si ma si accoppavano e la gente moriva di fame , bella la storia , ma tanto brutta è la guerra caro mio.......e pure l'uomo non ne combinava una giusta , certamente le guerre , le malattie e la fame e pure le calamita 'costringevano l'uomo ad evolversi per sopravvivere .....questa è la storia dello stento , io sono di bibbiena ......
Sembrano vecchie vicende, ma sono invece di grande attualità. Quella Italia é sempre viva, in ogni muro, in ogni piazza, in ogni campanile delle nostre province toscane, grazie Barbero di farci rivivere queste storie...
Fiero di essere nato in terra di Arezzo. Campaldino una data fondamentale nella cultura italiana ed europea. Una grande guerra "borghese" che ha sicuramente segnato l'ascesa di nuove forse economiche e politiche. Onore alla bellissima storia di Arezzo, città laboriosa e nobile ligia al potere imperiale.... in fondo condivido le idee del grande Vescovo, uno stato più forte e strutturato nell'italia medievale avrebbe permesso (forse) una maggiore e migliore organizzazione degli stati italiani. La sua spada in Duomo ad Arezzo dà ancora una grande emozione. Chissà come sarebbe stata la storia dei secoli successivi se avessero vinto le antiche nobili casate aretine e non i nuovi nobili fiorentini. Grazie ad Alessandro Barbero per questo magnifico intervento.
sarebbe stato un lavorone tutti col rospo n gabbia , appecoronati sotto ai tedeschi ,un bell affare vai , gnamo citto se vi se' gastigato oramai e' andata, arezzo ligia al potere imperiale e' roba da sghignazzare , essai vantatevene, almeno noi ai papi gli si raccontava d' esse guelfi per poi andagli in culo , te ti fai vanto d esse stato stiavo de' todeschi ,maah. vai nini almeno ora sarete contenti con la megapigia brandenburghese .
L'imperatore era la risposta sbagliata. Quello che aveva cominciato ad affermarsi erano gli stati nazionali, non imperiali. L'impero inevitabilmente si divideva in potentati locali.
Non ho parole, grazie Barbero studiando Storia mi hai fatto un magnifico regalo.Quasi tutte le sere mi ascolto le tue lezioni su youtube. Max da Saluzzo (Marchesato....)
Nota di tecnica armaiola. La cotta di maglia, relativamente leggera e facile da indossare, in realtà pur proteggendo adeguatamente dai colpi di taglio e botta di piatto - distribuendone e disperdendone l'energia su un'ampia superficie era inadatta ai colpi di punta di spada e lancia o freccia che la penetravano abbastanza facilmente (impiego della pressione in un solo punto). Infatti veniva abbinata, dai combattenti più abbienti - ad un corpetto rigido metallico, quello che solitamente vediamo in uso alla cavalleria pesante (fino alla fine del XIX secolo).
Ottima precisazione, non ricordo se la cotta di maglia fosse considerata una grande innovazione in virtù del fatto che fosse meno costosa da produrre, comunque Barbero parla dei colpi di punta ed è inesatto, gli hai trovato un mezzo errore ed è rarissimo, bravo :-)
Si parla della cotta di maglia come un'invenzione appunto medievale, ma i romani avevano la lorica hamata che è praticamente identica a una cotta di maglia. Non so se c'è qualche differenza tra le due cose
La faziosità, il campanilismo, il particolarismo hanno una loro lontana origine, risalente, come ha ben spiegato Barbero, nel lontano medioevo e nella lotta eterna, almeno in 'Italia dei guelfi e dei ghibellini. A tutt'oggi non ci sono in realtà italiani come si può pensare, che so, dei francesi, certamente un'entità territoriale ben definita e non per merito tanto degli astanti, ma solo piemontesi, lombardi, siciliani, napoletani, ecc ecc. E non ne trovi nessuno neanche a pagarlo, di italiano. E questo si traduce in anarchia, a nord quanto a sud. Gente abituata da secoli a non riconoscere l''"autorità", che però non è stata libera ed è stata preda di chiunque avesse avuto l'intrapresa di entrare in Italia.
Un uomo molto violento Seppur molto colto il Porfessor Barero non si è risparmiato a veri e propri pestaggi nei confronti dei suoi alunni. Spesso si presenta in aula sotto effetto di droghe sintetiche. Recentemente mi ha anche obbligato a dargli la mia merenda :(
Grande stima per il Maestro 17:57 con l’unico appunto che il cavallo, per quanto da me vissuto ed enormemente amato, non ha la grande intelligenza enunciata…
Una bella opera di divulgazione, anche se sull'importanza rivoluzionaria della staffa c'è da andarci un minimo cauti, è una questione quantomeno controversa.
