Sempre chiaro nel descrivere i pro e i contro dei vari sistemi e nel fare capire che non esiste il sistema perfetto ma quello più adatto ad ogni esigenza.
Sei stato molto chiaro , nella casa che stò ristrutturando, ho fatto istallare il riscaldamento a pavimento fresato dalla stessa ditta che hai usato tu.
Io sono stato uno dei pochi sfortunati al quale è successo il fattaccio. Collaudo ok, mi trasferico e dopo una mesata un giunto del radiante a soffitto inizia a perdere. Sono andato nel panico, immaginavo di dover smontare tutto!! Invece l'idraulico ha trovato il punto, ha riaperto la piccola porzione del giunto, sostituendo il pezzo. Poi il cartongessista ha rifinito tutto. Per quanto riguarda il confort posso solo confermare quello detto da Antonello. Ho entrambi i sistemi sulla mia casa. Piano seminterrato con radiante a pavimento, piano rialzato con quello a soffitto. Sono molto diversi come confort, quello a pavimento lo trovo più invasivo sia per il caldo che per il freddo. Com il radiante a soffitto il calore lo percepisco meno e da il meglio di se con il raffrescamento che è veramente spettacolare!
Io li ho entrambi su una villetta a due livelli: a pavimento al piano terra nella zona giorno, a soffitto al primo piano nella zona notte. In questo modo riesco a massimizzare gli effetti positivi in entrambe le zone e mi trovo molto bene. Altro plus del radiante a soffitto é che se si tratta di ristrutturazione con soffitti messi male e magari non perfettamente a livello si riesce a risolvere velocemente con i pannelli radianti che tra l'altro aumentano anche la coibentazione con la parte superiore. Saluti
@antonellogiudiceandrea secondo te per una nuova abitazione in cui sono costretto a fare gli abbassamenti in cartongesso qual è l'impianto migliore a soffitto? Cosa ne pensi dell'impianto messana?
@giacomopolato2793 dipende se ti interessa molto la climatizzatore estiva. Il soffitto radiante può essere un'ottima soluzione come impianto fac totum. Ovviamente se ti interessa solo il caldo pavimento tutta la vita. Con messana ho avuto pessime esperienze, non mi sento di consigliartelo, anzi guarderei altro
@@antonellogiudiceandrea sì mi sembra più una cosa standard pompato come impianto radiante "professionale"... Sì vorrei consigliargli il radiante a soffitto, dato che deve fare i cartongessi, siccome qui gli inverni pianura Padana sono praticamente solo umidi e si arriva sì e no meno -1, poi sono poco a casa quindi magari potrebbero tenere spento l'impianto e accenderlo solo il bisogno con l'isolamento Maxi della casa fatto con la costruzione puristirolo-cemento -polistirolo, te conosci qualcuno, qualche marca, magari senza Giunti perché l'idraulico non fa quell'impianto lì... E magari se hai del tempo ti giro la legge 10 dell'abitazione...per qualche consiglio ...
Ciao Andrea complimenti per il video come solito, volevo farti una domanda, generalmente il soffitto radiante costa di più tra materia prima e cartongesso ma se uno facesse il pavimento radiante andando a demolire le piastrelle e il massetto non verrebbe poi a costare ancora di più considerando che bisogna anche rifare tutte le piastrelle rispetto al soffitto? Sostanzialmente il soffitto a radiante a lavoro fatto e finito non dovrebbe costare meno considerando che non c'è da distruggere e rifare nulla?
Buongiorno, bellissimo contenuto…in procinto di fare casa nuova Nzeb classe A4, cosa è preferibile partendo da zero, riscaldamento e raffreddamento a pavimento o a soffitto? 150 mq utili, altezze tutta casa 2,50 tranne il soggiorno 40 mq altezza 3,50. Ringrazio tantissimo
Ciao dipende a cosa vuoi dare la priorità, se ti interessa di più il riscaldamento vai a pavimento se vuoi dare priorità al raffrescamento vai di soffitto, ma tieni conto che ti costerà di più
Grazie mille per la risposta, la seguo da tempo davvero complimenti, un ultima domanda se possibile: considerando che la casa ha tantissime vetrate ha dei consigli? Lei opera in zona Bologna, ha qualcuno da consigliare in zona Pordenone Friuli ? Grazie mille
Un'altro aspetto di cui nessuno ne parla è la salute dell'apparato venoso/arterioso e cardio circolatorio delle persone. Il riscaldamento a pavimento influisce direttamente sulla termo regolazione dell'essere umano, stimolando l'apparato endocrino ormonale in risposta alle temperature (caldo in particolare) direttamente a contatto i piedi. Il tutto tradotto in : ritenzione idrica agli arti inferiori e relative problematiche legate alla circolazione. Con particolare attenzione alle donne dove per l'85% del genere soffrono di gonfiore anche patologico alle gambe (es.vene varicose, rischio trombosi e così via). Questa è solo una considerazione che suggerisco di valutare prima di pensare alla tipologia dell'impianto. Infiniti complimenti ad Antonello. Un saluto a tutti. A presto.
Quello che scrivi non è esatto ed è purtroppo un'idea alquanto antiquata. I problemi a time descritti si riferiscono a impianti a pavimento degli anni 70-80 dove l'acqua girava 50°c punto attualmente secondo normativa en1264 l'impianto a pavimento con temperature limite superficiale di 29 gradi non crea alcun tipo di problema alla salute umana
Anche una cosa non fondamentale, ma importante: con radiante a pavimento si porta in detrazione al 65% (o 110 per chi sta ancora finendo) anche le nuove piastrelle, con il radiante a soffitto no. Fermo restando che per il raffrescamento il radiante a me personalmente non piace, preferisco fancoil o split espansione diretta per immediatezza del fresco.
ma è anche vero il contrario, se io devo intervenire su una ristrutturazione che non deve toccare i pavimenti, il soffitto rimane l'unica alternativa valida e versatile.
