Joker - Come Fantozzi!
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- Опубліковано 2 лис 2019
- Joker è un ottimo film. Non impeccabile, ma potrebbe aprire la strada ad un nuovo modo di fare "Cinecomics."
La mia attrezzatura per questi video:
Camera principale
C100 mk2
amzn.to/2MnB7zs
Reflex
amzn.to/2IxxZuG
Obiettivo 35mm
amzn.to/2k4wsBU
Videocamera
amzn.to/2IqKpIW
Lampadina multicolore
amzn.to/2qBDAtF
Fila di Led con telecomando
amzn.to/2qBKVcB
Pannello Led Grande
amzn.to/2AXPyzR
Pannello Led Piccolo
amzn.to/2hPwgsv - Фільми й анімація
"Per tutta la vita ho pensato alla mia vita come a un cinecomic. Ma ora mi rendo conto che è un film di Fantozzi."
Rido
Hey, abbiamo la foto simile 😱
😂😂😂😂
Peso
che un cazzo di film di Fantozzi*
Io: "Synergo ti piace la pizza?"
Synergo: "Non lo so, dipende da chi ha collaborato con il sarto del costumista"
È più un: ti piace andare in pizzeria?
AHAHAHAHAH
Dipende da chi è il pizzaiolo, dal forno usato e da chi ha preso gli ingredienti ahahah
serve l'ananas altrimenti non gli piace.
Ma io rido come joker dopo questa XD!
Ti stai dimenticando che per la prima ora abbondante, tutti pensavamo che la ragazza fosse uno spiraglio di positività all’interno della sua vita.
Tutti pensavamo fosse reale quel bacio, per quanto assurdo, ci volevamo credere tutti.
Che fosse presente al suo show, e che lo show fosse tutto sommato andato bene alla fine.
Il vero tipping point del film, ed il vero momento in cui io personalmente sono rimasto a bocca aperta, è quando si capisce che lei e Arthur non hanno mai avuto nessun contatto...e che lei è spaventata da lui...è li che il film diventa geniale per me, perché la bilancia tra negatività e positività si rompe definitivamente ed inizia la vera discesa all’inferno.
È un dettaglio che hai, secondo me, fatto passare troppo in sordina.
Mah, in realtà a me è sembrato palese
Prima ti fanno capire che si immagina le cose con quella scena dello show, poi si capisce che si immagina la ragazza perchè parte a cazzo la "relazione", quando entra a casa sua e gli salta addosso dal nulla. Era palese
È un film su joker, io me l'aspettavo abbastanza anche la tizia o morisse, o non esistesse. Non è una critica
Era abbastanza scontato, e lo spiegone per fartelo capire è imbarazzante
Veramente era straordinariamente palese che se la stesse immaginando. Chi è che SPOILER vedendo una donna che dice "ah ti ho visto stalkerarmi fino a lavoro, vicino pazzo che mi osserva sempre, mi piace il tuo stile, usciamo a prenderci un caffé!!!" non pensa che ci sia qualcosa di profondamente strano? XD FINE SPOILER... Se no si sarebbe trattato di pessima scrittura.
Io avevo iniziato a capire che era finto prima che venisse rivelato, però comunque come colpo di scena ci sta
Una precisazione:
Il "difetto" di Arthur che ride in continuazione quando è nervoso non è dovuto ad una malattia mentale, ma ad un trauma cranico provocato dalle botte che si è preso da piccolo.
Questo si capisce nella scena di quando legge il referto della madre nell'ospedale psichiatrico e nella scena dopo quando la uccide.
Ed io ci vedo in quel momento la nascita di Joker.
Quando poco prima di uccidere la madre lui capisce di non essere mai stato malato.
NOn credo che la madre che lo picchiava fosse una storia vera.... lascia a noi l' interpretazione , era una scusa per togliere l' affidamento a sua madre....
Sono d'accordissimo
@@bluesoul7163 noooo
"Sono pazzo, ma mica stupido"
@@gabrielenucera5083 hahhahahgagagga
Synergo: non distrugge un cinecomic
Tutti: Quant’è umano lei
Com'è umaaaaano leeiii
È un bel UA-camr!!
Si dice "Com'è umano lei!", lo sanno anche i sassi, merdaccia! Ed ora, in ginocchio sui ceci!
Hacker 286 TristoMietiTreb
IL PROCIONE TristoMietiTreb SUPREMO
A "Il film inizia" mi è poi risuonata in mente, come un'eco, la voce di Yotobi.
ECCO COSA MI È VENUTO IN MENTE QUANDO L'HO SENTITO
“-con una scena di sesso selvaggio”
“-con... Dottor Lumis?”
"...e gli americani...VINCONO!"
@@miticaBEP07 oddioo nooo
Mia moglie ed un mio caro amico hanno lavorato (ora non più per fortuna loro) in strutture con pazienti psichiatrici. Posso garantirvi che la vita di alcuni pazienti (non tutti ci mancherebbe anche) è stata forse anche peggiore di quella descritta in Joker. Non mi trovo in accordo con il pensiero "Fantozziano" perchè appunto il mondo è pieno di persone che hanno avuto una vita "sfigata" simile o peggio a quella di Joker. Non mi trovo in accordo nemmeno con il fatto della "pesantezza" perchè invece fa tutto parte della quadra, è tutto collegato, tutto quello che gli accade lo trasforma in quello che è; senza una singola di quelle sfighe Joker non sarebbe mai esistito.
Volevo scrivere un commento simile al tuo, anche se in parte sono d'accordo sul fatto che sia ridondante.
d'accordo, inoltre quella è Gotham una città malfamata piena di abusi e violenze
Assolutamente d'accordo
Concordo!! Non condivido con synergo perché molte persone hanno vite con simili traumi ed anche peggiori e lui le raffigura e poi appunto è contestualizzato in gotham città allo sbando,tutto ha un senso. Poi non è così semplicistico, non è fantozzi. Ha delle allucinazioni dovute ai suoi disturbi di personalità! È sicuramente un borderline ed io ci ho visto la nascita di un serial killer, per chi un po se ne intende per me ripropone propio come si delinea un serial killer io l ho visto molto realistico!!
Secondo me il film lo fa in maniera troppo didascalica, in ogni scena gli succede qualcosa di grave
Joker: Fantozzi
Gary e Randall: Filini e Calboni
Penny: Pina
Sophie: signorina Silvani
Thomas Wayne: mega direttore galattico
Murray: Guidobaldo Maria Riccardelli
E Batman sarà quello che faceva il figo in Super Fantozzi!
😂😂😂😂😂😂
Figlia di Sophie: Mariangela
I tre yuppe: Loris Batacchi
@@gabrielenucera5083 ahahahahahah
@3ème Sexe lei sarà la signora Wayne
"Anche Jared Leto se avesse una sceneggiatura reciterebbe bene"
Amen Synergo!
Il Joker di Leto fa cagare. Ma non certo per colpa di Leto. É colpa di Leto se gli hanno scritto malissimo il personaggio e se gli hanno tagliato gran parte delle scene? Diamo a Cesare quel che é di Cesare.
@@TheGuardianXCI il joker di leto non era joker.
Finalmente qualcuno che lo dice! Solo shitstorm per Leto quando in realtà non ha colpe per l'assenza di sceneggiatura
Sarò una voce fuori dal coro ma a mio parere il joker di Leto non era per nulla male. Anzi ha fatto un gran lavoro sul personaggio e lo reso molto bene. Purtroppo come dice synergo non aveva una sceneggiatura quindi tutto il suo lavoro e la vera essenza di quel joker non sono riusciti ad uscire fuori. Ma è lui, è inquietante, è fuori di testa, è inarrestabile proprio come un joker deve essere... È una diversa interpretazione come diversa è stata quella dell'iconico Romero. Non è da buttare per nulla. Tra l'altro è una visione da joker gangster che si avvicina molto a quella di alcuni fumetti. Purtroppo era dentro un film che non aveva senso di esistere...che ha rovinato tutto e non ha reso giustizia alle cose buone.
