In questo video traspare tutta la tua emozione, la tua voglia di fare e di metterti in gioco, e devo dire che a sentirti con la voce tremante e a vederti imbarazzata con lo sguardo basso mi hai commossa! Tu per me sei una persona vera, e ti auguro solo il meglio
@@famigliao Non credo alludesse a ciò che hai inteso tu, uno può prepararsi quanto vuoi ma se poi ti agiti e ti sale l'ansia è facile sbagliare qualcosa, e comunque a mio parere ha mantenuto il livello alto, io la voce tremante e l'imbarazzo l'ho percepito veramente poco, fossi stato io al suo posto non mi sarebbe nemmeno uscita la voce
"... camihawke è la chiara ferragni di chi ascolta calcutta..." ti adoro, ti seguo da 4 anni e spero tu possa continuare con questa tua genuina naturalezza 💛💙
Non apprezzo tutti gli interventi di ted, ma questo ha espresso un concetto che mi coinvolge e su cui mi trovo pienamente d'accordo.. cami ha spiegato molto bene ed in modo comprensibile il concetto di Bauman.. spero che porti le persone a riflettere e a capire che Instagram, Facebook sono armi a doppio taglio.. la condivisione é una risorsa, ma non si può parlare di condivisione autentica se si decide di condividere solo la foto migliore, il lato più bello di se stessi e nascondere ciò che più ci rendi umani ovvero i propri sentimenti, emotivitá, tristezza..
A parte che questo é l'intervento peggiore in assoluto di tedx, sul profilo della tipa non c'é la minima traccia di emotività, tristezza solo foto da pseudo figa col septum e frasoni tumblr e questo lo può vedere chiunque. L'unica cosa valida che ha detto l'ha pensata bauman.XD
Brava.. si sente l'ansia e la tensione, e forse è proprio questa la manifestazione concreta della "verità, veridicità" di cui parli. Sei l'amica profonda con cui fare lunghe conversazioni notturne che tutti vorremmo o che i più fortunati hanno avuto. Brava per come esponi, per un linguaggio semplice ma complesso perché complesso è il tema, (un brava a parte lo meriti solo per aver citato Calvino, mio amato). Grazie per questo intervento! ❤️
Mi ricordo le stories pre discorso: un’emozione incredibile che sei riuscita a gestire nel migliore dei modi! È il tuo essere vera che si ama ❤️ Bellissimo contenuto, bellissima tu! Grande cami!
Più che postare a cuor leggero i nostri momenti tristi, circondiamoci di amici e persone vere E parliamo con chi ci ama di cioè che ci turba Non con milioni di “ utenti “ distratti
verissimo! basterebbe liberarsi dal senso di "obbligo ad apparire" . concentrarsi su ciò che sta attorno e accettarsi per ciò che si è, con le proprie "debolezze" .
Infatti ogni tanto bisognerebbe sostituire i social con le persone reali, incontrandosi e stabilendo micizie nella vita reale, i social non potranno mai sostituire la vita vera in alcun modo, devo dire che qui ha toppato un po...
Sei d'ispirazione. Il chiaro esempio di come i social possano essere sfruttati per trasmettere messaggi positivi ma non necessariamente in maniera pesante. Un mix di intelligenza, simpatia e bellezza, perfetto...nella sua imperfezione!!
Per chi sostiene che il discorso di Cami sia solo l’esposizione di concetti inutili,no,vi assicuro che per una ragazza di 16 anni come me questo discorso è risultato estremamente interessante.Forse chi non è più adolescente non si rende conto di come i tempi siano cambiati e di come questa età (già difficile di suo) oggi sia diventata ancora più complessa per noi giovani.
Perché sei fusa. Cazzo io sono adolescente quanto te ma non avevo mai sentito un discorso più idiota e sconclusionato. Dimmi cosa ha detto che ti ha entusiasmato....
Camilla è sicuramente una bravissima persona e brava nel suo lavoro ma mi preoccupa la quantità di elogi che le fanno per questo discorso senza capo nè coda, è proprio vero che il livello culturale si sta abbassando vertiginosamente, la gente non è in grado di valutare l’inconsistenza di quello che dice
Il respiro pesante, lo sguardo perennemente basso, il mangiarsi le parole... grande Cami! Hai vinto! Anche noi iperansiosi possiamo farcela! Viva l’autenticità.
Brava davvero. Hai affrontato una tematica super attuale in maniera accattivante e diversa da come di solito viene presentata. Non sei mai scesa nel banale, non hai ridicolizzato quella che è l'ansia degli adolescenti dei nostri giorni e al tempo stesso non hai condannato i social in sè come male assoluto del nuovo millennio. Hai dimostrato, e dimostri ogni giorno, che si possono portante contenuti importanti ma anche divertenti. Molto interessante la scelta degli autori che si sono incastrati perfettamente col senso del tuo discorso. Complimenti 😊
Grazie Camilla per purificare il mondo dei social, ti seguo su instagram da un bel po' di tempo e mi sono accorta che nessuno riesce ad essere così spontaneo leggero e al tempo stesso profondo e divertente come solo tu sai essere❤ Grazie
L'ansia che traspare e viene costantemente cacciata indietro dalla voglia di fare un discorso impeccabile è il connubio perfetto con il tema del discorso. La tua autenticità traspare qui come sui social. Magnificamente imperfetta. Brava! 💞
Sarà dolce e vera di sicuro, ma non adatta a parlare in pubblico. A volte non basta essere autentici per farsi apprezzare, ma di certo è un punto di forza di camilla
Ma quanto sono contento di non essere presente (in quanto nome e cognome) sui social??? Questa frenesia nel voler postare (o uploadare per la vecchia guardia) immagini, foto, video, insomma stralci della propria vita privata...ma perché? Tanto vale cambiare il termine...non più vita privata ma pubblica. Vogliamo parlare delle foto di bimbi appena nati???...cioè tu genitore ti prendi la briga di perdere quei 10 secondi per fissare l'immagine di tuo figlio su uno schermo da 6 pollici e rendere quel momento eterno a tutte quelle persone che reputi "amici" o "follower" che manco saprai chi cazzo sono...quando potevi tranquillamente sfruttare quel tempo per perderti coi tuoi occhi in quella miriade di dettagli che ritrovi nel tuo pargolo...sembra una cazzata...ma in quei 10 secondi ne osservi di particolari...a volte ci dimentichiamo quanto vada veloce il nostro cervello. L'internet del "nome e cognome a tutti i costi" è una merda e sarà sempre peggio!