Un vantaggio del radiante a soffitto è di essere un sistema bilanciato e non ha bisogno di taratura, intendo in quello a pannelli, un altro vantaggio può essere in fase di ristrutturazione convenga abassare il soffitto anziché alzare il pavimento sopratutto se hai a che fare con scale interne. Da parte sua il radiante a pavimento al piano terra in inverno dovrebbe "asciugare" eventuale umidità di risalita. A questo punto mi verrebbe da chiederti se il radiante a soffitto in riscaldamento potrebbe essere utile a combattere i ponti termici del solaio e delle travature delle finestre.
Ciao Antonello io ho una mansarda e ho deciso x l'impianto a soffitto perché comunque dovevo controsoffittare e poi ho paura del caldo eccessivo del sole che mi può entrare in casa dal tetto, così ho pensato di fare un buon impianto di deumidificazione, isolare maggiormente il soffitto con pannelli di lana e fare un impianto radiante a soffitto caldo-freddo che ne pensi? grazie
Antonello .. sei stato "grande" .. non ho altre parole per ringraziarti pe questo video.. Verrebbe da dire: faccio metà a pavimento e metà a soffitto così da soddisfare il confort invernale e.. estivo.. battutaccia vero ? 😊
domanda da ignorante, pur avvedo letto gran parte dei commenti e visto anche altri video, nessuno parla della regolazione di temperatura quando debba essere diversa per locali diversi (stanze). In che modo si regola la temperatura in un impianto a soffitto? Grazie
Grazie Antonello per i buoni consigli che ci dai sempre. Avrei bisogno di chiedere un tuo consiglio. Ho un appartamento che era dei miei genitori ed attualmente avendolo ereditato vorrei ristrutturarlo per mio figlio. E' un appartamento di circa 100 mq. più un mansarda di 70 mq. sopra, attualmente è accessibile non direttamente ma con la scala della palazzina. Vorrei fare una scala interna per unirli. La palazzina e' stata costruita nel 1990, sono 6 condomini in centro a Vigevano PV. Mi ero interessato per il 110 ma la maggioranza ha deciso per il no. Adesso come accennatoti vorrei fare una riqualificazione: A) cappotto interno in aerogel solo muri perimetrali. B) infissi triplo vetro. C) fotovoltaico per la metratura che mi compete. D) togliere termosifoni in ghisa cosa mi consigli riscaldamento a pavimento a a soffitto? nella mansarda ai laterali h. 1 mt. in centro 2,80 mt. soffitto in cartongesso isolamento in lana di roccia spessore 16 cm. Per il riscaldamento vorrei mettere una PDC, ma che marca? Grazie e buona serata.
Caro Antonello, a quando un video che aiuti a capire come meglio riscaldare una casa di montagna (750 metri di altitudine) sviluppata in tre piani, ciascuno di circa 30mq considerando che verrà installata, al piano terra, una cucina a legna di ultima generazione posta vicino alle scale che portano ai piani superiori? la necessità è quella di avere la possibilità di arrivare a destinazione trovando la casa calda e, quindi, attivare il riscaldamento direttamente da casa. Pensavo ad un riscaldamento esclusivamente ad aria con canalizzazione in cinque stanze: due camere al terzo piano, due camere al secondo piano e zona giorno a piano terra. Non vi è la possibilità di avere il metano e la casa verrà abitata per qualche fine settimana e per le vacanze invernali. Grazie e complimenti per il tuo canale.
domanda da ignorante.... premetto che del raffrescamento non ho bisogno ed ho capito che per vari aspetti il prodotto migliore per la mia situazione sarebbe il radiante a pavimento a secco.... ma volevo sapere (dato la descrizione che fai dei due sistemi) se sarebbe eventualmente possibile il una determinata stanza salire tramite un intercapedine e portare il radiante a pavimento a soffitto?? riuscendo a fissare ?? grazie
bel video ottima spiegazione, mi dispiace solo che non riesco a sentirti da settimane dopo la chiamata telefonica fatta....speravo mi facessi quel preventivo ma probabilmente sei molto occupato.
Buongiorno, sono in procinto di fare una restaurazione totale! Prima conoscevo il sistema a pavimento, ora mi sono venuti dei dubbi… Il soffitto come riscaldamento più o meno l’ho capito! Ma come funziona il raffrescamento? Fa fresco/freddo come il vecchio condizionatore? Grazie
Il mio termotecnico mi ha detto che il riscaldamento a soffitto va installato se e solo se la casa verrà coibentata anche nel soffitto, farlo non a pannelli che avendo una struttura fissa non potra mai coprire interamente la superficie , ma farla in stile pavimento ovvero con la stesura del tubo , bisogna tenere conto che il soffitto verrà abbassato e se non vogliamo avere un solaio di 2.40 mt meglio il pavimento
Buongiorno Antonello, mi farebbe molto piacere un tuo video sulla normativa da rispettare nel caso si decida di costruire un nuovo edificio da zero. A grandi linee, non essendo del settore, mi pare di aver capito che bisogna autoprodursi da fonti rinnovabili almeno il 50% dell’energia necessaria a casa.per fare questo, una volta realizzato un ottimo involucro, è sufficiente installare una caldaia ibrida con pompa di calore? Oppure è obbligatorio anche mettere un Minimo di fotovoltaico oltre a questo impianto per la produzione di acqua calda?
@@FrancescoDaCol se hai una casa ben coibentata spero possa essere sufficiente una pompa di calore (anche caldaia ibrida con pdc) per raggiungere la soglia minima del 50% utilizzando l’energia termica presente nell’aria. La domanda nasce dal fatto che per le nuove costruzioni c’è (giustamente) questo obbligo di legge ma, non essendoci detrazioni di alcun tipo neanche se uno volesse fare di più, vorrei sapere di preciso come poter rispettare normativa pur contenendo al minimo i costi.
@@valeriogaliffa5099 tralasciando la caldaia ibrida non basta la pdc devi autoprodurre energia quindi pannelli fv o cmq solare termico, eolico quel che vuoi non basta isolare, isoli ed usi pdc abbassi solo quanti pannelli ti servono. P. S. Appena costruito casa
Ciao Antonello, dopo questo video mi sorge una domanda... In caso di radiante a pavimento vale la pena metterlo dove poi andra la cucina? meglio non metterlo o allargare il passo per magari evitare zone a temperature diverse? o per qualche metro non incide? Grazie e come sempre il top!
