Io nell 2003 avevo smesso, volevo una vita normale, ma non ce l'ho fatta!!! mi sono ri inventato prima come presentarote , poi come prestigiatore e infine ho ricominciato anche a esibirmi come DJ, il mio mercato (mai vicino a casa 🙂) , varia da un pubblico di infanti agli adulti che stanno ancora in piedi, le mie serate sono ovunque ristoranti , discoteche, ludoteche. mi adatto ad ogni situazione, non mi arrendo, non mi svendo. sono in regola tramite cooperativa, sono iscritto all'associazione di categoria A-DJ e ho la licenza SIAE. in dfinitiva sono un artista poliedrico e professionista, dove non faccio una serata da dj la faccio come mago, e , avendo famiglia, a volte devo dire no ad alcuni impegno che non posso fare. Concludo dicendo che non è il lavoro che manca , ma l'elasticità degli artisti che spesso si fossilizzano su un settore su un genere musicale e sono troppo "specialisti" . anche la natura si evolve in questo modo, le specie troppo specializzate si estinguono!
Argomento scottante, porto la mia esperienza. Ho 48 anni, negli anni 90 ero un DJ conosciuto nella zona e suonavo in discoteche. Poi metà 2000 per motivazioni personali sono uscito dal giro. Il vero problema per un DJ anche bravo, è uscire dal giro e rientrarci dopo anni !! Le tendenze cambiano, le esigenze cambiano, l'approccio con i gestori dei locali cambia. A volte diamo colpa ai locali che non ci danno spazio, ma abbiamo mai pensato a metterci dall'altra parte? Quanti DJ cialtroni ci sono in giro che pagherebbero loro per fare una data, e i locali si approfittano della "fila" pronta a suonare e tenendo il prezzo sempre più basso, e proprio per questo quando il locale trova un DJ valido non lo molla e non dà spazio. Rischieremmo noi fossimo locali a dare un Venerdì o un Sabato ad un signor "nessuno"? Questo ragionamento a parer mio è il cardine, quando si esce dal giro, è dura, o si ha la fortuna di rientrarci grazie a qualche locale amico, o tramite qualcuno nel giro che ci promuove bene. Altra cosa, noi DJ dobbiamo fare ballare e divertire gli altri, analizzare il mercato attuale, capire che cosa cerca il locale e far divertire il suo pubblico. Se noi amiamo un genere di musica border line, o lo suoniamo a casa nostra oppure tentiamo all'estero.
secondo me un dj deve capire veramente cosa vuole fare e trovare la giusta strada ti porto un esempio lampante che è la mia vita da dj. ho 26 anni a 18 anni ho fatto un corso de tecnico audio e dj. prima dei 18 anni pasticciavo con virtual dj e la musica edm commerciale dal periodo 2010-2016. poi nel 2016 ho scoperto la trance e sono andato convinto nel volerla suona ma ben presto sia col corso che anni dopo mi sono scontrato con la dura realtà cioè l'italia e quindi pian paino ho abbandonato un po il DJ. da 2 anni ho ripreso a suonare e ho iniziato a girare per locali dove fanno 18 eisimi con pre serata (dj set mio) e DJ set in serata (sempre mio). con questo dove voglio arrivare a parare cerco di spiegarmi il meglio che posso. 1) da sempre ho avuto la scintilla che si accende quando vedo una persona cantare o ballare su un pezzo messo da me (anche se mi fa cagare) senza che nessuno me lo abbia suggerito e quindi non è stato difficile adattarsi a fare trap e raggaeton. 2) sono sceso a compromessi con me stesso senza rinunciare ad essere me stesso ovvero il pre serata. Il scendere a compromessi con me stesso mi ha fatto cercare la musica più vicina alla Trance e allo stesso tempo più vicina ai generi EDM che vanno in italia portanti a fare pre serata progeressive house/prog trance (non la prog di armin o above & beyond roba molto più soft) con qualche pezzo house/melodic techno commerciale. Questo per dire che devi sempre avere un tuo stile e non abbandonare mai il tuo genere principale a semplicemente trovare l'elemento principale del genere che suoni e di te come dj in altri generi/stili musicali che sono più affini al pubblico italiano così facendo hai un qualcosa in più. Essere si un del circolo ma con una tua caratteristica. Spero di essere stato chiaro ed esaustivo se non sono stato tanto comprensibile mi scuso non sapevo come dirlo meglio
