Era terrorizzata. Ma poi quando la madre ha detto che non avevano amici perché "cosa c'era di meglio della madre"? "Sta tutto il tempo con me" Poveri bambini
cariii , mi fanno una tenerezza infinita... l intervistatore lo prenderei a pugni!CHissà che futuro hanno avuto quei bambini, spero un bel futuro sia per la bambina sia per il bambino che legge il libro!
Da notare: da un lato il bambino che legge a voce alta, pieno di personalità, simpatico, e si butta, risponde a tutto dedicando del tempo, la maestra ADULTA che non risponde a una domanda molto semplice che le fanno, disonesta, al massimo, ecco il quadro. Ancora oggi lo vediamo e ce la siamo trascinata bene questa situazione, dal 1970.
6:07 Capisco facesse così per mostrare la vera brutta faccia di quelle famiglie ma pressare così un ragazzino quando in maniera evidente si vergogna è una cosa che non tollero.
Questa è la risposta a tutti quelli che ignorantemente dicono e pensano che prima in Italia si stava meglio! Vedete che miseria e arretratezza incredibile ancora esisteva nel 1970? Anche nell'80 un italiano su tre ancora non aveva il riscaldamento in casa perché non poteva permetterselo, insomma in realtà c'era la miseria nera altro che bei vecchi tempi!
Sono 2 cose diverse, la miseria di cui parli tu non esclude che si possa essere felici.Sbagli metro di misura. Come al solito confondete le due cose,e io comincio a pensare che è ignoranza questa. La miseria ti educa, avvicina i rapporti umani, ti fa capire davvero cosa è la vita! Me ne frego del condizionatore, dell'"iPhone è dei social! Credete di avere tutto oggi, invece non avete un cazzo! E vai dicendo" ignorante "agli altri.. Bella cosa, che piaga che siete voi IGNORANTONI!!!
Questo lo chiamo civil Courage per la voglia di fare vedere come stanno le cose dietro la facciata ufficiale e perbenista ...mi sembra,leggendo i commenti ,che qualcuno abbia frainteso
Ovvio che insisteva, i bambini molte volte o rispondevano a monosillabi o non rispondevano, ma se una cosa vuoi saperla non è bello che non rispondano, per sapere delle informazioni hai bisogno che rispondano
Non è come sembra, Luigi Comencini faceva un grande lavoro di preparazione. Veniva prima con la sua equipe, parlava con famiglie, ma soprattutto con i bambini. La mia classe è una della serie "i bambini e noi" e ricordo benissimo come Comencini avesse passato con noi e il nostro maestro più ore chiedendoci chi eravamo, cosa ci piacesse ecc. Quindi quando si girava noi sapevamo già chi fosse, non è che capitava all'improvviso... Assolutamente una persona che con i minori ci sapeva fare, poi quello che si vede è per via dei tempi televisivi, ancora oggi è così.
@@xrayqqq Mi stupisce infatti che nessuno nei commenti abbia riconosciuto Comencini, grandissimo regista scomparso da pochi anni, uno dei migliori e più sensibili registi del cinema italiano. Mi sorge il dubbio che chi guarda questi filmati lo faccia con grande superficialità, senza capire il valore e il significato di questi preziosi ricordi. Sono passati più di 50 anni, ma non siamo migliorati molto
Mettendo da parte il modo in cui sta povera gente viene trattata, questi documenti sono molto interessanti. A voglia a dire "una volta era diverso"
Se fossero stati figli di borghesi sicuramente non sarebbero intervistati in quel modo!
Comencini era schietto e diretto ma estremamente rispettoso nei confronti dei bambini. Poteva sembrare brusco ma sempre in modo paterno.
@@user-fq6wb5me9x Vatti a vedere tutta la serie di "I bambini e noi".
La bambina all'inizio mi sembrava messa in soggezione dal giudizio dei genitori, altro che comunicazione
È ovvio dovevi stare attenta di ciò che dicevi ,e cercare con gli occhi sempre il consesso dei genitori 😔
Era terrorizzata.
Ma poi quando la madre ha detto che non avevano amici perché "cosa c'era di meglio della madre"?
"Sta tutto il tempo con me"
Poveri bambini
Che selvaggi
cariii , mi fanno una tenerezza infinita... l intervistatore lo prenderei a pugni!CHissà che futuro hanno avuto quei bambini, spero un bel futuro sia per la bambina sia per il bambino che legge il libro!
Meraviglioso servizio.
Ma che bravo! Legge benissimo! È un bambino intelligente , vispo.. purtroppo viene gestito con profonda ignoranza!
@Daniela G. Channel che tristezza .
Oggigiorno sarebbe il primo della classe
Dice n sacco de bugie ahahahahah che amore
Giorgio legge benissimo. Veloce. Cambia tono nei dialoghi. Bravo. Non so ora quanti bimbi riescano a farlo così bene, coi maestri di oggi...
