Parole che suonano attualissime. La contrattazione del prezzo dei prodotti agricoli era un problema anche allora quando ancora non esisteva la Grande Distribuzione. Ad oggi nulla è cambiato e a prenderla in saccoccia siamo sempre noi produttori.
Non è solo un fattore di produttori l'Italia ha sempre sfruttato la Sicilia e la Sardegna per i suoi scopi cibo, vacanze però al momento di dare ha sempre avuto il braccio corto ,capace solo a prendere oggi si vede come lo stato attuando questo modo di agire in tutto il resto di Italia ha peggiorato ancor più la vita degli isolani da cui dipendono la maggioranza dei prodotti bio che tanto piacciono ai settentrionali e di fatto con la crisi hanno fatto crollare i prezzi valutando a una misera il latte sardo o i prodotti agroalimentari siciliani risposta? Latte versato perché giustamente è meglio buttarlo che venderlo a una misera e noi siciliani buttiamo o lasciamo nell'albero i frutti perché tanto che senso ha raccoglierli per essere valutati a una misera tanto i prodotti esteri pieni di additivi chimici e veleni sono più economici e sul latte beh esiste la farina di latte che certamente è più sana del latte munto certo.(cito solamente latte e agroalimentari perché sono i più palesemente conosciuti ma sappiamo che si esportano dalle nostre isole di tutto)
@@rossoblu3263 Come potrei non sapere e capire. Sai che il prezzo del pomodoro da industria è stato fissato a 92€ alla tonnellata già a gennaio. A febbraio son state messe le piante in serra per farle nascere. Sai che il grano sardo lo esportiamo per il 70%? Il problema è che il grano sardo costa caro e noi dobbiamo venderlo a chi ce lo paga di più e in meno tempo. Il sardo purtroppo è povero e compra nei discount a prezzi bassi ma mangia grano canadese seccato con il glifo. D'altronde ottieni per ciò che paghi
@@Robin_Hurgu stessa cosa da noi ,in Sicilia da sempre si coltiva anche il grano (tant'è che gli antichi Romani chiamavano la Sicilia il granaio di Roma) ciò che vedo è che la gente oramai cerca di andare nei supermercati più economici ecc... Questo perché le tasse ci impoveriscono: Sardi, Siciliani da sempre sfruttati e quando vengo da noi a passare le vacanze li accogliamo con il sorriso anche se loro tutt'oggi non affittano case o ci disprezzano per la nostra cultura.
@@rossoblu3263 hai fatto un ottimo commento ma purtroppo tu come la grande maggioranza dei siciliani e sardi votate per chi da sempre se ne fotte dei nostri problemi ,,se siciliani e sardi invece votassero per l,indipendenza vedresti come da roma ci farebbero i ponti d,oro per rimanere con l,italia
Parole che suonano attualissime. La contrattazione del prezzo dei prodotti agricoli era un problema anche allora quando ancora non esisteva la Grande Distribuzione. Ad oggi nulla è cambiato e a prenderla in saccoccia siamo sempre noi produttori.
Non è solo un fattore di produttori l'Italia ha sempre sfruttato la Sicilia e la Sardegna per i suoi scopi cibo, vacanze però al momento di dare ha sempre avuto il braccio corto ,capace solo a prendere oggi si vede come lo stato attuando questo modo di agire in tutto il resto di Italia ha peggiorato ancor più la vita degli isolani da cui dipendono la maggioranza dei prodotti bio che tanto piacciono ai settentrionali e di fatto con la crisi hanno fatto crollare i prezzi valutando a una misera il latte sardo o i prodotti agroalimentari siciliani risposta? Latte versato perché giustamente è meglio buttarlo che venderlo a una misera e noi siciliani buttiamo o lasciamo nell'albero i frutti perché tanto che senso ha raccoglierli per essere valutati a una misera tanto i prodotti esteri pieni di additivi chimici e veleni sono più economici e sul latte beh esiste la farina di latte che certamente è più sana del latte munto certo.(cito solamente latte e agroalimentari perché sono i più palesemente conosciuti ma sappiamo che si esportano dalle nostre isole di tutto)
@@rossoblu3263 Come potrei non sapere e capire. Sai che il prezzo del pomodoro da industria è stato fissato a 92€ alla tonnellata già a gennaio. A febbraio son state messe le piante in serra per farle nascere. Sai che il grano sardo lo esportiamo per il 70%? Il problema è che il grano sardo costa caro e noi dobbiamo venderlo a chi ce lo paga di più e in meno tempo. Il sardo purtroppo è povero e compra nei discount a prezzi bassi ma mangia grano canadese seccato con il glifo. D'altronde ottieni per ciò che paghi
@@Robin_Hurgu stessa cosa da noi ,in Sicilia da sempre si coltiva anche il grano (tant'è che gli antichi Romani chiamavano la Sicilia il granaio di Roma) ciò che vedo è che la gente oramai cerca di andare nei supermercati più economici ecc... Questo perché le tasse ci impoveriscono: Sardi, Siciliani da sempre sfruttati e quando vengo da noi a passare le vacanze li accogliamo con il sorriso anche se loro tutt'oggi non affittano case o ci disprezzano per la nostra cultura.
@@rossoblu3263 hai fatto un ottimo commento ma purtroppo tu come la grande maggioranza dei siciliani e sardi votate per chi da sempre se ne fotte dei nostri problemi ,,se siciliani e sardi invece votassero per l,indipendenza vedresti come da roma ci farebbero i ponti d,oro per rimanere con l,italia