Gore Healer onestamente è una cosa che odio e che non capisco mia cugina ha TUTTE le foto di sua figlia su Facebook fin da quando è nata ora la bimba ha otto anni e un giorno dovrà andare su Facebook a rivedersi tutte le foto di quando era piccola e leggere commenti di gente sconosciuta... bello eh?
Concordo con ciò che hai detto, ma in parte, perchè effettivamente la vita va vissuta ora, nel presente e parlando faccia a faccia con persone reali e non dietro a uno schermo dove non possiamo nemmeno sapere se ha interesse in quel che diciamo o facciamo. Però i social possono servire ed essere utili se PERÒ se se ne fa un utilizzo molto piú consapevole, e quindi essere educati all'utilizzo di social dove si deve imparare a essere se stessi come.nella realtà, ma in una realtà virtuale, quindi te nella realtà sorridi sempre? Allora se vuoi, posta foto dove sorridi. Nella realtà sei sempre triste? Se vuoi posta foto dove sei sempre triste così la gente che ti segue capirà che la vita reale non è solo fatta di perfezioni come i social vogliono mostrare. Ovviamente questi sono dei esempi, ma per dire che i social network hanno uno scopo positivo ma che si sta trasformando in negativo per via della merda che viene lanciata ogni giorno, quindi come si può migliorare questa cosa, ignorando questo fatto e dicendo chiudiamo tutto i social? Secondo me no, si può imparare l'arte dell'educazione, siamo ancora in tempo
Meno male , finalmente , ma credo sarå difficile scremare tutte le finzioni di cui si nutrono purtroppo tutti ....per ora é una guerra persa. Non vedo come far evolvere sta massa de 'mbeci...pardon ....bravi ragazzi che faticano stoicamente per mostrarci le loro vite superfighe. Comunque grazie Camilla
Instagram stesso ha cambiato internet, che era impostato su Facebook. Fb, che si basa sui post e quindi sullo scritto, spesso veniva usato come valvola di sfogo dagli utenti, che si lamentavano delle più varie cose, dalla minore alla più grave. In risposta a questa usanza, era nato un mini social, Happier, a cui io stessa mi ero iscritta, perché serviva per prendere una boccata d'aria fresca dalla negatività presente su fb, visto che su Happier la regola era quella di postare solo momenti e pensieri positivi.
Che dire, sei tu, in tutto e per tutto 🥰 ce la tua ansia, la tua simpatia, la tua energia, la tua eloquenza, bellezza ma sopratutto sei senza filtri cami, come sempre. Grazie per questo, sappiamo quanto impegno c’è dietro questi 18 minuti. Fiera di poterti seguire ed essere tua “promotrice “ da anni. Un abbraccio, col cuore.
le "citazioni" possono essere un modo di rendere più credibili e possono indurre l'idea che "in mancanza " di "citazioni" le affermazioni fatte hanno bisogno di supporto ad una loro "sentita" debolezza. L'emozione e l'obbiettività raramente si accordano.....per il resto grazie per lo sforzo
Cara Camilla, il tuo intervento, secondo me, è stato interessante, offrendo diversi spunti di riflessione. Quando parli, traspare il tuo cuore e la voglia di fare anche qualcosa per gli altri. Questo rende il tuo lavoro più nobile. Grazie.
Il social network è usato principalmente per cercare di dare di sé la miglior rappresentazione possibile, per cercare di ottenere l'approvazione da parte dei propri coetanei. Per fare ciò un influencer coi numeri non può parlare di cose poco popolari o di avvenimenti spiacevoli di continuo. La gente vuole intrattenersi cibando la propria mente di positività, perché ne ha fin sopra i capelli di negatività. Quindi è un 50/50 la colpa del postare perlopiù contenuti positivi: l'influencer si costruisce l'immagine su come vuole apparire e sulla base delle aspettative del pubblico, stando attento a non smaschersrsi e a non far mai cadere la propria messa in scena; lo spettatore, utente medio, pretende di assistere a scorci di vita positiva, sia per volontà, sia per abitudine. È un co-costituirsi dei due gruppi.
@@andreaschiavone5597 certamente, da un punto di vista economico. Un social nasce con l'idea che ognuno può pubblicare e spettare , solo che alcuni decidono solo di spettare. Uno inizia con la volontà di portare contenuti, poi vede quali tra le proprie idee possono fruttare di più.
@@andreazampollo6726 si sono d'accordo con te,io instagram non lo uso perchė non mi piace, lo vedo come un mondo falso e narcisista, preferisco restare senza. Sono più felice cosí
@Alessio Masotina Ma “perfavore” è un tuo sofisticato neologismo o è solo un tentativo inconscio di unificazione che si ribella alla tua frammentazione identitaria che questo video ti ha cortesemente ricordato? Saluti da un’altra intellettualoide di Instagram.
Senza capo né coda, fatico a trovare la voglia di seguire il discorso per poterne trarre delle conclusioni. Mi dispiace per l'ansia (so bene cosa vuol dire), ma sembra preparato male a prescindere e non per via della comprensibile emozione.
NO. NO. NO. Mi spiace per la maiuscola, era solo per attirare l'attenzione, sarò educato. Bella iniziativa e bel video, ma credo che possa portare seri problemi, se frainteso. Credo che postare se stessi nei momenti più negativi, e rendere pubbliche le proprie parti più intime, possa portare a frammentare ancora di più la propria identità. Postare la propria intimità in modo diretto, nudo e crudo, è molto difficile; è molto più semplice mettere una foto che renda la nostra immagine fruibile e bella agli altri, come se fossimo su un palcoscenico. es. Foto allo specchio con lacrime sugli occhi e frase triste. In altre parole, postare contenuti nei nostri momenti peggiori non ci porterebbe ad aprirci agli altri, ma inevitabilmente ci porterebbe ad idealizzare pure quelle parti di noi che prima erano private, e ora sarebbero pubbliche, non per come sono, ma in una versione impacchettata per il pubblico. Questo peggiorerebbe solo le cose, non le migliorerebbe affatto. Like se sei d'accordo così il commento sale, grazie.
Lorenzo Lelli esatto, hai spiegato alla perfezione il concetto di "tristezza figa", che io detesto più di ogni altra cosa sui social. Per questo credo che il discorso di Camilla sia totalmente errato e privo di intuizione.
