Davvero ottima la realizzazione di questo lavoro. Locale tecnico spettacolare. L unica cosa che avrei fatto di diverso, è il passaggio, secondo me fondamentale, dal monofase al trifase, soprattutto se si pensava di acquistare un auto elettrica. 6 kW monofase sono una bella scommessa. Potevano rimanere 6 kW anche in trifase, col vantaggio che la fornitura poteva essere aumentata con il variare delle esigenze ad 8/10/12 kW al contatore. Davvero una bella realizzazione e la pompa di calore Kronoterm è una scultura!!!!
Buongiorno Ingeniere volevo sapere che resa ha la pompa di calore in kw assorbiti e resi con una temperatura di mandata ai radiatori di 55/60 gradi grazie
Dipende con quale temperatura esterna vuoi saperlo Con 2 °C esterni e una temperatura di mandata di 55°C siamo ad un COP di 2,8/3... poi dipende inoltre dal range di modulazione del compressore
Commento preciso ed esaustivo, situazione analoga alla mia abitazione di 220 m2 sita nel.Padovano con stessi termi tesi Irsap in acciaio. Unica differenza mio figlio essendo idraulico nonché manutentore, ha optato per aumentare lo scambio termico, aumentando di circa il 30% le colonnine dei termi, questo lavoro non è stato invasivo, abbastanza veloce, con costi limitati e sinceramente ha fatto la differenza. La villetta costruzione 2003 non ha il cappotto termico, ma ha un buon isolante in sughero tra la tramezza ed il bimattone con ottimi infissi. La pdc è una daykin 14 kw monoblocco mandata max.60°, serbatoio sanitario 300 lt. puffer da 200 lt., poi tutti i vari componenti vasi espansione, filtri vari, valvole sicurezza etc e chiaramente un'ottima pompa di rilancio. L'inverno scorso è stato il primo di verifica di funzionamento con risultati strabilianti. Vero che è stato un'inverno non particolarmente rigido, comunque con un confort interno programmato a 22° costantemente ha svolto egregiamente la sua funzione, da notare che anche nei giorni che avevamo -5° la pdc con mandata acqua 38° - 40° h24 manteneva costantemente la temperatura di confort. Con le temperature esterne più alte essendo programmata con la curva climatica, il suo funzionamento giornaliero era mediamente di 8-10- max 12 ore. Conclusione chi ha impianti di riscaldamento con termi ben dimensionati, con collettori che portano ad ogni singolo elemento e tubazioni giuste nel mio caso 14 mm. consiglio vivamente la pdc, anche se purtroppo non si può con questa soluzione avere anche il raffrescamento che la pdc potrebbe dare. Riguardo ai pannelli fotovoltaici anche quelli li consiglio, il mio istallato 5 anni fa è da 7,92 kw, produzione annua mediamente oltre 11.000kw, coi vari risparmi in bolletta Enel, recupero 50% di tasse, non più bollette esagerate di gpl, bonifici che arrivano da Gse per lo scambio sul posto, ebbene a conti fatti l'impianto si è già pagato ed ora è tutto oro colato. Riguardo alle batterie di accumulo continuamente proposte e da me rifiutate, nutro al momento forti perplessità, costi esorbitanti, nel periodo da ottobre a febbraio la produzione dei pannelli è veramente bassa, tanto bassa che è insufficiente per il consumo abituale figuriamoci con una pdc in funzione. Quindi la batteria sarebbe sempre scarica, proprio nel periodo che ne avrei la necessità, riguardo al periodo estivo per quel po di consumo estivo notturno il risparmio con essa è veramente poca cosa. Molto più conveniente attualmente lo scambio sul posto, d'estate cedo molta energia e me la ritrovo in inverno con lo scambio, grazie a ciò l'energia che prelevo in inverno la pago con forte sconto di circa oltre il 50%. Inoltre c'è tanta omertà sulle batterie d'accumolo, nessuno riferisce che fra la corrente per caricarle e dopo quella che prelievi vi è una dispersione che va dal 10% al 15%, non è poco tutta corrente persa inutilmente. Se uno mette in conto tutte queste negatività a partire in primis dal prezzo, per poter rientrare dalla spesa sostenuta per la batteria occorreranno più di 30 anni. Viene consigliata certamente se si usufruisce del bonus 110 e si ma in questo caso te la montano a GRATIS, anche se poi l'energia in eccedenza che cedi non te la pagano.
