Un mio nonno, è morto gli ultimi giorni della grande guerra, poteva rimanere a casa perché ormai la guerra era vinta, però il senso del dovere lo fece tornare, e vi trovo ' la morte. Si chiamava Ruggero, onore a lui e a tutti i valorosi combattenti Italiani....VIVA L' ITALIA 🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹
@@stefanomagni723 anche il mio bisnonno,un solo mese prima della fine...Tornato in licenza a fine '17 non voleva ripartire e fu costretto a farlo a causa della delazione di un cugino....
Caro Stefano ONORE a tuo nonno che immolò la sua vita per il nostro tricolore, in quell’immenso macello che fu la prima guerra mondiale….ONORE PER SEMPRE.
Interessante documentario su un episodio che nemmeno conoscevo, un ringraziamento a questo canale, alla soprintendenza, agli archeologi e a tutti i volontari che hanno partecipato al progetto, un pensiero e una preghiera per chi é morto anche per noi. Grazie
Davanti a questo sacrificio che i nostri figli fratelli hanno dato la vita in modo orribile per il l'amore per Litalia la sinistra oggi si permette di volere non dare onore agli Alpini devono conoscere questi fatti onore agli Alpini ❤❤
Da volontario archeologico posso dire che è bello sentir nominare ogni tanto i volontari, gente comune che mette a servizio il proprio tempo libero e le proprie energie con grande passione.
@@matteobrunetti7142 mi piacerebbe tanto poter partecipare come volontario archeologo, per aiutare ma soprattutto per imparare. Ma immagino che sia richiesta un minimo di esperienza in materia.
@Daniele_Segugio_B In questo caso non si tratta di partecipare come volontario-archeologo (gli archeologi professionisti sono sul campo) ma di fornire importante supporto nell’area (basti pensare, per esempio, ai detriti della mina che gli alpini hanno rimosso rendendo possibile il lavoro)
@@ArchaeoReporter si capisco, qui si tratta di un’altra situazione. Però mi piacerebbe molto poter donare del tempo ed essere di aiuto. Tanti anni fa io alcuni miei amici abbiamo aiuto per dissotterrare un bunker in spiaggia, anche se portavamo delle carriole di sabbia, è stato bello poter contribuire.
Mio padre, durante la seconda guerra mondiale, era sfollato a Tonezza del Cimone e mi raccontava che sui pendii del monte non era raro imbattersi nei resti dei soldati. Diceva: - Li hanno mandati a morire lassù e lì li hanno lasciati, tanto ormai non servivano più. - É sempre la società civile a riparare quello che i militari fanno. Onore a questi volontari e al loro lavoro.
@@ancheno7167 si muore solo per soldi le guerre si fanno per soldi … a voglia a taccare targhe e portare ghirlande L Ucraina è un esempio non esiste giusto o sbagliato in qste cose c’è causa ed effetto la nostra salvezza in merito è Trump … che abisserà qsti nazisti e penserà a far riprendere un economia devastata eravamo appena usciti dal covid
@@fiorellino-nz6ok Giusta una preghiera per tutti i caduti italiani e non, che forse pur essendo da una parte sbagliata hanno dato la vita in quello che credevano. Onore per tutti 🙏🙏🙏🙏
Ho sempre cercato tutto quello che riguarda la grande guerra..la pietà è una grande componente delle mie ricerche..mio nonno nn combatté ma ho un bellissimo diario di quello che fece in quel periodo..un mio avo morì volontario dopo 2 gg ( era un ufficiale e ora è sepolto al Monumentale di Milano... grazie x quello che fate e una preghiera x quei ragazzi...
Abito a Milano in via Monte Cimone, pensavo fosse un nome geografico e ignoravo completamente il suo significato storico. Grazie per queste preziose informazioni.
Redipuglia :ha provato un 'emozione molto forte e sono uscita con il magone quando l;'ho visitato con i miei compagni di scuola Sono passati molti anni ma se ci penso sento ancora emozione 😭😭😭
"Vorrei esprimere i miei più sentiti complimenti agli archeologi che con dedizione e impegno stanno riportando alla luce i resti dei coraggiosi soldati italiani della prima guerra mondiale sul Monte Cimone. Il vostro lavoro non solo contribuisce alla conoscenza storica, ma anche a onorare la memoria di coloro che hanno sacrificato tanto per il nostro Paese. Grazie per il vostro importante lavoro!"
Non conoscevo questa storia,come del resto ce ne saranno altre,un ringraziamento a tutti coloro che ci permettono attraverso questi scavi di conoscere alcuni pezzi della ns.storia che altrimenti andrebbero dimenticati e per farli conoscere ai giovani di oggi che sanno pochissimo di storia della ns. Italia.
Sono onorato di aver partecipato anch'io agli scavi preliminari, nei primi giorni di maggio. Un sentito ringraziamento a Manuel Grotto per l'invito e tanti auguri agli archeologi per la continuazione dei lavori.
state facendo un grandissimo lavoro complimenti , questa archeologia fino a pochi anni fa era impensabile ma finalmente anche il '900 sta iniziando ad avere i suoi studi
Grazie a questo video sono giunto a conoscenza dell'esistenza di un'altro nonte cimone😅(vivo ai piedi del monte cimone dell'appennino tosco/emiliano)complimenti per il lavoro svolto
È magnifico il lavoro che fate, riuscite a raccontare la storia di chi non è più riuscito a raccontare la sua. Quanta crudeltà portano le guerre. Il mio bisnonno ha combattuto da quelle parti, non ricordo di preciso il luogo,ma nei suoi racconti diceva che dopo un attacco austriaco in cui erano morti molti suoi compagni,per salvarsi si è nascosto sotto i loro corpi. Quante persone sono state spazzate via e sono state private di un futuro e ancora grazie a voi che con il vostro lavoro mantenete vivo il loro ricordo
Grazie molte, lo scopo degli archeologi che scavano nel contesto dei conflitti è tra gli altri quello che cita. E anche la nostra cronaca ha questa finalità .
