Meglio una BATTERIA per il fotovoltaico in DC o in AC ?
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- Опубліковано 2 жов 2024
- Oggi cerchiamo di capire quando è meglio montare una batteria per il fotovoltaico in stile retrofit in AC o batteria direttamente in DC , senza quindi dover fare diversi passaggi ... se ti è piaciuto questo video iscriviti al canale! bit.ly/MatteoV... e al secondo canale bit.ly/elettro...
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Grazie mille per aver guardato il mio video!
Per me la vera differenza di queste batterie di marca è solo il prezzo e stiamo parlando di migliaia di euro in più rispetto a batterie lifepo4 da 15 kwh che costano 1.500/2.000 euro. Saluti
Ma non credo proprio cambia corrente di carica gestione del bms e tipo di cella. Non sono paragonabili ad esempio con una Huawei/ lg solard Edge etc. E te lo dico da possessore di 3 16s fatte da me.
@@federcocastagnacci635 Da possessore di una autoassemblata 2P16S da 560A corrispondente a 28KW effettivi posso dire che il BMS sta lì per sicurezza, il suo ruolo è nullo durante il normale funzionamento. Celle dichiarate per 0,5C sia in carica che in scarica (continuativi, non massimi) Cicli 7500 con soc al 70%. Questo significa che con poco più di 4000€ posso prelevare 14KW e caricare 14KW/H, condizione che non avviene mai in una comune abitazione. Ma anche se avessi la metà della capacità sarei oltre le aspettative.
@@angelozerbinati556 ma assolutamente non sto dicendo che non sono buone. Sia chiaro anche il ho questo tipo di batteria io ho 3 16s in parallelo bms seplos in comunicazione con inverter. Ma per esempio una luna 2000 con bms e bus a 400 volt é molto molto più gestibile. Anche l'efficenza dell' inverter é più alta. Sia in carica sia in conversione.
@@federcocastagnacci635non so cosa intendi per "gestibile" i regolatori di carica Epever hanno un efficienza dal 95% e oltre e l'inverter dipende da quello che metti ad esempio io ho il toroidale senza marca che in stand-by consuma niente tipo 28 w
Le batterie in DC hanno anche un altro vantaggio, anche se è più sottile e si verifica solo in determinate circostanze: supponiamo di avere un inverter da 6 kW, che è il massimo possibile per un impianto monofase. Per i pannelli, però, possiamo andare oltre la potenza dell'inverter, per aumentare la produzione. Il sovraccarico ammissibile dipende da inverter ad inverter, ed è un dato tecnico chiaramente indicato nelle schede tecniche. In linea di principio un inverter da 6 kW accetta fino a 10 kW di pannelli.
Cosa succede se i pannelli producono più di 6 kW? In questo caso l'inverter non può andare oltre i 6 kW e andrà a "perdere" la potenza aggiuntiva. Però, se sto caricando una batterie in DC la potenza di ricarica delle batteria si va a sommare all'energia convertita ed in questo caso si andrà a sfruttare tutta l'energia generata dai pannelli (almeno finché la batterie è in carica). Ovviamente non posso confermare che questa funzione sia disponibile per ogni marca, ma ho verificato di persona che con i SolarEdge funziona così.
Viceversa, le batterie in AC hanno un vantaggio "alternativo", ovvero la loro potenza in caso di scarica si va ad aggiungere alla potenza dell'inverter (cosa non possibile con le batterie DC). Di conseguenza se avessi 3 kW di contatore di casa, 6 kW di inverter e 5 kW di batteria (attenzione: sto parlando di potenza e non di energia), posso alimentare dei carichi fino a 14 kW (purché le linee elettriche e i vari quadri con gli interruttori di protezioni siano adeguati).
wow molto interessante!
Verissimo io ho un impianto da 9.3 kW di picco con un inverter solar Edge da 5.2 kW monofase, da poco ho aggiunto una batteria da 10kw solar Edge nelle giornate di sole carica tranquillamente +8 kW , prima senza batteria l'inverter tagliava a 5 kW .
Ciao volevo solo informarti che le lifepo4 vanno caricate con una potenza del 30% rispetto i 10kwatt di accumulo sono 3kw e consigliato a 0.3c invece si può usare a 0.5c con punte di 1c quindi spero che 8kw siano suddivisi 3 o 4kw per la carica della batteria e gli altri 4kw li state usando in casa @@diegorusso2824
Credo che un piccolo corso di elettrotecnica non guasterebbe, non esistono batterie in AC, prima di fare divulgazione sarebbe meglio studiare
ma davverooooo? per caso hai guardato il video invece di commentare ad cazzum?
@@matteovalenza A casa hai una batteria in AC, è la prima frase del video, dove sta la parte dove si spiega che non è vero?
Manca un dato fondamentale.
Con la batteria AC ho a disposizione la somma delle potenze tra rete+batteria+fotovoltaico invece in DC al massimo si ha la somma della potenza tra l'inverter del fotovoltaico e la rete.