@@Luke-jd3kw era una interpretazione diversa rispetto alle altre ma non si può giudicare e confrontare un attore senza copione e 10 minuti a schermo con un altro che ha avuto uno stand alone o la parte del villain
Arthur è un po' come Nino il Tucanino
Povero Nino... :')
Se scrivono la storia di Nino su Wattpad magari ci fanno sopra un film
questo è il commento che non ci meritiamo ma di cui avevamo bisogno
AHUAHUAHUAHA sto morendo !!
La madre come Gino la pianta carnivora e la "morosa" come Dino il dinosauro
"A livello probabilistico, Come c***o è possibile che tutte queste tragedie capitino ad una stessa persona?".
Caro Synergo nella vita vera la sfiga ama gli sfigati. Conosco persone VERE che hanno subito anche di peggio rispetto a Joker.
Molte delle tragedie che gli capitano sono legate da un filo conduttore, ovvero il suo disturbo e il suo disturbo gli si è sviluppato dagli abusi che ha subito da piccolo. Se fosse stato più giudizioso non avrebbe portato la pistola all'ospedale e non sarebbe stato licenziato. Se non avesse avuto il disturbo non avrebbe fatto la figurella sul palcoscenico e deriso in tv da De Niro e non sarebbe stato pestato nel tram dato che con la sua risata si è attirato le attenzioni dei bulli.
Le sciagure che ci capitano, spesso dipendono dal nostro background. E' quello che ci porta in determinati posti, in determinati momenti e ci fa compiere determinate scelte.
Il gesto finale di Joker non si giustifica, ma si comprende. Dall'unica visione che ho avuto del film, ho inteso che lui inizialmente volesse suicidarsi in diretta non avendo più nulla da perdere, ma poi qualcos'altro scatta in lui e fa fuori De Niro.
Non si giustifica, ma si comprende cosa abbia spinto un uomo a fare quei gesti. Serve una forte empatia, scrollarsi quello che è il proprio modo di vedere le cose e provare a mettersi nei panni di un'altra persona.
Ad un certo punto, Joker è rimasto completamente solo. Nessuno che in qualche modo si prendesse cura di lui. Scopre che l'unico punto di riferimento, la madre, lo faceva violentare e picchiare da bambino. Quando perdi tutti i tuoi punti di riferimento, sei allo sbando, in balia di tutto e tutti.
Come già ho detto, la sfiga ci vede bene e ama gli sfigati. LE piace renderli sempre pi sfigati e si accanisce contro di loro. Di persone sfigate come Joker ve ne sono tante nella vita reale, anche più sfigate. Persone che come provano a risolvere un problema, gliene piombano addosso altre decine simultaneamente.
Quando ho visto il film, non mi è sembrato un cinecomic, ma la storia triste di un uomo comune. Uno dei tanti che dovrebbe essere aiutato ma invece viene sempre più isolato, ghettizzato e lasciato in balia del proprio destino.
Joker è solo un Mister X che è il prodotto della nostra "civiltà" che abbandona chi è in difficoltà ed è debole.
giustissimo!!! soprattutto non è la storia di come si finisce in galera... è la storia di come si diventa il cazzo di Joker
Un bel commento.
Antonio Fiorillo ti ringrazio per questo commento giusto e preciso, Purtroppo la mancanza di empatia è la malattia di questo mondo grazie ancora
Ottimo commento
"Voi di tutto te 'nsomma"
"Come fanno ad accadere tutte queste disgrazie ad una persona?"
Credimi, è più facile di quel che pensi
Non ci sei mai, sembri un altro, dove hai preso tutti quei soldi?
PS: questa cosa mi ha rotto i coglioni, ma ormai mi è entrata in testa.
non ha rotto i coglioni solo a te
Che fine ha fatto l'uomo che ho sposato?
Sandr3son 246 Walter jr, che è successo alla mamma?
@@JohnDoeSteveAustin P-p-procedurale
io invece ogni volta che qualcuno cita la frase rido perchè mi viene in mente la scena ahahahah
Comunque alcune delle sfighe sono consequenziali: la malattia della risata deriva proprio dai maltrattamenti subiti durante l'infanzia, la relazione immaginaria con la vicina deriva dalla fine delle sedute, quindi dal taglio delle medicine, e la madre si sente male a causa dello stress durante l'incontro con i poliziotti che sospettavano di Arthur per gli omicidi sul treno.
A parte questo, concordo sulla recensione, e spero che DC abbia capito che deve smettere di seguire lo stile Marvel, non le si addice per niente.
Concordo a pieno, stavo per scrivere lo stesso... non sono sfighe a sé stanti campate in aria ma sono una catena di eventi, per questo non risultano grottesche e anzi danno proprio l'effetto voluto di discesa verso il punto di non ritorno
Alcune, ma non tutte, e sono comunque un po' troppe. Ci sono due pestaggi distinti in un'ora, di cui uno gratuito all'inizio.
Attendo non confondere. Sono due cose diverse, "la plausibilità delle sfighe" e "l'eccessivo contenuto di sfighe" non mischiare le cose.. tu parli di plausibilità ed hai anche ragione.. Synergo parla di scrittura della storia e del fatto che, chi ha scritto la storia, poteva, secondo lui, mettere meno fatti catastrofici e rendere tutto ugualmente drammatico. la plasuibilità non giustifica l'eccessivo contenuto all'interno della storia.
p.s.: Io ho una visione diversa che ho scritto su un'altro commento.
Secondo me però ha ragione Synergo, sono troppe, Arthur non ha avuto una pessima giornata ha avuto una pessima VITA, semmai
@@Luke-jd3kw sono d'accordissimo bravo hai capito tutto il video
Concordo in pieno, grande Synergo.
spoiler:
Ti sei dimenticato di dire, che quando gli rubano il cartello e lo picchiano, il propetario del negozio gli fa anche ripagare il cartello.
"Everything must go" scritto sopra rende tutto ancora più ironico, è sparito e lo rivuoi indietro?!
"synergo, quindi, ti è piaciuto il film?"
Synergo: "Si... MA"
Si... Ma dove hai messo tutti i soldi? Eh?
@@alerossi4300 😂
@@alerossi4300 dove li hai presi tutti questi soldi
A casa non ci sei mai
Se Synergo guardasse Fargo (prima stagione) dubito seriamente che poi dica: "si mi è piaciuto.... ma....", direbbe semplicemente: "capolavoro".
Synergo -Lo ritengo un capolavoro di cinecomic -
Tutti quelli che erano già pronti ad assaltargli casa: Not Stonks📉
-Ma non un capolavoro assoluto -
Gli stessi che avevano torce e forconi STONKS📈
Ho riso troppo.
è giusto dire ciò che si pensa...poi per i forconi, beh comincia a correre...
Volevo dire una cosa...
È da quando ti seguo che in me sta nascendo, o è già nato, un occhio critico su tutta la filmografia che vedo.
Ormai non mi limito più a dire: mi è piaciuto/non mi è piaciuto.
Adesso elenco che cosa mi è piaciuto e perché, idem per quello che al contrario non mi è piaciuto.
Povero il mio ragazzo che quando, appena usciti dal Cinema, mi chiede: "Bello ____ vero?"
Si ritrova per tutto il viaggio di ritorno a casa con delle orecchie rosse e grosse così, talmente che mi metto a dettagliare 😅
Pero, bene ... sono fiera di chi seguo perché mi fa 'crescere' nelle mie passioni.
