Fabbrica abbandonata con all'interno. macchinari pazzeschi. Abbandonata nel 2017. Video in 4K (60 fps) girato con Smartphone Xiaomi 12 T Pro e Gimbal DJI Osmo Mobile SE.
Quando ho visto il video sono rimasto di stucco, lavorato li per trent'anni tra laminatoi e forni trattamento termico, ai tempi d'oro 120 dipendenti circa, questa è la dimostrazione di come funziona l'Italia, complimenti per il video ragazzi 👍
Complimenti ottimo video, hai riportato un sacco di contenuti molto interessanti... Siete simpatici con quel linguaggio colorito misto a dialetto bravissimi... Dante top
Ti ringrazio Michele, il Dante è un'amico di vecchia data, ci conosciamo da una vita, io e lui nei pochi video che abbiamo fatto insieme ci completiamo😂😂😂😂
Sono rimasta veramente colpita da questa immensa fabbrica come tante persone hanno lavorato per una vita dignitosa!! Che brutto vedere questi macchinari lasciati all'abbandono 😢😢 che super spreco. Esplorazione veramente bella che avete fatto con tutto il riguardo che questo posto merita ❤ Bravi davvero un abbraccio da Rimini ⭐👍
Viviamo nella zona da una vita e abbiamo visto le battaglie degli operai per lasciarla aperta. Ora è un mostro ecologico che si spera possa essere presto riconvertito
Purtroppo io documento ogni settimana posti abbandonati, è un tuto al cuore vedere posti che potrebbero essere riconvertiti, abbandonati al degrado....
Ricordiamoci sempre, che chi sa fa e chi non sa insegna! Da quando ci siamo venduti le terre dei nonni, per far studiare e trasformare l'Italia da ignoranti in laureati il paese ha cominciato ad affondare senza più arrestarsi. Saluti buona visita.
Mi sa Marco che hai ragione pienamente ....PS un mio ex collega rumeno mi disse che quando una nazione comincia a trascurare produzione a favore dei servizi comincia il suo declino....non aveva tutti i torti.....
Video molto bello complimenti peccato vedere tanto spreco, volevo dirti che quello che hai trovato è una vite a testa esagonale e non un bullone, in meccanica con l'appellativo bullone si intende l'insieme della vite con il suo dado accoppiato è un errore che fanno in tanti a chiamare una vite bullone, ma è bene che tu lo sappia, grazie per il video.
di scorze chiusa dal 2017 Il macchinario che sbusa fa le prove di durezza sul materiale Le linee che non pensavo ci fossero ancora li sono principalmente linee di taglio longitudinale è trasversale per i coils
strano che in tutti questi anni non abbiano fatto piazza pulita di rame e roba simile.....per una volta una struttura che riesce a rimanere intatta....che spreco ...cmq chiuse nel 2017
Quello che è un microscopio si chiama durimetro. Serve per verificare la durezza dei metalli. Il punzone scende e poi si hanno tutti i dati di durezza e consistenza a livello visivo.
@@PietroAsara Sinceramente non ricordo l' unità di misura poichè di solito facevo manutenzione su quel poco di elettrico che avevano. Di solito il durimetro è utilizzato per verificare i diversi tipi di acciaio, specie quelli trattati. nel settore dei coltelli su di un creatore è fondamentale.
@@PietroAsara la misura della durezza si può avere in diverse scale. Sugli acciai/metalli le più usate sono la scala Brinell (HB) e la scala Rockwell (HRC), quella che dicevi tu. La scelta della scala dipende dai materiali esaminati. La Brinell misura un certo range di durezza, tendenzialmente materiali verso il "tenero". Oltre un certo valore di durezza verso il "duro" la Brinell non è più utilizzabile e si passa alla Rockwell. In realta le due scale hanno una buona area di sovrapposizione, ma possiamo generalizzare dicendo che la Rockwell si usa per misurare durezze molto alte (es. coltelli appunto)
È una cosa che capita spesso nei luoghi abbandonati, entrano da qualche buco ma poi non riescono più ad uscire e magari non trovano del cibo. Altri invece probabilmente muoiono anche di vecchiaia, avendo il loro nido all'interno delle strutture
La cinghia sotto il casco non è consentita nelle industrie rappresenta un pericolo mortale, in fabbrica ci sono solo luoghi angusti con sporgenze ad altezza d'uomo travi e cavi sospesi a volte, se ti agganci ad uno di questi al Casco con la cinghia al collo muori impiccato, uno come te se entra a lavorare in fabbrica si infortuna di sicuro, 20 anni al laminatoio di Marghera..😂😂
Grazie non lo sapevo, ho sempre visto che quelli che entrano con il camice a controllare i lavori per dire sono sempre con un casco senza lacciolo, però non sapevo che anche i lavoratori non lo avessero, si impara sempre qualcosa 👍🏻🖐️
