quando fai questo tipo di video, dove sei in casa, senza un setup preparato, ti fai il caffe.... si vede che mi vibra la microcircolazione degli occhi e sembra veramente di essere lì. video bellissimo, contenuto altrettanto. grazie!
Ho avuto la grande fortuna di seguire in seminario di Pierre Bolduc anni fa che metteva a confronto una stessa registrazione da master analogico su cd, sacd e nastro da ½ pollice a 38cm/sec. Non avete idea della qualità del nastro! Spaventosa!!!
Sono un ex audiofilo degli anni 90 capitato casualmente in questo video. Non pensavo esistesse ancora questo tipo di contenuti….😊😊 credevo morta l’alta fedeltà da anni. Credo mi iscriverò.
Sei un grande: schietto diretto, essenziale.... e pure simpatico. Estremamente utile questo BEL video. Tu e Mike (Borghese) siete fantastici, ne sapete a pacchi ma riuscite a spiegare le cose in maniera estremamente efficace. È veramente un piacere seguirvi! 🤗
Sono pazzo ma con una dac da 130€ e le k701 (austrian) sono riuscito a sentire la differenza fra mp3/320 e flac. Aumenta la tridimensionalità e la definizione. Una finezza eh, ma per chi dell’ascolto ne fà una questione quasi spirituale fà la differenza. Grandissimo video ❤
Mille grazie, spero che questo video ottenga la visibilità che merita. Adesso finalmente ho capito perché una volta ascoltavo cd interi per quasi due ore al giorno senza stufarmi, adesso con mezz'oretta di mp3 mi stufo.
Ciao premetto che sono un Audiofilo da più di 30 anni con due impianti vintage di un certo livello, complimenti mah veramente complimenti hai fatto un bel video hai riassunto in modo sintetico e chiaro come sentire la musica nel miglior modo possibile.👍
Interessante! Sto usando un aplificacatorino della Aiyima (più che altro perchè integra un DAC e mi semplifica la vita) che ha 2 pentodi nella sezione pre. Come pensavo, e tu mi confermi, una sezione di potenza in classe D a valle rende inutile il pre a valvole. Lo modificherò e toglierò le valvole dal teorema, sono curioso perchè alla fine non suona male, potrebbe addirittura suonare meglio.
si ti rimane un suono piu' ciccione per le armoniche inserite, ma si "mangia" quelle ad altissima frequenza nell'ampli. Quindi diciamo piu' che inutile è "limitato al 50%" di quello che potrebbe fare la valvola
Complimenti. Magnifico video, lo dico da ascoltatore casuale, tutt'altro che audiofilo, questo video spiega tantissime cose. Finalmente ho capito perché dopo un po' di ascolto di musica che mi piace molto, a volte mi sento stanco. E grazie anche per il passaggio sul vinile, ora è tutto chiaro. Dopo anni, ne ho risentito uno e mi sono meravigliato di come, pur sentendosi fruscio e rumore, sembrasse invece musica più vera di quella del CD. L'unico appunto è che secondo me dovresti pubblicare in descrizione un link ai paper scientifici che citi, per completezza.
questo non dovrebbe essere dietro paywall: www.researchgate.net/publication/304572591_A_Meta-Analysis_of_High_Resolution_Audio_Perceptual_Evaluation è un metapaper quindi nei credits li trovi praticamente tutti una fonte traversa: pubs.asha.org/doi/10.1044/1092-4388%282012/12-0074%29 il problema dei paper che parlano di lossy e fatigue è che spesso vengono fatti con codec vecchi o mooolto compressi, tipo il G.722.2 ma in quei casi si conferma la maggior richiesta al cervello di "attenzione" se l'audio è lossy (in modo estremo)
wow, non faccio parte di questo mondo, ma di recente mi sto informando di qua e là, e devo dire che questa mezz'ora è volata! Sei spontaneo ma al tempo stesso vai dritto al punto, riesco a percepire chiaramente lo studio e l'esperienza che vuoi condividere, ma soprattutto è raro trovare questo contenuto in Italia! Spesso ricorro a "esperti" internazionali, quindi con l'inglese si va sul sicuro, però non c'è quel romanticismo della lingua madre, mentre con i tuoi video è come una passeggiata con gli amici di paese. Mi piace in particolare come tieni il livello alto con tecnicismi, ma al tempo stesso (almeno personalmente) si riesce perfettamente a seguire ogni passo del discorso; in parole povere non mi hai fatto sentire un ignorante nonostante sia un argomento importante
Grazie grazie grazie Francesco. Video chiarissimo, interessantissimo e hai una capacità di comunicare fuori dal comune. Giro subito il link a mia figlia, appassionata di musica e vinili.
Sei un fenomeno. Contenuto super interessante (GRAZIE), ma soprattutto sai parlare veramente bene. Mai una ripetizione, mai un ehm, un talento da anchorman
Sicuramente non sono titolato per giudicarti, ma cazzo che testa fine che sei! Concetti di livello altissimo, scientifici, dimostrabili spiegati come si deve. Uno dei migliori video di youtube a mani basse
Sempre usato Spotify premium per la sua comodità e per il motore interno di selezione dei brani che secondo me è insuperato, conscio comunque del suo livello di qualità limitato. Purtroppo in Spotify la qualità anche in premium lascia MOLTO a desiderare. Stasera fatto confronto su uno dei miei impianti “grossi” e… si mi è toccato attivare Deezer. Devo dire molto buono. Lo avevo sentito quando uscì anni fa, ma era compresso. Ora con flac 44/16 molto molto buono. Non siamo a livelli di Apple Music che ha anche altissima risoluzione ma ha un motore interno di selezione brani che fa cag…re (almeno secondo me) non trova neppure spesso i brani da tanto che è carente. Comunque gran video Francesco. Adesso ho ritirato fuori un ampli Audio research a valvole con cui amplificò i tweeter e l’A800 per il midwoofer( PROAC d18). Bel risultato. Pre Audio Research ls26 Dac a valvole Lector Hz704 Bella musica stasera con Deezer.😊
Mah senti, proprio un paio di settimane fa ho rifatto l'ennesimo confronto fra Spotify Premium (ovviamente impostato in qualità massima) e Apple Music, saltava subito all'orecchio che il volume era più alto su AM, ma una volta che io ascoltavo allo stesso volume non c'era praticamente differenza. Sicuramente con impianto da migliaia di euro e forse orecchie più giovani qualche differenza si sente, io ho deciso che purtroppo non vale la pena, per quella piccola differenza, di rinunciare a Spotify che è la migliore app in giro. Sull'hi-res non mi pronuncio nemmeno. :) Vorrei fare dei test alla cieca fatti come dico io... Nel video lui si è inventato questa cosa della fatica da ascolto e della vibrazione per cui le frequenze sopra i 20k si sentirebbero tramite la vibrazione, ah, però non troppe perché altrimenti sono fast8diose... siamo in pratica all'esoterismo :)
Sull’equalizzatore hai perfettamente ragione!!!!Ho un sistema Technics digitale con le Wharfedale Linton e poca possibilità di aggiustare la stanza. Con un equalizzatore poche modifiche e i cd sono rinati
Complimenti finalmente una persona che parla di hi fi con cognizione e spiega chiaramente!!!! grazie! mai sopportato lossy e mal sopportato CD.... ci siamo capiti grazie infinite
Ho comprato con il black friday le Sennheiser Momentum 4 che supportano il formato AptX per l’altà qualità wireless…ho appena scaricato Deezer e la comparazione dello streaming con Spotify è ASSURDA!!! Grazie mille per la drittaaaaa ❤
Grazie Fra, video SUPER interessante. 🙏 sembra di essere in un’aula di qualche università “casalinga”😜 con tanto di caffè ed una passione per la musica veramente stratosferica e coinvolgente.🙏🙏🙏🙏
Ho bisogno di dirti grazie, il tuo contenuto è premium, voglio dire che hai donato tanto. Come minimo, tutti, dovrebbero iscriversi al tuo canale ed attivare le notifiche, io l'ho fatto. Ancora grazie!
