complimenti per i risultati che hai ottenuto, apprezzo molto il fatto che tu abbia realizzato un video dove si può vedere quello che è successo alle piante mesi dopo la potatura, nei vari canali di potatura questa è un'eccezione, che mi fà apprezare ancora di più il tuo lavoro, di nuovo complimenti.
Per come potano negli altri canali, potrebbero far vedere solo succhioni e poche olive. Qui invece si praticano potature professionali con spiegazioni tecniche vere. Questo è quello che penso da ex amatore del policonico
Complimenti per il risultato, con l'augurio di una buona raccolta. Anch'io quest'anno ho messo a dimora 120 piante e molte presentano abbondanti mignole nonostante la giovane età. Noi nell'alto Molise dobbiamo attendere ancora un po' per la fioritura 😂😅
Molto belle come sempre speriamo che sia unannata positiva spero anche le mie questanno inizizno a fare olive dopo una capitozzatura nel 2017 ciao carissomo💪 dalla liguia 🫒
A differenza di tutti gli altri che sanno solo commentare negativamente ( dietro una tastiera ) e forse solo per invidia, io ti dico BRAVO ! Se il tuo metodo di sta portando buoni frutti continua così, squadra che vince non si cambia !!! L'unica cosa però che anche a me torna un pò poco è la terra lavorata ma anche quì solito discorso, se ti piace e se ti rende bene così ! Saluti dalla Toscana
Grazie per il commento, la cosa per cui più mi dispiace é che in tanti criticano senza aver mai provato, perché penso che sto fornendo dei buoni consigli in maniera gratuita. Per il discorso della lavorazione del terreno magari approfitterò per fare un video dedicato, come tutte le cose ha i suoi pro e i suoi contro e bisogna capire qual’é l’effetto che si vuole ottenere in un determinato momento. Grazie e un saluto a voi olivicoltori Toscani!
@@PotaturaOlivoItaliabuongiorno, riguardo proprio alla gestione del suolo, sapendo che per dare una risposta concorrono più fattori, in linea generale secondo te un suolo gestito con la sola trinciatura dell'erba può giovare o nuocere agli ulivi? Parlo di un terreno calcareo non irrigato al sud
@@mariosabiu4656 non é che la sola trinciatura nuoce alla salute degli olivi, ma non ne garantisce la massima produttività. Il periodo più critico per la nutrizione dell’olivo é la primavera: nei mesi di marzo, aprile, maggio e giugno, non solo si decide la produzione dell’annata, ma anche quella dell’anno successivo (la fioritura dell’anno a venire ci sarà sugli allungamenti vegetativi dell’anno in corso). Ebbene, far corrispondere in questa finestra temporale una forte competizione con le erbe spontanee per acqua e riserve nutritive del suolo abbassa per forza la produttività presente e futura dell’olivo. Negli areali del sud Italia, la norma è che le primavere non siano così piovose, quindi negli oliveti in asciutta far crescere il manto erboso ha grandi effetti deleteri. Sono esclusi solo terreni irrigui o con buone dotazioni di acqua (es fondi di vallate). Io non sono a ne pro ne contro l’inerbimento, sono a sfavore della sottonutrizione primaverile dell’olivo.
@@PotaturaOlivoItalia è veramente interessante leggere le tue risposte, se me lo consentì ti chiedo un'altra cosa, l'erba trinciata non fornisce nessun nutrimento decomponendosi? E ancora, non fa anche da paciamante trattenendo un po di umidità? Grazie per la tua passione anche nelle risposte
@@mariosabiu4656 l’erba decomponendosi sulla superficie del terreno disperde per evaporazione gran parte dei suoi due componenti principali: acqua ed azoto. Mescolandola con il terreno invece, si favorisce una maggior integrazione di questi elementi nel suolo. Si chiama sovescio e non deve essere fatto per forza con piante leguminose appositamente selezionate ma si può fare benissimo anche con le erbe spontanee.
