Agnese Moro, intervento all'Università del Perdono, 18 febbraio - Apg23
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- Опубліковано 11 вер 2024
- Intervento di Agnese Moro, figlia di Aldo Moro, al seminario organizzato dalla Comunità Papa Giovanni XXIII all'interno del progetto Università del Perdono.
Per info apg23.org
"Non consentire che fosse fatto oggetto di venerazione da parte di coloro che erano corresponsabili della sua morte". MERAVIGLIOSO.
Sei una persona speciale
Grandissima donna degna del cognome che porta.
Testimonianza commovente e profonda.
Agnese Moro è una persona straordinaria
Da pelle d'oca... Una bella persona
Figli e continuità di un uomo Buono
Per me Aldo Moro era solo un politico come tanti altri. Ero troppo piccolo. Ascoltando Agnese capisco come avrei voluto conoscerlo e parlargli. Doveva essere una persona stupenda come la figlia.
Ho ascoltato ogni parola e capisco perfettamente quello che dice.
Non si puo' tornare indietro ma si puo' combattere il male proprio come stanno facendo loro.
Una grande, smisurata lezione.
Ad un certo livello t'aspetti collaborazione, solidarieta', anche complicita' se vogliamo, insomma un minimo di "copertura" da parte dei colleghi come accade un po' in tutti gli ambienti, non t'aspetti d'essere circondato da pecore carnivore, da omuncoli della pick wick (senza faccia), da sottocreature completamente prive del piu' piccolo significato, mai avresti pensato d'essere completamente un UOMO solo.
Bellissima la distinzione e chiarificazione di "basta" e perdono di cui tanti si riempiono la bocca Grande ed utile discorso Solo che ho un dubbio o un interegottativo che mi mette in crisi rispetto alla chiesa e Dio
Parole sante.
Questa persona ha la statura morale di suo padre!
Il male non avra' l' ultima parola
Bellissima testimonianza
Non ero a conoscenza di piante da viaggio... però!
Santa subito
Un modo bellissimo di esporre il dramma che ha toccato lei e la sua famiglia ....e vero i morti in questo caso vengono prima dei vivi inevitabilmente
Non me l'aspettavo. Leggendo le lettere di Moro mi ero fatta questa idea: Aldo Moro, persona speciale, cultura speciale.
Famiglia Moro: uno, due o più gradi sotto. Incapaci di esprimersi al suo livello.
Carlo Vaiacer: dai Moro si nascondeva dietro le parole, solo fumo, la reticenza fatta persona.
Esatto pienamente d'accordo 👍😉
@@robertorizzolio6137 Stai scherzando? Non ci sono solo le convergenze parallele, ma anche la lettera accorata che Aldo scrive a Norina. Aveva una capacità espressiva non comune.
@@enricoclarelli7809 leggi sopra.
E perché Dio ci abbandona nelle mani del male da secoli e che produce altro male ?
oso offrire umilmente una possibile risposta, osservando che il male è connaturato all' essere umano, dalla sua nascita sulla Terra, dalla storia di Caino ed Abele di tutto il percorso dell' umanità travagliato da tanti dolori, da tante ingiustizie, dal male che si manifesta nelle piccole tragedie umane quanto in quelle grandi che coinvolgono l' umanità intera........
Forse sta a ciascuno di noi agire umilmente con la propria umanità , ciascuno secondo le proprie responsabilità,
.......agendo nella propria vita cercando di trasformare ciò che la vita ci porta di negativo , certe volte anche solo dentro di noi, ringraziando per le cose buone e belle e ringraziando anche per tutto quanto abbiamo potuto imparare proprio dagli incontri più difficili........
meditando sul significato del porgere la propria guancia ad un male ricevuto, che cosa se ne può trarre per la propria vita.......
Quando ciò ci sembra difficile, si può prendere ad esempio la figura di Gesù Cristo che ci ha trasmesso il compito di amare il proprio nemico ,
Gesù Cristo che sulla Croce ha chiesto a Dio Padre di perdonare coloro che lo hanno mandato a morte perché non sapevano quello che facevano...........
Moro è stato ucciso dai servizi segreti italiani e americani Perdonare a queste istituzioni, con tutto quello che hanno fatto e fanno alla faccia dei buoni nell'indifferenza dei 'buoni' che non vogliono vedere
Non riuscirei mai a dire a un "debole sociale" Dio ti ama anche se mi metto in ginocchio nella mia camera e con il mio cuore Lo chiamo e Lo invoco e il mio spirito piange impotente
....impressiona la perseveranza nel parlarne ancora....a chi interessa?
Pero' quello che non capisco è questo: perdonare gli assassini, ok, ma poi passarci la vita insieme, è un po' contro natura, no?
Non sono solo gli assassini di Moro, ma di altre decine e decine di persone. Poi il perdono è si un fatto privato, ma le conferenze e le associazioni invece pubbliche, a me sembrano esagerati, i famigliari di Moro, una ha persino portato i suoi bambini in carcere a trovare gli assassini del nonno, un'esagerazione masochista!
c'est qu'ils savent la complexité du réel, ils appréhendent le poids des contextes, des engrenages
addirittura l'universita' del perdono----- DIO PERDONA IO NO
Il mio pensiero è stato cancellato meglio così , dava fastidio a qualcuno meglio cosi
E quindi mi siedo affianco al carnefice di mio padre....che racconta balle da 35 anni.....mah...
Esatto pienamente d'accordo 👍... ciò vuol dire offendere la memoria del padre ..... Cordiali saluti