MISSIONI MILITARI ITALIANE ALL'ESTERO. I CARABINIERI. FEDERICO BETTUZZI INTERVISTA IL GEN. BURGIO
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- Опубліковано 2 жов 2024
- L’arma dei Carabinieri è stata impegnata in numerose missioni all’estero. Tutti noi ricordiamo il Libano, la Ex Jugoslavia, l’Afganistan, l’Iraq... Una storia, quella che vede l’Arma operare al di fuori dei nostri confini, che ha origini lontane. Per parlarne oggi abbiamo un ospite d’eccezione, che di quella storia è stato a lungo protagonista in prima persona: il generele Carmelo Burgio, carabiniere paracadustista che, per 4 anni, ha comandato il Battaglione TUSCANIA, reparto protagonista nelle attività dell'Arma all'estero.
A fine 2003. il generale Burgio, è stato nominato Comandante del Multinational Specialized Unit in Iraq. Si tratta del cosiddetto MSU e cioè l'unità dell'Arma dei Carabinieri, con funzioni di peacekeeping, assistenza umanitaria, polizia civile e militare, che opera in ambito multinazionale, in seno alle missioni militari italiane all'estero.
Nel 2010 poi, in Afghanistan, ha comandato il Gruppo consultivo di addestramento combinato della polizia, in ambito Nato.
L’incontro che state per vedere si è tenuto presso il Circolo Unificato dell’Esercito di Treviso e come noterete il giornalista che intervista, in qualità di moderatore, il gernerale Burgio, è l’amico Federico Bettuzzi che tutti voi ben conoscete per essere il volto del canale «Dentro la Storia» e che oggi è qui - in trasferta - sulla «linea delle Memoria».
Infatti, ormai da qualche anno, Federico fa parte dell’ISTRIT, l’Istituto Storico Trevigiano, comitato provinciale dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, che ringraziamo - assieme al Centro Studi Storico Militari sulla Grande Guerra Piero Pieri di Vittorio Veneto - per la collaborazione fornita nella realizzazione di questo video.
Un grazie anche all’Associazione del Fante di Treviso, al direttore dell’Istrit, colonnello Carmelo Raccuia, al direttore del Circolo Unificato dell’Esercito di Treviso ten col. Andrea Rellini, che ci ha ospitato e, naturalmente, al Comando Forze Operative Nord di Padova.
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Condivido personalmente e pienamente questo video avendo prestato onoratamente servizio scrupolosamente aggregato nella cittadina
EX 5°BTG El Alamein Brigata Folgore missione Italcon,con il Btg Tuscania carabinieri paracadutisti condivdemmo Base Rubino e i servizi di sicurezza presso l'Ambasciata Italiana di Beirut. Indimenticabile esperienza
La linea della memoria presenta materiali sempre interessanti offrendo importanti spunti di riflessione ed approfondimento. Viene però da domandare in virtù di cosa, avvalendosi come locazione del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto, la colonna sonora sia l'insopportabile Is a long way to Tipperary che, origini a parte, è da sempre strimpellata dalle truppe angloamericane di occupazione. Perché non, tanto per dire, ad esempio, una canzone della riscossa come La canzone del Piave o un canto di libertà come Bella ciao o infine senza tema di sbilanciamenti politici, molto semplicemente ed opportunamente, direi anche orgogliosamente con novello spirito Risorgimentale, l'Inno di Mameli!? In un Paese avvilito dalla perdita della memoria, della sovrana indipendenza e dal tradimento della politica, un segno nel senso detto sarebbe un bel segno.
Un vanto nel mondo
Gli americani vogliono sempre metterci, nell' ombra chissà perché 😊
Noi italiani abbiamo,il dell' inventiva.ovviamente x mancanze varie. Quindi siamo unici nell' arte di arrangiarsi in ogni situazione
Oddio Stefano like a prescindere, riconosco Federico come intervistatore, questo generale non lo conosco, sarà un video interessante 😍❤️
È autore di alcune pubblicazioni ed ha ricoperto ruoli di primo piano nell'Arma dei Carabinieri.
@@lalineadellamemoria ho ascoltato il video, vero ha partecipato a missioni importanti, stando sul campo in prima linea, è stato interessante ascoltarlo, lo trovo davvero bravo, molto più bravo e umano di altri generali che conosco...
Complimenti Stefano ❤️
Complimenti al generale! Io ho trovato molto interessante il suo intervento e mi sarebbe piaciuto poterlo ospitare al museo. Mi spiace solo che le conferenze in genere non attirano molto l'attenzione degli utenti. Comunque noi continueremo a pubblicarle. Un caro saluto.
Un video strepitoso!