39:00 TOP TOP "il filosofo é colui che si trova liberato dai ceppi...ammira il sole e capisce che quello che aveva vissuto fino a quel momento era un'illusione. Quindi,.. quando diciamo agli altri 'la vostra vita é fatta di ombre' la gente non la prende benissimo..." tra ceppi e ombre, il filosofo in Veneto fa fatica a uscire dalla Taverna (piú che caverna) ˆ_ˆ scherzi a parte, grazie Rick!
Ho scoperto oggi questo canale perché da poco ho iniziato a postare video di storia della filosofia del Novecento per gli studenti costretti a casa. Ritengo il tuo lavoro molto utile ai ragazzi e non solo... Una divulgazione intelligente. Complimenti
Questa live mi è piaciuta davvero tanto, ho percepito climax ascendente di significato, e l'ho terminata con occhi emozionati. Riconoscere lo sterminatore dentro di noi è il primo passo verso la profondità del bene. Qualcosa di unico, grazie per tutto ciò che fai!
Che bello questo Rick in pigiama con in sottofondo un paio di librerie mal assemblate con libri, ghirlande, bottigliozze, oggetti strani non identificati e libri disordinatamente impilati e un audio buono ma non perfetto. Così mi pare più pulito che non adesso nella banalità della perfezione.
Quindi ti piaceva quando ero squattrinato, avevo meno tempo ed energie per preparare bene i contenuti, non avevo collaboratori a cui delegare i compiti per produrre una migliore trasmissione e il tutto era di qualità molto inferiore. Ottimo! 🤣🤣
Credo nella bellezza della nostra esistenza. Sento che ciascuno all'altro appartiene. Siamo ripieni di gioia e bellezza, dobbiamo contagiarci, non nascondendo noi a noi stessi e noi stessi agli altri. " Per la gioa non per il dolore il mondo fu creato!"
Complimenti per la live veramente molto interessante. Mi sorge un dubbio però, la Arendt praticamente asserisce che la banalità del male è di fatto il volto di quella società di massa che ha prodotto essere non pensanti come Eichmann, burocrati che svolgono il loro lavoro in una condizione di totale scissione fra pensiero e azione; ma non penso abbia mai definito Hitler come un uomo banale, lo sono i suoi sottoposti, ma dentro la maggior parte di noi alberga il rischio di diventare come Eichmann, a mio avviso, non come Hitler ( almeno non per la maggior parte di noi, per qualcuno sicuramente si.....)
Se secondo Socrate l'assassino ignora la logica,seguendo sempre la divisione tra pensiero e azione potrebbe esserci una contraddizione nel risentimento e nella vendetta,che come pensiero originano da una divisione tra bene e male e da un torto subito,quindi seguono una propria morale individuale attua a una rivalsa che punta a danneggiare il prossimo per avere soddisfazione.
Quella di Socrate a me pare ormai una concezione ampiamente superata, certamente bella, esteticamente accattivante , ma che oggi urta con le recenti scoperte delle neuroscienze, della psichiatria-psicologia e anche dell'antropologia sociale
Conoscenza è coscienza. Anche Pannella la pensava come Arendt e Socrate. Io sinceramente conservo i miei dubbi. Ma forse perché non so abbastanza ahahaha.
Mi sarei soffermata di più sul pensiero di H.A riassumendo meglio tutte le altre parti che personalmente avrei ridotto a frasi brevi. Per esempio, per quanto riguarda la differenza tra un filosofo a tutti gli effetti e uno che agisce "chirurgicamente" sulla realtà, l'avrei fatta durare pochi minuti piuttosto che 20 minuti 🙈
Per tornare alla domanda che ti hanno fatto: secondo la morale kantiana nascondere un fuggitivo dalle autorità é un'azione che ti fa uscire dall'ambito della moralità. E allora perché commettere assassinio ubbidendo agli ordini dello stato é immorale? Disobbedire alle direttive dello stato non é una massima che può essere universalizzabile, perché genererebbe il caos e l'anarchia tra tutti gli uomini. E allora dove sta il confine superato il quale l'azione che compi ha più valore dell'istituzione che te la impone? Perché consegnare un fuggitivo é più morale che commetter un omicidio in nome dello stato?
scusa rick ma al di là dell'intelligenza del pensiero che poi esponi sul "complottismo dei poteri deboli" ,' Non pensi sia una bambinata ridurre il male dell uomo e il bene dell uomo ad una questione logica?
Sono d'accordo Nel senso che qualsiasi cosa non sia per il momento dimostrabile scientificamente non può essere antitetica a una qualsivoglia cosa...Perché posso inserirci la mia opinione letteralmente come voglio io. Modificarla etc..
39:00 TOP TOP "il filosofo é colui che si trova liberato dai ceppi...ammira il sole e capisce che quello che aveva vissuto fino a quel momento era un'illusione. Quindi,.. quando diciamo agli altri 'la vostra vita é fatta di ombre' la gente non la prende benissimo..." tra ceppi e ombre, il filosofo in Veneto fa fatica a uscire dalla Taverna (piú che caverna) ˆ_ˆ scherzi a parte, grazie Rick!
Ho scoperto oggi questo canale perché da poco ho iniziato a postare video di storia della filosofia del Novecento per gli studenti costretti a casa. Ritengo il tuo lavoro molto utile ai ragazzi e non solo... Una divulgazione intelligente. Complimenti
Sei stato prezioso.
Grazie.