Claude come mai generi che io adoro come, per esempio, la deep/progressive house (Ben Bohmer, Durante & Hanna, etc) in Italia non vanno mentre negli USA ed un sacco di paesi europei (anche dell’est) si??? Qui di underground c’è tanta techno (che ci ha rotto le palle) ma oltre nulla? Poi mi chiedo come mai nel panorama, per esempio francese, ci sia tanta sperimentazione musicale (vedi Polo & Pan o Dombrance giusto per dirne due) e qui invece siamo a far gara chi fa le festa anni ‘90 più belle? Giusto per chiudere sulle lamentele, ero andato ad una serata di ro-minimal (musica stupenda anche se di nicchia) e saremo stati si è no in 50 persone nel momento di picco… Da cultore della musica ed in continua ricerca davvero non capisco… Grazie ed un abbraccio grande! ❤
Ciao, l'Italia ha tradizioni melodiche da sempre e la cultura insita nel nostro DNA è quella, siamo attratti da tutto ciò che è "facile" come sonorità, diverso il discorso all'estero dove la cultura musicale e le tradizioni sono diverse
@@SOS4DJ ok però negli anni '80 e '90 in Italia c'era tantissima sperimentazione... anche tanta contaminazione da diversi paesi europei come l'UK o la Germania e pure gli USA... ma poi è finito tutto e stiamo solo ripetendo le cose del passato, soprattutto degli anni '90... come se non ci fossero nuove idee... gli altri intanto vanno avanti... Non credi?
Ahhh!!! Claud quanto hai ragione uno come me che suona Trance principalmente sono ridotto male in Italia, mi salvo con gli anni 80-90 per fortuna, e’ da tempo che ho deciso di imporre il mio genere ma si fa fatica a fare le serate, vero anche che poi dove ho fatto la serata sono rimasti energizzati del genere Trance e continuano a chiamarmi ma è sempre altalenante la situazione serate.
Io ho iniziato da meno di un anno e impegnandomi ed esercitandomi molto sono riuscito a diventare residence in un localino vicino a casa mia, il locale é molto carino, peccato che il pubblico apprezza solo commercilale, infatti faccio veramente fatica a fargli apprezzare anche solo la tech house! (Hai calzato a pennello il mio stato ahaha, amo l’hardtechno ed ogni tanto mi capita di suonarla verso chiusura ed ho notato che magari su 200 persone ballano 50, ma con in energia che non fanno neanche 500 persone con la commerciale), credo proprio che prenderò il primo volo per Amsterdam😂
Il mercato siamo noi, come abbiamo indirizzato il trend al ribasso economico, tanto quanto abbiamo fatto a livello musicale siccome la musica e' abitudine, e live la diffondiamo noi. E' una scelta: o " su le mani" popolare, come scrivevano piu' sotto, oppure djing vero ma meno coinvolgente. Dalle mie parti vedo dj "chiaccheroni" che solitamente alla mezza caricano strumentazione nel baule, rispetto ad altri piu' professionali che vanno fino alle 3. Personalmente non ce la faro' mai ad adattarmi al ribasso, mi fermo alla edm che, se selezionata bene, puo' essere gradevole sia a me che chi ci ascolta.
@@SOS4DJ credo bisognerebbe che ci fosse uno standart, una associazione che riunisca tutti i dj italiani stabilendo almeno il prezzario, fare il famigerato "cartello", instaurato da moltissime categorie: magari c'e' gia, non ne sono informato.
@@lusdenny No, non siamo stati capaci in tutti questi anni a creare un albo, una categoria, persino un "cartello", per colpa dei Dj stessi, che vogliono da sempre farsi la guerra uno contro l'altro pur di avere qualcosa in più, anzichè collaborare e questi sono i risultati, guerra dei poveri al ribasso, dove ci perde chiunque
Bella digressione. Io mi limito a dire serate mese, per non prendermi troppo impegno e lasciarmi spazio per le serate che proprio mi piacciono, però faccio quasi esclusivamente feste private e matrimoni. Ovviamente grazie al fatto che è una passione in primis. Tuttavia la tua prima ragione calza si di me
Al momento io sono resident dj presso uno chalet, mi chiama tutte le domeniche dell'estate però purtroppo sono obbligato a mettere commerciale, reggaeton...MA ho anche trovato un genere che, oltre a essere uno dei miei preferiti, sembra un po' piaccia alla gente, la Latin Tech House.