Grazie Synè.
Quante verità. Ho 24 anni, tutti i miei coetanei si fermano al "si bello mi è piaciuto" o "no brutto", invece se ora mi faccio 1734 pippe mentali è anche grazie a synergo, e ovviamente federico frusciante
@@marcotaf6744 te sei troppo figo
@@massimovidotto4676 mi sfugge la ragione
@UCznEz0I-Xd3B4h4EWZLN5gw In realtà lui stesso ammette che faceva parte di quella generazione ma che grazie alla visione di video di uno youtuber critico di cinema ha sviluppato anch'egli un senso critico.. Probabilmente l'unico bambino di 10 anni sei te e il tuo commento qualunquista
STESSA STORIA MIA CON LA MIA RAGAZZA
Credo che la critica sia un po’ superficiale: se avessero messo meno “tragedie” come dici tu si sarebbe detto che è ingiustificata una reazione e una trasformazione in joker solo per qualche evento sfortunato. Per me hanno reso benissimo la vita di una persona povera, con una strana malattia che hanno pochissime persone al mondo, traumi infantili e che l’unica persona che ha al mondo è anch’essa malata. Di certo non potevano rappresentarlo con una vita normale o serena, sarebbe stata poco veritiera e come ho scritto sopra se Arthur fosse impazzito dopo la scena con i bambini o dopo essere stato licenziato( anche se questa scena ritengo non possa essere considerata al pari delle altre visto che nessuno lo ha costretto ad accettare la pistola o a portarla dai bambini, l’essere lincenziato è stato più colpa sua che una tragedia dettata dal caso) si sarebbe parlato di una trasformazione ingiustificata. Questo è il mio pensiero
Concordo in pieno.
Assolutamente d' accordo. Lavoro nel sociale e ho conosciuto casi di malattia mentale ed emarginazione che non hanno niente da ",invidiare" ad Arthur come sfiga. Purtroppo quella realtà esiste eccome
@@barbarascaccini3182 Mi dispiace per loro e comunque credo che il bello del personaggio sia che anche se uno non ha vissuto ogni sua sciagura può sempre rispecchiarsi in uno dei tanti esempi.
Si ma è innegabile che ad un certo punto il sonno mi prendeva e schiaffi
@@Alessandro97Gambino L'avrai visto tardi.
Comunque prima vi lamentate che sono film commerciali e quando finalmente esce un prodotto d'autore dove quest'ultimo si prende delle libertà non va bene perché è noioso.
Ho apprezzato tantissimo questo film e, al contrario di quello che pensi, ho ritenuto che la serie di sfortunati eventi non fosse eccessiva. Di storie simili, vere, ne ho sentite un'infinità da ragazzi che vivono in ambienti poveri e trascurati della città. Violenza genitoriale che consegue alla creazione di un individuo poco adatto all'apprendimento o qualsiasi cosa costruttiva, altri eventi poco felici che contribuiscono a determinarne poi il futuro, attirando a sé ancora più infelicità. Qui ovviamente la cosa è esasperata, contratta, giustificata dal fatto che altrimenti determinati limiti una persona comunque non li supera. La paura di compiere determinate azioni le superi solo se davvero non hai più nulla da perdere, se sei completamente stanco, soffocato dal continuo flusso di sterco che ti viene lanciato contro. E qui parliamo di qualcuno che doveva diventare il simbolo della rivolta degli emarginati, doveva essere il più sfortunato di tutti. A mio modesto parere quindi la sequela di incidenti è stata calibrata nel giusto modo, senza superare quella soglia di sopportazione che alla maggior parte del pubblico avrebbe poi fatto storcere il naso.
E come disse joker in the killing joke: se devo avere un origine preferisco che sia a scelta multipla
Si ma allora non fai un film sulla genesi di un personaggio stranabiguo e tutti stiamo con la sospensione del incredulità a mille:
Se proprio devi sboccare mi fai un film con diverse trame intersecate che finisce nello stesso modo: ma col cazzo che ti passano una stesura sciroccata del genere alla DC, percui tutto normale un film bello ma non secolare, come ogni cinecomix ben fatto
Sei nel canale di Synergo Non citare i fumetti, i suoi iscritti non sanno neanche cosa sono
Tutto ciò che serve per far diventare un uomo un mostro e solo una pessima giornata
@@marcolinosalgarone9442 Keanu Reeves è l'uomo delle sciagure, abbandonato dal padre, dislessico non riconosciuto dagli insegnanti che lo costrinsero ad abbandonare gli studi, vede morire di overdose il suo migliore amico, suo figlio muore per una grave malformazione e sua moglie muore in un incidente stradale. Sembra quasi ridicolo eppure di storie così ne è pieno il mondo
@@marcolinosalgarone9442 Infatti questa è una possibile versione delle origini del joker.
Non la definitiva.
L'universo cinematografico attorno al film che vorrebbe Synergo per me è sbagliatissimo.
Deve restare un film ed una storia indipendente.
Quando Synergo vede un film prima di me...
Questo è il momento in cui realizzo che sono fottutamente in "ritardo" nella visione
Esattamente!
Critica personale:
Morale del film: noi persone comuni siamo i fautori di alcune di quelle disgrazie, noi le facciamo, quindi cerchiamo di comportarci meglio, no?
Pubblico: *costumi e meme da joker* "i malati e tristi sono tra noi"
Raga nel caso non fosse chiaro noi spettatori non siamo Arthur, ma siamo i ragazzi che molestano una tipa in metro, siamo la madre che guarda male chiunque voglia fare ridere nostro figlio, siamo il collega opportunista
Il film ci mette in faccia che non siamo sempre i buoni della storia, ma ecco che tutti guardano solo ciò che vogliono
@LEO² Alqadrato soprattutto quello, ormai ridere della sbadataggine altrui è parte della cultura umana
Come ha detto il grande Rob McQuack, il film si può riassumere con la parola SFORZO. Sforzo in ogni cosa, sforzo nel farti empatizzare e nel dare molti punti di vsta. Come hai fatto presente te, ci sentiamo "in colpa" dato che siamo noi spesso i responsabili di quelle disgrazie, ci contraddice e ci mette in difficoltà. Ci crollano le certezze, ci spaventiamo perché noi non potremmo mai c'entrare con una persona del genere, noi non potremmo mai essere colpevoli. E invece il film ti da questa visione che senza colpevolizzarti ti mette in difficoltà. È difficile da spiegare, ma è molto potente
No.
Parla per te
@@itsamark. cos'è, ti sei offeso?ti dovrebbe aver colpito mel profondo... Era un discorso che con il "noi spettatori" intendeva "la società", per non andare nello specifico. nessuno di noi è sempre stato il buono della storia
Le sfighe sono quasi tutte collegate fra loro, non é che il film vuole far vedere che Arthur è sfigato, vuole comporre una causa-effetto sulla sua vita.
Vi soffermare tutti sul punto sbagliato. Il film in sé è coerente. Una persona affetta da psicopatologia, con disturbi psicotici, può in effetti diventare violento, magari in preda a scatti d'ira. Ma da qui a farlo diventare all'improvviso un criminale incallito a capo di criminali esperti che compiono colpi criminali molto complessi, cattivi, e ambiziosi, non lo trovo credibile.
@@lonewolf-vm7zt Difatti non è quello che il film ci mostra. La sua trasformazione in un capo criminale effettivamente noi non la vediamo e probabilmente sono tutte cose che accadono dopo i fatti mostrati. Ce la faranno vedere? Non lo so. Sta di fatto che il film non è lì che va a parare.