Concordo con quello che hai detto, riguardo al mostrarsi vulnerabili al pubblico ma in una versione impacchettata. Sembra interessante e lo vorrei analizzare... Grazie al cielo, non tutti fanno così. Mi viene in mente Sofia Viscardi che utilizza il suo profilo Instagram come.un diario segreto ma accessibile al pubblico per postare ogni singolo momento della sua vita, che possa andare da quello più felice a quello più triste dove, se ti capita di andare a vedere il suo profilo, vedrai che ha un pajo di foto dove ha le lacrime hai occhi (ognuno in giorni e momenti diversi) o dove piange disperatamente. A me questa non pare un pacchetto per il pubblico, anzi, lei lascia intendere con quella serie di foto che ANCHE. nella vita di un vip le cose non vanno sempre bene come tutti noi crediamo, e che anche loro vivono momenti di sconforto e di tristezza. Che poi non capisco questa incoerenza: se uno posta solo foto dove sta al mare, con una bibita in mano felice allora tutti a pensare che questi sono sempre felici, io non lo sono mai, non mi posso permettere quello o quell'altro e ti sale la depressione per il fatto che te te ne stai a casa a guardare tramite social la bella vita di altre persone, pensando che quello sia il loro unico Mood. Poi uno decide di essere TRASPARENTE E DI condividere anche momenti no, e tutti a pensare che si tratta di una finzione o di un pacchetto ...ma se fosse solo un modo consapevole dell'utili,zo dei social? Dove in teoria sarebbe meglio considerare i social come una vera e propria vita, ma virtuale, che possa raggiungere più persone, invece di considerarla come un luogo dove postare solo le belle cose che ci accadono. Secondo me, dovremmo aprirci più a questa idea dei social e iniziare a vederla anche sotto questo punto di vista.
@@divineedoziogor9478 Risposta interessante, ma in generale penso che più il social sia lontano dalla vita reale meglio sia. Ottimo per pubblicità e arte, ma già siamo abbastanza frammentati, aggiungere un altro pezzo di noi fuori di noi non mi piace per niente
@@Lorenzo-sr7yp si quello sicuramente perché noto che la gente appunto, soprattutto i più giovani, non essendo educati all'utilizzo dei social non lo sappiano fare, e di conseguenza pensano che esista solo la vita sui social e non la vita reale. Non deve esserci una sovrapposizione né dell'una ne dell'altra, ma molti coi social lo fanno, e non si guardano più intorno. Io penso che con l'equilibrio tra una cosa e l'altra nelle nostre vite, e con tutto ciò che abbiamo a disposizione, riusciremo a trovare pace, ma ancora nessuno ci arriva. O forse qualcuno.
seguo Camilla da tanto tempo è bravissima , la stimo molto e la continuero a stimare, ma in questo intervento non mi ha colpito piu di tanto, era troppo vasto il contenuto da riassumerlo in 18 minuti, mi sarei aspettato piu una storia di esperienza personale con una logica e magari arrivare al succo . Secondo me ha Mischiato troppo , partendo prima dal liceo poi a facebook poi a marco aurelio poi a calvino , poteva menzionare solo una di queste cose e costruisci una storia sopra . Mio parere personale, lei sempre bravissima e tanto di cappello, ma l intervento non mi ha fatto impazzire piu di tanto
Vero, ha detto tanto senza dire niente (per altro mi ha fatto venire il mal di mare... Ovviamente non è minimamente colpa sua perché evidentemente non è un'esperta di public speaking ma non è stata ferma un attimo e questa cosa mi ha distratta moltissimo)
È giusto mostrarsi più veri e anche non perfetti (se si vuole) e non solo quando tutto va bene, ma è anche vero che non tutti riescono ad accettare e affrontare commenti e pareri di gente che si conosce e non. La propria reazione a certi commenti è un filo sottile, molte volte non siamo neanche noi consapevoli della reazione che potremmo avere
Il fatto è che a nessuno importa dei tuoi problemi, e non dipende dai social. Il mondo è così: o sei forte e vinci i problemi, o sei debole e ti lamenti. Social o non social. Sono disposto ad accettare che i social abbiamo amplificato il problema.
Tutta vita, finché si è giovani. La spensieratezza è non dover pensare a cose relativi a malattia e morte. Ed è il valore a cui si deve puntare, la salute. Perché permette tutto il resto.
Cami è bellissimo questo intervento, complimenti!!! Nell’augurarti di avere altre occasioni simili mi permetto di darti due piccoli consigli per gestire la comprensibilissima emozione: quando “impari” il discorso mettici anche qualche pausa! E usare il corpo mentre parli può aiutarti, camminare un po’, cambiare lato del palco 😄💕
Seguo Camilla su Instagram, ragazza molto in gamba ma non mi è piaciuta in questo intervento... troppo ansiosa, mi sono persa e anziché rilassarmi mi sono agitata
Seriamente stiamo a domandarci cosa c'è di vero/reale sui social network? Il punto è molto ma molto più ampio. La realtà cos'è? Esiste? No, almeno secondo me, in quanto frutto della nostra percezione. Dunque non è che quello che vediamo al di fuori da internet sia vero e quello online no, perché attenzione attenzione, i filtri esistono anche nella vita reale (tramite i nostri occhi, o meglio le nostre idee, esperienze ecc).
Molto brava ed intelligente, ammirevole tentativo di analizzare e dissezionare un fenomeno che è oramai realtà quotidiana. Io non uso social e non mi pongo queste domande... Personalmente non sperimento questi problemi, ma solo perché son io che son anacronistico... Viva la vita senza i social :-)
La perfezione non esiste, ma va benissimo così, anzi. Dovremmo ricordarcelo sempre quando stiamo sui social. Grazie Cami, bel messaggio. Vorrei dirti che, secondo la mia modesta opinione, tu sei tra i pochi che su instagram cercano di condividere contenuti autentici, o quantomeno si vede che ci stai provando e io questo lo apprezzo sempre. E' uno dei motivi per cui ti seguo (insieme al fatto che mi fai scassare). Daje così
La cosa più importante è sul condottiero: non ci interessa cosa mangia. Invece pare che sapere cosa mangi la Ferragni sia importante. La gente è vuota. Vive e si sfama di invidia. Che tristezza...
Che t’importa? È un messaggio di divulgazione positiva. Fortuna che i vostri cianciare ideologici non contaminano una iniziativa culturale rivolta proprio al social più disgustosamente privo di cultura. Fosse anche propaganda personale, sarebbe utile che tutti si facessero propaganda così.
Bocciata. Non mi è piaciuta per nulla l’esposizione e il contenuto del discorso. Ha fatto un copia ed incolla e ha ripetuto a memoria la poesia. Forse la prossima volta affidatevi a qualcuno con delle conoscenze maggiori e qualificate riguardanti il tema proposto.
Mi sfugge ancora un passaggio...perché dovrei sapere i miei cazzi (di come sto o di quello che penso) a gente che non conosco e di cui non me ne frega nulla???
