Ragazzi, penso di essere uno dei pochi che realmente dice come la pensa sul risparmio energetico, ma dovete vedere il video fino alla fine per capire. Ottimo prodotto perchè in poche ore ho collegato tutto e già cominciavo a produrre energia, ma ci sono tante cose da scoprire. Fatemi sapere nel commenti come la pensate e se avete qualche domanda. Arriva l'annuale FanFestival di Anker SOLIX! Iscriviti per sconti fino al 33% e regali in omaggio: ankerfast.club/o353z6 Offerte disponibili solo fino al 25 agosto! Ottieni il link allo stesso bundle qui: Italiano: ankerfast.club/2h3oj5
Ciao secondo me questa prodotto e ottimo ma3000e il prezzo e alto e con 1799e si puo prendere la fossibot pro 3600watt con quasi 4kw di accumulo lifepo4 e 2000watt di entrata pannelli ora ha anche blututt e wifi prendendola con codice sconto di Sandro cicali di 200euro viene 1599e ed è espandibile poi come trolley si puo spostare e usare sia in casa che fuori@@adramelch82
@@danieletartagliafaidate Non all'impianto quello si spegne per forza (lo chiede la norma CEI 0-21) ma solo ai pochi utilizzatori connessi alla presa di backup (comunque nel video l'avevi detto).
Sai quanti video ho visto di questo prodotto? Pero tu sei e sarai sempre il migliore spiegazioni semplici dettagliate e complete tu sei quella persona che ti fa dire ok compro ok non compro GRAZIE TARTAGLIA
Prima cosa grazie grazie per la chiarezza, il linguaggio tecnicamente corretto e semplice. Ottima l’idea di spiegare bene la parte di sicurezza e la necessità di avere un installatore professionista. Perfetta la spiegazione del limite dei 800W e del vero rendimento economico incluso quello fiscale …bravo grazie ❤
Video molto interessante! Trovo la spiegazione chiara e completa e il risparmio che si può ottenere è comunque da valutare. Ottimo lavoro nel mostrare i vantaggi e i dettagli tecnici.
Grazie Daniele, ti ho conosciuto con questo video e ho subito apprezzato la grande qualità delle tue recensioni. Oltre ad iscrivermi al canale ho inviato il tuo video a mio cugino che era interessato ad un prodotto di questo tipo, ma gli avevo sparato le peggiori cavolate su risparmi impossibili. Finalmente una analisi impeccabile da tutti i punti di vista. Grazie mille per il tuo lavoro!
Wow complimenti per il video e la spiegazione, pensavo che fosse un buon acquisto per casa ma penso che lo monterò nella casetta in campagna ho capito benissimo l'utilizzo che ne devo fare ora grazie a te, per casa aspetterò a montare un impianto fotovoltaico 👏👌
Ciao Daniele, ottimo video recensione, però a mio parere manca un informazione, per quanto riguarda quando immetti corrente in rete, il contatore dell'energia deve essere del tipo bidirezionale, in grado quindi di distinguere tra corrente prelevata e corrente immessa, altrimenti un contatore normale conterebbe la corrente immessa come se fosse prelevata, quindi la andresti a pagare, oltre che a regalarla. ti faccio questa segnalazione in quanto dal 2013 ho un impianto fotovoltaico con sistema di accumulo.
lo so, lo purtroppo mi sono dimenticato. Nel video recensione del' altro sistema lo avevo detto, ma qua mi sono dimenticato. Pensa che me lo sono anche scritto. Comunque lo vedresti dalla app se hai un contatore monodirezionale (che immette solo corrente) e se ci colleghi in rete l' energia erogata dal sistema, il contatore ti va ad aggiungere quella potenza che invece di toglierla, la vai a pagare. Però lo vedi subito dalla app: se non si abbassa ma si alza, hai un contatore monodirezionale. Grazie per la svista ☺
@@danieletartagliafaidate Però dovendo dichiarare l'impianto per rispettare la normativa il distributore è obbligato ad uscire e cambiarvi il contatore se l'avete monodirezionale Certo bisognerebbe aspettarlo e magari non lo fa in 2 o 3gg dalla domanda.
@@danieletartagliafaidatemi sembra improbabile, l’app prende i dati dalla pinza amperometrica, cosa ne può sapere di come il contatore è programmato? Elettricamente non cambia nulla!
Ritengo che tu abbia sottovalutato il rendimento delle batterie nel tempo e il loro costo per la sostituzione. Le batterie cedono solo una parte dell'energia accumulata, questa si riduce sempre di più nel tempo a seguito delle cariche/scariche, si parte da un teorico 100% iniziale (effettivo molto meno) che poi scende gradatamente dopo qualche anno
Occhio che se il tuo contatore Enel non è bidirezionale, l'energia che immetti in rete in realtà la paghi perché il contatore la vede come carico elettrico, non distinguendo il segno negativo e positivo
Finalmente uno onesto che non spara ca**ate su questo prodotto! Grazie! La scelta migliore per una casa con persone che di giorno vanno a lavorare è un impianto PnP SENZA batteria, come ho fatto io. Un solo pannello. Spendi 500 euro e ne guadagni 100 all'anno. In 5 anni te lo sei ripagato (2 anni e mezzo con detrazione). Le batterie al momento economicamente sono (letteralmente) un pacco. E non solo economicamente. Nessuno si preoccupa dell'aspetto dell'impronta ecologica della produzione di queste batterie, i cui benefici per l'ambiente sono discutibili.
@@gecko82 concordo sul fatto che al contrario di quasi tutti gli altri non spara ca...te, ma anche la sua recensione non va in fondo alla questione immissione in rete!!
Chissà, forse se leggerà vorrà fare una dimostrazione pratica e visibile della non immissione in rete in ogni circostanza. Nessuno lo ha ancora fatto: detto sì, dimostrato NO
@@gimi.6726 se il sensore di flusso della corrente vene montato correttamente a monte dell impianto non dovrebbe immettere nessuna corrente , e credo che quel segno meno indichi la corrente che viene persa .
@@SOULSHUN7ERForse non è così ma infica la corrente che viene immessa in rete. Pare, a detta dei più esperti, che la funzione di immissione ZERO verrà implemenata in seguito
ciao Daniele video perfetto con spiegazione semplice e capibile da tutti solo non hai considerato il costo aggiuntivo del tecnico e il degrado e l'eventuale sostituzione delle batterie nel tempo ... quanto dureranno? grazie
Bel video molto completo. Sinceramente con tutte ste limitazioni non ci vedo molta convenienza, specialmente perché 10 anni hanno la coda lunga (a meno che non vivi nella casa ideale). Forse conviene di più installare veramente i classici pannelli fotovoltaici sul tetto
Finalmente qualcuno che dice la verità senza peli su questi plug end play, nonostante non lo abbia bocciato del tutto,con gli stessi soldi anzi in meno con una linea staccata dalla rete si fa un impianto di 3 kW allora si che sono Watt amari per il fornitore con un risparmio in bolletta tra i 700 e i 1000 Watt mensili solo per una pompa di calore e una qualità di vita superiore.
Ciao Daniele, complimenti per ituoi video sempre molto interessanti, chiari e grandi ispiratori del faidate. Sarebbe interessante vedere un progetto legato a questi pannelli (ma non necessariamente a questi) per realizzare un "inseguitore" del sole, quindi una struttura basculante in grado di ottimizzare l'esposizione dei pannelli solari. Sono sicuro che con la tua inventiva geniale potresti tirar fuori qualcosa di bello, semplice ed efficace come sempre. Grazie ancora!
Grazie mille, potrebbe essere un' idea, ma potrei farlo in scala. Ci avevo già pensato di farlo con arduino. Grazie ancora per l' idea e per i complimenti☺
Se le interessa o visto che ecoworty vende l'inseguitore solare per 500euro completo c'è un video di Sandro cicali che lo assembla e fa vedere il funzionamento
Ciao, grazie per l'onesto video, una domanda molto importante.... Il regolatore smart che va alla fase del contatore riesce a regolare la macchina in modo che in ogni situazione l'immissione in rete enel sia sempre O? ovviamente giorno o notte che sia ... Grazie mille Buona giornata
Ottimo video, come sempre complimenti per l'argomentazione. Penso sia un'ottimo sistema ad un ottimo prezzo, si può prestare a molte situazioni, purtroppo in casa in città, dove magari spesso in orario di lavoro non c'è nessuno a pooter sfruttare l'energia, diventa abbastanza inutile con il limite di 800w.
Ecco perché l'impianto non deve immettere. Ad isola farebbe molto meglio. Fuori dai piedi il gestore della e tutta l'energia prodotta dall'oggetto in questione va cinsumata e o accumulata in loco. Bella presentazione, chiara e inappuntabile. 🥂
Esattamente meglio off greed ibrido con batteria lifepo4 15kw ora costano come delle agm nuove e però durano ben 10volte di piu fino 6000cicli se usate dal 15%al 95% cioè un 80% volendo attraverso Sandro cicali con 1480euro ben 15kw con box e bms inclusi 16celle 300amper 51.2v tanta roba veramente ottima offerta
@@gecko82 off greed ibrido dove puoi prendere se serve dalla rete ora con 3500euro te lo fai vedi i prezzi sono scesi molto ora si può prendere una batteria lifepo4 da 15kw 16celle da 300amper lifepo4 51.2v con box e bms inclusi per 1480euro e con 6kw di pannelli e un inverter ibrido da 6.2kw che ora costano meno e con 450euro si prende quindi non vai a spendere 15mila euro per un 3kw incentivato che ti da 7centesimi al kw immesso
@@gecko82 vedi qualche video di Sandro cicali o Carmine energia gratis loro sono off greed da 4 anni e anno per emergenza sempre la rete attaccata all'inverter ma in un anno hanno preso solo 30kw quindi poi dipende dai consumi giornalieri ma con più box da 15kw e 10kw di pannelli si riesce anche in italia
Bel video,vanno inserite nell'equazione dei risparmi:% di degradazione dei pannelli nel tempo, durata batterie(che batteria monta dentro? di quelle classiche da ups che si possono cambiare ?,costo dell'energia. Per quest'ultima con l'avvento dell'auto elettrica mi aspetto che nei prossimi 10 anni raddoppierà come minimo perchè dovranno sostituire le accise della benzina con quelle sull'elettricità e anche per l'enorme richiesta che ci sarà
Ciao Daniele Mega interessante il tuo test e considerazioni, bravo come sempre! ma in 6 anni ci sarà pure un decadimento delle prestazioni dei pannelli (senza considerare che dovranno essere sempre belli puliti per offrire la massima efficienza) e anche la batteria, chissà di quanto potrebbe migliorare la performance se potessero seguire il sole
I pannelli di oggi (i più recenti almeno) sono dati per perdere 12% circa in 30 anni Cosa vuoi che abbiano perso a 6 anni su. La batteria è un altro discorso ma se ti danno 6000 cicli (con uso al 70%) sono comunque ben più di 15 anni (guasti a parte) E dopo dovrebbe non morire ma portarsi sui 70-80% di capienza che aveva in origine.
Buonasera , grazie in anticipo per la spiegazione , ma alla fine posso installare questo impianto fai da te e stare in regola con la segnalazione al gestore cosi da risparmiare realmente ? Altrimenti sarebbe solo la classica bufala di un prodotto venduto per kit ma installabile solo da tecnici che per uno schema unifilare ti chiedono circa 1000 euro , costo totale incluso solar bank si arriverebbe a circa 3000 euro.
Domanda tecnica, la porta da 1000 watt è tipo ups, che ti dà i 1000 watt quando c'è la tensione enel e li preleva dalla batteria in caso assenza di tensione? Oppure li prende dalla batteria e dai pannelli fotovoltaici? Se fosse così si potrebbe sfruttare gli 800 watt + i 1000 (ci si può collegare un deumidificatore e qualche ventilatore) un po' complicato ma potrebbe aumentare l'efficacia o potrebbe dar aprire il vangelo alla pagina x😂😂
TUTTA LA VERITA' SUL FOTOVOLTAICO DA BALCONE Grazie a te e a tanti altri UA-camr che avete sponsorizzato questo prodotto l'ho comprato anch'io, c'è un solo e insormontabile problema che nessuno dice, E-Distribuzione mi ha rigettato la pratica perchè la normativa italiana recita che il fotovoltaico da balcone deve essere minore di 800w, la certificazione Anker dice 800w, io adesso che faccio? lo rimetto nello scatolo e lo conservo in cantina?
@@elpuma78 è l'unico fino ad ora che lo ha comprato, ma anche la sua recensione non è completa. Non spiega se sia possibile non dare nulla mai in rete!!
Ha fatto prova sia con che senza meter…più di così. Comunque ripeto per la terza volta è l’unico che dice che questo impianto ad 800w non rispetta la norma del mini fotovoltaico perché la comunicazione unica richiede che l’impianto sia minore di 800w. È già successo con Ecoflow, hanno dovuto ricertificare a 790w altrimenti è-distribuzione rigettava le domande e chi ci smena? L’utente finale che ha speso 3000€ e nessuno (eccetto Dattoli) dice o preallerta su questa cosa. Forse è il caso che chi chi avvita i bulloni stia ad avvitare i bulloni ( e non mi riferisco solo a questo canale)
come sempre ottimo video: per chi, come me, abita in condominio, per l'installazione c'è bisogno dei permessi urbanistici o peggio paesaggistici (ci sono anche quelli)? Inoltre in inverno produrrà molta meno corrente che in estate quindi i calcoi potrebbero essere anche rivisti per difetto no?