Ciao Cloud sempre interessante il tuo canale! Ma io penso che da 27 anni lo faccio con 4 di tregua i gestori stiano tornando un po alle origini.. Nel senso che ste nuove leve non hanno il concetto della musica e del pubblico che si aveva nella " old school " proponendo musica che gia le radio lo fanno quotidianamente e la gente non si emoziona. Infatti ci sono un paio di dj senza fare nomi che propongono shorts anni 90 e feedback da paura ma se non conosci la musica e i dischi come fai a 20 anni fare serate dj set anni 90? .. Io nn vorrei che siamo alla frutta qua e ritorneranno le " vecchie " leve. Nn vorrei sbagliarmi ma tra pad sinc e pc non vedo futuro. Si.. La xr2 appesa al chiodo! 😂
Appena successo ieri sera, a me non piace raggaeton hip hop e generi così, purtroppo ahimè i soldi che mi offrono mi fanno comodo ed ho avuto la fortuna di avere la pista piena in 20 minuti, negli altri 40 di set finalmente ho passato la mia musica e ci siamo divertiti tantissimo. Io l’ho studiata così, ho una selezione che fa andare la pista in estasi in poco tempo, nella speranza che mi dicano di fare la mia musica qualche sera.
Fare il dj e’ stata e lo sarà sempre la mia grande passione ma da un paio d’anni mi sta dando fastidio la cosa che sia diventato oramai tutto marketing devi fare il dj , ma quante persone mi puoi portare e ma ti posso pagare solo questo . Io faccio il dj 😂non il pr o e poi il locale non è il mio se non attrai la gente e potrei parlare all’infinito di situazioni che mi sono successe 😊
servirebbe un' agenzia di booking seria ma onestamente io non ne trovo da nessuna parte!... solo gente che ti chiede pure i soldi per andare a suonare... ASSURDO 😥😓
@@martinicampari è normale! Tra collaboratori si chiede sempre una percentuale se vai a suonare per qualcuno altro. Tu prendi un netto e chi ti manda idem una piccola parte. È un accordo che prendete tra di voi. Il cliente finale paga il totale!
Caro Cloude… una cacca come al solito….. anche perché ormai in italia serate House tech house e techno sono proprio ridotte al lumicino……in italia al momento musica spazzatura…..
Analisi perfetta poi soprattutto in certi periodi dell'anno capita spesso tipo primavera,estate e verso natale
Esattamente😉👏
Io nell 2003 avevo smesso, volevo una vita normale, ma non ce l'ho fatta!!! mi sono ri inventato prima come presentarote , poi come prestigiatore e infine ho ricominciato anche a esibirmi come DJ, il mio mercato (mai vicino a casa 🙂) , varia da un pubblico di infanti agli adulti che stanno ancora in piedi, le mie serate sono ovunque ristoranti , discoteche, ludoteche. mi adatto ad ogni situazione, non mi arrendo, non mi svendo. sono in regola tramite cooperativa, sono iscritto all'associazione di categoria A-DJ e ho la licenza SIAE. in dfinitiva sono un artista poliedrico e professionista, dove non faccio una serata da dj la faccio come mago, e , avendo famiglia, a volte devo dire no ad alcuni impegno che non posso fare. Concludo dicendo che non è il lavoro che manca , ma l'elasticità degli artisti che spesso si fossilizzano su un settore su un genere musicale e sono troppo "specialisti" . anche la natura si evolve in questo modo, le specie troppo specializzate si estinguono!