Inoltre per esempio la Tesla PowerWall 2 con Gateway 2 che è in AC ha un sistema di gestione che ai più smanettoni li permette di avere una libertà assoluta sulla gestione dei flussi di energia.
Meglio che il tuo ospite non si cimenti a parlare di elettrotecnica e di motori elettrici perché non ha le idee molto chiare.
gli inverter Victron sono perfettamente in grado di sommare la potenza fv con quella della batteria e la hanno lato DC...la capacità della tesla è patetica (13.5kw) rispetto a un buon sistema di batterie modulare da rack, così come il suo rapporto capacità/costo. Allo stesso prezzo della powerwall ci si portano a casa 30kw/h di accumulo e 0.8c di scarica in potenza continua, la tesla NON può arrivare a erogare 20kw di potenza continua (7kw di picco per poco tempo, 5 continui) come farebbe un sistema del genere che potrebbe farlo a occhi chiusi sino a 24kw...
@@Ale55andr082 già che scrivi kw/h invece di kWh si capisce quanto affidabile sei.
Io ho messo la Tesla PowerWall 2 nel 2021 ed il rapporto capacità/prezzo era il migliore.
Ho la tariffa a 0€/kWh in F3 e ricarico la batteria da rete in F3 azzerando tutto l'anno il prelievo di energia nelle fasce a pagamento.
wow che contratto hai e con chi?
@@matteovalenza purtroppo non è più sottoscrivibile enel ore free o notte free :) Però ha ragione che nel video non è stato evidenziato almeno un punto a favore dell'accumulo in AC, ovvero della potenziale somma di potenza disponibile in casa tra batteria, ftv e rete enel
@@matteovalenza Ho la tariffa Enel Energia Scegli Oggi Notte e Festivi da oltre 2 anni ma non è più commercializzata da ottobre 2022 ma per chi l'ha attivata gli rimane a tempo indeterminato.
L'inverno scorso ho fatto un esperimento di riscaldare casa con gli split dei condizionatori sempre accesi, a temperatura di equilibrio raggiunta: 20° prelevavano al massimo 400-500W e nei sbrinamenti 1,1kW per pochi minuti, ho ricaricato l'auto Plug-in e tutti i consumi di casa prelevando solamente in F3, con il rimborso GSE che arriverà tra 10 giorni nel 2023 ho "speso" -12,89€ di bollette di energia elettrica e 150€ circa 150€ di gas.
Ora sto vedendo do togliere completamente il gas e installare un pompa di calore per il riscaldamento a pavimento e l'acqua calda sanitaria.
Aggiungo che ho mantenuto il contratto da 3kW e che avendo la smart wallbox ho attivato la sperimentazione ARERA avendo 6kW in F3 (proprio quando mi serve).
Ovviamente da metà marzo a metà novembre non prelevo comunque nulla da rete, il fotovoltaico con l'accumulo riesce a coprire tutti i consumi.
Articolo confuso ... e le batterie sono sempre e solo in DC.
Caso mai la sorgente di ricarica può essere DC o AC .
ma dai??? hai guardato il video o commenti a caso?
Attenzione, ogni trasformazione comporta perdite di carico. Le equazioni sull energia non sono le ricette delle nove torte pandea. Poi ognuno faccia comr crede.
Infatti nel video è stato detto
Batteria e sempre DC
si ma se guardi il video capisci quello che intendo :D
@@matteovalenza vero,il comentto lo fatto solo in base al titolo.
quindi Matteo hai fatto male a fare batteria tesla in AC ?😅
eh c'è un po di dispersione purtroppo ...
@@matteovalenza Però grazie al motore, hanno una rigenerazione migliore, poi sò scelte, ma mi sembra che qualche esemplare in DC è stato fatto.
Matteo! A spanne quanto costerebbe un impianto fotovoltaico sufficiente per caricare una macchina? E giusto per un faretto e il motore del garage
Il problema di quelle batterie LG (ho due resu prime da 16) è l'assistenza di LG... È più il tempo di fermo impianto e di non funzionamento delle batterie che il risparmio in bolletta dato dalle batterie. Dopo i due anni la batteria è ancora in garanzia ma paghi il tecnico e mi è già costato quanto il risparmio stimato in bolletta.
Anche questo va tenuto in conto scegliendo le batterie di accumulo.
meglio dc o ac? di cosa parliamo? ovviamente per il residenziale la soluzione dc è sempre da preferire, le quantità in gioco sono molto ridotte, se entriamo i ln altri contesti come commerciale industria dove serve una erogazione differente la soluzione è esclusivamente AC per un discorso di scarica e tanto altro....