@@SARACLELIA Sì, ma i social non sono vero contatto umano. Il contatto umano sono le persone con cui si parla e che si abbracciano e con cui ci si confida a mio parere. Non capisco perché tutta questa importanza data ai social: se li confondi con la vita vera è un problema tuo e puoi risolverlo semplicemente eliminando un'applicazione. Se sono triste ne parlo con le persone a me care, non sicuramente con una foto su instagram che può essere vista da tutti
varseria invece i contatti virtuali sono contatti umani. E per me non c’è nulla di disdicevole nel mettere sui social uno stato “che può essere visto da tutti” in cui si esprime la propria tristezza.
@@SARACLELIA e infatti nessuno ti impedisce di farlo! Semplicemente la maggioranza delle persone non lo fa esattamente per la stessa ragione per cui magari piange nel letto la sera ma si trattiene quando è sull'autobus sotto gli occhi di tutti
Premesso che non conosco questa ragazza, è indubbio che la sua padronanza di lunguaggio e la sua intelligenza sono sicuramemente al di sopra della media, molto al di sopra. Tuttavia il suo monologo mi sembra in sintesi solo una grande supercazzola. Qual è il messaggio? Qual è il punto?
Non saprei. Voi quando siete tristi perche' vi ha lasciato il fidanzato, avete un problema al lavoro o vi e' morto qualcuno lo comunicate a tutti i vostri ex compagni di scuola, ex colleghi, ex amici, amici di ex, ecc? Io no. Probabilmente riesce piu' semplice comunicare momenti belli, perche' essi hanno meno implicazioni, meno giudizi. L'errore e' pensare che Instagram sia una finestra sulla realta', e che per rispecchiarmi negli altri io abbia bisogno di vedere che anche la mia ex compagna di scuola ha perso il lavoro. La realta' e' e rimane fuori. E' molto piu' autentico prendere un caffe' con qualcuno e tirare fuori il problema e sentirsi compresi. Instagram distorce la realta' per il semplice fatto che non e' parte della realta'. Capire questo, dare il giusto peso alle cose ci fa bene. Instagram e' come un album fotografico, non ci facciamo le foto mentre piangiamo in camera, ma quando siamo felici. La distorsione esiste, ma non deve essere la misura della mia persona.
Carino il discorso, anche con la confusione sulle slide. Portateli su una scala più larga questi eventi. Che per quanto semplici questo tipo di "lezioni" possono fare riflettere. P.s. Non è un po' troppo coatta la sigla?
Io posto ciò che mi piace, robe depresse miste a robe idiote a seconda di come mi sento in quel momento. Sto facendo vedere me stesso alla fine, non ha senso mostrare ciò che non sei.
In questo video traspare tutta la tua emozione, la tua voglia di fare e di metterti in gioco, e devo dire che a sentirti con la voce tremante e a vederti imbarazzata con lo sguardo basso mi hai commossa! Tu per me sei una persona vera, e ti auguro solo il meglio
Dolce 🤗
perché chi si prepara correttamente e sa parlare in pubblico è una persona falsa?
@@famigliao Non credo alludesse a ciò che hai inteso tu, uno può prepararsi quanto vuoi ma se poi ti agiti e ti sale l'ansia è facile sbagliare qualcosa, e comunque a mio parere ha mantenuto il livello alto, io la voce tremante e l'imbarazzo l'ho percepito veramente poco, fossi stato io al suo posto non mi sarebbe nemmeno uscita la voce
Controcazzi. Il sospiro pesante gravido d'ansia. Sei un amore
Perche se non hai l'ansia non sei nessunohhhhh1!1!1!!1!1!1
Keep calm...Tradotto: stiamo calmi : ))
Si chiama essere umano
"... camihawke è la chiara ferragni di chi ascolta calcutta..." ti adoro, ti seguo da 4 anni e spero tu possa continuare con questa tua genuina naturalezza 💛💙
Verissimo😂
Non apprezzo tutti gli interventi di ted, ma questo ha espresso un concetto che mi coinvolge e su cui mi trovo pienamente d'accordo.. cami ha spiegato molto bene ed in modo comprensibile il concetto di Bauman.. spero che porti le persone a riflettere e a capire che Instagram, Facebook sono armi a doppio taglio.. la condivisione é una risorsa, ma non si può parlare di condivisione autentica se si decide di condividere solo la foto migliore, il lato più bello di se stessi e nascondere ciò che più ci rendi umani ovvero i propri sentimenti, emotivitá, tristezza..
La soluzione sta nel cambiare gli occhi di chi guarda
A parte che questo é l'intervento peggiore in assoluto di tedx, sul profilo della tipa non c'é la minima traccia di emotività, tristezza solo foto da pseudo figa col septum e frasoni tumblr e questo lo può vedere chiunque. L'unica cosa valida che ha detto l'ha pensata bauman.XD
AlEx999r1 no, secondo me non é così :)
W la fonte di confronto di cui parla la tipa allora!
Zarathustrapop ci siamo confrontati e la pensiamo in modo diverso a quanto pare, non bisogna per forza decretare un verdetto...
Brava.. si sente l'ansia e la tensione, e forse è proprio questa la manifestazione concreta della "verità, veridicità" di cui parli. Sei l'amica profonda con cui fare lunghe conversazioni notturne che tutti vorremmo o che i più fortunati hanno avuto. Brava per come esponi, per un linguaggio semplice ma complesso perché complesso è il tema, (un brava a parte lo meriti solo per aver citato Calvino, mio amato). Grazie per questo intervento! ❤️
Tutti e trentatré trotterellando
@@victordipalma4783 XDXD
vogliamo più persone come Camilla nel mondo dell'inderne
@marco caporalini tu sei di sicuro quello divertente.
@@FrankPolit tu sicuro la cima :)
ma anche no
più nullafacenti figlie di papà?
Mi ricordo le stories pre discorso: un’emozione incredibile che sei riuscita a gestire nel migliore dei modi! È il tuo essere vera che si ama ❤️ Bellissimo contenuto, bellissima tu! Grande cami!
Più che postare a cuor leggero i nostri momenti tristi, circondiamoci di amici e persone vere
E parliamo con chi ci ama di cioè che ci turba
Non con milioni di “ utenti “ distratti
verissimo! basterebbe liberarsi dal senso di "obbligo ad apparire" . concentrarsi su ciò che sta attorno e accettarsi per ciò che si è, con le proprie "debolezze" .
Sunny Days LaceLady (Silvi) coltivare le proprie passioni da' una marcia in piu'... 😂
Questo sempre
Infatti ogni tanto bisognerebbe sostituire i social con le persone reali, incontrandosi e stabilendo micizie nella vita reale, i social non potranno mai sostituire la vita vera in alcun modo, devo dire che qui ha toppato un po...
