Quando il Prof. Barbero parla e descrive le battaglie ha un altro passo...ho per qualche momento visto le flotte come fossi lì. Immenso oratore. Grazie
Aggiungo anch'io il mio grazie per le ore di video sulla storia, materia che ho sempre amato che ora è diventata anche motivo di sorriso.. Grazie davvero Prof. Barbero. 😊
+sabrunobia Lo adoro anche io. Ha un modo di parlare che mi fa impazzire. Non si ferma sulle date, sulle stronzate. Riesce sempre a colpire l'interesse dello spettatore con i punti focali della storia che ti fanno capire chi erano i nostri antenati, cosa facevano, come vivevano e cosa pensavano. Ed il bello è che riesce a farlo in modo maledettamente intelligente, pungente ed ironico. E' unico, sul serio. Il suo pregio migliore? Sa come non farti annoiare. Sempre.
LegioneNotturna eppure c'è chi ha pure il coraggio di criticarlo e denigrarlo , via internet , con accuse e motivazioni ridicole . Penso che se nelle scuole ci fossero più professori come lui , forse non vivremmo in un Paese cosi devastato culturalmente.
Non si tratta affatto di una ricostruzione di parte come qualcuno pare aver osservato e neanche di dimenticanze volute, semmai di un racconto che per forza di cose deve essere conciso e che quindi, non puo' protrarsi per delle ore. Chi vuole approfindire il tutto ha a disposizione il libro che lo stesso professore scrisse : Lepanto, la battaglia dei tre imperi. Un volume di oltre 600 pagine che consiglierei vivamente a coloro i quali la storia non la vogliono sentire col rischio di annoiarsi gia' dalle prime pagine ma capirla dal di dentro, dal cosa successe dietro le quinte, sorseggiarsela come fosse un cru d'annata .Con uno stile semplice,chiaro, scorrevole, accessibile tanto all'esperto quanto al neofita mai dissumulato nel puro noziosismo accademico ma correlato di curiosita'e spiegazioni aggiuntive il Barbero conduce il lettore per mano facendogli rivivere la storia come fosse un film appassionante
Renata ma tu veramente chiedi agli storici laureati su UA-cam e sui Blog "verità nascosta" di "approfondire". Su dei libri veri per giunta. Sprechi tempo.
Purtroppo è pieni di razzistelli, islamofobi e sedicenti teorici dello "scontro di civiltà" e altre menate del genere...Gente che appena sente qualcuno che parla di fatti e di Storia si fanno venire le crisi isteriche. Attendo qualche genio che dica che il professore è islamico e/o servo dei poteri forti!
Bellissima analisi. Grazie. Consiglio la lettura del suo libro: "La battaglia di Lepanto", già ristampato a grande richiesta. E' bello ascoltare, riflettere e studiare la storia in questo modo; non è certamente la storia raccontata da qualche insegnante svogliato.
Barbero cita un'opera del Cervantes dimenticando di ricordare che il notissimo scrittore era proprio lì a combattere a Lepanto, perdendo la mano sinistra per un'archibugiata, ma salvando perfettamente la pelle.
dopo la legge Fornero sono anche io FORZATA DI BUONA CONDANNA! Grazie per le tue lezioni che propino ai miei alunni alle sesta ora, per tenerci svegli .
Uno storico e divulgatore di altissimo livello, seriamente parlando, ma totalmente schierato. Di Barbero ce ne vorrebbero tanti ma bisogna un attimo togliersi la bavetta dalla bocca e tenere conto che è smaccatamente anticristiano, filoislamico e spesso anti italiano. La sua è una narrazione di parte, del resto è umano anche lui eh...
è un video di meno di un’ora e centrato su in aspetto specifico di una battaglia. Commenti del tipo ‘vergogna hai dimenticato questo o quell’altro’ o accuse di parzialità su base regionale dimostrano carenze mentali gravi ed arretratezza culturale quasi irrecuperabile
@@gladiatordision6168 parzialita, domostrando, deficenze ahahahahah, dio cane; strano che siano sempre gli ANALFABETI a saperla lunga. Su Twitter leggo virologi laureati all'università della vita. economisti che hanno studiato presso "Se Stessi", politici che Adenauer ci fa una pippa etc. Ed ecco, su UA-cam ho trovato "POLO ALIMENTARE", che fatica ad esprimersi in Italiano ma vorrebbe spiegare la Storia ad un docente universitario. AVETE ROTTO IL CAZZO.
Barbero è sempre interessante. E divertenti anche gli idioti commenti campanilisti che mi hanno fatto pena ma mi hanno anche fatto fare quattro risate.
Bravo Barbero, però...io capisco che preferisce analizzare il dietro le quinte della battaglia rispetto all'evento stesso ma...come mai le Galeazze non sono state citate??
Io godo ancora per la brutta fine che ha fatto l'impero Ottomano 😂 l'unico "eroe" venuto dopo fu Ataturk... Che era un massone!! E le ha prese sui denti anche da noi, in Libia, nel 1911
La cosa migliore del video? Leggere i commenti delle due tifoserie con un retrogusto amaro però mi chiedo: tutti girati a scannarsi sul passato il futuro di questo paese chi lo edificherà?