Il prezzo non giustifica il risparmio. Questo è un prodotto adatto per un garage o giù di li. Si può avere di meglio spendendo di meno, e quando questi prodotti gli fanno pubblicizzare in massa su youtube si capisce il vero impatto di vendita che vi è. Come quando tutti parlavano della bluetti...la realtà è che con quella spesa si può fare un impianto serio con veri benefici. a differenza dei tuoi colleghi hai sempre un occhio critico come altri ho visto altri video di youtuber e mi hanno fatto pensare. Bel video Daniele hai detto quanto vi era da dire.
Bellissimo video e spiegazione top... un appunto, sai quanto cresce quei 3000€ sotto un installatore? Almeno una volta e mezzo quindi te lo vende a 5000, con la scusa detrazione tutti gli installatori caricano per bene
Bel video ben dettagliato... un paglio di domande... limite dei 800w ok... e se ne metto 2 di sistemi? Ho il doppio del quadagno ipotizzo... tralasciando il fattore del ripagarlo ecc... e poi ok l'uscita della presa è di 1000w... ma se li co metto un sistema di accumulo? E fatto in modo che ne posso accumulare abbastanza e ovviamente senza limiti di w? Ad esempio l'estate ci sono i condinatori di notte ecc... comunque il sistema migliore di risparmio? Ovviamente attaccarsi al palo della luce della strada😂😂😂 scherzo ovviamente
Se metti due sistemi hai certamente poi 1600W utilizzabili, i sistemi si sommano tra loro (se non è il software Anker a proibirlo esplicitamente) Però in Italia non è dichiarabile un tale sistema (al max puoi dichiarare il primo e tenere nascoso il secondo e successivi), se lo fai lo fai a tuo rischio e pericolo andando nell'irregolarità ed assumendoti i rischi conseguenti (che non so quali siano) della tua scelta.
Apprezza un sacco i due video e scusami questa domanda che forse può sembrare sciocca ma cosa significa in questo momento che stiamo regalando la corrente? La stiamo reimmettendo in rete senza guadagnarci nulla?
Cavolo, avrò visto 20 recensioni, ma la tua è come il gol della vittoria al 94 minuto con 3 di recupero, non ci speravo propio 😂😂 meno male, sono da 15 giorni che macino se comprarlo o no, è dal tuo parere molto affidabile propenso sul no. Volevo comprare il kit con 2 batterie aggiuntive dal prezzo di 2900 euro e i pannelli li avrei presi in zona, tra elettricista e kit arrivo a 4000 euro. Ammetto di stare in sud Sardegna e il sole non manca (non mi ricordo l'ultima pioggia 😅) quindi avrei una buona produzione e il mio consumo è circa 15 kw al giorno massimo e 11 minimo (visto con lo shelly con pinza amperometrica installata 2 anni fa) annualmente 5000 kw partono. Il tuo video credo mi faccia andare sul no grazie. E grazie a te 😊
Ciao se vuoi un consiglio dato che abita sud Sardegna potresti mettere un impianto fotovoltaico in fai da te ora si può con 3500euro avere 10pannelli da 450watt nuovi anche al tecnomat ci sono per 110euro poi un inverter ibrido tipo easun 6.2kw 230volt monofase ideale per la casa oggi a 428euro e un box con 16celle lifepo4 da 300amper 51.2v sono 15kw di accumulo attraverso Sandro cicali free energy con 1480euro con box e bms inclusi e poi ciao bollette o cmq si può anche attaccare la rete all'inverter per l'inverno con tanti giorni di pioggia ma meglio staccare il gestore e per emergenza mettere un generatore diesel che in 2ore ti carica le batterie poi se ha giardino privato può mettere I pannelli con una semplice struttura in alluminio con qualche zavorra di cemento cosi poi sono facili da pulire e per iniziare ci sono anche pannelli usati da 6 o 7anni da 350watt e per almeno altri 15anni funzionano bene per 25euroax 30e quindi se vede I video di Sandro cicali può capire tanto.. sul fotovoltaico con i suoi consumi e perfetto 5kw di pannelli e 15kw di batteria lifepo4 mi creda ora i prezzi sono scesi molto e così conviene..spero di essere stato utile buona serata
Ciao Daniele. Tra pochi mesi andrò a vivere in camper, vorrei sapere se questo prodotto potrebbe consentirmi di essere autosufficiente dal punto di vista dell'energia elettrica. Grazie
Buonasera Daniele, buonasera a tutti. Una domanda: ma a livello burocratico cosa bisogna fare? Occore fare una comunicazione al gestore? Se si, chiedo a tutti quelli che mi leggono, cosa occorre fare? Grazie per le risposte. Sarebbe interessante anche un video dedicato alla burocrazia di wuesti impianti plug and play
Ottima analisi. Hai però dimenticato di considerare due fattori di rischio: - il costo energetico rimarrà stabile per i 5-10 anni in cui si ammortizza il costo? - il costo di mautenzione? Se il prezzo dell'energia negli anni a venire raddoppiasse, chiaramente il periodo di ammortamento potrebbe scendere a 3-5 anni. Ma dato che siamo in un periodo di guerra e l'energia costa molto, non è impensabile che tra un paio d'anni il prezzo dell'energia potrà scendere e a quel punto l'ammortamento potrebbe prorogarsi ben oltre la vita utile della batteria e dei pannelli, ovvero non ripagarsi mai. Inoltre la batteria di può rompere e i pannelli possono essere danneggiati dalla grandine. Ma soprattutto si sporcano certamente e vanno puliti, cosa che se fai da solo costa fatica, ma se fai fare da un tecnico, può costare una giornata di lavoro (spalmata su più interventi) ogni anno... diciamo 300-400 euro, sperando di non doverli sostituire. Questo vale purtroppo per i pannelli messi sulla casa di residenza come per quelli messi su una baita ... ad occhio il costo operativo può raggiungere nell'arco della vita dell'impianto, il suo stesso costo. Ciò implica che il periodo di ammortamento reale è il doppio di quello ipotizzato.
Video molto preciso e interessante. Una domanda. Ma quando c’è un carico negativo come fai vedere al minuto 11:00 e immetti corrente nella rete come dici tu regalandola la vai ad aggiungere alla rete pubblica? Quindi se tutti avessero un impianto del genere non si rischierebbe di modificare il normale andamento della corrente prodotta dalla centrale in relazione al consumo? Insomma è come se tu stessi producendo corrente a prescindere se essa venga consumata o meno e ciò da quel che so viene gestito in modo molto preciso da chi produce la corrente e dalla rete nazionale
No, è un impianto Off-Grid (fuori rete) se avesse immesso nella rete pubblica l'avrebbe VENDUTA, invece ha detto che è PERSA. Quando un impianto ha la capacità di portare la produzione in linea pubblica hai due contattori di corrente, uno per le entrate (dove sei tu a pagare) e uno per le uscite (che sono i soldi che ti vengono dato perchè la vende al provider, anche se ricordo che te lo pagavano una cazzata). Il tuo dubbio è giusto e corretto, per questo viene chiamato impianto "off the grid", proprio perchè un fuori dalla rete è una cosa locale alla tua abitazione. Il carico negativo rappresenta la corrente che viene prodotta dai pannelli ma che non viene utilizzata, quindi verrà persa (se non immagazzinata, ovviamenete)
❤❤ bel video e sincero come opinioni.... Potrei scrivere un enciclopedia sul solare sia termico che fotovoltaico... In edilizia se ne vedono a palate.... Allora: il risparmio in questo modo non potrà mai esserci, in quanto si dipende sempre dalla rete e quindi si innescano le quote di rete che annullano i risparmi.... Nei pannelli nuovi non mi esprimo ma in quelli di una 10na di anni fa c'è un calo delle prestazioni notevolissimo già nei primi 5 anni andiamo ad un rendimento del 60% 😮😮😮.. quindi il vero risparmio c'è solamente se si ha un impianto autonomo senza contatore dell'Enel tanto per capirci.... Allora ti produci la corrente, la accumuli in batterie e l' esubero non lo dai gratis a nessuno.... Magari si potrebbe scaldare acqua in un accumulo ... Ma con 800w ed i consumi odierni non ci si riesce.... Almeno almeno 3 kW ... Io la penso così 👋👋👍
Ciao Daniele, ottimo video, meno male che hai dichiarato subito che il video è sponsorizzato da Anker Solix, altrimenti andavamo avanti 3 ore con insinuazioni sulla tua libertà di espressione. Detto questo mi sembra abbastanza evidente che la parte economica non sta in piedi, certo se uno lo fa per avere un UPS è un altro ragionamento. Personalmente sono contrario da sempre alle batterie, è un elemento che costa e che ha un deperimento nel tempo; loro garantiscono 6000 cicli che, considerandone uno al giorno, sono 16 anni, ma bisogna vedere in quali condizioni e soprattutto chi si mette a contare 6000 cicli di carica e scarica? Scusa l'ho fatta lunga, invece mi piacerebbe un approfondimento su dei sistemi di rilevazione dell'energia elettrica stand alone, tipo quello presentato nel tuo video. Grazie, ciao, Cesare
Grazie Cesare, imparo tanto anche da voi 🥰 Tutti dichiarano sempre valori spropositati, l' importante è la garanzia di 10 anni. Almeno per 10 anni sei coperto. Anche come fai l' uso delle batterie perchè non dovresti scaricarle tutte durante la notte, ma utilizzarne una parte. Io invece trovo utile un sistema a batterie che non ti lascia mai al buoi, specialmente per me che uso stampanti 3D, incisori laser e se va via la corrente, viene compromesso tutto. Poi è una cosa molto soggettiva perchè non a tutti interessa avere un backup e in questo caso le batterie serviranno a poco. Grazie per il tuo commento ☺
@@danieletartagliafaidatepremesso che apprezzo la tua onestà ma la garanzia delle batterie è di soli 5 anni! Considera che se dopo 3 anni la batteria ha già perso il 30% della sua capacità questo non rientra nella copertura… purtroppo questa è una cosa che non valuta nessuno al momento dell’acquisto ma si nota dopo qualche anno quando i conti non tornano!
Una cosa che tutti devono sapere è che in un contatore normale (non programmato per lo scambio bidirezionale) la corrente regalata la paghi come se la stessi consumando ... Attenzione
Bel video ben spiegato. Due sole cose, meno male che c'è il limite di 800W per l'installazione a "spina". L'impianto va sempre alimentato a monte non certo su una qualsiasi presa tralascio tecnicamente il perché. Perciò quadro dedicato con scaricatori magnetotermico differenziale ed entrata a monte dell'impianto di casa. Seconda cosa si deve obbligatoriamente avvertire il gse per la sostituzione se del caso del contatore enel in funzione bidirezionale, se non si fa questo l'energia introdotta nell'impianto dal sistema viene letta come energia consumata. Un ultimissima considerazione circa 3000 euro tra regolatori prese dedicate spine dedicate per avere max utilizzo 1000W. Meglio un impianto solare da 3,5- 4 Kwh con possibilità di collegamento della batteria in un prossimo futuro costo 4000€ montato con tutte le certificazioni e permessi e sicuramentedetraibile oltre ad una sicura garanzia. Praticamente durante l'estate di giorno non consumo nemmeno un Kw enel e forse oltre per saperlo c'èun sito istituzionaledove inserendo longitudinee latitudine della tua casa ti da quanta energia puoi avere durante tutti i mesi. Così risulta più facile avvicinarsi al reale ammortamento.
Ti ringrazio moltissimo e mi mangio le mani per essermi dimenticato di menzionare nel video il contatore bidirezionale. Nel' altro video l'ho detto, ma questa volta mi è sfuggito. Si, è verissimo, se non è bidirezionale quella corrente immessa si addiziona, ma fortunatamente lo vedi dalla app...invece di abbassassi, aumenterà. Grazie ancora per le tue considerazioni
@@danieletartagliafaidate ma grazie a te e alle tue esposizioni, se ti scrivessi le cose che a volte in un corso mi dimentico di dire seppur con gli appunti.....Poi se comperi un Kit e leggi le istruzioni doveroso e obbligatorio, trovi anche lo stampato per il gse-enel.
@@kekko81100 ti avevo risposto ma forse non potevo mettere il lik, chiedo scusa. C'è un sito con la bandiera eurepea la cartina e poi città via lat e long......
@@kekko81100 Cerca con Google JRC Photovoltaic e trovi il sito principale dove poi basta scegliere Photovoltaic performance Poi se metti "it" al posto di "en" nella barra degli indirizzi diviene pure in italiano
Se uso una power station di 2kw ed accendo gli elettrodomestici più energivori collegandoli direttamente alla power stessa posso bypassare il limite degli 800 watt e forse risparmiare di più in bolletta?
Domanda magari trita e ritrita ho una casa isolata senza collegamento internet già con il cellulare prende veramente poco è possibile utilizzare questo modulo oppure è difficile e soprattutto consigli espansione di batteria nel mio caso per aver una sorta di rifugio nell'eventualità e non è una fantasia che la corrente manchi per qualche giorno? Chiedo
Grazie Daniele sei chiaro e rendi argomenti tecnici quasi semplici.. Ho un dubbio posso installare solo il modulo per il controllo wifi dei consumi, per me che possiedo già un impianto fotovoltaico sarebbe un grande aiuto.