@@llivetodisangrato7905 sempre meglio avere un olivo con fattori nutrizionali al di sopra delle necessità, piuttosto che sotto. Quindi non limitarsi solo al boro ma dare una nutrizione completa NPK + micro (ferro, molibdeno, manganese, zinco, boro). Nella buona riuscita della fioritura conta lo stato nutrizionale completo della pianta, non solo l’apporto di boro.
Sicuramente sono bellissime e anke fruttifere... Però io nn ho ancora capito il principio della tua potatura... Nn è un vaso policonico ne un dicotomico... Insomma qual'e il principio!!
L’olivo non ama la geometria. Perseguendo una forma di allevamento (monocono, policonico, dicotómico) non si fa altro che caricare di legno l’albero, peggiorando la relazione foglia/legno e rendendolo sempre meno produttivo man mano che passano gli anni. Quello che richiede questa pianta é semplicemente eliminare i settori che hanno una relazione foglia legno bassa, ovvero rami maschili dominanti e troppo vigorosi e branche intere ormai cariche di legna.
Si lo so. Infatti proprio per questo le piante erbacee spontanee gli risultano altamente competitive per la captazione di acqua e nutrienti. Una quercia ha radici molto più profonde e tollera perfettamente la coesistenza di piante erbacee.
complimenti per i risultati che hai ottenuto,
apprezzo molto il fatto che tu abbia realizzato un video dove si può vedere quello che è successo alle piante mesi dopo la potatura,
nei vari canali di potatura questa è un'eccezione, che mi fà apprezare ancora di più il tuo lavoro, di nuovo complimenti.
Grazie Antonio
Per come potano negli altri canali, potrebbero far vedere solo succhioni e poche olive. Qui invece si praticano potature professionali con spiegazioni tecniche vere. Questo è quello che penso da ex amatore del policonico
@@nicholasp3033 grazie Giuseppe, fa veramente piacere questo commento da un professionista del settore agricolo come te.
Complimenti per il risultato, con l'augurio di una buona raccolta.
Anch'io quest'anno ho messo a dimora 120 piante e molte presentano abbondanti mignole nonostante la giovane età.
Noi nell'alto Molise dobbiamo attendere ancora un po' per la fioritura 😂😅
Grazie Nicola, auguro un buon raccolto anche a voi nell’alto Molise
semplicemente fantastico 👏👏
Grazie 🙏🏼
Molto belle come sempre speriamo che sia unannata positiva spero anche le mie questanno inizizno a fare olive dopo una capitozzatura nel 2017 ciao carissomo💪 dalla liguia 🫒
Grazie Paolo, spero che anche da voi in Liguria sia una buona annata
A differenza di tutti gli altri che sanno solo commentare negativamente ( dietro una tastiera ) e forse solo per invidia, io ti dico BRAVO ! Se il tuo metodo di sta portando buoni frutti continua così, squadra che vince non si cambia !!! L'unica cosa però che anche a me torna un pò poco è la terra lavorata ma anche quì solito discorso, se ti piace e se ti rende bene così ! Saluti dalla Toscana
Grazie per il commento, la cosa per cui più mi dispiace é che in tanti criticano senza aver mai provato, perché penso che sto fornendo dei buoni consigli in maniera gratuita.
Per il discorso della lavorazione del terreno magari approfitterò per fare un video dedicato, come tutte le cose ha i suoi pro e i suoi contro e bisogna capire qual’é l’effetto che si vuole ottenere in un determinato momento.
Grazie e un saluto a voi olivicoltori Toscani!
@@PotaturaOlivoItaliabuongiorno, riguardo proprio alla gestione del suolo, sapendo che per dare una risposta concorrono più fattori, in linea generale secondo te un suolo gestito con la sola trinciatura dell'erba può giovare o nuocere agli ulivi? Parlo di un terreno calcareo non irrigato al sud
@@mariosabiu4656 non é che la sola trinciatura nuoce alla salute degli olivi, ma non ne garantisce la massima produttività.