Caro Prof. Barbero, Gli "algerini" che riuscirono a fuggire erano sotto il comando di Uluch Ali (Occhiali) Fartax, il rinnegato calabrese che comando' l'ala sinistra della flotta ottomana. Costui era beilerbey di Algeri. A Le Castella, in Calabria, gli hanno anche eretto un monumento. Silvano Borruso
Il Prof. Barbero ne è sicuramente al corrente visto che cita il personaggio di cui tu parli nel suo libro il Divano di Istanbul (che deduco tu non abbia letto) :)
Più che un "rinnegato calabrese" si deve parlare di un ragazzino di cognome Galeano, catturato durante una delle tante scorrerie turche in Calabria, poi sottoposto allo stesso "trattamento" riservato ai "giannizzeri", anch'essi ragazzini cristiani arruolati con la forza, di cui parla "an passant" Barbero e che fece una brillante carriera diventando beilerbey di Algeri. Per completezza di narrazione va detto che dopo la battaglia di Lepanto, Uluch Ali-Galeano chiese, non ricordo se al Papa od al viceré di Napoli, la "grazia" che gli permettesse di far ritorno in Italia ed in seno alla cristianità, grazia che non gli fu mai concessa. Al di là del "buonismo" politicamente corretto di Barbero verso i turchi, Il monumento eretto ad Uluch Ali-Galeano alle Castella, dovrebbe ricordare ai tutti la enormità di lutti, rapine e sofferenze che le scorrerie turche hanno inflitto per secoli alle popolazioni calabresi e di tutta Italia!
@@cornoviglio ma anche quando parla di altri periodi italiani non è molto clemente con l'Italia (sia unita che preunitaria), purtroppo è così, alla fine le parole di ognuno di noi sono filtrate dalle nostre convinzioni.
Alessandro, perfavore... puoi dare 15-20 minuti sui pagamenti mancati della Germanis sulla WW1 e WW2??? giuto per capire quello che loro non hanno pagato, perche la Europa aveva visto una Germania povera e in difficolta'... per rimarcare i loro attegiamenot sbagliato oggi con i suoi amici
@@tafanoprussiano Allora, i conti si pagano sempre, sopratutto se fai delle grosse caxxate... Il conto della WW1era salato? vero? ma era stato fatto dai francesi, e voi non lo aveteo pagato n e anche il 10% dopo la furbetta svalutazione.. poi il conto della WW2, era solo per danni, che e' stato ridotto ne anche al 20% grazie alla pressione della Italia, quando tutti gli altri vi voleno a pezzetti... en altre parole, l'italia vi ha risparmiato un sacco diu soldi, vi ha aiutato a ripartire nel momento di crisi, quando eravate poveri e soli, e quando pregavate per misericordia... Adesso che dovete ritornare il favore a noi fatte i finti tonti, arroganti ladruncoli, proprio come quelli che perseguitavate nel 1939... e noi non chiediamo regali o crediti, chiediamo aiuto in garanzie.. Italia no ha mai chiesto soldi in prestito, e abbiamo il senzo del onore e dignita' alto che paghiamo sempre i conti... e aiutamo il amico in difficolta' senza che ce lo chieda.
+feurzauber da come hai visto nn esistono guerre di religione ma solo guerre per il potere economico ed imperialista , i veneti ad esempio erano i migliori amici dei turchi , li unici ad averli in antipatia erano li spagnoli per via dei moricios di spagna , minoranza islamica nel sud della spagna .., eredi degli ommayadi , come vedi e un tutti che invadono tutti..
mica tanto...e un tutti che invadono tutti!!!...la Reconquista spagnola è stato un moto di LIBERAZIONE...e se erano cosi "bravi" perchè mandarli via...ecc...ecc...ecc...inoltre erano gli arabi dal 600 a.c. in poi a invadere...se ne fossero stati buoni nella loro penisola del cazzo...
Giustamente. Basta osservare una mappa geopolitica dell'Europa dell'epoca. Risulta evidente come per i francesi l'Impero ottomano rappresentasse un alleato naturale
La dotta ricostruzione del prof. Barbero difetta sotto alcuni aspetti a mio parere di non poco conto, il primo è che i turchi avevano il preciso obiettivo "imperialista" di sottomettere l'intera Europa all'Islam, il secondo è che quei turchi che Barbero descrive quasi come dei "pacifisti tolleranti" che chiedevano "educatamente" a Venezia di cedergli Cipro in quanto "troppo lontana" (sic...), quando ottennero la resa di Famagosta in cambio della libertà degli assediati, tradirono il patto torturando i prigionieri e scuoiando vivo l'eroico comandante veneziano Marcantonio Bragadin, un crimine orrendo ed infame che giustamente indignò oltremisura l'Europa cristiana e convinse anche i più titubanti della necessità di fermare una volta per tutte il turco. Poiché ancora oggi nelle sagre e nelle canzoni popolari permane nella memoria collettiva il ricordo della crudeltà dei turchi e delle enormi sofferenze cagionate per secoli dalle loro scorrerie in Italia, il "buonismo" della narrativa di Barbero può far contenti gli immigrazionisti "politicamente corretti", ma arreca un grave torto alla Storia. Se è vero che la Battaglia di Lepanto non segnò la sconfitta definitiva dei turchi, pose sicuramente fine al loro espansionismo che avrebbe portato alla islamizzazione "manu militari" dell'Europa ed è ovvio che una tale verità storica contrasti nettamente con il "pensiero unico" delle lobby della finanza globalizzata che hanno apertamente dichiarato di perseguire "l'abbattimento della fortezza Europa", anche per mezzo delle "truppe buoniste" che tramano per spalancare le porte alla immigrazione incontrollata !!!