Da notare: da un lato il bambino che legge a voce alta, pieno di personalità, simpatico, e si butta, risponde a tutto dedicando del tempo, la maestra ADULTA che non risponde a una domanda molto semplice che le fanno, disonesta, al massimo, ecco il quadro. Ancora oggi lo vediamo e ce la siamo trascinata bene questa situazione, dal 1970.
6:07 Capisco facesse così per mostrare la vera brutta faccia di quelle famiglie ma pressare così un ragazzino quando in maniera evidente si vergogna è una cosa che non tollero.
Questa è la risposta a tutti quelli che ignorantemente dicono e pensano che prima in Italia si stava meglio! Vedete che miseria e arretratezza incredibile ancora esisteva nel 1970? Anche nell'80 un italiano su tre ancora non aveva il riscaldamento in casa perché non poteva permetterselo, insomma in realtà c'era la miseria nera altro che bei vecchi tempi!
Sono 2 cose diverse, la miseria di cui parli tu non esclude che si possa essere felici.Sbagli metro di misura. Come al solito confondete le due cose,e io comincio a pensare che è ignoranza questa. La miseria ti educa, avvicina i rapporti umani, ti fa
capire davvero cosa è la vita!
Me ne frego del condizionatore, dell'"iPhone è dei social! Credete di avere tutto oggi, invece non avete un cazzo! E vai dicendo" ignorante "agli altri.. Bella cosa, che piaga che siete voi IGNORANTONI!!!
Bambini svegli con mille difficoltà ma c'era tanta unione
Questo lo chiamo civil Courage per la voglia di fare vedere come stanno le cose dietro la facciata ufficiale e perbenista ...mi sembra,leggendo i commenti ,che qualcuno abbia frainteso
A fluent reader ...the boy though!
Bellissimo...
Io alla bambina la vedo al quanto impaurita
Lo era, poveretta.
Ma quanto è insistente il giornalista?
Non era un giornalista........ma un Regista e sceneggiatore!
Comemcini era un grande..queste interviste sono tesori da conservare pezzi d'italia sparita
Ovvio che insisteva, i bambini molte volte o rispondevano a monosillabi o non rispondevano, ma se una cosa vuoi saperla non è bello che non rispondano, per sapere delle informazioni hai bisogno che rispondano
Non è come sembra, Luigi Comencini faceva un grande lavoro di preparazione. Veniva prima con la sua equipe, parlava con famiglie, ma soprattutto con i bambini.
La mia classe è una della serie "i bambini e noi" e ricordo benissimo come Comencini avesse passato con noi e il nostro maestro più ore chiedendoci chi eravamo, cosa ci piacesse ecc. Quindi quando si girava noi sapevamo già chi fosse, non è che capitava all'improvviso...
Assolutamente una persona che con i minori ci sapeva fare, poi quello che si vede è per via dei tempi televisivi, ancora oggi è così.
@@xrayqqq Mi stupisce infatti che nessuno nei commenti abbia riconosciuto Comencini, grandissimo regista scomparso da pochi anni, uno dei migliori e più sensibili registi del cinema italiano. Mi sorge il dubbio che chi guarda questi filmati lo faccia con grande superficialità, senza capire il valore e il significato di questi preziosi ricordi. Sono passati più di 50 anni, ma non siamo migliorati molto
ma che 'azzo di interrogatorio è all'inizio?
mi correggo: è un continuo XD madò che ansia st'omo
Le mamme non parlavano con le figlie! Non era etico e morale secondo loro capivamo cresceno noi bimbe
.....
Le parole peggiori sono quelle non dette
Che ragazzi di vita…
5:57 ma che libro è 🧐🤣
il giornalista è imbarazzante
Mado sto intervistatore sembra mio zio quando gli dico una mia.passione
@@tiziano.pompei chi?
@@tiziano.pompei no chi te la chiesto 🧐
I FUTURO TI MADIENI DA SOLO E MELIO AVRAI SEMPRE UNA CASA 🏕🏖
Whallah
8:04 ,ma quanti cicatrici c'ha sulla testa ? Ragazzino molto sveglio e vivace , penso...
Poveri bambini si capisce che si vergognano perché insistere con queste domande, giornalisti insensibili
Quel bambino rapato pare Enrico Brignano da piccolo.
Mi dicono "capelloni"! (test films for Scorsese's Once Upon Time In The West : the juvenile Roberto De Niro ? we meet here/)
Il tizio all'inizio è un bambino.
Povera piccola
Che stupidi......
Coddio me pare de vede' la mia infanzia assieme Er mi mijore amico agagag so' troppo ganzi sti piskelli daje de DIABBOLIK