Ma sotto la zona del mobilio della cucina il radiante non va messo perché la cucina difficilmente la sposterai di posizione essendoci predisposti i collegamenti di scarico e idraulici ed elettrici.
Non è affatto difficile che la cucina nasca inizialmente lineare da coprire una parete da 4 metri ma poi, dopo qualche anno, magari diventi ad angolo lasciando il solo lavello nella posizione iniziale, oppure diventi a "ferro di cavallo" con la penisola con piano cottura e bancone colazione cambiando totalmente l'impronta a terra del progetto iniziale
non sono un professionista ma un possessore di radiante a soffitto per esperienza ti posso dire che a soffitto ha un confort abitativo nettamente superiore a quello a pavimento inoltre se la casa non è coibentata nessuno dei 2 tipi di impianto è consigliato perchè non ti scaldano la casa per finire il migliore è quello a soffitto e costa davvero molto di più
Comunque il pavimento è il punto più sporco della casa, poi ci aggiungiamo i prodotti per la pulizia...irraggiare e scaldare da sotto tira su polvere e composti volatili
Sempre chiaro e oggettivo Antonello. Come valuti una proposta di ristrutturazione su una casa su due piani in cui si mette il riscaldamento a soffitto nel piano terra e quello a pavimento nel piano superiore? Ci potrebbero essere problemi con il dimensionamento degli impianti e della pompa di calore?
Io ho l'opposto: radiante a pavimento al piano terra (zona giorno) e a soffitto al primo piano (zona notte). Sto da dio, spendo una fesseria e rafarei la scelta per decine di ragioni. Saluti
Beh hai detto un po’ di inesattezze Iniziamo dal tubo ,ci sono impianti a soffitto con tubi da 18 a tubo continuo quindi con più acqua del pavimento Due è vero che ci sono impianti a pannelli ma come dicevo ci sono impianti a soffitto esattamente come quelli a pavimento Tre non hai detto che l’impianto a soffitto comporta un abbassamento del soffitto ergo meno volume e inoltre il soffitto crea una intercapedine tra solaio e soffitto e viene interposto un isolante di 5 centimetri
Abito al piano rialzato di un condominio, sotto c'è lo scantinato dal quale il pavimento non è isolato. Vorrei quindi isolarmi (da sotto non posso) e fare l'impianto di riscaldamento a pavimento ma ho un massetto di soli 5 cm. Esiste una possibilità, mantenendo invariata l'altezza finale del pavimento?
@@zoro19121986, grazie, ci avevo pensato, il mio timore è che ci possano essere dispersioni significative. Inoltre metà appartamento ha il parquet, sul quale il fresato non si può fare
@@gianlucaurbani5045 Dispersioni significative verso il basso non ne hai molte (vedi il video di quando aveva misurato la temperatura sul suo zeromax) il calore andrà verso l'alto. Per il parquet dipende.... Io lo toglierei rifarei un minimo di massetto e ripristino il parquet. Senti euro therm se è fattibile. Altrimenti radiante basso spessore a secco (però sempre il problema del parquet avrai). Per lo scantinato ti assicuro che se lo fai a tuo carico il condominio di solito approva. Buona notte
@@adc7827 avevo visto il video con le misurazioni di Antonello, però sotto non c'era uno scantinato come il mio che d'inverno è gelido. I condomini, nonostante pagassi io, mi hanno negato la possibilità di coibentazione da sotto
Io ho già impianto di riscaldamento a pavimento. Devo fare una ristrutturazione, volevo sapere se ne vale la pena fare il soffi irradiante per il raffrescamento.
Un impianto a soffitto sta sui 140€/mq. Vedi tu se hai il budget adeguato. Tieni presente che se lo metti per raffreddare devi aggiungere un deumidificatore o vmc
Difatti faccio la vmc canalizzata mi hanno detto che tiro via gli split si vedo solo le griglie. Con il soffitto irradiante si può fare solo raffrescamento dato che ho già il riscaldamento a pavimento?
Sai perché un produttore (conosciuto molto bene) di sistemi a soffitto radiante afferma che il proprio sistema non richiede un deumidificatore e richiede solo un sensore di umidità per interrompere il raffreddamento
perchè utilizza una termoregolazione che tiene conto della temperatura di rugiada, quindi miscela acqua sempre leggermente meno fredda della temperatura di rugiada, in questo modo non si condensa l'umidità.
Perché il sensore di umidità calcola il punto di rigiuda, non raffredda mai al di sotto del punto di rugiada e quindi non può esserci condensa. Sicuramente per zone molto umide non conviene, perché il punto di rugiada rischia di rimanere molto alto e quindi di fatto non raffreschi granché.
È una fesseria perché quel produttore nei suoi sistemi prevede sempre la deomidificazione. Inoltre non puoi affermare cose del frenare senza sapere il livello di umidità della zona da trattare
Ti sei dimenticato due aspetti essenziali . Il pavimento lo calpesti ed è soggetto a usura in modo più forte del soffitto , quindi quando dovrai sostituire il pavimento con sotto un impianto a pochi cm è difficoltoso se non critico. Altro aspetto è il concetto di efficienza . Tu parli di equivalenza a latenza . Non è così . Dovresti riguardare equazione di bolzmann . Il flusso di calore e quindi di energia scaricata sull' edificio dipende dal coefficiente di conduttività complessivo dello strato interposto tra tubo e superficie : qui si apre un mondo di differenze
CIO' CHE PENSO IO. Soluzione e migliore UNICA non esiste. Se si ha il CASH si fanno entrambi per risolvere le esigenze, altrimenti come dici tu SI SCEGLIE. Grazie
@@antonellogiudiceandrea ma alla fine hai fatto la deumidificazione? Mi hanno detto che devo averla per forza altrimenti non parte il raffrescamento... Tu come hai fatto?