Commento di tale Jojer da condividere al 100% " Conoscendo la xenofilia dell'autore, mi aspettavo un libro moderatamente filo-turco ma fondamentalmente oggettivo; non mi aspettavo l'opera forse piú filo-turca mai scritta in occidente sull'argomento. La missione sembra quella di demitizzare la piú celebrata vittoria della cristianità (nel caso qualcuno avesse intenzione di eleggerla a pericolosa bandiera?), ed é perseguita in maniera piuttosto palese. Veneziani e alleati agiscono sempre mossi da alterigia, superbia o arroganza, mentre gli ottomani seguono puntualmente raffinatezza, magnanimitá e sinceritá. Il tono é a tratti sussiegoso (non si contano le frasi introdotte da "é incredibile come la storiografia abbia scelto di ignorare") e costantemente apologetico. I turchi massacrano e riducono in schiavitú migliaia di civili a Nicosia? É l'uso militare dell'epoca. La Devscirme, cioé un rapimento in massa di ragazzini preadolescenti dalle province balcaniche, trascinati a forza a Costantinopoli e costretti ad arruolarsi? Un'occasione di riscatto sociale. Le migrazioni forzate che spostavano migliaia di sudditi dalle proprie terre per ricollocarli in paesi lontanissimi? Un'ereditá dell'impero bizantino. Perfino nell'odiosa faccenda del supplizio di Bragadin a Famagosta, dove pur "la reazione di Mustafá é d'insensata violenza", le attenuanti non mancano: lo scontroso veneziano certo deve aver offeso il turco, l'enorme stanchezza e tensione, la traduzione approssimativa degli interpreti; inoltre il sultano si dispiacque e lo stesso Mustafá poi si pentí. Piú spazio é dedicato alla noiosa faccenda della spartizione dei prigionieri catturati che non alla battaglia di Lepanto, ma non si poteva farsi sfuggire l'occasione per denigrare il comportamento di veneziani e spagnoli. Nessun cristiano fu oggetto di rappresaglie dopo la sconfitta, contrariamente alle "voci riprese ancora oggi dalla storiografia". Intendiamoci, il libro é completo e ben scritto, ma é consigliato solo a chi sa distinguere la storia dalla propaganda. EVITATELO!
Ottima critica e ben argomentata, deve aver messo in serio affanno la claque delle pur gradevolissime lezioni del prof. Barbero, sebbene molti non accettino che l'interpretazione storiografica, come avviene per altre discipline, debba necessariamente prevedere il confronto di differenti tesi basate sui riscontri verificabili sulle fonti.
a proposito del video pubblicato su questo canale "Barbero smonta i neoborbonici" (lo scrivo qui perché, guarda te la coincidenza, là i commenti erano disabilitati……)….www.edizpiemme.it/libri/carnefici Non sono neoborbonico, ma almeno documentarsi un pochino….e se uno li cerca di volumi del genere ce ne sono a decine…..spero di non aver offeso sua eminentissima santità Alessandro Barbero
Marco Tassetti; è cosi. Genova, in quella battaglia, era essenzialmente la flotta privata di Doria. leggi i libri sulla battaglia di Lepanto di Barbaro, Beeching e Cacciavillani, tra gli altri. Venezia, da sola, mise a disposizione la metà dell'intera flotta di galere, composta anche da spagnoli e papalini, nonché le sei galeazze, con ponte alto, e cannoni su quattro lati.
Io non capisco mai perché barbero, in tutta la sua bravura e coscienza storica, decida sempre volontariamente di non raccontare tutta la storia, ma solo la parte accomodante per la visione dei fatti che il suo racconto vuole dare. Anche qui, come nella ricostruzione delle crociate per esempio, c'è sempre quel fondo di antioccidentalismo (o anticristianesimo) che tende sempre a mettere in cattiva luce gli occidentali, facendo invece sembrare i turchi, e con loro tutte le loro atrocità si intende, i meno colpevoli. La cosa abbastanza fastidiosa è che la bravura oratoria e intrattenitiva di barbero porta inevitabilmente gli orecchi meno attenti a farsi inebriare dal racconto, senza accorgersi che quella offerta non è storia falsa, ma storia incompleta, tutto ciò che barbero dice, questo è innegabile per carità, è oggettivamente vero, ma tutto ciò che non fa comodo a questa narrazione è omesso (i delitti dei turchi sul popolo!) o, quando è citato, è sempre fatto passare come di minor peso, il fatto stesso di citare molto spesso fonti di piccolo calibro è ovviamente anche un vantaggio per questo scopo. bisogna stare in guardia davanti alla bravura di questo personaggio, perché non passi solo una parte della narrazione, ma la sua interezza, in lui purtroppo si vedono al massimo grado tutte quelle inclinazioni a politicizzare lo scibile scolastico che già corrodono grande parte della nostra scuola, il fatto che, come già detto, lui sia anche un bravissimo insegnante non gli fa onore, perché sa benissimo che con le sue capacità, sta scegliendo di non raccontare tutta la verità dei fatti e perciò sta vendendo meno al dovere primo dello storico :l'oggettività(quella completa)
PECCATO !!! ERO un grande estimatore e fan di A.Barbero, ma dopo la sua presa di posizione a proposito delle FOIBE ..... ho innanzi tutto disdetto la prenotazione dell'ultimo libro e mi disiscrivo da questo e da tutti i canali dedicati all PROF. !!! Forse se i suoi genitori fossero ststi INFOIBATI allora direbbe meno stronzate.
Barbero è totalmente schieraeto sul fronte comunista, su quello filoislamico e su quello anticristiano... è umano anche lui ed è smaccatamente parziale, non idealizzatelo anche se è un grande divulgatore.