Il modulo penso comunichi con il dispositivo, quindi non dovrebbe essere possibile usarlo con dispositivi terzi, dovresti trovare qualcosa di simile compatibile con il tuo impianto. Il modulo fa capire alla stazione quando c'è un assorbimento, quindi i due dispositivi sono collegati tra di loro e quindi si parlano, va da se che se metti modulo e stazione che parlano lingue diverse i due non si capiscono.
Senti ma se salta la corrente in un altro video ho sentito che cmq ci mette un po' a 'inserirsi' la batteria o sbaglio? Cioè se salta io me ne accorgo o essendoci le batterie le mie cose elettriche continueranno a funzionare?
Ti ringrazio. Il motivo? sono tanti i motivi e non lo so precisamente. è un limite perchè altrimenti verrebbe fuori un macello e anche perchè non vogliono che tu abbia la possibilità di pagare meno.
video molto interessante, come pensavo questi sistemi per ora sono troppo costosi e non ne vale la pena. Inoltre la resa dei pannelli dopo 6-7 anni com'è? quella della batteria? si saranno degradate? (spoiler: si), e se grandina e mi sfonda 1 o più pannelli? alè altri soldi...
Ciao Daniele e grazie per le info. Non mi è chiaro come fa il solix a immettere corrente nell’impianto sincronizzandosi con la fase dei 220v esterni e a definire la quantità da erogare. Lo fa grazie al modulo inserito sulla barra din? Grazie
si il toroide montato sulla fase monitora in tempo reale il tuo prelievo dal gestore e il sistema immette di conseguenza per compensare quello che stai prelevando fino a un massimale di 800w (limite per legge degli impianti plug and play senza dover fare scartoffie)
Bel video. Non conoscevo la cosa degli 800w massimi. Ma riguarda anche un eventuale impianto off-grid che viene montato sul tetto? O riguarda solo questi impianti da balcone? Grazie
Ti ringrazio, ma è solo per questi impianti da balcone. Per gli impianti off-grid devi farlo installare e certificare e potrai andare ben oltre la soglia degli 800Watt
Grazie per la recensione chiara ed esplicativa. Ma se è un impianto "da balcone " quanto spazio occupa tenendo conto che non tutti hanno una villa o casa indipendente ?
I pannelli da 435W sono da circa 1.95mq se sdraiati a terra, inclinati con i supporti dipende dall'inclinazione data, ma consideriamo tra 1.2mq e 1.7mq di suolo occupato per pannello. Messi in verticale (esempio a muro o a ringhiera) ovviamente consumano quasi nulla (ma 100% in verticale perdono molto in estate, e recuperano in inverno) Quelli da 540W credo siano sui 2.4-2.6mq sdraiati.
Ciao bello il video.. una domanda.. se si ha anche la batteria di accumulo.. piena di 2 kw.. se al momento ho un consumo in casa di 1,5kw , il sistema p&p eroga 800w di legge , il restante 700w lo fornisce la batteria fino a esaurimento o la rete a pagamento?
Tecnicamente si (alias funziona e ti pagherebbero pure la corrente che esporta questo mini-sistema), ma non puoi dichiararlo la domanda non ti verrebbe accolta (credo). Chi ha impianto classico deve espandere quello classico seguendo la burocrazia normale con i suo i costi (che poi sono più dell'installatore che della burocrazia, non è che se l'installatore vi chiede 2000E è perché ha speso 1500E in pratiche burocratiche, sarà il viceversa) Quindi o lo metti abusivo e stai zitto o non lo metti
bel video, domanda, se volessi caricare un'auto elettrica (tipo una classica tesla o simile)quanto tempo ci metterei? Non ho fretta e non mi interessa il rapporto qualità/prezzo ne le tempo. Grazie
Prima di tutto dovresti dire che capienza ha la batteria della tua auto elettrica ideale (o che possiedi). Ipotizziamo ci sia per stare in fascia media una 66kWh Ora dal sistema più potente (quello con 9.6kWh di batteria) puoi in un mondo ideale pensare di fare (solo d'estate) 1000W verso la presa di backup ed altri 1000W verso la batteria (e magari la casa la stacchiamo e non gli facciamo consumare nulla) Ipotizziamo (esagerando) che ci siano 8 ore in cui il sistema fa sempre 2000W e mantenga l'ipotesi di sopra Avremo 8000Wh o 8kW da sole (ho trascurato l'efficienza inverter) di giorno ed altri 8.2kWh (qui ho considerato l'uso batteria al 90% e 5% di perdita di conversione) dalla batteria di notte potendo erogare 1000W costanti per circa poco più di 16 ore su 24. Ergo diciamo (in un mondo ideale ed estivo) 16.2kWh al gg, quindi poco più di 4gg per caricare da 0% a 100% la tua auto con batteria da 66kWh Poi se il mondo non è ideale (non farai mai 2000W con 4 pannelli da 540W e soprattutto per 8 ore di fila, e poi avrai anche la casa che consuma mica solo l'auto) magari facilmente dovrai moltiplicare per 2 o 3 per i tempi (9-13gg) Però se aumenti il numero dei pannelli (nessuno vieta di metterne 8 in parallelo a due a due, per cercare di tenere il più possibile parte in DC vicino al max di 2400W) magari torni verso valori ideali.
Ciao, io ho un impianto fotovoltaico da 4kw del conto energia 2 quindi con bonus e scambio sul posto:.: mi chiedevo se posso montare in parallelo un. Impianto plug & play per accumulare corrente nelle batterie ed utilizzarla la sera/notte o in giornate con scarsa produzione senza impattare sull’attuale impianto. Grazie
Ciao Daniele volevo farti 2 domande, la prima se va via la corrente da parte del gestore il dispositivo continua ad erogare energia nell'impianto o invece non leggendo presenza della rete si ferma anche lui? La seconda è, questo sistema può dare problemi per quanto riguarda la componente reattiva? Grazie.
Se va via la corrente il sistema rimane acceso e continua a caricare la batteria (se c'è il sole e la batteria non è 100% carica). La corrente in casa sparisce al 100%, ma rimane attiva la presa di backup ed i pochi utilizzatori connessi lì non si spegneranno (finché c'è il sole o la batteria è carica)
Io ragazzi mi sono fatto coraggio e l'ho installato. Ho preferito metterli in verticale sul balcone perché abito in condominio e messi in questo modo non si notano quasi, purtroppo così rendono di meno. Ora lo smart meter consente di fare immissione in rete 0. Non so' d'estate ma tipo ieri 11/11, giornata con sole e qualche nuvola di novembre, mi ha coperto i consumi di casa per il 60% del fabisogno, il che mi fa ben sperare per i mesi migliori. Farò soldi? No. Inquino di meno.. Si.
da quello che hai detto e da alcune risposte mi sembra di capire che le batterie non possono essere inserite in tampone alla rete di casa (tipo UPS): sono solo in ricarica, ma (credo di avere capito), anche se sono cariche, se ho una richiesta in casa superiore a quello che forniscono i pannelli, prendo comunque dalla rete e non dalle batterie perché le batterie alimentano eventuali carichi connessi alla loro presa e non la rete. mi sembra di avere capito che è un obbligo normativo. Ma se mi sconnetto dalla rete, non posso alimentare l'intera rete con le batterie senza spostare i carichi sulla presa delle batterie (sempre di non avere capito fischi per fiaschi)? gli UPS funzionano così quindi dovrebbe essere possibile.
Ciao, non sono sicuro di aver capito: se non c'è carico sulla rete domestica, i pannelli ricaricano automaticamente la batteria, o bisogna "dirgli esplicitamente" di ricaricare la batteria? E la batteria fornisce automaticamente potenza alla rete di casa, o solo a quello che c'è collegato sulla presa del dispositivo? La tua stima dei risparmi non considera l'energia accumulata, mi aspetto un risparmio in bolletta un po' maggiore se la batteria dovesse ricaricarsi automaticamente quando il carico sulla rete è inferiore alla potenza fornita dai pannelli (ad es. di prima mattina d'estate, quando c'è sole, ma non stai usando elettrodomestici). In pratica immagino che il risparmio effettivo di possa solo vedere confrontando le bollette a distanza di mesi.
Meglio ora ci sono anche power station tipo fossibot 2400watt con 2kw di batteria lifepo4 o la sorella maggiore la pro 3600watt con quasi 4kw di accumulo lifepo4 e ben 2000watt di entrata per i pannelli 1599euro da 1799e con il codice sconto di Sandro cicali ora ha anche il wifi e possibilità di 2espansioni da 3.8kw l'una molto meglio di spendere 3000e per 800watt max con 3600watt mandi avanti tutta casa con un ats che commuta in automatico
Cmq ora conviene farsi un impianto off greed con 3000 o 3.500euro si può mettere tra batteria lifepo4 da 15kw 16celle da 300amper 51.2v con box e bms inclusi 1480euro attraverso Sandro cicali poi un inverter ibrido tipo easun 6.2kw con 428euro e i pannelli ci sono ottimi usati da 6 o 7anni da 350watt per 25euro max 30euro o nuovi da 410watt o 540watt anche al tecnomat o leroy merlen per 110euro l'uno poi tra fili e fusibili scatole ac e dc con 300euro si prende tutto veda I video di Sandro cicali e Carmine energia gratis dove potrà capire come fare
1) Bel video, grazie! 2) Non ho però capito se l'energia immagazzinata di giorno viene reimmessa automaticamente di notte nell'impianto. 3) Concordo con chi dice che l'energia la paga di meno. Io con enostra la pago attorno a 0,25 euro al kWh, per cui impiegherei quasi il doppio del tempo a recuperare l'investimento. 4) Mi raccomando: in Europa il separatore tra la parte intera di un numero e quella decimale è la VIRGOLA, non il punto. Quindi se non ho la febbre, la mia temperatura sarà di 36 VIRGOLA 6 gradi centigradi. Il punto lasciamolo agli americani.
io credo che sia un ottima cosa... il problema é il costo inziale, ma credo che nel giro di pochi anni i prezzi di queste apparecchiature si dimezzeranno ... ed allora avrà senso
Io credo che serva un diviso TRE (più la detraibilità al 50/36%) per renderlo economicamente valido (considerando che nei prossimi anni magari pagheremo la corrente ancora meno ed il risparmio dato dal sistema calerà di valore in Euro, non è fantascienza per un decennio di fila l'abbiamo pagata meno di ora, poi c'è stata la bolla del 21-23 che ora pian piano si sta sgonfiando). Comunque di certo l'anno prossimo passata la novità del momento calerà abbastanza (EcoFlow inverter è passato da 369E a 118E in un anno), poi se soprattutto si decidessero di smettere di tenere prezzi alti sulle batterie (già oggi potrebbero costare quasi tre volte meno di quello che chiedono, e l'anno prossimo anche 6 volte meno, ma finché ci tengono margini alti per recuperare i costi di ricerca nonché guadagnare il più possibile resteranno troppo care) ci sarà un calo vistoso (anche fino a diviso per 4 volendo, ma non scenderanno così tanto credo)
Una domanda: avendo già un impianto fotovoltaico senza accumulo è possibile fare un upgrade con un impianto da balcone come quello che hai mostrato e superare anche il limite degli 800 W?
Il limite da 800W è hardware e quindi l'unico modo di superarlo è comprare più sistemi da mettere in parallelo (cosa tecnicamente possibile ma VIETATA dalla normativa) I sistemi PnP e mini-fotovoltaici che io sappia NON si possono aggiungere dove c'è già un sistema classico Anche qui tecnicamente lo puoi fare ma se fai la domanda di attivazione te la dovrebbero bocciare (alias o lo fai di nascosto o non lo fai) perché nel tuo caso sarebbe ammesso solo potenziare il sistema classico (o anche aggiungerne un secondo ma sempre di tipo classico con tutta la burocrazia ed i costi conseguenti)
Ciao, ho preso un kit di Ecoflow qualche giorno prima che Anker presentasse questo, non sai quanto mi sono girate quando l'ho visto 😅 Ho comunque una domanda: le batterie hanno una velocità di ricarica abbastanza alta? Nel caso di più batterie questa velocità si va a sommare? Es. Se al massimo ricaricano a 600w potrebbe non essere sufficiente in pieno sole, ma montando 3 batterie se ne vanno 600 ad ognuna allora con 1800w si riesce ad ottimizzare e a non avere aprechi. Grazie mille e complimenti per il canale!