Io ho acquistato un mese fa due diffusori Elac Uni-fi 2.0 ub52. Ho fatto delle prove tra la stessa traccia in MP3 320 e FLAC. La differenza la avverto già dal primo secondo. Il suono FLAC è più reale.
veramente un gran bel video. complimenti per avere anche questo approccio easy nell'esporre concetti complessi e articolati da innumerevoli strati di materia audio
Una lezione complessa ma spiegata in maniera esemplare e fruibile anche chi,come me, non è proprio attento a queste sfumature. Un sentito ringraziamento per aver condiviso sittanta conoscenza.
Complimenti per l'onestà e coerenza intellettuale nonché la competenza...questo video l'ho salvato 😉👍🏻 Penso che il fulcro vero di tutto sia sempre il discernimento e la distinzione tra cioè che è vero ed ineluttabile come misurazione tecnica di laboratorio e ciò che è altrettanto vero ed ineluttabile come la reale ed effettiva percettivitá del nostro organismo (in senso lato come orecchie, cervello, ecc.) ed infine la coerenza della catena ma non dalla sorgente audio dell'impianto bensì dalla sorgente di registrazione! Da qui quanti soldi buttati da troppa gente a parer mio 😊
Video splendido! Grazie per tutte queste informazioni super interessanti! Purtroppo spesso la comodità vince sulla qualità, cuffie a casse bluetooth sono alla portata di tutti ed evitano un sacco di sbattimenti, ma quando si vuole davvero ascoltare della buona musica, il godimento di un buon impianto è imparagonabile.
Ciao, interessantissimo ! Quando parli dei vinili (che sono il mio mondo) ed in particolare di quello che la puntina "emette" sopra i 20Khz (che si vede chiaramente "danzare" insieme alla musica) che sia solo rumore generato o frequenze di musica vera.....anch'io mi ero domandato la stessa cosa. Ho l'abitudine infatti di guardare sempre le mie registrazioni da vinile attraverso la finestra "Analisi della frequenza" di Adobe Audition, per farmi un'idea. Ed in effetti in certe canzoni, quando per esempio ci sono dei suoni tipo xilofono vedi proprio la forma d'onda tipica che si riconosce muoversi per lo meno fino a 40Khz. Devo confessare che si e no avro' 1/100 della tua conoscenza, ma l'argomento mi piace molto. Grazie dei tuoi contributi.
In realta', con un po' di fatica sono riuscito a fare uno screenshot del frequency analysis di una canzone chi mi ricordavo aveva un suono di tastiera tipo xilofono, la classica forma d'onda è facilmente riconoscibile fino a 60Khz.
Riporto la mia piccola esperienza da musicista e amatore hifi, nel mio salotto sono passato negli anni ad impianti stereo crescendo gradualmente di budget, attualmente sono con un ampli/DAC Cambridge Audio CXA61 e casse B&W (budget circa 1.500€) e secondo me già a questo livello non ha più senso spendere di più nella mia situazione perchè non ho possibilità di trattare la stanza. Mi sembra sia diventato il limite acustico più importante del mio impianto ed è molto sottovalutato questo aspetto.
io sono riuscito ad andare un filo oltre il consentito acusticamente grazie appunto a sonarworks sound ID. Poi chiaro, purtroppo acustica fino a un certo limite, poi non si può andare oltre come giustamente dici tu
Buongiorno Francesco. Come sempre video fantastici perché avvalorati da ricerche, test, e ricerche e non da chiacchere da bar. Continua così. A me interessa molto il mondo del hi fi
Wow! Questo video è fantastico! Mi hai aperto un mondo tra cuffie e casse e varie frequenze non udibili ma che si possono percepire in altri modi. Io ascolto tutto in cuffia quindi forse mi perdo qualcosa...Davvero molto interessante! Mi piacerebbero altri video del genere. Anche la cosa della fatica di ascolto non la sapevo, non ci ho mai fatto caso
Grazie di cuore, è stato un vero piacere seguire questa “chiacchierata”. Condivido in Toto le tue considerazioni e se mi posso permettere hai gli attributi e per me sei stata una bellissima scoperta. Grazie ancora.
Per i vinili: è possibile incidere HF oltre i 20k, infatti i vinili quadrifonici con codifica CD-4 usavano delle info di somma e differenza per estrarre i canali surround che erano incise su una portante a 30 kHz e poi demodulate con apposito pre phono. Serve però una puntina molto affilata per insinuarsi in quei solchi (taglio Shibata o Micro-Line, quindi tutte le Audio Technica con ML nel nome). Problemi: le HF sono le prime che si perdono quando il disco si consuma e/o si riempie di polvere; pure con lo stilo adatto tracciare quei micro solchi non è uno scherzo perché l'angolo di tracciamento diventa una parametro critico, che cambia pure a seconda dello spessore del disco. Ovviamente non è detto che su qualsiasi vinile ci siano HF oltre i 20k: se la registrazione è digitale (dai primi anni '80 in poi) e il master è digitale 44/16 o 48/24, pure il vinile sarà limitato in HF. C'è stato pure uno scandalo un po' di tempo fa sulla etichetta Mobile Fidelity Sound Lab perché si è venuto a sapere che i loro super vinili erano fatti - orrore orrore! - a partire da copie digitali dei nastri master.
Che senso ha usare un master analogico se il 99% della musica quando viene registrata entra in una scheda audio, che indovina un po', trasforma il suono degli strumenti in digitale e quindi campionato.
@@michaelschiava ha senso per quelle registrazioni native analogiche tipo Velut Luna o Phoné, senza editing digitale (anche se poi esistono anche su CD perché quei pazzoidi registrano ana + digi), o per quelle prima degli anni '80 in cui si registrava sui multitraccia analogici. A sentire Marco Lincetto (Velut Luna) è una fisima audiofila (e lui è un audiofilo), poiché fare una copia digitale del master (qualsiasi master, vecchio o nuovo) per stampare i vinili è un passaggio inevitabile. Cerca mo.fi. gate Marco Lincetto per più info.
Sempre ottime spiegazioni da professionista! per me che amo la musica ci sono pezzi che basta una chitarra elettrica sparata in cuffia bluetooth che mi fa emozionare fino a piangere. La musica riesce a sprigionare emozioni uniche anche in bassa qualità.
Bel video. Tante cose che non conoscevo. Allora potrebbe essere vero quello che avevo letto sul film Blair Witch Project. Dissero che la produzione aveva inserito artificialmente delle frequenze audio particolarmente basse che avrebbero potuto creare allucinazioni visive proprio per la loro azione sul bulbo oculare, unite alla tensione del film e le immagini scombinate della telecamera a mano dei protagonisti. Magari è una bufalazza però, visto quello che hai spiegato, sta cosa ha un certo fondamento. Grazie.
Video meraviglioso. Grazie, grazie e grazie. Piccolo consiglio: potresti mettere i link dei paper più interessanti sotto la descrizione del video, in questo modo chi vuole può leggerli.
questo non dovrebbe essere dietro paywall: www.researchgate.net/publication/304572591_A_Meta-Analysis_of_High_Resolution_Audio_Perceptual_Evaluation è un metapaper quindi nei credits li trovi praticamente tutti una fonte traversa: pubs.asha.org/doi/10.1044/1092-4388%282012/12-0074%29 il problema dei paper che parlano di lossy e fatigue è che spesso vengono fatti con codec vecchi o mooolto compressi, tipo il G.722.2 ma in quei casi si conferma la maggior richiesta al cervello di "attenzione" se l'audio è lossy (in modo estremo)
Grazie mille per questi video. Grazie per l'approccio scientifico in argomenti trattati spesso come 'religiosi' Da ignorante in materia ti chiedo: Cosa si può mettere tra un dac e delle casse preamplificate per aggiungere il suono valvolare, con tutti i vantaggi che hai descritto?