Ciao, indicativamente quanto hai speso per fare tutta la conversione,pannelli e pdc? La batteria anche io sarei per non installarla, non ne hai mai avuto la necessità? Grazie
Marcuzzo 89 ciao, ti rispondo riguardo ai pannelli fotovoltaici appunto montati ad agosto 2018 spesa complessiva 14.000,00€, però attenzione pannelli al top della gamma precisamente sunpower, 17×360 watt = tot. 6,120 kw, dopo 2 mesi aggiunti per avere maggiore energia altri 5 pannelli 22×360= 7,92 kw, produzione annuale la media è di oltre 11.000 kw, riguardo all'inverter è un sunpower da 6 kw. Dal momento che ho installato l'impianto ho eliminato il gpl che mi serviva esclusivamente per cucinare e la produzione acqua sanitaria, spesa annua veramente esagerata circa 900,00€, riguardo al riscaldamento usufruivo di un camino ventilato a legna e parte nella casa essendo così grande vi erano zone non particolarmente calde, poi ho installato per cucinare un piano ad induzione e momentaneamente per produrre l'acqua calda sanitaria per 4 anni, avevo installato un boiler da 100 lt. con una piccola pompa di calore all'interno, chiaramente la svolta c'è stata l'anno scorso con l'installazione della pompa di calore, che oltre ad avere risolto il problema del riscaldamento mi produce pure acqua calda in abbondanza. Comunque tornando all'impianto Fvt a conti fatti in 5 anni si è già pagato, col ritorno del 50% della spesa di risparmio sulle tasse anche se in 10 anni alla fine mi costa 7.000,00€, in 5 anni ho già risparmiato 4.500,00€ di gpl, poi a conti fatti in 5 anni ho già risparmiato sulle bollette Enel circa 2.500,00€. Ora veniamo all'altra positività, cedendo parecchia energia più che altro da aprile a settembre all'Enel, con lo scambio sul posto anche se mi viene riconosciuta solo la componente energia, cioè circa la metà del prezzo che pago a loro, mi viene erogato a novembre un piccolo acconto ed a giugno il saldo dell'anno passato, mediamente la cifra che ricevo si aggira dai 600,00 ai 900,00€ annuali, ma nota bene l'anno scorso il prezzo dell'energia elettrica era schizzata alle stelle e....con mia gradita sorpresa, a giugno di quest'anno mi è stato accreditato da parte del Gse un bonifico di 2.560,00€, può darsi non succederà mai più però questi sono arrivati. Marcuzzo fai un po di conti, in 5 anni fra le bollette eliminate del gpl, il risparmio annuale sulle bollette elettriche ed i bonifici che mi ha erogato il Gse, quindi: 4.500,00 Gpl, 2.500,00 bollette elettriche, bonifici Gse media 750,00×4 anni = 3.000,00, 5° anno 2.560,00, salta fuori un ritorno di 12.560,00€, conclusione l'impianto col -50% mi costa 7.000,00€ ne ho già risparmiati in 5 anni 12.560,00€ pertanto l'impianto si è già pagato anzi mi ha reso un'utile di 5.560,00€ Riguardo alla spesa per l'installazione della pompa di calore la spesa è stata di 14.500,00€, tutto montato a regola d'arte con pompa professionale e vari componenti tipo serbatoio 300 lt. acs, puffer acqua termica 200 lt., vari filtri, valvole sicurezza, 2 vasi espansione, pompa di rilancio, tutte le saracinesche occorrenti, nonché i vari termometri, valvole di sfiato, termostati e tubazione e raccorderie occorrenti in rame, nel prezzo è incluso anche l'aggiunta di circa il 35% delle colonnine nei 19 termi presenti per avere un maggiore scambio termico, necessario alla pompa di calore per lavorare a più bassa temperatura per avere un rendimento migliore. Conclusione