Dipende quanto hai speso per il sistema EcoFlow Se hai speso tanto perché magari ci hai messo tanto di batteria, magari ti scoccia, ma se hai preso solo il sistema base, hai poco da invidiare. Tu hai pagato il giusto (un EcoFlow base con due pannelli anche da quasi 600W si fa anche con solo 350-400E) e magari la batteria puoi metterla tra un anno o più quando si spera costi la metà o anche meno (ora sono mi pare 1000E per 2kWh e 2200E per 5kWh, ancora troppo), chi compra questo è obbligato alla batteria subito e venduta pure troppo prezzata. In più EcoFlow è detraibile facilmente (ci sono tanti rivenditori) questo ancora no Poi EcoFlow è in regola con la storia di max 799W, questo sistema invece no perché dichiara 800W ed in teoria tutte le domande dovrebbe essere bocciate (in Italia un sistema da 800W non è valido, max 799.99W) Poi certo tecnicamente Anker è superiore a EcoFlow, ma se costa troppo. PS Anker ricarica le batterie con potenza fino a 2000W se il sole li produce (e tu in casa non stai consumando troppo), ben superiore a EcoFlow che è limitato a 600W (si neanche 800W)
Bravo Ave o già calcolato questa cifra di risparmio troppo costoso per quello che rende inoltre ho 3 impianto e posso dire che con un microinverter da 350w on grid è 1 pannello da 435w ho speso 150€ circa e montato a un mio parente senza autorizzazioni, elettricisti ecct produce circa la metà della ANKER ma ke differenza di costo
La normativa dice 799.99W (non 800W purtroppo) massimi. Ma il valore da prendere in considerazione è il numero più piccolo tra potenza inverter e potenza pannelli sommati insieme. Quindi un sistema con 790W di pannelli e 2400W di inverter vale 790W e lo stesso sarà per un sistema con 2400W di pannelli ma 790W di inverter.
Tra le tante variabili, bisogna tenere conto più o meno di quanto tempo durera' la batteria prima di doverla sostituire, il calo % di efficenza e il prezzo della nuova. Importante e' anche il costo del tecnico che dovrà omologare e collegare tale dispositivo alla nostra rete di casa. In caso di problemi, c'e' un'assistenza che ci garantisce un buon supporto tecnico? L'app per il WiFi e' in italiano. Occorre anche una connessione internet di fibra ottica per il monitoraggio. I pannelli quanto durano e quanto si riduce la loro produzione di elettricità negli anni?
Giusto, c'è anche il costo per l' intervento di un tecnico Certo che c'è un servizio di assistenza L' app è in italiano. No, occorre una linea normale con router wifi Questo non è possibile saperlo, comunque c'è una garanzia di 10 anni e garantiscono il sistema per 15 anni. Almeno per 10 anni sei protetto da garanzia.
@@mauroongarato6388oggi conviene fare in fai da te un impianto con inverter ibrido tipo easun 6.2kw 230volt monofase dove accetta fino a 6500watt di pannelli che oggi si trovano ottimi pannelli al tecnomat con 110e l'uno da 430watt o più e con 1480euro attraverso Sandro cicali una batteria lifepo4 da 15kw con box e bms inclusi con 3500euro si ottiene un buon impianto completo volendo per 10 o 15anni si potrebbe mettere pannelli usati da qualche anno 6 o 7anni da 350watt per 25euro 30e max ora durano anche 30anni cmq ognuno fa come vuole con I propri soldi le o scritto solo per informare che non servono 15mila euro o più per un impianto fotovoltaico se vede I video di Sandro cicali e Carmine energia gratis si capisce bene come funziona e come può assemblare in fai da te e per informazioni o dubbi ti risponde
@@mauroongarato6388credo costi 1200euro la batteria espansione o più non conviene..funziona bene ma costa troppo ora miglior cosa un off greed ibrido dove volendo si può tenere la rete attaccata all'inverter per 1 anno e vedere se si riesce stare senza prendere nulla da rete e in caso poi togliere il contratto e zero bollette
Video veramente interessante, complimenti. Vorrei comprare un sistema con 4 pannelli e batterie con capacità complessiva da 4,8 kW, ma vi sono rivenditori Anker con cui dialogare e fare bonifico parlante per detrazione 50%. Non riesco a trovarli su internet. Grazie
Un paio di YTuber che fanno anche installazioni o consulenze (è il loro lavoro non parlo di hobbisty che vi propongono l'off-grid) hanno detto che pensavano di proporlo, ma per ora nessuno ha ufficializzato ancora la disponibilità. Ci sono dei venditori tedeschi su Ebay (tra l'altro a ottimi prezzi anche 800-1000E meno del listino ufficiale di Anker), non so se con loro (se accettano bonifico parlante) si può fare la detrazione. Comunque dipende cosa ti serve, ma io ci penserei ben prima dell'acquisto. E' un bel prodotto ma non vale (se vuoi ammortizzarlo) i soldi che chiedono e con i soldi della tua config (credo quasi 5000E se non detrai) ci può fare altro.
Ciao mi sai dire se con il miter io sapevo che si puo impostare la 0 immissione in rete e far andare solo i consumi rilevati istantanei perche altrimenti non serve a niente tanto il non consumato va in rete ma non credo avendo la pinza amperometrica ta o ct
Il meter serve a non fare andare la batteria in rete non ad evitare l'immissione in rete sempre, e con il firmware fino qualche settimana fa NON impediva di fare andare in rete la parte prodotta dal sole. Ossia per fare un esempio se il sole ti produce 2000W e la casa consuma 300W allora lui mandava 300W in casa e 1700W in batteria, ma quando la batteria si riempiva al 100% (e con solo 3.2kWh non ci vuole molto se il sole spinge e tu hai il kit da 2.16kW di pannelli) il sistema invece di ridurre la produzione a 300W (il consumo della casa) riduceva la produzione a 800W e li mandava tutti in casa, risultato 300W consumati e 500W inviati in rete. Quindi l'immissione Zero al 100% non c'era (a batteria non carica SI ma a batteria carica NO). Dicono che forse con gli ultimi fw potrebbe avere cambiato il comportamento ma finora nessuno ha dato conferma che sia così e quindi per ora rimane valido il comportamento già mostrato da tanti.
Ciao, hai nuove notizie su questa funzione? Realmente a batteria carica e poco consumo in casa l'erogazione viene bloccata e in rete non si immette NULLA? (A questo punto anche la dichiarazione al gestore sarebbe superflua, tanto non verrebbe approvata per via degli 800W). Continua a esserci molta ambiguità in giro e per me questo del dare 0 alla rete sarebbe il motivo principale per preferirlo a Ecofl...)@@Fabrizio-xk1ly
@@gimi.6726 Io no, ci vuole qualcuno che abbia il prodotto e che dopo l'aggiornamento all'ultima versione del firmware faccia la prova per confermare o smentire. Comunque anche EcoFlow ha ora il sensore immissione zero (di terze parti). Funziona via internet e quindi ha più latenza (e senza internet si ferma il funzionamento) ma funziona e già con il comportamento voluto da tutti (in più non ha il problema degli 800W)
@@gimi.6726 Boh vediamo se lo fa (sempre se ha letto) Io comunque il sistema ora lo trovo caro e non lo prenderei. Tamponerei con un EcoFlow quest'anno (senza batteria) magari più di uno (certo vai nell'illegalità ma anche se non dichiari Anker sei non in regola) che è un prodotto poco costoso e che è provato che funziona discretamente anche in modalità più (c'è chi ha provato ed ha ottenuto sistemi 1600-2400W tutto gestito in modo integrato dal sw EcoFlow) e vedrei come è messa la situazione costi l'anno prossima se proprio voglio Anker. Tanto i pannelli te li tieni ed anche se svendi (dopo un anno) a 50E un inverter pagato 120E non è che ci perdi chissà che. O magari tenterei la strada power station combinata con micro-inverter (magari di nuovo EcoFlow) Es. una power station da 3.8kWh di batteria combinata ad un alimentatore da 48V più un PowerStream ti dà più o meno le stesse cose di Anker (ingresso solare fino a 2000W che caricano la batteria ed ingresso in casa a 800W, o 1600W se più micro-inverter) spendendo sotto i 2000E, ed hai pure la parte di backup da ben 3.8kW PS Ora ci sono anche alcune powerstation con micro-inverter on-grid integrato (anche se secondo me più care del dovuto, cioè se mi fai una power station che da sola varrebbe sui 850-950E e ci metti un micro-inverter integrato da 50-100E e poi mi vendi il prodotto a 1400-1500E non mi pare un affare). Le stanno già recensendo altri YTuber
Moh .. la Verita' .... manco Gesu' o Maometto :D Comunque 3000€ (se lo prendi dalla Anker, di piu' de lo prendi dal rivenditore) + il costo del tecnico qualificato che ti deve fare anche fare la certificazione dell'impianto (un migliaio d'euro?) e poi devi anche fornire al gestore elettrico di zona del certificato dell'installazione dei pannelli a norma (che deve farti quello che ti ha venduto i pannelli) :D Bel video comunque ;-)
Ma il "Sistema intelligente" non riesce a capire quando siamo a un valore negativo e indirizzare quella corrente al carico batteria invece che dover intervenire ogni volta manualmente?
@@danieletartagliafaidate Si ma poi hai mostrato che andava sotto zero con conseguente "regalo di corrente" e quindi ho pensato che avesse un limite del tipo che un tot carica la batteria e il rimanente viene regalato.
@@ionoi1421 era la modalità manuale. Con la modalità dinamica, è il sistema che gestisce la priorità. La corrente negativa va alle batterie. Per fare il video ho dovuto usare la modalità manuale per far vedere l' energia negativa.
@@danieletartagliafaidatee se la batteria è al 100% dove va a finire l'energia prodotta dai pannelli e che non viene utilizzata in casa? Il sistema si blocca o l'energia va in rete? Ancora nessuno ha risposto esaurientemente a questo quesito, né lo ha mostrato a video!
5-10 anni per ammortizzare il costo ma bisogna vedere anche quanti cicli può durare la batteria... probabilmente si ripaga ma non fa risparmiare me e non mi offre alcun vantaggio perchè comunque ho anticipato 3000 euro... non vedo alcuna utilità
Ciao Daniele, ho visto il tuo video fino alla fine, e non sono del tutto d'accordo con te, ho un impianto da 6,50kw con accumulo da 10kw, vivo in Sicilia, dove abbiamo il sole praticamente tutto l'anno, dimenticavo che la mia famiglia è composta da 6 membri. L'impianto che tu hai testato, è molto piccolo, può aiutare, ma se si intende davvero "produrre" energia e risparmiare, bisogna investire con un impianto più potente, e poi, ti sei dimenticato di parlare della rivendita dell'energia in eccedenza all'Enel con un impianto a norma e certificato.
Ho capito, per uno come me che non ha soldi, il fotovoltaico NON conviene per niente. A meno che ci si stacchi totalmente dalla rete, ma non ho capito bene se è permesso o no. Ecco, mi piacerebbe un video su questa opzione, ce ne sono tantissimi in giro, ma mi fido "quasi" solo di Daniele Tartaglia! Grazie mille.
Ragazzi, penso di essere uno dei pochi che realmente dice come la pensa sul risparmio energetico, ma dovete vedere il video fino alla fine per capire. Ottimo prodotto perchè in poche ore ho collegato tutto e già cominciavo a produrre energia, ma ci sono tante cose da scoprire. Fatemi sapere nel commenti come la pensate e se avete qualche domanda.
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Una domanda... secondo te un sistema del genere è utile in caso di blackout?
@@adramelch82 certamente. è il suo secondo scopo: Mantenere sempre una 230volt al' impianto anche in assenza di rete.
Ciao secondo me questa prodotto e ottimo ma3000e il prezzo e alto e con 1799e si puo prendere la fossibot pro 3600watt con quasi 4kw di accumulo lifepo4 e 2000watt di entrata pannelli ora ha anche blututt e wifi prendendola con codice sconto di Sandro cicali di 200euro viene 1599e ed è espandibile poi come trolley si puo spostare e usare sia in casa che fuori@@adramelch82
@@danieletartagliafaidate Non all'impianto quello si spegne per forza (lo chiede la norma CEI 0-21) ma solo ai pochi utilizzatori connessi alla presa di backup (comunque nel video l'avevi detto).
@@Fabrizio-xk1ly Per capirci: con una sistema simile è possibile tenere attivi i condizionatori se c'è un blackout?
Sai quanti video ho visto di questo prodotto? Pero tu sei e sarai sempre il migliore spiegazioni semplici dettagliate e complete tu sei quella persona che ti fa dire ok compro ok non compro GRAZIE TARTAGLIA
che bel commento, grazie mille Gianluca 🥰
Prima cosa grazie grazie per la chiarezza, il linguaggio tecnicamente corretto e semplice.
Ottima l’idea di spiegare bene la parte di sicurezza e la necessità di avere un installatore professionista. Perfetta la spiegazione del limite dei 800W e del vero rendimento economico incluso quello fiscale …bravo grazie ❤
Video molto interessante! Trovo la spiegazione chiara e completa e il risparmio che si può ottenere è comunque da valutare. Ottimo lavoro nel mostrare i vantaggi e i dettagli tecnici.
Grazie Eleonora 😊
Grazie Daniele, ti ho conosciuto con questo video e ho subito apprezzato la grande qualità delle tue recensioni. Oltre ad iscrivermi al canale ho inviato il tuo video a mio cugino che era interessato ad un prodotto di questo tipo, ma gli avevo sparato le peggiori cavolate su risparmi impossibili. Finalmente una analisi impeccabile da tutti i punti di vista. Grazie mille per il tuo lavoro!
Wow complimenti per il video e la spiegazione, pensavo che fosse un buon acquisto per casa ma penso che lo monterò nella casetta in campagna ho capito benissimo l'utilizzo che ne devo fare ora grazie a te, per casa aspetterò a montare un impianto fotovoltaico 👏👌
Ti ringrazio molto, sono felice che la recensione ti sia stata di aiuto.