I morti sono tutti uguali io ho fatto il soldato negli anni 60 senza la guerra e una passeggiata però d'api colo negli anni 40 ho visto i soldati tedeschi che ve invano a mangiare le prugne nel orto di famiglia e quelli morirono tutti o quasi non avevano nemmeno 18 anni il ricordo mi riempie di tanta tristezza Carlo 😢
Una guerra che sarà solo l' anticipo di un' altra. Maledette tutte le guerre e maledetti i pazzi fanatici che le provocano Oggi nulla è cambiato l' essere umano nulla ha imparato dai suoi errori Pace in eterno per i nostri morti e grazie a voi per quello che fate
@@antoninoarno3312 .... governata in maggior parre, da corrotti e opportunisti disonesti che occupano la poltrona solo x interessi rigorosamente personali ecco da che è guidata questa nostra " sacra patria"
Nonostante non sappia nulla di archeologia e non abbia vissuto alcuna guerra, attraverso le commosse descrizioni (quasi sussurrate, in segno di rispetto), mi commuovo anch'io. L' archeologia è una scienza meravigliosa, mai fredda o insensibile, sia che si tratti di pietra, sia che di tratti di esseri una volta viventi. Quanta emozione deve dare il riportare alla luce la Storia e le storie, anche se, a volte, molto tristi. Sarebbe bello poterli trovare tutti...
La mia famiglia ha perso nella Grande Guerra due dei fratelli maggiori di mio nonno. Uno, sottotenente Santo Carbonaro, sparì disperso sotto un bombardamento austriaco, non si ritrovò neppure un brandello del corpo. Il fratello soldato Giovanni Carbonaro, su un altro fronte fu preso da un attacco di panico e per punizione venne legato a un cannone che bombardava il nemico. Perse il senno e passò il resto della sua vita in ospizio psichiatrico. La madre, mia bisnonna, morì giovane di crepacuore. Due ragazzi venuti a combattere sulle Alpi da da Nicolosi (CT), dove non tornarono più.
I MIEI PIÙ SINCERI COMPLIMENTI! 👏 Finalmente questi soldati potranno avere degna sepoltura! Sarebbe bello un indomani anche i Fanti dispersi a Forcella V sulla Marmolada vengano ritrovati
Un grande apprezzamento al lavoro di Archeoreporter , degli archeologhi e dei volontari ed alla sensibilità degli amministratori pubblici. Quindi presumo che sia stato rimosso lo strato di circa 2 m dei detriti creati dall' esplosione e che i ritrovamenti con lo scavo a strati siano iniziati dopo i 50 cm . Data la notorietà del luogo presumo che i vecchi ed i nuovi recuperanti ( con o senza patentino) abbiano da anni spazzolato con cura tutta la zona, considerando che il metaldetecor consente di rintracciare bossoli e coltellinni sino a 50 cm , elmetti forse anche più in profondità. Affermo questo perché ad esempio sulla nota e contesissima cima di M.te Battaglia, a sud di Imola, sulla linea Gotica , i metaldetector sono ormai silenziosi , non esiste più neanche una minuscola scheggia! Se ho ben capito gli scavi non sono ancora arrivati alle trincee di 2° linea dove dovrebbero giacere i corpi dei soldati sepolti, spero quindi in successivi video di Archeoreporter . Sarebbe un lavoro doppiamente importante per dare la degna sepoltura ai caduti e per una ricerca archeologica per certi versi simile a quella degli scavi di Pompei , ma serviranno più fondi pubblici.
Chi ama le guerre, le armi, rifletta su quello che è successo! Si guardi bene questi video. Mio padre mi raccontava che suo nonno, reduce della grande guerra dopo gli assalti, dopo avere raccolto i corpi dei caduti in cataste con secchiello e cazzuola era adibito a riempirli di calce per contenere la decomposizione. Che ricordi si è portato a casa il mio vecchio! Terribile!
Le guerre nascono per il desiderio di qualcuno di sentirsi superiore e con la forza bruta, di prendersi quello che ha qualcun altro. Questo succedeva ieri e succede oggi. Chi inizia una guerra è sempre a scapito di qualcun altro, ed è sempre con il pretesto di liberare qualcuno, le bugie e le falsità sono in comune con tutte le guerre. Chi invade un altro Popolo non lo fa mai pacificamente, perché ha sete conquista e tutto diventa lecito, come facevano i predoni all'epoca dei romani.
@@MrBubu1370 che io sappia, dall'apparizione del Neanderthal in poi l'umanità è stata sempre in guerra, l'un contro l'altro armato... Quindi inutile farsi illusioni.
@@kempstoriaarcheo5114 e invece, guarda un po', ci sono molti che amano le guerre, specialmente quelli che le fanno fare agli altri.. Morale: disertate! Disertate sempre!
Riposino in pace. Cosa penserebbero dell'Italia di oggi quei ragazzi che hanno dato la propria vita per difenderla dallo straniero? Non si capaciterebbero di cosa è diventata la loro sacra Patria.😢
@@chetzdunchien D' accordo su chi ha iniziato quella tragica guerra , ma sul Cimone i nostri soldati stavano difendendo territorio italiano conquistato dagli austriaci con la Strafexpedition, nel maggio /giugno del 1916.
