Da menzione il tratto Sant'Anna - Ponte San Giovanni con la sua livelletta che raggiunge punte del 60 per mille. Credo sia la linea a scartamento ordinario più ripida d'Italia (la Paola - Cosenza raggiungeva il 75 per mille ma disponeva di cremagliera ed è chiusa dal 1987).
È la linea a scartamento ordinario (1435 mm) e aderenza naturale più ripida d'Europa. La Tirano-Saint Moritz raggiunge il 70 per mille ma lo scartamento è ridotto (1 metro).
Una linea che non ho mai percorso.....interessante il tratto da PG S. Anna a PG Ponte S.Giovanni, dove in alcuni tratti la pendenza raggiunge il 60 x mille. In attesa di proseguire il viaggio.......tanti saluti neh!
Quello al minuto 12:17 è un segnale a disco girevole? E ne ho visti altri due, sempre a protezione delle stazioni: che funzionassero ancora? un sistema di segnalamento un po' arcaico... Molto interessante comunque, attendevo con curiosità la pubblicazione dell'altro segmento della FCU (per me si chiama ancora così). Ciao! ;-)
Sembrerebbe di sì, anche se difficile da credere.Potrebbe essere un residuato, ma la definizione è tale che, forse, se ci fossero i tiranti non si vedrebbero. Devo dire che a Sansepolcro c'erano ancora le leve fuori dall'ufficio movimento per i segnali. E per me la FCU resta tale anche per me. Sansepolcro poi... patria dei mitici Tornabuoni.
sempre inconfondibilmente bello il paesaggio umbro. vidi per la prima volta, seppur di sfuggita, la stazione di Perugia S.Anna durante un mio viaggio in Umbria nell'agosto del 1980 e mi piacque davvero molto quella stazioncina al centro della città. una domanda: la linea è elettrificata tutta? lo chiedo perché nella prima parte mi sembrava che in alcune tratte mancasse la linea aerea. una seconda domanda: se la linea era tutta elettrificata perché circolavano (o circolano tuttora?) automotrici (belle per carità) a trazione termica? bellissime le stazioni attraversate in questa prima parte (specie quelle con binario di incrocio e piccolo tronchino), ho anche visto che per un breve tratto si affianca (e si unisce) alla linea RFI/FS, giusto? bel cab-ride davvero questo. un super UP. Gian ;)
Solo il ramo Ponte San Giovanni - Sant'Anna è rimasto senza linea elettrica, e dato che molti treni passano per quel ramo, allora l'unica soluzione è usare le automotrici. Fortunatamente questa situazione si sta risolvendo riportando la linea elettrica aerea.
Nasce elettrificata in corrente alternata 11.000 Volt - 25 Hz. Negli anni '50 venne convertita in continua. Negli anni '90 venne tolta l'elettrificazione, magari per giustificare l'acquisto di queste belle automotrici, ad ogni modo la catenaria venne poi ri-installata dopo una decina di anni, ma non sulla tratta ponte S. Giovanni che è chiusa dallo scorso febbraio, per alcuni anni, per il raddoppio dei binari.
@@gab_v250forse da settembre ottobre iniziano a tagliare gli alberelli che con il tempo si sono presi parte della ferrovia. E poi cambieranno il sedie.... Piano piano dovrebbero iniziare i lavori
@@ferroviestazioni ho visto la notizia. Con l'acquisizione di FCU da parte di Trenitalia si spera che i treni vengano reintegrati anche su tratte a lunga distanza (come un RV da Sansepolcro a Roma, via Todi)
Grazie per aver pubblicato la prima parte di questa linea, così come sarà per le altre.Bella, complimenti!!!Buongiorno.Ciao.
Da menzione il tratto Sant'Anna - Ponte San Giovanni con la sua livelletta che raggiunge punte del 60 per mille. Credo sia la linea a scartamento ordinario più ripida d'Italia (la Paola - Cosenza raggiungeva il 75 per mille ma disponeva di cremagliera ed è chiusa dal 1987).
È la linea a scartamento ordinario (1435 mm) e aderenza naturale più ripida d'Europa. La Tirano-Saint Moritz raggiunge il 70 per mille ma lo scartamento è ridotto (1 metro).
Al min 5:50 non è la stazione della Pallotta ma è Piscille!!
Fatta tante volte per lavoro da Perugia a unbertide e città di castello .. nei primi anni 80... con le littorine elettriche... quanti ricordi...