Ciao Il fresato, senza un buon isolamento, ha grosse perdite rispetto a quello sul pannello? A parte l'inerzia termica che ci vuole per riscaldare la massa del massetto fresato.. Se così fosse rimarrei su termosifoni leggermente maggiorati. L'impianto con caldaia a condensazione, dopo il capotto termico e triplo vetro, riesce a riscaldare la casa con una mandata di 42° a - 5° esterni. (termosifoni progettati prima dei lavori) Ora sto valutando se insieme alla ristrutturazione del piano rimanente conviene andare su PDC e pavimento o rimanere con condensazione+termosifoni. La spesa per PDC+pavimento non so se la recupero per gli anni di vita rimasti.. Opterei piuttosto per un piccolo FTV che lavora insieme alla caldaia scaldando un accumulo condiviso dai due...
Un amico ingegnere che opera nel settore a detto che gli impianti a soffitto è veramente difficile trovare qualcuno che li sappia fare oltre il grosso problema della deomificazione per cui consiglia sempre i fancoil
Se utilizzato correttamente di umidità ne fa ben poca. È vero che non tutti i professionisti sanno installarlo, ma sono sempre in aumento. Se trovi l'idraulico lui ti troverà il cartongessista o viceversa
io ce l'ho e mi trovo da Dio! Tra l'altro l'ho fatto in fai da te con tubi in polietilene per agricoltura e poi ricoperto con mezzo centimetro di argilla, poi dipinta con la calce (in pieno stile mediterraneo tipo isole Eolie). Mi è costato praticamente niente (100€ di tubi, 20€ per stampare in 3d i binari per fissarli sulla parete, argilla gratis, un sacco di grassello di calce 5€) Riscaldo e raffresco con pompa di calore cinese Midea da 5kW e Temperatura di mandata dell'acqua fissa a 28°C sia in estate che in inverno Tra l'altro vivo in Sicilia in fascia climatica B e ho COP di 6-7 per tutto l'inverno. In estate arrivo a 10. Con un consumo istantaneo di 600-700W, riscaldo e raffresco tutto un piano di una casa di 80m²
Io ho parquet e con il raffrescamento deco dire che non vedo tutti questi problemi...avendo poi la camera con le travi a vista sarebbe stato impossibile il l radiante a soffitto
Io ho solo fancoli e adesso metto un impianto a soffitto. I fancoil hanno un solo vantaggio: costano niente, per il resto non riesci ad arrivare al comfot di un impianto radiante
Tutto vero, però in casa bisogna mediare tra le abitudini. Moglie che vuole avere i piedi caldi e non freddi e io che soffro il caldo da matti. Certo l'ideale sarebbe pavimento per il caldo e soffitto per il fresco (anche se io non sono tanto convinto della piena soddisfazione del radiante per il fresco). Per fortuna, nella mia nuova casa, è previsto il radiante a pavimento per il caldo, con masseto (la moglie avrà pieno confort) e classici split per il fresco che per me sono la soluzione che più mi aggrada per il periodo estivo, oltre ad avere anche la peculiarità che se ci fosse qualche inconveniente del radiante in inverno, fanno anche caldo.
@@luigi33z_ ma io non voglio il confort estivo, io voglio il freddo e anche rapido. Fosse per me starei senza riscaldamento, userei sempre gli split anche per il caldo, all'occorrenza, quelle poche volte che patisco il freddo dentro casa.
Sempre chiaro nel descrivere i pro e i contro dei vari sistemi e nel fare capire che non esiste il sistema perfetto ma quello più adatto ad ogni esigenza.
Sei stato molto chiaro , nella casa che stò ristrutturando, ho fatto istallare il riscaldamento a pavimento fresato dalla stessa ditta che hai usato tu.
Potresti descrivere come ti sei trovato? Con questo sistema e con la ditta? Grazie
Io sono stato uno dei pochi sfortunati al quale è successo il fattaccio. Collaudo ok, mi trasferico e dopo una mesata un giunto del radiante a soffitto inizia a perdere. Sono andato nel panico, immaginavo di dover smontare tutto!! Invece l'idraulico ha trovato il punto, ha riaperto la piccola porzione del giunto, sostituendo il pezzo. Poi il cartongessista ha rifinito tutto.
Per quanto riguarda il confort posso solo confermare quello detto da Antonello. Ho entrambi i sistemi sulla mia casa. Piano seminterrato con radiante a pavimento, piano rialzato con quello a soffitto. Sono molto diversi come confort, quello a pavimento lo trovo più invasivo sia per il caldo che per il freddo. Com il radiante a soffitto il calore lo percepisco meno e da il meglio di se con il raffrescamento che è veramente spettacolare!
Spiegazione semplicemente impeccabile
Io li ho entrambi su una villetta a due livelli: a pavimento al piano terra nella zona giorno, a soffitto al primo piano nella zona notte. In questo modo riesco a massimizzare gli effetti positivi in entrambe le zone e mi trovo molto bene.
Altro plus del radiante a soffitto é che se si tratta di ristrutturazione con soffitti messi male e magari non perfettamente a livello si riesce a risolvere velocemente con i pannelli radianti che tra l'altro aumentano anche la coibentazione con la parte superiore.
Saluti
Concordo
Grazie per la condivisione
@antonellogiudiceandrea secondo te per una nuova abitazione in cui sono costretto a fare gli abbassamenti in cartongesso qual è l'impianto migliore a soffitto? Cosa ne pensi dell'impianto messana?
@giacomopolato2793 dipende se ti interessa molto la climatizzatore estiva. Il soffitto radiante può essere un'ottima soluzione come impianto fac totum. Ovviamente se ti interessa solo il caldo pavimento tutta la vita. Con messana ho avuto pessime esperienze, non mi sento di consigliartelo, anzi guarderei altro
@@antonellogiudiceandrea sì mi sembra più una cosa standard pompato come impianto radiante "professionale"...
Sì vorrei consigliargli il radiante a soffitto, dato che deve fare i cartongessi, siccome qui gli inverni pianura Padana sono praticamente solo umidi e si arriva sì e no meno -1, poi sono poco a casa quindi magari potrebbero tenere spento l'impianto e accenderlo solo il bisogno con l'isolamento Maxi della casa fatto con la costruzione puristirolo-cemento -polistirolo, te conosci qualcuno, qualche marca, magari senza Giunti perché l'idraulico non fa quell'impianto lì...