Oh..morire se Barbieri..bravo alunno dell' ateo Angela..non solo non spenda parole buone verso gli occidentali cristiani..ma osanno il bravo turco..y docili e vittime di rapine mammelucchi....mi ha stancato
Divertente vedere i soliti bulletti indottrinati che rispondono in maneira cafona a chi mette in luce serenamente le ahimè piccole incongruenze schierate di un grande divulgatore.
Ho rivisto questo video dopo la strage compiuta in Nuova Zelanda, non riesco a vedere il nesso fra una strage di civili inermi e una battaglia di 500 anni. Dove sarebbe lo scontro di civiltà? Solo nella testa di questi cattivisti fadcistoidi tra l'altro molto carenti in fatto di conoscenza storica. Il prof Barbero è un grande come storico e come persona.
PaoloSerra ho visto una intervista a Barbero in cui ha difeso il museo Lombroso che è uno scempio della cultura e un esempio del voler definire i meridionali come razza inferiore ... Barbero ammette che Garibaldi non era esattamente un santo ma un personaggio molto controverso, però questo non lo ha portato a rivedere la storia del nostro rinascimento se non un piccolo pezzo chiamato Fenestrelle in cui però lui stesso cade in forte contraddizione rispetto ad una intervista concessa a Piero Angela. Se vuoi ti invio tutti i link cosi potrai da solo notare quanto ti ho detto ...
Quando il Prof. Barbero parla e descrive le battaglie ha un altro passo...ho per qualche momento visto le flotte come fossi lì. Immenso oratore. Grazie
Sì ❤ ❤❤❤❤
Grande spettacolo vedere l"oratore che inizia con la luce e finisce col buio nero alle spalle: tutti ancora attentissimi a sentirlo!
Sempre un grande affabulatore non smetterei mai di ascoltare il prof barbero
Mi ha colpito il cambiamento di luce e il passaggio dal tramonto alla sera :) molto bello...per il resto grandissimo Barbero
Grazie Professore
Che bravo professore, le sue lezioni sono racconti stupendi, dei film veri e propri.
Bravo bravissimo Barbero con i suoi video si diventa dipendenti ,fantastico
Aggiungo anch'io il mio grazie per le ore di video sulla storia, materia che ho sempre amato che ora è diventata anche motivo di sorriso..
Grazie davvero Prof. Barbero. 😊
Grande Barbero!! Starei a sentirlo per ore...grazie
La grande storia vista dalla prospettiva dei piccoli del popolo direttamente coinvolti: molto bello.
Amo quest'uomo!
+sabrunobia Lo adoro anche io. Ha un modo di parlare che mi fa impazzire. Non si ferma sulle date, sulle stronzate. Riesce sempre a colpire l'interesse dello spettatore con i punti focali della storia che ti fanno capire chi erano i nostri antenati, cosa facevano, come vivevano e cosa pensavano. Ed il bello è che riesce a farlo in modo maledettamente intelligente, pungente ed ironico. E' unico, sul serio. Il suo pregio migliore? Sa come non farti annoiare. Sempre.
LegioneNotturna eppure c'è chi ha pure il coraggio di criticarlo e denigrarlo , via internet , con accuse e motivazioni ridicole . Penso che se nelle scuole ci fossero più professori come lui , forse non vivremmo in un Paese cosi devastato culturalmente.
Oddei anche io, è stato amore a prima vista
Non si tratta affatto di una ricostruzione di parte come qualcuno pare aver osservato e neanche di dimenticanze volute, semmai di un racconto che per forza di cose deve essere conciso e che quindi, non puo' protrarsi per delle ore. Chi vuole approfindire il tutto ha a disposizione il libro che lo stesso professore scrisse : Lepanto, la battaglia dei tre imperi. Un volume di oltre 600 pagine che consiglierei vivamente a coloro i quali la storia non la vogliono sentire col rischio di annoiarsi gia' dalle prime pagine ma capirla dal di dentro, dal cosa successe dietro le quinte, sorseggiarsela come fosse un cru d'annata .Con uno stile semplice,chiaro, scorrevole, accessibile tanto all'esperto quanto al neofita mai dissumulato nel puro noziosismo accademico ma correlato di curiosita'e spiegazioni aggiuntive il Barbero conduce il lettore per mano facendogli rivivere la storia come fosse un film appassionante
Renata ma tu veramente chiedi agli storici laureati su UA-cam e sui Blog "verità nascosta" di "approfondire". Su dei libri veri per giunta. Sprechi tempo.
anche la concisione esige precisione almeno su certi passaggi essenziali che non possono essere saltati.
vabbè chi vuole approfondire si legge il libro. L'importante è non leggere vaccate complottarde o di propaganda neocrociata.
Purtroppo è pieni di razzistelli, islamofobi e sedicenti teorici dello "scontro di civiltà" e altre menate del genere...Gente che appena sente qualcuno che parla di fatti e di Storia si fanno venire le crisi isteriche. Attendo qualche genio che dica che il professore è islamico e/o servo dei poteri forti!
Menzogne.
Bellissima analisi. Grazie. Consiglio la lettura del suo libro: "La battaglia di Lepanto", già ristampato a grande richiesta. E' bello ascoltare, riflettere e studiare la storia in questo modo; non è certamente la storia raccontata da qualche insegnante svogliato.
interesantissimi... grazie per il video
Barbero cita un'opera del Cervantes dimenticando di ricordare che il notissimo scrittore era proprio lì a combattere a Lepanto, perdendo la mano sinistra per un'archibugiata, ma salvando perfettamente la pelle.
