Non riconoscere un figlio: le possibili conseguenze
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- Опубліковано 26 кві 2022
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Quando un bambino nasce da madre coniugata, si presume per legge che il marito della donna sia il padre. Ma cosa succede quando la madre non è coniugata?
In tal caso il bambino diventa legalmente figlio dell’uomo che lo ha generato se quest’ultimo lo riconosce come figlio. Ma questo riconoscimento spontaneo non si verifica sempre.
Quali sono le conseguenze del mancato riconoscimento del figlio da parte del padre biologico?
Seguimi in questo video!
Sono Rita Rossi, avvocato familiarista. Mi occupo, oltreché di separazioni e divorzi, anche delle cd. azioni di stato, quando cioè si deve accertare se taluno è o meno figlio di una data persona.
Prima di tutto devi sapere che riconoscere un figlio non è obbligatorio. Il riconoscimento è un atto volontario, pertanto si esclude in partenza che il mancato riconoscimento si possa considerare reato. L’uomo che quindi decide di non riconoscere il figlio non potrà venire perseguito penalmente.
Le conseguenze che possono derivare dal mancato riconoscimento sono altre:
1. Il riconoscimento potrà avvenire successivamente, per effetto di una sentenza del tribunale. Ciò si verifica quando la madre si rivolge al Tribunale chiedendo che sia il giudice ad accertare la paternità del proprio figlio nei confronti dell’uomo con cui la stessa lo ha concepito. Si parla, in questo caso, di domanda per la dichiarazione giudiziale della paternità.
Qualora il figlio abbia più di 14 anni, occorre il suo consenso perché la madre possa procedere.
Una volta divenuto maggiorenne, poi, il figlio stesso potrà rivolgersi al giudice per ottenere l’accertamento della propria paternità.
La legge non stabilisce dei limiti di tempo oltre i quali questa domanda non può più essere formulata, pertanto l’uomo che non ha riconosciuto il figlio rimane esposto vita natural durante al rischio di essere convocato davanti al giudice.
Nel giudizio così instaurato il giudice verifica l’esistenza del legame di sangue tra il presunto padre e il presunto figlio tramite una perizia. In pratica, viene effettuato un prelievo di sangue o salivare da parte di un tecnico incaricato dal giudice. E qualora risulti la compatibilità genetica tra i due, verrà pronunciata una sentenza che consacra ufficialmente che Caio è figlio di Tizio, a tutti gli effetti di legge; e attenzione, con effetti retroattivi dalla nascita.
Il presunto padre non può evitare tutto questo non presentandosi davanti al giudice. Un comportamento del genere verrebbe, infatti, considerato come la prova del fatto che egli è realmente il padre.
Ebbene, con la sentenza che stabilisce che Tizio è padre di Caio si produrranno gli effetti di un riconoscimento spontaneo, pertanto:
- Tizio e Caio vengono dichiarati padre e figlio a tutti gli effetti di legge fin dal momento della nascita del figlio
- il padre sarà tenuto ad adempiere ai propri doveri genitoriali di mantenimento, di educazione, istruzione e assistenza morale
- il padre eserciterà la responsabilità genitoriale sul figlio minorenne
- il padre dovrà corrispondere alla madre il mantenimento pregresso, dovuto cioè per tutti gli anni trascorsi dalla nascita
- verranno regolamentati tempi e modalità di incontro tra padre e figlio.
Riguardo al cognome, è diritto del figlio conservare il cognome materno, specie se egli già da tempo si identifichi con esso. Ma è anche possibile aggiungere il cognome paterno a quello materno o sostituire il primo al cognome materno.
2. Altra conseguenza riguarda i diritti ereditari, dato che chi è stato accertato come figlio diventa, per ciò stesso, erede del genitore.
3. Inoltre, il padre potrà essere chiamato in una nuova causa, su iniziativa della madre o del figlio o di entrambi, per ottenere il risarcimento del danno morale ed esistenziale subito a causa del mancato riconoscimento.
Mi limiterò a citare un caso storico deciso nel 2004 dalla corte d’appello di Bologna che condannò il padre a risarcire al figlio negletto la somma di 2 milioni di euro. Il ragazzo infatti era cresciuto con il solo sostegno della madre e si era dovuto accontentare di un lavoro umile, mentre gli altri figli dell’uomo, nati dal matrimonio di questi con un’altra donna, erano divenuti liberi professionisti e vivevano in condizioni agiate.