Camihawke spaziale come sempre. Fiera di seguirti da più di 4 anni!
Io da adesso, ma non smetterò!
Sei d'ispirazione. Il chiaro esempio di come i social possano essere sfruttati per trasmettere messaggi positivi ma non necessariamente in maniera pesante. Un mix di intelligenza, simpatia e bellezza, perfetto...nella sua imperfezione!!
Per chi sostiene che il discorso di Cami sia solo l’esposizione di concetti inutili,no,vi assicuro che per una ragazza di 16 anni come me questo discorso è risultato estremamente interessante.Forse chi non è più adolescente non si rende conto di come i tempi siano cambiati e di come questa età (già difficile di suo) oggi sia diventata ancora più complessa per noi giovani.
Perché sei fusa. Cazzo io sono adolescente quanto te ma non avevo mai sentito un discorso più idiota e sconclusionato. Dimmi cosa ha detto che ti ha entusiasmato....
Brava. Spontanea, fresca e teneramente emozionata.
OK prima e ultima volta che guardero' TED talks italiani
Cazzo si! In realtà è perchè questa è un’influencer alcuni sono fatti bene.
Ma fatela voi una presentazione così.
Che ansia
Grazi mille per la vostra presentazione qui, mi piace molto sapere que esistono persona que parla sobre la realtà
Camilla è sicuramente una bravissima persona e brava nel suo lavoro ma mi preoccupa la quantità di elogi che le fanno per questo discorso senza capo nè coda, è proprio vero che il livello culturale si sta abbassando vertiginosamente, la gente non è in grado di valutare l’inconsistenza di quello che dice
Il respiro pesante, lo sguardo perennemente basso, il mangiarsi le parole... grande Cami! Hai vinto!
Anche noi iperansiosi possiamo farcela!
Viva l’autenticità.
Brava davvero. Hai affrontato una tematica super attuale in maniera accattivante e diversa da come di solito viene presentata. Non sei mai scesa nel banale, non hai ridicolizzato quella che è l'ansia degli adolescenti dei nostri giorni e al tempo stesso non hai condannato i social in sè come male assoluto del nuovo millennio. Hai dimostrato, e dimostri ogni giorno, che si possono portante contenuti importanti ma anche divertenti. Molto interessante la scelta degli autori che si sono incastrati perfettamente col senso del tuo discorso. Complimenti 😊
Grazie Camilla per purificare il mondo dei social, ti seguo su instagram da un bel po' di tempo e mi sono accorta che nessuno riesce ad essere così spontaneo leggero e al tempo stesso profondo e divertente come solo tu sai essere❤ Grazie
L'ansia che traspare e viene costantemente cacciata indietro dalla voglia di fare un discorso impeccabile è il connubio perfetto con il tema del discorso. La tua autenticità traspare qui come sui social. Magnificamente imperfetta. Brava! 💞
Cami, per quanto mi riguarda sei l'unica "influencer", in Italia, che vale la pena seguire.
Sei ispirazione, intelligenza, bellezza, umanità. Grazie!
Sarà dolce e vera di sicuro, ma non adatta a parlare in pubblico. A volte non basta essere autentici per farsi apprezzare, ma di certo è un punto di forza di camilla
L'ospite a un Ted Talk meno interessante che abbia mai visto. Anzi, forse l'unico.
Doveva succedere prima o poi.
Ti seguo da anni, sei fantastica!! ❤
Io da adesso, ma la seguirò!
Questo Ted e' la manifestazione di come i social hanno ridotto il mondo dei giovani di oggi.
Ce lo siamo ridotto noi più che i socials 😶
Una dialettica pazzesca... vorrei ci fossero più Camilla Boniardi nel mondo!
Ancora complimenti 😍
Pazzesca no, ma buona :)
Ma quanto sono contento di non essere presente (in quanto nome e cognome) sui social???
Questa frenesia nel voler postare (o uploadare per la vecchia guardia) immagini, foto, video, insomma stralci della propria vita privata...ma perché? Tanto vale cambiare il termine...non più vita privata ma pubblica. Vogliamo parlare delle foto di bimbi appena nati???...cioè tu genitore ti prendi la briga di perdere quei 10 secondi per fissare l'immagine di tuo figlio su uno schermo da 6 pollici e rendere quel momento eterno a tutte quelle persone che reputi "amici" o "follower" che manco saprai chi cazzo sono...quando potevi tranquillamente sfruttare quel tempo per perderti coi tuoi occhi in quella miriade di dettagli che ritrovi nel tuo pargolo...sembra una cazzata...ma in quei 10 secondi ne osservi di particolari...a volte ci dimentichiamo quanto vada veloce il nostro cervello.
L'internet del "nome e cognome a tutti i costi" è una merda e sarà sempre peggio!
Gore Healer onestamente è una cosa che odio e che non capisco mia cugina ha TUTTE le foto di sua figlia su Facebook fin da quando è nata ora la bimba ha otto anni e un giorno dovrà andare su Facebook a rivedersi tutte le foto di quando era piccola e leggere commenti di gente sconosciuta... bello eh?
Concordo con ciò che hai detto, ma in parte, perchè effettivamente la vita va vissuta ora, nel presente e parlando faccia a faccia con persone reali e non dietro a uno schermo dove non possiamo nemmeno sapere se ha interesse in quel che diciamo o facciamo.
Però i social possono servire ed essere utili se PERÒ se se ne fa un utilizzo molto piú consapevole, e quindi essere educati all'utilizzo di social dove si deve imparare a essere se stessi come.nella realtà, ma in una realtà virtuale, quindi te nella realtà sorridi sempre? Allora se vuoi, posta foto dove sorridi. Nella realtà sei sempre triste? Se vuoi posta foto dove sei sempre triste così la gente che ti segue capirà che la vita reale non è solo fatta di perfezioni come i social vogliono mostrare. Ovviamente questi sono dei esempi, ma per dire che i social network hanno uno scopo positivo ma che si sta trasformando in negativo per via della merda che viene lanciata ogni giorno, quindi come si può migliorare questa cosa, ignorando questo fatto e dicendo chiudiamo tutto i social? Secondo me no, si può imparare l'arte dell'educazione, siamo ancora in tempo
Bravissima in tutto!