@@gigieinaudi24 La staffa no, ma la sella "romano-gallica" permetteva comunque di usare la lancia e di menare colpi di spada senza eccessive difficoltà. Se cerchi su google "roman saddle" o "celtic saddle" vedi come è fatta
la questione del cavalierato è l'ennesima riprova che possiamo buttarlo nel culo a tutti gli altri popoli d'Europa in qualsiasi epoca storica, a prescindere dalle opinioni dominanti.
C è bisogno di valori obiettivi validi. Rispetto x il pianeta benessere salute psicofisica giustizia pace collaborazione non supremazia guerre competitività esasperata...
Cavalcante de' Cavalcanti morì prima della data della guerra; il figlio Guido sì, ha partecipato ;) e si è salvato per poi, pochi anni dopo, essere esiliato dall'amico Dante stesso
Sergio da dove ricavi l'informazione della presenza di Guido a Campaldino? Ne sei certo davvero? Ti chiedo delle fonti per motivi di studio, non per acribia. Grazie.
allora Preti, se l'ho chiesto c'era un motivo (pc rotto e col tel era un casino) e pochissimo tempo. mettere link di wikipedia o scriver cercatelo è inutile, potete risparmiare qlk secondo del copia incolla. non ho scritto per favore ecc per lo stesso discorso... se ve la sentite, potete spiegare brevemente ok, sennò lasciate perdere, non ti curar di loro... (reciproco) vivi e lascia vivere - arco lungo cmq ti senti più figo a mettere il link in inglese e a scrivere in inglese? ;-)
Dipende che spiegazione vuoi. Ad esempio vuoi sapere la forza in kilo Jaule o Newton che esprime un long bow verso una balestra, oppure vuoi sapere come è costruito un long bow e con quali materiali, oppure ancora quanto addestramento serve per usare un long bow, oppure come erano le tattiche militari che integravano arcieri con fanti e cavalieri? Insomma, da dove dovrei cominciare?
@@GianiStuparich la mia domanda era semplice. se volevi rispondevi con una semplice traduzione che stavi meno del copia incolla del link. inutile sfoggiare, provocare, far intendere... cmq si scrive Joule non Jaule. basta capirsi ma per i pesantini precisini sapientini rompini come te... ;-) buona giornata e spero addio anche se temo sei di quelli che vuoi l'ultima parola. relax...
Felice dell'innovazione tecnologica che mi consente di ascoltare il Prof, Barbero da casa come e quando voglio,è una cosa meravigliosa.
kalz55 n
La tecnologia che piace e fa bene
Concordo
UA-cam è nato nel 2005, non proprio un'innovazione😂
cazzo me ne fotte della quarantena e del coronavirus..abbiamo youtube e barbero, dal 2009 al 2020!!!
Vero vero ....
Ahahah li sto vedendo tutti
si ma si accoppavano e la gente moriva di fame , bella la storia , ma tanto brutta è la guerra caro mio.......e pure l'uomo non ne combinava una giusta , certamente le guerre , le malattie e la fame e pure le calamita 'costringevano l'uomo ad evolversi per sopravvivere .....questa è la storia dello stento , io sono di bibbiena ......
Esatto! Già ascoltato e visto tutto quello che si puo' trovare in rete.
Ma me li riguardo di nuovo...
Il professore è sempre il professore!
sì..è stupendo! si vede che ama quello che studia..e trasmette questo amore a chi lo ascolta, secondo me
Sembrano vecchie vicende, ma sono invece di grande attualità. Quella Italia é sempre viva, in ogni muro, in ogni piazza, in ogni campanile delle nostre province toscane, grazie Barbero di farci rivivere queste storie...
Un Grande, Barbero, non solo per quante ne sa, ma, soprattutto, per come le sa, mirabilmente, raccontare!!!
Che le sappia è ovvio visto che è il suo mestiere. Saperle raccontare così invece, è un talento puro.
Grazie al cielo ce' Alessandro Barbero.capace.nobbile.e vero insegnante.grazi prof.
grandissimo come sempre.
grazie Alessandro Barbero
grazie Efilzeo di Reggio
felicissimo d'averti donato il centesimo "like", interessantissimo. Grazie di condividere.
Fiero di essere nato in terra di Arezzo. Campaldino una data fondamentale nella cultura italiana ed europea. Una grande guerra "borghese" che ha sicuramente segnato l'ascesa di nuove forse economiche e politiche. Onore alla bellissima storia di Arezzo, città laboriosa e nobile ligia al potere imperiale.... in fondo condivido le idee del grande Vescovo, uno stato più forte e strutturato nell'italia medievale avrebbe permesso (forse) una maggiore e migliore organizzazione degli stati italiani. La sua spada in Duomo ad Arezzo dà ancora una grande emozione. Chissà come sarebbe stata la storia dei secoli successivi se avessero vinto le antiche nobili casate aretine e non i nuovi nobili fiorentini. Grazie ad Alessandro Barbero per questo magnifico intervento.
sarebbe stato un lavorone tutti col rospo n gabbia , appecoronati sotto ai tedeschi ,un bell affare vai , gnamo citto se vi se' gastigato oramai e' andata, arezzo ligia al potere imperiale e' roba da sghignazzare , essai vantatevene, almeno noi ai papi gli si raccontava d' esse guelfi per poi andagli in culo , te ti fai vanto d esse stato stiavo de' todeschi ,maah. vai nini almeno ora sarete contenti con la megapigia brandenburghese .
