Molto interessante questo video. Pur essendo appassionato di fumetto poliziesco ammetto che non conoscevo questa testata. Decisamente apprezzabili le copertine. Alla prossima!
@@fabrixfumettofilo3542 le cover sono davvero belle, pensa che il copertinista e’ diventato un tatuatore di fama e ho scoperto che ha un negozio praticamente dietro casa mia. L’ho contattato subito e lui si e’ detto disponibilissimo ad incontrarmi x parlare di Jolly. Il mondo e’ davvero piccolo.
Bravo Alex ottimo contenuto su un personaggio di cui non ne conoscevo l'esistenza. Da sottolineare l'aspetto dell'erotismo forse più vicino alle sensibilità del periodo rispetto ai precursori degli anni '60.
Ciao Gaspare, in effetti l'elemento dell'erotismo è un po' una novità (a parte Magnus con Satanik), tuttavia non mi stupisce perché l'editore fu uno dei leader del mercato soft-porno del fumetto pocket; si devono a lui, infatti ,molte testate di quel genere, di conseguenza è inevitabile che questa tradizione si sarebbe presentata (seppur in modo blando) anche qui.
@agenziaalfa2678 giustamente parliamo di Barbieri è vero. Ad ogni modo sono contento che ne abbia parlato. Sembra davvero un piccolo ciclo narrativo interessante.
Ciao Alex, complimenti per questo video preciso e ricco di notizie interessanti. Sinceramente ignoravo l’esistenza di questo personaggio assai singolare
@@calzolastefano Grazie Stefano. Ho dovuto documentarmi parecchio prima di registrare il video, queste testate mordi e fuggi hanno lasciato davvero poche tracce. Ne ho voluto parlare proprio perche’ il personaggio e’ poco conosciuto ma tutto sommato e’ apprezzabile.
Anch’io sarei curioso di saperne di più: è una fortuna avere “a portata di mano” una fonte così preziosa come il copertinista. In effetti,ricorda molto i protagonisti dei fumetti “noir” anni ’60-’70: in particolare, un richiamo a Satanik lo vedo nella sostanza che consente ai protagonisti di cambiare identità/volto per un certo periodo di tempo. Fermo restando che anche a me Jolly ha preso molto di più di Diabolik,nemmeno io andrei al di là di un giudizio “dignitoso” dovendoci limitare,di fatto, a solo 7 albi: Satanik,soprattutto, a mio modo di vedere “giganteggia” decisamente per le problematiche che la protagonista (e non solo lei) ha sempre portato con sé. Qui, scavi e approfondimenti su personaggi e vicende praticamente non ce ne sono. Non escludo che siano stati pensati e che la probabile chiusura imprevista del fumetto li abbia vanificati. Ripeto: a me ha incuriosito, e gli elementi per ulteriori sviluppi e approfondimenti, per me, quantomeno “in nuce”, erano diversi. Tra l’altro, resterà, credo per sempre, ignoto chi ha scoperto l’identità di Jolly: la rivelazione di questa scoperta è sul numero 6, ma il numero 7 “interrompe” la continuity (non c’è nemmeno il vicecapo della polizia Mirka Steffen). Forse la continuity era prevista col numero 8 mai uscito? Sono tante le domande e le curiosità che mi pongo. Chissà che il copertinista non ci faccia qualche clamorosa rivelazione! Attendo notizie….
Dal mio punto di vista l'ho trovato ben curato e, per me, ben più interessante di Diabolik; la sottotrama di fondo faceva intendere che prima o poi la poliziotta l'avrebbe scoperto, quindi un vero peccato non aver conosciuto gli sviluppi. Ben curati anche i disegni e le copertine, che dal vivo rendono tantissimo. Unico neo della testata, sempre secondo me, è la rappresentazione di Skip, troppo forzata e a tratti grottesca. Penso che la testata abbia patito molto l'assenza dei redazionali che non hanno contribuito a creare una community, tuttavia credo anche che se è vera la storia dell'incendio (presto lo saprò, perché incontrerò il copertinista che è mio concittadino ed ha un negozio vicino casa mia!), nulla avrebbe stimolato Barbieri a ricominciare da zero per l'ennesima volta.
Molto interessante questo video. Pur essendo appassionato di fumetto poliziesco ammetto che non conoscevo questa testata. Decisamente apprezzabili le copertine. Alla prossima!
@@fabrixfumettofilo3542 le cover sono davvero belle, pensa che il copertinista e’ diventato un tatuatore di fama e ho scoperto che ha un negozio praticamente dietro casa mia. L’ho contattato subito e lui si e’ detto disponibilissimo ad incontrarmi x parlare di Jolly. Il mondo e’ davvero piccolo.
