Il razzismo non è (solo) una questione di ignoranza | Bellamy Ogak | TEDxReggioEmilia
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- Опубліковано 20 лип 2021
- Bellamy è cultural curator, attivista antirazzista, co-fondatrice e media producer di Afroitalian Souls. Attualmente si occupa anche di comunicazione e di coordinamento di progetti di sviluppo e cooperazione internazionale. Ha co-condotto il podcast “Razzismo Made in Italy” uscito recentemente in esclusiva su Audible.
Afroitalian Souls è una piattaforma digitale dedicata agli italiani afrodiscendenti che nasce come risposta alla condizione di invisibilità a cui sono soggette le persone nere in Italia agli occhi delle istituzioni, della società e dei media tradizionali
La citazione che la rappresenta meglio è di Maya Angelou: “My mission in life is not merely to survive, but to thrive and to do so with some passion, some compassion, some humor and style.
RACISM, NOT ONLY AN ISSUE OF IGNORANCE
Bellamy is a cultural curator, an anti-racist activist, a co-founder and media producer of Afroitalian Souls. She currently also deals with communication and the coordination of international development and cooperation projects. Moreover, she has recently co-conducted “Equalitalk. Razzismo Made in Italy', an Audible podcast.
Afroitalian Souls is a digital platform dedicated to Italians of African origins, created as a response to the invisibility issues black people in Italy are facing in the eyes of the institutions, society and traditional media.
The quotation that best represents her is by Maya Angelou: "My mission in life is not merely to survive, but to thrive and to do so with some passion, some compassion, some humor and style".
Bellamy is a cultural curator, an anti-racist activist, a co-founder and media producer of Afroitalian Souls. She currently also deals with communication and the coordination of international development and cooperation projects. Moreover, she has recently co-conducted “Equalitalk. Razzismo Made in Italy', an Audible podcast.
Afroitalian Souls is a digital platform dedicated to Italians of African origins, created as a response to the invisibility issues black people in Italy are facing in the eyes of the institutions, society and traditional media.
The quotation that best represents her is by Maya Angelou: "My mission in life is not merely to survive, but to thrive and to do so with some passion, some compassion, some humor and style". This talk was given at a TEDx event using the TED conference format but independently organized by a local community. Learn more at www.ted.com/tedx
Questo discorso è stato davvero importante, spero che raggiunga il più persone possibili
Hai un like....fatti 2 domande
Complimenti a Bellamy per il suo coraggio. Se le persone avessero più coraggio di combattere la loro paura, forse potrebbero mostrare più empatia e capire che nessuno merita di essere trattato così.
Importantissimo il discorso sulla desensibilizzazione verso frasi razziste perpetuate dai populisti, è un meccanismo più insidioso e meno "visibile" dell'interiorizzazione del razzismo
esatto meno male che non tutti li italiani non sono ubriaconi e gente che non studia
Brava Bellamy !!!!!!! 😍😍😍😍
Non bisogna combattere solo le proprie battaglie, per sconfiggere questi meccanismi sociali il cambiamento e la lotta devono venire da parte di tutti
Muy bien. Estoy de acuerdo con la lucha contra el
racismo y el capitalismo en todo el mundo!
Soy blanco.
Bravissima!!!!
Ottimo discorso!
Y el público? Por que no se mostró el público???
It’s difficult to show 30 people as an audience
Sono stanco 😫 a volte mi viene la voglia di tornare a mio paese perché dovunque vai ti giudicano
Deve essere una brutta sensazione. Provo rabbia per te, non oso immaginare cosa provi te.
anche a me ma ovunque in italia allestero e piu raro
Torna nel tuo Paese! Non mancherai a nessuno!
@@ElPavesaroTergestin che pagliaccio io sono gia in un altro e dopo che ci sono tornato tu rimani come sei un ignorante ottuso che a forza di bere non ha piu materia grigia che atualmente e confermato lalcol crea danni al cervello e cancro al seno vai a studiare cosa cabia se sono in svizzera o i usa o in marocco tu rimani Tonto e ignorante e chiuso di mentatlita lo stesso lo sapevo che dicevi cosi quando vi rendete conto di essere ignoranti insultate non hai risposto manco a una domanda perche non sai come fare chiama un prete ti mostro che lui farà lo stesso scapperà e non risponde perché sa di non sapere come te parla meno di Gesù mosse e Abramo che quelli sono parenti miei parla dei falliti quelli che cercando di ucciderli sono estinti camminate sulle strade dei vostri avi e non vi chiedete dove sono che gente ridicola
Bravissima! Sempre pensato come lei
Il problema in Italia incomincia dall'istruzione, prima di tutto dai genitori passando poi alle scuole. Se certi valori non vengono dati ai ragazzi/ragazze giovani, una volta adulti non si apprendono piú, o solo difficilmente. Ci sono troppe menti chiuse in questo paese da come la vedo io.
si ma e voluta la cosa quando ti dicono padre figlio e spirito santo per 60 anni di lavaggio del cervello e normale che uno diventa ateo e non studia piu nulla leducazione e la religione sono la stessa cosa in questo paese mentono e dicono sono due cose distinte
sono bianco ma ogni giorno qui in sardegna combatto col razzismo. e purtroppo devo dirvi che sono donne.grande bellamy bellissimo discorso.