Francamente non si riesce ad avere una visione d'assieme di quanto plasticamente è avvenuto in quel maledetto giorno del 1916. Qualcosa del genere avvenne, ma a ruoli rovesciati, in un'altra circostanza, dove furono gli italiani a far rovinare una montagna addosso agli austroungarici. L'ingegno umano al servizio della morte. L'argomento, però, mi ha coinvolto visceralmente, mi ha emozionato e commosso. La mia profonda gratitudine a voi tutti. Onore e rispetto per i nostri caduti per la Patria❣️
Complimenti per il video. E' interessante osservare la metodologia archeologica - per me una novità! - nel condurre scavi per portare in superficie reperti storici di "solo" un secolo fa. Però vedere emergere dallo scavo la stelletta d'epoca 1916 mette tanta commozione...Non va dimenticato che questi soldati morirono per la bandiera tricolore.
Che dire, innanzitutto ottimo progetto archeologico nonché umanamente doveroso in memoria dei Caduti ivi sepolti dai detriti,a seguire un doveroso ringraziamento a tutti quelli che stanno partecipando e che hanno partecipato al progetto. Spero che sia possibile al più presto, dare degna sepoltura ai resti dei caduti. Il 18 settembre del 1916,mentre i genieri e i fanti lavoravano alla costruzione dei ricoveri, un mio Prozio moriva in combattimento sul Monte Moschiagh quale fante del 151*reggimento di Fanteria Sassari e sepolto dopo la costruzione del Sacrario ad Asiago. Onore e RIP !🇮🇹🇮🇹🇮🇹
Ho fatto il militare di leva nella " Brigata Sassari" e l'altopiano dei Sette Comuni è stato lo scenario più cruento della Brigata.... Forza Paris 🇮🇹🖤❤️
È incredibile cosa si può scoprire dopo anni...puoi scrivere la storia, puoi ridare vita a persone o fatti che erano dimenticati! Io sarei emozionatissimo
Complimenti per il documentario. Da profano, viste le caratteristiche di quanto l'esplosione ha causato nella sommità del Monte Cimone, mi chiedo come sia stato possibile che le truppe italiane che stavano di fatto soltanto a 30 m di distanza, non abbiano sentito che c'era qualcuno sotto che stava scavando per realizzare due trincee, al fine di far brillare la sommità della montagna, all'epoca non esistevano sistemi silenziosi i lavori venivano fatti sicuramente con picconi pale, veniva sicuramente prodotto rumore, per scavare una trincee di quella portata che potesse recare un danno del genere il foro o i fori dovevano essere molto profondi e molto larghi. Veramente impressionante.
Complimenti a tutti, per aver realizzato questo progetto. Mi sento di suggerire vista la particolarità della forma dello scalpello che si vede nel video, che possa essere servito per le incisioni murali che avete mostrato, della 128 compagnia. Buona continuazione
@@ironmike5138Scusate ma dalle grosse dimensione dello scalpello e dall' usura della sua testa , dovuta all' uso di pesanti mazze da imbracciare con entrambe le braccia, ritengo che l' attrezzo fosse usato come una zeppa da inserire e battere nelle crepe dei conci di pietra fessurati dopo l' esplosione dei candelotti di dinamite inseriti dai ns generi. Probabilmente lo scalpello è finito casualmente sotto le incisioni nello scoppio delle mine austriache . Dette incisioni hanno un tratto molto sottile , realizzabile solo con scalpelli o punte sottili. Curiosità: sig. Ironmike conosce il famoso e funanbolico youtuber Metalmike Freeman, tra i primi a diffondere su UA-cam argomenti storici sulla 2° GM. ?
@@ironmike5138Da ex geometra di cantiere ritengo che quel grosso e tozzo scalpello fosse finito sotto le scritte incise casualmente . Per realizzare nella pietra scritte con segno così sottile i ns soldati hanno utilizzato punte o scalpelli di piccolo diametro. Invece il grosso attrezzo più che uno scalpello era una sorta di zeppa o cuneo da inserire nelle crepe dei conci di pietra dopo l' esplosione dei candelotti di dinamite inseriti nella roccia dai nostri genieri per costruire gallerie e trincee. Per questo motivo la testa del grosso scalpello è molto deformata : veniva battuta e ribattuta con una pesante mazza utilizzata con due braccia. Un ultima osservazione : Ironmike conosce lo joutuber MetalMike Freeman ?
Una domanda allo storico ed agli archeologhi intervistati nel video . Non ho trovato in rete resoconti particolareggiati del tragico evento , mi chiedo se , con le trincee austriache a 25 m da quelle italiani ci furono anche caduti austriaci per l' esplosione? Oppure erano arretrati ...
In attesa della risposta più articolata, giriamo la domanda a chi di dovere, le anticipo che morti austriaci ci furono sicuramente in seguito alla reazione immediata e inaspettata dei sopravvissuti italiani all’esplosione
Da Manuel Grotto: “I fanti austriaci del 59mo Rainer di Salisburgo sono stati arretrati dalla prima linea per non essere investiti dallo scoppio, per poi partire all'assalto e conquistare la cima non appena il materiale proiettato in aria ha smesso di cadere. Nessuno di loro è quindi stato direttamente coinvolto dalla mina. Lo stesso ingresso della galleria di mina austriaca è stato ricoperto (e lo è tutt'ora) dal materiale proiettato dallo scoppio”
@@jackmalone629 buonanotte compagno Jack 😍😍😍 Trovo questo canale davvero interessante, recupero ora il video, me lo hai ricordato con il tuo commento ☺️☺️☺️😘❤️
lo hanno fatto per quelli che sono riusciti a raggiungere. Questi erano sotto una frana di molti metri e non facilmente raggiungibili, e neppure facilmente individuabili dopo la guerra
I resti dei caduti che saranno trovati,saranno sepolti insieme a quelli che sono dentro alla cisterna che togliendo il grande sasso si vedono i teschi e il resto.Li ho visti diversi anni fa' perché dei miei paesani dovevamo fare dei lavori.Anche dare una ripulita non sarebbe male dopo tanti anni.Mi ha portato mio papa' ex militare artiglieria pesante campale.Conosco Manuel Grotto perché è mio paesano.