Finalmente qualcuno che parla chiaramente di cifre e si capisce se fa o meno al caso singolo. Grazie
Complimenti spiegazione del molto interessante per capire l.‘acquisto o meno del prodotto che comunque mi sembra una cosa seria."
molto chiaro e trasparente !
Grazie mi hai tolto alcuni dubbi !
Ciao Daniele, ottimo video recensione, però a mio parere manca un informazione, per quanto riguarda quando immetti corrente in rete, il contatore dell'energia deve essere del tipo bidirezionale, in grado quindi di distinguere tra corrente prelevata e corrente immessa, altrimenti un contatore normale conterebbe la corrente immessa come se fosse prelevata, quindi la andresti a pagare, oltre che a regalarla. ti faccio questa segnalazione in quanto dal 2013 ho un impianto fotovoltaico con sistema di accumulo.
lo so, lo purtroppo mi sono dimenticato. Nel video recensione del' altro sistema lo avevo detto, ma qua mi sono dimenticato. Pensa che me lo sono anche scritto. Comunque lo vedresti dalla app se hai un contatore monodirezionale (che immette solo corrente) e se ci colleghi in rete l' energia erogata dal sistema, il contatore ti va ad aggiungere quella potenza che invece di toglierla, la vai a pagare. Però lo vedi subito dalla app: se non si abbassa ma si alza, hai un contatore monodirezionale. Grazie per la svista ☺
@@danieletartagliafaidate Però dovendo dichiarare l'impianto per rispettare la normativa il distributore è obbligato ad uscire e cambiarvi il contatore se l'avete monodirezionale
Certo bisognerebbe aspettarlo e magari non lo fa in 2 o 3gg dalla domanda.
@@danieletartagliafaidatemi sembra improbabile, l’app prende i dati dalla pinza amperometrica, cosa ne può sapere di come il contatore è programmato? Elettricamente non cambia nulla!
Ritengo che tu abbia sottovalutato il rendimento delle batterie nel tempo e il loro costo per la sostituzione. Le batterie cedono solo una parte dell'energia accumulata, questa si riduce sempre di più nel tempo a seguito delle cariche/scariche, si parte da un teorico 100% iniziale (effettivo molto meno) che poi scende gradatamente dopo qualche anno
Occhio che se il tuo contatore Enel non è bidirezionale, l'energia che immetti in rete in realtà la paghi perché il contatore la vede come carico elettrico, non distinguendo il segno negativo e positivo
Il primo video che guardo, mi sembra veritiero, complimenti a differenza di tanti altri canali in cui non si dice la verita'.
Finalmente uno onesto che non spara ca**ate su questo prodotto! Grazie!
La scelta migliore per una casa con persone che di giorno vanno a lavorare è un impianto PnP SENZA batteria, come ho fatto io. Un solo pannello. Spendi 500 euro e ne guadagni 100 all'anno. In 5 anni te lo sei ripagato (2 anni e mezzo con detrazione). Le batterie al momento economicamente sono (letteralmente) un pacco. E non solo economicamente. Nessuno si preoccupa dell'aspetto dell'impronta ecologica della produzione di queste batterie, i cui benefici per l'ambiente sono discutibili.
@@gecko82 concordo sul fatto che al contrario di quasi tutti gli altri non spara ca...te, ma anche la sua recensione non va in fondo alla questione immissione in rete!!
Chissà, forse se leggerà vorrà fare una dimostrazione pratica e visibile della non immissione in rete in ogni circostanza. Nessuno lo ha ancora fatto: detto sì, dimostrato NO
@@gimi.6726 se il sensore di flusso della corrente vene montato correttamente a monte dell impianto non dovrebbe immettere nessuna corrente , e credo che quel segno meno indichi la corrente che viene persa .
@@SOULSHUN7ERForse non è così ma infica la corrente che viene immessa in rete. Pare, a detta dei più esperti, che la funzione di immissione ZERO verrà implemenata in seguito
@@gimi.6726 se stai parlando della marca in questione non so...io sto parlando di impianti di altre Marche o non marchiati
Concordo a pieno ciò che dici nel video
Personalmente credo molto nell off-grid, produrre ed usare energia gratis non ha prezzo
ciao Daniele video perfetto con spiegazione semplice e capibile da tutti solo non hai considerato il costo aggiuntivo del tecnico e il degrado e l'eventuale sostituzione delle batterie nel tempo ... quanto dureranno? grazie
Bel video molto completo.
Sinceramente con tutte ste limitazioni non ci vedo molta convenienza, specialmente perché 10 anni hanno la coda lunga (a meno che non vivi nella casa ideale).
Forse conviene di più installare veramente i classici pannelli fotovoltaici sul tetto
Viva la tua onestà 🔝
Finalmente qualcuno che dice la verità senza peli su questi plug end play, nonostante non lo abbia bocciato del tutto,con gli stessi soldi anzi in meno con una linea staccata dalla rete si fa un impianto di 3 kW allora si che sono Watt amari per il fornitore con un risparmio in bolletta tra i 700 e i 1000 Watt mensili solo per una pompa di calore e una qualità di vita superiore.
Ciao Daniele, complimenti per ituoi video sempre molto interessanti, chiari e grandi ispiratori del faidate. Sarebbe interessante vedere un progetto legato a questi pannelli (ma non necessariamente a questi) per realizzare un "inseguitore" del sole, quindi una struttura basculante in grado di ottimizzare l'esposizione dei pannelli solari. Sono sicuro che con la tua inventiva geniale potresti tirar fuori qualcosa di bello, semplice ed efficace come sempre.
Grazie ancora!
Grazie mille, potrebbe essere un' idea, ma potrei farlo in scala. Ci avevo già pensato di farlo con arduino. Grazie ancora per l' idea e per i complimenti☺
Se le interessa o visto che ecoworty vende l'inseguitore solare per 500euro completo c'è un video di Sandro cicali che lo assembla e fa vedere il funzionamento
Bel video, grazie, sappiamo bene però che la resa delle batterie diminuisce nel tempo e dopo sei/sette anni vanno sostituite.
Ciao, grazie per l'onesto video, una domanda molto importante....
Il regolatore smart che va alla fase del contatore riesce a regolare la macchina in modo che in ogni situazione l'immissione in rete enel sia sempre O? ovviamente giorno o notte che sia ...
Grazie mille
Buona giornata
Ottimo video, come sempre complimenti per l'argomentazione. Penso sia un'ottimo sistema ad un ottimo prezzo, si può prestare a molte situazioni, purtroppo in casa in città, dove magari spesso in orario di lavoro non c'è nessuno a pooter sfruttare l'energia, diventa abbastanza inutile con il limite di 800w.
Ecco perché l'impianto non deve immettere. Ad isola farebbe molto meglio. Fuori dai piedi il gestore della e tutta l'energia prodotta dall'oggetto in questione va cinsumata e o accumulata in loco. Bella presentazione, chiara e inappuntabile. 🥂
Grazie mille Enzo 😊
Esattamente meglio off greed ibrido con batteria lifepo4 15kw ora costano come delle agm nuove e però durano ben 10volte di piu fino 6000cicli se usate dal 15%al 95% cioè un 80% volendo attraverso Sandro cicali con 1480euro ben 15kw con box e bms inclusi 16celle 300amper 51.2v tanta roba veramente ottima offerta
@@stefanocerna6504 off grid!? in Italia!? Siete matti.
@@gecko82 off greed ibrido dove puoi prendere se serve dalla rete ora con 3500euro te lo fai vedi i prezzi sono scesi molto ora si può prendere una batteria lifepo4 da 15kw 16celle da 300amper lifepo4 51.2v con box e bms inclusi per 1480euro e con 6kw di pannelli e un inverter ibrido da 6.2kw che ora costano meno e con 450euro si prende quindi non vai a spendere 15mila euro per un 3kw incentivato che ti da 7centesimi al kw immesso
@@gecko82 vedi qualche video di Sandro cicali o Carmine energia gratis loro sono off greed da 4 anni e anno per emergenza sempre la rete attaccata all'inverter ma in un anno hanno preso solo 30kw quindi poi dipende dai consumi giornalieri ma con più box da 15kw e 10kw di pannelli si riesce anche in italia
"Soldati - 365 all'alba"... Gran filmone, grazie del promemoria, vado a riguardarlo. :D
Finalmente qualcuno che l' ha notato. Si, confermo, ottimo film 😊
Ottimo video, mi sei piaciuto.
P.s. dici gratuitaLmente? ^^
Bel video,vanno inserite nell'equazione dei risparmi:% di degradazione dei pannelli nel tempo, durata batterie(che batteria monta dentro? di quelle classiche da ups che si possono cambiare ?,costo dell'energia. Per quest'ultima con l'avvento dell'auto elettrica mi aspetto che nei prossimi 10 anni raddoppierà come minimo perchè dovranno sostituire le accise della benzina con quelle sull'elettricità e anche per l'enorme richiesta che ci sarà
si recensione giusta specie per la precisazione dell'installazione del metter da non far fare ammiocugino
Grazie mille Daniele sempre TOP
Ciao Daniele
Mega interessante il tuo test e considerazioni, bravo come sempre!
ma in 6 anni ci sarà pure un decadimento delle prestazioni dei pannelli (senza considerare che dovranno essere sempre belli puliti per offrire la massima efficienza) e anche la batteria, chissà di quanto potrebbe migliorare la performance se potessero seguire il sole
I pannelli di oggi (i più recenti almeno) sono dati per perdere 12% circa in 30 anni
Cosa vuoi che abbiano perso a 6 anni su.
La batteria è un altro discorso ma se ti danno 6000 cicli (con uso al 70%) sono comunque ben più di 15 anni (guasti a parte)
E dopo dovrebbe non morire ma portarsi sui 70-80% di capienza che aveva in origine.
Buonasera , grazie in anticipo per la spiegazione , ma alla fine posso installare questo impianto fai da te e stare in regola con la segnalazione al gestore cosi da risparmiare realmente ? Altrimenti sarebbe solo la classica bufala di un prodotto venduto per kit ma installabile solo da tecnici che per uno schema unifilare ti chiedono circa 1000 euro , costo totale incluso solar bank si arriverebbe a circa 3000 euro.
Domanda tecnica, la porta da 1000 watt è tipo ups, che ti dà i 1000 watt quando c'è la tensione enel e li preleva dalla batteria in caso assenza di tensione? Oppure li prende dalla batteria e dai pannelli fotovoltaici? Se fosse così si potrebbe sfruttare gli 800 watt + i 1000 (ci si può collegare un deumidificatore e qualche ventilatore) un po' complicato ma potrebbe aumentare l'efficacia o potrebbe dar aprire il vangelo alla pagina x😂😂
TUTTA LA VERITA' SUL FOTOVOLTAICO DA BALCONE Grazie a te e a tanti altri UA-camr che avete sponsorizzato questo prodotto l'ho comprato anch'io, c'è un solo e insormontabile problema che nessuno dice, E-Distribuzione mi ha rigettato la pratica perchè la normativa italiana recita che il fotovoltaico da balcone deve essere minore di 800w, la certificazione Anker dice 800w, io adesso che faccio? lo rimetto nello scatolo e lo conservo in cantina?
Non deve superare 800w, questo dice la normativa italiana, e non minore di 800w
Il video di Massi Dattoli è il
Migliore almeno se lo è comprato
@@elpuma78 è l'unico fino ad ora che lo ha comprato, ma anche la sua recensione non è completa. Non spiega se sia possibile non dare nulla mai in rete!!
Ha fatto prova sia con che senza meter…più di così. Comunque ripeto per la terza volta è l’unico che dice che questo impianto ad 800w non rispetta la norma del mini fotovoltaico perché la comunicazione unica richiede che l’impianto sia minore di 800w. È già successo con Ecoflow, hanno dovuto ricertificare a 790w altrimenti è-distribuzione rigettava le domande e chi ci smena? L’utente finale che ha speso 3000€ e nessuno (eccetto Dattoli) dice o preallerta su questa cosa. Forse è il caso che chi chi avvita i bulloni stia ad avvitare i bulloni ( e non mi riferisco solo a questo canale)
come sempre ottimo video: per chi, come me, abita in condominio, per l'installazione c'è bisogno dei permessi urbanistici o peggio paesaggistici (ci sono anche quelli)? Inoltre in inverno produrrà molta meno corrente che in estate quindi i calcoi potrebbero essere anche rivisti per difetto no?
Finalmente una Recensione.
Il prezzo non giustifica il risparmio. Questo è un prodotto adatto per un garage o giù di li. Si può avere di meglio spendendo di meno, e quando questi prodotti gli fanno pubblicizzare in massa su youtube si capisce il vero impatto di vendita che vi è. Come quando tutti parlavano della bluetti...la realtà è che con quella spesa si può fare un impianto serio con veri benefici. a differenza dei tuoi colleghi hai sempre un occhio critico come altri ho visto altri video di youtuber e mi hanno fatto pensare. Bel video Daniele hai detto quanto vi era da dire.
Non devi avvisare il fornitore di energia elettrica?
Domanda... E le batterie di accumulo, quanti anni durano?
