Ciao non sapevo che ci fosse un metodo così. Mi raccomando, usate cenere di legna non trattata con solventi, pitture etc... ovviamente anche l'eventuale carta che usate per avviare il fuoco deve essere non trattata. 🙂
Non so se lei si rende conto di quello che fa voglio dire ciò che provoca con il suo metodo nel vino. Nel vino per contatto con l' ossigeno dell' aria si verifica l'ossidazione dell' alcol in acido acetico. Esso è presente in due forme: una che è maggioritaria a pH bassi (come quelli del vino) che evapora con facilità x cui lei la percepisce al naso, ed un' altra minoritaria che, essendo carica negativamente, è sciolta nel vino ma non evapora. Quando lei aggiunge la cenere non aggiunge POTASSIO ma POTASSA cioè KOH che è una base fortissima il cui effetto, se messa in un vino, di spostare il pH da acido verso il basico. Cio provoca la conversione dalla forma acida, quella che spunta al naso, a quella basica che è inodore. Ci sono altri metodi più puliti per far avvenire questa cosa perché lei aggiunge altre cose oltre la KOH che sono nella cenere e mi creda non proprio simpatiche. Per tutti gli stupidi che pensano che aggiungere una cosa naturale sia meglio di aggiungere della chimica faccio solo notare che anche la cenere è CHIMICA solo che la vs ignoranza gli dà una patente di BIO=BUONO che non corrisponde alla realtà.
Bravissimo,e tante grazie! Meglio le sostanze buone e naturali invece di quelle più tossiche ..Ma a mio parere NON dovete tenere il vino nelle bottiglie di plastica...
Ciao amico non lo puoi sanare tutto con la cenere. Li devi mettere del bisolfito ,ma ti rimane sempre quel sapore di aceto,ma almeno ti rimane sempre con quel sapore ,non si guasta più di tanto e poi ogni 5 litri fai il mio metodo ,metti un po' di più cenere ed è sicuro che ti funziona.quando bruci il legno deve essere pulito ..esempio non ci devono essere chiodi
sig. Cosimo buonasera, io ho un altro problema, ho fatto 80 litri di vino bianco ,ma mi e' venuto amaro, quando ho pigiato aveva 18 di zucchero , c'e' qualche rimedio per farlo rendere piu' bevibile? grazie mille
Ciao bruno e molto difficile perché non ai attrezzi giusti.su 80 litri di vino ci vorrebbe un po' di zucchero e poi farlo fermentare di nuovo ,come gradi 18 e stato poco
Bhee non credo che la tanichetta può mantenere più di una settimana , Almeno a me non dura tanto , se il vino è buono è un piacere berlo . Come diceva una pubblicità di un caffè (ma è azzeccato pure per il vino ) più lo mandi giù più ti tira su 👍👍👍
Ma cosa dici ,la cenere ha dei composti altamente basici , che entrando in contatto con un acido vanno a neutralizzare l'acido , ma si aggiungono sali e metalli pesanti contenuti nella cenere di legno ! Il vino che si è acidificato va usato per fare aceto . I solfiti si mettono nei vini con scarse qualità, le uve di qualità ,durante la fermentazione , generano dei solfiti che dono sufficienti alla conservazione del vino , logicamente il vino va tenuto in contenitori senza ossigeno , interamente riempiti , o con immissione di argon , l'ossigenazione porta all'acidificazione del vino ! Queste pratiche sono nocive e pericolose , tramutano un vino già scarso in scarsissimo ! ua-cam.com/video/8lmx62ToMMY/v-deo.htmlsi=WAvPKm5E_ulHM7Tf
C'è fatemi capire, voi pur di non mettere solforosa nel vino mettete cenere nel vino? ma dove le sentite queste robe? Togliendo i termini errati di acidità che centra poco o nulla con l'aroma di aceto, la cenere è piena di sostanze negative oltre al potassio che sicuramente sull'aroma del vino non ha nessun effetto per togliere l'aroma di aceto, e sicuramente gli effetti sulla salute fanno più male dei conservanti che tanto temete. Prima di consigliare ste cose studiate un po' invece di improvvisare, per trattamenti al carbone ci sono e sono carboni appositi, non di certo la cenere della stufa.
@@lanaturaebellissimadicelin2180 Si ci lavoro attualmente, la cosa dei "è un rimedio antico" la vedo come una cosa veramente fuori dal mondo, 80 anni fa si usavano tecniche molto diverse e superate e soprattutto che facevano vini scadenti.