È decisamente archeologia con tutti i crismi. Al 100% (scavata da archeologi, rilevata da archeologi, diretta da funzionario archeologo della Soprintendenza)
@@ArchaeoReporter pensavo che l archeologo studiasse e recuperasse i resti delle civiltà del passato piuttosto che cercare i resti di un episodio riguardante storia contemporanea....
Beh, un secolo fa è già “il passato”. Anche ieri è “passato”. Ci sono corsi universitari di Archeologia della contemporaneità. Molti scavi sono incentrati ad esempio sulla Grande Guerra all’estero e ora anche in Italia. Se mi posso permettere metto un link www.archaeoreporter.com/it/2023/03/12/archeologie-del-contemporaneo-dai-ghetti-dei-migranti-in-italia-ai-campi-profughi-sulle-isole-greche/
@@ArchaeoReporter non ne avrei mai dubitato! carissimi saluti. ps apprezzo moltissimo il suo canale,alcuni suoi video,aoprattutto quelli che riguardano il "mondo" etrusco,li ho "usati" come base per alcuni dati relativi al mio prossimo libro. vivo in spagna e pubblico con lo pseudonimo "colectivo la pocilga",tra circa un anno,se le interessa,uscirà il nuovo libro : se le fa piacere potrei citare il suo canale tra la bibliografia. cordiali saluti.
Un mio nonno, è morto gli ultimi giorni della grande guerra, poteva rimanere a casa perché ormai la guerra era vinta, però il senso del dovere lo fece tornare, e vi trovo ' la morte. Si chiamava Ruggero, onore a lui e a tutti i valorosi combattenti Italiani....VIVA L' ITALIA 🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹
@@stefanomagni723 anche il mio bisnonno,un solo mese prima della fine...Tornato in licenza a fine '17 non voleva ripartire e fu costretto a farlo a causa della delazione di un cugino....
Onore a Ruggero
@@corneliadobre3439 grazie amico patriota 🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹
Onore!!!❤❤❤
Caro Stefano ONORE a tuo nonno che immolò la sua vita per il nostro tricolore, in quell’immenso macello che fu la prima guerra mondiale….ONORE PER SEMPRE.
Onore e Gloria a tutti quei ragazzi .Complimenti e grazie agli archeologi e volontari . Figlio di un Alpino classe 1924 .
Grazie ! Riportate quei ragazzi a casa !
Interessante documentario su un episodio che nemmeno conoscevo, un ringraziamento a questo canale, alla soprintendenza, agli archeologi e a tutti i volontari che hanno partecipato al progetto, un pensiero e una preghiera per chi é morto anche per noi. Grazie
Grazie molte
Davanti a questo sacrificio che i nostri figli fratelli hanno dato la vita in modo orribile per il l'amore per Litalia la sinistra oggi si permette di volere non dare onore agli Alpini devono conoscere questi fatti onore agli Alpini ❤❤
@@MariaToro-t3i Alpini e fanti in questo caso, spesso ci si dimentica di loro!
Da volontario archeologico posso dire che è bello sentir nominare ogni tanto i volontari, gente comune che mette a servizio il proprio tempo libero e le proprie energie con grande passione.
@@matteobrunetti7142 mi piacerebbe tanto poter partecipare come volontario archeologo, per aiutare ma soprattutto per imparare.
Ma immagino che sia richiesta un minimo di esperienza in materia.
@Daniele_Segugio_B In questo caso non si tratta di partecipare come volontario-archeologo (gli archeologi professionisti sono sul campo) ma di fornire importante supporto nell’area (basti pensare, per esempio, ai detriti della mina che gli alpini hanno rimosso rendendo possibile il lavoro)
@@ArchaeoReporter si capisco, qui si tratta di un’altra situazione. Però mi piacerebbe molto poter donare del tempo ed essere di aiuto. Tanti anni fa io alcuni miei amici abbiamo aiuto per dissotterrare un bunker in spiaggia, anche se portavamo delle carriole di sabbia, è stato bello poter contribuire.
Anche a me piacerebbe far parte dei volontari… a chi dovrei rivolgermi?
Grazie Danilo
@dalnilo4018 al momento scavi fermi
Mio padre, durante la seconda guerra mondiale, era sfollato a Tonezza del Cimone e mi raccontava che sui pendii del monte non era raro imbattersi nei resti dei soldati. Diceva: - Li hanno mandati a morire lassù e lì li hanno lasciati, tanto ormai non servivano più. - É sempre la società civile a riparare quello che i militari fanno. Onore a questi volontari e al loro lavoro.
L'eterno riposo dona loro, o Signore, e splenda ad essi la luce perpetua. Riposino in pace. Amen🙏😔
@@fiorellino-nz6ok 🙏
Hai ragione, religione e guerra sono troppo spesso collegate!