Bellissimo video e spiegazione top... un appunto, sai quanto cresce quei 3000€ sotto un installatore? Almeno una volta e mezzo quindi te lo vende a 5000, con la scusa detrazione tutti gli installatori caricano per bene
Bel video ben dettagliato... un paglio di domande... limite dei 800w ok... e se ne metto 2 di sistemi? Ho il doppio del quadagno ipotizzo... tralasciando il fattore del ripagarlo ecc... e poi ok l'uscita della presa è di 1000w... ma se li co metto un sistema di accumulo? E fatto in modo che ne posso accumulare abbastanza e ovviamente senza limiti di w? Ad esempio l'estate ci sono i condinatori di notte ecc...
comunque il sistema migliore di risparmio? Ovviamente attaccarsi al palo della luce della strada😂😂😂 scherzo ovviamente
Se metti due sistemi hai certamente poi 1600W utilizzabili, i sistemi si sommano tra loro (se non è il software Anker a proibirlo esplicitamente)
Però in Italia non è dichiarabile un tale sistema (al max puoi dichiarare il primo e tenere nascoso il secondo e successivi), se lo fai lo fai a tuo rischio e pericolo andando nell'irregolarità ed assumendoti i rischi conseguenti (che non so quali siano) della tua scelta.
@@Fabrizio-xk1ly a capisco... che inutilità il limite degli 800... vabbè, grazie x la risposta
Grazie Daniele, tutto chiaro! ....però..... kWh e non kW/h
Best intro ever
Apprezza un sacco i due video e scusami questa domanda che forse può sembrare sciocca ma cosa significa in questo momento che stiamo regalando la corrente? La stiamo reimmettendo in rete senza guadagnarci nulla?
Cavolo, avrò visto 20 recensioni, ma la tua è come il gol della vittoria al 94 minuto con 3 di recupero, non ci speravo propio 😂😂 meno male, sono da 15 giorni che macino se comprarlo o no, è dal tuo parere molto affidabile propenso sul no. Volevo comprare il kit con 2 batterie aggiuntive dal prezzo di 2900 euro e i pannelli li avrei presi in zona, tra elettricista e kit arrivo a 4000 euro. Ammetto di stare in sud Sardegna e il sole non manca (non mi ricordo l'ultima pioggia 😅) quindi avrei una buona produzione e il mio consumo è circa 15 kw al giorno massimo e 11 minimo (visto con lo shelly con pinza amperometrica installata 2 anni fa) annualmente 5000 kw partono. Il tuo video credo mi faccia andare sul no grazie. E grazie a te 😊
Ciao se vuoi un consiglio dato che abita sud Sardegna potresti mettere un impianto fotovoltaico in fai da te ora si può con 3500euro avere 10pannelli da 450watt nuovi anche al tecnomat ci sono per 110euro poi un inverter ibrido tipo easun 6.2kw 230volt monofase ideale per la casa oggi a 428euro e un box con 16celle lifepo4 da 300amper 51.2v sono 15kw di accumulo attraverso Sandro cicali free energy con 1480euro con box e bms inclusi e poi ciao bollette o cmq si può anche attaccare la rete all'inverter per l'inverno con tanti giorni di pioggia ma meglio staccare il gestore e per emergenza mettere un generatore diesel che in 2ore ti carica le batterie poi se ha giardino privato può mettere I pannelli con una semplice struttura in alluminio con qualche zavorra di cemento cosi poi sono facili da pulire e per iniziare ci sono anche pannelli usati da 6 o 7anni da 350watt e per almeno altri 15anni funzionano bene per 25euroax 30e quindi se vede I video di Sandro cicali può capire tanto.. sul fotovoltaico con i suoi consumi e perfetto 5kw di pannelli e 15kw di batteria lifepo4 mi creda ora i prezzi sono scesi molto e così conviene..spero di essere stato utile buona serata
Ciao Daniele. Tra pochi mesi andrò a vivere in camper, vorrei sapere se questo prodotto potrebbe consentirmi di essere autosufficiente dal punto di vista dell'energia elettrica. Grazie
Ciao ma noi in casa non ci siamo mai...se io faccio caricare le batterie e le usassi di notte ? Non si risparmia di piu?
Buonasera Daniele, buonasera a tutti.
Una domanda: ma a livello burocratico cosa bisogna fare?
Occore fare una comunicazione al gestore?
Se si, chiedo a tutti quelli che mi leggono, cosa occorre fare?
Grazie per le risposte.
Sarebbe interessante anche un video dedicato alla burocrazia di wuesti impianti plug and play
Ottima analisi. Hai però dimenticato di considerare due fattori di rischio:
- il costo energetico rimarrà stabile per i 5-10 anni in cui si ammortizza il costo?
- il costo di mautenzione?
Se il prezzo dell'energia negli anni a venire raddoppiasse, chiaramente il periodo di ammortamento potrebbe scendere a 3-5 anni.
Ma dato che siamo in un periodo di guerra e l'energia costa molto, non è impensabile che tra un paio d'anni il prezzo dell'energia potrà scendere e a quel punto l'ammortamento potrebbe prorogarsi ben oltre la vita utile della batteria e dei pannelli, ovvero non ripagarsi mai.
Inoltre la batteria di può rompere e i pannelli possono essere danneggiati dalla grandine. Ma soprattutto si sporcano certamente e vanno puliti, cosa che se fai da solo costa fatica, ma se fai fare da un tecnico, può costare una giornata di lavoro (spalmata su più interventi) ogni anno... diciamo 300-400 euro, sperando di non doverli sostituire.
Questo vale purtroppo per i pannelli messi sulla casa di residenza come per quelli messi su una baita ... ad occhio il costo operativo può raggiungere nell'arco della vita dell'impianto, il suo stesso costo. Ciò implica che il periodo di ammortamento reale è il doppio di quello ipotizzato.
Video molto preciso e interessante. Una domanda. Ma quando c’è un carico negativo come fai vedere al minuto 11:00 e immetti corrente nella rete come dici tu regalandola la vai ad aggiungere alla rete pubblica? Quindi se tutti avessero un impianto del genere non si rischierebbe di modificare il normale andamento della corrente prodotta dalla centrale in relazione al consumo? Insomma è come se tu stessi producendo corrente a prescindere se essa venga consumata o meno e ciò da quel che so viene gestito in modo molto preciso da chi produce la corrente e dalla rete nazionale
No, è un impianto Off-Grid (fuori rete) se avesse immesso nella rete pubblica l'avrebbe VENDUTA, invece ha detto che è PERSA.
Quando un impianto ha la capacità di portare la produzione in linea pubblica hai due contattori di corrente, uno per le entrate (dove sei tu a pagare) e uno per le uscite (che sono i soldi che ti vengono dato perchè la vende al provider, anche se ricordo che te lo pagavano una cazzata).
Il tuo dubbio è giusto e corretto, per questo viene chiamato impianto "off the grid", proprio perchè un fuori dalla rete è una cosa locale alla tua abitazione.
Il carico negativo rappresenta la corrente che viene prodotta dai pannelli ma che non viene utilizzata, quindi verrà persa (se non immagazzinata, ovviamenete)
Ciao Daniele, domanda forse stupida, se invece ne compri due si può sforare legalmente il limite di 800w?
❤❤ bel video e sincero come opinioni.... Potrei scrivere un enciclopedia sul solare sia termico che fotovoltaico... In edilizia se ne vedono a palate.... Allora: il risparmio in questo modo non potrà mai esserci, in quanto si dipende sempre dalla rete e quindi si innescano le quote di rete che annullano i risparmi.... Nei pannelli nuovi non mi esprimo ma in quelli di una 10na di anni fa c'è un calo delle prestazioni notevolissimo già nei primi 5 anni andiamo ad un rendimento del 60% 😮😮😮.. quindi il vero risparmio c'è solamente se si ha un impianto autonomo senza contatore dell'Enel tanto per capirci.... Allora ti produci la corrente, la accumuli in batterie e l' esubero non lo dai gratis a nessuno.... Magari si potrebbe scaldare acqua in un accumulo ... Ma con 800w ed i consumi odierni non ci si riesce.... Almeno almeno 3 kW ... Io la penso così 👋👋👍
Scusa ma se ne mettiamo due e fattibile ?
Ciao Daniele, ottimo video, meno male che hai dichiarato subito che il video è sponsorizzato da Anker Solix, altrimenti andavamo avanti 3 ore con insinuazioni sulla tua libertà di espressione. Detto questo mi sembra abbastanza evidente che la parte economica non sta in piedi, certo se uno lo fa per avere un UPS è un altro ragionamento. Personalmente sono contrario da sempre alle batterie, è un elemento che costa e che ha un deperimento nel tempo; loro garantiscono 6000 cicli che, considerandone uno al giorno, sono 16 anni, ma bisogna vedere in quali condizioni e soprattutto chi si mette a contare 6000 cicli di carica e scarica? Scusa l'ho fatta lunga, invece mi piacerebbe un approfondimento su dei sistemi di rilevazione dell'energia elettrica stand alone, tipo quello presentato nel tuo video. Grazie, ciao, Cesare
Grazie Cesare, imparo tanto anche da voi 🥰 Tutti dichiarano sempre valori spropositati, l' importante è la garanzia di 10 anni. Almeno per 10 anni sei coperto. Anche come fai l' uso delle batterie perchè non dovresti scaricarle tutte durante la notte, ma utilizzarne una parte. Io invece trovo utile un sistema a batterie che non ti lascia mai al buoi, specialmente per me che uso stampanti 3D, incisori laser e se va via la corrente, viene compromesso tutto. Poi è una cosa molto soggettiva perchè non a tutti interessa avere un backup e in questo caso le batterie serviranno a poco. Grazie per il tuo commento ☺
@@danieletartagliafaidatepremesso che apprezzo la tua onestà ma la garanzia delle batterie è di soli 5 anni! Considera che se dopo 3 anni la batteria ha già perso il 30% della sua capacità questo non rientra nella copertura… purtroppo questa è una cosa che non valuta nessuno al momento dell’acquisto ma si nota dopo qualche anno quando i conti non tornano!
Una cosa che tutti devono sapere è che in un contatore normale (non programmato per lo scambio bidirezionale) la corrente regalata la paghi come se la stessi consumando ... Attenzione
Bel video ben spiegato. Due sole cose, meno male che c'è il limite di 800W per l'installazione a "spina". L'impianto va sempre alimentato a monte non certo su una qualsiasi presa tralascio tecnicamente il perché. Perciò quadro dedicato con scaricatori magnetotermico differenziale ed entrata a monte dell'impianto di casa. Seconda cosa si deve obbligatoriamente avvertire il gse per la sostituzione se del caso del contatore enel in funzione bidirezionale, se non si fa questo l'energia introdotta nell'impianto dal sistema viene letta come energia consumata. Un ultimissima considerazione circa 3000 euro tra regolatori prese dedicate spine dedicate per avere max utilizzo 1000W. Meglio un impianto solare da 3,5- 4 Kwh con possibilità di collegamento della batteria in un prossimo futuro costo 4000€ montato con tutte le certificazioni e permessi e sicuramentedetraibile oltre ad una sicura garanzia. Praticamente durante l'estate di giorno non consumo nemmeno un Kw enel e forse oltre per saperlo c'èun sito istituzionaledove inserendo longitudinee latitudine della tua casa ti da quanta energia puoi avere durante tutti i mesi. Così risulta più facile avvicinarsi al reale ammortamento.
scusa quale è il sito potresti indicarlo?
Ti ringrazio moltissimo e mi mangio le mani per essermi dimenticato di menzionare nel video il contatore bidirezionale. Nel' altro video l'ho detto, ma questa volta mi è sfuggito. Si, è verissimo, se non è bidirezionale quella corrente immessa si addiziona, ma fortunatamente lo vedi dalla app...invece di abbassassi, aumenterà. Grazie ancora per le tue considerazioni
@@danieletartagliafaidate ma grazie a te e alle tue esposizioni, se ti scrivessi le cose che a volte in un corso mi dimentico di dire seppur con gli appunti.....Poi se comperi un Kit e leggi le istruzioni doveroso e obbligatorio, trovi anche lo stampato per il gse-enel.
@@kekko81100 ti avevo risposto ma forse non potevo mettere il lik, chiedo scusa. C'è un sito con la bandiera eurepea la cartina e poi città via lat e long......
@@kekko81100 Cerca con Google JRC Photovoltaic e trovi il sito principale dove poi basta scegliere Photovoltaic performance
Poi se metti "it" al posto di "en" nella barra degli indirizzi diviene pure in italiano
Se uso una power station di 2kw ed accendo gli elettrodomestici più energivori collegandoli direttamente alla power stessa posso bypassare il limite degli 800 watt e forse risparmiare di più in bolletta?
Grazie
Domanda magari trita e ritrita ho una casa isolata senza collegamento internet già con il cellulare prende veramente poco è possibile utilizzare questo modulo oppure è difficile e soprattutto consigli espansione di batteria nel mio caso per aver una sorta di rifugio nell'eventualità e non è una fantasia che la corrente manchi per qualche giorno? Chiedo
Grazie Daniele sei chiaro e rendi argomenti tecnici quasi semplici.. Ho un dubbio posso installare solo il modulo per il controllo wifi dei consumi, per me che possiedo già un impianto fotovoltaico sarebbe un grande aiuto.
Il modulo penso comunichi con il dispositivo, quindi non dovrebbe essere possibile usarlo con dispositivi terzi, dovresti trovare qualcosa di simile compatibile con il tuo impianto.