Continuo il commento, ai visto quanto lieviti ,bisolfiti, conservanti ,ai mai assaggiato quei vini che sanno tutti dello stesso sapore schifoso ,io ci o provato questo Natale e ti assicuro che non berro mai più quei vini scadenti di 2 euro a bottiglia preferisco bere il vino con la cenere.ma lo sai cosa contiene la cenere ,be io avevo già visto cosa contiene ,adesso vai a vedere tu cosa contiene ti ricordo che i nostri antenati usavano la cenere per tante cose ,e noi abbiamo smesso di usare la cenere per comodità , comunque grazie per il commento ciao
@@lanaturaebellissimadicelin2180 guardi se lei spende 2 euro a bottiglia non può aspettarsi molto da quello che beve, comunque i lieviti selezionati servono per avere vini molto diversi quindi direi che non sa' di cosa parla. I Solfiti servono a evitare che il vino sia attaccato da batteri e altro che possono far sviluppare prodotti molto più pericolosi (prodotti anche cancerogeni) di un po' di solfiti i dosi di milligrammi per litro. Se vuole dare consigli riguardanti il vino li dia se prima sa di cosa parla e sa come funziona il tutto, non dicendo di usare metodi ancestrali e superati che fanno più danni che altro. Buonaserata
Ciao cosimo ottima idea per il vino di quello stato c'è lho anch'io quel problema, grazie😳😲😊👍
Buonaserata...ti meriteresti una stretta di mano ...oltre il like....grazie ..funziona
Sei il migliore, è un piacere ascoltare i tuoi video, al prossimo
Avevo del vino cannonau del 2014 spunto o fatto come dice Cosimo e una meraviglia crazie Cosimo
grazie per l'informazione . sei sempre il migliore 👍
Complimenti proverò sicuramente grazie
idea fantastica, proverò!!!
Questo metodo serve anche per la fioretta?
Ciao non sapevo che ci fosse un metodo così. Mi raccomando, usate cenere di legna non trattata con solventi, pitture etc... ovviamente anche l'eventuale carta che usate per avviare il fuoco deve essere non trattata. 🙂
Non so se lei si rende conto di quello che fa voglio dire ciò che provoca con il suo metodo nel vino.
Nel vino per contatto con l' ossigeno dell' aria si verifica l'ossidazione dell' alcol in acido acetico. Esso è presente in due forme: una che è maggioritaria a pH bassi (come quelli del vino) che evapora con facilità x cui lei la percepisce al naso, ed un' altra minoritaria che, essendo carica negativamente, è sciolta nel vino ma non evapora.
Quando lei aggiunge la cenere non aggiunge POTASSIO ma POTASSA cioè KOH che è una base fortissima il cui effetto, se messa in un vino, di spostare il pH da acido verso il basico. Cio provoca la conversione dalla forma acida, quella che spunta al naso, a quella basica che è inodore.
Ci sono altri metodi più puliti per far avvenire questa cosa perché lei aggiunge altre cose oltre la KOH che sono nella cenere e mi creda non proprio simpatiche.
Per tutti gli stupidi che pensano che aggiungere una cosa naturale sia meglio di aggiungere della chimica faccio solo notare che anche la cenere è CHIMICA solo che la vs ignoranza gli dà una patente di BIO=BUONO che non corrisponde alla realtà.
Bravissimo,e tante grazie! Meglio le sostanze buone e naturali invece di quelle più tossiche ..Ma a mio parere NON dovete tenere il vino nelle bottiglie di plastica...
Grazie
Le reazioni acido-base queste sconosciute!
Ciao volevo un informazione se come il vino nuovo della botte mi a diventato un po' aceto cosa si può fare che gli devo mettere
Ciao amico non lo puoi sanare tutto con la cenere. Li devi mettere del bisolfito ,ma ti rimane sempre quel sapore di aceto,ma almeno ti rimane sempre con quel sapore ,non si guasta più di tanto e poi ogni 5 litri fai il mio metodo ,metti un po' di più cenere ed è sicuro che ti funziona.quando bruci il legno deve essere pulito ..esempio non ci devono essere chiodi
sig. Cosimo buonasera, io ho un altro problema, ho fatto 80 litri di vino bianco ,ma mi e' venuto amaro, quando ho pigiato aveva 18 di zucchero , c'e' qualche rimedio per farlo rendere piu' bevibile? grazie mille
Ciao bruno e molto difficile perché non ai attrezzi giusti.su 80 litri di vino ci vorrebbe un po' di zucchero e poi farlo fermentare di nuovo ,come gradi 18 e stato poco
Se lo facevano gli antenati Sicuramente andrà bene, età media degli antenati 35 adesso 80, Ma sono tutte maldicenze.