Questo è uno dei video sull'audio più affascinanti che io abbia mai visto. Vorrei raccontare la mia esperienza. Attualmente ho un impianto che si può definire hi end; amplificatore integrato Mira Ceti con valvole 2A3 quindi 3 watt per canale, diffusori a 3 vie a 101 db/mt, dac di audio exclusive p08. Cavi hms. Streamer nuc Intel con Daphile installato e sorgenti file dai 88Mhz fino a 192Mhz. Ovviamente l'ascolto in cuffia non è per nulla preso in considerazione. Ho un lettore cd Denon cdc 100. Quanto descritto ha un valore di mercato intorno ai 40 mila euro. Sapete, l'audiofilo soffre di manie di perfezionamento, ma io credo di essere peggiore di un audiofilo. Infatti non contento mi sto buttando in un progetto veramente ambizioso. Sto costruendo da solo la sezione di pre e amplificazione finale (i diffusori già li ho fatti precedentemente) sempre in ambito valvolare. Il pre di linea con l'aggiunta di due finali monofonici quindi 3 telai in tutto. Sto affrontando delle spese in termini economici e di fatica intellettuale molto alte, ma nulla a confronto con quello che ho visto in certi produttori. Si parla tranquillamente di 200k per un impianto del genere, ma io non ho le possibilità economiche, per cui mi sto rimboccando le maniche. Non riesco a capire perché sto facendo tutta questa fatica, ma sotto sotto nel mio intimo lo so. Forse vorrei dimostrare a me stesso che in fin dei conti tutto lo sforzo che si può compiere in fase di registrazione e in fase di riproduzione del suono ad altissimo livello, non potrà mai essere come un evento dal vivo. Le mie "disgrazie" sono quelle di essere cresciuto nei migliori teatri d'Italia e di aver ascoltato strumenti pregiati del 1700 (Stradivari, direttamente in casa a 2 metri di distanza). Sto provando a dare una chance alla musica riprodotta di alta qualità, ma temo di rimanere ancora non soddisfatto. Il video è stato molto interessante
Complimenti davvero, informazioni utilissime e di alto livello! Se dovessi fare un altro sermone, stavolta in favore dell'audio in cuffia, penserei al binaurale!
Io progetto e costruisco ampli valvolari da quasi trent'anni anni e ti devo dire che se un valvolare é ben concepito non aggiunge e non toglie assolutamente nulla alllla musica,oggi si usa tanto fare valvolari senza controreazione per avere quella distorsione pari che a tanti ingenui piace molto ma che é tutto fuorché realistica,io invece la controreazione nei miei finali vavolari la utilizzo (tipicamente 12 dB che si aggiungono ai 6 dB generati dalla connessione ultralineare arrivando quindi a 18 dB totali per una distorsione armonica un po inferiore allo 0,7 %)e non credo che si possano in qualche modo percepire frequenze superiori ai 20.000Hz,attualmente,non avendo più spazio per collezionare dischi io spesso compro la musica su iTunes perchè trovo che a parità di bitrate (256Kb/Sec) l'M4A suoni molto meglio dell' Mp3 senza generare quella fatica d'ascolto a lungo termine che dici tu,quanto alle storie sui cavi io non ci credo più (perchè una volta ci credevo ma poi ho capito che è tutta una presa per i fondelli) e nel mio impianto,comunque di un certo livello ed interamente autocostruito fra le elettroniche utilizzo RG58 (RG174 dentro) più del cavo per altoparlanti di buona sezione ma abbastanza proletario.
C'è un campo in cui queste considerazioni sulla qualità sono ancora molto sottovalutate, ed è quello dei video. Io amo guardare e ascoltare video musicali e purtroppo è particolarmente difficile trovare video con buona qualità audio. Hi-res non ne parliamo neanche.
Wow stò vedendo questo video silenziato con i sottotitoli ed ascoltando allo stesso tempo musica liquida lossless con il mio modesto impianto da almeno 3 ore e mi sento benissimo , quello che dici è vero !
Concordo completamente sull'mqa che era nato (meridian) per essere un formato "quasi" hires ma "strimmabile" con facilità... funzionava benissimo, ma gli "ascoltoni" che poi non riconoscono un ogg-vorbis 320 da un flac pieno hanno cominciato a "sme.....lo" e "quasi" tutti si sono accodati... peccato, una bella trovata buttata nel cesso... Ancora bravo!...
Grazie Francesco, hai fatto un video davvero ricchissimo e molto interessante. Di solito ascolto la musica con i diffusori collegati con cavo all'ampli, ma qualche volta mi capita di utilizzare il bluetooth (una roba da pochi euro) con apple music dal telefonino: immagino che, pur essendoci un deterioramento nel segnale, ci siano sul mercato prodotti di buona o scarsa qualità (come il mio). Puoi consigliarmi un buon trasmettitore bluetooth? Inoltre volevo chiederti cosa pensi del formato lossless di Apple. Grazie mille!!!
Buona sera Francesco, Ho finalmente le sorriso. Ho un ampli digitale, e uso spot. In effetti anche prima che ascoltavo in cuffia con qubaz , ora per questioni economiche sono passato a spot 2 mesi free premium. Ora ascolto più tipologia ma per meno tempo. Del resto spot e’ imbattibile come esperienza d’uso e lorning . Quindi Bo…. Magari era solo il periodo dove c’era tempo per me o più interesse.
Bellissimo video, mi è piaciuto molto, a questo punto mi piacerebbe sapere un tuo commento o un video dedicato su un setup per un buon ascolto per la cosi detta musica liquida
Ciao, complimenti per il tuo canale ed i contenuti interessantissimi! Il chitarrista della mia band ti segue molto essendo fonico professionista..Io sono il batterista attempatello..il volume del mio strumento e la 'maturita' hanno influito sulla mia capacità di ascolto(quantomeno😅)Ho passato molto tempo senza accendere lo stereo per non farmi prendere dallo sconforto dovuto a non riuscire a sentire bene l'hi hat sui dischi(mi sono fottuto quella frequenza in particolare) Adesso mi sono rotto le balle dei purismi audiofili , mi sono preso un ampli fosi in classe d ultra hd, ( secondo le specifiche del chip texas instrument che implementa)che suona molto bene.. se non con le orecchie vediamo se riesco a ripiegare sugli ultrasuoni tramite le lacrime o i capillari!😅 Quindi seguendo il tuo consiglio penserei ad un parametrico..hai qualcosa da consigliare con caratteristiche da impianto stereo? In commercio pare si trovino solo grafici dai nomi esotici che ricordano preoccupantemente dialetti asiatici..il resto è roba da studio con xlr fatti a rack..non vorrei cercare roba vintage..Grazie e buon proseguimento 👍
Video molto interessante.. mi permetto di evidenziare alcune cose. Il rumore del mare non è un suono ed è molto ricco di rumore per cui mi pare normale che sostituendo parte della banda con rumore artificiale l'effetto sia simile.. 2) molti tweeter in gamma ultrasonica vanno in risonanza 3) il vantaggio dell hi.res spesso dimenticato è il campionamento a 24 bit che comporta enormi vantaggi nella dinamica delle componenti deboli del suono e nel rumore di campionamento
Si sorry mare era uno dei test audio. Poi è stato fatto anche canto femminile violino ecc ecc ovviamente. Hires e bit depth sono su due piani paralleli!
Aver cambiato da spotify a tidal per me è stato qualcosa di indescrivibile,proprio come dici tu su spotify sentivo questa stanchezza dopo un tot di ascolto,mentre con tidal la stanchezza la sento solo delle cuffie(over hear) sulla testa🤣 Comunque per quanto riguarda tidal,mi sembra che loro non hanno detto che toglieranno totalmente mqa, perché infatti quando si va in qualità master alcuni brani sono flac hi res e altri in mqa(che come hai detto tu anche a mio avviso suonava molto bene)
Dorogusker non è arrivato a dire che Tidal rimuoverà completamente il formato MQA, ma dopo aver letto la sua risposta qualcuno potrebbe pensare che sia solo questione di tempo. la strada però sembra quella dell'abbandono. insomma son voci di corridoio
@@REAPERIANI sisi ho letto anche io, comunque sia l'idea di questa video è molto bella,purtroppo oggigiorno però la musica è diventata per la maggior parte delle persone solo sottofondo,anche qualche mio amico che paga apple music(nonostante l'abbonamento comprenda sia lossy che formati lossless,lui non se ne è manco accorto e continua a sentire lossy)🤣
è nostro compito istruire la nostra cerchia di amicizie a un ascolto piu' hifi per salvare la musica. noi che sappiamo cos'era il piacere di ascoltare ore e ore di musica lossless senza fatica, dobbiamo comunicarlo alle generazioni che sono nate post mp3.