Eccellente ! Grazie
Luca Vasile txt. Ah
mi diverto assai! Grande Barbero
dopo la legge Fornero sono anche io FORZATA DI BUONA CONDANNA! Grazie per le tue lezioni che propino ai miei alunni alle sesta ora, per tenerci svegli .
molto competente e avvincente complimenti
Grazie all'entusiasmo di Alessandro ho memorizzato la data della battaglia credo che non la scorderò mai più 😃 Lepanto 1571
Uno storico fuoriclasse.
Uno storico del cacao i turchi bravi e buoni e i venezianicattivi e crudeli
@@sergiogreco1806 ma quanto non hai capito un cazzo?
Gianmarco Guerrini p
Uno storico e divulgatore di altissimo livello, seriamente parlando, ma totalmente schierato. Di Barbero ce ne vorrebbero tanti ma bisogna un attimo togliersi la bavetta dalla bocca e tenere conto che è smaccatamente anticristiano, filoislamico e spesso anti italiano. La sua è una narrazione di parte, del resto è umano anche lui eh...
@@lauracasalotto8992 Cosa significa p ?
è un video di meno di un’ora e centrato su in aspetto specifico di una battaglia. Commenti del tipo ‘vergogna hai dimenticato questo o quell’altro’ o accuse di parzialità su base regionale dimostrano carenze mentali gravi ed arretratezza culturale quasi irrecuperabile
@@gladiatordision6168 parzialita, domostrando, deficenze ahahahahah, dio cane; strano che siano sempre gli ANALFABETI a saperla lunga. Su Twitter leggo virologi laureati all'università della vita. economisti che hanno studiato presso "Se Stessi", politici che Adenauer ci fa una pippa etc. Ed ecco, su UA-cam ho trovato "POLO ALIMENTARE", che fatica ad esprimersi in Italiano ma vorrebbe spiegare la Storia ad un docente universitario. AVETE ROTTO IL CAZZO.
@@gladiatordision6168 fatti curare per benino; ormai sembri un caso disperato, ma la medicina può almeno lenire il dolore dei tuoi cari.
@@gladiatordision6168 MA ANCHE COME FOSSE ANTANI DITTATORIALE SINISTROSO! PARTIGIANI PARTICOLARI FINTO DEMOCRATICI PREMATURATI! LO SANNO TUTTI!
... Abbiate più rispetto di polo alimentare!... Lui ha fatto tutte le scuole... alimentari
@@TheRealMc101 bravo ben detto
Bellissimo
Bello bello bello! molto interessante
Barbero docet!
Barbero è sempre interessante.
E divertenti anche gli idioti commenti campanilisti che mi hanno fatto pena ma mi hanno anche fatto fare quattro risate.
Quando capirete che la storia non è una partita di calcio, dove si tifa per l' una o per l' altra squadra?
Detto col dito ammonitore?
@@manuelfantoni5262 In mancanza del porto d' armi ci si accontenta di quello
grazie zia
@@MrWimMichels Bella Bro 🤙
Il problema è quando gli indottrinati politici di babordo diventano i peggiori tifosi... e non solo nei video del pur ottimo Barbero, anzi.
Grazie professore ... Una gioia ascoltarla! Vorrei conoscerLa per chiederle alcune delucidazioni sulla vera Firenze medievale! Alessandro Panzani.
"Episodio che ovviamente tutti ricordiamo... " :D molto spesso non sono fra quei "tutti"
Ognuno è l'ignorante di qualcun altro.
A tutti gli appassionati della battaglia consiglio la canzone di Murubutu "La battaglia di Lepanto", una narrazione altrettanto efficace!
Mamma mia che artista mi hai fatto scoprire! Fantastico grazie
Ti ringrazio, Alberto... Non lo conoscevo... Un magnifico artista e una stupenda canzone! Grazie ancora 🤺
grazie per la galera!
Bravo Barbero, però...io capisco che preferisce analizzare il dietro le quinte della battaglia rispetto all'evento stesso ma...come mai le Galeazze non sono state citate??
ahhaha a napoli erano già dei geni della truffa:P che mitici!
lisa de roberto ahahah
lisa de roberto e siete rimasti uguali 😂😂😂
Che uomo barbero!
Io godo ancora per la brutta fine che ha fatto l'impero Ottomano 😂 l'unico "eroe" venuto dopo fu Ataturk... Che era un massone!! E le ha prese sui denti anche da noi, in Libia, nel 1911
La cosa migliore del video? Leggere i commenti delle due tifoserie con un retrogusto amaro però mi chiedo: tutti girati a scannarsi sul passato il futuro di questo paese chi lo edificherà?
N°1 sempre
Pax et Bonum at all. Stop the wars please. Lisistrat@. 💕🙏💕
Caro Prof. Barbero,
Gli "algerini" che riuscirono a fuggire erano sotto il comando di Uluch Ali (Occhiali) Fartax, il rinnegato calabrese che comando' l'ala sinistra della flotta ottomana. Costui era beilerbey di Algeri. A Le Castella, in Calabria, gli hanno anche eretto un monumento.
Silvano Borruso
Il Prof. Barbero ne è sicuramente al corrente visto che cita il personaggio di cui tu parli nel suo libro il Divano di Istanbul (che deduco tu non abbia letto) :)
Borruso Silvano. Bene, bravi ai calabresi! Me cojoni!
Ma di quali problemi soffrite voi che firmate i commenti su youtube?