Quanti ragazzi morti in nome di un dio o di un falso ideale... 😢
@@ancheno7167 si muore solo per soldi le guerre si fanno per soldi … a voglia a taccare targhe e portare ghirlande L Ucraina è un esempio non esiste giusto o sbagliato in qste cose c’è causa ed effetto la nostra salvezza in merito è Trump … che abisserà qsti nazisti e penserà a far riprendere un economia devastata eravamo appena usciti dal covid
@@fiorellino-nz6ok
Giusta una preghiera per tutti i caduti italiani e non, che forse pur essendo da una parte sbagliata hanno dato la vita in quello che credevano. Onore per tutti 🙏🙏🙏🙏
@@ancheno7167 la maggior parte delle guerre sono state fatte per colpa delle religioni
Ho sempre cercato tutto quello che riguarda la grande guerra..la pietà è una grande componente delle mie ricerche..mio nonno nn combatté ma ho un bellissimo diario di quello che fece in quel periodo..un mio avo morì volontario dopo 2 gg ( era un ufficiale e ora è sepolto al Monumentale di Milano... grazie x quello che fate e una preghiera x quei ragazzi...
Abito a Milano in via Monte Cimone, pensavo fosse un nome geografico e ignoravo completamente il suo significato storico. Grazie per queste preziose informazioni.
È un “classico” che accade spesso con le tante vie dedicate alla Grande Guerra nelle città italiane! Grazie a lei
Complimenti un bel servizio un onore ricordare questi ragazzi che hanno perso la vita x un ideale
e i nostri giovani non sanno nemmeno cosa c'è a Redipuglia..... grazie per il Vostro lavoro e onore ai Caduti
Redipuglia :ha provato un 'emozione molto forte e sono uscita con il magone quando l;'ho visitato con i miei compagni di scuola Sono passati molti anni ma se ci penso sento ancora emozione 😭😭😭
"Vorrei esprimere i miei più sentiti complimenti agli archeologi che con dedizione e impegno stanno riportando alla luce i resti dei coraggiosi soldati italiani della prima guerra mondiale sul Monte Cimone. Il vostro lavoro non solo contribuisce alla conoscenza storica, ma anche a onorare la memoria di coloro che hanno sacrificato tanto per il nostro Paese. Grazie per il vostro importante lavoro!"
Grazie di ricordare questo momento della nostra storia.
Penso al fratello di mia nonna ferito sul Monte Cimone, ma non ricordo l'anno.
Commovente,vi ringrazio per il servizio.
Grazie a lei
Grazie x dare un nome a questi poveri ragazzi 😢😢😢😢😢😢😢😢😢
Non conoscevo questa storia,come del resto ce ne saranno altre,un ringraziamento a tutti coloro che ci permettono attraverso questi scavi di conoscere alcuni pezzi della ns.storia che altrimenti andrebbero dimenticati e per farli conoscere ai giovani di oggi che sanno pochissimo di storia della ns. Italia.
Commovente testimonianza. Grazie ❤
Sono onorato di aver partecipato anch'io agli scavi preliminari, nei primi giorni di maggio. Un sentito ringraziamento a Manuel Grotto per l'invito e tanti auguri agli archeologi per la continuazione dei lavori.
Grazie a lei
Onore per i miei fratelli caduti e complimenti per un lavoro che da giustizia alla memoria spesso dimenticata da tutti.
state facendo un grandissimo lavoro complimenti , questa archeologia fino a pochi anni fa era impensabile ma finalmente anche il '900 sta iniziando ad avere i suoi studi
Grande Nicola, sempre un piacere vederti al lavoro con la tua competente passione
Gran bel lavoro ragazzi, bravi! Spero che questo luogo ci possa riconsegnare altre belle grandi emozioni ❤
Grazie 🙏
Bravo Angelo!
Grazie a questo video sono giunto a conoscenza dell'esistenza di un'altro nonte cimone😅(vivo ai piedi del monte cimone dell'appennino tosco/emiliano)complimenti per il lavoro svolto
È magnifico il lavoro che fate, riuscite a raccontare la storia di chi non è più riuscito a raccontare la sua. Quanta crudeltà portano le guerre. Il mio bisnonno ha combattuto da quelle parti, non ricordo di preciso il luogo,ma nei suoi racconti diceva che dopo un attacco austriaco in cui erano morti molti suoi compagni,per salvarsi si è nascosto sotto i loro corpi. Quante persone sono state spazzate via e sono state private di un futuro e ancora grazie a voi che con il vostro lavoro mantenete vivo il loro ricordo
Grazie molte, lo scopo degli archeologi che scavano nel contesto dei conflitti è tra gli altri quello che cita. E anche la nostra cronaca ha questa finalità .
I morti sono tutti uguali io ho fatto il soldato negli anni 60 senza la guerra e una passeggiata però d'api colo negli anni 40 ho visto i soldati tedeschi che ve invano a mangiare le prugne nel orto di famiglia e quelli morirono tutti o quasi non avevano nemmeno 18 anni il ricordo mi riempie di tanta tristezza Carlo 😢
Una guerra che sarà solo l' anticipo di un' altra. Maledette tutte le guerre e maledetti i pazzi fanatici che le provocano Oggi nulla è cambiato l' essere umano nulla ha imparato dai suoi errori Pace in eterno per i nostri morti e grazie a voi per quello che fate
Onore e gloria a questii uominii che hanno dato la vita per la nostra Sacra Patria
@@antoninoarno3312 .... governata in maggior parre, da corrotti e opportunisti disonesti che occupano la poltrona solo x interessi rigorosamente personali ecco da che è guidata questa nostra " sacra patria"
Nonostante non sappia nulla di archeologia e non abbia vissuto alcuna guerra, attraverso le commosse descrizioni (quasi sussurrate, in segno di rispetto), mi commuovo anch'io.
L' archeologia è una scienza meravigliosa, mai fredda o insensibile, sia che si tratti di pietra, sia che di tratti di esseri una volta viventi. Quanta emozione deve dare il riportare alla luce la Storia e le storie, anche se, a volte, molto tristi.
Sarebbe bello poterli trovare tutti...