Ma cerca di tenere ferme quelle gambe! 😂
Piccina, era in imbarazzo 🤗
Meno male , finalmente , ma credo sarå difficile scremare tutte le finzioni di cui si nutrono purtroppo tutti ....per ora é una guerra persa. Non vedo come far evolvere sta massa de 'mbeci...pardon ....bravi ragazzi che faticano stoicamente per mostrarci le loro vite superfighe. Comunque grazie Camilla
Instagram stesso ha cambiato internet, che era impostato su Facebook. Fb, che si basa sui post e quindi sullo scritto, spesso veniva usato come valvola di sfogo dagli utenti, che si lamentavano delle più varie cose, dalla minore alla più grave. In risposta a questa usanza, era nato un mini social, Happier, a cui io stessa mi ero iscritta, perché serviva per prendere una boccata d'aria fresca dalla negatività presente su fb, visto che su Happier la regola era quella di postare solo momenti e pensieri positivi.
Che dire, sei tu, in tutto e per tutto 🥰 ce la tua ansia, la tua simpatia, la tua energia, la tua eloquenza, bellezza ma sopratutto sei senza filtri cami, come sempre. Grazie per questo, sappiamo quanto impegno c’è dietro questi 18 minuti. Fiera di poterti seguire ed essere tua “promotrice “ da anni. Un abbraccio, col cuore.
le "citazioni" possono essere un modo di rendere più credibili e possono indurre l'idea che "in mancanza " di "citazioni" le affermazioni fatte hanno bisogno di supporto ad una loro "sentita" debolezza. L'emozione e l'obbiettività raramente si accordano.....per il resto grazie per lo sforzo
Intervento stupendo e interessantissimo. Adoro la citazione di Bauman celebre sociologo del 900!!!
L'ho studiato molto. La società liquida.
Uno dei TED più vuoti che abbia mai ascoltato
Tutti che attribuiscono ansia e tensione alla pesantezza del respiro di Camilla e magari è solo asmatica.
Lo ha ammesso e pienamente mostrato nelle ig stories
Ma va la
anche se fosse ansia , credo sia normale su un palco del TED
A parte Bauman, Calvino e Vonnegut non mi pare ci sia nulla in questo discorso. Sembra la tesina di uno studente svogliato. Dov’è la ricerca?
Lei porta l'esperienza personale..in quanto influencer
Esatto, bravissimo ahah
Hai trovato le parole giuste!
Niente che non si sapesse gia!
Sabrina baz non sembra trasparire alcuna competenza o professionalità dal suo intervento. La sua sembra un’esperienza vacua.
e soprattutto Camus pronunciata alla anglofona rabbrividisco
Cara Camilla, il tuo intervento, secondo me, è stato interessante, offrendo diversi spunti di riflessione.
Quando parli, traspare il tuo cuore e la voglia di fare anche qualcosa per gli altri. Questo rende il tuo lavoro più nobile. Grazie.
a una certa mi sono persa
Il social network è usato principalmente per cercare di dare di sé la miglior rappresentazione possibile, per cercare di ottenere l'approvazione da parte dei propri coetanei. Per fare ciò un influencer coi numeri non può parlare di cose poco popolari o di avvenimenti spiacevoli di continuo. La gente vuole intrattenersi cibando la propria mente di positività, perché ne ha fin sopra i capelli di negatività. Quindi è un 50/50 la colpa del postare perlopiù contenuti positivi: l'influencer si costruisce l'immagine su come vuole apparire e sulla base delle aspettative del pubblico, stando attento a non smaschersrsi e a non far mai cadere la propria messa in scena; lo spettatore, utente medio, pretende di assistere a scorci di vita positiva, sia per volontà, sia per abitudine. È un co-costituirsi dei due gruppi.
È un business oramai
@@andreaschiavone5597 certamente, da un punto di vista economico. Un social nasce con l'idea che ognuno può pubblicare e spettare , solo che alcuni decidono solo di spettare. Uno inizia con la volontà di portare contenuti, poi vede quali tra le proprie idee possono fruttare di più.
@@andreazampollo6726 si sono d'accordo con te,io instagram non lo uso perchė non mi piace, lo vedo come un mondo falso e narcisista, preferisco restare senza. Sono più felice cosí
Apprezzabile lo sforzo e il tentativo di trasmettere un messaggio, ma è netta la differenza con gli studiosi e intellettuali che studiano queste cose.
Ma non mi dire
@Alessio Anche la tua opinione è apprezzabile ma è netta la differenza con gli opinionisti che studiano queste cose
@@Pslk-o9e non ha tanto senso ciò che hai detto perché io non mi sono espresso sui temi esposti. Se devi rispondere fallo con cognizione perfavore 🙂
@@mikuchan694 vi consiglio di non commentare per far fare bella figura alla ragazza del video. Se le volete bene sforzatevi :)
@Alessio Masotina
Ma “perfavore” è un tuo sofisticato neologismo o è solo un tentativo inconscio di unificazione che si ribella alla tua frammentazione identitaria che questo video ti ha cortesemente ricordato? Saluti da un’altra intellettualoide di Instagram.
Stupendo video grazie mille camilla
Senza capo né coda, fatico a trovare la voglia di seguire il discorso per poterne trarre delle conclusioni. Mi dispiace per l'ansia (so bene cosa vuol dire), ma sembra preparato male a prescindere e non per via della comprensibile emozione.
Aspettavo tanto questo video..Complimenti Camilla 👏🏼👏🏼👏🏼
riasunto. se non hai padronanza delle parole, e della parola, stai a casa.
NO. NO. NO.
Mi spiace per la maiuscola, era solo per attirare l'attenzione, sarò educato.
Bella iniziativa e bel video, ma credo che possa portare seri problemi, se frainteso.
Credo che postare se stessi nei momenti più negativi, e rendere pubbliche le proprie parti più intime, possa portare a frammentare ancora di più la propria identità.
Postare la propria intimità in modo diretto, nudo e crudo, è molto difficile; è molto più semplice mettere una foto che renda la nostra immagine fruibile e bella agli altri, come se fossimo su un palcoscenico. es. Foto allo specchio con lacrime sugli occhi e frase triste.
In altre parole, postare contenuti nei nostri momenti peggiori non ci porterebbe ad aprirci agli altri, ma inevitabilmente ci porterebbe ad idealizzare pure quelle parti di noi che prima erano private, e ora sarebbero pubbliche, non per come sono, ma in una versione impacchettata per il pubblico.
Questo peggiorerebbe solo le cose, non le migliorerebbe affatto.
Like se sei d'accordo così il commento sale, grazie.
Mi spiace, ma ti mancano le giuste interazioni cognitive per generare un commento da mille like.
Lorenzo Lelli esatto, hai spiegato alla perfezione il concetto di "tristezza figa", che io detesto più di ogni altra cosa sui social. Per questo credo che il discorso di Camilla sia totalmente errato e privo di intuizione.
