e da lì non li smuovi. Se poi pensi che mediamente un'auto tradizionale ti dà un'autonomia che va dai 500 ai 600/700 Km e l'elettrica, al momento, circa la metà o poco più, beh anche questo fa segnare un punto in più all'auto tradizionale.
@@morenonegretti106 Tutto vero quello che dici... Tranne le pastiglie dei freni🤣
Quando sento tutti quei dubbi in rete (dubbi leciti, espressi con umiltà quando commenti in un video pro-elettrico) io ricordo i primi diesel, quando ad andare a gasolio era la Fiat Uno e come ora l'elettrica rispetto al termico, il diesel rispetto al benzina era l'emblema dell'essere al servizio dell'auto. Giri la chiave e dovevi aspettare che si spegnesse la spia della candeletta (almeno due interminabili secondi, non la frazione di secondo di ora) prima di avviare il motore che andava comunque lasciato scaldare. Se sapevi di doverti fermare per una commissione breve, era meglio lasciarlo acceso per tenerlo caldo se non c'era il rischio di furto. Poi il carburante... Ho vissuto in periferia e a portata di piede avevo due pompe di benzina che avevano solo benzina normale e benzina super, quindi chi aveva il diesel doveva cercarsi il gasolio dove sapeva di trovarlo. Di accelerazione non parliamone neanche e comunque non senza la classica fumata nera... Senza contare le prese per il culo "Ecco Gino col trattore" dicevano... Eppure quelle auto la gente le comprava e alle prese in giro rispondevano "Te li fai 200Km con 5000 lire? Io si".
Ora come allora è una nuova tecnologia con i suoi pregi e i suoi difetti e in quanto tale necessita di vivere il veicolo in modo diverso. Anche le ibride vanno guidate in modo diverso se vogliamo avere il massimo dalla propria auto.
È vero, l'elettrica per i viaggi più lunghi necessita di pianificazione e non si può concepire di viaggiare da pieno a riserva ma vedendo il bicchiere mezzo pieno, vedo un'auto che in città si guida con un pedale solo, un'auto che non consuma i freni, un'auto con un'accelerazione mostruosa ma anche rilassante per la silenziosità.
@@cetinocampi4110 Quindi dipende dalle esigenze del singolo individuo. Avendo la fortuna di lavorare vicino a casa, quasi mai uso l'auto per lavoro. Una o due volte al mese copro una distanza perfettamente compatibile con l'autonomia di un'auto elettrica, una o due volte l'anno faccio un viaggio piuttosto lungo. Nella mia situazione assolutamente non va bene l'auto elettrica, a meno di sostanziali cambiamenti tecnologici che prima o poi ci saranno ma al momento non ci sono. Tra l'altro inquino assai poco col motore termico per via del chilometraggio annuale che rimane piuttosto basso.
Ciao Alessio le auto ibride è la più grande stupidaggine perchè si produce kw col motore a combustione ??
Ciò che è intollerabile, soprattutto per gli italiani sono le imposizioni. Se Bruxelles toglierà il divieto dei termici al 2035, io credo che gli italiani inizieranno ad acquistare BEV. Ma, intendiamoci, il mercato non sarà mai 100% BEV. Nemmeno tra 100 anni.
Mi sono sorbito 18 minuti di analisi di parte,hai omesso le uniche domande utili, perchè ci fanno schifo ? perchè non hanno il cambio manuale, perchè sono limitate a 160 km/h ? perchè siamo la patria della Ferrari ? perchè il nostro inquinamento non è dovuto alle sole auto ( vedi dati periodo covid ) ? perchè odiamo le decisioni imposte dall'alto ? Parli di giornalismo pilotato , infatti la sinistra sono oltre 10 anni che pilota la politica, alla prima occasione gli italiani hanno risposto in maniera chiara. Complimenti, la tua è davvero un informazione " di parte " , ogni tanto svela anche i retroscena " scomodi " di questi " cosi " elettrici ( pericoli in caso di incendio, tempi di spegnimento, pericoli di folgorazione in caso di incidenti per il personale operante ( visto che google censura tutto quello contrario alle auto elettriche ) , autonomia ridotta in caso di utilizzo di accessori energivori , e velocità prolungate, salassi alle colonnine per i non abbonati e altre cose simpatiche ) Anzi censura anche il mio post, potrebbe infastidirti
Bella analisi, anche io sono convinto che la campagna di disinformazione sulle elettriche portata avanti da molti media faccia la sua parte. Detto questo i media da soli non contano, portano avanti gli interessi di certe lobby
Si la disinformazione dei media è letale ma, ľ altra faccia della medaglia nessun canale nazionale divulga ľ efficienza delle EV. Io ad esempio ero è sono appassionato di auto EV , per avere maggiori informazioni mi collego ai vai canali youtube per soddisfare le mie curiosità. Ecco questo a mio parere, molte persone non approfondiscono le loro poche conoscenze. Molti mie amici e conoscenti quando si instaura un discorso sulle AUTO ELETTRICHE ( in generale si parla solo di calcio ) vedo che la disinformazione regna . Per esempio non sanno nemmeno la differenza fra colonnine in AC e DC.