Bravo! Tutto corrisponde bene con la mia esperienza. Ottimo consiglio riguardo all'uso di una amplificazione con valvole per migliorare soggettivamente il suono. Attenzione a quale si sceglie perché alcune aggiungono troppe armoniche e allora è bellissimo quando c'è un brano con strumento solista magari a corda o voce con poco accompagnamento; ma appena il suono diventa complesso finisce nella melma perché le armoniche eccessive creano intermodulazione e non si distingue più niente. Inoltre i prodotti valvolari troppo economici hanno rumori di fondo perché con questa tecnologia per avere poco rumore servono circuiti più costosi. Non sei l'unico ad aggiungere un po' di effetto valvolare al tuo mix, l'ho notato spesso ultimamente nelle registrazioni di musica classica, è un effetto abbastanza caratteristico e individuabile. A volte però si va oltre il buon gusto, non è obbligatorio che tutti i violini abbiano le armoniche di uno Stradivari, visto che la musica classica è riproduzione di sterumenti acustici un filo di aderenza alla realtà dovrebbe esserci sempre. Su queste registrazioni preferisco non aggiungere altra amplificazione a valvole, è comodo avere la possibilità di escludere l'apparecchio facilmente.
@@REAPERIANI Non prenderla sul serio, è una battuta sul disegno della cuffia che sembra il classico disegno del pene. Sicuramente è voluta come ironia ma è un'arma a doppio taglio
Ciao Francesco, premetto che non ho molta dimestichezza con questo mondo, quindi potrei chiederti qualcosa di molto ovvio. Quello di cui parli a fine video, cioè di far passare il video/audio da un equalizzatore per sistemare l'audio a piacimento, in che modo praticamente si puó fare? Cioè dovrei scaricare necessariamente il film/audio e importarlo in qualche programma? Quale programma? In tal caso non è un po' macchinoso e poco fruibile? Nel senso che se voglio ascoltarmi 842 canzoni dovrei scaricarle tutte e importarle? Comunque video utilissimo
Puoi metterlo fisicamente tra computer e casse se lo compri fisico. Oppure usare equalizer apo ti permette di equalizzare tutto l'audio di Windows per intero. Quindi equalizzi tutti. Netflix deezer i siti yotube ecc ecc
Per chi scrive che passando da Spotify a un servizio che offre musica hi-res avverte una differenza clamorosa, posso chiedere se nei confronti rispettate le condizioni necessarie per far rendere al meglio Spotify? Ovvero: - Spotify Premium - Qualità: Molto Alta - Normalizzazione: Disattivata (questo è cruciale, Spotify la imposta di default) Poi: il confronto è stato fatto su stessi album con stesso master? Perché, ad esempio, per album "classici" alcune piattaforme potrebbero avere una versione remaster e altre no. Perché francamente io tutta questa differenza non la sento (e vi posso assicurare che ho buoni impianti su casse e in cuffia per fare anche diversi tipi di comparazione) e quando mi è capitato di confrontarmi con chi decantava la superiodità "clamorosa" dei servizi lossless, spesso poi è uscito fuori che su Spotify non avevano disattivato la normalizzazione o che addirittura facevano il confronto con Spotify free.
Io avevo fatto tutto ciò che hai detto,e a dirti la verità ovviamente non riesco a sentire la differenza su qualsiasi cosa ascolto(anche se a parità di master su tanti altri sono riuscito a sentire queste differenze) Il problema però come ha detto lui è che nel lungo periodo la differenza la si sente a livello di stanchezza,infatti con me a spotify succedeva spesso,e non è una bella cosa se sei un appassionato e ascolti musica in modo attivo.Quindi in parte ti do ragione Tuttavia,anche se non si sentono le differenze,ci sono comunque.
Fra devo ammettere che raramente il tuo canale ha raggiunto simili picchi di nerdismo nella tecnica audio! Ah...e ovviamente a me le robe nerd piacciono ;) complimenti per il contenuto!
Bello, soprattutto l'inserimento dell'equalizzatore. Un Behringer 2496 collegato via aes/ebu risolve moltissimo. Con le memorie e la banda internet disponibili attualmente è inutile usare mp3 se si è interessati all'udio di qualità.
ciao, argomento molto interessante. Potresti mettere qualche link alla documentazione degli esperimenti fatti, in modo di studiarli e capire meglio? Sono confuso sul discorso dell'affaticamento del cervello con un compressone che non sia lossless. Il fatto di togliere informazioni non percepibile da un umano si è sempre fatto anche quando eravamo in anlogico. (es: video a colori con Luminanza e Crominanza). Grazie
questo non dovrebbe essere dietro paywall: www.researchgate.net/publication/304572591_A_Meta-Analysis_of_High_Resolution_Audio_Perceptual_Evaluation una fonte traversa: pubs.asha.org/doi/10.1044/1092-4388%282012/12-0074%29 il problema dei paper che parlano di lossy e fatigue è che spesso vengono fatti con codec vecchi o mooolto compressi, tipo il G.722.2 ma in quei casi si conferma la maggior richiesta al cervello di "attenzione" se l'audio è lossy (in modo estremo)
non l'hai citato. ma dopo tante prove ad oggi mi piace molto qobuz, che trovo abbia una musicalità più naturale di Tidal. però si, assolutamente ascoltare in lossless
![[UA] Team Vitality проти NAVI | IEM Cologne 2024](http://i.ytimg.com/vi/wttO1zVRTC0/mqdefault.jpg)
quando fai questo tipo di video, dove sei in casa, senza un setup preparato, ti fai il caffe....
si vede che mi vibra la microcircolazione degli occhi e sembra veramente di essere lì.
video bellissimo, contenuto altrettanto. grazie!
Divulgazione pura. Uno dei tuoi video più belli in assoluto. Consigliato per tutti.
Mai sentite spiegazioni tecniche sull'audio migliori di questa. Sei un grandissimo, complimenti e grazie!!!
Ho avuto la grande fortuna di seguire in seminario di Pierre Bolduc anni fa che metteva a confronto una stessa registrazione da master analogico su cd, sacd e nastro da ½ pollice a 38cm/sec. Non avete idea della qualità del nastro! Spaventosa!!!
Sono un ex audiofilo degli anni 90 capitato casualmente in questo video. Non pensavo esistesse ancora questo tipo di contenuti….😊😊 credevo morta l’alta fedeltà da anni. Credo mi iscriverò.
Siamo in due 🙂
Siamo in 3
In quattro...
Cinque
6
Sei un grande: schietto diretto, essenziale.... e pure simpatico. Estremamente utile questo BEL video. Tu e Mike (Borghese) siete fantastici, ne sapete a pacchi ma riuscite a spiegare le cose in maniera estremamente efficace. È veramente un piacere seguirvi! 🤗
Questo fatto che i formati compressi stancano nel lungo periodo è un bel ceffone per me. Grazie sempre per la divulgazione Fra!
Sono pazzo ma con una dac da 130€ e le k701 (austrian) sono riuscito a sentire la differenza fra mp3/320 e flac. Aumenta la tridimensionalità e la definizione. Una finezza eh, ma per chi dell’ascolto ne fà una questione quasi spirituale fà la differenza.
Grandissimo video ❤
Complimenti, video pazzesco, finalmente qualcuno che spiega il motivo per cui insorge la fatica d'ascolto. Sei il numero uno!
Mille grazie, spero che questo video ottenga la visibilità che merita. Adesso finalmente ho capito perché una volta ascoltavo cd interi per quasi due ore al giorno senza stufarmi, adesso con mezz'oretta di mp3 mi stufo.