chiaramente ora mi arriveranno importi più bassi dal Gse, perché la pompa consuma abbastanza, ma in contropartita ho eliminato la legna con tutto il notevole disagio sporco e lavoro che comportava, da notare che spendevo annualmente per la legna solo per riscaldarmi circa 1.800,00€ eliminati definitivamente. L'anno scorso 1° anno di funzionamento pompa di calore, per riscaldarmi e produrre acqua sanitaria ha consumato nei 12 mesi precisamente 4.300 kw, una piccola parte di questa energia è di autoconsumo, la rimanenza è stata pagata a 0,21€ al kw ma con lo scambio sul posto su quello che io in anticipo ho pagato a loro mi verrà rimborsato circa il 50%, comunque alla fine ho fatto due conti, dei 4.300 kw 1.300 li ho autoconsumati dei prodotti e circa 3.000 kw li ho pagati a 0,21€ al kw =630,00€ -50% questa è la cifra che ho speso (315,00€) per riscaldare la mia casa, da notare mediamente a 22°gradi più acqua sanitaria, un'abitazione di 220 m². Riguardo alle batterie di accumulo per gli impianti fotovoltaici, se ve le montano a gratis tipo col 110 prendetele subito in considerazione, altrimenti lasciate perdere, d'estate per quel po di consumo notturno vi fanno risparmiare veramente poco, da ottobre a febbraio quando in questo periodo avreste bisogno di tanta energia e del loro supporto, saranno perennemente sempre scariche, perché i pannelli in quel periodo, quel po' di energia che producono, non basta neanche per l'energia dell'abitazione. Con quello che costano le batterie (CARISSIME) se si fanno bene i conti, per rientrare dalle spese per quel po che si risparmia occorreranno 50 anni.
Sulle batterie è sufficiente fare i conti con i grafici della produzione, generalmente visibili dal pannello web dell'inverter. Posso dire che dal periodo 110% ad oggi, in alcuni casi il valore è sono dimezzato. Passando da 1000€/1kW a 500€/1kW. Comunque già da Febbraio danno un contributo significativo. E mi trovo in zona climatica F ai piedi delle montagne...In realtà un impianto "senza" non esprime il massimo potenziale.
Salve ma come 10 - 12 ore di funzionamento, ls mia caldaia lavora 24 ore mi sapete dire quanto consuma la pomps di cslore accesa 24 ore non dtop.Grazie.
Senza il fotovoltaico ha senso togliere il gas ? Ho una caldaia da 34 kw nominali e delle pompe di calore ho paura che vanno in "tilt" nelle giornate fredde e umide. Queste grandi pompe di calore non hanno questi inconvenienti?
qui stiamo parlando di una famiglia con reddito alto pertanto un lavoro così non se lo può permettere una persona con reddito mexio basso, tipo casa mia con casa anni '70 con soffitti da 3mt, s3nza cappotto e infissi vecchi:dovrei spendere all incirca 100mila eu. con 100mila eu mi pago il riscaldamento per i prox 60 anni (ora spendo 1500 eu anno) e siccome ho 59 anni non vedo la convenienza.... quante chiacchere senza mettere in preventivo i costi. tutti bravi, tutto fattibile ma a che costi?
Anche a casa mia degli pseudo termotecnico dicevano che non si poteva installare la pompa di calore con termosifoni. Li mandavo via immediatamente. Mi sono progettato l'impianto con i calcoli che ho studiato in elettrotecnica negli anni 80, me lo sono installato da solo e ho tolto l'impianto a gas(caldaia). Funziona tutto bene; il risparmio energetico e burocratico è sorprendentemente. Risparmio circa il 50% di spesa energetica. Da precisare che la prima accensione lho eseguita il 15 /11/2022.