E magari se hai del tempo ti giro la legge 10 dell'abitazione...per qualche consiglio ...
Complimenti per i video... sono molto interessanti e tecnicamente validi!!!
Complimenti Antonello, come sempre traspare la tua grande competenza
Prima o poi dovremmo fare un video insieme 😊😊
Ciao, scusa, sai che ho letto il tuo commento dopo 11 mesi. Certo potrebbe essere una buona idea 👍🏻
Ottimo video antonello, complimenti. Che dire, la penso esattamente come te, come del resto è emerso dal confronto avuto su facebook 👍
Ottima dissertazione: mi hai chiarito molto le idee. Se dovessi venire ad Agrigento, batti un colpo ;)
Ciao Andrea complimenti per il video come solito, volevo farti una domanda, generalmente il soffitto radiante costa di più tra materia prima e cartongesso ma se uno facesse il pavimento radiante andando a demolire le piastrelle e il massetto non verrebbe poi a costare ancora di più considerando che bisogna anche rifare tutte le piastrelle rispetto al soffitto? Sostanzialmente il soffitto a radiante a lavoro fatto e finito non dovrebbe costare meno considerando che non c'è da distruggere e rifare nulla?
Dipende da tanti fattori. Ovviamente se ho un marmo pregiato non farei mai un pavimento radiante. Nel video lo dico😉
Buongiorno, bellissimo contenuto…in procinto di fare casa nuova Nzeb classe A4, cosa è preferibile partendo da zero, riscaldamento e raffreddamento a pavimento o a soffitto? 150 mq utili, altezze tutta casa 2,50 tranne il soggiorno 40 mq altezza 3,50.
Ringrazio tantissimo
Ciao dipende a cosa vuoi dare la priorità, se ti interessa di più il riscaldamento vai a pavimento se vuoi dare priorità al raffrescamento vai di soffitto, ma tieni conto che ti costerà di più
Grazie mille per la risposta, la seguo da tempo davvero complimenti, un ultima domanda se possibile: considerando che la casa ha tantissime vetrate ha dei consigli? Lei opera in zona Bologna, ha qualcuno da consigliare in zona Pordenone Friuli ? Grazie mille
Difficile rispondere così...... Vanno valutati molti fattori
Un'altro aspetto di cui nessuno ne parla è la salute dell'apparato venoso/arterioso e cardio circolatorio delle persone. Il riscaldamento a pavimento influisce direttamente sulla termo regolazione dell'essere umano, stimolando l'apparato endocrino ormonale in risposta alle temperature (caldo in particolare) direttamente a contatto i piedi. Il tutto tradotto in : ritenzione idrica agli arti inferiori e relative problematiche legate alla circolazione. Con particolare attenzione alle donne dove per l'85% del genere soffrono di gonfiore anche patologico alle gambe (es.vene varicose, rischio trombosi e così via). Questa è solo una considerazione che suggerisco di valutare prima di pensare alla tipologia dell'impianto. Infiniti complimenti ad Antonello. Un saluto a tutti. A presto.
Quello che scrivi non è esatto ed è purtroppo un'idea alquanto antiquata. I problemi a time descritti si riferiscono a impianti a pavimento degli anni 70-80 dove l'acqua girava 50°c punto attualmente secondo normativa en1264 l'impianto a pavimento con temperature limite superficiale di 29 gradi non crea alcun tipo di problema alla salute umana
Anche una cosa non fondamentale, ma importante: con radiante a pavimento si porta in detrazione al 65% (o 110 per chi sta ancora finendo) anche le nuove piastrelle, con il radiante a soffitto no. Fermo restando che per il raffrescamento il radiante a me personalmente non piace, preferisco fancoil o split espansione diretta per immediatezza del fresco.
ma è anche vero il contrario, se io devo intervenire su una ristrutturazione che non deve toccare i pavimenti, il soffitto rimane l'unica alternativa valida e versatile.
Ma infatti non esiste l'impianto perfetto, ma quello più adatto a te
Un vantaggio del radiante a soffitto è di essere un sistema bilanciato e non ha bisogno di taratura, intendo in quello a pannelli, un altro vantaggio può essere in fase di ristrutturazione convenga abassare il soffitto anziché alzare il pavimento sopratutto se hai a che fare con scale interne. Da parte sua il radiante a pavimento al piano terra in inverno dovrebbe "asciugare" eventuale umidità di risalita. A questo punto mi verrebbe da chiederti se il radiante a soffitto in riscaldamento potrebbe essere utile a combattere i ponti termici del solaio e delle travature delle finestre.
il radiante a pavimento aumenta l'umidità di risalita
Ciao Antonello
io ho una mansarda e ho deciso x l'impianto a soffitto perché comunque dovevo controsoffittare e poi ho paura del caldo eccessivo del sole che mi può entrare in casa dal tetto, così ho pensato di fare un buon impianto di deumidificazione, isolare maggiormente il soffitto con pannelli di lana e fare un impianto radiante a soffitto caldo-freddo
che ne pensi? grazie
Antonello .. sei stato "grande" .. non ho altre parole per ringraziarti pe questo video..
Verrebbe da dire: faccio metà a pavimento e metà a soffitto così da soddisfare il confort invernale e.. estivo.. battutaccia vero ? 😊
domanda da ignorante, pur avvedo letto gran parte dei commenti e visto anche altri video, nessuno parla della regolazione di temperatura quando debba essere diversa per locali diversi (stanze).