Concordo con quello che hai detto, riguardo al mostrarsi vulnerabili al pubblico ma in una versione impacchettata. Sembra interessante e lo vorrei analizzare...
Grazie al cielo, non tutti fanno così. Mi viene in mente Sofia Viscardi che utilizza il suo profilo Instagram come.un diario segreto ma accessibile al pubblico per postare ogni singolo momento della sua vita, che possa andare da quello più felice a quello più triste dove, se ti capita di andare a vedere il suo profilo, vedrai che ha un pajo di foto dove ha le lacrime hai occhi (ognuno in giorni e momenti diversi) o dove piange disperatamente. A me questa non pare un pacchetto per il pubblico, anzi, lei lascia intendere con quella serie di foto che ANCHE. nella vita di un vip le cose non vanno sempre bene come tutti noi crediamo, e che anche loro vivono momenti di sconforto e di tristezza. Che poi non capisco questa incoerenza: se uno posta solo foto dove sta al mare, con una bibita in mano felice allora tutti a pensare che questi sono sempre felici, io non lo sono mai, non mi posso permettere quello o quell'altro e ti sale la depressione per il fatto che te te ne stai a casa a guardare tramite social la bella vita di altre persone, pensando che quello sia il loro unico Mood. Poi uno decide di essere TRASPARENTE E DI condividere anche momenti no, e tutti a pensare che si tratta di una finzione o di un pacchetto ...ma se fosse solo un modo consapevole dell'utili,zo dei social? Dove in teoria sarebbe meglio considerare i social come una vera e propria vita, ma virtuale, che possa raggiungere più persone, invece di considerarla come un luogo dove postare solo le belle cose che ci accadono. Secondo me, dovremmo aprirci più a questa idea dei social e iniziare a vederla anche sotto questo punto di vista.
@@divineedoziogor9478 Risposta interessante, ma in generale penso che più il social sia lontano dalla vita reale meglio sia. Ottimo per pubblicità e arte, ma già siamo abbastanza frammentati, aggiungere un altro pezzo di noi fuori di noi non mi piace per niente
@@Lorenzo-sr7yp si quello sicuramente perché noto che la gente appunto, soprattutto i più giovani, non essendo educati all'utilizzo dei social non lo sappiano fare, e di conseguenza pensano che esista solo la vita sui social e non la vita reale. Non deve esserci una sovrapposizione né dell'una ne dell'altra, ma molti coi social lo fanno, e non si guardano più intorno.
Io penso che con l'equilibrio tra una cosa e l'altra nelle nostre vite, e con tutto ciò che abbiamo a disposizione, riusciremo a trovare pace, ma ancora nessuno ci arriva. O forse qualcuno.
seguo Camilla da tanto tempo è bravissima , la stimo molto e la continuero a stimare, ma in questo intervento non mi ha colpito piu di tanto, era troppo vasto il contenuto da riassumerlo in 18 minuti, mi sarei aspettato piu una storia di esperienza personale con una logica e magari arrivare al succo . Secondo me ha Mischiato troppo , partendo prima dal liceo poi a facebook poi a marco aurelio poi a calvino , poteva menzionare solo una di queste cose e costruisci una storia sopra . Mio parere personale, lei sempre bravissima e tanto di cappello, ma l intervento non mi ha fatto impazzire piu di tanto
Vero, ha detto tanto senza dire niente (per altro mi ha fatto venire il mal di mare... Ovviamente non è minimamente colpa sua perché evidentemente non è un'esperta di public speaking ma non è stata ferma un attimo e questa cosa mi ha distratta moltissimo)
È giusto mostrarsi più veri e anche non perfetti (se si vuole) e non solo quando tutto va bene, ma è anche vero che non tutti riescono ad accettare e affrontare commenti e pareri di gente che si conosce e non. La propria reazione a certi commenti è un filo sottile, molte volte non siamo neanche noi consapevoli della reazione che potremmo avere
Cami, complimenti. Ti ringrazio per questi 20 minuti di veridicità; sarei stata ad ascoltarti altre 3 ore.
come sempre Cami ha mostrato come intelligenza forza comunicativa siano non solo utili ma anche necessari, i stan one girl on the instagram
Ciao scusa come si chiama su istagram ?
Il fatto è che a nessuno importa dei tuoi problemi, e non dipende dai social. Il mondo è così: o sei forte e vinci i problemi, o sei debole e ti lamenti. Social o non social. Sono disposto ad accettare che i social abbiamo amplificato il problema.
Grazie Cami.
Non ero al corrente di questo intervento purtroppo, essendo di Rimini mi avrebbe fatto piacere partecipare dal vivo...
Bravissima ❤️
Vero 🎈
io c'ero. Tanta roba! Viva Baumann
Nonostante l’ansia, un grandissimo intervento che fa riflettere! Grande Cami sempre con te❤️
Camilla Boniardi entrerà nella storia per essere la persona più sopravvalutata di tutta la storia di internet.
posso chiederti coma mai pensi questo?
bravissima!!
Discorso interessantissimo e mai banale,come al solito.Non capisco le critiche negative sinceramente
Camilla che dire, bravissima 😍 l'emozione che traspare aggiunge valore ad un discorso che di valore ne ha molto già di suo. ❤
Dialettica favolosa e contenuti interessantissimi. Grazie
Dialettica favolosa lol
Non credo di aver compreso questo commento, perdonami
Complimenti Cami per questa riflessione e per gli spunti che hai trasmesso!
Brava Cami, bellissimo intervento!
Tutta vita, finché si è giovani.
La spensieratezza è non dover pensare a cose relativi a malattia e morte. Ed è il valore a cui si deve puntare, la salute. Perché permette tutto il resto.
Chiara. Limpida. Linguaggio che arriva dove deve arrivare. Brava!
L'avrei ascoltata parlare per un'altra ora!
Sarebbe splendido avere un podcast interamente condotto e curato da camihawke :(
Cami è bellissimo questo intervento, complimenti!!! Nell’augurarti di avere altre occasioni simili mi permetto di darti due piccoli consigli per gestire la comprensibilissima emozione: quando “impari” il discorso mettici anche qualche pausa! E usare il corpo mentre parli può aiutarti, camminare un po’, cambiare lato del palco 😄💕
Juliet R non potevo muovermi dall’occhio di bue! Avevo solo un passo a destra e uno a sinistra :)
Complimenti Camilla, discorso molto interessante
Seguo Camilla su Instagram, ragazza molto in gamba ma non mi è piaciuta in questo intervento... troppo ansiosa, mi sono persa e anziché rilassarmi mi sono agitata
Seriamente stiamo a domandarci cosa c'è di vero/reale sui social network? Il punto è molto ma molto più ampio. La realtà cos'è? Esiste? No, almeno secondo me, in quanto frutto della nostra percezione. Dunque non è che quello che vediamo al di fuori da internet sia vero e quello online no, perché attenzione attenzione, i filtri esistono anche nella vita reale (tramite i nostri occhi, o meglio le nostre idee, esperienze ecc).