l'inverter è un solaredge monofase da 6, supporta fino al 30% in più in kwp di pannelli, in pieno sole in primavera e d'estate produrranno più di 6kw e quindi la potenza erogata dall'inverter si "plafonerà" a 6 se le batterie sono cariche. Il sovradimensionamento dei pannelli è corretto soprattutto se i pannelli sono in due falde e se ci sono le batterie di accumulo. Nelle mezze stagioni, in inverno e con mezz'ombra si produrrà di più, in più l'inverter solaredge manda la corrente continua direttamente alle batterie consentendo di caricarle e produrre alternata per la casa superando i 6kw. (in maggio e giugno il mio impianto arriva a picchi di 9 kw di produzione istantanea)
Alessio....mitico !!! Ma sei sicuri che.con i radistori non vi voglia un tricogeneratore a turbogss 😅😅😅😅 Beh.....scherxi a parte noi del Gruppo Sigillo sono anni che imstalliamo anche quando ci sono i radiatori ......a presti ragazzi
Mi raccomando, jon fate mai eseguire questi tipi di impianti, tenetevi la vostra caldaietta.....come l'auto elettrica, sono tutte bugie raccontate e non vengono detti i disagi e i costi😂😂😂😂
sarebbe interessante sapere quanto ha speso per mettere il nuovo impianto
Davvero ottima la realizzazione di questo lavoro. Locale tecnico spettacolare. L unica cosa che avrei fatto di diverso, è il passaggio, secondo me fondamentale, dal monofase al trifase, soprattutto se si pensava di acquistare un auto elettrica. 6 kW monofase sono una bella scommessa. Potevano rimanere 6 kW anche in trifase, col vantaggio che la fornitura poteva essere aumentata con il variare delle esigenze ad 8/10/12 kW al contatore. Davvero una bella realizzazione e la pompa di calore Kronoterm è una scultura!!!!
Concordo sul trifase, ma 6 kW trifase poi avresti difficoltà con i normali elettrodomestici.
Buongiorno Ingeniere volevo sapere che resa ha la pompa di calore in kw assorbiti e resi con una temperatura di mandata ai radiatori di 55/60 gradi grazie
Dipende con quale temperatura esterna vuoi saperlo
Con 2 °C esterni e una temperatura di mandata di 55°C siamo ad un COP di 2,8/3... poi dipende inoltre dal range di modulazione del compressore
E' possibili vedere lo schema di impianto?
La pompa funziona solo in riscaldamento o anche per il raffreddamento?
Commento preciso ed esaustivo, situazione analoga alla mia abitazione di 220 m2 sita nel.Padovano con stessi termi tesi Irsap in acciaio.
Unica differenza mio figlio essendo idraulico nonché manutentore, ha optato per aumentare lo scambio termico, aumentando di circa il 30% le colonnine dei termi, questo lavoro non è stato invasivo, abbastanza veloce, con costi limitati e sinceramente ha fatto la differenza.
La villetta costruzione 2003 non ha il cappotto termico, ma ha un buon isolante in sughero tra la tramezza ed il bimattone con ottimi infissi.
La pdc è una daykin 14 kw monoblocco mandata max.60°, serbatoio sanitario 300 lt. puffer da 200 lt., poi tutti i vari componenti vasi espansione, filtri vari, valvole sicurezza etc e chiaramente un'ottima pompa di rilancio.
L'inverno scorso è stato il primo di verifica di funzionamento con risultati strabilianti.
Vero che è stato un'inverno non particolarmente rigido, comunque con un confort interno programmato a 22° costantemente ha svolto egregiamente la sua funzione, da notare che anche nei giorni che avevamo -5° la pdc con mandata acqua 38° - 40° h24 manteneva costantemente la temperatura di confort.
Con le temperature esterne più alte essendo programmata con la curva climatica, il suo funzionamento giornaliero era mediamente di 8-10- max 12 ore.
Conclusione chi ha impianti di riscaldamento con termi ben dimensionati, con collettori che portano ad ogni singolo elemento e tubazioni giuste nel mio caso 14 mm. consiglio vivamente la pdc, anche se purtroppo non si può con questa soluzione avere anche il raffrescamento che la pdc potrebbe dare.
Riguardo ai pannelli fotovoltaici anche quelli li consiglio, il mio istallato 5 anni fa è da 7,92 kw, produzione annua mediamente oltre 11.000kw, coi vari risparmi in bolletta Enel, recupero 50% di tasse, non più bollette esagerate di gpl, bonifici che arrivano da Gse per lo scambio sul posto, ebbene a conti fatti l'impianto si è già pagato ed ora è tutto oro colato.