In che modo si regola la temperatura in un impianto a soffitto? Grazie
Come col pavimento, con sonde e valvole motorizzate
Grazie Antonello per i buoni consigli che ci dai sempre. Avrei bisogno di chiedere un tuo consiglio. Ho un appartamento che era dei miei genitori ed attualmente avendolo ereditato vorrei ristrutturarlo per mio figlio. E' un appartamento di circa 100 mq. più un mansarda di 70 mq. sopra, attualmente è accessibile non direttamente ma con la scala della palazzina. Vorrei fare una scala interna per unirli. La palazzina e' stata costruita nel 1990, sono 6 condomini in centro a Vigevano PV. Mi ero interessato per il 110 ma la maggioranza ha deciso per il no. Adesso come accennatoti vorrei fare una riqualificazione: A) cappotto interno in aerogel solo muri perimetrali. B) infissi triplo vetro. C) fotovoltaico per la metratura che mi compete. D) togliere termosifoni in ghisa cosa mi consigli riscaldamento a pavimento a a soffitto? nella mansarda ai laterali h. 1 mt. in centro 2,80 mt. soffitto in cartongesso isolamento in lana di roccia spessore 16 cm.
Per il riscaldamento vorrei mettere una PDC, ma che marca? Grazie e buona serata.
Ciao, serve un progettino 😅
Ciao Antonello, bel video grazie. Che cosa ne pensi del sistema a "foglia" rispetto ai tubi "tradizionali"? Grazie
Teoricamente è molto efficace, mi spaventa la ridotta sezione dei tubi l
Grande!
grazie
Caro Antonello, a quando un video che aiuti a capire come meglio riscaldare una casa di montagna (750 metri di altitudine) sviluppata in tre piani, ciascuno di circa 30mq considerando che verrà installata, al piano terra, una cucina a legna di ultima generazione posta vicino alle scale che portano ai piani superiori? la necessità è quella di avere la possibilità di arrivare a destinazione trovando la casa calda e, quindi, attivare il riscaldamento direttamente da casa. Pensavo ad un riscaldamento esclusivamente ad aria con canalizzazione in cinque stanze: due camere al terzo piano, due camere al secondo piano e zona giorno a piano terra. Non vi è la possibilità di avere il metano e la casa verrà abitata per qualche fine settimana e per le vacanze invernali. Grazie e complimenti per il tuo canale.
domanda da ignorante.... premetto che del raffrescamento non ho bisogno ed ho capito che per vari aspetti il prodotto migliore per la mia situazione sarebbe il radiante a pavimento a secco.... ma volevo sapere (dato la descrizione che fai dei due sistemi) se sarebbe eventualmente possibile il una determinata stanza salire tramite un intercapedine e portare il radiante a pavimento a soffitto?? riuscendo a fissare ?? grazie
Bisognerebbe portare i tubi di mandata e ritorno staccandosi dal collettore
bel video ottima spiegazione, mi dispiace solo che non riesco a sentirti da settimane dopo la chiamata telefonica fatta....speravo mi facessi quel preventivo ma probabilmente sei molto occupato.
So stato all'estero, sentiamoci
Grazie mille
Buongiorno, sono in procinto di fare una restaurazione totale! Prima conoscevo il sistema a pavimento, ora mi sono venuti dei dubbi…
Il soffitto come riscaldamento più o meno l’ho capito! Ma come funziona il raffrescamento? Fa fresco/freddo come il vecchio condizionatore?
Grazie
Interessante, per me il discrimine è la fascia climatica
Il mio termotecnico mi ha detto che il riscaldamento a soffitto va installato se e solo se la casa verrà coibentata anche nel soffitto, farlo non a pannelli che avendo una struttura fissa non potra mai coprire interamente la superficie , ma farla in stile pavimento ovvero con la stesura del tubo , bisogna tenere conto che il soffitto verrà abbassato e se non vogliamo avere un solaio di 2.40 mt meglio il pavimento
Le strutture per i soffitti radianti ( tranne un modello)sono tutti montati su una base di isolante di 4 o 5 centimetri
Buongiorno Antonello, mi farebbe molto piacere un tuo video sulla normativa da rispettare nel caso si decida di costruire un nuovo edificio da zero. A grandi linee, non essendo del settore, mi pare di aver capito che bisogna autoprodursi da fonti rinnovabili almeno il 50% dell’energia necessaria a casa.per fare questo, una volta realizzato un ottimo involucro, è sufficiente installare una caldaia ibrida con pompa di calore? Oppure è obbligatorio anche mettere un Minimo di fotovoltaico oltre a questo impianto per la produzione di acqua calda?
se non metti pannelli come ti autoproduci l'energia?
@@FrancescoDaCol se hai una casa ben coibentata spero possa essere sufficiente una pompa di calore (anche caldaia ibrida con pdc) per raggiungere la soglia minima del 50% utilizzando l’energia termica presente nell’aria.
La domanda nasce dal fatto che per le nuove costruzioni c’è (giustamente) questo obbligo di legge ma, non essendoci detrazioni di alcun tipo neanche se uno volesse fare di più, vorrei sapere di preciso come poter rispettare normativa pur contenendo al minimo i costi.
@@valeriogaliffa5099 tralasciando la caldaia ibrida non basta la pdc devi autoprodurre energia quindi pannelli fv o cmq solare termico, eolico quel che vuoi non basta isolare, isoli ed usi pdc abbassi solo quanti pannelli ti servono. P. S. Appena costruito casa
Ciao Antonello, dopo questo video mi sorge una domanda... In caso di radiante a pavimento vale la pena metterlo dove poi andra la cucina? meglio non metterlo o allargare il passo per magari evitare zone a temperature diverse? o per qualche metro non incide? Grazie e come sempre il top!
Ma sotto la zona del mobilio della cucina il radiante non va messo perché la cucina difficilmente la sposterai di posizione essendoci predisposti i collegamenti di scarico e idraulici ed elettrici.
Va messo nel modo più omogeneo possibile così un futuro cambio di disposizione del mobilio non arreca disturbo
Esatto
Non è affatto difficile che la cucina nasca inizialmente lineare da coprire una parete da 4 metri ma poi, dopo qualche anno, magari diventi ad angolo lasciando il solo lavello nella posizione iniziale, oppure diventi a "ferro di cavallo" con la penisola con piano cottura e bancone colazione cambiando totalmente l'impronta a terra del progetto iniziale
non sono un professionista ma un possessore di radiante a soffitto per esperienza ti posso dire che a soffitto ha un confort abitativo nettamente superiore a quello a pavimento inoltre se la casa non è coibentata nessuno dei 2 tipi di impianto è consigliato perchè non ti scaldano la casa per finire il migliore è quello a soffitto e costa davvero molto di più
Si vede che non sei un professionista.... Con tutto il rispetto 😉
Il vantaggio del soffitto è che comunque aggiunge una coibentazione di tutto il solaio
PDC Duval Genia Split Air è valida?