Più che un "rinnegato calabrese" si deve parlare di un ragazzino di cognome Galeano, catturato durante una delle tante scorrerie turche in Calabria, poi sottoposto allo stesso "trattamento" riservato ai "giannizzeri", anch'essi ragazzini cristiani arruolati con la forza, di cui parla "an passant" Barbero e che fece una brillante carriera diventando beilerbey di Algeri. Per completezza di narrazione va detto che dopo la battaglia di Lepanto, Uluch Ali-Galeano chiese, non ricordo se al Papa od al viceré di Napoli, la "grazia" che gli permettesse di far ritorno in Italia ed in seno alla cristianità, grazia che non gli fu mai concessa. Al di là del "buonismo" politicamente corretto di Barbero verso i turchi, Il monumento eretto ad Uluch Ali-Galeano alle Castella, dovrebbe ricordare ai tutti la enormità di lutti, rapine e sofferenze che le scorrerie turche hanno inflitto per secoli alle popolazioni calabresi e di tutta Italia!
@@TheHeartOfTheEvil penso il principale sia "essere dei vecchi di merda"
W Barbero, Abbasso i denigratori
WoW
La Battaglia di Lepanto - 1571, Murubutu
grande Repubblica Veneta !
A lui non sta molto simpatica. Lui è sabaudo. E qualcuno potrebbe ricordarsi.. come si dice: "piemontese falso e cortese...."?
@@cornoviglio ma anche quando parla di altri periodi italiani non è molto clemente con l'Italia (sia unita che preunitaria), purtroppo è così, alla fine le parole di ognuno di noi sono filtrate dalle nostre convinzioni.
46:00 è la cosa più Napoletana che abbia mai sentito.
😂😂😊
61 miscredenti hanno messo pollice giù
Chi sono i miscredenti ?
ha un modo simpatico,nel raccontare-
in questo video il cameraman si era un po' addormentato nellla seconda parte non c'erano più cambi di inquadratura
i pollici in giù sono di 187 turchi
Alessandro, perfavore... puoi dare 15-20 minuti sui pagamenti mancati della Germanis sulla WW1 e WW2??? giuto per capire quello che loro non hanno pagato, perche la Europa aveva visto una Germania povera e in difficolta'... per rimarcare i loro attegiamenot sbagliato oggi con i suoi amici
@@tafanoprussiano Allora, i conti si pagano sempre, sopratutto se fai delle grosse caxxate... Il conto della WW1era salato? vero? ma era stato fatto dai francesi, e voi non lo aveteo pagato n e anche il 10% dopo la furbetta svalutazione.. poi il conto della WW2, era solo per danni, che e' stato ridotto ne anche al 20% grazie alla pressione della Italia, quando tutti gli altri vi voleno a pezzetti... en altre parole, l'italia vi ha risparmiato un sacco diu soldi, vi ha aiutato a ripartire nel momento di crisi, quando eravate poveri e soli, e quando pregavate per misericordia... Adesso che dovete ritornare il favore a noi fatte i finti tonti, arroganti ladruncoli, proprio come quelli che perseguitavate nel 1939... e noi non chiediamo regali o crediti, chiediamo aiuto in garanzie.. Italia no ha mai chiesto soldi in prestito, e abbiamo il senzo del onore e dignita' alto che paghiamo sempre i conti... e aiutamo il amico in difficolta' senza che ce lo chieda.
Abbiamo anche difficoltà grammaticali a quanto pare
SAN PIO V DIFENSORE DELLA CIVILTà E DEL CATTOLICESIMO. Per buona pace degli storici faziosi
E la Francia ? Era alleata con i turchi !!
+feurzauber da come hai visto nn esistono guerre di religione ma solo guerre per il potere economico ed imperialista , i veneti ad esempio erano i migliori amici dei turchi , li unici ad averli in antipatia erano li spagnoli per via dei moricios di spagna , minoranza islamica nel sud della spagna .., eredi degli ommayadi , come vedi e un tutti che invadono tutti..
+war daddy Dardar ma i mori non furono scacciati nel 1492?
mica tanto...e un tutti che invadono tutti!!!...la Reconquista spagnola è stato un moto di LIBERAZIONE...e se erano cosi "bravi" perchè mandarli via...ecc...ecc...ecc...inoltre erano gli arabi dal 600 a.c. in poi a invadere...se ne fossero stati buoni nella loro penisola del cazzo...
Giustamente. Basta osservare una mappa geopolitica dell'Europa dell'epoca. Risulta evidente come per i francesi l'Impero ottomano rappresentasse un alleato naturale
La dotta ricostruzione del prof. Barbero difetta sotto alcuni aspetti a mio parere di non poco conto, il primo è che i turchi avevano il preciso obiettivo "imperialista" di sottomettere l'intera Europa all'Islam, il secondo è che quei turchi che Barbero descrive quasi come dei "pacifisti tolleranti" che chiedevano "educatamente" a Venezia di cedergli Cipro in quanto "troppo lontana" (sic...), quando ottennero la resa di Famagosta in cambio della libertà degli assediati, tradirono il patto torturando i prigionieri e scuoiando vivo l'eroico comandante veneziano Marcantonio Bragadin, un crimine orrendo ed infame che giustamente indignò oltremisura l'Europa cristiana e convinse anche i più titubanti della necessità di fermare una volta per tutte il turco. Poiché ancora oggi nelle sagre e nelle canzoni popolari permane nella memoria collettiva il ricordo della crudeltà dei turchi e delle enormi sofferenze cagionate per secoli dalle loro scorrerie in Italia, il "buonismo" della narrativa di Barbero può far contenti gli immigrazionisti "politicamente corretti", ma arreca un grave torto alla Storia. Se è vero che la Battaglia di Lepanto non segnò la sconfitta definitiva dei turchi, pose sicuramente fine al loro espansionismo che avrebbe portato alla islamizzazione "manu militari" dell'Europa ed è ovvio che una tale verità storica contrasti nettamente con il "pensiero unico" delle lobby della finanza globalizzata che hanno apertamente dichiarato di perseguire "l'abbattimento della fortezza Europa", anche per mezzo delle "truppe buoniste" che tramano per spalancare le porte alla immigrazione incontrollata !!!
il contatore dei like è bloccato; quello del pollice verso funziona: come mai?
