Відео

Mi piacerebbe recuperare la serie ma purtroppo molti numeri sono fuori catalogo, i primi 6 sono in ebook quindi posso recuperarli così, secondo te poi posso leggere questo o è necessario leggere tutto per comprendere la continuity? Ti auguro buone feste 🎉

Bel video. I disegni di Giardo sono veramente stupendi.

Nathan Never nel multiverso della follia <3

Tanta roba. Da appassionato di Martin & Nathan, oltre che di comics Marvel e USA in generale, mi luccicano gli occhi.

Da Mysteriano direic he non mi dispiace. Anche se non a questi livelli di connessioni con le varie continuity, le storie con Kut Humi o alcuni Giganti di MM hanno spesso fortissime contaminazioni fantastiche.

Riletta da poco, condivido su tutto

7:53 questa è una griglia che mi piace, è abbastanza originale pur rimanendo ordinata. Non mi piace per niente quando infilano vignette dentro altre vignette (anche su Dylan) cercando di scimmiottare i comics.

Adoro l'entusiasmo con cui ne parli, fa venire ancora più voglia di leggerla.

Ciao, io non amo personalmente questo tipo di Nathan...pertanto il team up in questione non mi appassiona. Detto questo, lo sforzo di intrecciare tantissime sottotrame pregresse, unite a delle matite e chine di livello assoluto, non possono che farmi esprimere comunque un plauso per il progetto.

Io non ho letto nulla di quanto da te mostrato. L'ovvia domanda, quindi, che ti pongo è la seguente: è stata una buona storia o no? E soprattutto è uscita negli States? E che tipo di accoglienza ha avuto? Grazie per le risposte. Buone letture

Intanto grazie a chi mi ha fatto i complimenti e per la recensione. Non ho smesso di disegnare, ma negli ultimi anni ho rallentato le mie collaborazioni con Bonelli dedicandomi di più alla mia scuola e al lavoro autoriale. A questo punto, vi consiglio, se non le avete già acquistati, o se non li conoscete, i miei altri lavori: la tetralogia di “Hasta la victoria!” (Edizioni Di e Mondadori Comics, ma quest’ultima di difficile reperibilità) e “La lama e la croce”(anch’essa di Mondadori Comics, con le stesse difficoltà della precedente), i due graphic-novel “Di altre storie e di altri eroi” e “Gli anni migliori”, Tunué Editore. Per ultimo, l’annuncio dell’uscita del mio western “Mimbrenos”, per Nona Arte in uscita in occasione della prossima Lucca. Un cordiale saluto a tutti e grazie ancora per il vostro apprezzamento.

Dal 27 dicembre arriva l'anastatika di Alan Ford! Da avere in collezione che meraviglia 🤩🤩👍

Più chiaro di così… Grande GJ.

Avevo pensato di prenderlo questo crossover, ma poi ho cambiato idea. Purtroppo, lo spazio in libreria non è infinito, e i soldi non ne parliamo proprio. Magari più in là se avrò modo.

Grazie, chiarimento necessario

Quindi tu hai 7 volte il primo capitolo in 7 edizioni diverse? Penso che sia un record. È un peccato che non abbiano previsto un vero numero zero come fatto con gli altri crossover DC.

Anche a me è molto piaciuto...

Apprezzo il tuo impegno. Tuttavia mi chiedo a cosa vale dedicare tanto entusiasmo in favore di un character che pare non avere alcun orizzonte editoriale!? Lo leggerei volentieri, sia chiaro, qualora gli autori manifestassero un'intraprendenza imprenditoriale che allo stato non intravedo. Buone letture

Conosco il personaggio. Ma con una distribuzione carbonara ed una periodicità casuale uno come fa, anche volendo, a trovarlo e a prenderlo?

Caro Alex, grazie del video che attendevo con molta curiosità ed impazienza. Ti dico subito che il secondo volumetto del promo non chiude la storia che avrà una terza ed ultima parte. La terza parte era programmata per Lucca Collezionando 2025 ma ho altri lavori in ballo e non penso proprio di farcela. Apriremo in futuro un altro crowdfounding sperando in nuovi disegnatori che ci aiutino nel progetto di uscire coi numeri seriali. Il tuo invito al tuo canale è una buonissima idea, combineremo. Grazie ancora e buon proseguimento e

Ciao Alex.....Spettrik come Il Morto ma non meno anche Hilka Stryx.....hanno delle potenzialità da non sottovalutare...sono personaggi originali e molto interessanti. Per Spettrik però a differenza de Il M. Secondo Me bisogna seguire la strada della Stagione,ovvero cicli medio-brevi che si chiudono. Il M. ha una continuity troppo legata. Come sempre complimenti per il tuo video, sempre molto interessante e ottimamente spiegato. Un saluto da Barba Gianni 👍👍👍

Ciao Alex, questo Promo 2 si trova in edicola o è acquistabile solamente tramite il sito della Menhir? Grazie 😊

Approvo in pieno il tuo pensiero. Spero che il personaggio acquisti una cadenza periodica continuativa, perché la tematica è veramente accattivante

Ma queste storie sono state ristampate in altri formati?

Ottimo, Alex. Mi è arrivato in fumetteria. Lo prendo sabato.

Spero vivamente che Nathan resti a lungo: un fumetto mai scontato, dove ad ogni uscita vengono proposte tematiche e argomentazioni le più svariate. Testata bellissima e che, nonostante l'età, non dimostra a mio avviso ancora segni di stanchezza. Sul tuo video, che dire: sempre piacevole. Grazie.

