Fusibile sul neutro nei circuiti trifase: il rischio che non conoscevi
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- Опубліковано 5 лют 2025
- Si può installare il fusibile sul neutro in un sistema trifase con neutro?
Nel video scoprirai la risposta e soprattutto capirai il concetto che sta alla base. Perchè l'elettricista non deve limitarsi a sapere se può o non può fare un certo tipo di installazione ma deve capire il concetto che sta alla base.
Solo così potrà risolvere i problemi del cantiere.
Se vuoi approfondire gli aspetti legati alla corretta scelta e installazione di fusibili, magnetotermici, differenziali, SPD, teleruttori e dei comuni dispositivi elettrici che si installano nei quadri, investi immediatamente pochi spiccioli in questo corso di formazione di BASE:
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Congratulazioni Alassio. Con questo mestiere non si scherza. O si studia o si studia.
Ottimo 👍 andava detta questa cosa!
Ciao Alessio, sono pienamente d'accordo sul non mettere il fusibile sul neutro. Nel caso che tu hai presentato avremmo 400V ossia su due carichi in serie. Correggimi se sbaglio: se i due carichi sono uguali, ossia stessa impedenza, abbiamo 200V su ciascuno di essi altrimenti, e questo è il caso critico, la tensione sarà più alta di 200V sul carico che ha impedenza maggiore e più bassa di 200V nel carico che ha impedenza più bassa secondo la legge di ohm. Detto questo in ogni caso non abbiamo una corretta alimentazione con il rischio di bruciare le utenze elettriche connesse a ciascuna fase. A titolo di esempio nel mio condominio i montanti degli appartamenti hanno il neutro in comune (impianto molto vecchio) e il rischio di cui tu parli è sempre incombente, se per un qualsiasi motivo il neutro viene interrotto. Grazie sempre per i consigli che dai.
Ottima riflessione, sicuramente non scontata.
Grazie bel video utile
Ciao Alessio, quindi se ho capito bene per presentarsi il problema bisogna che siano presenti più fasi nella porzione d'impianto. Se ad esempio le 3 fasi siano usate singolarmente, suddividendole in più quadri il problema non potrebbe presentarsi giusto?
Ad esempio, abitazione su 3 piani, 1 quadro per ogni piano con una fase per piano. In questo caso se anche il neutro dovesse scollegarsi non ci sarebbero carichi in serie con le altre fasi, corretto?
Il fusibile va comunque sulla fase e non sul neutro
Capito su questo video per caso, giusto perchè quando vedo un video tecnico che mi sembra interessante, vado almeno a dare un'occhiata ...
Il caso che presenti, del fusibile sul neutro che si interrompe, mi sembra un fatto molto serio, anche se personalmente non ho mai fatto impianti, tanto meno sulla trifase ...
Penso vada divulgato il più possibile, tanto più rischioso se i due utilizzi citati abbiano potenze molto diverse ... ( COMUNQUE È PERICOLOSO ).
La disinformazione è tanta, nell'impianto elettrico della mia casa ( da poco acquisita ), oltre che a mancare la terra, il filo giallo-verde era talora usato per portare la fase ( !!!!! ).
A questo caso, del fusibile sul neutro che si brucia, non mi era mai venuto in mente manco lontanamente di immaginarne i pericolosi risvolti ... ora lo so ... e giro il video a chi potrebbe interessare ...
Ciò che hai raccontato Alessandro, tipo il giallo verde per la fase, è una porcata che purtroppo fanno tanti tirafili.
Come hai giustamente detto, l'informazione e la formazione sono alla base della professionalità.
E' quindi con piacere che ti segnaliamo che ci sono anche installatori che in questo momento stanno facendo un percorso formativo unico in Italia, che permetterà di portare la loro professionalità al livello successivo.
Questi installatori faranno parte di una nuova categoria, si chiameranno Elettricisti illuminati.
Ci sono persino alcune testate giornalistiche che in questi giorni ne parlano.
Guarda questo video: ua-cam.com/video/YAu3lgFm5sI/v-deo.html
Se in futuro avrai bisogno di un elettricista, scegline uno illuminato
ciao,avrei bisogno di un consiglio,in casa ho un contatore monofase 3kw e un trifase per il pozzo e illuminazione e presa garage,posso eliminare il cont monofase e passare casa (apportando ovviamente le modifiche all'impianto)sul trifase?a livello economico e di costi di tariffe mi conviene?grazie
Certo che c'è convenienza nell'avere un solo contatore anzichè due.
Sulla fattibilità della cosa, di pancia, ti possiamo dire che lo puoi fare, ma per averne la certezza occorre analizzare alcuni aspetti.
Per questo ti invitiamo a contattare un Elettricista illuminato nella tua zona.
Non contattare un comune elettricista perchè rischieresti che ti dia informazioni non corrette e, soprattutto, che ti faccia un intervento non a regola d'arte
@@ilprofessionistaelettrico ti ringrazio per la risposta,elettricisti provo a sentirne un po',poi mi regolero' di conseguenza,anche grazie al tuo canale che seguo con interesse.
Da me è successo che si è guastato il cavo di neutro della cabina su una via nel quartiere e ci è arrivata la 400 v sui contatori, provocando guasti su molti utilizzatori degli utenti.
Video interessante. Posso farti una domanda? Mi è capitato nel mio impianto monofase di casa, che dopo lo scatto dell'interruttore magnetotermico da 16A, (il salvavita però non è scattato) ma al riarmo l'interruttore non è piú scattato ma non funzionano piú le prese nell'ultima stanza della casa. Ho staccato tutte le prese, tranne una e misurato col tester e rilevo circa 170 volt. Non capisco cosa sia accaduto. Stranamente il lampadario funziona.
Si chiama fenomeno del neutro appeso
Provato sulla ....in realtà non era un porta fusibile ma bensì si era interrotto il polo del neutro su un magnetotermico....risultato bruciati 2 computer