2019.12.16 L
Commento di tale Jojer da condividere al 100% "
Conoscendo la xenofilia dell'autore, mi aspettavo un libro moderatamente filo-turco ma fondamentalmente oggettivo; non mi aspettavo l'opera forse piú filo-turca mai scritta in occidente sull'argomento. La missione sembra quella di demitizzare la piú celebrata vittoria della cristianità (nel caso qualcuno avesse intenzione di eleggerla a pericolosa bandiera?), ed é perseguita in maniera piuttosto palese. Veneziani e alleati agiscono sempre mossi da alterigia, superbia o arroganza, mentre gli ottomani seguono puntualmente raffinatezza, magnanimitá e sinceritá. Il tono é a tratti sussiegoso (non si contano le frasi introdotte da "é incredibile come la storiografia abbia scelto di ignorare") e costantemente apologetico. I turchi massacrano e riducono in schiavitú migliaia di civili a Nicosia? É l'uso militare dell'epoca. La Devscirme, cioé un rapimento in massa di ragazzini preadolescenti dalle province balcaniche, trascinati a forza a Costantinopoli e costretti ad arruolarsi? Un'occasione di riscatto sociale. Le migrazioni forzate che spostavano migliaia di sudditi dalle proprie terre per ricollocarli in paesi lontanissimi? Un'ereditá dell'impero bizantino. Perfino nell'odiosa faccenda del supplizio di Bragadin a Famagosta, dove pur "la reazione di Mustafá é d'insensata violenza", le attenuanti non mancano: lo scontroso veneziano certo deve aver offeso il turco, l'enorme stanchezza e tensione, la traduzione approssimativa degli interpreti; inoltre il sultano si dispiacque e lo stesso Mustafá poi si pentí. Piú spazio é dedicato alla noiosa faccenda della spartizione dei prigionieri catturati che non alla battaglia di Lepanto, ma non si poteva farsi sfuggire l'occasione per denigrare il comportamento di veneziani e spagnoli. Nessun cristiano fu oggetto di rappresaglie dopo la sconfitta, contrariamente alle "voci riprese ancora oggi dalla storiografia". Intendiamoci, il libro é completo e ben scritto, ma é consigliato solo a chi sa distinguere la storia dalla propaganda.
EVITATELO!
Ah, ah, ah! Ma che dice? Su, andiamo, non è il campionato di calcio, è Storia.
Bravo, adesso il mondo è salvo.
Ottima critica e ben argomentata, deve aver messo in serio affanno la claque delle pur gradevolissime lezioni del prof. Barbero, sebbene molti non accettino che l'interpretazione storiografica, come avviene per altre discipline, debba necessariamente prevedere il confronto di differenti tesi basate sui riscontri verificabili sulle fonti.
CaZo quante baggianate in un solo commento
@@andreaplazzi La storia è molto complessa e passa attraverso infiniti filtri... anche quelli odierni, degli storici totalmente schierati.
Acqua passata,
stantìa limonata 😊
Dico….ma Ergodan non ti ricorda nessuno….
a proposito del video pubblicato su questo canale "Barbero smonta i neoborbonici" (lo scrivo qui perché, guarda te la coincidenza, là i commenti erano disabilitati……)….www.edizpiemme.it/libri/carnefici Non sono neoborbonico, ma almeno documentarsi un pochino….e se uno li cerca di volumi del genere ce ne sono a decine…..spero di non aver offeso sua eminentissima santità Alessandro Barbero
Hanno chiuso i commenti proprio per evitare di leggere le stronzate di quelli come te
Ma smettila... i neoborbonici hanno fatto una figura imbarazzante, che altro bisognava aggiungere
Certo che a questo storico i veneziano stanno propri sulle palle! Raccontarla con meno pregiudizi no? Oppure è tutta invidia?
... ma perché dite ste cazzate?
@@giulionatali3968 ma perché non prendi carta e penna e non prendi nota di tutti i commenti negativi che fa sui veneziani?
concordo, non e' la prima volta che questo soggetto prende le parti dell'Islam!
E' un dimmizzato evidentemente!
ma invidia di cosa....? Costui si basa su fatti documentati, non si inventa nulla....!
@@forzaves5661 wtf
Ottima ninna nanna, ma interessante dai
Raccontane tu una meglio.
ricordare anche Genova
Marco Tassetti. perché, che ha fatto Genova? nella battaglia si è defilata...
Sei sicuro.?
Marco Tassetti; è cosi. Genova, in quella battaglia, era essenzialmente la flotta privata di Doria. leggi i libri sulla battaglia di Lepanto di Barbaro, Beeching e Cacciavillani, tra gli altri. Venezia, da sola, mise a disposizione la metà dell'intera flotta di galere, composta anche da spagnoli e papalini, nonché le sei galeazze, con ponte alto, e cannoni su quattro lati.