Ciao premetto che sono un Audiofilo da più di 30 anni con due impianti vintage di un certo livello, complimenti mah veramente complimenti hai fatto un bel video hai riassunto in modo sintetico e chiaro come sentire la musica nel miglior modo possibile.👍
Interessante! Sto usando un aplificacatorino della Aiyima (più che altro perchè integra un DAC e mi semplifica la vita) che ha 2 pentodi nella sezione pre. Come pensavo, e tu mi confermi, una sezione di potenza in classe D a valle rende inutile il pre a valvole. Lo modificherò e toglierò le valvole dal teorema, sono curioso perchè alla fine non suona male, potrebbe addirittura suonare meglio.
si ti rimane un suono piu' ciccione per le armoniche inserite, ma si "mangia" quelle ad altissima frequenza nell'ampli.
Quindi diciamo piu' che inutile è "limitato al 50%" di quello che potrebbe fare la valvola
Due miti che si incontrano. RESTATE SANI!
Complimenti. Magnifico video, lo dico da ascoltatore casuale, tutt'altro che audiofilo, questo video spiega tantissime cose. Finalmente ho capito perché dopo un po' di ascolto di musica che mi piace molto, a volte mi sento stanco. E grazie anche per il passaggio sul vinile, ora è tutto chiaro. Dopo anni, ne ho risentito uno e mi sono meravigliato di come, pur sentendosi fruscio e rumore, sembrasse invece musica più vera di quella del CD. L'unico appunto è che secondo me dovresti pubblicare in descrizione un link ai paper scientifici che citi, per completezza.
questo non dovrebbe essere dietro paywall:
www.researchgate.net/publication/304572591_A_Meta-Analysis_of_High_Resolution_Audio_Perceptual_Evaluation
è un metapaper quindi nei credits li trovi praticamente tutti
una fonte traversa:
pubs.asha.org/doi/10.1044/1092-4388%282012/12-0074%29
il problema dei paper che parlano di lossy e fatigue è che spesso vengono fatti con codec vecchi o mooolto compressi, tipo il G.722.2
ma in quei casi si conferma la maggior richiesta al cervello di "attenzione" se l'audio è lossy (in modo estremo)
La ringrazio x la chiarezza e x sfatare le stupidaggini sostenute sugli equalizzatori da me sempre usati con piacere
wow, non faccio parte di questo mondo, ma di recente mi sto informando di qua e là, e devo dire che questa mezz'ora è volata! Sei spontaneo ma al tempo stesso vai dritto al punto, riesco a percepire chiaramente lo studio e l'esperienza che vuoi condividere, ma soprattutto è raro trovare questo contenuto in Italia! Spesso ricorro a "esperti" internazionali, quindi con l'inglese si va sul sicuro, però non c'è quel romanticismo della lingua madre, mentre con i tuoi video è come una passeggiata con gli amici di paese.
Mi piace in particolare come tieni il livello alto con tecnicismi, ma al tempo stesso (almeno personalmente) si riesce perfettamente a seguire ogni passo del discorso; in parole povere non mi hai fatto sentire un ignorante nonostante sia un argomento importante
Inizia a scegliere musica e artisti... Poi ne riparliamo
Grazie grazie grazie Francesco. Video chiarissimo, interessantissimo e hai una capacità di comunicare fuori dal comune. Giro subito il link a mia figlia, appassionata di musica e vinili.
Sarà il nuovo studio che ti ispira, ma fai solo video belli. Complimenti!
Sei un fenomeno. Contenuto super interessante (GRAZIE), ma soprattutto sai parlare veramente bene. Mai una ripetizione, mai un ehm, un talento da anchorman
Sicuramente non sono titolato per giudicarti, ma cazzo che testa fine che sei! Concetti di livello altissimo, scientifici, dimostrabili spiegati come si deve. Uno dei migliori video di youtube a mani basse
Sempre usato Spotify premium per la sua comodità e per il motore interno di selezione dei brani che secondo me è insuperato, conscio comunque del suo livello di qualità limitato. Purtroppo in Spotify la qualità anche in premium lascia MOLTO a desiderare. Stasera fatto confronto su uno dei miei impianti “grossi” e… si mi è toccato attivare Deezer. Devo dire molto buono. Lo avevo sentito quando uscì anni fa, ma era compresso. Ora con flac 44/16 molto molto buono.
Non siamo a livelli di Apple Music che ha anche altissima risoluzione ma ha un motore interno di selezione brani che fa cag…re (almeno secondo me) non trova neppure spesso i brani da tanto che è carente.
Comunque gran video Francesco.
Adesso ho ritirato fuori un ampli Audio research a valvole con cui amplificò i tweeter e l’A800 per il midwoofer( PROAC d18).
Bel risultato.
Pre Audio Research ls26
Dac a valvole Lector Hz704
Bella musica stasera con Deezer.😊
Mah senti, proprio un paio di settimane fa ho rifatto l'ennesimo confronto fra Spotify Premium (ovviamente impostato in qualità massima) e Apple Music, saltava subito all'orecchio che il volume era più alto su AM, ma una volta che io ascoltavo allo stesso volume non c'era praticamente differenza. Sicuramente con impianto da migliaia di euro e forse orecchie più giovani qualche differenza si sente, io ho deciso che purtroppo non vale la pena, per quella piccola differenza, di rinunciare a Spotify che è la migliore app in giro. Sull'hi-res non mi pronuncio nemmeno. :) Vorrei fare dei test alla cieca fatti come dico io... Nel video lui si è inventato questa cosa della fatica da ascolto e della vibrazione per cui le frequenze sopra i 20k si sentirebbero tramite la vibrazione, ah, però non troppe perché altrimenti sono fast8diose... siamo in pratica all'esoterismo :)
Sull’equalizzatore hai perfettamente ragione!!!!Ho un sistema Technics digitale con le Wharfedale Linton e poca possibilità di aggiustare la stanza. Con un equalizzatore poche modifiche e i cd sono rinati
Da Neofito non sapevo spiegarmi il perchè. Ora e tutto molto più chiaro. GRAZIE!
Complimenti finalmente una persona che parla di hi fi con cognizione e spiega chiaramente!!!!
grazie!
mai sopportato lossy e mal sopportato CD....
ci siamo capiti
grazie infinite
Ho comprato con il black friday le Sennheiser Momentum 4 che supportano il formato AptX per l’altà qualità wireless…ho appena scaricato Deezer e la comparazione dello streaming con Spotify è ASSURDA!!! Grazie mille per la drittaaaaa ❤
Grazie Fra, video SUPER interessante. 🙏 sembra di essere in un’aula di qualche università “casalinga”😜 con tanto di caffè ed una passione per la musica veramente stratosferica e coinvolgente.🙏🙏🙏🙏
Ho bisogno di dirti grazie, il tuo contenuto è premium, voglio dire che hai donato tanto. Come minimo, tutti, dovrebbero iscriversi al tuo canale ed attivare le notifiche, io l'ho fatto. Ancora grazie!
Io ho acquistato un mese fa due diffusori Elac Uni-fi 2.0 ub52. Ho fatto delle prove tra la stessa traccia in MP3 320 e FLAC. La differenza la avverto già dal primo secondo. Il suono FLAC è più reale.
veramente un gran bel video. complimenti per avere anche questo approccio easy nell'esporre concetti complessi e articolati da innumerevoli strati di materia audio
Una lezione complessa ma spiegata in maniera esemplare e fruibile anche chi,come me, non è proprio attento a queste sfumature. Un sentito ringraziamento per aver condiviso sittanta conoscenza.
Complimenti per l'onestà e coerenza intellettuale nonché la competenza...questo video l'ho salvato 😉👍🏻
Penso che il fulcro vero di tutto sia sempre il discernimento e la distinzione tra cioè che è vero ed ineluttabile come misurazione tecnica di laboratorio e ciò che è altrettanto vero ed ineluttabile come la reale ed effettiva percettivitá del nostro organismo (in senso lato come orecchie, cervello, ecc.) ed infine la coerenza della catena ma non dalla sorgente audio dell'impianto bensì dalla sorgente di registrazione!
Da qui quanti soldi buttati da troppa gente a parer mio 😊
Questa roba è troppo interessante, passerò la notte a guardare tutto il canale!
Video splendido! Grazie per tutte queste informazioni super interessanti! Purtroppo spesso la comodità vince sulla qualità, cuffie a casse bluetooth sono alla portata di tutti ed evitano un sacco di sbattimenti, ma quando si vuole davvero ascoltare della buona musica, il godimento di un buon impianto è imparagonabile.