Il modulo fa capire alla stazione quando c'è un assorbimento, quindi i due dispositivi sono collegati tra di loro e quindi si parlano, va da se che se metti modulo e stazione che parlano lingue diverse i due non si capiscono.
@@Entropia404 Grazie
Il "tecnico qualificato" è bellissimo!
Si, ci sono tecnici che fanno interventi senza avere una qualifica e non possono metterti la firma sul' impianto. Ce ne sono tanti in giro 😄
@@danieletartagliafaidate credevo volessi fare la concorrenza ad un certo "idraulico",........" buonasera..........."!
@@geraldbrogan696 😂😂😂 ho capito adesso, ti riferivi alla foto. 😂
Senti ma se salta la corrente in un altro video ho sentito che cmq ci mette un po' a 'inserirsi' la batteria o sbaglio? Cioè se salta io me ne accorgo o essendoci le batterie le mie cose elettriche continueranno a funzionare?
bravo, bel video come sempre. Mi sono chiesto sempre: quale è il motivo del limite di 800w?
Ti ringrazio. Il motivo? sono tanti i motivi e non lo so precisamente. è un limite perchè altrimenti verrebbe fuori un macello e anche perchè non vogliono che tu abbia la possibilità di pagare meno.
video molto interessante, come pensavo questi sistemi per ora sono troppo costosi e non ne vale la pena. Inoltre la resa dei pannelli dopo 6-7 anni com'è? quella della batteria? si saranno degradate? (spoiler: si), e se grandina e mi sfonda 1 o più pannelli? alè altri soldi...
Possono spaccarti anche la macchina. Dovresti fare una polizza contro calamità naturali. Purtroppo la grandine è un pericolo. Grazie comunque ☺
Ciao Daniele e grazie per le info. Non mi è chiaro come fa il solix a immettere corrente nell’impianto sincronizzandosi con la fase dei 220v esterni e a definire la quantità da erogare. Lo fa grazie al modulo inserito sulla barra din? Grazie
si il toroide montato sulla fase monitora in tempo reale il tuo prelievo dal gestore e il sistema immette di conseguenza per compensare quello che stai prelevando fino a un massimale di 800w (limite per legge degli impianti plug and play senza dover fare scartoffie)
top contenuto come sempre
Ti ringrazio
Bel video. Non conoscevo la cosa degli 800w massimi. Ma riguarda anche un eventuale impianto off-grid che viene montato sul tetto? O riguarda solo questi impianti da balcone?
Grazie
Ti ringrazio, ma è solo per questi impianti da balcone. Per gli impianti off-grid devi farlo installare e certificare e potrai andare ben oltre la soglia degli 800Watt
@@danieletartagliafaidate grazie
Ottimo video e spiegato benissimo come sempre.domanda se salta la corrente lui eroga corrente tipo l'ups?
si, ma solo dalla presa di corrente aggiuntiva di massimo 1000 W. Non tramite la rete di casa.
@@gecko82 Esatto, la spina invece non farà passare nessuna energia per protezione.
Grazie per la recensione chiara ed esplicativa. Ma se è un impianto "da balcone " quanto spazio occupa tenendo conto che non tutti hanno una villa o casa indipendente ?
Chi ha una casa indipendente non monta sicuramente questa tipologia di fotovoltaico.
I pannelli da 435W sono da circa 1.95mq se sdraiati a terra, inclinati con i supporti dipende dall'inclinazione data, ma consideriamo tra 1.2mq e 1.7mq di suolo occupato per pannello.
Messi in verticale (esempio a muro o a ringhiera) ovviamente consumano quasi nulla (ma 100% in verticale perdono molto in estate, e recuperano in inverno)
Quelli da 540W credo siano sui 2.4-2.6mq sdraiati.
Ciao bello il video.. una domanda.. se si ha anche la batteria di accumulo.. piena di 2 kw.. se al momento ho un consumo in casa di 1,5kw , il sistema p&p eroga 800w di legge , il restante 700w lo fornisce la batteria fino a esaurimento o la rete a pagamento?
Ecco bella domanda.. è quello che vorrei sapere anch'io
Si può utilizzare se esiste già un fotovoltaico?
Tecnicamente si (alias funziona e ti pagherebbero pure la corrente che esporta questo mini-sistema), ma non puoi dichiararlo la domanda non ti verrebbe accolta (credo).
Chi ha impianto classico deve espandere quello classico seguendo la burocrazia normale con i suo i costi (che poi sono più dell'installatore che della burocrazia, non è che se l'installatore vi chiede 2000E è perché ha speso 1500E in pratiche burocratiche, sarà il viceversa)
Quindi o lo metti abusivo e stai zitto o non lo metti
bel video, domanda, se volessi caricare un'auto elettrica (tipo una classica tesla o simile)quanto tempo ci metterei? Non ho fretta e non mi interessa il rapporto qualità/prezzo ne le tempo. Grazie
Prima di tutto dovresti dire che capienza ha la batteria della tua auto elettrica ideale (o che possiedi).
Ipotizziamo ci sia per stare in fascia media una 66kWh
Ora dal sistema più potente (quello con 9.6kWh di batteria) puoi in un mondo ideale pensare di fare (solo d'estate) 1000W verso la presa di backup ed altri 1000W verso la batteria (e magari la casa la stacchiamo e non gli facciamo consumare nulla)
Ipotizziamo (esagerando) che ci siano 8 ore in cui il sistema fa sempre 2000W e mantenga l'ipotesi di sopra
Avremo 8000Wh o 8kW da sole (ho trascurato l'efficienza inverter) di giorno ed altri 8.2kWh (qui ho considerato l'uso batteria al 90% e 5% di perdita di conversione) dalla batteria di notte potendo erogare 1000W costanti per circa poco più di 16 ore su 24.
Ergo diciamo (in un mondo ideale ed estivo) 16.2kWh al gg, quindi poco più di 4gg per caricare da 0% a 100% la tua auto con batteria da 66kWh
Poi se il mondo non è ideale (non farai mai 2000W con 4 pannelli da 540W e soprattutto per 8 ore di fila, e poi avrai anche la casa che consuma mica solo l'auto) magari facilmente dovrai moltiplicare per 2 o 3 per i tempi (9-13gg)
Però se aumenti il numero dei pannelli (nessuno vieta di metterne 8 in parallelo a due a due, per cercare di tenere il più possibile parte in DC vicino al max di 2400W) magari torni verso valori ideali.
Ma è possibile avere un impianto fotovoltaico senza batterie e contattore per uso diretto sul posto x casa isolata
Ciao, io ho un impianto fotovoltaico da 4kw del conto energia 2 quindi con bonus e scambio sul posto:.: mi chiedevo se posso montare in parallelo un. Impianto plug & play per accumulare corrente nelle batterie ed utilizzarla la sera/notte o in giornate con scarsa produzione senza impattare sull’attuale impianto.
Grazie
Tecnicamente dovrebbe funzionare
A livello burocratico però NON è ammesso e dovresti farlo diciamo "di nascosto"
Al commento del nonno con tre palle, mi sono iscritto e ho messo il like!
Ciao Daniele volevo farti 2 domande, la prima se va via la corrente da parte del gestore il dispositivo continua ad erogare energia nell'impianto o invece non leggendo presenza della rete si ferma anche lui? La seconda è, questo sistema può dare problemi per quanto riguarda la componente reattiva? Grazie.
Se va via la corrente il sistema rimane acceso e continua a caricare la batteria (se c'è il sole e la batteria non è 100% carica).
La corrente in casa sparisce al 100%, ma rimane attiva la presa di backup ed i pochi utilizzatori connessi lì non si spegneranno (finché c'è il sole o la batteria è carica)
Io ragazzi mi sono fatto coraggio e l'ho installato. Ho preferito metterli in verticale sul balcone perché abito in condominio e messi in questo modo non si notano quasi, purtroppo così rendono di meno. Ora lo smart meter consente di fare immissione in rete 0. Non so' d'estate ma tipo ieri 11/11, giornata con sole e qualche nuvola di novembre, mi ha coperto i consumi di casa per il 60% del fabisogno, il che mi fa ben sperare per i mesi migliori. Farò soldi? No. Inquino di meno.. Si.
Se invece di 800w di pannelli ne installassi 1200w il gestore dell'energia può accorgersene e contestarmi qualcosa?
Bravissimo
Non hai calcolato il costo dell'istallazione da parte di un tecnico qualificato e la nuova certificazione dell'impianto elettrico.
Buongiorno,
Ma farlo comprare ad un elettricista e poi pagare lui con bonifico parlante per usufruire delle detrazioni?
da quello che hai detto e da alcune risposte mi sembra di capire che le batterie non possono essere inserite in tampone alla rete di casa (tipo UPS): sono solo in ricarica, ma (credo di avere capito), anche se sono cariche, se ho una richiesta in casa superiore a quello che forniscono i pannelli, prendo comunque dalla rete e non dalle batterie perché le batterie alimentano eventuali carichi connessi alla loro presa e non la rete. mi sembra di avere capito che è un obbligo normativo. Ma se mi sconnetto dalla rete, non posso alimentare l'intera rete con le batterie senza spostare i carichi sulla presa delle batterie (sempre di non avere capito fischi per fiaschi)? gli UPS funzionano così quindi dovrebbe essere possibile.
Ciao, non sono sicuro di aver capito: se non c'è carico sulla rete domestica, i pannelli ricaricano automaticamente la batteria, o bisogna "dirgli esplicitamente" di ricaricare la batteria?
E la batteria fornisce automaticamente potenza alla rete di casa, o solo a quello che c'è collegato sulla presa del dispositivo?
La tua stima dei risparmi non considera l'energia accumulata, mi aspetto un risparmio in bolletta un po' maggiore se la batteria dovesse ricaricarsi automaticamente quando il carico sulla rete è inferiore alla potenza fornita dai pannelli (ad es. di prima mattina d'estate, quando c'è sole, ma non stai usando elettrodomestici).
In pratica immagino che il risparmio effettivo di possa solo vedere confrontando le bollette a distanza di mesi.
Per l'utilizzo off grid meglio un powerbank. Costa meno, può fornire più potenza ed è più versatile avendo a disposizione più uscite di diverso tipo.
Meglio ora ci sono anche power station tipo fossibot 2400watt con 2kw di batteria lifepo4 o la sorella maggiore la pro 3600watt con quasi 4kw di accumulo lifepo4 e ben 2000watt di entrata per i pannelli 1599euro da 1799e con il codice sconto di Sandro cicali ora ha anche il wifi e possibilità di 2espansioni da 3.8kw l'una molto meglio di spendere 3000e per 800watt max con 3600watt mandi avanti tutta casa con un ats che commuta in automatico
Cmq ora conviene farsi un impianto off greed con 3000 o 3.500euro si può mettere tra batteria lifepo4 da 15kw 16celle da 300amper 51.2v con box e bms inclusi 1480euro attraverso Sandro cicali poi un inverter ibrido tipo easun 6.2kw con 428euro e i pannelli ci sono ottimi usati da 6 o 7anni da 350watt per 25euro max 30euro o nuovi da 410watt o 540watt anche al tecnomat o leroy merlen per 110euro l'uno poi tra fili e fusibili scatole ac e dc con 300euro si prende tutto veda I video di Sandro cicali e Carmine energia gratis dove potrà capire come fare
1) Bel video, grazie!
2) Non ho però capito se l'energia immagazzinata di giorno viene reimmessa automaticamente di notte nell'impianto.
3) Concordo con chi dice che l'energia la paga di meno. Io con enostra la pago attorno a 0,25 euro al kWh, per cui impiegherei quasi il doppio del tempo a recuperare l'investimento.
4) Mi raccomando: in Europa il separatore tra la parte intera di un numero e quella decimale è la VIRGOLA, non il punto.
Quindi se non ho la febbre, la mia temperatura sarà di 36 VIRGOLA 6 gradi centigradi. Il punto lasciamolo agli americani.
io credo che sia un ottima cosa... il problema é il costo inziale, ma credo che nel giro di pochi anni i prezzi di queste apparecchiature si dimezzeranno ... ed allora avrà senso
Io credo che serva un diviso TRE (più la detraibilità al 50/36%) per renderlo economicamente valido (considerando che nei prossimi anni magari pagheremo la corrente ancora meno ed il risparmio dato dal sistema calerà di valore in Euro, non è fantascienza per un decennio di fila l'abbiamo pagata meno di ora, poi c'è stata la bolla del 21-23 che ora pian piano si sta sgonfiando).
Comunque di certo l'anno prossimo passata la novità del momento calerà abbastanza (EcoFlow inverter è passato da 369E a 118E in un anno), poi se soprattutto si decidessero di smettere di tenere prezzi alti sulle batterie (già oggi potrebbero costare quasi tre volte meno di quello che chiedono, e l'anno prossimo anche 6 volte meno, ma finché ci tengono margini alti per recuperare i costi di ricerca nonché guadagnare il più possibile resteranno troppo care) ci sarà un calo vistoso (anche fino a diviso per 4 volendo, ma non scenderanno così tanto credo)
Una domanda: avendo già un impianto fotovoltaico senza accumulo è possibile fare un upgrade con un impianto da balcone come quello che hai mostrato e superare anche il limite degli 800 W?