Una domanda molto interessante se fare un impianto a soffitto il ribasso quanto sarebbe? Considera che l'altezza attualmente è di mt 2,60 grazie
Il minimo a soffitto è 7 centimetri se fatto a pannelli. Si può fare anche coi tubi annegati nella malta per cui 1 centimetro
Comunque il pavimento è il punto più sporco della casa, poi ci aggiungiamo i prodotti per la pulizia...irraggiare e scaldare da sotto tira su polvere e composti volatili
I prodotti per la pulizia non sono tossici e comunque vengono diluito al 1/2%.la polvere non si solleva se lavori a temperature superficiali corrette
Sempre chiaro e oggettivo Antonello. Come valuti una proposta di ristrutturazione su una casa su due piani in cui si mette il riscaldamento a soffitto nel piano terra e quello a pavimento nel piano superiore? Ci potrebbero essere problemi con il dimensionamento degli impianti e della pompa di calore?
Io ho l'opposto: radiante a pavimento al piano terra (zona giorno) e a soffitto al primo piano (zona notte). Sto da dio, spendo una fesseria e rafarei la scelta per decine di ragioni. Saluti
Ciao Antonello vorrei contattarti per una tua consulenza corredata da preventivo. Come posso mettermi in contatto?
Ciao csclima.info@gmail.com
Ciao, posso mettere il raffrescamento a soffitto se il tetto è inclinato?
Si
Beh hai detto un po’ di inesattezze
Iniziamo dal tubo ,ci sono impianti a soffitto con tubi da 18 a tubo continuo quindi con più acqua del pavimento
Due è vero che ci sono impianti a pannelli ma come dicevo ci sono impianti a soffitto esattamente come quelli a pavimento
Tre non hai detto che l’impianto a soffitto comporta un abbassamento del soffitto ergo meno volume e inoltre il soffitto crea una intercapedine tra solaio e soffitto e viene interposto un isolante di 5 centimetri
Abito al piano rialzato di un condominio, sotto c'è lo scantinato dal quale il pavimento non è isolato. Vorrei quindi isolarmi (da sotto non posso) e fare l'impianto di riscaldamento a pavimento ma ho un massetto di soli 5 cm. Esiste una possibilità, mantenendo invariata l'altezza finale del pavimento?
Valuterei un il radiante fresato con sopra un nuovo pavimento di quelli in PVC a bassissimo spessore
@@zoro19121986, grazie, ci avevo pensato, il mio timore è che ci possano essere dispersioni significative. Inoltre metà appartamento ha il parquet, sul quale il fresato non si può fare
O elimini il massetto o fai un soffitto
@@gianlucaurbani5045
Dispersioni significative verso il basso non ne hai molte (vedi il video di quando aveva misurato la temperatura sul suo zeromax) il calore andrà verso l'alto.
Per il parquet dipende.... Io lo toglierei rifarei un minimo di massetto e ripristino il parquet.
Senti euro therm se è fattibile.
Altrimenti radiante basso spessore a secco (però sempre il problema del parquet avrai).
Per lo scantinato ti assicuro che se lo fai a tuo carico il condominio di solito approva.
Buona notte
@@adc7827 avevo visto il video con le misurazioni di Antonello, però sotto non c'era uno scantinato come il mio che d'inverno è gelido. I condomini, nonostante pagassi io, mi hanno negato la possibilità di coibentazione da sotto
Si può mettere sia impianto irraggiamento sia a pavimento e a soffitto?
Se vuoi e hai tanti soldi da spendere.....
Io ho già impianto di riscaldamento a pavimento. Devo fare una ristrutturazione, volevo sapere se ne vale la pena fare il soffi irradiante per il raffrescamento.
Un impianto a soffitto sta sui 140€/mq. Vedi tu se hai il budget adeguato. Tieni presente che se lo metti per raffreddare devi aggiungere un deumidificatore o vmc
Difatti faccio la vmc canalizzata mi hanno detto che tiro via gli split si vedo solo le griglie. Con il soffitto irradiante si può fare solo raffrescamento dato che ho già il riscaldamento a pavimento?
@@mattiabonora3063certo, ma stai attento: la vmc non ha di norma la deumidifica, fatti mettere delle macchine che la fanno.
Gli infissi sono recenti?
Sai perché un produttore (conosciuto molto bene) di sistemi a soffitto radiante afferma che il proprio sistema non richiede un deumidificatore e richiede solo un sensore di umidità per interrompere il raffreddamento
perchè utilizza una termoregolazione che tiene conto della temperatura di rugiada, quindi miscela acqua sempre leggermente meno fredda della temperatura di rugiada, in questo modo non si condensa l'umidità.
Immagino di chi parli...... È una fesseria, con quel sistema nelle giornate afose e umide il sistema semplicemente non funziona. Testato di persona
Perché il sensore di umidità calcola il punto di rigiuda, non raffredda mai al di sotto del punto di rugiada e quindi non può esserci condensa. Sicuramente per zone molto umide non conviene, perché il punto di rugiada rischia di rimanere molto alto e quindi di fatto non raffreschi granché.
@@antonellogiudiceandrea , perché sarebbero fesserie? a livello fisico ha senso. Qual è la parte del sistema che non funziona?