"Magari il buon Nathan tra qualche anno chiuderà" Io ti fo' le corna, menagramo! 🤘

per disegni ed impaginazione e' fuori scala , credo che si sia raggiunto un nuovo livello , sono curioso di vedere un tex o DD con queste pagine in movimento

polemica sul numero 402 , anche in questo albo ho trovato una macchia questa volta a pagina 66 , come gia' successo nel 401 e in MM 417 . Ho controllato le altre copie nella stessa edicola e' tutte avevano una macchia di inchiostro , mi viene da pensare che in Bonelli hanno ridotto i controlli di qualita' per ridurre i costi ma se continuano cosi' al prossimo aumento perderanno un' altro lettore.

approvo il tuo discorso , NN e' entrato in una serie di storie piu' legate al poliziesco puro che fantascienza , la stessa storia puo' benissimo essere adattata a qualunque altro personaggio , la tecnologia fa da collante o serve ad indirizzare la storia ma non e' la protagonista principale come invece succede nel teamup in corso

Bellissime le copertine lenticolari, ma su un albetto del genere sono sprecate, io le avrei usate per qualche cartonato. Non dobbiamo sempre copiare quello che fanno i comics (che è un mercato oramai allo sfascio), a volte possiamo anche prendere decisioni originali, no?

Ciao Alex. Come da video, ho preso molte di quelle cose. Gadalas lo prenderò su Amazon. Il cartonato di NN e MM l'ho ordinato in fumetteria, insieme al volume sul Docteur Mystère e alle Cronache dell'impossibile, sempre di Martin Mystère.

Ho preso tutto, tranne le variant del 400 e NN&JL. Però, più che concentrarti sulle variant, ti avrei consigliato Il deserto dei Tartari di Medda. Le lenticolari le ho prese per leggere in anticipo le due storie. Esteticamente belle.

Il tipo di abbuffata che non fa male (se non al portafoglio).

Io mi son fatto portare da Lucca le 2 lenticolari, molto belle ma anche delicate ed in più il cartonato. Mi sarebbe piaciuto vedere la mostra al Forte Bard ma, oggettivamente è un po troppo distante da casa mia. Questo mese ho un po' di hype per lo speciale in uscita con la copertina Kyrbiana di Giardo.

Avrei usato le tue stesse parole per descrivere le mie problematiche con questo fumetto, tuttavia, continuerò ad acquistarlo, i disegnatori sono di alto livello ed alcuni veramente fantastici, le copertine poi..wow! Speriamo si ritorni a qualche storia vecchio stile👋👋

Ciao Alex. Condivido un 50% delle tue analisi. Il ciclo dell'Apocalisse ha incasinato tutto. Di certo l'abbandono di Filadoro ha scompaginato le cose (non a caso Savegnago è scomparso) e con Fumasoli che si è messo a scrivere Dylan Dog la sintonia tra i tre è venuta meno. L'Apocalisse sarebbe dovuta durare la metà dei numeri e certi misteri avrebbero dovuto essere chiariti una volta per tutte. In compenso alcuni numeri singoli sono dei capolavori. Io, invece, non ho per nulla apprezzato i due numeri What If, che non c'entravano nulla con la continuity. Il nuovo numero 60 mi è piaciuto molto. Voglio vedere come ripartirà e dove andrà a parare. Resto a bordo e ho già preso il 61, dopo il quale farò un video di bilancio. Miseriaccia! 😉

Ma a proposito di fantascienza italiana, cosa pensi di Valerio evangelisti, io ero un suo super fan, sono usciti anche dei fumetti basati sulle sue storie...

Ciao, io seguo Samuel dal primo numero. Concordo con la tua analisi: fino ad Abisko per me era davvero avvincente, poi la trama orizzontale è diventata un po' too much. Continuo ad acquistarlo ancora per un po', vediamo come si evolve!

Dopo anni di frequentazione, grazie al crossover con Martyn, ho deciso di cominciare a seguire mensilmente la serie!

Ah e comunque ti dò ragione, anch'io ho letto Samuel molto volentieri fino ad Abisko, poi una pesantezza assurda. Ho tenuto duro fino al numero 57, non mi è piaciuta l'Apocalisse, quindi ho abbandonato.

Io invece credo che non sia andato a crescere con i disegni, nei primi 12 numeri ci sono dei disegni bellissimi e curati, nella run dell'Apocalisse insomma...i disegnatori che mi piacciono di più se ne sono andati dal progetto o proprio dalla Bugs. Peccato...

una palla tremenda, smesso l'anno scorso e rivenduto all'istante !

Mi spiace vederti dirgli addio sapendo la costanza e l'attenzione con cui l'hai seguito, ma lo avevi annunciato e sei stato ancora una volta coerente nelle tue scelte. Io ne proseguo l'acquisto, lo farò fino alla conclusione, indipendentemente da quando avverrà.

Condivido gran parte delle critiche sulla testata, ma la stessa Bugs ha dimostrato di saper fare forse il primo fumetto italiano a trama orizzontale serratissima e sensata ossia Kalya.

Considerazioni condivisibili soprattutto sull'Apocalisse dove hanno un po esagerato, io continuo perchè mi incuriosisce il nuovo corso. Peccato che Allan Zero non lo posso comprare in edicola.

Rimanendo a Bugs Comics, hai deciso se provare Allan Zero?

Rispetto la tua decisione, anche se non la condivido. Dal canto mio continuerò a seguire Samuel perché continua a piacermi, anche se eviterò questi nuovi volumi da libreria che stanno uscendo (fossero stati degli extra come quelli usciti finora, cioè degli albi da sei/sette euro, li avrei anche presi. Ma dei volumi da una quindicina di euro, anche se escono solo due/tre volte l'anno, sono tutto un altro discorso). A meno che non si tratti di qualcosa che prosegue le trame dell'Agenzia.

Ciao Alex anch’io penso di lasciarlo