“Non è la più forte delle specie che sopravvive, né la più intelligente, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.” Charles Darwin (forse) 😉😉
Argomento scottante, porto la mia esperienza. Ho 48 anni, negli anni 90 ero un DJ conosciuto nella zona e suonavo in discoteche. Poi metà 2000 per motivazioni personali sono uscito dal giro. Il vero problema per un DJ anche bravo, è uscire dal giro e rientrarci dopo anni !! Le tendenze cambiano, le esigenze cambiano, l'approccio con i gestori dei locali cambia. A volte diamo colpa ai locali che non ci danno spazio, ma abbiamo mai pensato a metterci dall'altra parte? Quanti DJ cialtroni ci sono in giro che pagherebbero loro per fare una data, e i locali si approfittano della "fila" pronta a suonare e tenendo il prezzo sempre più basso, e proprio per questo quando il locale trova un DJ valido non lo molla e non dà spazio. Rischieremmo noi fossimo locali a dare un Venerdì o un Sabato ad un signor "nessuno"? Questo ragionamento a parer mio è il cardine, quando si esce dal giro, è dura, o si ha la fortuna di rientrarci grazie a qualche locale amico, o tramite qualcuno nel giro che ci promuove bene. Altra cosa, noi DJ dobbiamo fare ballare e divertire gli altri, analizzare il mercato attuale, capire che cosa cerca il locale e far divertire il suo pubblico. Se noi amiamo un genere di musica border line, o lo suoniamo a casa nostra oppure tentiamo all'estero.
Se suoni solo musica tua e basta sei fregato in partenza!
👏👏
@@SOS4DJ esattamente
secondo me un dj deve capire veramente cosa vuole fare e trovare la giusta strada ti porto un esempio lampante che è la mia vita da dj. ho 26 anni a 18 anni ho fatto un corso de tecnico audio e dj. prima dei 18 anni pasticciavo con virtual dj e la musica edm commerciale dal periodo 2010-2016. poi nel 2016 ho scoperto la trance e sono andato convinto nel volerla suona ma ben presto sia col corso che anni dopo mi sono scontrato con la dura realtà cioè l'italia e quindi pian paino ho abbandonato un po il DJ. da 2 anni ho ripreso a suonare e ho iniziato a girare per locali dove fanno 18 eisimi con pre serata (dj set mio) e DJ set in serata (sempre mio). con questo dove voglio arrivare a parare cerco di spiegarmi il meglio che posso. 1) da sempre ho avuto la scintilla che si accende quando vedo una persona cantare o ballare su un pezzo messo da me (anche se mi fa cagare) senza che nessuno me lo abbia suggerito e quindi non è stato difficile adattarsi a fare trap e raggaeton. 2) sono sceso a compromessi con me stesso senza rinunciare ad essere me stesso ovvero il pre serata. Il scendere a compromessi con me stesso mi ha fatto cercare la musica più vicina alla Trance e allo stesso tempo più vicina ai generi EDM che vanno in italia portanti a fare pre serata progeressive house/prog trance (non la prog di armin o above & beyond roba molto più soft) con qualche pezzo house/melodic techno commerciale. Questo per dire che devi sempre avere un tuo stile e non abbandonare mai il tuo genere principale a semplicemente trovare l'elemento principale del genere che suoni e di te come dj in altri generi/stili musicali che sono più affini al pubblico italiano così facendo hai un qualcosa in più. Essere si un del circolo ma con una tua caratteristica. Spero di essere stato chiaro ed esaustivo se non sono stato tanto comprensibile mi scuso non sapevo come dirlo meglio
@@MAGIDJ bravissimo
A molti "Dj" della mia zona questo video serivirebbe vederlo almeno due volte al giorno!
Per il resto analisi perfetta su tutti gli aspetti!
😃😃👏
Bellissima valutazione ! Consiglio a tutti di vedere il video fa bene ✌️ grande 💪
Grazie🙃🙏
Analisi perfetta 👍🏻👍🏻
Bravissimo,giustissimo
🙃🙏
Claude come mai generi che io adoro come, per esempio, la deep/progressive house (Ben Bohmer, Durante & Hanna, etc) in Italia non vanno mentre negli USA ed un sacco di paesi europei (anche dell’est) si??? Qui di underground c’è tanta techno (che ci ha rotto le palle) ma oltre nulla? Poi mi chiedo come mai nel panorama, per esempio francese, ci sia tanta sperimentazione musicale (vedi Polo & Pan o Dombrance giusto per dirne due) e qui invece siamo a far gara chi fa le festa anni ‘90 più belle?