È una fesseria perché quel produttore nei suoi sistemi prevede sempre la deomidificazione. Inoltre non puoi affermare cose del frenare senza sapere il livello di umidità della zona da trattare
Ti sei dimenticato due aspetti essenziali . Il pavimento lo calpesti ed è soggetto a usura in modo più forte del soffitto , quindi quando dovrai sostituire il pavimento con sotto un impianto a pochi cm è difficoltoso se non critico. Altro aspetto è il concetto di efficienza . Tu parli di equivalenza a latenza . Non è così . Dovresti riguardare equazione di bolzmann . Il flusso di calore e quindi di energia scaricata sull' edificio dipende dal coefficiente di conduttività complessivo dello strato interposto tra tubo e superficie : qui si apre un mondo di differenze
Bolzman parla di conduttivita e inerzia non di efficienza. I pavimenti non si staccano con le bombe a mano
CIO' CHE PENSO IO. Soluzione e migliore UNICA non esiste. Se si ha il CASH si fanno entrambi per risolvere le esigenze, altrimenti come dici tu SI SCEGLIE. Grazie
Tu hai il fresato eurotherm?
Si
@@antonellogiudiceandrea ti trovi bene no?
Benissimo
@@antonellogiudiceandrea ma alla fine hai fatto la deumidificazione?
Mi hanno detto che devo averla per forza altrimenti non parte il raffrescamento...
Tu come hai fatto?
Al momento arieggio mattina e sera e uso uno split nei momenti peggiori per deumidificare
Ha certamente senso quando la volta è parecchio alta.
Ciao
Il fresato, senza un buon isolamento, ha grosse perdite rispetto a quello sul pannello?
A parte l'inerzia termica che ci vuole per riscaldare la massa del massetto fresato..
Se così fosse rimarrei su termosifoni leggermente maggiorati.
L'impianto con caldaia a condensazione, dopo il capotto termico e triplo vetro, riesce a riscaldare la casa con una mandata di 42° a - 5° esterni. (termosifoni progettati prima dei lavori)
Ora sto valutando se insieme alla ristrutturazione del piano rimanente conviene andare su PDC e pavimento o rimanere con condensazione+termosifoni. La spesa per PDC+pavimento non so se la recupero per gli anni di vita rimasti..
Opterei piuttosto per un piccolo FTV che lavora insieme alla caldaia scaldando un accumulo condiviso dai due...
Si ma ci sono anche impianti radianti a soffitto senza giunti fatti come quello a pavimento da un unico tibo senza giunzioni
Vero
Ma per il raffreddamento un bel sistema con canalizzato idronico, che deumidifica anche? Non so mi sembra la soluzione più semplice ed efficace
Sicuramente, ma non la più confortevole
È semplice basta essere single tagliare: luce,gas, telefono stufa a legna 😢😅 ergo il problema sono le mogli..😢
😂
Ma quindi non sei in ferie!! 😂😂😂😘
Sono tornato da poco😅
Un amico ingegnere che opera nel settore a detto che gli impianti a soffitto è veramente difficile trovare qualcuno che li sappia fare oltre il grosso problema della deomificazione per cui consiglia sempre i fancoil
Se utilizzato correttamente di umidità ne fa ben poca. È vero che non tutti i professionisti sanno installarlo, ma sono sempre in aumento. Se trovi l'idraulico lui ti troverà il cartongessista o viceversa
manca radiante a parete , in uso in altri paesi europei ..
si sfascia anche meno
io ce l'ho e mi trovo da Dio!
Tra l'altro l'ho fatto in fai da te con tubi in polietilene per agricoltura e poi ricoperto con mezzo centimetro di argilla, poi dipinta con la calce (in pieno stile mediterraneo tipo isole Eolie).
Mi è costato praticamente niente (100€ di tubi, 20€ per stampare in 3d i binari per fissarli sulla parete, argilla gratis, un sacco di grassello di calce 5€)
Riscaldo e raffresco con pompa di calore cinese Midea da 5kW e Temperatura di mandata dell'acqua fissa a 28°C sia in estate che in inverno
Tra l'altro vivo in Sicilia in fascia climatica B e ho COP di 6-7 per tutto l'inverno.
In estate arrivo a 10.
Con un consumo istantaneo di 600-700W, riscaldo e raffresco tutto un piano di una casa di 80m²
Un'altra pecca del raffrescamento a pavimento e che quando lavi a terra non si asciuga mai. Detto dalle signore clienti😂😂😂😂
Vero, lo volevo dire, mi sono dimenticato 😅
Io l'ho scoperto stasera!
Messaggio in caso che la prossima estate mia moglie mi mazzula di botte 😅
Io ho parquet e con il raffrescamento deco dire che non vedo tutti questi problemi...avendo poi la camera con le travi a vista sarebbe stato impossibile il l radiante a soffitto
Ma ormai vi fanno proprio schifo i condizionatori per il raffrescamento?
Assolutamente no ma non danno lo stesso confort
Se uno non puo' fare il sistema a pavimento non ci sono altre alternative!!
Ovvio
Esistono impianti a soffitto con la tubazione senza giunture come quello a pavimento.
Si.
Sì, solar calor
vero, infatti penso di montarmelo da solo in autonomia appena posso...
...TRA I DUE SISTEMI...PREFERISCO I FAN-COIL...!!
Io ho solo fancoli e adesso metto un impianto a soffitto.
I fancoil hanno un solo vantaggio: costano niente, per il resto non riesci ad arrivare al comfot di un impianto radiante
Tutto vero, però in casa bisogna mediare tra le abitudini. Moglie che vuole avere i piedi caldi e non freddi e io che soffro il caldo da matti. Certo l'ideale sarebbe pavimento per il caldo e soffitto per il fresco (anche se io non sono tanto convinto della piena soddisfazione del radiante per il fresco). Per fortuna, nella mia nuova casa, è previsto il radiante a pavimento per il caldo, con masseto (la moglie avrà pieno confort) e classici split per il fresco che per me sono la soluzione che più mi aggrada per il periodo estivo, oltre ad avere anche la peculiarità che se ci fosse qualche inconveniente del radiante in inverno, fanno anche caldo.
se vai a vedere il confort estivo del radiante a soffitto , cambi idea all'istante
@@luigi33z_ ma io non voglio il confort estivo, io voglio il freddo e anche rapido. Fosse per me starei senza riscaldamento, userei sempre gli split anche per il caldo, all'occorrenza, quelle poche volte che patisco il freddo dentro casa.