@@pinomauro38 si ma non c'è bisogno che ci facciano un altro film per farci capire come si evolve joker, lo sappiamo già. E' un personaggio di Batman, quindi si sa già che dopo diventerà un capo criminale. E' questo che stona. Il film sarebbe stato coerente in sé, se il tizio non fosse stato joker. Ma siccome è proprio joker, allora non ci siamo. Un conto è un soggetto psicotico, un altro e' un soggetto psicopatico.
@@lonewolf-vm7zt Cronologicamente e' impossibile cio' che dici. Questo Joker non e' e non sara' quello che poi Batman andra' a conoscere e sfidare per tutta la sua vita. Questo Joker e' un'idea, un ideale, che portera' ispirazione al Joker che tutti conosciamo. A Bruce hanno appena ammazzato i genitori e questo Joker non e' possibile sia quello che batman incontrera' almeno 20 anni dopo
Alla fine si scopre che Arthur è un lontano parente di Lara Croft. Al posto del test del DNA li fanno mettere in una stanza chiusa con dei gatti neri e delle saliere e guardano chi attira più sfiga
Probabilmente Nino
synergo: "ad un certo punto è quasi ridicolo!"
joker: "pensavo che la vita fosse una tragedia, invece è una commedia"
mi sembra (parere personale) che quelli che da te e molti altri vengono additati come difetti siano pregi della sceneggiatura.
Io (da sfigato cronico che Arthur levati proprio) lo ho trovato terapeutico, perché il rincarare la dose a martellate è quello che ti fa tirare il respiro quando scoppia.
È la stessa cosa che ho pensato io. A un certo punto il malessere e la tensione erano diventati così alti da farmi supplicare che succedesse qualcosa di catartico e caotico, proprio per sbollire.
Lo ho pensato anche io
Esatto. In quella frase c'é il senso dell'ora e venti minuti "noiosa". Noiosa per synergo. Ma non per me
A uno possono piacergli anche tre ore di inquadratura fissa su un cartello stradale. Sono gusti, ma il fatto che il messaggio sia rindondante è oggettivo.
Ma perché sinergo è un critico????xd!, è quando lo he diventato????🤣🤣🤣🤣🌊💧⛈🌨🌨
"quel personaggio sembra illuminato da un'occhio di bue!"
Synergo 2019
Mi spiace, ma è un'attrezzatura che esiste davvero
@@martinligabue non lo sapevo, l'ho controllato adesso 😅
L'ho visto qualche ora fa, incredibile davvero però synergo hai scordato UNA scena fondamentale.
Quando fuori dall'ospedale i due poliziotti gli fanno delle domande, lui rientrando dentro tira una facciata alla porta a vetri che fantozzi spostati davvero.
In realtà mio caro sinergo, lo dice stesso Arthur nel film "pensavo che la mia vita fosse una tragedia, invece ora só che è solo una commedia".
Lui è consapevole di essere l'uomo più sfortunato del mondo, la vittima dell'universo, lo sa, ne è cosciente, ma a fine film fa capire che accetta questi suoi sfortunati eventi, passivo, diventando il mostro che l'universo o ghotam ha partorito.
Anche dietro una maschera di trucco che sorride, il mondo e contro di lui, quando Murrey lo invita nel suo show prendendolo per i fondelli, ma lui ora è joker....Arthur è morto.... Ora sa come affrontare la cosa "put on a happy face"..... Non ha nulla da perdere, senza regole.
Potente.
Ma io amerò sempre quel dolce Arthur....amo la prima parte del film..... Ed ho terrore quando lui diventa joker..... Quel travestimento su di lui fa un effetto...... Immenso.....
Chiunque altro con quel travestimento farebbe ridere... Ma lui no.... Non fa ridere.... Lui non fa ridere nessuno.
Questa è la magia del cinema ragazzi!
si ma questo non giustifica il fatto che tutte ste disgrazie concentrate in così poco tempo non sono plausibili, ok la legge di murphy e il fatto che prese una per una ste sfighe sono tutte plausibili , ma dal punto di vista narrattivo diventa veramente un mattone , io a metà film mi sono addormentato in sala.
@@liviokokthi come é gia stato detto in altri commenti: la maggior parte delle sfighe sono una conseguenza delle sfighe originali (traumi al cervello, madre abusiva, etc...)
@@liviokokthi io ero incantato. Se avessimo parlato di Re per una Notte. Che è il film di Scorsese più simile a questo (altro che Taxi Driver che citano tutti, altro che non perchè sia migliore ma perchè è più simile appunto) non avremo mosso le stesse critiche. Eppure la ripetizion c'è pure li ed è giusta
@@liviokokthi sono perfettamente plausibili. Senza di loro non si crea un collegamento empatico con quel che prova Arthur, con la sua ripetizione che deve avvenire come tormento anche nello spettatore. È metacinema. Si usa un metalinguaggio per arrivare al messaggio.
@@artiko888 Per quanto plausibili personalmente ho trovato queste sfighe talmente concentrate che ad una certa non ce la facevo proprio ad empatizzare con il personaggio, dopo la prima ora mi sono detto "si va bene se un gatto nero ti vede si tocca i coglioni ho capito, adesso però arriva al punto". Io avrei mostrato quelle più pesanti nella sua vita che evolvono nel corso degli anni (e non nel giro di due giorni) per poi esplodere nella brutta giornata (e tu mi potrai anche dire che si trascinano dalla sua infanzia e ok , ma a me spettatore arriva che sia successo tutto in quell'arco temporale e sommato a tutto quello che ho assorbito prima tra il collega stronzo,il pestaggio, il fatto che è un comico fallito e la relazione amorosa inventata ... per me diventa troppo) o sennò avrei fatto alluso che aveva dei traumi molto più profondi e avrei lasciato allo spettatore la libertà di costruirci sopra teorie o altro ( tanto il messaggio te l'ho fatto arrivare) . Non che me ne freghi un cazzo dell'opera originale , ma the Killing Joke riesce nel farti entrare nell'abisso del personaggio senza appesantirti con questa mole di disgrazie .
Riguardo alla "iella" non penso sia proprio iella. Tutto parte dal messaggio principale del film della mancanza di empatia da parte delle persone. I ragazzi lo picchiano perchè lo credono uno sfigato insesistente (quante notizie hai mai sentito di ragazzini che picchiano dei barboni solo per il gusto di farlo?), quelli in metro lo picchiano perchè non capiscono che ha una malattia. Tutto insomma parte dal presupposto della mancanza di empatia delle persone. TUTTO. Non è iella. Non basta una scena per fartelo capire, non è stato ridondante ma bensì dosato in maniera ottimale.
Ti lamenti di aver già capito dopo la prima scena che era "sfigato" ma evidentemente non ti è bastata un ora per capire veramente la morale della pellicola.
Per il resto concordo, questo film ha attirato gente lobotomizzata dai vari avengers
Sì è chiaro che non è iella, però francamente è un po' eccessivo. Il film diventa un capolavoro quando effettivamente si trasforma in Joker. Alla fine questo film è un pretesto per criticare l'individualismo della società americana: una società iper-competitiva, dove gli ultimi vengono lasciati soli e dove c'è l'idea che è più importante difendersi da solo, che avere una rete sociale che ti protegge.
@@adramelch82 Credo che sia necessario partire dal presupposto che si sta parlando di una narrazione cinematografica, dove spesso si utilizza un personaggio alla stregua di una figura archetipica con un intento allegorico. E' come nella letteratura o nella tragedia(si pensi a tutte quelle icone classiche: da Edipo a Don Chisciotte, da Don Giovanni al principe Myskin), allorchè l'autore caratterizza il protagonista esasperandone alcuni aspetti per farli risaltare, trasformandolo quasi in una concretizzazione personifica di un carattere, di una attitudine, di un messaggio. Arthur non è una persona troppo sfortunata, Arthur è la rappresentazione filmica di tutte le persone con una vita difficile, e come tale racchiude in sè molteplici casistiche in cui potrebbe incappare, nella sua vita, un soggetto ai margini della società.
