Video chiarissimo, hai fatto grande chiarezza su un argomento molto fuorviante... È da un po' che ti seguo Ezio, e vorrei porti un quesito riguardo una situazione dove mi trovo in questo momento: Per farla breve io e mio fratello abbiamo inventato un oggetto per migliorare la sicurezza di un ponteggio, è un oggetto paragonabile a un morsetto (ti allego il breve video che gli abbiamo fatto così faccio prima), comunque vorrei chiederti consiglio a riguardo dei prossimi step che dobbiamo fare. Ci ha contattato un azienda e dice che sarebbe interessata a produrlo per conto nostro e a noi spetterebbe la rivendita, ecco noi cosa rischiamo se mettiamo sul mercato questo oggetto? Cioè abbiamo letto che esiste un libretto dei ponteggi, dovrebbe essere inserito in questo libretto? Da chi? Deve essere approvato da qualcuno? Da chi? Se viene usato al posto del filo di ferro al momento si rischia ugualmente una sanzione? Come dobbiamo fare per far risultare jolly a norma? Grazie in anticipo se riesci a spendere 2 minuti per darci una risposta ua-cam.com/video/ww9ikFrjXpE/v-deo.html
Buongiorno, ti ringraziamo per l'apprezzamento. Abbiamo provato ad aprire il link da te segnalato, ma risulta non visualizzabile poiché "privato". Se ti va, puoi inviarci un altro riferimento valido al nostro indirizzo ufficiotecnico@stone.it, specificando che il contenuto dell'email è rivolto ad Ezio (altrimenti potrebbe non riceverlo mai). In ogni caso l'argomento è molto delicato. I ponteggi hanno una omologazione ministeriale sulla base della quale vengono specificamente autorizzati i vari schemi di montaggio. L'integrazione di qualsiasi strumento o attrezzatura che ne altera la conformazione, in linea teorica, non è ammessa. Inserire nel libretto di omologazione di un ponteggio un accessorio non previsto originariamente spetta al fabbricante del ponteggio stesso a cui era stata rilasciata l'omologazione originale e, evidentemente, ne comporterebbe la ri-certificazione. Oltre a questo, ed ancora più in generale, mettere sul mercato un'attrezzatura di lavoro rende soggetti agli obblighi di cui al Titolo III D.Lgs 81/2008 e/o del D.Lgs 17/2010. In sostanza non vogliamo renderla difficile, ma è necessario capire meglio il funzionamento dell'accessorio da voi realizzato e, avendo qualche info in più, sarà per noi un piacere indirizzarti a chi più di ogni altro può aiutarti.
Molto bene, grazie. Se ci indicate un indirizzo email, vi inviamo alcune nostre sommarie considerazioni. Riteniamo sia più proficuo proseguire in una conversazione privata. Un cordiale saluto. Il team Stone
Grandissimi come sempre
Grazie Davide!
Video chiarissimo, hai fatto grande chiarezza su un argomento molto fuorviante... È da un po' che ti seguo Ezio, e vorrei porti un quesito riguardo una situazione dove mi trovo in questo momento:
Per farla breve io e mio fratello abbiamo inventato un oggetto per migliorare la sicurezza di un ponteggio, è un oggetto paragonabile a un morsetto (ti allego il breve video che gli abbiamo fatto così faccio prima), comunque vorrei chiederti consiglio a riguardo dei prossimi step che dobbiamo fare. Ci ha contattato un azienda e dice che sarebbe interessata a produrlo per conto nostro e a noi spetterebbe la rivendita, ecco noi cosa rischiamo se mettiamo sul mercato questo oggetto? Cioè abbiamo letto che esiste un libretto dei ponteggi, dovrebbe essere inserito in questo libretto? Da chi? Deve essere approvato da qualcuno? Da chi? Se viene usato al posto del filo di ferro al momento si rischia ugualmente una sanzione? Come dobbiamo fare per far risultare jolly a norma? Grazie in anticipo se riesci a spendere 2 minuti per darci una risposta
ua-cam.com/video/ww9ikFrjXpE/v-deo.html
Buongiorno, ti ringraziamo per l'apprezzamento. Abbiamo provato ad aprire il link da te segnalato, ma risulta non visualizzabile poiché "privato". Se ti va, puoi inviarci un altro riferimento valido al nostro indirizzo ufficiotecnico@stone.it, specificando che il contenuto dell'email è rivolto ad Ezio (altrimenti potrebbe non riceverlo mai). In ogni caso l'argomento è molto delicato. I ponteggi hanno una omologazione ministeriale sulla base della quale vengono specificamente autorizzati i vari schemi di montaggio. L'integrazione di qualsiasi strumento o attrezzatura che ne altera la conformazione, in linea teorica, non è ammessa. Inserire nel libretto di omologazione di un ponteggio un accessorio non previsto originariamente spetta al fabbricante del ponteggio stesso a cui era stata rilasciata l'omologazione originale e, evidentemente, ne comporterebbe la ri-certificazione. Oltre a questo, ed ancora più in generale, mettere sul mercato un'attrezzatura di lavoro rende soggetti agli obblighi di cui al Titolo III D.Lgs 81/2008 e/o del D.Lgs 17/2010. In sostanza non vogliamo renderla difficile, ma è necessario capire meglio il funzionamento dell'accessorio da voi realizzato e, avendo qualche info in più, sarà per noi un piacere indirizzarti a chi più di ogni altro può aiutarti.
@@StoneItalia ho rimesso il video pubblico, provate a vedere adesso se il link funziona... Grazie
Molto bene, grazie. Se ci indicate un indirizzo email, vi inviamo alcune nostre sommarie considerazioni. Riteniamo sia più proficuo proseguire in una conversazione privata. Un cordiale saluto. Il team Stone