Riguardo alle batterie di accumulo continuamente proposte e da me rifiutate, nutro al momento forti perplessità, costi esorbitanti, nel periodo da ottobre a febbraio la produzione dei pannelli è veramente bassa, tanto bassa che è insufficiente per il consumo abituale figuriamoci con una pdc in funzione.
Quindi la batteria sarebbe sempre scarica, proprio nel periodo che ne avrei la necessità, riguardo al periodo estivo per quel po di consumo estivo notturno il risparmio con essa è veramente poca cosa.
Molto più conveniente attualmente lo scambio sul posto, d'estate cedo molta energia e me la ritrovo in inverno con lo scambio, grazie a ciò l'energia che prelevo in inverno la pago con forte sconto di circa oltre il 50%.
Inoltre c'è tanta omertà sulle batterie d'accumolo, nessuno riferisce che fra la corrente per caricarle e dopo quella che prelievi vi è una dispersione che va dal 10% al 15%, non è poco tutta corrente persa inutilmente.
Se uno mette in conto tutte queste negatività a partire in primis dal prezzo, per poter rientrare dalla spesa sostenuta per la batteria occorreranno più di 30 anni.
Viene consigliata certamente se si usufruisce del bonus 110 e si ma in questo caso te la montano a GRATIS, anche se poi l'energia in eccedenza che cedi non te la pagano.
Bene! Grazie veramente 👌
Ciao, indicativamente quanto hai speso per fare tutta la conversione,pannelli e pdc?
La batteria anche io sarei per non installarla, non ne hai mai avuto la necessità?
Grazie
Marcuzzo 89 ciao, ti rispondo riguardo ai pannelli fotovoltaici appunto montati ad agosto 2018 spesa complessiva 14.000,00€, però attenzione pannelli al top della gamma precisamente sunpower, 17×360 watt = tot. 6,120 kw, dopo 2 mesi aggiunti per avere maggiore energia altri 5 pannelli 22×360= 7,92 kw, produzione annuale la media è di oltre 11.000 kw, riguardo all'inverter è un sunpower da 6 kw.
Dal momento che ho installato l'impianto ho eliminato il gpl che mi serviva esclusivamente per cucinare e la produzione acqua sanitaria, spesa annua veramente esagerata circa 900,00€, riguardo al riscaldamento usufruivo di un camino ventilato a legna e parte nella casa essendo così grande vi erano zone non particolarmente calde, poi ho installato per cucinare un piano ad induzione e momentaneamente per produrre l'acqua calda sanitaria per 4 anni, avevo installato un boiler da 100 lt. con una piccola pompa di calore all'interno, chiaramente la svolta c'è stata l'anno scorso con l'installazione della pompa di calore, che oltre ad avere risolto il problema del riscaldamento mi produce pure acqua calda in abbondanza.
Comunque tornando all'impianto Fvt a conti fatti in 5 anni si è già pagato, col ritorno del 50% della spesa di risparmio sulle tasse anche se in 10 anni alla fine mi costa 7.000,00€, in 5 anni ho già risparmiato 4.500,00€ di gpl, poi a conti fatti in 5 anni ho già risparmiato sulle bollette Enel circa 2.500,00€.
Ora veniamo all'altra positività, cedendo parecchia energia più che altro da aprile a settembre all'Enel, con lo scambio sul posto anche se mi viene riconosciuta solo la componente energia, cioè circa la metà del prezzo che pago a loro, mi viene erogato a novembre un piccolo acconto ed a giugno il saldo dell'anno passato, mediamente la cifra che ricevo si aggira dai 600,00 ai 900,00€ annuali, ma nota bene l'anno scorso il prezzo dell'energia elettrica era schizzata alle stelle e....con mia gradita sorpresa, a giugno di quest'anno mi è stato accreditato da parte del Gse un bonifico di 2.560,00€, può darsi non succederà mai più però questi sono arrivati.