@@adramelch82 No questo film è un capolavoro perchè la maniera in qui si trasforma in Joker è raccontata come si deve. Pone al centro della questione la solitudine e l'empatia. Non puoi capire cosa prova Arthur solo da una scena, te lo devono raccontare più volte. Non si tratta di Fantozzi che prende la racchetta da tennis in testa, si tratta di ben altro. Non è sfiga, è la cattiveria delle persone.
Cattiveria che esce dallo schermo e si trasferisce in sala quando il nano prova ad aprire la porta e non ci riesce perchè non arriva al chiavistello. Ecco la chiave del film, la mancanza di empatia da parte delle persone, non si tratta solo di America. La gente ha riso in sala ma non ha capito la drammaticità della scena, come secondo me non ha capito una sega del film. Se il film non si fosse chiamato Joker e non fosse ambientato a Gotham city non l'avrebbe visto nessuno. OK che ha portato a vedere il film un sacco di persone "lobotomizzate" dai vari avengers e fast & furious ma allo stesso tempo queste persone non hanno capito a pieno il messaggio della pellicola. Messaggio potentissimo secondo me.
Non che sia un'idea capolavoro, anzi abbastanza banalotta in realtà, la sceneggiatura di sto film non è proprio da considerarsi superiore alla media o chissà cosa...
@@Akira-sn8yy continuo a pensare che abbia ragione Sinergo. Tutte le cose che gli capitano messe insieme rendono un po' ridondante il tutto. Questo film dal punto di vista della scrittura non è sicuramente un capolavoro. Verso la fine però decolla, proprio perché il momento in cui si trasforma in Joker e tutta la parte finale è girato in maniera estremamente convincente. Non c'è una cosa fuori posto. Anche il resto del film è ben fatto, ma a tratti la rappresentazione del pre-joker ha un sapore quasi caricaturale, come se gli sceneggiatori avessero paura di non riuscire a spiegare bene la trasformazione in Joker.
Ho amato quando hai descritto la scena dell'assassinio dei 3 microcefali nella metro. Hai reso al 100% il significato che voleva trasmettere il film
ormai, quando guardo un film, penso :"Chissà Synergo cosa ne penserà di questo dettaglio"
ma soprattutto, quando me ne piace uno e sto per cliccare su una tua recensione, penso :"Speriamo di non fare figure di merda", quasi come se ne parlassimo a tu per tu.
Un "piccolo" posto dove rifugiarsi, imparare nuove cose e dove acquisire capacità critiche per non accontentarsi della solita pappetta superficiale e preconfezionata.
Grazie.
Grazie di cuore.
Oggi si urla al capolavoro un po' troppo spesso, se un film sarà un capolavoro o meno lo decideranno i posteri. Capolavoro o non capolavoro? Chi se ne frega, godersi un bel film é più importante
Totalmente d'accordo con te... I più grandi Cult della Storia lo sono diventati con il passare tempo e non di certo da un paio di recensioni che li osannavano proclamandoli capolavori del Secolo.
Esatto. Purtroppo ormai i giudizi critici sono sempre Capolavoro o Merda. L'assenza di sfumature è la piaga del giudizio, insieme alla mancanza di oggettivitá e alle troppe aspettative date dalla pubblicitá massiva: "un film è un capolavoro se a me è piaciuto ed era come lo avevo pensato, un film è una merda perchè non mi è piaciuto e non era come l'avevo pensato".
@@michelecapasso4329 figurati che moltissimi tra i migliori film della storia sono stati fiaschi assoluti all'uscita: C'era una volta in America,2001, Shining,Blade Runner, La dolce vita,... mentre moltissimi film loro contemporanei e salutati come capolavori sono finiti nel dimenticatoio, anche se si trattava di ottimi film.
Raga, non che io lo ritenga il film del secolo, ma al di là del grande ed immediato successo, questo Joker è già iconico, e soprattutto ci è diventato senza marciare sulla fama del personaggio che era già ben definito, quindi si sono presi anche un grosso rischio, sarà sicuramente da annoverare tra le eccellenze di questi anni
@@ededdy1664 ma quello è chiaro, il film è giá un cult.
Stavolta Synergo non sono d’accordo. Gli Arthur Fleck del nostro mondo non sono così pochi. Là fuori siamo in più d’uno a vivere in un posto buio e freddo
Esatto, e quando incominci ad essere sempre più emarginato dalla società è esponenzialmente più probabile che le "sfighe" ti vengano a cercare e ti buttino ancora più in basso. La vita si trasforma in un domino
Franky Loggy verissimo. I problemi si accumulano e cominci a dover avere a che fare con gente che non avresti mai nemmeno salutato, io ci avevo messo una vita (di merda) per arrivare ad un livello non buono ma decente, ho perso tutto in pochi mesi. Di certe situazioni e persone la società fa solo finta di occuparsi per sentirsi a posto con la coscienza. Per questo dico, Synergo, non c’è niente di assurdo e fantozziano, non è un’ iperbole: è grottescamente realistico. Si arriva al risultato finale proprio perché continui a subire traumi, non riesci a difenderti, giorno dopo giorno peggio
per l'amor di Dio, questo film non deve avere un seguito.
Credo potrebbe essere interessante se fatto con giudizio. Mi piacerebbe vedere questo Joker come antagonista.
@Maryxmallow Studio In realtà Phoenix ha detto che gli piacerebbe interpretare Joker di nuovo magari per un sequel,se mai è Todd Philips che preferirebbe non farlo per il motivo che hai detto tu anche se si sta facendo prendere dalle voci dei fan e dagli incassi che non gli fanno escludere l'idea di un sequel
@Maryxmallow Studio pk
Magari potrebbero creare un universo DC cinematografico, ma ai livelli di Unbreakable, Split e Glass, ma molto più riduttivo, senza nessun superpotere, e con giustizieri (Eroi non SUPEReroi) e criminali super realistici, e chissà magari vedremo R. Pattinson nei panni di Batman e il Joker di Phoenix scontrarsi, e magari a livello più psicologico che fisico. Ma credo che questo non si potrebbe fare, ma potrebbe essere comunque una buona idea.
@@andrebruno2219 ok
Synergo, oltre a essere un capolavoro dei cinecomic joker, secondo me è un tuo capolavoro questo video su joker, dovrebberlo metterlo come pietra miliare dei vlog sul cinema ma anche dei vlog di intrattenimento in generale!
Io vorrei di cuore far presente una mia umile interpretazione, magari una mera fantasticheria della mia mente complicata, ma comunque una cosa da me molto sentita: Arthur, prima di diventare finalmente il Joker, è bene o male inquadrato da qualcosa in ogni scena in cui compare, costantemente; che questa cornice, ov'egli è perfettamente inscritto, sia poi quella di uno specchio, di un arco, gli stipiti di una porta, una finestra, etc. poco importa: comunque egli risulterà inquadrato da qualcosa, come a voler sottolineare ulteriormente questa sua netta separazione, questo suo isolamento piú o meno profondo dal resto del mondo. Anche nelle poche scene in cui lo si vede attraversare un paesaggio urbano (e noi spettatori vediamo lui di spalle), lo sfondo che gli si para dinnanzi è sempre di scorcio e mai frontale, mentre Arthur, similmente al pollice, quando si oppone alle altre dita, avanza in profondità sí dritto, in linea retta, ma seguendo una direzione in verità perpendicolare a tutto il resto: alla strada agli edificî, ai passanti... anche questo mi ha amplificato quel senso di straniamento di cui tutta la sua figura è pervasa. That's all, folks! e, come il buon Synergo, desideravo davvero condividerla cosí, senza fronzoli, con chiunque avrà infine cura di considerarla.