Scrivimi nei commenti se conosci queste regole e se ci sono altri argomenti che vorresti che trattassi.
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A presto, ciao!
#RitaRossi #AvvocatoFamiliarista #RiconoscimentoFiglio
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Giudice buonasera. Mi perdoni ma ho una domanda da farle. La situaizone è un po' diversa: ho partotito a dicembre e col mio compagno abbiamo deciso di dare il bimbo in adozione. Ora, prima che scadesse il termine ho deciso di riconoscerlo (il padre no) ora, ancora non sono riuscita ad avere notizie. Mi hanno solo detto di scrivere una dichiarazione dove dichiaro di volerlo riconoscere ecc...
La domanda e: come è possibile che io non riesca ad avere il certificato di nascita di mio figlio x procedere alla regiatraizone presso il comune di residenza? Né oapedale, né comune né tribunale dei minori hanno accennato al documento di nascita. Ma chi lo può avere?? E perché non mi viene consegnato ma ho dovuto fare una dichiarazione in modo che la cosa diventi ufficiale?
Ne conosco hanno messo incinta parecchie donne di fila però credo i figli li abbia riconosciuti .
Grazie video molto utile. Tra un mese abbiamo la prima udienza per riconoscimento e mantenimento. Ho solo una domanda se me lo permette: il padre è residente in Inghilterra, il figlio nato e residente in Italia, la causa si procede con la legislazione italiana e quindi tutto ciò che aveva menzionato nel video?
Bro io sono nella tua situazione però la mia ex compagna viveva con me è all8 mese di gravidanza è scesa in italia ha partorito a Formia non vuole farmela riconoscere è da 20 giorni non si fa sentire nulla come fare un consigning pls
@@joriahi943 io sono la madre e ho fatto io la causa per il riconoscimento xk il padre non voleva riconoscerlo, non so come funziona se il caso fosse il contrario cioè il caso tuo
Sì, si deve considerare la legge del luogo in cui si trova la residenza abituale del figlio. In bocca al lupo!
Seguo volentieri i suoi video.Ho un problema simile ma non trovo ancora le risposte.
Quali sono i dubbi?
Le cause devono essere due o si può farne una sola comprensiva anche del risarcimento? Oppure conviene tenerle separate per avere tempi più brevi?
Sì può richiedere tutto nella stessa causa. Ed è anche la cosa migliore da fare in quanto si può chiedere la sentenza parziale che dichiara la filiazione, dopodichè la causa prosegue per i restanti aspetti.
@@avvocatoritarossi in questo caso il giudice potrebbe rifiutarsi di emettere la sentenza parziale e decidere di procedere su tutte le domande portando anche la dichiarazione di filiazione fino alla fine dell'intero processo?
No a meno che non vi sia un’opposizione motivata dell’altra parte alla sentenza parziale. Ma non si ha mai una motivazione valida per opporsi alla decisione parziale!
Buonasera se voglio farmi riconoscere da mio padre la causa quanto mi costerebbe?
Rispondere a questa domanda richiede necessariamente la valutazione del caso. Inoltre, prima di poter preventivare il costo occorre valutare la possibilità di portare avanti una causa che ha probabilità di essere vinta. So che questa risposta La deluderà ma, mi creda, non si può prescindere da un 'analisi accurata di tutti gli aspetti, da parte dell'avvocato. Grazie per il Suo commento
Rileggendo la Sua domanda, noto che Lei parla di riconoscimento e non anche di risarcimento del danno per il fatto che Suo padre non l'ha riconosciuta e dunque non l'ha mantenuta e non Le è stato vicino. SeLei volesse soltanto ottenere il riconoscimento in realtà la causa sarebbe più semplice e il costo per l'assistenza legale potrebbe aggirarsi sui 2/3.000,00 euro oltre oneri fiscali, all'incirca.
Buongiorno si io vorrei essere ruconosciuto piu danno morale
Volevo fare gratuito patrocinio ma avendo rdc ed il nucleo composto da 2 adulti e 3 minori supera il limite x il gratuito patrocinio e mi costerebbe una forruna a carico mio e vero?
@@avvocatoritarossi Mi scusi, ma in caso di vittoria della causa il padre non dovrebbe pagare anche le spese del legale del figlio poiché soccombente?
Ma per piacere avvocato lei si rende conto quando parla che si contradice assai.
Buongiorno se mi dice in quale passaggio mi contraddico magari posso cercare di rimediare! 🤗