Giusto per chiudere sulle lamentele, ero andato ad una serata di ro-minimal (musica stupenda anche se di nicchia) e saremo stati si è no in 50 persone nel momento di picco… Da cultore della musica ed in continua ricerca davvero non capisco…
Grazie ed un abbraccio grande! ❤
Ciao, l'Italia ha tradizioni melodiche da sempre e la cultura insita nel nostro DNA è quella, siamo attratti da tutto ciò che è "facile" come sonorità, diverso il discorso all'estero dove la cultura musicale e le tradizioni sono diverse
@@SOS4DJ ok però negli anni '80 e '90 in Italia c'era tantissima sperimentazione... anche tanta contaminazione da diversi paesi europei come l'UK o la Germania e pure gli USA... ma poi è finito tutto e stiamo solo ripetendo le cose del passato, soprattutto degli anni '90... come se non ci fossero nuove idee... gli altri intanto vanno avanti... Non credi?
Si vero, ora con la globalizzazione si cerca la via più semplice sempre
@@SOS4DJ ehhhh già... ma soprattutto in Italia non credi?
Ahhh!!! Claud quanto hai ragione uno come me che suona Trance principalmente sono ridotto male in Italia, mi salvo con gli anni 80-90 per fortuna, e’ da tempo che ho deciso di imporre il mio genere ma si fa fatica a fare le serate, vero anche che poi dove ho fatto la serata sono rimasti energizzati del genere Trance e continuano a chiamarmi ma è sempre altalenante la situazione serate.
🙃👏
esauriente come sempre claude👏👏👏x il momento ho fatto solo una piccola sagra in un borgo. è andata anche bene tant'è che mi richiameranno.
🦾😉
Io ho iniziato da meno di un anno e impegnandomi ed esercitandomi molto sono riuscito a diventare residence in un localino vicino a casa mia, il locale é molto carino, peccato che il pubblico apprezza solo commercilale, infatti faccio veramente fatica a fargli apprezzare anche solo la tech house! (Hai calzato a pennello il mio stato ahaha, amo l’hardtechno ed ogni tanto mi capita di suonarla verso chiusura ed ho notato che magari su 200 persone ballano 50, ma con in energia che non fanno neanche 500 persone con la commerciale), credo proprio che prenderò il primo volo per Amsterdam😂
😄👏👏
Ottimo video
🙏🙏
Il mercato siamo noi, come abbiamo indirizzato il trend al ribasso economico, tanto quanto abbiamo fatto a livello musicale siccome la musica e' abitudine, e live la diffondiamo noi. E' una scelta: o " su le mani" popolare, come scrivevano piu' sotto, oppure djing vero ma meno coinvolgente.
Dalle mie parti vedo dj "chiaccheroni" che solitamente alla mezza caricano strumentazione nel baule, rispetto ad altri piu' professionali che vanno fino alle 3.
Personalmente non ce la faro' mai ad adattarmi al ribasso, mi fermo alla edm che, se selezionata bene, puo' essere gradevole sia a me che chi ci ascolta.
Giusto, sottolineo il tuo " Il mercato siamo noi"
@@SOS4DJ credo bisognerebbe che ci fosse uno standart, una associazione che riunisca tutti i dj italiani stabilendo almeno il prezzario, fare il famigerato "cartello", instaurato da moltissime categorie: magari c'e' gia, non ne sono informato.
@@lusdenny No, non siamo stati capaci in tutti questi anni a creare un albo, una categoria, persino un "cartello", per colpa dei Dj stessi, che vogliono da sempre farsi la guerra uno contro l'altro pur di avere qualcosa in più, anzichè collaborare e questi sono i risultati, guerra dei poveri al ribasso, dove ci perde chiunque
Purtroppo non ho mai avuto l occasione di suonare.....non mi sono ancora posto il problema 😂...sei un grande ❤
Vedrai che arriverà presto anche il tuo momento😉
Il tuo video mi ha dato molte risposte.....dentro di me mi sono sempre posto queste domande.....ti ringrazio
🙏
Ciao Cloude, tutto vero purtroppo in Italia siamo messi cosi... quando ci parli della nuova Hercules Dj control Inpulse T7?
ua-cam.com/video/n3oUIuqpTZA/v-deo.html
Bella digressione. Io mi limito a dire serate mese, per non prendermi troppo impegno e lasciarmi spazio per le serate che proprio mi piacciono, però faccio quasi esclusivamente feste private e matrimoni. Ovviamente grazie al fatto che è una passione in primis.
