Di questo video e di altri mi piace soprattutto una frase ed è di una profondità che soltanto chi veramente è dentro a ciò che esprime può comprendere. "Smetti di essere chi eri e trasformati in chi sei". Non nella versione migliore di te o in chi vuoi diventare, no, ma in chi sei. Perché è esattamente così, noi abbiamo e siamo già tutto, soltanto che siamo noi a rimanere legati al passato, a quel meccanismo e automatismo reiterato che sostiene la ferita, il trauma. Ma soprattutto è un richiamo al presente, perché ciò che siamo è legato indissolubilmente al presente. Tanto più superiamo e andiamo oltre al passato, tanto più scopriremo il presente. Ciò non vuol dire che sarà facile, basta un nulla per tornare a inciampare di nuovo, perdersi ancora e ritornare a dubitare di noi stessi. Un grande uomo, un mentore mi ripeteva spesso: FIDUCIA! Ed è quella che serve, la fiducia in noi stessi, nel nostro intuito.
Liberating oneself from a destructive relationship is harder for some. The moment of “good bye” happens.. One’s inner soul draws the line. This is when one’s self love demands respect and says enough. 🌹
grazie mille dottore, ma quindi questo tipo di persona potrebbe anche non lasciarti mai finche' pensa che ci sia ancora possibilita' di raggiungere i suoi obiettivi? perche' se questo processo avviene a livello inconscio e la persona e' anche poco intelligente, non essendo nemmeno empatica, come fa a capire che non gli servi piu' se non e' proprio la vittima diciamo a fargli capire che la situazione gli sta stretta?
Non ho capito cosa c'entri la mancanza di intelligenza con la mancanza di empatia? Sono due cose profondamente diverse. Ti riferisci forse all'intelligenza emotiva. Ma poi, una vittima che dice al narcisista che la storia le va stretta, non è una vittima. Ma non è nemmeno una persona che sta bene. Una persona che si vuole bene, rinuncia alla storia. Oppure, coglie l'opportunità preziosa che il narcisista le offre, per osservarsi e conoscere quei meccanismi di se stessa che l'hanno condotta tra le braccia del narcisista e viceversa. Ma dubito che ciò possa avvenire senza un aiuto. Io vedo che più si parla del narcisista, più dilaga l'ignoranza. Sono persone che stanno male, che senza questi meccanismi, probabilmente, da bambini non sarebbero sopravvissuti. Meccanismi che putroppo si sono consolidati e che vengono messi in atto anchr da adulti, quando teoricamente non sarebbero più necessari. Ma io queste cose le ho imparate dal Dott. Ruga. Non fermatevi a un video, non navigate alla ricerca del narcisismo senza meta, affidandovi a chiunque. Sembra una caccia al cinghiale... e i nostri nuclei narcisistici? Chi non cela una ferita narcisistica? Ma guardiamo a noi stessi. Sospendiamo il giudizio. Se ti innamori di un narcisista un motivo c'è. Se il narcisista ti prende di mira, è perché ha percepito le proiezioni di cui hai bisogno per incarnarle, e ha capito dunque che vivendo di proiezioni, quando arriverà il suo momemto di approvvigionarsi, proiettera' su di te, al posto di lusinghe e complimenti, se stesso, ovvero la sua parte peggiore. E tu, esattamente come lui, ti presterai ad incarnare le parti che ti attribuisce. Basta con questo concetto del carnefice e della vittima. Non ci sono persone cattive, ma solo bambini arrabbiati.
Di questo video e di altri mi piace soprattutto una frase ed è di una profondità che soltanto chi veramente è dentro a ciò che esprime può comprendere. "Smetti di essere chi eri e trasformati in chi sei". Non nella versione migliore di te o in chi vuoi diventare, no, ma in chi sei. Perché è esattamente così, noi abbiamo e siamo già tutto, soltanto che siamo noi a rimanere legati al passato, a quel meccanismo e automatismo reiterato che sostiene la ferita, il trauma. Ma soprattutto è un richiamo al presente, perché ciò che siamo è legato indissolubilmente al presente. Tanto più superiamo e andiamo oltre al passato, tanto più scopriremo il presente. Ciò non vuol dire che sarà facile, basta un nulla per tornare a inciampare di nuovo, perdersi ancora e ritornare a dubitare di noi stessi. Un grande uomo, un mentore mi ripeteva spesso: FIDUCIA! Ed è quella che serve, la fiducia in noi stessi, nel nostro intuito.
Buonasera dott Ruga ascolto con interesse i suoi dettagliati argomenti sono d'aiuto a tanti di noi ,
Liberating oneself from a destructive relationship is harder for some.
The moment of “good bye” happens..
One’s inner soul draws the line.
This is when one’s self love demands respect and says enough.
🌹
MAGICO doc….❤️🎶👍
♥️
ma come e' possibile non avere sentimenti dentro di amore? che danno grosso...
grazie mille dottore, ma quindi questo tipo di persona potrebbe anche non lasciarti mai finche' pensa che ci sia ancora possibilita' di raggiungere i suoi obiettivi? perche' se questo processo avviene a livello inconscio e la persona e' anche poco intelligente, non essendo nemmeno empatica, come fa a capire che non gli servi piu' se non e' proprio la vittima diciamo a fargli capire che la situazione gli sta stretta?
Non ho capito cosa c'entri la mancanza di intelligenza con la mancanza di empatia? Sono due cose profondamente diverse. Ti riferisci forse all'intelligenza emotiva. Ma poi, una vittima che dice al narcisista che la storia le va stretta, non è una vittima. Ma non è nemmeno una persona che sta bene. Una persona che si vuole bene, rinuncia alla storia. Oppure, coglie l'opportunità preziosa che il narcisista le offre, per osservarsi e conoscere quei meccanismi di se stessa che l'hanno condotta tra le braccia del narcisista e viceversa. Ma dubito che ciò possa avvenire senza un aiuto. Io vedo che più si parla del narcisista, più dilaga l'ignoranza. Sono persone che stanno male, che senza questi meccanismi, probabilmente, da bambini non sarebbero sopravvissuti. Meccanismi che putroppo si sono consolidati e che vengono messi in atto anchr da adulti, quando teoricamente non sarebbero più necessari. Ma io queste cose le ho imparate dal Dott. Ruga. Non fermatevi a un video, non navigate alla ricerca del narcisismo senza meta, affidandovi a chiunque. Sembra una caccia al cinghiale... e i nostri nuclei narcisistici? Chi non cela una ferita narcisistica? Ma guardiamo a noi stessi. Sospendiamo il giudizio. Se ti innamori di un narcisista un motivo c'è. Se il narcisista ti prende di mira, è perché ha percepito le proiezioni di cui hai bisogno per incarnarle, e ha capito dunque che vivendo di proiezioni, quando arriverà il suo momemto di approvvigionarsi, proiettera' su di te, al posto di lusinghe e complimenti, se stesso, ovvero la sua parte peggiore. E tu, esattamente come lui, ti presterai ad incarnare le parti che ti attribuisce. Basta con questo concetto del carnefice e della vittima. Non ci sono persone cattive, ma solo bambini arrabbiati.