L'imperatore era la risposta sbagliata. Quello che aveva cominciato ad affermarsi erano gli stati nazionali, non imperiali. L'impero inevitabilmente si divideva in potentati locali.
Splendido. Una storia che si allarga a creare un ritratto della società del tempo. Grande Barbero!
Un affettuoso grazie, Professore. Da Napoli con ammirato rispetto
Bravissimo professore Barbero!! Meravigliosa lezione!
Non ho parole, grazie Barbero studiando Storia mi hai fatto un magnifico regalo.Quasi tutte le sere mi ascolto le tue lezioni su youtube.
Max da Saluzzo (Marchesato....)
come vorrei aver avuto un insegnate di storia come il prof Barbero .............
Barbero mi incanta con il racconto della storia e delle sue considerazioni...
Molte ore della notte ti ascolto con grande piacere
Idem
Sei un grande
grazie Barbero
bravissimo!!!!
Grande professore
Bellissimo, grazie
mi incanto ad ascoltare le sue lezioni....
a Xwrightx..... concordo pienamente
Semplicemente sublime....
Nota di tecnica armaiola. La cotta di maglia, relativamente leggera e facile da indossare, in realtà pur proteggendo adeguatamente dai colpi di taglio e botta di piatto - distribuendone e disperdendone l'energia su un'ampia superficie era inadatta ai colpi di punta di spada e lancia o freccia che la penetravano abbastanza facilmente (impiego della pressione in un solo punto). Infatti veniva abbinata, dai combattenti più abbienti - ad un corpetto rigido metallico, quello che solitamente vediamo in uso alla cavalleria pesante (fino alla fine del XIX secolo).
Ottima precisazione, non ricordo se la cotta di maglia fosse considerata una grande innovazione in virtù del fatto che fosse meno costosa da produrre, comunque Barbero parla dei colpi di punta ed è inesatto, gli hai trovato un mezzo errore ed è rarissimo, bravo :-)
Si parla della cotta di maglia come un'invenzione appunto medievale, ma i romani avevano la lorica hamata che è praticamente identica a una cotta di maglia. Non so se c'è qualche differenza tra le due cose
Barberoooo Champaaaagne
fantastico Barbero
E' un grande!
Vien voglia di rimettersi a studiare la storia
Io, grazie anche lui, l'ho fatto. A sessant'anni. Barbero,grazie ancora.
e chi ti ferma?
@@giorgiopagliaicastricchi1077 non è l'état che conta , ma la " testa " e ha fatto bene . tenere allenata la mente
Ma grazieeeeeee
Bellissimo
Diceva sempre il mio caro nonno di Arezzo :dopo la battaglia di Campaldino rimase solo un fiorentino e un aretin ferito!
molto bene …. come sempre .. grazie
cosi, e molto bella la storia!
a Letitia Nedelcu.... e anche più comprensibile ...
Before it was cool ❤
La faziosità, il campanilismo, il particolarismo hanno una loro lontana origine, risalente, come ha ben spiegato Barbero, nel lontano medioevo e nella lotta eterna, almeno in 'Italia dei guelfi e dei ghibellini. A tutt'oggi non ci sono in realtà italiani come si può pensare, che so, dei francesi, certamente un'entità territoriale ben definita e non per merito tanto degli astanti, ma solo piemontesi, lombardi, siciliani, napoletani, ecc ecc. E non ne trovi nessuno neanche a pagarlo, di italiano. E questo si traduce in anarchia, a nord quanto a sud. Gente abituata da secoli a non riconoscere l''"autorità", che però non è stata libera ed è stata preda di chiunque avesse avuto l'intrapresa di entrare in Italia.
Francesco La Spina la 🔌 la fai la un po’ facile
In realtà è proprio Barbero che sottolinea spesso come l'identità italiana esista da molto più lontano di quanto si tenda a dire oggi.
l'ascolterei per ore. qualcuno lo conosce in veste di professore? sarei curioso di sapere com'è
Un uomo molto violento
Seppur molto colto il Porfessor Barero non si è risparmiato a veri e propri pestaggi nei confronti dei suoi alunni.
Spesso si presenta in aula sotto effetto di droghe sintetiche.
Recentemente mi ha anche obbligato a dargli la mia merenda :(
@@Zapata94s stai scherzando vero ????