Ora la domanda sorge spontanea: "E' più sfigato Joker o TucaNino?"
Almeno joker non è stato stuprato
@@iupsilon5382 Beh si, i tipi di sua madre abusavano anche di lui (nel film)
@@Ykiro767 si ma nel film non viene specificato che tipo di abusi
Lara Croft
@@iupsilon5382 Quindi c'è il beneficio del dubbio, potrebbe essere stato stuprato anche lui
Pensa come siamo messi se un film "appena sopra la media" (parere che condivido) viene scambiato per un capolavoro.
Una nota sulla musica: quella si che è un capolavoro. Hildur Guðnadóttir non sbaglia un colpo, artista di grandissimo talento.
Appena un paio di palle
@@thegamech5253 ha vinto l'oscar ed è stato uno dei più bei film immersivi mai visti fin ora , dove ti fa capire come è messa la società di oggi... si vede che questa persona non ha capito un cazzo
@@BigFoot-boy evidentemente.
"è un disastro"
Esatto, ecco perché ne esiste soli uno di joker, è rarissimo che succeda, parliamo di un caso raro all'estremo, bella descrizione però, me lo hai fatto apprezzare ancora di più ❤️
Bravissimo
E io che stavo per farmi un solitario, dannato Synergo!
(NNN failed)
F for a fallen soldier
Non sei l'unico ad aver fallito, compagno.
F
F
F
F
E dai synè! Stavo per andare a dormire e domani devo svegliarmi alle cinque, mannaggia! Vabbè, e anche oggi si dorme domani
lefolliedispyke.it/joker-il-piu-di-un-cinecomic/
Questa commistione tra cine comic e film autoriali mi alletta tantissimo. In passato ho adorato i film della Marvel ma adesso mi sono rotta i coglioni onestamente. Se solo avessero quel tanto in più di profondità continuerei a guardarli con molto piacere...
"Ho sempre pensato che la mia vita fosse una tragedia, in realtà è una cazzo di commedia". Credo che l'ilarità che il film ti ha trasmesso tramite la serie di eventi sfortunti accaduti ad Arthur sia proprio uno degli obiettivi del film. È assurdo che capiti tutto a lui, e lui stesso lo afferma con questa frase.
Anche perché secondo me joker, arthur, rappresenta l'individuo problematico che la società, non aiuta, lo isola, gli toglie la possibilità di curarsi. E quando succede questo, si creano dei mostri. Quindi per me ha anche un valore simbolico, succedono tutte a lui per suscitare appunto il concetto di un uomo sfortunato e abbandonato. E porta anche con sé un po' di compassione.
Non lo verdi possibile perché non l'hai vissuto.
Fidati, succede.
Ne sono la prova vivente
Synergo, non so se lo sai, la compositrice delle musiche di Joker è la stessa di quelle di Chernobyl dell'HBO. Ed effettivamente si nota come in entrambi i casi abbia creato una colonna sonora in grado di trasmettere fisicamente allo spettatore l'angoscia. Io di fatto continuavo a domandarmi cosa mi ricordasse Chernobyl guardando Joker, poi ho capito che era proprio quell'emozione data dalla colonna sonora. Una grande artista per due grandi opere cinematografiche
Synergo, ti seguo da tempo incalcolabile e, grazie a te, ho sviluppato un’enorme passione per il cinema; le tue analisi dettagliate, ma fruibili a tutti, mi hanno reso una specie di critico e faccio il pippone a tutti i miei amici per ogni film, convincendoli a guardare anche le cafonate, come fai tu insomma (in senso buono tranquillo). Quindi ti ringrazio maestro Palladino.
P.S. Il cruciverba l’ho finito, ma non ho trovato i biscotti di Adelante, come la risolviamo?
Dici che non é un capolavoro e poi ad ogni settore( recitazione, musica, fotografia etc) dici che é grandioso...
bravo zio, d'accordo su ogni singolo aspetto. è sempre un gran piacere ascoltarti!
Quando andai a vederlo al cinema ricordo distintamente che dissi "che cazzo di colonna sonora, questa piacerà un sacco a Synergo!"
Quando l'hai nominata sono rimasto quadi commosso
Sempre efficaci sti video. Bravo!
Si, ci si augura che la DC possa proseguire su film più autentici, come con "Joker".
Bravissimo Synergo, il film è piaciuto tanto anche a me e ti do ragione sulle critiche che hai esposto. Ottimo lavoro!
Synergo: non ho tempo né voglia di guardare tutto il video, ma titolo perfetto, plauso totale, grande!
La parte centrale del video è ridondante, quindi perfettamente in linea con il film. Scherzi a parte, davvero bel video per un film che vale; sinceramente mi sarei aspettato questo video tra qualche mese, ma sono contento che tu l'abbia fatto uscire ora, a poche settimane dalla (mia) visione del film. Bella Syne'!
Vabbè ma The Neon Demon si basa volutamente sull'estetica per lanciare un messaggio, lì è la tecnica che si fa funzionante al concetto, magistrale!
Esatto, il concetto del film trasuda anche dalle immagini. Stupendo.
A me ha fatto veramente cagare, proprio perché ho trovato quella soluzione fin troppo superficiale e paracula.
@@SynergoAltrocinema Io l'ho trovata molto coraggiosa, la trama è ridotta all'osso ma nella sua semplicità è ricchissima di simbolismi, questo discorso lo applicherei più alla Grande Bellezza che viaggia invece su trama sempre esile ma molto pseudo-allegorica e piena di discorsi che si risolvono con un nulla di fatto. The Neon Demon invece dice chiaramente cosa vuole dire e lo fa mettendo l'estetica al servizio del messaggio, essendo sì allegorico ma non perdendosi in vacuità.
@@SynergoAltrocinema refn che sceglie una soluzione paracula lo trovo improbabile. Ogni suo film ha una fotografia e una scelta stilistica ben diversa e adatta alla natura del film e delle immagini che deve proporre, come Valhalla rising.
Può non esserti piaciuto, ma Refn secondo me è lontano anni luce dalle paraculate.
Bravo, lo sapevo che avresti fatto un ottima considerazione. Sei sempre il migliore a mio avviso!
La cosa più bella di questo film é la capacità di farci ridere anche davanti a scene e situazioni assurde mettendo in evidenzia l essere di noi umani, capaci di ridere a volte davanti ad uno storpio ad esempio...e il tuo video synergo ne é la prova...anche te ridi e sghignazzi nel raccontare tutte le sfortune di Arthur . Questo film é la prova che la società in cui viviamo non é capace o non vuole aiutare o prendere sul serio tutte quelle persone che purtroppo vivono una vita simile a quella di Arthur. Anche io ad esempio ho riso nel vedere il nanetto non arrivare alla porta... Scena epica piena di tensione, eppure tanto ben studiata, da portarmi a ridere. Questo é il messaggio che personalmente mi é arrivato più di tutto il resto.
*Synergo che ride durante il film
Persona a caso: Synergo perché ridi?
Synergo: Non lo capiresti
Beh che le disavventure capitino tutti a lui invece è molto verosomile, una persona che nasce in un contesto familiare e sociale disagiato è facile che si trovi una vita piena di tragedie
Per le persone "normali" può sembrare una combinazione di sfighe ma se nasci nei bassifondi è molto probabile avere una vita sempre avversa
Finalme qualcuno che analizza un film come andrebbe fatto! spesso non condivido il tuo pensiero su dei film, ma sei uno che sa analizzare un film. E i difetti del film...fino ad ora lo avevo considerato ridondante solo io, nonostante abbia molti pregi. La penso esattamente come te. Bravo!