Marcuzzo fai un po di conti, in 5 anni fra le bollette eliminate del gpl, il risparmio annuale sulle bollette elettriche ed i bonifici che mi ha erogato il Gse, quindi: 4.500,00 Gpl, 2.500,00 bollette elettriche, bonifici Gse media 750,00×4 anni = 3.000,00, 5° anno 2.560,00, salta fuori un ritorno di 12.560,00€, conclusione l'impianto col -50% mi costa 7.000,00€ ne ho già risparmiati in 5 anni 12.560,00€ pertanto l'impianto si è già pagato anzi mi ha reso un'utile di 5.560,00€
Riguardo alla spesa per l'installazione della pompa di calore la spesa è stata di 14.500,00€, tutto montato a regola d'arte con pompa professionale e vari componenti tipo serbatoio 300 lt. acs, puffer acqua termica 200 lt., vari filtri, valvole sicurezza, 2 vasi espansione, pompa di rilancio, tutte le saracinesche occorrenti, nonché i vari termometri, valvole di sfiato, termostati e tubazione e raccorderie occorrenti in rame, nel prezzo è incluso anche l'aggiunta di circa il 35% delle colonnine nei 19 termi presenti per avere un maggiore scambio termico, necessario alla pompa di calore per lavorare a più bassa temperatura per avere un rendimento migliore.
Conclusione chiaramente ora mi arriveranno importi più bassi dal Gse, perché la pompa consuma abbastanza, ma in contropartita ho eliminato la legna con tutto il notevole disagio sporco e lavoro che comportava, da notare che spendevo annualmente per la legna solo per riscaldarmi circa 1.800,00€ eliminati definitivamente.
L'anno scorso 1° anno di funzionamento pompa di calore, per riscaldarmi e produrre acqua sanitaria ha consumato nei 12 mesi precisamente 4.300 kw, una piccola parte di questa energia è di autoconsumo, la rimanenza è stata pagata a 0,21€ al kw ma con lo scambio sul posto su quello che io in anticipo ho pagato a loro mi verrà rimborsato circa il 50%, comunque alla fine ho fatto due conti, dei 4.300 kw 1.300 li ho autoconsumati dei prodotti e circa 3.000 kw li ho pagati a 0,21€ al kw =630,00€ -50% questa è la cifra che ho speso (315,00€) per riscaldare la mia casa, da notare mediamente a 22°gradi più acqua sanitaria, un'abitazione di 220 m².
Riguardo alle batterie di accumulo per gli impianti fotovoltaici, se ve le montano a gratis tipo col 110 prendetele subito in considerazione, altrimenti lasciate perdere, d'estate per quel po di consumo notturno vi fanno risparmiare veramente poco, da ottobre a febbraio quando in questo periodo avreste bisogno di tanta energia e del loro supporto, saranno perennemente sempre scariche, perché i pannelli in quel periodo, quel po' di energia che producono, non basta neanche per l'energia dell'abitazione.
Con quello che costano le batterie (CARISSIME) se si fanno bene i conti, per rientrare dalle spese per quel po che si risparmia occorreranno 50 anni.
Sulle batterie è sufficiente fare i conti con i grafici della produzione, generalmente visibili dal pannello web dell'inverter. Posso dire che dal periodo 110% ad oggi, in alcuni casi il valore è sono dimezzato. Passando da 1000€/1kW a 500€/1kW. Comunque già da Febbraio danno un contributo significativo. E mi trovo in zona climatica F ai piedi delle montagne...In realtà un impianto "senza" non esprime il massimo potenziale.
Salve ma come 10 - 12 ore di funzionamento, ls mia caldaia lavora 24 ore mi sapete dire quanto consuma la pomps di cslore accesa 24 ore non dtop.Grazie.
bel lavoro e bel video, una sola curiosità però, con quale banca ha fatto il mutuo per trasformare la casa in no gas?
sarà un lavoro fatto col 110...
Ciao, devo installare un termosifone da 17 elementi. Devo mettere gli attacchi in diagonale oppure dallo stesso lato va bene lo stesso?
Grazie
qual'era la classe energetica della casa prima dell'intervento? A che temperatura mandava l'acqua della caldaia? Video molto interessante
Per correttezza si chiama solubilizzatore non addolcitore 😊
Per curiosità è una Kronos da quanti kW?
per quanti metri quadri?