L'auto elettrica ha senso solo per una tipologia di utilizzo: girare in città, deve essere piccola, e solo per chi fa pochi km al giorno. In tal caso limitiamo molti inconvenienti ma non quelli dei costi: di acquisto, possedere un garage, cambiare contratto fornitore elettrico. Scusate se é poco.
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Italiani 💪
No Money 🇮🇹🔌🔋🤑
Only Francesco Datini (cambiali)
Bel video ✌️🦊👍💪
Cmq bisogna ringraziare i nostri ex politici che ci hanno portato indietro di 30 anni svenduto tutti gli assist strategici hanno fatto un ottimo lavoro e noiiiiii
E l'Italia e gli italiani 🇮🇹🎖️🔋🔌✌️🤑
PS io aspetto la Oly della Citroen
Congratulation ✌️
Big Alessio 🎖️
GLI ITALIANI SONO STATI I PIÙ INTELLIGENTI
ADESSO STANNO FALLE DO TUTTE LE CASE AUTOMOBILISTICHE 😅😅😅😅
CHE GENI CHE SIETE
Ciao Alessio! Noi italiani siamo diffidenti e restii ai cambiamenti ma poi con il tempo non deludiamo, vedi il riciclo dei rifiuti e le energie rinnovabili.
Comunque sterebbe bello facessi un video dove si mettano a confronto i tempi reali per il rifornimento di benzina e i tempi di ricarica considerando che la maggior parte delle persone mette 20€ e non fa il pieno.
Continua così 💪🏻
esatto, ma mettiamo anche a confronto i reali Km giornalieri dei terrorizzati dei "solo 400 km", rispetto alle autonomie fornite dalle elettriche.
Se è di benzina che parli mi scappa una risata... Viaggiare con al massimo 20€ di benzina nel serbatoio significa farne evaporare una certa quantità nello spazio vuoto del serbatoio.
Concordo sull'essere restii al cambiamento. Prendere un'auto elettrica e pretendere di usarla da pieno a riserva per poi lamentarsi dei tempi di ricarica, significa non aver capito niente.
@@cetinocampi4110
Se ti accorgi anche il cellulare quando sei carica mettiamo su 100 dopo un tot tempo anche di due ore ti vedi 2 % in meno se si usa o non si usa energia se ne va via.
Dopo 5 ore se be va altri percentuale.
Non c'è niente che rimane energia.
sarebbe ancora più bello facesse un video di come viene prodotta l'energia per ricaricare le batterie, ma di questo nessuno ne parla perché??
Gentilissimo Alessio, io la comprerei un auto elettrica ma purtroppo sono un papà separato con un mutuo da pagare. Tra le bollette e la spesa lo stipendio è quasi finito, devo pregare che il mio vecchio turbodiesel non mi lasci a piedi. Buona vita
Un altro fan della ciofega a pile che non si può permettere.
Non é forse perché abbiamo capito che la macchina elettrica é una falsa soluzione è per di più costosa e scomoda? Con cosa ricaricheremo milioni do auto elettriche? Centrali a...buoni propositi? Ed il tempo di ricarica? E dopo 10 anni sostituire le batterie quanto costa? L'estrazione di terre rare non inquina? Saluti
Le batterie non contengono terre rare. È questo il problema degli italiani. Sanno poco e quello che sanno è sbagliato
Esatto tempi ricarica ed poi terre rari ecc.
@@pensafortecosa contengono tulipani ?
Le terre rare sono nei motori elettrici, mentre le batterie hanno altri elementi che è inquinante estrarre
Invece estrarre e raffinare il petrolio è per caso salutare ?
45.000 morti premature all'anno nella pianura padana non le dicono nulla ?
Se togliamo "La Repubblica" dai media il valore si dimezza.
Ottimo video! Da possessore di Tesla model S dal 2017 39 anni non laureato concordo con te.
Se le auto elettriche fossero davvero convenienti ed ecologiche non ci sarebbe bisogno dell'obbligatorietà e di questi video esecrabile,
Qui si intende che l'elettrico sia la cura per ogni male...
Di fatto le auto termiche le considera spazzatura!? La spazzatura e l'elettrico e solo questa la verità, costano troppo autonomia ridicola non sono ecologiche e nemmeno economiche, nin sono nemmeno sicure....c'è poco da studiare e giraci intorno.
Per ultimo, video davvero orribile, vuole fare passare gli italiani per ignoranti, spilorci e che si disinteressano del clima..
Sbaglio oppure tute le case automobilistiche Europee hanno tagliato la produzione di auto elettriche? Sbaglio o come non mai in tutto il mondo stanno sviluppando motori termici?
Spagna ha presentato un nuovo motore 2 tempi senza bielle ecc.
Motore con pistoni opposti. Evoluzione del wenkel. Omega omega 2 ecc..
Sbaglio? Se risponde ci sono altre domande...
Ho acquistato un auto proprio ora, ebbene si da fuori di testa ho preso un diesel! Haimè mi piaceva un auto, dove la versione elettrica costa la bellezza di 12k in più.A questo punto spero nel carburante sintetico!!!
:)
Ottima scelta, ho visto dei video a riguardo molto interessanti quello che mi a colpito e il prezzo......buona fortuna 😅