AHAHAHAHHAhAAHAHah finale del video fantastico. Grande Synergo. Miglior discussione del web su joker. Sono d'accordo con te che cinecomics del genere possono esistere e anzi è arrivato il momento che eistano. Spero davvero in un nuovo batman come dici serio.
Parlare di questo film senza nominare il viaggio allegorico dentro se stessi, che viene compiuto unicamente tramite le immagini e la gestualità del protagonista, senza nominare il tema “odio di classe” che raramente è stato così ben trattato soprattutto nel cinema americano, e limitarsi ad una semplice analisi tecnica, oserei dire, con rispetto parlando, superficiale,dozzinale e riduttiva mi pare una forma di violenza nei confronti di questo film. Joker è stato chiamato capolavoro spesso per moda ed è vero ma non mi pare che tu abbia dato delle valide motivazioni che possano giustificare l’affermazione:”joker è un capolavoro di genere ma non è un capolavoro cinematografico in se”. Ti sei fermato forse al prima delle tante possibili letture del film.
Non e' credibile questo joker. Mi dispiace. Il film è bello per dialoghi, recitazione, scenografia, musica. Ok. Ma molti di voi non capiscono che l'aspetto psicologico in joker dovrebbe essere tutto. Bisognerebbe fare molta attenzione. Invece da questo punto di vista il film non convince. Il vero Joker è psicopatico, non certo psicotico. Non lo vedo a capo di un gruppo criminale pericoloso e senza scrupoli. Ci vuole esperienza per certe cose. Ci vuole la vita da strada per anni e anni. Ci vuole una personalità forte. Non vedo ci possa essere un sequel onestamente. E credo che gli autori del film lo hanno sempre saputo. Me ne sono accorto dalle immagini finali del film. Il film infatti finisce prima che tutte le incoerenze del personaggio possano venire fuori. Altrimenti tutti avrebbero capito. Invece il film funziona fino alla fine perché la storia in sé è credibile fino alla fine del film. Spero di essere stato chiaro. Per questo non è un capolavoro assoluto. Penso che abbia ragione synergo.
@@lonewolf-vm7zt Basta confrontarlo coi fumetti
@@bullymaguire8254 non si tratta di confrontarlo o meno con i fumetti. Questo joker non lo vedrei a capo di un' organizzazione criminale. Questo joker sarebbe destinato ad essere un solitario, potrebbe realizzare alcuni colpi criminali ma senza l'aiuto di un' organizzazione criminale alle spalle. E joker è un capo criminale prima di tutto. Se non fosse così sarebbe snaturato come personaggio.
@@lonewolf-vm7zt Ma perché dovrebbe andare a capo di un organizzazione militare? Chi lo obbliga? Oltre al fatto che io ce lo vedrei benissimo. Basterebbe trovare dei pazzi anarchici estremisti come lui e vedi che bella banda che formano.
Grande Jacopo dei Pantellas, ti seguo da quando avevi ancora i capelli.
bellissima recensione, io avrei rimarcato la commistione con taxi driver, la scelta non casuale di De Niro e Joker che si punta la pistola alla bocca dopo aver ucciso i primi due, la stessa scena c'e' nel film di Scorsese
Hai ragione, De Niro è anche una citazione a Re per una Notte che è un po’ la base della sceneggiatura. È un po’ un mix di entrambi i film.
@@RKID86 verissimo non ci avevo pensato ma lo show l'audizione ecc. 👍
Ciao,sono cieco e ascolto lo tue recensioni e giuro che mi diverti un casino,sei il numero uno !
PS: saluti da Praga.
Per me questo film è stato molto importante ...speravo veramente che ti sarebbe piaciuto ...apprezzo anche le critiche...Grande
Lui rideva quando era triste e ballava quando era felice, è una cosa a cui si deve far caso
Cazzata, la sua risata non dipendeva dallo stato emotivo e danzava per calmarsi
Synergo, ti seguo da un po' e, pur non trovandomi sempre d'accordo con te, apprezzo comunque davvero molto il tuo argomentare e il tuo modo di farlo.
In questo caso, mi trovo d'accordo con te al 99%. Quel 1% che manca è perché il film a me non ha annoiato un secondo. Forse un po' perché già mi aspettavo l'impronta autoriale e forse perché a me non dispiacciono i film lenti.
Per entrare un po' più nel merito, io trovo che gli avvenimenti che si susseguono prima della parte finale, seppur ridondanti per la sostanza del concetto che vogliono trasmettere, siano costruiti con un climax ascendente molto efficace. Problemi mentali, vita di merda (lavoro e famiglia), botte da parte di sconosciuti e per finire una scoperta sconvolgente che ti porta a scoprire una cosa ancora più sconvolgente . Il livello di pesantezza di ogni vicenda del personaggio è sempre maggiore. La "ripetitività" è ben giocata anche nei dettagli e sul loro livello di "significato: le prime botte che prende sono frutto di una bravata e della noia di ragazzini difficili, cresciuti nella strada (lui stesso dice "...avrei dovuto lasciar perdere") in una giornata qualsiasi di lavoro; le seconde sono inferte da persone un po' più consapevoli (per via dell' età ma anche per via dell'estrazione sociale - appartenevano alla "Gotham bene") e giungono, per di più, appena dopo che Arthur era stato licenziato, esageratamente dal suo punto di vista, da un lavoro che a lui piaceva e che gli dava da (soprav-)vivere.
Insomma, trovo la ridondanza sostanziale in questo film.
Poi, se mi permetti, volevo rispondere alla domanda che poni al minuto 13:07. Io ho lavorato nel sociale per alcuni anni. Ho avuto a che fare con tossici e gente mentalmente disturbata, tra cui depressi cronici. ... Credimi, di gente così purtroppo ce n'è davvero e, in proporzione, il loro numero potrebbe anche sorprendere. E la mia esperienza riguarda appena la mia piccola città (circa 55 mila abitanti). C'è gente che nasce disgraziata, con storie devastanti. Vivono in una spirale discendente che davvero attira negatività e poi succede tutto a loro.
Non voglio stare qui a fare il moralista e dire " il film lo capisce davvero solo chi ha sofferto". No! Voglio solo dire che la sua vera potenza è questa: è brutalmente reale! Di quel reale (quella parte della realtà, della nostra quotidianità) di cui sentiamo parlare eppure non vediamo, non ce ne accorgiamo e quindi non ce ne rendiamo davvero conto che esista.
In conclusione, rispondo al tuo quesito finale. Secondo me: NO! questo rimarrà una mosca bianca, come dici tu. Questo personaggio, godeva della fama (soprattutto dopo la proposta di Ledger) e del giusto grado di fascino per poter essere apprezzato un po' da tutti. Gli altri villain di batman non sono poi così noti (seppur , alcuni, davvero affascinanti - Pinguino ed Enigmista).
Scusa se sono stato "un po' lungo"!
P.S. A livello attoriale, dopo l'interpretazione di Phoenix, ancor prima di De Niro, metto la madre.
Nessuno:
Synergo a 2.40: "sai quando una cosa è bilanciata in maniera perfetta?"