Ciao Matteo , nell’occasione chiedo se il mercato propone ( anche in LG stesso ) batterie che si ricaricano direttamente da pannelli fotovoltaici e che convertino in AC così da alimentare casa senza l’ausilio di invert o comunque con esso integrato così da poter realizzare impianti off grid con facilità e senza burocrazie varie . Grazie per la risposta
no non è possibile al momento, ci vuole comunque un inverter nel mezzo :/
Matteo , perdonami … sbaglio o la powerstation di Ecoflow riesce a farlo ? Insomma mi riferisco a soluzioni analoghe
Ciao Matteo sei un mito! =D Ok fatto il lecchinaggio passiamo alla domanda: ho acquistato il dongle OBD per testare la batteria della mia Corsa-e con PKC ma non riesco ad andare oltre la fase di riconoscimento del veicolo =( Passano 15 minuti e nulla T_T. Ho visto online che c'è un adattatore per le macchine del gruppo PSA da applicare alla porta, è vero, non serve a nulla, o sbaglio qualcosa?
Quindi si è detto tutto ma niente,addirittura si è detto del costo più basso, ma quella batteria costerà non meno di 10/12 Mila euro, numeri al lotto
Mancano all' appello alcuni parametri come ad esempio l'energia che una batteria dc può restituire contro AC che viene gestito da inverter.
Video interessante come sempre. Come gli utenti in nord Europa comunque opterò per una soluzione Enphase con micro inverter sotto ogni pannello con batteria LFP! In casa solo LFP.. 😅 Fai una collab con loro Matteo! Sei un stacanovista!
I sistemi retrofit, sembrano dalla parola sistemi piu' datati in realta' sono recenti, e danno la possibilita' appunto agli inverter non ibridi che ancora si continuano a commercializzare, di poter aggiungere pacchi batterie.Le batterie poi sono tutte dc, i sistemi retrofit , come l ecoflow powerocean dc fit per esempio, hanno un inverter aggiuntivo che lavorera' in sintonia con quello gia presente non ibrido. Vero che costano di piu', ma e vero che chi ha un inverter non ibrido recente l ha pagato meno dell ibrido e quindi va messo a bilancio finale.
Aggiungo poi che per esempio nel sistema ecoflow, non ci sono doppie conversioni, l energia fa questo viaggio : pannelli dc > powerocean e batteria dc > inverter classico ac.
Se uno non ha fatto studi elettrici o meglio elettronici non capisce niente di queste chiacchere. Mi ricordo che sui libri di scuola dicevano che la rete di Manhattan era a 117 volt DC
Finalmente una chiara spiegazione sulla differenza tra batterie in AC e DC! Grazie per l'approfondimento, è stato davvero istruttivo. È incredibile come l'installazione in DC possa portare a una maggiore efficienza e affidabilità, riducendo anche i costi nel lungo termine. La tecnologia delle batterie LG sembra davvero all'avanguardia, soprattutto con la possibilità di collegarle anche agli impianti fotovoltaici esistenti. Non vedo l'ora di vedere quali altre innovazioni ci riserverà il futuro dell'energia domestica!
Matteo...video davvero interessante!!
aggiungo che alla indubbia qualità delle batterie LG, mettiamo un inverter goodwe, la qualità del pacchetto purtroppo perde un po, lg è passata da abbinare il suo prodotto ai top player, come Solaredge, a produttori che non danno grandi garanzie. rimarcare il prodotto goodwe spero sia solo il primo passo per arrivare in futuro ad un prodotto veramente solo lg
Il
La soluzione top, di gran lunga più conveniente è quella di non montare nessuna batteria
rimani nel settore delle auro, il resto lascialo a chi è del settore
qui ho proprio chiesto a chi è del settore :-/
non mi sembra siano state dette particolari baggianate. Forse hanno semplificato, ma penso sia necessario per rendere comprensibile a molti un funzionamento che è abbastanza complesso
Comunque le perdite maggiori si hanno nei trasformatori non nel raddrizzatore. Le macchine elettriche ad esempio nei loro caricatori disperdono 1/3 nel raddrizzatore e 2/3 circa nel trasformatore. Infatti soffrono di rendimento la monofase a 230 efficace se hanno la batteria a 400v . Poi che la DC sia più sicura ma dove l'ha sentito. Il corpo umano va in fibrillazione a 30 mA in AC e 150mA in DC. Insomma un po' di imprecisioni elettrotecniche e di sicurezza elettrica
Commento ignorante, anche per il fatto che la spiegazione fatta è corretta. Evita di commentare a vanvera caro Stefano.
Topoppp😊
avevo proprio bisogno di un po' di chiarezza
Da elettrotecnico con esperienza trentennale non ho mai sentito parlare di batterie AC. Non so se mia ignoranza o eccessiva approssimazione di chi ne parla in questo video.
lol
Se i pannelli producono in DC, la batteria lavora in DC, ho dei consumi, nella gran parte della casa, in DC, l'inverter potrebbe essere utile per la cucina e il bagno, sempre che non si voglia spostare la lavatrice, per motivi di sicurezza.
Un impianto 50-50 potrebbe essere la soluzione migliore, anche in termini di sicurezza.
che chimica ha quella batteria LG....
Lo ha detto