@@PietroAsara la struttura interna del casco se ben allacciata tiene saldamente il casco in testa, il casco serve per non sbattere il cranio nelle travi ,o altro, basse e per la caduta di materiale o attrezzi di altri operai sopra di te, sono obbligatori anche gli occhiali trasparenti antinfortunistici, le scarpe con la punta rigida e indumenti a maniche lunghe, vietati i capelli molto lunghi sciolti, sciarpe,collane, o frange e quando stai lavorando obbligo di guanti idonei, se c'è rumore sopra i 100 decibel cuffie antirumore. Un consiglio, quando vai in luoghi del genere usa l'elmetto,come lo chiamiamo in fabbrica, e scarpe antinfortunistiche perché se passi su qualcosa viti o chiodi ti fori i piedi, sei più in pericolo di un operaio della fabrica quando funzionava specialmente perché e in stato di abbandono.🙄🙄 Però bello il documentario mi ha ricordato Marghera che è molto più grande solo il laminatoio come la macchina della pasta fatta in casa età lungo 200 metri
Quando ho visto il video sono rimasto di stucco, lavorato li per trent'anni tra laminatoi e forni trattamento termico, ai tempi d'oro 120 dipendenti circa, questa è la dimostrazione di come funziona l'Italia, complimenti per il video ragazzi 👍
Grazie
ai tempi d'oro (attorno al 2007) eravamo 147 dipendenti
Complimenti ottimo video, hai riportato un sacco di contenuti molto interessanti... Siete simpatici con quel linguaggio colorito misto a dialetto bravissimi... Dante top
Ti ringrazio Michele, il Dante è un'amico di vecchia data, ci conosciamo da una vita, io e lui nei pochi video che abbiamo fatto insieme ci completiamo😂😂😂😂
Sono rimasta veramente colpita da questa immensa fabbrica come tante persone hanno lavorato per una vita dignitosa!! Che brutto vedere questi macchinari lasciati all'abbandono 😢😢 che super spreco. Esplorazione veramente bella che avete fatto con tutto il riguardo che questo posto merita ❤ Bravi davvero un abbraccio da Rimini ⭐👍
Grazie Samuel
Spreco? è un genocidio, dobbiamo reagire! FUORI GLI ANGLOSASSONI!
Cavolo che fabbrica grande chissà cosa sarà successo per chiudere e lasciare tutti i macchinari, bellissimo anche questo video Pietro
Grazie Giancarlo, da quello che sappiamo ha trasferito la produzione in un altro stabilimento abbandonando questo e mettendolo in vendita
Non ha chiuso per fallimento ma per delocalizzazione e per evitare spese che non gli conveniva più mantenere
Grazie della precisazione
Per La Traduzione non c'e' problema io sono veneto di origine della Provincia di venezia ( Chioggia ) bravi bel video
Grazie Eugenio!!!
Viviamo nella zona da una vita e abbiamo visto le battaglie degli operai per lasciarla aperta. Ora è un mostro ecologico che si spera possa essere presto riconvertito
Purtroppo io documento ogni settimana posti abbandonati, è un tuto al cuore vedere posti che potrebbero essere riconvertiti, abbandonati al degrado....
@@PietroAsara è vero. Ma mai dire mai. Ogni tanto qualche miracolo accade, anche se ci vuole tanto tempo
Se avessimo fatto meno battaglie, avremmo vinto di più. Mondo operaio, tinto di rosso, chiudono stabilimenti. E' il problema è che io sono rosso...
Ricordiamoci sempre, che chi sa fa e chi non sa insegna!
Da quando ci siamo venduti le terre dei nonni, per far studiare e trasformare l'Italia da ignoranti in laureati il paese ha cominciato ad affondare senza più arrestarsi.
Saluti buona visita.
Mi sa Marco che hai ragione pienamente ....PS un mio ex collega rumeno mi disse che quando una nazione comincia a trascurare produzione a favore dei servizi comincia il suo declino....non aveva tutti i torti.....
Video molto bello complimenti peccato vedere tanto spreco, volevo dirti che quello che hai trovato è una vite a testa esagonale e non un bullone, in meccanica con l'appellativo bullone si intende l'insieme della vite con il suo dado accoppiato è un errore che fanno in tanti a chiamare una vite bullone, ma è bene che tu lo sappia, grazie per il video.
Sono io che ringrazio te per la precisazione, Non si finisce mai di imparare ❤️
I macchinari erano tedeschi ma la ditta è di Brescia, storica, aperta dagli anni 60
di scorze chiusa dal 2017
Il macchinario che sbusa fa le prove di durezza sul materiale
Le linee che non pensavo ci fossero ancora li sono principalmente linee di taglio longitudinale è trasversale per i coils
Grazie per le tue precisazioni, gentilissimo
Se puoi rimuovere il nome della fabbrica perché non vorrei che qualche malintenzionato ci entrasse Grazie
strano che in tutti questi anni non abbiano fatto piazza pulita di rame e roba simile.....per una volta una struttura che riesce a rimanere intatta....che spreco ...cmq chiuse nel 2017
Circa 2 mesi fanno hanno iniziato i lavori per smantellarla, che ad occhio e croce saranno finiti......