La mia famiglia ha perso nella Grande Guerra due dei fratelli maggiori di mio nonno.
Uno, sottotenente Santo Carbonaro, sparì disperso sotto un bombardamento austriaco, non si ritrovò neppure un brandello del corpo.
Il fratello soldato Giovanni Carbonaro, su un altro fronte fu preso da un attacco di panico e per punizione venne legato a un cannone che bombardava il nemico. Perse il senno e passò il resto della sua vita in ospizio psichiatrico. La madre, mia bisnonna, morì giovane di crepacuore. Due ragazzi venuti a combattere sulle Alpi da da Nicolosi (CT), dove non tornarono più.
@@SandrOliva onore a tutti questi ragazzi.
Grazie del vostro Lavoro !
I nostri EROI, una preghiera x loro❤e a voi grazie x quello che fate❤
I MIEI PIÙ SINCERI COMPLIMENTI! 👏 Finalmente questi soldati potranno avere degna sepoltura!
Sarebbe bello un indomani anche i Fanti dispersi a Forcella V sulla Marmolada vengano ritrovati
Buona sera ,
Video eccezionale!complimenti a tutti veramente
Ringraziamo
Verrei volentieri a darvi una mano, lo si fa per i NOSTRI EROI❤
Molto commovente!!
Un grande apprezzamento al lavoro di Archeoreporter , degli archeologhi e dei volontari ed alla sensibilità degli amministratori pubblici. Quindi presumo che sia stato rimosso lo strato di circa 2 m dei detriti creati dall' esplosione e che i ritrovamenti con lo scavo a strati siano iniziati dopo i 50 cm . Data la notorietà del luogo presumo che i vecchi ed i nuovi recuperanti ( con o senza patentino) abbiano da anni spazzolato con cura tutta la zona, considerando che il metaldetecor consente di rintracciare bossoli e coltellinni sino a 50 cm , elmetti forse anche più in profondità. Affermo questo perché ad esempio sulla nota e contesissima cima di M.te Battaglia, a sud di Imola, sulla linea Gotica , i metaldetector sono ormai silenziosi , non esiste più neanche una minuscola scheggia! Se ho ben capito gli scavi non sono ancora arrivati alle trincee di 2° linea dove dovrebbero giacere i corpi dei soldati sepolti, spero quindi in successivi video di Archeoreporter . Sarebbe un lavoro doppiamente importante per dare la degna sepoltura ai caduti e per una ricerca archeologica per certi versi simile a quella degli scavi di Pompei , ma serviranno più fondi pubblici.
Chi ama le guerre, le armi, rifletta su quello che è successo! Si guardi bene questi video.
Mio padre mi raccontava che suo nonno, reduce della grande guerra dopo gli assalti, dopo avere raccolto i corpi dei caduti in cataste con secchiello e cazzuola era adibito a riempirli di calce per contenere la decomposizione. Che ricordi si è portato a casa il mio vecchio! Terribile!
Nessuno ama le guerre, ma non sai mai chi puoi incontrare nel tuo percorso, ed è sempre meglio affrontarlo preparati.
Le guerre nascono per il desiderio di qualcuno di sentirsi superiore e con la forza bruta, di prendersi quello che ha qualcun altro. Questo succedeva ieri e succede oggi. Chi inizia una guerra è sempre a scapito di qualcun altro, ed è sempre con il pretesto di liberare qualcuno, le bugie e le falsità sono in comune con tutte le guerre. Chi invade un altro Popolo non lo fa mai pacificamente, perché ha sete conquista e tutto diventa lecito, come facevano i predoni all'epoca dei romani.
@@MrBubu1370 che io sappia, dall'apparizione del Neanderthal in poi l'umanità è stata sempre in guerra, l'un contro l'altro armato...
Quindi inutile farsi illusioni.
@@kempstoriaarcheo5114 e invece, guarda un po', ci sono molti che amano le guerre, specialmente quelli che le fanno fare agli altri.. Morale: disertate! Disertate sempre!
Bada bene, chi ama la guerra non ci va, ci manda il popolo.
Mio nonno Guglielmo, classe 1887, era sul Piave. Alpini Fiamme Verdi, Caporetto, Vidor, Solstizio. Riuscì a sopravvivere. RIP.
Riposino in pace. Cosa penserebbero dell'Italia di oggi quei ragazzi che hanno dato la propria vita per difenderla dallo straniero? Non si capaciterebbero di cosa è diventata la loro sacra Patria.😢
23 maggio 1915 Italia dichiara la guerra all'Austria - secondo lei, chi si difendeva, l'aggressore o l'aggredito?
@@chetzdunchien D' accordo su chi ha iniziato quella tragica guerra , ma sul Cimone i nostri soldati stavano difendendo territorio italiano conquistato dagli austriaci con la Strafexpedition, nel maggio /giugno del 1916.
@@jackmalone629 esattamente.
Ma che commento è? Immagini ,invece, se vi fosse già stata l'Europa unita all'epoca....sicuramente si sarebbero salvate mln di vite umane .....
Grande tristezza e massimo rispetto per questi soldati mandati a morire inutilmente😢😢😢
Ciao Nicola un abbraccio e buon lavoro !!
Bravi Dio benedica il vostro lavoro😢
Francamente non si riesce ad avere una visione d'assieme di quanto plasticamente è avvenuto in quel maledetto giorno del 1916. Qualcosa del genere avvenne, ma a ruoli rovesciati, in un'altra circostanza, dove furono gli italiani a far rovinare una montagna addosso agli austroungarici. L'ingegno umano al servizio della morte. L'argomento, però, mi ha coinvolto visceralmente, mi ha emozionato e commosso. La mia profonda gratitudine a voi tutti. Onore e rispetto per i nostri caduti per la Patria❣️
Forse l’episodio peggiore riguardo alle mine è quello del Monte Zebio, dove fu una mina italiana a uccidere gli italiani…
@@ArchaeoReporter 🙏🤝
Complimenti per il video. E' interessante osservare la metodologia archeologica - per me una novità! - nel condurre scavi per portare in superficie reperti storici di "solo" un secolo fa. Però vedere emergere dallo scavo la stelletta d'epoca 1916 mette tanta commozione...Non va dimenticato che questi soldati morirono per la bandiera tricolore.