Con una pendenza del 60 per mille, la linea era percorribile in caso di neve? In caso di arresto in salita, il treno era in grado di ripartire?
Quando era inverno a volte il treno non saliva per il gelo. Per la felicità di noi studenti. 1987
Una linea che non ho mai percorso.....interessante il tratto da PG S. Anna a PG Ponte S.Giovanni, dove in alcuni tratti la pendenza raggiunge il 60 x mille.
In attesa di proseguire il viaggio.......tanti saluti neh!
Che strana catenaria.
in origine era per l'alimentazione a 11kV AC 25Hz, poi riconvertita nel sistema italiano 3kV DC
Quello al minuto 12:17 è un segnale a disco girevole?
E ne ho visti altri due, sempre a protezione delle stazioni: che funzionassero ancora? un sistema di segnalamento un po' arcaico...
Molto interessante comunque, attendevo con curiosità la pubblicazione dell'altro segmento della FCU (per me si chiama ancora così). Ciao! ;-)
Sembrerebbe di sì, anche se difficile da credere.Potrebbe essere un residuato, ma la definizione è tale che, forse, se ci fossero i tiranti non si vedrebbero. Devo dire che a Sansepolcro c'erano ancora le leve fuori dall'ufficio movimento per i segnali. E per me la FCU resta tale anche per me. Sansepolcro poi... patria dei mitici Tornabuoni.
sempre inconfondibilmente bello il paesaggio umbro. vidi per la prima volta, seppur di sfuggita, la stazione di Perugia S.Anna durante un mio viaggio in Umbria nell'agosto del 1980 e mi piacque davvero molto quella stazioncina al centro della città. una domanda: la linea è elettrificata tutta? lo chiedo perché nella prima parte mi sembrava che in alcune tratte mancasse la linea aerea. una seconda domanda: se la linea era tutta elettrificata perché circolavano (o circolano tuttora?) automotrici (belle per carità) a trazione termica? bellissime le stazioni attraversate in questa prima parte (specie quelle con binario di incrocio e piccolo tronchino), ho anche visto che per un breve tratto si affianca (e si unisce) alla linea RFI/FS, giusto? bel cab-ride davvero questo. un super UP. Gian ;)
Grazie a te Alessandro. Un abbraccio e a presto. Gian ;)
Solo il ramo Ponte San Giovanni - Sant'Anna è rimasto senza linea elettrica, e dato che molti treni passano per quel ramo, allora l'unica soluzione è usare le automotrici.
Fortunatamente questa situazione si sta risolvendo riportando la linea elettrica aerea.
0:51 Come mai una pompa di carburante ad un treno? Non vanno ad elettricità?
La linea era (non so se ancora) elettrica, ma poi instaurarono la circolazione coi Diesel. Rimane la linea aerea, ma non è attiva.
Nasce elettrificata in corrente alternata 11.000 Volt - 25 Hz. Negli anni '50 venne convertita in continua. Negli anni '90 venne tolta l'elettrificazione, magari per giustificare l'acquisto di queste belle automotrici, ad ogni modo la catenaria venne poi ri-installata dopo una decina di anni, ma non sulla tratta ponte S. Giovanni che è chiusa dallo scorso febbraio, per alcuni anni, per il raddoppio dei binari.
emiiii87 e anche per l'installazione della nuova linea elettrica
@@gab_v250forse da settembre ottobre iniziano a tagliare gli alberelli che con il tempo si sono presi parte della ferrovia. E poi cambieranno il sedie.... Piano piano dovrebbero iniziare i lavori
@@ferroviestazioni ho visto la notizia. Con l'acquisizione di FCU da parte di Trenitalia si spera che i treni vengano reintegrati anche su tratte a lunga distanza (come un RV da Sansepolcro a Roma, via Todi)
Già in questo anno, sparivano pian piano le E100 e le E121 e la E122 😥😥😥
Nel 2000 provenendo da Roma cambio a Perugia P.S.G. per Città di Castello
image pas nette dommage
C'est vrai mais au fur et à mesure tout redeviendra net
Adesso hanno 4 treni elettrici minuetto e sono 10 anni che sono fermi ad Umbertide
Va be andranno presto a Foligno per la manutenzione. In attesa che a settembre - ottobre forse iniziano i lavori del nuovo sedime
Sono di queste zone. Chissà perché i macchinisti, i capitreno, capistazione e altro personale vario dipendente sono tutti del comune di Umbertide
20 Febbraio 1994
(y)