Scavi archeologici sulla via Appia Antica, i reperti "parlanti" del Castrum Caetani

Sono i reperti parlanti dello scavo nel parco archeologico dell'Appia Antica, al Castrum Caetani, di fronte alla tomba di Cecilia Metella, che i cittadini hanno potuto seguire con vari giorni di cantiere aoperto (Terza puntata). I reperti vanno a ritroso dal Rinascimento, ai numerosi reperti medievali, fino a reperti di statuaria romana, probabilmente proveniente da sarcofagi.
Si tratta - appunto - primo scavo di ricerca del Parco Archeologico dell'Appia Antica nei pressi della chiesa di San Nicola, al "castrum Caetani",. Sono emersi i resti delle strutture medievali, comprese le tracce di un incendio, forse compatibili con lo scontro tra l'imperatore Arrigo VII e i Savelli, che avevano cercato di bloccarlo in questo punto dell'Appia. Se compatibili effettivamente con quanto registrato dai cronisti nel 1312, potrebbe trattarsi delle conseguenze dell'ordine dell'imperatore "dantesco" di dare fuoco al borgo fortificato

[@fabrizioboasso3614]

Vorrei fare un'osservazione: è difficile leggere lunghi sottotitoli e contemporaneamente seguire le immagini del video e l'audio di chi sta parlando Per il resto tutti i video molto interessanti Complimenti per il vostro lavoro di divulgazione e di diffusione di quanto si sta facendo sul campo Grazie

[@ArchaeoReporter]

Ha ragione, grazie dell'osservazione. In effetti l'abbiamo tenuto un po' lungo il testo e si è sovrapposto al parlato. Faremo attenzione

[@mcso1497]

Domanda, perché si usano soldi per questi scavi poco rilevanti quando poi abbiamo, ad esempio, Ercolano e Pompei ancora tutte da scavare e valorizzare?

[@ArchaeoReporter]

Perché sono molto rilevanti per le numerose informazioni che forniscono. Ercolano e Pompei hanno fondi in abbondanza e vengono valorizzate nei loro rispettivi parchi archeologici, molto attivi. Una cosa non esclude l’altra

[@MrJapino]

Per ora robuccia, in effetti