Bravo Alex come sempre ....video interessanti
@@giuseppeagrusa8548 grazie 😊
Bravo Alex ottimo contenuto su un personaggio di cui non ne conoscevo l'esistenza. Da sottolineare l'aspetto dell'erotismo forse più vicino alle sensibilità del periodo rispetto ai precursori degli anni '60.
Ciao Gaspare, in effetti l'elemento dell'erotismo è un po' una novità (a parte Magnus con Satanik), tuttavia non mi stupisce perché l'editore fu uno dei leader del mercato soft-porno del fumetto pocket; si devono a lui, infatti ,molte testate di quel genere, di conseguenza è inevitabile che questa tradizione si sarebbe presentata (seppur in modo blando) anche qui.
@agenziaalfa2678 giustamente parliamo di Barbieri è vero. Ad ogni modo sono contento che ne abbia parlato. Sembra davvero un piccolo ciclo narrativo interessante.
Ciao Alex,
complimenti per questo video preciso e ricco di notizie interessanti.
Sinceramente ignoravo l’esistenza di questo personaggio assai singolare
@@calzolastefano Grazie Stefano. Ho dovuto documentarmi parecchio prima di registrare il video, queste testate mordi e fuggi hanno lasciato davvero poche tracce. Ne ho voluto parlare proprio perche’ il personaggio e’ poco conosciuto ma tutto sommato e’ apprezzabile.
@
Allora Alex rinnovati complimenti
per la tua ricerca su questo personaggio
Anch’io sarei curioso di saperne di più: è una fortuna avere “a portata di mano” una fonte così preziosa come il copertinista. In effetti,ricorda molto i protagonisti dei fumetti “noir” anni ’60-’70: in particolare, un richiamo a Satanik lo vedo nella sostanza che consente ai protagonisti di cambiare identità/volto per un certo periodo di tempo. Fermo restando che anche a me Jolly ha preso molto di più di Diabolik,nemmeno io andrei al di là di un giudizio “dignitoso” dovendoci limitare,di fatto, a solo 7 albi: Satanik,soprattutto, a mio modo di vedere “giganteggia” decisamente per le problematiche che la protagonista (e non solo lei) ha sempre portato con sé. Qui, scavi e approfondimenti su personaggi e vicende praticamente non ce ne sono. Non escludo che siano stati pensati e che la probabile chiusura imprevista del fumetto li abbia vanificati. Ripeto: a me ha incuriosito, e gli elementi per ulteriori sviluppi e approfondimenti, per me, quantomeno “in nuce”, erano diversi. Tra l’altro, resterà, credo per sempre, ignoto chi ha scoperto l’identità di Jolly: la rivelazione di questa scoperta è sul numero 6, ma il numero 7 “interrompe” la continuity (non c’è nemmeno il vicecapo della polizia Mirka Steffen). Forse la continuity era prevista col numero 8 mai uscito? Sono tante le domande e le curiosità che mi pongo. Chissà che il copertinista non ci faccia qualche clamorosa rivelazione! Attendo notizie….
@@andreagianelli5273 Spero davvero di saperne di piu’, anche se sono passati tanti anni.
@@agenziaalfa2678 Beh, direi che è un'indagine su misura per un... Agente Alfa. Buona fortuna!
Salve fumetto interessante forse se era meglio curato poteva avere + successo, qualche numero me lo ricordo ma in quel periodo non mi interessava.
Dal mio punto di vista l'ho trovato ben curato e, per me, ben più interessante di Diabolik; la sottotrama di fondo faceva intendere che prima o poi la poliziotta l'avrebbe scoperto, quindi un vero peccato non aver conosciuto gli sviluppi. Ben curati anche i disegni e le copertine, che dal vivo rendono tantissimo. Unico neo della testata, sempre secondo me, è la rappresentazione di Skip, troppo forzata e a tratti grottesca. Penso che la testata abbia patito molto l'assenza dei redazionali che non hanno contribuito a creare una community, tuttavia credo anche che se è vera la storia dell'incendio (presto lo saprò, perché incontrerò il copertinista che è mio concittadino ed ha un negozio vicino casa mia!), nulla avrebbe stimolato Barbieri a ricominciare da zero per l'ennesima volta.
@agenziaalfa2678 capisco chi lo sa forse in futuro ci può essere un ritorno, penso che in ogni caso potrebbe anche offrire qualcosa in +.
@ purtroppo non credo, Barbieri e’ morto e non credo che il personaggio susciti interesse, al massimo si puo’ immaginare una ristampa.