Thanos:
Direi che si può proseguire cosi. D'altronde questo tipo di cinecomics aveva già funzionato qui in Italia con "lo chiamavano Jeeg robot"
Probabilmente la differenza sta nel fatto che si é rivisitato un persobaggio fumettistico in modo diverso dai soliti, diversamente che in "lo chiamavano Jeeg Robot" il quale ha lo stesso ambiente cupo e riflessivo, ma che tuttavia possiede una storia creata da zero, e per di piú verso il finale diventa sempre "io buono contro tu cattivo" nonostante l'ottima costruzione ed evoluzione dei personaggi. Piú che a "Joker" io lo vedo molto piú simile a "Watchmen".
@@ColossalEddie e soprattutto joker rimane completamente realistico
l'orologio segna la stessa ora per due volte in ventiquattro ore
Anche uno rotto lo fa
Oķ.......
@@antoniofranzese1810 scusa, sarà per la stanchezza ma non riesco a capire se sotto la K di Ok ci sia una sporcatura o è una peculiarità della lettera
@@Rossettidiego03 giusta osservazione ancorché ovvia
@@lumizor3122 no ce la virgola
Ottima recensione come sempre Synergo, davvero un grande film
Comunque sto in America da qualche mese ed ho scoperto che la vera pronuncia di Joaquin é "UOKIN". Mind blowing
Io sono impazzito quando ho scoperto che in america pronunciano carmine "carmain"
Sì, è UOKIN perché viene dalla storpiatura della pronuncia originaria spagnola, dove la J viene pronunciata di gola..
Synergo ma un video su once upon a time in Hollywood?
Non sarebbe male
Once Upon a Time per la sua diciamo Non storia dubito possa piacere a synergo infatti, non voglio che ne parli xD
@@TheDevilfede95 io invece voglio sapere cosa ne pensi proprio per quello, anche se ho adorato il film
@@TheDevilfede95 in effetti non hai tutti i torti, Synergo è piuttosto ''pignolo'' su queste cose (ovviamente non è un difetto) però mi andava di vedere il suo punto di vista.
Forse gli piaceranno alcune idee di Tarantino (come quella di mettere Leonardo DiCaprio in famosi film)
Sinceramente, e lo dico da persona che apprezza i tuoi video, non capisco perché non ci sei mai, sembri un altro, dove hai preso tutti quei soldi?
Che dire, sei riuscito a esprimere nella maniera più corretta tutti i miei pensieri disordinati
Prego il Signore che ci basino un prossimo film con questo tipo di emotività visto che anche batman non è che abbia avuto una vita facile nei fumetti soprattutto
Mai chiuso "Kingdom Come Deliverance: ubriacarsi col prete" così velocemente
Il prete non si infama
@@tomasveronesi7322 hai raggione
@@Omar-paysa ma il balivo ?!
@@danielblitzke3909 il Balivo è e sarà sempre nei nostri cuori ❤
Quant'è bello malmenarlo?
@@Omar-paysa poi se provava a scappare partiva la musichetta
ancora mi ricordo quando erano andati dallo scrivano , si girano e vedono un balivo svestito entrare a caso... appena capisce in che guaio si è cacciato scappa a gambe levate... inutilmente ...
In sintesi: la vita è una merda e Arthur la pesterà sicuramente.
Concordo in pieno col tuo parere! Sia per il comparto tecnico perfetto, sia per la ridondanza per quanto riguarda la costruzione del personaggio.
Spendendo due parole sulla sparatoria in metropolitana:
fa riferimento ad un avvenimento realmente accaduto, di cui (se non ricordo male), il colpevole non fu mai trovato, finché non fu lui a confessare, ammettendo che ha provato piacere e che se avesse avuto altri colpi, avrebbe continuato (citazione richiamata nel gesto di continuare a premere il grilletto più volte, anche dopo aver finito i colpi).
Bella recensione Synergo. A proposito della fotografia, un consiglio a tuo parere, quali sono le impostazioni che consigli di usare sul televisore per un'immagine più fedele alla visione al cinema?
Attendevo la tua recensione più di quanto ho atteso il film
Synergo che ne pensi delle teorie sul fatto che sia tutto un sogno?
È stato notato infatti che: Arthur parla solo con donne nere (esclusa la madre) e che nel film l'ora sugli orologi è sempre la stessa.
Dimmi che ne pensi tu.
Uno dei piu bei film degli ultimi 5/6 anni... Bravo phillips... Phoneix fuoriclasse assoluto
Sono anni che spero in un universo com questo stile!
"Quando penso penso in napoletano, e penso che non siamo fatti per vivere in una società"
Massimo Troisi su Joker
Synergo ti prego guarda the young pope e recensiscilo! Non ci sono recensioni online e secondo me merita tantissimo come serie
non l’ho ancora visto ma dal titolo è tanta roba😂😂
Synergo, il tuo ragionamento sulla sfiga di joker ci sta assolutamente, ma secondo me bisogna considerare che non è un film normale ma il film delle origini di joker, noi abbiamo già in mente il personaggio finale, pazzo, pronto a tutto, non ha poteri ma è pronto a tutto e non ha paura di nulla. Quindi si sarebbe bastata la metà della sua sfiga in un film normale ma dato che è la storia dell'origine del villain più iconico e pazzo che ci sia, quindi raccontarci tutto questo è giusto, hanno cercato di dare in motivo del solito ( è pazzo e basta)
Joker è la rappresentazione di una società al massimo degrado...è l'estremizzazione della società odierna, in ogni suo aspetto.
Tecnicamente perfetto e perfetta anche recitazione e dialoghi...è un film che non ti coinvolge al 100% magari quando lo guardi, ma è sicuramente un film che ti rimane impresso in testa e che ti segna profondamente.
Da questo punto di vista, secondo me È un capolavoro...poi non lo è al 100% magari, su quello posso concordare senza problemi.
Per l'utente medio ormai qualsiasi film è un capolavoro, l'ho sentito dire per qualsiasi film, che amarezza
sentendoti parlare mi sono ritrovata in tutto, ho provato le tue stesse identiche cose quando ero in sala. Capolavoro.... non assoluto e non perfetto ma comunque un film meraviglioso. :)
Joker: “ho sempre visto la mia vita come una tragedia. Adesso vedo che è un Fantozzi”
Assolutamente si, ci starebbe benissimo una serie di film così, su questo stampo, su questo stile, con questa intensità! Io ho adorato il film, tutto, dall'inizio alla fine, non ho un minimo di disappunto per nulla, non trovo tra l'altro il picco di drammaticità così strano o improponibile, nella realtà ci sono un sacco di storie terribili come questa, basta andare a leggersi per esempio la storia del cantante dei Korn. Stuprato da un pedofilo da bimbo, non creduto dai genitori e non aiutato, bullizzato da ragazzino e molestato sessualmente da adolescente, rifiutato dai genitori, maltrattato dalla compagna del padre, cacciato di casa, caduto nella tossicodipenza, riesce a sposarsi e ad avere figli e la moglie si suicida. Insomma, la realtà spesso eguaglia e surclassa la fantasia.
Su Jonathan Davis dovrebbero farlo un film, come su Corey Taylor, o Phil Bozeman dei Whitechapel.
La parte in cui elenchi le sfighe che c’ha Arthur mi ha fatto scassare dal ridere
Synergo io ti voglio bene! Sei l'unica persona che ha centrato il motivo per cui non mi sono goduto questo film, tutto quello che gli capita è troppo e diventa RIDICOLO. Un abbraccio.
Lo stavo aspettando... 😏
A Synè ma sto once upon a time in Hollywood?
Sono d'accordo con te sul discorso sui cinecomic, sono andata a vederlo proprio perché mi hanno detto che era un genere diverso dal solito, e anche io andrei a guardarne altri con questo stampo
Condivido pienamente il discorso ma il “mi piace” te lo sei meritato per l’elenco infinito di sfighe. 😂
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"Vaffanculo Melagoodo"