Questa live mi è piaciuta davvero tanto, ho percepito climax ascendente di significato, e l'ho terminata con occhi emozionati. Riconoscere lo sterminatore dentro di noi è il primo passo verso la profondità del bene. Qualcosa di unico, grazie per tutto ciò che fai!
Meraviglioso live ... Sei bravissimo...
Che bello questo Rick in pigiama con in sottofondo un paio di librerie mal assemblate con libri, ghirlande, bottigliozze, oggetti strani non identificati e libri disordinatamente impilati e un audio buono ma non perfetto. Così mi pare più pulito che non adesso nella banalità della perfezione.
Quindi ti piaceva quando ero squattrinato, avevo meno tempo ed energie per preparare bene i contenuti, non avevo collaboratori a cui delegare i compiti per produrre una migliore trasmissione e il tutto era di qualità molto inferiore. Ottimo! 🤣🤣
Credo nella bellezza della nostra esistenza.
Sento che ciascuno all'altro appartiene.
Siamo ripieni di gioia e bellezza, dobbiamo contagiarci,
non nascondendo noi a noi stessi e noi stessi agli altri.
" Per la gioa non per il dolore il mondo fu creato!"
Questa live mi sta salvando il culo per l'esame della Giacomini :) grazie Rick, ti meriti uno zuccherino ahahahahaha
Sii fiero del tuo lavoro
Penso che l'opera di Foucault a cui si è fatto riferimento in una domanda sia "Verità e discorso nell'antica Grecia". Complimenti per la monografica!
Bellissima lezione.
Hai ad un certo punto parlato di filosofia del linguaggio, hai intenzione di fare qualcosa anche sulla tradizione analitica? un saluto
Seratona nonostante il Rick devastato :D aspettiamo la stroncatura del film!
Grande, il bene fatto bene mi sembra che possa arrivare solo ad un oceano di bene.
DOMANDA: ho seguito la live ma in breve alla domanda che cosa è il totalitarismo per la arendt tu casa risponderesti? ( in breve)
Complimenti per la live veramente molto interessante. Mi sorge un dubbio però, la Arendt praticamente asserisce che la banalità del male è di fatto il volto di quella società di massa che ha prodotto essere non pensanti come Eichmann, burocrati che svolgono il loro lavoro in una condizione di totale scissione fra pensiero e azione; ma non penso abbia mai definito Hitler come un uomo banale, lo sono i suoi sottoposti, ma dentro la maggior parte di noi alberga il rischio di diventare come Eichmann, a mio avviso, non come Hitler ( almeno non per la maggior parte di noi, per qualcuno sicuramente si.....)
Se secondo Socrate l'assassino ignora la logica,seguendo sempre la divisione tra pensiero e azione potrebbe esserci una contraddizione nel risentimento e nella vendetta,che come pensiero originano da una divisione tra bene e male e da un torto subito,quindi seguono una propria morale individuale attua a una rivalsa che punta a danneggiare il prossimo per avere soddisfazione.
Quella di Socrate a me pare ormai una concezione ampiamente superata, certamente bella, esteticamente accattivante , ma che oggi urta con le recenti scoperte delle neuroscienze, della psichiatria-psicologia e anche dell'antropologia sociale
Conoscenza è coscienza. Anche Pannella la pensava come Arendt e Socrate. Io sinceramente conservo i miei dubbi. Ma forse perché non so abbastanza ahahaha.
No Chomsky no, non dedicargli una live :P
Mi sarei soffermata di più sul pensiero di H.A riassumendo meglio tutte le altre parti che personalmente avrei ridotto a frasi brevi. Per esempio, per quanto riguarda la differenza tra un filosofo a tutti gli effetti e uno che agisce "chirurgicamente" sulla realtà, l'avrei fatta durare pochi minuti piuttosto che 20 minuti 🙈
Per tornare alla domanda che ti hanno fatto: secondo la morale kantiana nascondere un fuggitivo dalle autorità é un'azione che ti fa uscire dall'ambito della moralità. E allora perché commettere assassinio ubbidendo agli ordini dello stato é immorale? Disobbedire alle direttive dello stato non é una massima che può essere universalizzabile, perché genererebbe il caos e l'anarchia tra tutti gli uomini. E allora dove sta il confine superato il quale l'azione che compi ha più valore dell'istituzione che te la impone? Perché consegnare un fuggitivo é più morale che commetter un omicidio in nome dello stato?
Ma un video visto che siamo in tema,su Simone Weil
Ho appena preso l' Iliade della Weil
Così, a caso, devo ancora leggerlo XD
DOMANDA: hai letto "la conquista dello spazio e la statura dell'uomo"?
scusa rick ma al di là dell'intelligenza del pensiero che poi esponi sul "complottismo dei poteri deboli" ,' Non pensi sia una bambinata ridurre il male dell uomo e il bene dell uomo ad una questione logica?
I gatti sknk
?
Sei bravissimo anche “se sei Veneto” cit.
Bel video. Un appunto: la banalità del male non è affatto antitetica all'esistenza del diavolo, tutt'altro.
Il male nn può mai essere banale. Cè un bellissimo libro sulla critica appunto a ciò che dice la harendt nel suo libro la banalità del male.
Sono d'accordo
Nel senso che qualsiasi cosa non sia per il momento dimostrabile scientificamente non può essere antitetica a una qualsivoglia cosa...Perché posso inserirci la mia opinione letteralmente come voglio io. Modificarla etc..
INTRO molto lunga