Molto triste,argomento serio.
Scusate ma ha spaccato
io che sono italiana di sangue, neanche gli italiani mi riconoscono come italiana... secondo gli italiani, dobbiamo avere il sangue e anche essere nati in italia
Il razzismo esiste tra italiani stessi, vedasi quelli del nord rispetto ai meridionali, ancora considerano i meridionali "terroni". D'altro canto anche quelli del nord Italia subiscono razzismo quando vanno in Svizzera. Quindi il razzismo non dipende dal colore della pelle ,ma è insito in ognuno
Se uno non fa del male a nessuno, non offende nessuno e non commette atti criminali, può benissimo non tollerare qualcuno.Succede anche tra bianchi o tra gente dello stesso popolo.
Bene fare sensibilizzazione per combattere il razzismo
MA
Il resto del discorso non lo condivido.
Chi viene da paesi poveri migra in paesi più ricchi ma va a vivere nei quartieri più poveri dove costa tutto di meno
-non hai titoli di studio o non conosci la lingua e vai a fare lavori più umili..pagati di meno
-.hai problemi economici e un reddito più basso rispetto alla media e solo i tuoi figli o forse i loro figli raggiungeranno buone posizione economiche (e già adesso gli studi nelle università pubbliche sono pagati a chi ha redditi bassi)
- il contesto sociale e amicizie di periferia non sempre sono del tutto legali...ed è più facile commettere reati
..
Non è colpa della società se nelle posizioni apicali ci sono meno neri rispetto ai bianchi è un fattore socio - economico perché vieni da paesi più poveri...
e in fondo l'Italia ha una società multiculturale da appena 20 anni...
a parte nelle grandi città si vedevano poche persone di colore negli anni 90...
Poi, se lo Stato ,non appena un migrante arriva fosse in grado di pagargli corsi di formazione, asili, baby sitter e avesse un mercato del lavoro con tanti posti liberi sarebbe il top..
ma uno Stato fa quel che riesce con le tasse e i debiti che si ritrova...
mh
7:30 io non metto in dubbio il fatto che ci sia ancora diffuso del razzismo interiorizzato, soprattutto fra le fasce generazionali più elevate, però cazzo! mi faresti vedere gentilmente se tutti questi gli immigrati neri scartati vengono effettivamente messi in secondo piano anche per ragioni legate alle competenze? quelle persone potevano effettivamente fare gli impiegati comunali o i maestri? fortunatamente i loro figli ,grazie al duro lavoro dei genitori, potranno permettersi un'istruzione in italia e fare il lavoro che desiderano (se tuttto va bene). Il confronto fatto nel video però è molto sfizioso e fatto ad hoc. Tra una persona che almeno ha il diploma e una persona che ha avuto la sfortuna di non essersi potuta permettere neanche un certificato simile a quello delle elementari e che non riesce a comprendere bene la lingua del posto, per un datore di lavoro, quale dovrebbe essere il più conveniente? Se vogliamo dare più chances agli esclusi, allora dovremmo dare loro la possibilità di prepararsi e di poter diventare dei cittadini come tutti gli altri e checché ne strillino i socialisti o i conservatori, solo se sei in grado di comprendere la lingua del paese in cui vivi hai veramente diritto a diventare un cittadino italiano.
Effettivamente quella parte non ha senso. O meglio, ha attribuito una motivazione sbagliata al perchè i lavori che richiedono basse competenze sono principalmente svolti da persone "non bianche". In italia i non bianchi (come me) sono prevalentemente di prima generazione, di conseguenza la maggior parte in media non ha avuto la possibilità di studiare/formarsi per poter coprire ruoli che richiedono delle competenze specifiche. La situazione cambierà per i loro figli (quindi quelli come me). Non centra il razzismo.
Vi ha sbattuto la verità in faccia
Sei italiana anche se sei nera
Anche se, studiare il rinascimento?
@@vivianamartino6328 hahahah
Del resto, sarebbe come dire a un'altra persona:
"Sei italiana, anche se sei bionda anziché brunetta",
"Sei italiano, anche se sei alto, piuttosto che uomo di media statura".
Si tratta solo di particolarità fisiche.
Non capisco davvero, come molta gente, tuttora, non lo capisca.
Non esistono neri italiani: al massimo esistono africani con la cittadinanza italiana.
@@antoniosinigaglia6063 Perché queste persone evidentemente hanno studiato e sanno che l'Italia è uno Stato-nazione. Insomma solo coloro che hanno un rapporto conflittuale con la cultura possono pensare che una africana possa essere italiana.
Il problema è l'islam e che sono ridotti a spacciare per le strade.
Preferisco uno di colore cristiano che è integrato rispetto ad un islamico maghrebino che spaccia per strada.
Il problema lo ripeto non è la pelle
Il problema è l'ignoranza come il tuo commento