Grande Cami, un cuoricino
mi manca l'aria
Inspira ed espira, profondamente.
Molto brava ed intelligente, ammirevole tentativo di analizzare e dissezionare un fenomeno che è oramai realtà quotidiana. Io non uso social e non mi pongo queste domande... Personalmente non sperimento questi problemi, ma solo perché son io che son anacronistico... Viva la vita senza i social :-)
Uno dei ted talks migliori che abbia mai visto, complimenti
Bellissima intervista, brava camiiii
La perfezione non esiste, ma va benissimo così, anzi. Dovremmo ricordarcelo sempre quando stiamo sui social. Grazie Cami, bel messaggio. Vorrei dirti che, secondo la mia modesta opinione, tu sei tra i pochi che su instagram cercano di condividere contenuti autentici, o quantomeno si vede che ci stai provando e io questo lo apprezzo sempre. E' uno dei motivi per cui ti seguo (insieme al fatto che mi fai scassare). Daje così
Spettacolare, come sempre❤️
La cosa più importante è sul condottiero: non ci interessa cosa mangia.
Invece pare che sapere cosa mangi la Ferragni sia importante. La gente è vuota. Vive e si sfama di invidia. Che tristezza...
Mi domando se questo intervento non sia una giustificazione ben articolata e ben camuffata alla solita propaganda personale
Che t’importa? È un messaggio di divulgazione positiva. Fortuna che i vostri cianciare ideologici non contaminano una iniziativa culturale rivolta proprio al social più disgustosamente privo di cultura. Fosse anche propaganda personale, sarebbe utile che tutti si facessero propaganda così.
Bocciata. Non mi è piaciuta per nulla l’esposizione e il contenuto del discorso. Ha fatto un copia ed incolla e ha ripetuto a memoria la poesia. Forse la prossima volta affidatevi a qualcuno con delle conoscenze maggiori e qualificate riguardanti il tema proposto.
Solo io mi aspettavo molto di più?
Ha parlato di tutto e di nulla contemporaneamente...
Forse, l'ho un po' sopravvalutata.
Complimenti
Camilla numero uno.
Ti seguo perché sei vera. Sempre. ❤❤❤
Bravissima Cami! ❤
Camilla semplicemente IMMENSA come sempre! ✨
Top
Adoro Camilla e sono d'accordo con lei.
Mi sfugge ancora un passaggio...perché dovrei sapere i miei cazzi (di come sto o di quello che penso) a gente che non conosco e di cui non me ne frega nulla???
Delfino Biancazzurro il contatto umano è esigenza di (quasi) tutti.
@@SARACLELIA Sì, ma i social non sono vero contatto umano. Il contatto umano sono le persone con cui si parla e che si abbracciano e con cui ci si confida a mio parere. Non capisco perché tutta questa importanza data ai social: se li confondi con la vita vera è un problema tuo e puoi risolverlo semplicemente eliminando un'applicazione. Se sono triste ne parlo con le persone a me care, non sicuramente con una foto su instagram che può essere vista da tutti
varseria invece i contatti virtuali sono contatti umani. E per me non c’è nulla di disdicevole nel mettere sui social uno stato “che può essere visto da tutti” in cui si esprime la propria tristezza.
@@SARACLELIA e infatti nessuno ti impedisce di farlo! Semplicemente la maggioranza delle persone non lo fa esattamente per la stessa ragione per cui magari piange nel letto la sera ma si trattiene quando è sull'autobus sotto gli occhi di tutti
varseria nulla di sbagliato in nessuno dei due modi di esprimersi.
Madonna quando è ansiosa!
e brava cami!! bellissimo discorso!
Premesso che non conosco questa ragazza, è indubbio che la sua padronanza di lunguaggio e la sua intelligenza sono sicuramemente al di sopra della media, molto al di sopra. Tuttavia il suo monologo mi sembra in sintesi solo una grande supercazzola. Qual è il messaggio? Qual è il punto?
È una delle sue caratteristiche questa.... Infatti
Nessuna. Come la vita di chi fa quello che fa lei...il nulla
Non saprei. Voi quando siete tristi perche' vi ha lasciato il fidanzato, avete un problema al lavoro o vi e' morto qualcuno lo comunicate a tutti i vostri ex compagni di scuola, ex colleghi, ex amici, amici di ex, ecc? Io no. Probabilmente riesce piu' semplice comunicare momenti belli, perche' essi hanno meno implicazioni, meno giudizi. L'errore e' pensare che Instagram sia una finestra sulla realta', e che per rispecchiarmi negli altri io abbia bisogno di vedere che anche la mia ex compagna di scuola ha perso il lavoro. La realta' e' e rimane fuori. E' molto piu' autentico prendere un caffe' con qualcuno e tirare fuori il problema e sentirsi compresi. Instagram distorce la realta' per il semplice fatto che non e' parte della realta'. Capire questo, dare il giusto peso alle cose ci fa bene. Instagram e' come un album fotografico, non ci facciamo le foto mentre piangiamo in camera, ma quando siamo felici. La distorsione esiste, ma non deve essere la misura della mia persona.
Grande @camihawke ❤️❤️👏👏👏👏👏👏
Grazie Cami, sei speciale ❤️
Ti ascolterei per ore 😍
Cami bravissima ♥️♥️♥️
In hesto ni mera peta mempiano hupe gera, tre egsas yo mugias!
No comprendo bien
non prima o dopo i social
ma prima o dopo i filosofi ellenici
sempre 2000 anni
Bravissima e bellissima. 🧡
Carino il discorso, anche con la confusione sulle slide. Portateli su una scala più larga questi eventi. Che per quanto semplici questo tipo di "lezioni" possono fare riflettere.
P.s.
Non è un po' troppo coatta la sigla?
a me piace proprio perchè è emozionata, guarda un pò! Brava Cami grande!
Io posto ciò che mi piace, robe depresse miste a robe idiote a seconda di come mi sento in quel momento. Sto facendo vedere me stesso alla fine, non ha senso mostrare ciò che non sei.
vero
Bravissima Cami ❤️❤️❤️❤️❤️
Non comprendo chi mette la propria immagine ad uso e consumo dell'utenza per darsi soddisfazione.