Vero. Grazie
Centinaia di ragazzi mandati al macello da un pugno di imboscati! R.i.P
Che dire, innanzitutto ottimo progetto archeologico nonché umanamente doveroso in memoria dei Caduti ivi sepolti dai detriti,a seguire un doveroso ringraziamento a tutti quelli che stanno partecipando e che hanno partecipato al progetto.
Spero che sia possibile al più presto, dare degna sepoltura ai resti dei caduti.
Il 18 settembre del 1916,mentre i genieri e i fanti lavoravano alla costruzione dei ricoveri, un mio Prozio moriva in combattimento sul Monte Moschiagh quale fante del 151*reggimento di Fanteria Sassari e sepolto dopo la costruzione del Sacrario ad Asiago.
Onore e RIP !🇮🇹🇮🇹🇮🇹
Ho fatto il militare di leva nella " Brigata Sassari" e l'altopiano dei Sette Comuni è stato lo scenario più cruento della Brigata....
Forza Paris 🇮🇹🖤❤️
Grandi ragazzi
Cosa direbbero questi soldati se vedessero l italia di oggi? Si sentirebbero onorati?
@@bradipo6033 Direbbero che i loro nipoti e pronipoti (cioè noi che scriviamo questi post) sono un'emerita manica di debosciati.
No direbbero che sono morti x niente solo x dare potere a degli imbecilli che pensano solo ad arricchirsi 😢😢😢
Perché l'Italia di ieri com'era! l'Italia di oggi e il risultato dell'Italia di ieri!
È incredibile cosa si può scoprire dopo anni...puoi scrivere la storia, puoi ridare vita a persone o fatti che erano dimenticati! Io sarei emozionatissimo
Giusto essere anche emozionati
patrioti di allora con i "patrioti" di oggi,un confronto impietoso
Complimenti per il documentario.
Da profano, viste le caratteristiche di quanto l'esplosione ha causato nella sommità del Monte Cimone, mi chiedo come sia stato possibile che le truppe italiane che stavano di fatto soltanto a 30 m di distanza, non abbiano sentito che c'era qualcuno sotto che stava scavando per realizzare due trincee, al fine di far brillare la sommità della montagna, all'epoca non esistevano sistemi silenziosi i lavori venivano fatti sicuramente con picconi pale, veniva sicuramente prodotto rumore, per scavare una trincee di quella portata che potesse recare un danno del genere il foro o i fori dovevano essere molto profondi e molto larghi.
Veramente impressionante.
Gli italiani in effetti se ne accorsero e approntarono una contromina, che risultò inefficace, come insegnano i fatti...
Complimenti a tutti, per aver realizzato questo progetto. Mi sento di suggerire vista la particolarità della forma dello scalpello che si vede nel video, che possa essere servito per le incisioni murali che avete mostrato, della 128 compagnia. Buona continuazione
Grazie molte. Ci interessa il suo appunto tecnico sullo scalpello
Di nulla, visto anche il luogo di ritrovamento che se ho visto bene era ai piedi della scritta.
Buona continuazione
@@ironmike5138Scusate ma dalle grosse dimensione dello scalpello e dall' usura della sua testa , dovuta all' uso di pesanti mazze da imbracciare con entrambe le braccia, ritengo che l' attrezzo fosse usato come una zeppa da inserire e battere nelle crepe dei conci di pietra fessurati dopo l' esplosione dei candelotti di dinamite inseriti dai ns generi. Probabilmente lo scalpello è finito casualmente sotto le incisioni nello scoppio delle mine austriache . Dette incisioni hanno un tratto molto sottile , realizzabile solo con scalpelli o punte sottili. Curiosità: sig. Ironmike conosce il famoso e funanbolico youtuber Metalmike Freeman, tra i primi a diffondere su UA-cam argomenti storici sulla 2° GM. ?
@@ironmike5138Da ex geometra di cantiere ritengo che quel grosso e tozzo scalpello fosse finito sotto le scritte incise casualmente . Per realizzare nella pietra scritte con segno così sottile i ns soldati hanno utilizzato punte o scalpelli di piccolo diametro. Invece il grosso attrezzo più che uno scalpello era una sorta di zeppa o cuneo da inserire nelle crepe dei conci di pietra dopo l' esplosione dei candelotti di dinamite inseriti nella roccia dai nostri genieri per costruire gallerie e trincee. Per questo motivo la testa del grosso scalpello è molto deformata : veniva battuta e ribattuta con una pesante mazza utilizzata con due braccia. Un ultima osservazione : Ironmike conosce lo joutuber MetalMike Freeman ?
I generali si salvano sempre.
Rip cari eroi 😢😢😢😢😢😢
🇮🇹*ONORE AI CADUTI*🇮🇹
Una domanda allo storico ed agli archeologhi intervistati nel video . Non ho trovato in rete resoconti particolareggiati del tragico evento , mi chiedo se , con le trincee austriache a 25 m da quelle italiani ci furono anche caduti austriaci per l' esplosione? Oppure erano arretrati ...