Il periodo più critico per la nutrizione dell’olivo é la primavera: nei mesi di marzo, aprile, maggio e giugno, non solo si decide la produzione dell’annata, ma anche quella dell’anno successivo (la fioritura dell’anno a venire ci sarà sugli allungamenti vegetativi dell’anno in corso).
Ebbene, far corrispondere in questa finestra temporale una forte competizione con le erbe spontanee per acqua e riserve nutritive del suolo abbassa per forza la produttività presente e futura dell’olivo.
Negli areali del sud Italia, la norma è che le primavere non siano così piovose, quindi negli oliveti in asciutta far crescere il manto erboso ha grandi effetti deleteri. Sono esclusi solo terreni irrigui o con buone dotazioni di acqua (es fondi di vallate).
Io non sono a ne pro ne contro l’inerbimento, sono a sfavore della sottonutrizione primaverile dell’olivo.
@@PotaturaOlivoItalia è veramente interessante leggere le tue risposte, se me lo consentì ti chiedo un'altra cosa, l'erba trinciata non fornisce nessun nutrimento decomponendosi? E ancora, non fa anche da paciamante trattenendo un po di umidità?
Grazie per la tua passione anche nelle risposte
@@mariosabiu4656 l’erba decomponendosi sulla superficie del terreno disperde per evaporazione gran parte dei suoi due componenti principali: acqua ed azoto.
Mescolandola con il terreno invece, si favorisce una maggior integrazione di questi elementi nel suolo. Si chiama sovescio e non deve essere fatto per forza con piante leguminose appositamente selezionate ma si può fare benissimo anche con le erbe spontanee.
Come fai a distinguere con tanta facilità la varietà?
@@laramariachersich9749 allenamento 😁
Taneler yere dökülmemesi için ne yapmalıyız
🙏super
Grazie, spero che si riesca a percepire l’importanza della relazione foglia/legno e come risponde l’olivo quando questa viene aumentata
Ciao Carlo quando hai fatto il trattamento fogliario ?
Appena dopo la ripresa vegetativa, fine marzo
Ok grazie
Perdonami ancora una domanda qui da me in Piemonte, ulivi in pre fioritura, conviene che dia concime boro fogliare o non è il caso?
@@llivetodisangrato7905 sempre meglio avere un olivo con fattori nutrizionali al di sopra delle necessità, piuttosto che sotto.
Quindi non limitarsi solo al boro ma dare una nutrizione completa NPK + micro (ferro, molibdeno, manganese, zinco, boro).
Nella buona riuscita della fioritura conta lo stato nutrizionale completo della pianta, non solo l’apporto di boro.
Mi spieghi il perché di quei tagli così radenti e "stranamente" cesellati che spesso si vedono nei tuoi video?
Puoi trovare qui una breve descrizione: ua-cam.com/video/ZSId6WBxHmE/v-deo.htmlsi=SxHWWVaRNWiLG0xe
Grazie per visualizzare e commentare
Ma il terreno non si lavora lo sai??
Nella coltivazione di una pianta le decisioni si prendono tenendo in considerazione biologia, agronomia, botanica, geologia, climatologia.
Sicuramente sono bellissime e anke fruttifere... Però io nn ho ancora capito il principio della tua potatura... Nn è un vaso policonico ne un dicotomico... Insomma qual'e il principio!!
L’olivo non ama la geometria. Perseguendo una forma di allevamento (monocono, policonico, dicotómico) non si fa altro che caricare di legno l’albero, peggiorando la relazione foglia/legno e rendendolo sempre meno produttivo man mano che passano gli anni.
Quello che richiede questa pianta é semplicemente eliminare i settori che hanno una relazione foglia legno bassa, ovvero rami maschili dominanti e troppo vigorosi e branche intere ormai cariche di legna.
Sai che l’olivo ha radici molto superficiali
Si lo so. Infatti proprio per questo le piante erbacee spontanee gli risultano altamente competitive per la captazione di acqua e nutrienti.
Una quercia ha radici molto più profonde e tollera perfettamente la coesistenza di piante erbacee.