Tuttavia la tua prima ragione calza si di me
Sto a casa aspetto momenti migliori
E fai bene😉
Idem
Al momento io sono resident dj presso uno chalet, mi chiama tutte le domeniche dell'estate però purtroppo sono obbligato a mettere commerciale, reggaeton...MA ho anche trovato un genere che, oltre a essere uno dei miei preferiti, sembra un po' piaccia alla gente, la Latin Tech House.
e cmq pare che vada abbastanza bene in questo periodo, ho anche un diciottesimo il 1 agosto e ne ho avuti due ai primi di luglio
ma l'anno prossimo provo ad alzare l'asticella
Ciao Cloud sempre interessante il tuo canale! Ma io penso che da 27 anni lo faccio con 4 di tregua i gestori stiano tornando un po alle origini.. Nel senso che ste nuove leve non hanno il concetto della musica e del pubblico che si aveva nella " old school " proponendo musica che gia le radio lo fanno quotidianamente e la gente non si emoziona. Infatti ci sono un paio di dj senza fare nomi che propongono shorts anni 90 e feedback da paura ma se non conosci la musica e i dischi come fai a 20 anni fare serate dj set anni 90? .. Io nn vorrei che siamo alla frutta qua e ritorneranno le " vecchie " leve. Nn vorrei sbagliarmi ma tra pad sinc e pc non vedo futuro. Si.. La xr2 appesa al chiodo! 😂
Io ero il CD. Ho mollato nel 2010 dopo che nel mio territorio si andava letteralmente al ribasso con tanti ragazzini sbarbatelli che andavano gratis.
Il problema è che do più servizi a meno prezzo e chiamano cmq chi nn merita e dice solo su le mani ..al sud siamo messi male
La tendenza è un pò ovunque, al Sud è ovviamente peggio
Mi rivedo molto nella situazione “sono troppo tecnico”e purtroppo sembro un cd!ma è più forte di me 😅
😃👍👍
😮
Claudio parole sante ma il colore del capello più in linea all' età 😂😂😂😂
Quelli ho, qualche bianco c'è ma vista l'età posso accontentarmi dai 😉
Appena successo ieri sera, a me non piace raggaeton hip hop e generi così, purtroppo ahimè i soldi che mi offrono mi fanno comodo ed ho avuto la fortuna di avere la pista piena in 20 minuti, negli altri 40 di set finalmente ho passato la mia musica e ci siamo divertiti tantissimo. Io l’ho studiata così, ho una selezione che fa andare la pista in estasi in poco tempo, nella speranza che mi dicano di fare la mia musica qualche sera.
Fare il dj e’ stata e lo sarà sempre la mia grande passione ma da un paio d’anni mi sta dando fastidio la cosa che sia diventato oramai tutto marketing devi fare il dj , ma quante persone mi puoi portare e ma ti posso pagare solo questo . Io faccio il dj 😂non il pr o e poi il locale non è il mio se non attrai la gente e potrei parlare all’infinito di situazioni che mi sono successe 😊
😉😉 studio.ua-cam.com/users/videog8pEdV4obi8/edit
Io faccio il dj dal 2014 e non ho ancora fatto serate e mi dispiace
😠un po troppo
@@SOS4DJ ma non so cosa spaglio?
Per non avere serate ho provato a farmi molto conoscere su social ma non ho ancora avuto serate
Sicuramente qualche elemento che ho citato nel video
@@SOS4DJ ok grazie mille
@@djmatthewwordinizia con le dirette
A luglio! Pochissimi hanno serate sto periodo! Nessuno vuole spendere soldi per un professionista!!
servirebbe un' agenzia di booking seria ma onestamente io non ne trovo da nessuna parte!... solo gente che ti chiede pure i soldi per andare a suonare... ASSURDO 😥😓
@@martinicampari è normale! Tra collaboratori si chiede sempre una percentuale se vai a suonare per qualcuno altro. Tu prendi un netto e chi ti manda idem una piccola parte. È un accordo che prendete tra di voi. Il cliente finale paga il totale!
@@MACODJ non mi sono spiegato, forse... IO DEVO PAGARE SE VOGLIO ANDARE A SUONARE!!! TI SEMBRA NORMALE???
@@martinicampari ma va ! 🤣🤣 Ma dove vivi? Non esiste! Collaborari con la Mafia?
E chi sarebbero sti professionisti? 😅 chiedo x un amico ...
insomma siamo fottuti 😓
Caro Cloude… una cacca come al solito….. anche perché ormai in italia serate House tech house e techno sono proprio ridotte al lumicino……in italia al momento musica spazzatura…..
👏👏🙃