Ciao, interessantissimo ! Quando parli dei vinili (che sono il mio mondo) ed in particolare di quello che la puntina "emette" sopra i 20Khz (che si vede chiaramente "danzare" insieme alla musica) che sia solo rumore generato o frequenze di musica vera.....anch'io mi ero domandato la stessa cosa. Ho l'abitudine infatti di guardare sempre le mie registrazioni da vinile attraverso la finestra "Analisi della frequenza" di Adobe Audition, per farmi un'idea. Ed in effetti in certe canzoni, quando per esempio ci sono dei suoni tipo xilofono vedi proprio la forma d'onda tipica che si riconosce muoversi per lo meno fino a 40Khz. Devo confessare che si e no avro' 1/100 della tua conoscenza, ma l'argomento mi piace molto. Grazie dei tuoi contributi.
In realta', con un po' di fatica sono riuscito a fare uno screenshot del frequency analysis di una canzone chi mi ricordavo aveva un suono di tastiera tipo xilofono, la classica forma d'onda è facilmente riconoscibile fino a 60Khz.
Ottimi suggerimenti... l'equalizzatore grafico aiuta anche a compensare le perdite di udito dovute all'età... 👍
Bravissimo! Grazie!
Riporto la mia piccola esperienza da musicista e amatore hifi, nel mio salotto sono passato negli anni ad impianti stereo crescendo gradualmente di budget, attualmente sono con un ampli/DAC Cambridge Audio CXA61 e casse B&W (budget circa 1.500€) e secondo me già a questo livello non ha più senso spendere di più nella mia situazione perchè non ho possibilità di trattare la stanza.
Mi sembra sia diventato il limite acustico più importante del mio impianto ed è molto sottovalutato questo aspetto.
io sono riuscito ad andare un filo oltre il consentito acusticamente grazie appunto a sonarworks sound ID.
Poi chiaro, purtroppo acustica fino a un certo limite, poi non si può andare oltre come giustamente dici tu
Video interessantissimo. Grazie davvero. Tanta tanta roba!
Grande mestiere che fa l otorino. Sempre belle carrellate di informazioni utili.
eccellente video chiariti molti concetti sul buon ascolto ,complimenti
Buongiorno Francesco. Come sempre video fantastici perché avvalorati da ricerche, test, e ricerche e non da chiacchere da bar. Continua così. A me interessa molto il mondo del hi fi
Wow! Questo video è fantastico! Mi hai aperto un mondo tra cuffie e casse e varie frequenze non udibili ma che si possono percepire in altri modi. Io ascolto tutto in cuffia quindi forse mi perdo qualcosa...Davvero molto interessante! Mi piacerebbero altri video del genere. Anche la cosa della fatica di ascolto non la sapevo, non ci ho mai fatto caso
Non pensavo seguissi Reaperiani
Dieci anni che ti seguo e ogni giorno un motivo in più per continuare! Grande fra continua così e non perdere mai la “Reaperianità”
Grazie di cuore, è stato un vero piacere seguire questa “chiacchierata”. Condivido in Toto le tue considerazioni e se mi posso permettere hai gli attributi e per me sei stata una bellissima scoperta. Grazie ancora.
Ma che bel video, ultra interessante. Complimenti davvero che ogni tanto ti dedichi a quaste cose per noi che ascoltiamo
Per i vinili: è possibile incidere HF oltre i 20k, infatti i vinili quadrifonici con codifica CD-4 usavano delle info di somma e differenza per estrarre i canali surround che erano incise su una portante a 30 kHz e poi demodulate con apposito pre phono. Serve però una puntina molto affilata per insinuarsi in quei solchi (taglio Shibata o Micro-Line, quindi tutte le Audio Technica con ML nel nome). Problemi: le HF sono le prime che si perdono quando il disco si consuma e/o si riempie di polvere; pure con lo stilo adatto tracciare quei micro solchi non è uno scherzo perché l'angolo di tracciamento diventa una parametro critico, che cambia pure a seconda dello spessore del disco. Ovviamente non è detto che su qualsiasi vinile ci siano HF oltre i 20k: se la registrazione è digitale (dai primi anni '80 in poi) e il master è digitale 44/16 o 48/24, pure il vinile sarà limitato in HF. C'è stato pure uno scandalo un po' di tempo fa sulla etichetta Mobile Fidelity Sound Lab perché si è venuto a sapere che i loro super vinili erano fatti - orrore orrore! - a partire da copie digitali dei nastri master.
beh li dipende, se vendi un vinile come AAA e poi non lo è... ti incazzi!
cd-4 messo in sovraimpressione nel video mentre ne parlavo
Che senso ha usare un master analogico se il 99% della musica quando viene registrata entra in una scheda audio, che indovina un po', trasforma il suono degli strumenti in digitale e quindi campionato.
@@michaelschiava ha senso per quelle registrazioni native analogiche tipo Velut Luna o Phoné, senza editing digitale (anche se poi esistono anche su CD perché quei pazzoidi registrano ana + digi), o per quelle prima degli anni '80 in cui si registrava sui multitraccia analogici. A sentire Marco Lincetto (Velut Luna) è una fisima audiofila (e lui è un audiofilo), poiché fare una copia digitale del master (qualsiasi master, vecchio o nuovo) per stampare i vinili è un passaggio inevitabile. Cerca mo.fi. gate Marco Lincetto per più info.
@@_innerscape_ top, grazie mille della spiegazione approfondita
@@michaelschiava prego!
Video e informazioni al "Top", come sempre, ma il caffè è la chicca "troppo buonooo"!! Grazie
Sempre ottime spiegazioni da professionista! per me che amo la musica ci sono pezzi che basta una chitarra elettrica sparata in cuffia bluetooth che mi fa emozionare fino a piangere. La musica riesce a sprigionare emozioni uniche anche in bassa qualità.
Grazie caro una ventata di ottime informazioni tangibili
Un bel lavaggio di coscienza... Complimenti vivissimi 😅😂🤣
Ma anche un bel salto di qualità...
Chiarissimo! Grande! E grazie 🤗
Video interessantissimo, come sempre!
Bel video. Tante cose che non conoscevo. Allora potrebbe essere vero quello che avevo letto sul film Blair Witch Project. Dissero che la produzione aveva inserito artificialmente delle frequenze audio particolarmente basse che avrebbero potuto creare allucinazioni visive proprio per la loro azione sul bulbo oculare, unite alla tensione del film e le immagini scombinate della telecamera a mano dei protagonisti. Magari è una bufalazza però, visto quello che hai spiegato, sta cosa ha un certo fondamento. Grazie.
Video meraviglioso. Grazie, grazie e grazie.
Piccolo consiglio: potresti mettere i link dei paper più interessanti sotto la descrizione del video, in questo modo chi vuole può leggerli.
questo non dovrebbe essere dietro paywall:
www.researchgate.net/publication/304572591_A_Meta-Analysis_of_High_Resolution_Audio_Perceptual_Evaluation
è un metapaper quindi nei credits li trovi praticamente tutti
una fonte traversa:
pubs.asha.org/doi/10.1044/1092-4388%282012/12-0074%29
il problema dei paper che parlano di lossy e fatigue è che spesso vengono fatti con codec vecchi o mooolto compressi, tipo il G.722.2
ma in quei casi si conferma la maggior richiesta al cervello di "attenzione" se l'audio è lossy (in modo estremo)
Video meraviglioso Francesco, non ho mai visto qualcuno parlare di questi argomenti (che sembrano sempre super contorti) in modo così chiaro.
Grazie per tutti i consigli!!
Ora devo trovare un ampli a valvole e una cuffia per ascolto!
Grazie mille per questi video.
Grazie per l'approccio scientifico in argomenti trattati spesso come 'religiosi'
Da ignorante in materia ti chiedo:
Cosa si può mettere tra un dac e delle casse preamplificate per aggiungere il suono valvolare, con tutti i vantaggi che hai descritto?
Preamplificatore a valvole se ci arrivi con il budget
@@Testa_Di_Pazzograzie 😊
Questo è uno dei video sull'audio più affascinanti che io abbia mai visto. Vorrei raccontare la mia esperienza.