Genova che se ne fuggì dalla guerra navale per non aver danni alle.navi???
Io non capisco mai perché barbero, in tutta la sua bravura e coscienza storica, decida sempre volontariamente di non raccontare tutta la storia, ma solo la parte accomodante per la visione dei fatti che il suo racconto vuole dare. Anche qui, come nella ricostruzione delle crociate per esempio, c'è sempre quel fondo di antioccidentalismo (o anticristianesimo) che tende sempre a mettere in cattiva luce gli occidentali, facendo invece sembrare i turchi, e con loro tutte le loro atrocità si intende, i meno colpevoli. La cosa abbastanza fastidiosa è che la bravura oratoria e intrattenitiva di barbero porta inevitabilmente gli orecchi meno attenti a farsi inebriare dal racconto, senza accorgersi che quella offerta non è storia falsa, ma storia incompleta, tutto ciò che barbero dice, questo è innegabile per carità, è oggettivamente vero, ma tutto ciò che non fa comodo a questa narrazione è omesso (i delitti dei turchi sul popolo!) o, quando è citato, è sempre fatto passare come di minor peso, il fatto stesso di citare molto spesso fonti di piccolo calibro è ovviamente anche un vantaggio per questo scopo. bisogna stare in guardia davanti alla bravura di questo personaggio, perché non passi solo una parte della narrazione, ma la sua interezza, in lui purtroppo si vedono al massimo grado tutte quelle inclinazioni a politicizzare lo scibile scolastico che già corrodono grande parte della nostra scuola, il fatto che, come già detto, lui sia anche un bravissimo insegnante non gli fa onore, perché sa benissimo che con le sue capacità, sta scegliendo di non raccontare tutta la verità dei fatti e perciò sta vendendo meno al dovere primo dello storico :l'oggettività(quella completa)
Hai pienamente ragione, anche sulle crociate ha sempre un tratto anti cristiano.
@@sandromarix61 E' proprio così.
E Marcantonio Bragadin ? Mi dispiace sei di parte e per giunta musulmana
E i marò?
La questione dei Marò è la ragione per cui confido nell'invasione Cinese di quel bus de cü pieno zeppo dimmerda che è l'India
PECCATO !!! ERO un grande estimatore e fan di A.Barbero, ma dopo la sua presa di posizione a proposito delle FOIBE ..... ho innanzi tutto disdetto la prenotazione dell'ultimo libro e mi disiscrivo da questo e da tutti i canali dedicati all PROF. !!! Forse se i suoi genitori fossero ststi INFOIBATI allora direbbe meno stronzate.
Forse se lo fossi stato tu ci risparmieremmo le tue lamentele antistoriche
Sei un poverino
Barbero è totalmente schieraeto sul fronte comunista, su quello filoislamico e su quello anticristiano... è umano anche lui ed è smaccatamente parziale, non idealizzatelo anche se è un grande divulgatore.
Oh..morire se Barbieri..bravo alunno dell' ateo Angela..non solo non spenda parole buone verso gli occidentali cristiani..ma osanno il bravo turco..y docili e vittime di rapine mammelucchi....mi ha stancato
Ce ne faremo una ragione
bravissimo divulgatore, ma con un evidente per quanto sottile pregiudizio negativo nei confronti dell'occidente.
bravissimo divulgatore ma con un evidente, per quanto sottile, pregiudizio negativo nei confronti delle potenze occidentali. da biasimare !
marco m siamo nel 2020, fatevi curare
Divertente vedere i soliti bulletti indottrinati che rispondono in maneira cafona a chi mette in luce serenamente le ahimè piccole incongruenze schierate di un grande divulgatore.
Ho rivisto questo video dopo la strage compiuta in Nuova Zelanda, non riesco a vedere il nesso fra una strage di civili inermi e una battaglia di 500 anni. Dove sarebbe lo scontro di civiltà? Solo nella testa di questi cattivisti fadcistoidi tra l'altro molto carenti in fatto di conoscenza storica. Il prof Barbero è un grande come storico e come persona.
come erano buoni i Turchi :Barbero sempre politicamente corretto ,ma per favore ...divulgatore da Famiglia Cristiana
"Turchi buoni" e "divulgatore da Famiglia Cristiana" nella stessa frase... fantastico!!
Barbero ha qualcosa di personale contro i meridionali ... magari un giorno spiegherà anche perchè ...
PaoloSerra ho visto una intervista a Barbero in cui ha difeso il museo Lombroso che è uno scempio della cultura e un esempio del voler definire i meridionali come razza inferiore ... Barbero ammette che Garibaldi non era esattamente un santo ma un personaggio molto controverso, però questo non lo ha portato a rivedere la storia del nostro rinascimento se non un piccolo pezzo chiamato Fenestrelle in cui però lui stesso cade in forte contraddizione rispetto ad una intervista concessa a Piero Angela.
Se vuoi ti invio tutti i link cosi potrai da solo notare quanto ti ho detto ...
Michele Contessa La storia del nostro rinascimento???
eginardozyz qual'è la domanda ????
Michele Contessa forse Risorgimento? :-)
+Michele Contessa Ok, l'ennesimo neo-borbonico che crede nel mito della Borbonia Felix e che compara Barbero a Goebbels e Fenestrelle ad Auschwitz.
Barbero for president
Che bravo professore, le sue lezioni sono racconti stupendi, dei film veri e propri.
Forse un po' troppo racconti e un po' troppo poco lezioni però...