Siamo sui 200 mq e con una 12 kW
Senza il fotovoltaico ha senso togliere il gas ? Ho una caldaia da 34 kw nominali e delle pompe di calore ho paura che vanno in "tilt" nelle giornate fredde e umide. Queste grandi pompe di calore non hanno questi inconvenienti?
Bene Samuele bel lavoro...ma mi sembra il cliente è toscano...di che zona?
Questo tipo di impianto necessita di cappotto di isolamento? Grazie
L'abitazione non ha il cappotto
Siete riusciti a fare il lavoro rimanendo nei massimali del Superbonus 110%?
PDC in funzione H24 a che temperatura di mandata?
Siamo sui 50-55 °C di mandata
Complimenti, lavoro eccellente ❤
In che zona siete operativi?
Quì siamo in zona Arezzo, se vuoi sapere se siamo operativi nella tua zona puoi scriverci quì: sigillosicuro.it/
Ma la casa ha cappotto? È coibentata? Grazie
La casa no ha cappotto
qui stiamo parlando di una famiglia con reddito alto pertanto un lavoro così non se lo può permettere una persona con reddito mexio basso, tipo casa mia con casa anni '70 con soffitti da 3mt, s3nza cappotto e infissi vecchi:dovrei spendere all incirca 100mila eu. con 100mila eu mi pago il riscaldamento per i prox 60 anni (ora spendo 1500 eu anno) e siccome ho 59 anni non vedo la convenienza.... quante chiacchere senza mettere in preventivo i costi. tutti bravi, tutto fattibile ma a che costi?
E l’auto dove la mette ?
a quanti gradi circola l'acqua sui radiatori?
50-55 Gradi
Anche a casa mia degli pseudo termotecnico dicevano che non si poteva installare la pompa di calore con termosifoni.
Li mandavo via immediatamente.
Mi sono progettato l'impianto con i calcoli che ho studiato in elettrotecnica negli anni 80, me lo sono installato da solo e ho tolto l'impianto a gas(caldaia).
Funziona tutto bene; il risparmio energetico e burocratico è sorprendentemente.
Risparmio circa il 50% di spesa energetica.
Da precisare che la prima accensione lho eseguita il 15 /11/2022.
PDC da quanti kW? Cappotto??
La PDC è una 12 kW, casa senza cappotto
Tanti bei video e belle parole ma nessuno che parla mai di costi e vantaggi reali...sempre tutte cose poco trasparenti come tutti i video
Nho capito. Hanno fatto impianto da 6 kW, + da 9 kW ?
l'inverter è un solaredge monofase da 6, supporta fino al 30% in più in kwp di pannelli, in pieno sole in primavera e d'estate produrranno più di 6kw e quindi la potenza erogata dall'inverter si "plafonerà" a 6 se le batterie sono cariche.
Il sovradimensionamento dei pannelli è corretto soprattutto se i pannelli sono in due falde e se ci sono le batterie di accumulo. Nelle mezze stagioni, in inverno e con mezz'ombra si produrrà di più, in più l'inverter solaredge manda la corrente continua direttamente alle batterie consentendo di caricarle e produrre alternata per la casa superando i 6kw. (in maggio e giugno il mio impianto arriva a picchi di 9 kw di produzione istantanea)
Alessio....mitico !!!
Ma sei sicuri che.con i radistori non vi voglia un tricogeneratore a turbogss 😅😅😅😅
Beh.....scherxi a parte noi del Gruppo Sigillo sono anni che imstalliamo anche quando ci sono i radiatori
......a presti ragazzi
Mi raccomando, jon fate mai eseguire questi tipi di impianti, tenetevi la vostra caldaietta.....come l'auto elettrica, sono tutte bugie raccontate e non vengono detti i disagi e i costi😂😂😂😂
Ma poi vieni a fare il video anche a casa mia?
Proprio in questo momento stiamo gettando la platea per la macchina esterna.
Non è una cinesata😂 ed il compressore è europeo?
Perché, è cinese?