Attualmente ho un impianto che si può definire hi end; amplificatore integrato Mira Ceti con valvole 2A3 quindi 3 watt per canale, diffusori a 3 vie a 101 db/mt, dac di audio exclusive p08. Cavi hms. Streamer nuc Intel con Daphile installato e sorgenti file dai 88Mhz fino a 192Mhz. Ovviamente l'ascolto in cuffia non è per nulla preso in considerazione. Ho un lettore cd Denon cdc 100.
Quanto descritto ha un valore di mercato intorno ai 40 mila euro.
Sapete, l'audiofilo soffre di manie di perfezionamento, ma io credo di essere peggiore di un audiofilo. Infatti non contento mi sto buttando in un progetto veramente ambizioso. Sto costruendo da solo la sezione di pre e amplificazione finale (i diffusori già li ho fatti precedentemente) sempre in ambito valvolare. Il pre di linea con l'aggiunta di due finali monofonici quindi 3 telai in tutto. Sto affrontando delle spese in termini economici e di fatica intellettuale molto alte, ma nulla a confronto con quello che ho visto in certi produttori. Si parla tranquillamente di 200k per un impianto del genere, ma io non ho le possibilità economiche, per cui mi sto rimboccando le maniche.
Non riesco a capire perché sto facendo tutta questa fatica, ma sotto sotto nel mio intimo lo so. Forse vorrei dimostrare a me stesso che in fin dei conti tutto lo sforzo che si può compiere in fase di registrazione e in fase di riproduzione del suono ad altissimo livello, non potrà mai essere come un evento dal vivo.
Le mie "disgrazie" sono quelle di essere cresciuto nei migliori teatri d'Italia e di aver ascoltato strumenti pregiati del 1700 (Stradivari, direttamente in casa a 2 metri di distanza). Sto provando a dare una chance alla musica riprodotta di alta qualità, ma temo di rimanere ancora non soddisfatto.
Il video è stato molto interessante
Complimenti davvero, informazioni utilissime e di alto livello!
Se dovessi fare un altro sermone, stavolta in favore dell'audio in cuffia, penserei al binaurale!
Io progetto e costruisco ampli valvolari da quasi trent'anni anni e ti devo dire che se un valvolare é ben concepito non aggiunge e non toglie assolutamente nulla alllla musica,oggi si usa tanto fare valvolari senza controreazione per avere quella distorsione pari che a tanti ingenui piace molto ma che é tutto fuorché realistica,io invece la controreazione nei miei finali vavolari la utilizzo (tipicamente 12 dB che si aggiungono ai 6 dB generati dalla connessione ultralineare arrivando quindi a 18 dB totali per una distorsione armonica un po inferiore allo 0,7 %)e non credo che si possano in qualche modo percepire frequenze superiori ai 20.000Hz,attualmente,non avendo più spazio per collezionare dischi io spesso compro la musica su iTunes perchè trovo che a parità di bitrate (256Kb/Sec) l'M4A suoni molto meglio dell' Mp3 senza generare quella fatica d'ascolto a lungo termine che dici tu,quanto alle storie sui cavi io non ci credo più (perchè una volta ci credevo ma poi ho capito che è tutta una presa per i fondelli) e nel mio impianto,comunque di un certo livello ed interamente autocostruito fra le elettroniche utilizzo RG58 (RG174 dentro) più del cavo per altoparlanti di buona sezione ma abbastanza proletario.
Grandissimo! Spiegazione da riferimento. PS. W le HD600 😜
Bravo Francesco complimenti 🎉🎉😊
Grazie. Concetti forse per qualcuno banali ma per i più (come me) non così scontati. Cambierei solo il simbolo dell “ascolto ì cuffia” (1:22 )
Gran bella chiacchierata! Ogni tanto qualche consiglio hi fi ci sta
Gran video !!!
complimenti!!!!!!! .ottimo video con contenuti super interessanti
C'è un campo in cui queste considerazioni sulla qualità sono ancora molto sottovalutate, ed è quello dei video. Io amo guardare e ascoltare video musicali e purtroppo è particolarmente difficile trovare video con buona qualità audio. Hi-res non ne parliamo neanche.
Wow stò vedendo questo video silenziato con i sottotitoli ed ascoltando allo stesso tempo musica liquida lossless con il mio modesto impianto da almeno 3 ore e mi sento benissimo , quello che dici è vero !
Concordo completamente sull'mqa che era nato (meridian) per essere un formato "quasi" hires ma "strimmabile" con facilità... funzionava benissimo, ma gli "ascoltoni" che poi non riconoscono un ogg-vorbis 320 da un flac pieno hanno cominciato a "sme.....lo" e "quasi" tutti si sono accodati... peccato, una bella trovata buttata nel cesso...
Ancora bravo!...
Woooow super! Da ascoltare e riascoltare
Grazie Francesco, hai fatto un video davvero ricchissimo e molto interessante. Di solito ascolto la musica con i diffusori collegati con cavo all'ampli, ma qualche volta mi capita di utilizzare il bluetooth (una roba da pochi euro) con apple music dal telefonino: immagino che, pur essendoci un deterioramento nel segnale, ci siano sul mercato prodotti di buona o scarsa qualità (come il mio). Puoi consigliarmi un buon trasmettitore bluetooth? Inoltre volevo chiederti cosa pensi del formato lossless di Apple. Grazie mille!!!
Buona sera Francesco,
Ho finalmente le sorriso.
Ho un ampli digitale, e uso spot.
In effetti anche prima che ascoltavo in cuffia con qubaz , ora per questioni economiche sono passato a spot 2 mesi free premium.
Ora ascolto più tipologia ma per meno tempo.
Del resto spot e’ imbattibile come esperienza d’uso e lorning .
Quindi Bo….
Magari era solo il periodo dove c’era tempo per me o più interesse.
davvero bravo, grande...😀👍
Bellissimo "sarmone" Grazie!!! 😊
Troppo interessante, grazie 🙂👍💪😉
Ho capito di più in questo video che in 50 anni da “audiofilo” nel senso ironico👏👏👏
Bellissimo video, mi è piaciuto molto, a questo punto mi piacerebbe sapere un tuo commento o un video dedicato su un setup per un buon ascolto per la cosi detta musica liquida
Ciao, complimenti per il tuo canale ed i contenuti interessantissimi! Il chitarrista della
mia band ti segue molto essendo fonico professionista..Io sono il batterista attempatello..il volume del mio strumento e la 'maturita' hanno influito sulla mia capacità di ascolto(quantomeno😅)Ho passato molto tempo senza accendere lo stereo per non farmi prendere dallo sconforto dovuto a non riuscire a sentire bene l'hi hat sui dischi(mi sono fottuto quella frequenza in particolare) Adesso mi sono rotto le balle dei purismi audiofili , mi sono preso un ampli fosi in classe d ultra hd, ( secondo le specifiche del chip texas instrument che implementa)che suona molto bene.. se non con le orecchie vediamo se riesco a ripiegare sugli ultrasuoni tramite le lacrime o i capillari!😅 Quindi seguendo il tuo consiglio penserei ad un parametrico..hai qualcosa da consigliare con caratteristiche da impianto stereo? In commercio pare si trovino solo grafici dai nomi esotici che ricordano preoccupantemente dialetti asiatici..il resto è roba da studio con xlr fatti a rack..non vorrei cercare roba vintage..Grazie e buon proseguimento 👍
Grazie per questa attivazione!
interessantissimo! continua cosi'
molto interessante!
Video molto interessante.. mi permetto di evidenziare alcune cose. Il rumore del mare non è un suono ed è molto ricco di rumore per cui mi pare normale che sostituendo parte della banda con rumore artificiale l'effetto sia simile.. 2) molti tweeter in gamma ultrasonica vanno in risonanza 3) il vantaggio dell hi.res spesso dimenticato è il campionamento a 24 bit che comporta enormi vantaggi nella dinamica delle componenti deboli del suono e nel rumore di campionamento
Si sorry mare era uno dei test audio. Poi è stato fatto anche canto femminile violino ecc ecc ovviamente. Hires e bit depth sono su due piani paralleli!
