Guida agli impianti frenanti. 1° puntata: le pinze
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- Опубліковано 4 жов 2024
- Quattro puntate dedicate a capire come sono fatti gli impianti frenanti, come funzionano e come si differenziano. A fine di ogni puntata, anche alcuni consigli utili per la manutenzione. Oggi parliamo delle pinze freno
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Automoto.it potreste fare anche un video in cui mostrare come funzionano meccanicamente i pezzi che descrivete? Cosa avvene quando l'olio in pressione manda i pistoni in avanti? E come fa l'olio ad andare in pressione? grazie!
Mi permetto di intervenire. Qui si è parlato delle pinze, sono certo che ci sarà una puntata sulle POMPE, che è un pistoncino azionato meccanicamente dalla leva del freno (anteriore o posteriore) allo scopo di spingere l'olio nelle pinze azionando i pistoncini.
L'olio è incomprimibile, pertanto se nel circuito non è presente aria, e questo lo si scongiura attraverso lo spurgo, l'azione della leva porta a spingere meccanicamente l'olio nel circuito delle pinze. Nelle pinze vi sono dei pistoni che si muovono trasversalmente rispetto al disco, e sottoposti alla pressione dell'olio, spingono le pastiglie contro il disco. Con tale pressione, unita all'azione di attrito delle pastiglie, dipendente dal materiale con cui sono composte (altro bel film, probabilmente anche qui una puntata ad hoc),
il cerchio riduce la sua rotazione, riducendo di conseguenza quella della ruota e della moto che si porta a presso.
L'aria nel circuito può crearsi come anomalia dell'olio adoperato nell'impianto freni, per effetto del surriscaldamento dello stesso, che ad alte temperature può trasformarsi in schiuma in minima parte. Le bolle d'aria che ne derivano riducono aumentano la pressione all'interno del circuito, causando il sollevamento della leva freno (o pedale) ma al contempo ne riducono l'efficacia perché si introduce aria che è comprimibile, quindi per spingere i pistoncini contro le pastiglie servirà più forza, e una corsa della leva più lunga (il fenomeno è noto come Fading).
Il Fading può essere causato anche dall'inefficacia delle pastiglie, che portano il pilota ad aumentare la pressione sulla leva del freno, e quindi a favorire il surriscaldamento dell'olio che, come appena detto, produce schiuma, quindi bolle d'aria. Le pastiglie pertanto vanno scelte in funzione dell'uso che si fa della moto.
Il fading viene anche ridotto attraverso l'uso di tubi aeronautici, ovvero in treccia d'acciaio. Infatti per effetto della pressione, la temperatura dell'olio aumenta, ma di conseguenza aumenta anche la temperatura dei tubi freno, che se sono in gomma, tendono maggiormente a subire le alte temperature dell'olio in condizioni di uso intenso del freno, portando ad un allargamento della sezione del tubo. I tubi con maglie in treccia d'acciaio sono studiati proprio per ovviare a questa caratteristica.
Ammazza quanto ho scritto, scusa la lungaggine, spero mi possano correggere gli esperti di moto.it le mie sono nozioni legate all'uso della moto e a quanto si può apprendere leggendo su forum e riviste. Nisciunu Nasce 'Mparatu (puglia docet)
Bel video!🔝
i migliori
Officina certificata x migliorare l'impiego dei freni in Lombardia? Grazie
Non sono riuscito a capire cosa fa una pinza per chiamarsi radiale. Forse l angolo di attacco della stessa rispetto alla forcella? Grazie
ciao, si ha il fissaggio che è su una retta che è diretta verso il centro, a differenza delle altre che hanno i fissaggi con le viti "che sono dirette dentro il cerchio " ovvero parallele all'asse di rotazione della ruota (assiali).
Buonasera Piero, copio pari pari da Wikipedia!
"Radiale, questa tipologia di collegamento viene utilizzata soltanto sulle forcelle a steli rovesciati, tale collegamento ha permesso di migliorare la rigidità e ridurre il peso dell'aggancio al piedino della forcella, ma quest'aggancio è generalmente più costoso e si rende migliore rispetto all'aggancio tramite asta solo in condizioni molto gravose per i freni, come nelle competizioni"
Arrangement cabinet outer hard estate implication.
Ma che bella è questa moto....