In attesa della risposta più articolata, giriamo la domanda a chi di dovere, le anticipo che morti austriaci ci furono sicuramente in seguito alla reazione immediata e inaspettata dei sopravvissuti italiani all’esplosione
Da Manuel Grotto: “I fanti austriaci del 59mo Rainer di Salisburgo sono stati arretrati dalla prima linea per non essere investiti dallo scoppio, per poi partire all'assalto e conquistare la cima non appena il materiale proiettato in aria ha smesso di cadere. Nessuno di loro è quindi stato direttamente coinvolto dalla mina. Lo stesso ingresso della galleria di mina austriaca è stato ricoperto (e lo è tutt'ora) dal materiale proiettato dallo scoppio”
@@jackmalone629 cerca Treccani, la mina e il cimone su you tube
Come mai non si sono accorti della costruzione di un tunnel eppure i nostri Genieri e minatori non erano assolutamente secondi ai Genieri austriaci.
Se n’erano accorti e avevano tentato una contromina
Recupererò dopo il lavoro, like a prescindere e commento tattico 😁❤️
Buonanotte QD Aury , guarda che io sul monte Cimone a spazzolare il terreno con il Metal non ci sono mai andato!
@@jackmalone629 buonanotte compagno Jack 😍😍😍
Trovo questo canale davvero interessante, recupero ora il video, me lo hai ricordato con il tuo commento ☺️☺️☺️😘❤️
....scusate...uno dice 1400 kg di esplosivo l altro 14.000 kg ??!! ...si può avere l informazione precisa grazie.
Oltre 14.000: 4500 kg. di dinamite, 8700 kg. di dinamon e 1000 kg polvere da sparo
@@andreavenier7361 Le quantità precise furono 13.200 kg dinamite e 1000 kg. Di polvere nera e gelatina. Le esplosioni furono 2.
@@paolosartori4558 grazieeeee !!!
Binotto Domenico , nonno di Sergio,classe 1886 ha costruito nel 1909 la mulattiera che dal Rio freddo porta al monte Cimone. Zugliano 2024
Mi piacerebbe trovarci qualche generale
Che R. I. P.
In un libro di Fritz Weber e' descritto nei particolari il momento dell' esplosione..
Sapresti indicarmi il titolo del libro? Grazie in anticipo.
Tappe della disfatta l' ho letto 4/5 volte...
Il problema è che nessuno potrà trovare i reperti della prossima guerra mondiale, bisognerebbe dirlo nelle scuole.
Quanti corpi ci sono sepolti sotto la mina del Cimone?
Probabilmente almeno un centinaio tra quelli della trincea di prima linea. Forse di più
Una mia curiosità? Ma perché hai tempi finita la guerra non hanno levato i corpi senza vita??😮😮😮
lo hanno fatto per quelli che sono riusciti a raggiungere. Questi erano sotto una frana di molti metri e non facilmente raggiungibili, e neppure facilmente individuabili dopo la guerra
ONORE AI CADUTI !
I resti dei caduti che saranno trovati,saranno sepolti insieme a quelli che sono dentro alla cisterna che togliendo il grande sasso si vedono i teschi e il resto.Li ho visti diversi anni fa' perché dei miei paesani dovevamo fare dei lavori.Anche dare una ripulita non sarebbe male dopo tanti anni.Mi ha portato mio papa' ex militare artiglieria pesante campale.Conosco Manuel Grotto perché è mio paesano.
Ricaderci
Un pettine?
Di che materiale?
Così sembrerebbe di plastica. Successivo.
È osso
@@ArchaeoReporter ❤️
Ma le gallerie che avete vicino salivano fino alla cima quindi scavando alm interno ci saranno decine di corpi sepolti esplosivi ecc
No furono costruite dopo la mina quindi non crollarono in seguito ad eventi bellici
Ma non erano 1200 soldati più 200 ufficiali
Questi numeri di perdite comprendono i circa 400 prigionieri
Scavo ok archeologia è un altra cosa!
È decisamente archeologia con tutti i crismi. Al 100% (scavata da archeologi, rilevata da archeologi, diretta da funzionario archeologo della Soprintendenza)
@@ArchaeoReporter pensavo che l archeologo studiasse e recuperasse i resti delle civiltà del passato piuttosto che cercare i resti di un episodio riguardante storia contemporanea....
Beh, un secolo fa è già “il passato”. Anche ieri è “passato”. Ci sono corsi universitari di Archeologia della contemporaneità. Molti scavi sono incentrati ad esempio sulla Grande Guerra all’estero e ora anche in Italia. Se mi posso permettere metto un link www.archaeoreporter.com/it/2023/03/12/archeologie-del-contemporaneo-dai-ghetti-dei-migranti-in-italia-ai-campi-profughi-sulle-isole-greche/
ma non avete microfoni
Certo e vengono usati. Potrebbe esserci invece qualche problema di impostazione audio sul suo device?
quante storire perse nel tempo,sparse nella terra.a questi ragazzi,come minimo,è dovuto il ricordo!!
Possiamo testimoniare che il lavoro in corso è molto rispettoso e molto importante per la quantità di dati che si possono raccogliere
@@ArchaeoReporter non ne avrei mai dubitato!
carissimi saluti.
ps
apprezzo moltissimo il suo canale,alcuni suoi video,aoprattutto quelli che riguardano il "mondo" etrusco,li ho "usati" come base per alcuni dati relativi al mio prossimo libro. vivo in spagna e pubblico con lo pseudonimo "colectivo la pocilga",tra circa un anno,se le interessa,uscirà il nuovo libro : se le fa piacere potrei citare il suo canale tra la bibliografia.
cordiali saluti.
Ma è il mio cuore il paese più straziato, Giuseppe Ungaretti fante e poeta.
18:25 cribbio ❗
🇦🇹📏🇮🇹