Sei un grande, punto 😁👍🏻 e ricordiamoci :"a cazzo di cane" siempre 🚀🚀🚀 e dai dai dai! 😂
Aver cambiato da spotify a tidal per me è stato qualcosa di indescrivibile,proprio come dici tu su spotify sentivo questa stanchezza dopo un tot di ascolto,mentre con tidal la stanchezza la sento solo delle cuffie(over hear) sulla testa🤣
Comunque per quanto riguarda tidal,mi sembra che loro non hanno detto che toglieranno totalmente mqa, perché infatti quando si va in qualità master alcuni brani sono flac hi res e altri in mqa(che come hai detto tu anche a mio avviso suonava molto bene)
Dorogusker non è arrivato a dire che Tidal rimuoverà completamente il formato MQA, ma dopo aver letto la sua risposta qualcuno potrebbe pensare che sia solo questione di tempo.
la strada però sembra quella dell'abbandono. insomma son voci di corridoio
@@REAPERIANI sisi ho letto anche io, comunque sia l'idea di questa video è molto bella,purtroppo oggigiorno però la musica è diventata per la maggior parte delle persone solo sottofondo,anche qualche mio amico che paga apple music(nonostante l'abbonamento comprenda sia lossy che formati lossless,lui non se ne è manco accorto e continua a sentire lossy)🤣
è nostro compito istruire la nostra cerchia di amicizie a un ascolto piu' hifi per salvare la musica.
noi che sappiamo cos'era il piacere di ascoltare ore e ore di musica lossless senza fatica, dobbiamo comunicarlo alle generazioni che sono nate post mp3.
@@REAPERIANIma questi mi costruiscono solo boombox e party box semi mono. Un impianto base o un sistema di cuffie decenti manco a regalarglielo.
@@pioeugeniolot io ho 21 anni,sono l'eccezione alla regola🤣
Bravo! Tutto corrisponde bene con la mia esperienza. Ottimo consiglio riguardo all'uso di una amplificazione con valvole per migliorare soggettivamente il suono. Attenzione a quale si sceglie perché alcune aggiungono troppe armoniche e allora è bellissimo quando c'è un brano con strumento solista magari a corda o voce con poco accompagnamento; ma appena il suono diventa complesso finisce nella melma perché le armoniche eccessive creano intermodulazione e non si distingue più niente. Inoltre i prodotti valvolari troppo economici hanno rumori di fondo perché con questa tecnologia per avere poco rumore servono circuiti più costosi.
Non sei l'unico ad aggiungere un po' di effetto valvolare al tuo mix, l'ho notato spesso ultimamente nelle registrazioni di musica classica, è un effetto abbastanza caratteristico e individuabile. A volte però si va oltre il buon gusto, non è obbligatorio che tutti i violini abbiano le armoniche di uno Stradivari, visto che la musica classica è riproduzione di sterumenti acustici un filo di aderenza alla realtà dovrebbe esserci sempre. Su queste registrazioni preferisco non aggiungere altra amplificazione a valvole, è comodo avere la possibilità di escludere l'apparecchio facilmente.
Bel video e consigli utili
Non ho capito. Spiegati meglio
@@REAPERIANI Non prenderla sul serio, è una battuta sul disegno della cuffia che sembra il classico disegno del pene.
Sicuramente è voluta come ironia ma è un'arma a doppio taglio
@@REAPERIANI equalizzatori d'ambiente? Parametrici insomma, quelli col rumore rosa e bianco?
I cello o il Macintosh passivo da auto?
Grazie, hai un nuovo iscritto al canale ❤
Ciao Francesco, premetto che non ho molta dimestichezza con questo mondo, quindi potrei chiederti qualcosa di molto ovvio. Quello di cui parli a fine video, cioè di far passare il video/audio da un equalizzatore per sistemare l'audio a piacimento, in che modo praticamente si puó fare? Cioè dovrei scaricare necessariamente il film/audio e importarlo in qualche programma? Quale programma? In tal caso non è un po' macchinoso e poco fruibile? Nel senso che se voglio ascoltarmi 842 canzoni dovrei scaricarle tutte e importarle?
Comunque video utilissimo
Puoi metterlo fisicamente tra computer e casse se lo compri fisico. Oppure usare equalizer apo ti permette di equalizzare tutto l'audio di Windows per intero. Quindi equalizzi tutti. Netflix deezer i siti yotube ecc ecc
@@REAPERIANI aaaah quindi viene equalizzato tutto con quell'eq, bellissimo.
Grazie mille ci proverò
Sei un Grande Grazie per tutto
Per chi scrive che passando da Spotify a un servizio che offre musica hi-res avverte una differenza clamorosa, posso chiedere se nei confronti rispettate le condizioni necessarie per far rendere al meglio Spotify? Ovvero:
- Spotify Premium
- Qualità: Molto Alta
- Normalizzazione: Disattivata (questo è cruciale, Spotify la imposta di default)
Poi: il confronto è stato fatto su stessi album con stesso master? Perché, ad esempio, per album "classici" alcune piattaforme potrebbero avere una versione remaster e altre no.
Perché francamente io tutta questa differenza non la sento (e vi posso assicurare che ho buoni impianti su casse e in cuffia per fare anche diversi tipi di comparazione) e quando mi è capitato di confrontarmi con chi decantava la superiodità "clamorosa" dei servizi lossless, spesso poi è uscito fuori che su Spotify non avevano disattivato la normalizzazione o che addirittura facevano il confronto con Spotify free.
Io avevo fatto tutto ciò che hai detto,e a dirti la verità ovviamente non riesco a sentire la differenza su qualsiasi cosa ascolto(anche se a parità di master su tanti altri sono riuscito a sentire queste differenze)
Il problema però come ha detto lui è che nel lungo periodo la differenza la si sente a livello di stanchezza,infatti con me a spotify succedeva spesso,e non è una bella cosa se sei un appassionato e ascolti musica in modo attivo.Quindi in parte ti do ragione
Tuttavia,anche se non si sentono le differenze,ci sono comunque.
Ottimo video! 💓
Scusate sono solo io o si sente rumore quando parla?
Si c'è rumore di fondo
Serve a riempire sopra i 20khz
@@IIOIIAIIIEecco un vincente
Sei un grande, ci voleva.
Video illuminante
Grazie sono audiofilo più o meno ignorante da anni ma ho imparato molte cose
Fra devo ammettere che raramente il tuo canale ha raggiunto simili picchi di nerdismo nella tecnica audio! Ah...e ovviamente a me le robe nerd piacciono ;) complimenti per il contenuto!
Bello, soprattutto l'inserimento dell'equalizzatore. Un Behringer 2496 collegato via aes/ebu risolve moltissimo. Con le memorie e la banda internet disponibili attualmente è inutile usare mp3 se si è interessati all'udio di qualità.
ciao, argomento molto interessante. Potresti mettere qualche link alla documentazione degli esperimenti fatti, in modo di studiarli e capire meglio? Sono confuso sul discorso dell'affaticamento del cervello con un compressone che non sia lossless. Il fatto di togliere informazioni non percepibile da un umano si è sempre fatto anche quando eravamo in anlogico. (es: video a colori con Luminanza e Crominanza). Grazie
questo non dovrebbe essere dietro paywall:
www.researchgate.net/publication/304572591_A_Meta-Analysis_of_High_Resolution_Audio_Perceptual_Evaluation
una fonte traversa:
pubs.asha.org/doi/10.1044/1092-4388%282012/12-0074%29
il problema dei paper che parlano di lossy e fatigue è che spesso vengono fatti con codec vecchi o mooolto compressi, tipo il G.722.2
ma in quei casi si conferma la maggior richiesta al cervello di "attenzione" se l'audio è lossy (in modo estremo)
non l'hai citato. ma dopo tante prove ad oggi mi piace molto qobuz, che trovo abbia una musicalità più naturale di Tidal. però si, assolutamente ascoltare in lossless
tanta roba, sempre top
sara' per questo che dopo un po' cbe ascolto muscia inizio a cambiare canzone senza mai finirne una per poi spegnere tutto dopo un altro po' ?