Il limite da 800W è hardware e quindi l'unico modo di superarlo è comprare più sistemi da mettere in parallelo (cosa tecnicamente possibile ma VIETATA dalla normativa)
I sistemi PnP e mini-fotovoltaici che io sappia NON si possono aggiungere dove c'è già un sistema classico
Anche qui tecnicamente lo puoi fare ma se fai la domanda di attivazione te la dovrebbero bocciare (alias o lo fai di nascosto o non lo fai) perché nel tuo caso sarebbe ammesso solo potenziare il sistema classico (o anche aggiungerne un secondo ma sempre di tipo classico con tutta la burocrazia ed i costi conseguenti)
Ciao, ho preso un kit di Ecoflow qualche giorno prima che Anker presentasse questo, non sai quanto mi sono girate quando l'ho visto 😅
Ho comunque una domanda: le batterie hanno una velocità di ricarica abbastanza alta?
Nel caso di più batterie questa velocità si va a sommare?
Es. Se al massimo ricaricano a 600w potrebbe non essere sufficiente in pieno sole, ma montando 3 batterie se ne vanno 600 ad ognuna allora con 1800w si riesce ad ottimizzare e a non avere aprechi.
Grazie mille e complimenti per il canale!
Dipende quanto hai speso per il sistema EcoFlow
Se hai speso tanto perché magari ci hai messo tanto di batteria, magari ti scoccia, ma se hai preso solo il sistema base, hai poco da invidiare.
Tu hai pagato il giusto (un EcoFlow base con due pannelli anche da quasi 600W si fa anche con solo 350-400E) e magari la batteria puoi metterla tra un anno o più quando si spera costi la metà o anche meno (ora sono mi pare 1000E per 2kWh e 2200E per 5kWh, ancora troppo), chi compra questo è obbligato alla batteria subito e venduta pure troppo prezzata.
In più EcoFlow è detraibile facilmente (ci sono tanti rivenditori) questo ancora no
Poi EcoFlow è in regola con la storia di max 799W, questo sistema invece no perché dichiara 800W ed in teoria tutte le domande dovrebbe essere bocciate (in Italia un sistema da 800W non è valido, max 799.99W)
Poi certo tecnicamente Anker è superiore a EcoFlow, ma se costa troppo.
PS
Anker ricarica le batterie con potenza fino a 2000W se il sole li produce (e tu in casa non stai consumando troppo), ben superiore a EcoFlow che è limitato a 600W (si neanche 800W)
Bravo Ave o già calcolato questa cifra di risparmio troppo costoso per quello che rende inoltre ho 3 impianto e posso dire che con un microinverter da 350w on grid è 1 pannello da 435w ho speso 150€ circa e montato a un mio parente senza autorizzazioni, elettricisti ecct produce circa la metà della ANKER ma ke differenza di costo
Perdona l’ignoranza, ma come può un impianto da 1700W rispettare la normativa che ha il limite a 800 W?
La normativa dice 799.99W (non 800W purtroppo) massimi.
Ma il valore da prendere in considerazione è il numero più piccolo tra potenza inverter e potenza pannelli sommati insieme.
Quindi un sistema con 790W di pannelli e 2400W di inverter vale 790W e lo stesso sarà per un sistema con 2400W di pannelli ma 790W di inverter.
Tra le tante variabili, bisogna tenere conto più o meno di quanto tempo durera' la batteria prima di doverla sostituire, il calo % di efficenza e il prezzo della nuova.
Importante e' anche il costo del tecnico che dovrà omologare e collegare tale dispositivo alla nostra rete di casa.
In caso di problemi, c'e' un'assistenza che ci garantisce un buon supporto tecnico? L'app per il WiFi e' in italiano.
Occorre anche una connessione internet di fibra ottica per il monitoraggio.
I pannelli quanto durano e quanto si riduce la loro produzione di elettricità negli anni?
Giusto, c'è anche il costo per l' intervento di un tecnico
Certo che c'è un servizio di assistenza
L' app è in italiano.
No, occorre una linea normale con router wifi
Questo non è possibile saperlo, comunque c'è una garanzia di 10 anni e garantiscono il sistema per 15 anni. Almeno per 10 anni sei protetto da garanzia.
@@danieletartagliafaidatese non falliscono prima... 😊
Ciao Daniele. Le batterie non credo che durino più di 10 anni. E magari già a 6-7 anni perdono il 20% di accumulo. Quanto ci costa la sostituzione?
@@mauroongarato6388oggi conviene fare in fai da te un impianto con inverter ibrido tipo easun 6.2kw 230volt monofase dove accetta fino a 6500watt di pannelli che oggi si trovano ottimi pannelli al tecnomat con 110e l'uno da 430watt o più e con 1480euro attraverso Sandro cicali una batteria lifepo4 da 15kw con box e bms inclusi con 3500euro si ottiene un buon impianto completo volendo per 10 o 15anni si potrebbe mettere pannelli usati da qualche anno 6 o 7anni da 350watt per 25euro 30e max ora durano anche 30anni cmq ognuno fa come vuole con I propri soldi le o scritto solo per informare che non servono 15mila euro o più per un impianto fotovoltaico se vede I video di Sandro cicali e Carmine energia gratis si capisce bene come funziona e come può assemblare in fai da te e per informazioni o dubbi ti risponde
@@mauroongarato6388credo costi 1200euro la batteria espansione o più non conviene..funziona bene ma costa troppo ora miglior cosa un off greed ibrido dove volendo si può tenere la rete attaccata all'inverter per 1 anno e vedere se si riesce stare senza prendere nulla da rete e in caso poi togliere il contratto e zero bollette
Il dispositivo regolatore wifi ha bisogno di una rete internet in casa?
Video veramente interessante, complimenti. Vorrei comprare un sistema con 4 pannelli e batterie con capacità complessiva da 4,8 kW, ma vi sono rivenditori Anker con cui dialogare e fare bonifico parlante per detrazione 50%. Non riesco a trovarli su internet. Grazie
Un paio di YTuber che fanno anche installazioni o consulenze (è il loro lavoro non parlo di hobbisty che vi propongono l'off-grid) hanno detto che pensavano di proporlo, ma per ora nessuno ha ufficializzato ancora la disponibilità.
Ci sono dei venditori tedeschi su Ebay (tra l'altro a ottimi prezzi anche 800-1000E meno del listino ufficiale di Anker), non so se con loro (se accettano bonifico parlante) si può fare la detrazione.
Comunque dipende cosa ti serve, ma io ci penserei ben prima dell'acquisto.
E' un bel prodotto ma non vale (se vuoi ammortizzarlo) i soldi che chiedono e con i soldi della tua config (credo quasi 5000E se non detrai) ci può fare altro.
Ciao mi sai dire se con il miter io sapevo che si puo impostare la 0 immissione in rete e far andare solo i consumi rilevati istantanei perche altrimenti non serve a niente tanto il non consumato va in rete ma non credo avendo la pinza amperometrica ta o ct
Il meter serve a non fare andare la batteria in rete non ad evitare l'immissione in rete sempre, e con il firmware fino qualche settimana fa NON impediva di fare andare in rete la parte prodotta dal sole.
Ossia per fare un esempio se il sole ti produce 2000W e la casa consuma 300W allora lui mandava 300W in casa e 1700W in batteria, ma quando la batteria si riempiva al 100% (e con solo 3.2kWh non ci vuole molto se il sole spinge e tu hai il kit da 2.16kW di pannelli) il sistema invece di ridurre la produzione a 300W (il consumo della casa) riduceva la produzione a 800W e li mandava tutti in casa, risultato 300W consumati e 500W inviati in rete.
Quindi l'immissione Zero al 100% non c'era (a batteria non carica SI ma a batteria carica NO).
Dicono che forse con gli ultimi fw potrebbe avere cambiato il comportamento ma finora nessuno ha dato conferma che sia così e quindi per ora rimane valido il comportamento già mostrato da tanti.
Ciao, hai nuove notizie su questa funzione? Realmente a batteria carica e poco consumo in casa l'erogazione viene bloccata e in rete non si immette NULLA? (A questo punto anche la dichiarazione al gestore sarebbe superflua, tanto non verrebbe approvata per via degli 800W). Continua a esserci molta ambiguità in giro e per me questo del dare 0 alla rete sarebbe il motivo principale per preferirlo a Ecofl...)@@Fabrizio-xk1ly
@@gimi.6726 Io no, ci vuole qualcuno che abbia il prodotto e che dopo l'aggiornamento all'ultima versione del firmware faccia la prova per confermare o smentire.
Comunque anche EcoFlow ha ora il sensore immissione zero (di terze parti).
Funziona via internet e quindi ha più latenza (e senza internet si ferma il funzionamento) ma funziona e già con il comportamento voluto da tutti (in più non ha il problema degli 800W)
@@Fabrizio-xk1ly Vediamo se almeno Daniele conferma o smentisce……. Nessuno sino a ora è stato chiaro in merito
@@gimi.6726 Boh vediamo se lo fa (sempre se ha letto)
Io comunque il sistema ora lo trovo caro e non lo prenderei.
Tamponerei con un EcoFlow quest'anno (senza batteria) magari più di uno (certo vai nell'illegalità ma anche se non dichiari Anker sei non in regola) che è un prodotto poco costoso e che è provato che funziona discretamente anche in modalità più (c'è chi ha provato ed ha ottenuto sistemi 1600-2400W tutto gestito in modo integrato dal sw EcoFlow) e vedrei come è messa la situazione costi l'anno prossima se proprio voglio Anker.
Tanto i pannelli te li tieni ed anche se svendi (dopo un anno) a 50E un inverter pagato 120E non è che ci perdi chissà che.
O magari tenterei la strada power station combinata con micro-inverter (magari di nuovo EcoFlow)
Es. una power station da 3.8kWh di batteria combinata ad un alimentatore da 48V più un PowerStream ti dà più o meno le stesse cose di Anker (ingresso solare fino a 2000W che caricano la batteria ed ingresso in casa a 800W, o 1600W se più micro-inverter) spendendo sotto i 2000E, ed hai pure la parte di backup da ben 3.8kW
PS
Ora ci sono anche alcune powerstation con micro-inverter on-grid integrato (anche se secondo me più care del dovuto, cioè se mi fai una power station che da sola varrebbe sui 850-950E e ci metti un micro-inverter integrato da 50-100E e poi mi vendi il prodotto a 1400-1500E non mi pare un affare).
Le stanno già recensendo altri YTuber
c'e ' bisogno di un contatore bidirezionale?
Moh .. la Verita' .... manco Gesu' o Maometto :D
Comunque 3000€ (se lo prendi dalla Anker, di piu' de lo prendi dal rivenditore) + il costo del tecnico qualificato che ti deve fare anche fare la certificazione dell'impianto (un migliaio d'euro?) e poi devi anche fornire al gestore elettrico di zona del certificato dell'installazione dei pannelli a norma (che deve farti quello che ti ha venduto i pannelli) :D
Bel video comunque ;-)
Grazie mille, tutto esatto 😊
Ma il "Sistema intelligente" non riesce a capire quando siamo a un valore negativo e indirizzare quella corrente al carico batteria invece che dover intervenire ogni volta manualmente?
certo, è quello che fa se usi la modalità dinamica. l'ho detto nel video. 🙂
@@danieletartagliafaidate Si ma poi hai mostrato che andava sotto zero con conseguente "regalo di corrente" e quindi ho pensato che avesse un limite del tipo che un tot carica la batteria e il rimanente viene regalato.
@@ionoi1421 era la modalità manuale. Con la modalità dinamica, è il sistema che gestisce la priorità. La corrente negativa va alle batterie. Per fare il video ho dovuto usare la modalità manuale per far vedere l' energia negativa.
@@danieletartagliafaidatee se la batteria è al 100% dove va a finire l'energia prodotta dai pannelli e che non viene utilizzata in casa? Il sistema si blocca o l'energia va in rete? Ancora nessuno ha risposto esaurientemente a questo quesito, né lo ha mostrato a video!
5-10 anni per ammortizzare il costo ma bisogna vedere anche quanti cicli può durare la batteria... probabilmente si ripaga ma non fa risparmiare me e non mi offre alcun vantaggio perchè comunque ho anticipato 3000 euro... non vedo alcuna utilità
Dura più di dieci anni, o almeno dovrebbe, e poi hai uno sconto sulla bolletta gratis, lì è il guadagno.
Ciao Daniele, ho visto il tuo video fino alla fine, e non sono del tutto d'accordo con te, ho un impianto da 6,50kw con accumulo da 10kw, vivo in Sicilia, dove abbiamo il sole praticamente tutto l'anno, dimenticavo che la mia famiglia è composta da 6 membri. L'impianto che tu hai testato, è molto piccolo, può aiutare, ma se si intende davvero "produrre" energia e risparmiare, bisogna investire con un impianto più potente, e poi, ti sei dimenticato di parlare della rivendita dell'energia in eccedenza all'Enel con un impianto a norma e certificato.
Ho capito, per uno come me che non ha soldi, il fotovoltaico NON conviene per niente. A meno che ci si stacchi totalmente dalla rete, ma non ho capito bene se è permesso o no. Ecco, mi piacerebbe un video su questa opzione, ce ne sono tantissimi in giro, ma mi fido "quasi" solo di Daniele Tartaglia! Grazie mille.