Caporalato, Onofrio (Fai Cisl): "Chi prende fondi ed è inquisito non può godere di contribuzioni"

Caporalato, Onofrio (Fai Cisl): "Chi prende fondi ed è inquisito non può godere di contribuzioni"
"Tropo immigrati con i permessi di soggiorno scaduti che vanno rinnovati"
CRONACA (Latina). "Vogliamo dare un segnale alle istituzioni: il fatto che non vengono celebrati i processi. L'episodio dell'altro giorno è l'evidenza di farla franca. Anche ieri qui è morto un lavoratore bruciato in una cabina". Così Roberto Cecere, segretario generale Cisl di Latina. "Noi siamo qui oggi per dichiarare guerra al caporalato e a tutte quelle forme di illegalità, con proposte concrete alla politica. La prima è che chi prende 840 mila euro dai psr ed è inquisito dal 2019 non può godere di contribuzioni. Le clausole sociali prevedono regole ben precise per i lavoratori e anche per le imprese. Poi il decreto flussi, insieme alla regolarizzazione dei lavoratori. Abbiamo troppi immigrati sul nostro territorio nazionale con i permessi scaduti che hanno bisogno di essere rinnovati per essere messi in luci e dargli la possibilità di lavorare correttamente". Così Rota Onofrio, segretario generale della Flai Cisl, durante la manifestazione di Latina contro il caporalato indetta dalla comunità indiana, Uila, Fai Cisl, Usb. (Marco Vesperini/alanews)
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Questa è una manifestazione aperta Noi abbiamo aderito è organizzato questa manifestazione i pullman che sono arrivati con i lavoratori iscritti alla Cisl e Uil stanno dando un grande contributo poi tutti posso aderire sicuramente questa è la piazza sindacale non è la piazza politico dei partiti Noi vogliamo dare un segnale alle istituzioni Qui c'è stato un assenza totale fatto che non va celebrato I processi che le indagini non vanno avanti è mancato quello che doveva essere l'esempio Nel senso che qui chi si muove fuori dalle regole deve essere perseguito subito condannati assicurata le patrie galere l'episodio dell'altro giorno e l'evidenza di farla Franca è un atto disumano non c'è nulla a che vedere con l'incidente sui posti di lavoro anche ieri qui è morto un lavoratore in una cabina di un trattore bruciato i mass media se ne sono interessati a latere Ecco questa è l'evidenza Che in Italia si continua a morire Ogni giorno e diventa ma routine I lavoratori non possono più pagare un prezzo così alto sia di incidenti sul lavoro e poi la piaga del caporalato va estirpata con controlli puntuali con puntuali e soluzioni adottate immediatamente un po' di esempi sul territorio un po' di pratiche giuste nel settore e siamo tutta l'agricoltura dell'agro pontino Ora noi siamo qui oggi per dichiarare guerra al caporalato tutte quelle forme di illegalità quindi con proposte concrete alla politica La prima è che chi prende 840000 di contribuzione dai PSR inquisito dal 2019 non può diciamo E godere di contribuzioni le clausole sociali prevedono regole ben precise per i lavoratori e anche per le imprese e poi il decreto flussi insieme alla regolarizzazione dei Lavoratori abbiamo troppi immigrati sul nostro territorio con i permessi scaduti e hanno bisogno di essere rinnovati per essere messi in luce e dargli la possibilità di lavorare correttamente e infine gli enti bilaterali le uniche sentire.le del territorio sono gli enti bilaterali devono essere quelle che devono fare Mi Smashing tra domanda è offerta di lavoro
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[@MarcoRomanelli-tk6pf]

Il caporalato esiste da decenni. Dove era la sx e dove erano i sindacati? Ha ragione Marco Rizzo. I sindacati servono ai sindacalisti