Ottimo sistema per avvelenarsi..
Ciao Remo posso sapere quanti anni, e po' ti rispondo
Bhee non credo che la tanichetta può mantenere più di una settimana , Almeno a me non dura tanto , se il vino è buono è un piacere berlo . Come diceva una pubblicità di un caffè (ma è azzeccato pure per il vino ) più lo mandi giù più ti tira su 👍👍👍
Ti tira su ma poi ti lascia cadere 😂
Se ne bevi poco lo bevi sempre,se ne bevi molto non lo bevi piu'.
Io son meridionale
Amante del buon vino
Io sono e sarò sempre salentino 💛❤️
😂
Cosimì 5 lt di vino se durano 40 giorni meglio che bevono acqua
Commento Saggio
Ci vuale il bicarbonato di potassio 😊
Ho fatto la prova il vino purtroppo è diventato ancora piu aceto
Ma cosa dici ,la cenere ha dei composti altamente basici , che entrando in contatto con un acido vanno a neutralizzare l'acido , ma si aggiungono sali e metalli pesanti contenuti nella cenere di legno !
Il vino che si è acidificato va usato per fare aceto . I solfiti si mettono nei vini con scarse qualità, le uve di qualità ,durante la fermentazione , generano dei solfiti che dono sufficienti alla conservazione del vino , logicamente il vino va tenuto in contenitori senza ossigeno , interamente riempiti , o con immissione di argon , l'ossigenazione porta all'acidificazione del vino !
Queste pratiche sono nocive e pericolose , tramutano un vino già scarso in scarsissimo !
ua-cam.com/video/8lmx62ToMMY/v-deo.htmlsi=WAvPKm5E_ulHM7Tf
C'è fatemi capire, voi pur di non mettere solforosa nel vino mettete cenere nel vino? ma dove le sentite queste robe? Togliendo i termini errati di acidità che centra poco o nulla con l'aroma di aceto, la cenere è piena di sostanze negative oltre al potassio che sicuramente sull'aroma del vino non ha nessun effetto per togliere l'aroma di aceto, e sicuramente gli effetti sulla salute fanno più male dei conservanti che tanto temete. Prima di consigliare ste cose studiate un po' invece di improvvisare, per trattamenti al carbone ci sono e sono carboni appositi, non di certo la cenere della stufa.
Ciao Simone incomincio a dire che quella cosa è un rimedio dei nostri antenati,poi ai mai lavorato in cantia
@@lanaturaebellissimadicelin2180 Si ci lavoro attualmente, la cosa dei "è un rimedio antico" la vedo come una cosa veramente fuori dal mondo, 80 anni fa si usavano tecniche molto diverse e superate e soprattutto che facevano vini scadenti.
Continuo il commento, ai visto quanto lieviti ,bisolfiti, conservanti ,ai mai assaggiato quei vini che sanno tutti dello stesso sapore schifoso ,io ci o provato questo Natale e ti assicuro che non berro mai più quei vini scadenti di 2 euro a bottiglia preferisco bere il vino con la cenere.ma lo sai cosa contiene la cenere ,be io avevo già visto cosa contiene ,adesso vai a vedere tu cosa contiene ti ricordo che i nostri antenati usavano la cenere per tante cose ,e noi abbiamo smesso di usare la cenere per comodità , comunque grazie per il commento ciao
@@lanaturaebellissimadicelin2180 guardi se lei spende 2 euro a bottiglia non può aspettarsi molto da quello che beve, comunque i lieviti selezionati servono per avere vini molto diversi quindi direi che non sa' di cosa parla. I Solfiti servono a evitare che il vino sia attaccato da batteri e altro che possono far sviluppare prodotti molto più pericolosi (prodotti anche cancerogeni) di un po' di solfiti i dosi di milligrammi per litro. Se vuole dare consigli riguardanti il vino li dia se prima sa di cosa parla e sa come funziona il tutto, non dicendo di usare metodi ancestrali e superati che fanno più danni che altro. Buonaserata
IO una volta lo mischiato nella vinaccia ma è durato poco.