Oggi ci sono passato davanti ed ho visto oggi che la "stanno recuperando" demolendo tutto😢
Che tristezza e che spreco di denaro
Con un filmato così 4 mesi
4 mesi di cosa, scusa?
Peccato
Che do scappeai 😂, gavi' ditto na quantità industriale de cassade... Un plus per le bestemmie
Bel video ma preferisco quando 6 da solo o con tuo figlio 😢
Ogni tanto mi porto qualche volontario se me lo chiedono
Quello che è un microscopio si chiama durimetro. Serve per verificare la durezza dei metalli. Il punzone scende e poi si hanno tutti i dati di durezza e consistenza a livello visivo.
Il risultato si ha in HRC, giusto? Come la durezza dei coltelli?
@@PietroAsara Sinceramente non ricordo l' unità di misura poichè di solito facevo manutenzione su quel poco di elettrico che avevano. Di solito il durimetro è utilizzato per verificare i diversi tipi di acciaio, specie quelli trattati. nel settore dei coltelli su di un creatore è fondamentale.
@@francopiccinino7489 grazie
@@PietroAsara la misura della durezza si può avere in diverse scale. Sugli acciai/metalli le più usate sono la scala Brinell (HB) e la scala Rockwell (HRC), quella che dicevi tu. La scelta della scala dipende dai materiali esaminati. La Brinell misura un certo range di durezza, tendenzialmente materiali verso il "tenero". Oltre un certo valore di durezza verso il "duro" la Brinell non è più utilizzabile e si passa alla Rockwell. In realta le due scale hanno una buona area di sovrapposizione, ma possiamo generalizzare dicendo che la Rockwell si usa per misurare durezze molto alte (es. coltelli appunto)
@@alessandroranciaffi2144 Grazie, la mia esperienza nel settore si limita ai coltelli, appunto, essendo un appassionato collezionista.
Conosco una cava di gesso da proporvi.
Grazie, se ci dai indicazioni ci andiamo volentieri prossimamente
No no no non vi dirò mai dove si trova.
Voi non volete dire dove si trovano i vostri luoghi ed io non vi dico i miei.
Anche se fosse no.
@@user-ih9ps7ed5z su 300 visite tutte filmate, circa una decina non ho detto il luogo, gli altri si
perché ci sono tanti uccelli morti?
È una cosa che capita spesso nei luoghi abbandonati, entrano da qualche buco ma poi non riescono più ad uscire e magari non trovano del cibo. Altri invece probabilmente muoiono anche di vecchiaia, avendo il loro nido all'interno delle strutture
La cinghia sotto il casco non è consentita nelle industrie rappresenta un pericolo mortale, in fabbrica ci sono
solo luoghi angusti con sporgenze ad altezza d'uomo travi e cavi sospesi a volte, se ti agganci ad uno di questi al
Casco con la cinghia al collo
muori impiccato, uno come te se entra a lavorare in fabbrica si infortuna di sicuro, 20 anni al laminatoio di Marghera..😂😂
Grazie non lo sapevo, ho sempre visto che quelli che entrano con il camice a controllare i lavori per dire sono sempre con un casco senza lacciolo, però non sapevo che anche i lavoratori non lo avessero, si impara sempre qualcosa 👍🏻🖐️
@@PietroAsara la struttura interna del casco se ben allacciata tiene saldamente il casco in testa, il casco serve per non sbattere il cranio nelle travi ,o altro, basse e per la caduta di materiale o attrezzi di altri operai sopra di te, sono obbligatori anche gli occhiali trasparenti antinfortunistici, le scarpe con la punta rigida e indumenti a maniche lunghe, vietati i capelli molto lunghi sciolti, sciarpe,collane, o frange e quando stai lavorando obbligo di guanti idonei, se c'è rumore sopra i 100 decibel cuffie antirumore.
Un consiglio, quando vai in luoghi del genere usa l'elmetto,come lo chiamiamo in fabbrica, e scarpe antinfortunistiche perché se passi su qualcosa viti o chiodi ti fori i piedi, sei più in pericolo di un operaio della fabrica quando funzionava specialmente perché e in stato di abbandono.🙄🙄 Però bello il documentario mi ha ricordato Marghera che è molto più grande solo il laminatoio come la macchina della pasta fatta in casa età lungo 200 metri
@@marburg2237 Grazie mille, mio padre lavorava alla fertimont a Marghera, tu in che fabbrica lavoravi?
Non ti dirò ma dove si tro nonnino col bastone☠️😝☠️😝😝😝😝😝😝😝😝
Sono forni x trattamenti termici
Spero faccia la stessa fine la fabbrica dove lavoro io.
Ha riaperto?
@@PietroAsara Ma cosa?