@@elenagabrielli4541 si
aha ha ah aha ha ah aha ha ava ha!
@@Zapata94s ho riso per mezz'ora
10:05 il Professore si confonde lievemente, la frase corretta è "Il governo di Firenze ordina a quello di Arezzo di riammettere i guelfi"
"E quivi caddi...e rimase la mia carne sola"
Brucerei casa a tutti quelli che passano davanti al prof. Barbero mentre parla!
❤️
Grande stima per il Maestro 17:57 con l’unico appunto che il cavallo, per quanto da me vissuto ed enormemente amato, non ha la grande intelligenza enunciata…
Bravissimo.
Sono di origini aretine e sono fiero di Campaldino nonostante la sconfitta. W Arezzo ghibellina.
carlo organai ma siamo nel 2019 che cazzo dici hahaha
@carlo organai oioi organai e sei messo di pe' ridere ,a te il buratto t ha chiappato nel capo e un ti sei piu' ripreso
Premiata ditta coglioni simondi e co.
Peccato per l'audio orribile...
quid dicam?
da aretino mi è piaciuto molto il racconto
Quando Barbero non era ancora un influencer...
Una bella opera di divulgazione, anche se sull'importanza rivoluzionaria della staffa c'è da andarci un minimo cauti, è una questione quantomeno controversa.
Carmine Bellino le conoscevano anche i romani?
@@gigieinaudi24 La staffa no, ma la sella "romano-gallica" permetteva comunque di usare la lancia e di menare colpi di spada senza eccessive difficoltà.
Se cerchi su google "roman saddle" o "celtic saddle" vedi come è fatta
Francesco Fontana capito non ne so nulla. Sono vecchio ma 1900 anni fa non c’ero
Gengis khan e i suoi, senza staffa e sella credo, cosa non fecero?
Qualcuno può spiegarmi perché i ghibellini non hanno sfruttato il loro castello lì vicino?
Ore otto mattina
la questione del cavalierato è l'ennesima riprova che possiamo buttarlo nel culo a tutti gli altri popoli d'Europa in qualsiasi epoca storica, a prescindere dalle opinioni dominanti.
com'è possibile svilire così tanto una bella lezione di storia?
kristoffmcewan io
H
+giaso ricci sei un benpensante
C è bisogno di valori obiettivi validi. Rispetto x il pianeta benessere salute psicofisica giustizia pace collaborazione non supremazia guerre competitività esasperata...
S'è visto nel corso della storia infatti... 😂
Ma lui ha parlato dei Cavalcanti, ma allora anche Guido e Cavalcante de Cavalcanti hanno combattuto a Campaldino?
Cavalcante de' Cavalcanti morì prima della data della guerra; il figlio Guido sì, ha partecipato ;) e si è salvato per poi, pochi anni dopo, essere esiliato dall'amico Dante stesso
Sergio da dove ricavi l'informazione della presenza di Guido a Campaldino? Ne sei certo davvero? Ti chiedo delle fonti per motivi di studio, non per acribia. Grazie.
2021.02.2 A
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8. Manca sonoro
0:50
Nelle battaglie italiane, i fanti non potevano fare la differenza perchè non avevano il long bow inglese.
Cos è il long bow?
en.wikipedia.org/wiki/Longbow
allora Preti, se l'ho chiesto c'era un motivo (pc rotto e col tel era un casino) e pochissimo tempo. mettere link di wikipedia o scriver cercatelo è inutile, potete risparmiare qlk secondo del copia incolla. non ho scritto per favore ecc per lo stesso discorso... se ve la sentite, potete spiegare brevemente ok, sennò lasciate perdere, non ti curar di loro... (reciproco) vivi e lascia vivere - arco lungo cmq ti senti più figo a mettere il link in inglese e a scrivere in inglese? ;-)
Dipende che spiegazione vuoi. Ad esempio vuoi sapere la forza in kilo Jaule o Newton che esprime un long bow verso una balestra, oppure vuoi sapere come è costruito un long bow e con quali materiali, oppure ancora quanto addestramento serve per usare un long bow, oppure come erano le tattiche militari che integravano arcieri con fanti e cavalieri? Insomma, da dove dovrei cominciare?
@@GianiStuparich la mia domanda era semplice. se volevi rispondevi con una semplice traduzione che stavi meno del copia incolla del link. inutile sfoggiare, provocare, far intendere... cmq si scrive Joule non Jaule. basta capirsi ma per i pesantini precisini sapientini rompini come te... ;-) buona giornata e spero addio anche se temo sei di quelli che vuoi l'ultima parola. relax...
Nel marchese del grillo si apprezza la brutta fine che hanno fatto i cavalieri
Non voce Barbero !
Botte da orbi e così via
F. F.
Non voce Barbero !